Prima di compiere gli attentati di Oslo Anders Behring Breivik ha diffuso online un documento, scritto in inglese, lungo più di millecinquecento pagine. La maggior parte del testo è dedicata alla lotta contro l’islam e alla necessità di ricostruire entro il 2083 un’Europa cristiana, quale era stata fino a qualche decennio fa. Il documento di Breivik ‘accoglie con favore gli atei e gli agnostici nella futura Europa, ma solo coloro che accettano l’importanza culturale del cristianesimo: ‘atei devoti’, insomma, tanto che il documento riporta con attenzione alcune prese di posizione di Oriana Fallaci. Pollice verso, invece, per “marxisti, umanisti suicidari, cinici carrieristi e globalisti capitalisti”. Se la prende in particolare con Dawkins e sostiene che, comunque, “anche gli atei più determinati ritornano a Cristo negli ultimi giorni di vita”.
Simbolo della rinascita europea sarà la croce. Il testo contiene anche un riferimento all’iniziativa legale contro la presenza dei crocifissi negli edifici pubblici promossa da Soile Lautsi e la famiglia Albertin, e sostenuta dall’UAAR. Breivik scrive che, dopo la sentenza “marxista” emanata in primo grado dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, “una grande maggioranza di italiani si è opposta alla sentenza. Molti leader hanno ordinato croci per distribuirle e affiggerle negli edifici pubblici. Non perché sono improvvisamente diventati più religiosi, ma perché la croce è il più importante simbolo storico e culturale. La croce è l’Europa”.
Raffaele Carcano
Sembra un articolista di Pontifex. I fanatici s’assomigliano tutti…
è verissimo
Le idee di matrice religiosa rendono pazzi. Deus quos vult perdere dementat. Il guaio è che fanno vittime e giocano col sangue umano con disinvolta ed ilare facilità a causa di quelle idee divine che li hanno prima resi pazzi.
Avete notato che da quando lo hanno arresatto non ci sono piu’ commenti del teologo cattolico. 😆
arrestato
Starà leggendo il manoscritto di 1.500 pagine…
la lega in lombardia ha ottenuto il crocefisso nelle sedi regionali…mi sembra che ci sia un filo conduttore tra questo fanatico assassino e i nostri politici!
era cattolica praticante fino a 3 anni fa..poi sono stata illuminata sulla via Atea..
Buon per te, io per esperienza dico che serve tempo a liberarsi del condizionamento mentale, ma ogni progresso ne vale la felicità (la pena la lascio a chi pensa che serva a qualcosa).
Oramai sono 5 anni che ho abbandonato i dogmatismi, quando avevo 18 anni ho fatto questa scelta. E’ vero è difficile liberansi dal condizionamento, ma il tempo aiuta. Per lo sbattezzo sto attendendo il momento opportuno.
Sulla Via Latea?
Atea. da ateo, ateismo.
E chi sono le vittime dell’attentato? Come mai in nome del Cristianesimo questo Breivik avrebbe ucciso delle persone a caso? Le vittime per lui cosa rappresentavano?
Era un campus laburista.
Trai te le conclusioni…
non lo capisco questo deficente c’è la con gli islamici ma ucide giovani laburisti norvegesi che di certo non sono soldatini di Marx o Satalin.
Quella è una strage romana cattolica di ragazzini cristiani evangelici e protestanti norvegesi al campus laburista visino Oslo, altro che “killer cristiano”, il killer è un criminale romano cattolico.
Le vittime dell’attentato sono ragazzini cristiani evangelici e protestanti norvegesi al campus laburista democratico, e altri che stavano presso l’edificio del premier democratico norvegese.
l’assassino è stato battezzato in una parrocchia cattolica?
@ Enrico: no ma come sappiamo il battesimo non è una scelta bensì un’imposizione!
@ spapicchio
dove hai letto che Breivik è cattolico?
il tizio appartiene alla Chiesa di Stato Norvegese, che non è mica quella cattolica…
Il capo di stato norvegese (credo laburista) è anche il capo di quella Chiesa, e paga anche 3/4 della fortissima associazione umanista 175.000 soci su 5 milioni di Norvegesi.Che non sembra riconosciuta da Uaar….
http://www.uaar.it/ateismo/link/mondo
Sarebbe interessante sapere perchè…
@giulio
a quanto pare è battezzato luterano, ma sosteneva che il protestantesimo andava distrutto in quanto troppo “progressista” e auspicava un ritorno dell’intera europa alla religione cattolica (che evidentemente appoggiava) in quanto l’unica per lui abbastanza “conservatrice” e “aderente alla verità”. questo per me fà di lui un cattolico di fatto, non vi pare?
L’ammirazione per la Chiesa cattolica come struttura è tipica dei tradizionalisti, visto che la Chiesa costituisce il massimo esempio di tradizionalismo occidentale, senza che il tale debba derire ai dogmi della teoretica e della morale cattolica.
Per dire che egli è cattolico dovremmo vedere se
– è battezzato cattolico (non lo è)
– se afferma chiaramente di essere di fede religiosa cattolica (e magari ancora non si era battezzato)
Altrimenti, ripeto, può essere un’ammirazione tutta politica verso l’idea di una chiesa medioevale e del suo potere.
Peraltro mi pare una discussione oziosa: difficile ricondurre sic et simpliciter un progetto reazionario come quello delineato nel suo libro ad una concezione cattolica, ma anche semplicemente cristiana; più facile vedere l’uso del cristianesimo come aspetto identitario.
@batrakos
se dice che l’intera europa deve convertirsi al cattolicesimo (e lo ha fatto), dubito che lo dica perchè ne ammira solo la struttura ma non i dogmi…..
Non ho ancora avuto il fegato di leggere un sunto del memoriale: questa è la frase, allora può essere definito cattolico.
Night,
però forse dovrei leggermi l’intera frase, perchè nell’ultimissima dice che vanno bene atei ed agnostici purchè rispettino la supremazia del cristianesimo, nemmeno del cattolicesimo.
Continuo ancora a pensare che dovrei leggere l’intero discorso del tizio; a me continua a parere che lui veda la chiesa in funzione più che altro tradizionalista ed anti islamica.
Kauor scrive:
“Il capo di stato norvegese (credo laburista) è anche il capo di quella Chiesa, e paga anche 3/4 della fortissima associazione umanista 175.000 soci su 5 milioni di Norvegesi.Che non sembra riconosciuta da Uaar….
http://www.uaar.it/ateismo/link/mondo
Sarebbe interessante sapere perchè…”
Sarebbe interessante sapere perché i cattolici che frequentano questo sito non sanno nemmeno consultare una pagina, e dalle loro impressioni sbagliate passano immediatamente alla teoria del complotto.
Tra l’altro vedo (in home page, non nelle page interne) che l’UAAR parteciperà al congresso mondiale in programma proprio a Oslo e organizzato dall’associazione norvegese: ma a questi geni cattolici, che ora storpiano anche i nomignoli di altri utenti, le evidenze fanno un baffo. Sono fanatici, e hanno le stesse radici del folle norvegese.
@FSMosconi: leggendo di fretta il tuo post ho capito “alcolista”. potenza dei lapsus
Ma 😆
Maledette sviste!
Ma il 23 luglio per san Anders come lo vedete ?
Vengo dietro al tuo commento comico, con un’altra battuta presa da Spinoza.it…
“Il massacro è stato compiuto da un fondamentalista cristiano.
E ora bombardate Medjugorje.”
😆 😆 😆
🙂
Perché non si è suicidato come con gli altri suoi amici fanatici islamici?
Perche’ da buon cristiano nazista, invita gli altri al martirio…Mica si fa’ martire lui stesso! Il Papa invitava gli altri al martirio contro l’infedele durante le crociate…Per non parlare poi dei vari “armiamoci e partite” mussoliniani… 😉
Vero. Come Mussolini, i Papi crociati MANDAVANO altri a farsi massacrare.
Almeno i Faraoni d’Egitto marciavano alla testa delle loro truppe quando scendevano in guerra.
Questi stanno al sicuro nei loro bunker dorati, e a morire i figli degli altri, carne da cannone.
“La croce è l’Europa”.
Spero proprio di no!
forse nel senso di “l’europa è una croce”?
di sicuro la nostra “croce” sono ‘sti individui
Il Cristianesimo (con il quale Brevivik non ha nulla a che spartire, beninteso) dà la massima dignità alla persona umana ed è il miglior, unico deterrente contro ogni totalitarismo. La società occidentale europea, nella quale lei ed io, caro Kaworu, possiamo liberamente e civilmente dialogare, è una società con fondamenta Cristiane. Piaccia o no, essa è un “prodotto” della civiltà Cristiana medievale. Se lo ricordi sempre molto bene, nel valutare cosa accade intorno a noi nel mondo. Non mi venga a citare Illuminismo e compagnia cantando, perchè sono sotto gli occhi di tutti i frutti di male (leggasi regimi atei nazisti e comunismi ieri, edonismo e “pensiero debole” oggi) che abbiamo ereditato dalla cosiddetta “età dei lumi” (spenti, aggiungo io). Con Amicizia !!!
beh certo, cosa c’è di meglio di un totalitarismo contro gli altri totalitarismi?
credo che tu abbia letto il libro di storia sbagliato.
@Leo
Se il cristianesimo da la massima dignità alla persona umana devo dedurre che i non cristiani siano meno dignitosi (meno umani?) dei cristiani…
Che differenza c’è tra questo e le idee classiste e razzista hitleriane?
“credo che tu abbia letto il libro di storia sbagliato”
Concordo. Quanto ai regimi atei… Solita storia. Non vale nemmeno più la pena rispondere.
Concordo con Leo il cristianesimo e sopratutto il messaggio cristiano non c’entra nulla con le idee di questo tizio. Breivik rimane comunque un cristiano anche se battezzato in una chiesa eretica, che non ha una vera successione apostolica.
Bisogna pregare per le vittime i feriti dell’attentato e cercare anche se è difficile di pregare anche per l’assassino.
In merito alla sua difesa del crocefisso io che sono favorevole all’esposizione di questo simbolo di amore universale , credo non sia un simbolo solo dell’europa ma di tutto il mondo perchè Cristo ha sofferto in croce non solo per gli europei.
@Enrico
Come negare l’evidenza. Non basta la pagina pubblica su facebook?!
Per il resto: ripetere a memoria la solita fuffa non la fa diventare più vera… 🙄
c’è chi sa solo ripetere la solita fuffa, che ci vuoi fare…
enrico,
e la morte in croce di quel frikettone in mutande, quale giovamento avrebbe portato all’umanità? Dimmelo perchè mi è ignoto.
(non ti offendere per la volgarità del mio linguaggio, ma mi viene spontaneo quando mi si raccontano ıdıozie altrettanto volgari e offensive per la ragione)
Caro il mio Leo, hai bisogno di uno bravo davvero, fidati.
@ Leo:
Visti tutti i massacri commessi dai “Cristiani” quando a Roma hanno preso il potere, quando sono andati ad ammazzare i mediorientali con le “Crociate”, quando hanno torturato, ammazzato o bruciati vivi i cosiddetti “eretici” e le cosiddette “streghe”, quando hanno appoggiato Isabella di Castiglia nello sterminio e/o conversione forzata di Ebrei e Arabi in Spagna, visto l’avallo dello “Stato della Chiesa” allo sterminio dei nativi americani e alla tratta degli schiavi, visti i vari concordati stipulati con i regimi assassini di Mussolini, Hitler, Salazar, Franco, Pinochet, vista la protezione dei preti pedofili comandata con la “Crimen Sollicitationis” firmata da Giovanni XXIII e con la “De Delictis Gravioribus” di Ratzinger, deduco che ANDERS BEHRING BREIVIK E’ UN TIPICO CRISTIANO!!! 👿
@ Leo: si si in 1800 anni di egemonia cattolica abbiamo visto come questa dava dignità alla vita umana…. a dire il vero lo vediamo tutt’oggi quando il vaticano si strappa le vesti per affossare il progetto di depenalizzare l’omosessualità nel mondo adducendo scuse ridicole.
La difesa della dignità umana a giorni alterni….
@ Leo.
Poveraccio. Infatti, finquando la Chiesa cattolica ha avuto l’egemonia politica sull’Europa, guerre e stragi erano all’ordine del giorno contro chiunque non si sottomettesse.
Poi, dal 1870, quando all’assassino Pio IX fu tolto il potere – ma non fu scaraventato giù dal trono, ahinoi – stiamo tutti decisamente meglio.
E stiamo ancora meglio da quando fu istituita da democrazia, contro il volere del Papato di allora che fece fuoco e fiamme contro gli Stati “colpevoli” di concedere diritti civili di base ai cittadini liberi.
Il cristianesimo (o, per meglio dire, il cattolicismo) non ha prodotto altro che buio, oscurità e ignoranza per i più.
Vi piace la teocrazia? Trasferitevi tutti in Iran, il vostro “paradiso”.
* alessandro
Prima dell’egemonia cattolica cosa accadeva? I romani ed i greci erano persone che rispttavano i diritti di tutti? Il male esiste da sempre ma non puoi negare che è stato il cristianesimo ad esempio a bloccare i giochi circensi con la morte dei gladiatori..
in compenso poi s’è rifatto alla grande
@Enrico
Ma l’Ippodromo (non certo minor causa di morte) l’hanno tenuto anche da cattolici. Anzi: il “cristianissimo” Costantino ne fece costruire pure uno a Bisanzio. E non è che quello abbia provocato gran bene [ricordo di un imperatore detronizzato ai giochi….].
@ Enrico: ma cosa c’entra? la mia era una risposta all’affermazione “il cristianesimo è fautore del concetto di dignità umana ” cosa non vera ieri ( roghi , inquisizioni , crociate etc) ma nemmeno oggi ( rifiuto del vaticano di promuovere la depenalizzazione dell’omosessualità [difensori della vita a giorni alterni ] e le varie pedofiliate nascoste).
Se esiste il concetto di dignità umana lo dobbiamo all’illuminismo altro che cristianesimo!
quand’è che è stata abolita la pena di morte in vaticano?
che ora come ora non mi sovviene…
Attenzione sulla pena di morte.
Cosa ne pensi ad esempio dei traditori in tempo guerra? Oppure di di Eichmann è lecito condannarli morte? Cosa ne penso dell’omicdio del protettore del Reich per la Boemia? Per non parlare dell’esecuzione di Mussolini.
chi è per la vita dovrebbe essere sempre contro la pena di morte.
comunque rilassati enrico, non abbiamo bisogno di conferme… lo sappiamo che sei un ipocrita come la maggior parte dei tuoi correligionari 😉
@ enrico: ma come ci cadi nel relativismo?
non siete voi i difensori della vita ( che chiamate dono) a tutti i costi? Oppure lo siete a giorni alterni ( della serie: va bene quando si limita la libertà delle donne ma non quando il vaticano applicava la pena di morte o quando lo stesso non si smuove , bensì si oppone, a depenalizzare l’omosessualità)?
oltretutto “non uccidere” non è uno dei vostri comandamenti?
Insomma son solo 10 non è che ci voglia tanto a ricordarli tutti
i cattolici come enrico sono i peggiori relativisti (beh non che il papa sia da meno eh, tra tutti…)
Non si tratta di relativismo ma di porsi delle domande. San Tommaso si chiese se il tirannicidio era legittimo o meno, allo stesso tempo uccidere per salvare altre vite è lecito? Abbattere aerei dirottati per evitare che si schiantino si centri abitati è peccato? La guerra può essere giusta?
Vi ricordo altrwsi che tutti coloro i quali servono il proprio paese in armi possono dover essere costretti a sparare e uccidere.
@ enrico: quindi sulle famose tavolette c’era scritto ” non uccidere ma…tranne nel caso in cui…..”? Non mi risulta e comunque, tanto per cambiare, stai rigirando la frittata!
Il lunedì , mercoledi, e venerdi siete difensori della vita a tutti i costi , martedi , giovedì e sabato invece no! Ovviamente il tutto quando non si tratta di omosessuali visto che non sono persone o semplicemente non esistono perchè altro non sono che etero annoiati vero?
Leo con amicizia vivi nel mondo dei sogni anzi dei deliri.
@enrico
ah si tratta di chiamare il relativismo in un altro modo, così se fate i relativisti potete dire di non essere relativisti.
wow, geniale.
l’uomo ragno mica si arrampica bene come te 😆
vergognati va’
@ enrico
i romani, prima dei cattolici, non perseguitavano nessuno per motivi religiosi. anzi, permettevano ad ogni popolo di professare la religione che preferiva, purchè non fosse sovversiva o contraria alle leggi civiche. i cristiani furono (poco) perseguitati perchè rifiutavano il servizio militare e non riconoscevano l’autorità imperiale.
Io difendo la vita ma mi faccio domande se a volte sia lecito uccidere per salvare altre vite. lo sapete che la NATO vuol far fuori Gheddafi fisicamente, allora perchè non cercate di impedire la sua morte ormai il cordone ombelicale suo è stato tagliato quindi può vivere.
tu difendi la vita ma non in questo caso, non in quell’altro caso , o solo se non si tratta di gay ( ah giusto dimenticavo che in realtà non esistono ma sono solo etero annoiati) [ chiamasi relativismo ciccino caro].
Mica sono io che faccio il difensore della vita a giorni alterni.
Leggete cosa ho scritto, pensate ai casi da mè citati.
@enrico
perchè noi non seguiamo ciecamente un dio di cui diciamo ci abbia dato una legge chiara, diretta ed inequivocabile come “non uccidere”, salvo poi ipocritamente inventarci scappatoie inesistenti per far comunque i nostri comodi……
Quindi tu Nightsade90 se ti fosse arrivata la cartolina precetto cosa avresti fatto per non dovere uccidere?
immagino che tu ignori che esisteva la possibilità di fare obiezione di coscienza.
Carissima prima degli anni 70 non esisteva e poi non è che sia un punto d’onore, quando io andavo alle superiori questo atto era visto poco maschio.
quindi andare ad ammazzare gente è “maschio”.
molto cattolico, tutto ciò.
doppia morale, hai presente cosa significa?
che sei un ipocrita e relativista, come del resto lo sono i tuoi “capi” spirituali
Sappi che tu puoi stare seduta a digitare le tue frasi perchè qualcuno ti difende in armi.
Anche il Santo Padre si difende con una scorta armata ma ciò non incompatibile col magistero della chiesa.
perchè niente dice “Ho fiducia in dio” come dei vetri antiproiettile 😆
abbi almeno la decenza di dire “si sono incoerente, allungo e accorcio la mia religione come meglio mi aggrada” e che quindi sei un relativista.
si, come quelli che la tua chiesa disprezza (stai tranquillo, tanto i primi relativisti sono loro).
però a volte mi domando… ma se ammiri così tanto i militari, chi ti trattiene con la forza qui? arruolati volontario e parti, dato che sicuramente il militare in tempo di pace lo hai fatto.
o è come per l’africa, che per andarci devi avere il sedere al caldo e l’assicurazione che lì farai il signore e non la vita di tutti gli altri?
Io non accorcio ed allungo la mia religione. I cattolici ammettono l’autodifesa ed non aspettano passivamente in nessun campo l’aiuto di Dio.
Quando non sai cosa dire attacchi la persona, per arruolarmi in servizio attivo ora sono troppo vecchio. Vuoi che vada in africa quando tu andrai in svezia…
Comunque quando non sai cosa rispondere attacchi la persona, ricordati che tutti noi dobbiamo qualcosa a qualcuno.
troppo vecchio? mi era sembrato di capire che fossi un giovanotto in età da marit… pardon, da moglie, pieno di proposte.
quindi probabilmente anche in grado di armarti e partire.
mi pare che il tipo su quei due pali di legno dicesse “porgi l’altra guancia”, ma magari intendeva, secondo la tua esegesi, “sparagli in faccia con un ak-47”.
Guarda che un uomo può sposarsi anche a 50 anni. Leggi sul sito dell’esercito le età per arruolarsi.
Ma come voi che sostenete che la bibbia è un libro di violenza, comunque documentati esiste una importante trattazione sulla compatibilità tra messaggio cristianoi ed autodifesa.
immagino che esistano libri e libri sull’aria fritta.
libri di regole e libri per trovare scappatoie alle regole che vi autoimponete.
è un aspetto che mi ha sempre affascinata, ci trovo un che di veramente malato nel fare cose del genere (ad esempio quel che dici tu, oppure anche i metodi contraccettivi naturali, che sono veri e propri salti mortali senza rete, arrampicate sugli specchi per fare comunque quel che si vuole anche se quella cosa è vietata).
anyway, che ti devo dire? continua a lucidare i soldatini di piombo, io continuo a non condividere una virgola.
la domanda è legittima caro enrico. e tu non hai saputo rispondere. perchè? perchè sei un vergognoso ipocrita come tutti i delinquenti che appartengono alla tua setta. voi ammettete l’omicidio quando vi fa comodo. come si chiama questo? non sarà per caso uno splendido esempio del vostro pelossissimo relativismo? io dico di si 😉
va bene tutto e il contrario di tutto a seconda dei vostri porci comodi.
Invece tu critichi chi porta le armi, ma ne godi i benefici. Ovviamente quello che a cui non sai rispondere è aria fritta.
esattamente che benefici ne abbiamo dagli italiani in guerra in afganistan, irak e libia? solo per sapere caro enrico.
poi mi spieghi anche in che parte della dottriuna cattolica si dice che i comandamenti vanno seguiti a meno che l’azione contraria non porti dei benefici.
mi pare che l’aria fritta sia la tua, enrico.
oh si, tu ammiri tanto la vita militare, li magnifichi… ma al momento di scegliere, hai evidentemente preferito il sedere al caldo.
dato che se non puoi entrare ora nell’esercito, avresti potuto farlo “ai tempi”.
mi spiace, ma parli per niente. come sempre.
ci sono veramente poche persone (persone, non “corporazioni”) che ammiro davvero, ovviamente senza idolatrarle ma vedendole per quel che sono. e personalmente, dato che mi sento a loro affine, cerco di diventare come loro e meglio di loro.
evidentemente la tua sconfinata ammirazione non è poi così sconfinata o forte tanto da spingerti a una certa strada.
beh che dire… ti commenti da solo, come sempre.
*hakamarossa
Giri col burka?
* kaworu
Io il mio dovere l’ho fatto a pieno senza scappatoie, lo sai poi che non basta dire voglio entrare per poter entrare? Ci sono concorsi ed altro, ricordo poi che ai miei tempi le regole era diverse e comunque non tutti quelli che volevano potevano entrare.
spero che tu almeno ci abbia provato.
comunque prova a guardare la realtà e a non berti tutto quello che ti raccontano, potresti scoprire cose nuove.
HA HA HA
povero enrichino, tutte qui le tue argomentazioni?
i cattivissimi mussulmani che vogliono fagocitarci?
trova qualcosa di serio da dire, per favore. le favole vanno bene solo per i mentalmente deboli come te.
se vuoi parlare con persone adulte vedi di sforzarti di essere allo stesso livello.
non ho tempo da perdere a leggere simili sciocchezze.
inoltre ancora aspetto che tu mi dica dove sta scritto “non uccidere a meno che uccidendo tu non ne abbia dei benefici”.
ipocrita untuoso, prova a spiegare questo invece di girarci intorno.
per Leo:
L’Europa moderna, laica e domocratica, con tutti i suoi limiti, deve molto in termini di strutture politiche e legislative alla idee derivanti dall’Illuminismo, di cui nessuno afferma la perfezione. Affermare che le idee di tolleranza, convivenza, separazione dei poteri dello stato e separazione dello stato dalla Chiesa (qualsiasi essa sia) siano il prodotto del Cristianesimo è impensabile; se solo si prendono in considerazione il numero dei morti dovuti alle guerre di religione tra il 1500 e il 1700, il numero di tutti coloro che sono stati perseguitati o uccisi perchè non seguaci dell’ortodossia, il numero di coloro che sono morti per la sacra alleanza Trono-Altare appare chiaro come possa far sobbalzare questa affermazione. Quando qualcuno dice che le caratteristiche positive dell’Europa attuale derivano dalla Civiltà Cristiana, andrebbe spedito dritto dritto nel Medio Evo, nei panni di un ebreo o magari di una donna, con in tasca due cose… Il Malleus Maleficarum e il Sillabo, due grandi prodotti editoriali delle Grande Civiltà Cristiana….
Dimentichi i morti dell’ateismo sia nelle versione comunista che in quella massonica. Comunque il messaggio di amore universale è figlio di quel Gesà morto in croce.
mamma mamma, anche robertino ha rubato la marmellata
I morti dello Stalinismo sono i morti dello Stalinismo.
Le vittime dei massoni sono le vittime dei massoni.
Punto.
Chi non riesce a capirlo dovrebbe seriamente preoccuparsi.
Passo e chiudo.
Va bene i morti dello stalinismo e quelli del peiodo prima di Stalin dopo la rivoluzione d’ottobre? Non si può negare che marxismo leninismo era ateo.
Va bene i morti dello stalinismo e quelli del peiodo prima di Stalin dopo la rivoluzione d’ottobre? Non si può negare che marxismo leninismo fosse ateo.
Il problema grosso è che vi mancano le basi per un qualsiasi discorso.
Enrico, i morti e le sofferenze causate dal cristianesimo sono così tante e tali che a confronto Hitler e Stalin sembrano due agnellini.
@enrico
e i nazisti erano cristiani. le vittime del nazismo sono quindi vittime del cristianesimo? o sono vittime del nazismo E BASTA?
i comunisti non hanno mai ammazzato nessuno nel nome del loro ateismo. hanno sempre ammazzato nel nome del comunismo (e marxismo e leninismo e qualunque ideologia seguissero al momento). in tutta la storia MAI è stato compiuto un solo attentato, uccisione o massacro nel nome dell’ateismo. ogni volta che un ateo ha compiuto una di queste cose, lo ha fatto nel nome di un’ideologia politica CHE IN QUANTO TALE NON CENTRA NULLA CON L’ATEISMO, A PRESCINDERE DA QUALE SIA LA FEDE DI CHI LA SEGUE.
lo stesso non si può dire di cristianesimo e cattolicesimo (roghi di streghe ed eretici, crociate, “deus lo vult”, “ammazzateli tutti, dio riconoscerà i suoi”, “uccidere un infedele non è omicidio ma malicidio”, sanguinose monarchie assolutiste “per diritto divino”,……..), che hanno compiuto tali stragi IN MODO ININTERROTTO PER TUTTO IL TEMPO IN CUI E’ STATO DATO LORO POTERE TEMPORALE. su 2000 anni di storia, non si sono lasciato sfuggire un solo momento di potere assoluto in cui non abbiano instaurato una dittatura che soffocava il dissenso, anche religioso, nel sangue…..
@ Enrico
“Non si può negare che marxismo leninismo era ateo”
E non si può negare che Stalin avesse i baffi. E anche Lenin. E Marx pure.
@ Enrico.
Non si può negare che Pio IX fosse cattolico.
Lo stesso Pio IX che nel 1859 mandò i dragoni stranieri a massacrare i rivoltosi di Perugia, rivoltosi che chiedevano la LIBERTA’ dal suo tirannico potere assoluto.
Quei ladroni assassini massacrarono pure le donne, e saccheggiarono la città mentre il tiranno cattolico a Roma si fregava le mani.
Nel 1870 i Risorgimentali con lui usarono la mano fin troppo leggera. Io l’avrei murato vivo in Vaticano con tutto il suo corteo di ominidi in gonna e sottana, lasciandolo alla clemenza del suo dio.
Giorno verrà che quel trono di iniquità e nequizie sia rovesciato e raso al suolo.
Guarda che la maggior parte dei persecutori della chiesa nei paesi dell’Est è stata battezzata quindi allora anche nei regimi comunisti la chiesa ed i cristianisi sono autoperseguitati.
La chiesa sà ammettere le sue colpe lo dimostra la richiesta di perdono fatta da papa Giovanni Paolo II.
*Southsun
Mi sembra che lo si volava persino gettare nel Tevere Pio IX.
vediamo di chiarire una cosa, enrico:
1) per te i cattolici sono i battezzati? se si, allora hai ragione a dire che si sono autoperseguitati. se no, ricordatelo quando comincerai a berciare “i cattolici aumentano perchè aumentano i battesimi”
2) la chiesa ammette le sue colpe quando le persone a cui ha fatto torto sono tendenzialmente morte da qualche decennio, se tutto va bene. e di solito si scusa con dio e non con le vittime.
Si, i cattolic sono i battezzati.
bene, quindi tutti i cattolici sono battezzati.
quindi è sufficiente essere battezzati per essere cattolici.
quindi chi si comporta male ed è battezzato, è comunque cattolico.
grazie per aver confermato ‘sta cosa 🙂
“chiunque sia battezzato è cattolico”
..ed ecco che tanto i crimini dei conquistadores quanto quelli dei nazisti battezzati cattolici, e pure ironicamente i crimini delle BR, ricadono improvvisamente sulle spalle dei cattolici. bravo enrico, ottima pensata, dopotutto roghi, persecuzioni di streghe ed eretici e crociate non erano colpe sufficientemente grandi da macchiare seriamente il volto già criminale del cattolicesimo, si sentiva il bisogno di completare il cerchio con un paio di genoicidi e qualche altra tonnellata di sangue innocente a chiarire ulteriormente il livello di malata perversione di tutto ciò che c’è di giusto e buono a cui conduce il cattolicesimo…..
Certamente i criminali se battezzati sono cattolici. L’ho già spiegato a Kaworu sai chi gira oltre ai GOM nelle sezioni dei 41bis? Il cappellano perchè li si trovano i suoi fedeli.
Accusare la chiesa di complicità o di organizzare la mafia per le colpe dei cattolici è ridicolo.
Ognuno ha la sua croce, ma l’importante è farsela portare dagli altri, così andranno in paradiso
Discutete sulle tesi di un probabile malato mentale? Suvvia…
Ecco erche’ secondo me sarebbe un bene per tutti far entrare la Turchia in Europa.
Giusto, così poi l’Europa entra in Turchia
L’ho sempre pensato anch’io: se, per far entrare la Turchia nel consesso europeo, dovranno sottoporla a un’analisi ben scandagliata verificando il rispetto delle conditiones sine qua non, non mancheranno di esaminarne gli attestati di laicità. Fatto questo, si domanderanno: “già che ci siamo… c’è qualcun altro da richiamare all’ordine, in questo campo?”. Per paradosso – ma non troppo – sarebbero proprio i problemi con l’Islam e i partiti confessionali irriducibili di quel contesto a scalzare il fondamentalismo cattolico italico. È una chimera, ma è l’unica con i piedi nella realtà.
Veramente i piedi nella realtà sono la possibile esplosione dell’euro, figuriamoci se l’unione europea a tempo di preoccuparsi di laicità. purtroppo
@ Falloppio
Per tutti no, qui in Francia oltre a creare ulteriori tensioni, l’entrata sarà sottomessa a referendum e non vedo in cosa la Turchia possa migliorare le cose, visto che la maggior parte degli immigrati turchi sono proprio in Alsazia dove continuano a svettare i crocifissi nelel scuole.
chi è che voleva le radici cristiane in europa?
“Il Cristianesimo (con il quale Brevivik non ha nulla a che spartire, beninteso)…”
In realtà sarebbe un fondamentalista cristiano, ma vabbe’, questi son dettagli…..
No, Anders Behring Breivik in realtà è un fondamentalista romano cattolico (certo non un “cristiano”) è sbagliato il titolo dell’Ultimissima.
ciao spapicchio dove hai trovato che Breivik era un cattolico? Nel sito (http://www.christianpost.com/news/norway-bombing-suspect-reveals-hatred-of-modern-church-in-blogs-52745/) ho trovato solo questo:
Breivik was baptized into the Protestant church by “his own free will,” but in recent years expressed disappointment and his disgust at the Protestant Church, and his support for an “indirect collective conversion” of the Protestant Church back to the Catholic Church.
Lui si descrive così:
“My parents, being rather secular wanted to give me the choice in regards to religion. At the age of 15 I chose to be baptised and confirmed in the Norwegian State Church. I consider myself to be 100% Christian. However, I strongly object to the current suicidal path of the Catholic Church but especially the Protestant Church. I support a Church that believes in self defence and who are willing to fight for its principles and values, at least resist the efforts put forth to exterminate it gradually. The Catholic and Protestant Church are both cheering their own annihilation considering the fact that they embrace the ongoing inter-faith dialogue and the appeasement of Islam. The current Church elite has shown its suicidal face, as vividly demonstrated last year by the archbishop of Canterbury’s speech contemplating the legitimacy of Shariah in parts of Britain.
I trust that the future leadership of a European cultural conservative hegemony in Europe will ensure that the current Church leadership are replaced and the systems somewhat reformed. We must have a Church leadership who supports a future Crusade with the intention of liberating the Balkans, Anatolia and creating three Christian states in the Middle East. Efforts should be made to facilitate the de-construction of the Protestant Church whose members should convert back to Catholicism.”
parlando dal punto di vista battesimale è un luterano non un cattolico
Egli è un luterano.
poffare, caro messere
e meno male Enrico altrimenti avrebbe infangato la vostra immacolata reputazione
@ enrico
…così luterano da affermare che il protestantesimo và distrutto e che si deve riportare l’europa in seno al cattolicesimo…..
Risulta essere battezzato?
da luogocomune
un impegno forte perché in tutta Europa venga bandita ogni forma di xenofobia, razzismo e spirito di crociata(questo il commento di gran oriente d’italia-quelli veri…non e’ un avatar)
e questo il commento di uno che come avatar ha un crociato a cavallo(un bel programma)
Ecco, ora aspettiamoci leggi draconiane addirittura anti xenofobe (come se la paura dell’altro del diverso etnicamente fosse un crimine), da psico-polizia.
come definirlo/i?bombaroli mancati?pare uno di loro che finalmente “s’e’ lasciato andare…”
@ justin
Ora più che mai dobbiamo mantenere il sangue freddo, quello dei momenti terribili, restando perfettamente lucidi al fine di non compiere l’errore imperdonabile di fare di tutta l’erba un fascio.
Milioni di onesti lavoratori mussulmani vivono in Europa e non è certo criminalizzando a destra ed a manca che potremo difenderci da quella minoranza, arretrata ed ottusa, che vuol vivere imponendoli anche a noi, i dettami di una tradizione al di fuori del tempo e della storia. Esiste un pericolo grande all’interno del mondo occidentale: la convinzione che la propria identità la si difende erigendo i simboli dell’intolleranza religiosa (vedi i crocifissi imbullonati richiesti dai leghisti) riunendosi sotto il segno di una croce che ci riporti alle tenebre del medioevo ed alla paura, piuttosto che aprirsi alla ragione, alla cultura ed al coraggio.
Riusciranno gli stessi cattolici a comprendere che senza la ragionevolezza nei confronti dell’altro, sia esso Ebreo, Mussulmano, Buddista, Ateo o Agnostico, rischieremo un conflitto le cui proporzioni potrebbero essere catastrofiche per l’Europa intera?
@leo
Hitler era battezzato e non risulta che abbia mai cambiato religione, così come la chiesa cattolica rivendica i battezzati in Italia dovrebbe rivendicare Adolf. Sui cinturoni delle SS c’èra la scritta “Dio è con noi”, non l’ateismo è con noi. Per quanto rigurada Stalin: è stato educato in convento ortodosso e quando ha sotituito la sua prima divinità l’ha fatto con se stesso, mantenendo lo schema di pensiero dogmatico che gli era stato insegnato. per quanto riguarda le radici cristiane l’Europe è quello che è malgrado il freno del cristinesimo che ha nascosto i testi Greci per tutto il medioevo. Recuperati poi dalle traduzioni islamiche tramite il regno di Al Andalus (spagna).
Infine per quanto rigurada il Vaticano e il regime nazista le connivenze sotto traccia ma non troppo sono state molteplici sia a livello locale che nazionale.
Hitler era battezzato ed il carattere impresso col battesimo non è stato cancellato, il problema è che si è poi dedicato a culti satanici.
ah si, dimentico sempre il grande capro espiatorio del cristianesimo.
assumersi le proprie responsabilità no eh? troppo adulta come cosa, per chi si sciacqua la coscienza e dà la colpa al “diavolo”.
Enrico, ancora non hai compreso che Hitler si è dedicato a culti satanici proprio grazie al battesimo.
@Enrico
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Ma non vi sentite ridicoli, quando dite certe scemenze!? 😯
(anche qui il killer sarebbe un fondamentalista cattolico romano, non “cristiano”)
@Enrico
Quindi il Cristianesimo Positivista (CRISTIANESIMO!) sarebbe di matrice satanica?
E la Società Thule che ad esso si ispirava sarebbe anch’esso di origine satanica?
Certo che quando si vede solo quel che si vuol vedere…
Da dove viene il male?
da dove viene il bene?
A quanto mi risulta, Himmler fondò l’ Ahnenerbe per la ricerca delle origini e della cultura germanica.
Nulla a che vedere , che io sappia, con la presenza di satanasso.
Poi dai cristiani bisogna aspettarsi di tutto!
http://it.wikipedia.org/wiki/Ahnenerbe
Il bene viene da Dio e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
e questo è vero perchè…
ah già, lo dici tu.
perchè lo ha detto il prete.
che lo ha letto sulla bibbia.
che è parola di dio.
perchè è scritto nella bibbia.
noti qualcosa tipo un cerchio?
@Enrico
Il bene viene dal Prodigioso Spaghetto Volante e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
Il bene viene dall’Invisibile Unicorno Rosa e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
Il bene viene da Odino e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
Il bene viene da Babbo Natale e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
Il bene viene da Darth Vader tornato al lato Buono della Forza e si esprime anche tramite l’azione degli uomini.
🙄 🙄 🙄
purtroppo, mosconi, la stupidità è tutta farina del suo sacco 😉
culti satanici? hahahahaha
Ritengo « pazza » una persona incapace di distinguere (tramite un ragionamento a profilo etico) il « bene » dal « male ». Cosi come uno schizofrenico invaso da voci, visioni etc. che gli intimano di eseguire “X” o “Y” ; alle quali non puo’ « disobbedire » poichè considerate d’origine «divina» etc.… Ovviamente questi due esempi di « pazzia » o demenza, non sono esaustivi.
L’autore (o autori) di questa strage è (a mio parere) tutt’altro che pazzo !
La causa dell’esecuzione del suo piano, ben premeditato e programmato, è dovuta al suo formattaggio ideologico, acquisito nell’ambiente nel quale ha evoluto, amplificato da fattori religiosi, socio-politici e di un certo malessere personale (il cercare di discolparsi attribuendo agli altri « capri espiatori », le cause dei propri « pseudo » problemi). Questa sciagura non è altro che la (inevitabile ?) risultante di un particolare fanatismo acquisito !!
A questo punto non dobbiamo perdere di vista che tutto cio’ che puo’ accadere, anche se ritenuto impensabile, (premesso che le condizioni ottimali siano riunite), prima o poi inevitabilmente succede…
Ho detto piu’ o meno le stesse cose ma con parole diverse, nel thread precedente.
Il tizio aveva accumulato una frustrazione infinita, dovuta prevalentemente dall’inadeguatezza della sua ideologia politico religiosa, rispetto alla società che lo circondava. La sua valvola di sfogo e’ stato l’attentato premeditato e programmato già da tempo.
Esistono pazzi alla “io sono Napoleone”, certo, ma questo non e’ assolutamente uno di questi. Breivik e’ un sociopatico lucido e calcolatore fino al dettaglio di cio’ che ha compiuto.
Sarei curioso di sapere che tipo di “educazione militare” ha ricevuto, visto che il diversivo della bomba nel centro di Oslo, messa per attirare tutte le forze di polizia distanti dall’isola e per massacrare molte piu’ persone inermi con tutta tranquillità al raduno dei laburisti, e’ una manovra da guerriglia. Non escludo pero’, visto la sua emarginazione sociale, che sia un autodidatta in tutto cio’ che ha fatto materialmente per compiere gli attentati.
Ugo Maria Tassinari, tra i più attenti studiosi dell’evoluzione delle destre in Italia e in Europa, spiega: “Lo sterminio di Oslo è l’espressione di un integralismo nero da terzo Millennio. Che esalta l’identità, nell’odio della modernità. E che ha rimesso al centro la Croce. Si badi bene, non il cattolicesimo. Ma un cristianesimo declinato in chiave ideologicamente violenta, intollerante”.
E’ in questo contesto che Breivik si e’ formato ed ha fatto evolvere i suoi disegni e progetti deliranti.
Breivnik però nel suo scritto parla esplicitamente di Cattolicesimo che deve riassorbire il Protestantesimo e assumere l’egemonia religiosa d’europa:
“Efforts should be made to facilitate the de-construction of the Protestant Church whose members should convert back to Catholicism. The Protestant Church had an important role once but its original goals have been accomplished and have contributed to reform the Catholic Church as well. Europe should have a united Church lead by a just and non-suicidal Pope who is willing to fight for the security of his subjects, especially in regards to Islamic atrocities.”
@Sandra
Ipotizzo che Ugo Maria Tassinari, quando ha sciorinato quell’analisi, si riferiva ad un discorso generale selle destre nordiche, e non al particolare caso della destra che voleva reinstaurare Breivnik.
Se te la cavi con facilità nelle traduzioni dall’inglese, ti ivito a leggere il suo “2083 – ecc, ecc”…A me e’ già venuto un mal di testa niente male, e poi comincio a pensare che bisogna avere un certo gusto dell’orrido, nel proseguire simili letture. 🙁
applicando la dottrina degli USA mi chiedo se la Norvegia bombarderà il vaticano !
Condivido.
Breivik è la naturale conseguenza di Paolo di Tarso, i vari concili contro le eresie, la caccia alle streghe, l’inquisizione, il concilio di Trento, la notte di S. Bartolomeo, i roghi di Bruno, Campanella, Vanini, l’attacco continuo alla scienza, Pio IX, le faide in Irlanda del Nord…
Breivik è la quintessenza della fede.
Vedi il mio intervento delle 9:09 di oggi in risposta a Leo:
http://www.uaar.it/news/2011/07/24/nel-documento-breivik-riferimento-caso-lautsi-italy/#comment-530815
Lungi da me negare quello che scrivi, ma io sostengo che è la FEDE IN GENERALE che fomenta questi orrori, non la specifica fede cattolica. Beninteso, quella cattolica spinge talmente sull’assurdo da rendere il distacco dalla realtà particolarmente intenso.
Suppongo che in generale sia un particolare problema psichiatrico a spingere qualcuno a trovare giustificazioni apparentmente “alte” (p. es. religiose, fideistiche) alla sua “voglia di uccidere” che probabilmente nasce da qualcos’altro, molto più “terra-terra”: la misantropia. Altrimenti, questo qualcuno dovrebbe venire fermato dal comandamento “Non uccidere”.
Nel mio intervento citato intendevo dire solo che “formalmente” questo individuo si è comportato esattamente “come un cristiano tipico”, a dispetto di alcuni (trolls) che vorrebbero disconoscere la cosa, ovvero che vorrebbero negare che in passato moltissimi “cristiani” hanno ammazzato un sacco di gente adducendo come scusa la loro religione.
E’ vero che, come giustamente dici tu, la fede in generale facilita il pensiero “estremista fanatico” (fornendo un facile alibi e un facile percorso emotivo per “giustificare” la voglia di uccidere).
Poi, chissà… forse è meglio attendere una probabile perizia psichiatrica sul Breivik…
Il XII secolo vide la nascita di chiese “alternative” a quella cattolica. I Catari, ad esempio erano pacifisti e i loro sacerdoti non possedevano ricchezze e per questo, ed altro, consideravano la Chiesa di Roma una creatura del demonio. Erano diffusi in tutta Europa e nel sud della Francia
Contro di loro fu lanciata una crociata che durò 20 anni. La crociata toccò vette di estrema ferocia, quando nel 1209 ci fu il massacro di Bezieres. I crociati espugnarono la citta e chiesero al legato papale come si sarebbero potuti distinguere i cattolici dagli eretici. La risposta fu: “Uccideteli tutti. Dio riconoscerà i suoi”. Il legato pontificio Arnaldo di Citeaux scrisse una relazione al papa: “La città di Beziers fu presa e, poichè i nostri non guardarono a dignità nè a sesso, nè a età, quasi ventimila uomini morirono di spada… La città fu saccheggiata e bruciata: in questo modo la colpì il mirabile castigo divino”
Si stima che in tutta Europa, i morti della persecuzione cattolica dopo vent’anni di guerra, fossero più di un milione.
Già! UN MILIONE di persone DELL’EPOCA, quando la popolazione europea era una frazione di quella odierna.
Immagina il numero di morti se avessero avuto davanti una popolazione più folta E la tecnologia militare moderna a disposizione.
Inventarono gli strumenti di tortura più terrificanti già con la conoscenze primitive che avevano a disposizione, figurarsi cosa avrebbero combinato se avessero avuto le armi moderne.
Altro che Hitler e Stalin e Pol Pot e Pinochet!
Suvvia ragazzi, qua siamo ad un livello patologico per cui l’ideologia cristiana/cattolica va inquadrata nel delirio mentale: ad oggi la chiesa cattolica non predica la lotta armata contro il laicismo e il marxismo.
Chiaro che spesso poi i pazzi rimangono spesso affascinati dalla religione, per cui comunque è un legame da studiare.
Per quanto riguarda religioni cristiane e nazismo: ci furono cattolici filonazisti e cattolici antinazisti finiti nei lager, come ci furono protestanti filonazisti e protestanti antinazisti finiti al lager.
Fenomeni come il nazismo permeano di sè tutte le ideologie religiose, sociali, produttive: si tratta, non a caso, di fenomeni totalitari, che non significa solo ‘dittatura’, ma estensione dell’ideologia dittatoriale a tutte le forme del vivere associato, con particolare occhio alla propaganda mediatica, elemento fondante nei moderni totalitarismi di massa, dove appunto, a differenza delle ditttaure ottocentesche, si cerca di penetrare nel pensiero e nell’immaginario collettivo.
Per quanto riguarda la diretta derivazione del nazismo dal cattolicesimo di Hitler e soprattutto di Goering (che fu molto più devoto del suo fuhrer), io credo che il nazismo derivi da un coacervo di elementi culturali riadattati al sistema: cattolicesimo, cristianesimo, ma anche teosofia, occultismo, positivismo biologico, darwinismo sociale, idee nicciane… si tratta di elementi teorici che il nazismo ha piegato a sè e finanche snaturato (sebbene io non sia un enorme amante di Nietzsche, il suo superuomo ed il nazismo non c’entrano nulla…si è dovuto legare questo concetto a quello, altrettanto snaturato dal positivismo, dei popoli giovani e forti e dello spazio vitale…)
Lo penso anche io: siamo di fronte ad un caso patologico.
Leggevo un editoriale di Beppe Servegnini, che condivido, il problema è la facilità di accesso alle armi.
Un folle con un pugnale ammazza una persona, con una pistola un paio. Con un mitra fa una carneficina.
Aboliamo le armi.
Aboliamo anche l’utilizzo di nitrato di ammonio come fertilizzante? 😉
un commento intelligente
” Breivik scrive che, dopo la sentenza “marxista” emanata in primo grado dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, “una grande maggioranza di italiani si è opposta alla sentenza. Molti leader hanno ordinato croci per distribuirle e affiggerle negli edifici pubblici. Non perché sono improvvisamente diventati più religiosi, ma perché la croce è il più importante simbolo storico e culturale. La croce è l’Europa”.
Quegli italiani che si sono opposti alla sentenza, i leader che hanno ordinato croci per distribuirle e affiggerle negli edifici pubblici saranno orgogliosi di constatare di avere l’approvazione di Breivik e di condividerne le idee.
Vi prego, dite qualcosa sulla vergognosa sfilata dei giornali italiani, che invece di parlare chiaramente delle posizioni politiche e soprattutto religiose del signor Breivik, tirano in ballo ogni sorta di luogo comune, dalla musica metal, al satanismo (che ci sta sempre bene..), alla fantasy di Tolkien, ai videogiochi violenti, alle associazioni neopagane come l’Asatru, che sono tutto fuorché estremiste e fanatiche, e che da sempre rifiutano ogni forma di razzismo e di violenza (basta informarsi, cosa che a quanto pare i giornalisti non hanno nessun interesse a fare). Ho perfino sentito che a Studio Aperto dicevano “oggi la Norvegia prega, un paese che aveva fatto della laicità una religione”…
Marco, la classe dei giornalisti italiani è una delle più indegne categorie che ci sia sulla faccia della terra, paragonabile solo alla nostra classe politica.
Ogni giorno si azzuffano tra loro e con gli onorevoli per poter essere in prima fila a lucidare con le lingue le natiche dei monsignori.
Che ti aspettavi? Qualcosa di serio? Un’informazione imparziale? Non mi meraviglierei se iniziassero a dire che se non ci fosse stata la causa contro il crocifisso, Breivik non si sarebbe scatenato, addossandoci la colpa politica ed etica del suo gesto.
Stefano Grassino.
lunedì 25 luglio 2011 alle 12:33.
Vero al 101%!
Ma tu guardi ancora quel rotocalco cattolico di gossip puttanesco e di notizie tarocche di nome Chiulo Aperto ooopps, scusate, Studio Aperto?
Eppure non ci vuol molto a capire che è tutto tranne che un TG…
Ora continuano a dire, ed enfatizzare, che” l’Italia e il papa erano tra gli obbiettivi del killer”, probabilmente per neutralizzare ogni associazione dell’assassino con il fondamentalismo cristiano.
In realtà nel suo documento Breivik attacca “da destra” Ratzinger, accusandolo di codardia, in pratica di non essere abbastanza anti-islamico, ma non proclama di volerlo uccidere. Anzi auspica una riconversione di tutti i protestanti nella Chiesa Cattolica, ovviamente guidata da un papa guerriero come vorrebbe lui, che bandisca una bella crociata contro i mussulmani.
Al di là delle polemiche forzate, credo si possa obbiettivamente dire, seguendo la classificazione fatta ieri su Repubblica circa i vari estremismi di destra, che la ideologia di Breivik era da catalogare tra le versioni “cristiane” del suprematismo bianco, più che tra quelle “pagane”, che si rifanno a Odino, Thor e via nibelungizzando. L’impressione che ne ho, da quello che ho letto di quel documento, è che sia una ideologia molto “amerikana”. L’attentato è un ibrido tra Oklahoma City e la scuola Columbine, e avrebbe destato meno stupore se succedeva in qualche stato USA.
Concordo comunque con il profondo disprezzo verso i pennivendoli italiani: di trutta la categoria se ne salvano pochini.
Io non guardo Studio Aperto, elencavo solo la serie di cose vergognose che mi è capitato di leggere interessandomi a questo problema..
E di certo non mi aspetto informazione seria da queste fonti, però purtroppo molta gente crede che sui giornali e in televisione ci sia la verità..
Marco, commentavamo proprio questo con degli amici guardando il telegiornale italiano che mai riesce ad uscire da un becero provincialismo da “sora pina” impartendo improponibili lezioni di culture a confronto…
Il timore delle trasformazioni legate alla globalizzazione, ed agli altri processi di trasformazione prodotti dall’attuale fase del capitalismo, con l’instabilità e la precarietà non solo economica, porta una parte della società, spesso fra gli elementi più deboli socialmente e culturalmente a perseguire una chiusura in se in termini difensivi, l’illusione che si possa conservare benessere e sicurezza chiudendo le frontiere. E’ un illusione oltre che nociva,( guardiamo i risultati) contraddittoria, perché non contesta il meccanismo economico che genera l’instabilità cioè lo strapotere del capitale finanziario, al contrario i sostenitori dell’identitarismo etnico religioso sono i più ferventi sostenitori delle politiche neoliberiste. Come mai tanta stupidità? Perchè essere stupidi è più facile che essere intelligenti, perché le soluzioni facili (e quindi spesso sbagliate) sono più orecchiabili e meno faticose a capire di quelle serie .
Anni fa bisognava spiegare al popolo tedesco il perché di una disastrosa disfatta bellica e del
saccheggio subito dalle potenze alleate(FRancia e Inghilterra) dopo la prima guerra mondiale, vi erano due strade la prima dare la colpa all’imperialismo internazionale e tedesco, alla lobby politico-militare costituito da industria pesante- banche – statomaggiore,e dal suo bellicismo, una spiegazione giusta ma difficile negli sbocchi operativi, vi era la seconda via: il complotto giudaico-massonico-comunista,era la più grande sciocchezza che potesse fiorire nella mente di un imbecille, fu creduta entusiasticamente: rassicurava, non faceva pensare,la soluzione era a portata di mano( infornare gli ebrei). La stupidità ha sempre una marcia in più forse perché ha un maggior contenuto di entropia.
Su Facebook, Mari Kaugerud ha lanciato un appello per un «Sì alla pena di morte per Anders Behring Breivik». Ha già raccolto 1783 amici. E negli ultimi due giorni decine di gruppi similari sono nati sui social network, alcuni chiedono la pena capitale, altri l’ergastolo. ‘Gente simile non può tornare a vivere fra la gente normale. Se prende 21 anni, a quanti anni uscirà, 53. No, ha fatto troppo male per uscire’, si indigna Mustafa, un edicolante norvegese di origine iraniana. In realtà, il diritto norvegese prevede che un condannato possa restare in carcere oltre i 21 anni, solo se viene considerato ancora pericoloso. In questo caso la sua pena può essere prolungata di cinque anni in cinque anni. Senza pronunciarsi direttamente sulla questione, il premier Jens Stoltenberg ha affermato ieri che la risposta alla carneficina non può che essere ‘più democrazia, più apertura, più umanità, ma senza ingenuità’.
Bè, sarebbe il caso di chiuderlo in una segreta e gettare via le chiavi, o no?
La Norvegia si è dimostrata disarmata, come la sua polizia. Infatti la guardia che vigilava l’isola dove si è compiuta la strage maggiore è stata la prima ad essere uccisa, oltre a non aver potuto fare niente per salvare i ragazzi. Questo non è più possibile in un paese europeo che condivide i problemi del multiculturalismo e dell’immigrazione. Giustamente qualcuno ha detto che i norvegesi “perderanno l’innocenza”, o l’ingenuità che dir si voglia. Prima lo faranno, meglio sarà. Saper distinguere il male dal bene, senza rinunciare ai propri valori.
ecco come un solo evento nefasto può cancellare decenni il buon uso dell’intelligenza, pure il Re di Norvegia dice che la libertà vince su ciò che è accaduto… si tratta di un norvegese che si è sfogato su altri norvegesi… ha problemi mentali oramai conclamati, abbandono del padre a un anno di età.. ecc ecc ecc.. quindi è meglio non fomentare con pensieri di oppressione la soluzione a tutti i problemi.
Poi si conta che: fra 21 anni la ferita sia ancora aperta per molti familiari/amici… quindi o cambia connotati o fra 21 anni appena esce sarà così malmenato che ne passa altri 21 in ospedale come minimo. Poi è tipico che si suicidi in carcere nel frattempo.
E’ interessante notare come i cattolici che intervengono qui, [spesso gli stessi che scrivono nel sito “alternativo” all’UAAR (uccr) dove sono stato piacevolmente preso di mira per la vicenda del crocifisso], sia qui che lì facciano le considerazioni più varie, ma MAI abbiano espresso una chiara e ferma condanna contro gli atti di terrorismo cristiano avvenuti nei confronti della mia famiglia.
Così come in questi giorni si guardano bene dal condannare esplicitamente il terrorismo cristiano di Breivik. Si mettono a blaterare delle stragi delle ideologie loro concorrenti dirette, come nazismo e stalinismo.
Quanto spesso abbiamo sottolineato la mancata condanna da parte dei musulmani nei confronti degli attentati che essi hanno compiuto?
E certamente non siamo andati a perderci nel distinguere le sottocategorie (sciiti, sunniti, ecc.) di cui l’islam si compone.
E così, parallelamente, io non mi metto a studiare, come fa ad esempio Introvigne, le sottocategorie cristiane che storicamente (dai tempi delle cosiddette radici cristiane e ancor oggi) si massacrano a vicenda. Non ha molto senso fare dei “distinguo” fra cattolici, protestanti, ortodossi, ecc. Si tratta sempre dello stesso fanatismo e integralismo religioso.
Abbiamo sempre detto che la mancata condanna dell’islam verso il “proprio” terrorismo lo rende complice del terrorismo stesso.
La mancata condanna del terrorismo cristiano da parte dei cristiani d’Europa li rende obiettivamente complici di tale atteggiamento.
Da sempre ho etichettato quelli che non lo condannano esplicitamente, come fiancheggiatori del terrorismo.
E la stragrande maggioranza di loro (cattotroll locali e non solo) non ha mai dato segni o dimostrazioni che questa affermazione non sia fondata.
Ricordiamoci perciò, quando “dialoghiamo” con loro, che stiamo parlando a fiancheggiatori del terrorismo.
Non meno pericolosi degli islamici, evidentemente.
Ricordiamo che noi agiamo sempre e soltanto attraverso la legalità.
Loro, quando non riescono ad ottenere i risultati per le vie regolari, magari approfittando di leggi “ad religionem” o di pressioni lobbistiche occulte, attivano le “radici cristiane”.
Vale a dire il terrorismo.
@maxalber
Aggiunga pure nel quadro che sta delineando che lo stragista era massone, almeno per completezza dell’informazione.
@maxalber ha ragione enrico dovevi pure sottolineare che lui era un coltivatore diretto, vegetariano e norvegese.
Oltretutto era filo omosessuale mi risulta oppure abaglio?
era anche rettiliano, se è per questo.
mi pare ovvio
enrico risponde:
@maxalber
Aggiunga pure nel quadro che sta delineando che lo stragista era massone, almeno per completezza dell’informazione.
**********
Certamente.
Per evitare di distinguersi dal terrorismo cristiano si fa riferimento a qualsiasi argomento possa distogliere l’attenzione.
Hai perso un’occasione enrico…
Enrico ho il leggero dubbio che ai mussulmani e ai cattolici tutti gli altri(pure i Visitatori) li sembrano di essere “filo omosessuale”, non è un problema noi vi comprendiamo.
Io ho già definito assassino il compitore del massacro, quindi me ne sono già dissociato.
@ enrico: quindi ti dissoci anche dalla chiesa cattolica?
No.
esistono assassini ed assassini da contestualizzare?
Stai dando grande prova di relativismo
Quali sarebbero?
ma ti rileggi, ogni tanto?
si,mi rileggo ma non capisco a cosa si riferisse alessandro.
rileggi meglio…
non capisco comunque.
Albialbi risponde:
lunedì 25 luglio 2011 alle 14:20.
“…quindi o cambia connotati o fra 21 anni appena esce sarà così malmenato che ne passa altri 21 in ospedale come minimo…”
No, verrà in italia.
Sarà invitato da molte trasmissioni televisive. L’immondo conduttore poi gli domanderà: che cosa ha provato in quel momento?
Poi farà un film e scriverà le sue memorie. (che andaranno a ruba).
E i giornali scandalistici lo seguiranno in vacanza o al bar, dove paparazzi cercheranno lo scoop marpione alla Corona…
@ eleuterio
Ingenuo 🙂 Si inginocchierà davanti al Santissimo Padre, mentre decine di televisioni di tutto il mondo lo riprenderanno, gli bacerà l’anello (dopo aver visionato il filmato di Silvio) chiedendogli perdono ed assicurandogli che in questi 21 anni molte volte la madonna gli era apparsa piangente e sofferente per il male che aveva fatto ai figli suoi.
Lei però lo aveva accarezzato, comprendendo che il demonio gli aveva accecato la mente e dicendogli che solo la Chiesa Cattolica ed Apostolica Romana, aveva l’autorità morale per combattere l’Islam e soprattutto la secolarizzazione in atto nel mondo. Ogni giorno, da quando era stato rinchiuso in carcere aveva recitato preghiere in continuazione, all’ombra del crocifisso, senza osare alzare gli occhi su quell’uomo morto per tutti noi. Il futuro papa, commuovendo il mondo intero, nella sua grandezza spirituale, lo abbraccerà dicendo: “iddio ha voluto che la pecorella smarrita tornasse all’ovile” e centinaia di migliaia di mamme, nonchè casalinghe o donnine di chiesa verseranno non solo fiumi di lacrime in terra ma anche l’8×1000 in abbondanza nelle casse dello Stato Vaticano.
@maxalber
Fatto bene a citare l’articolo di Introvigne.
Stamattina ne sentivo un’analisi di Massimo Bordin su Radio Radicale, ed anche se non ho letto l’articolo, da cio’ che ho capito, pare che stavolta abbia superato se stesso in fatto di “arrampicate sugli specchi”. Tutto cio’, solo ed esclusivamente per smarcare la CCAR dal malato di mente di Oslo.
Ora vado a cercare l’articolo in questione e lo posto… 😉
@maxalber
Fatto bene a citare l’articolo di Introvigne.
Stamattina ne sentivo un’analisi di Massimo Bordin su Radio Radicale, ed anche se non ho letto l’articolo, da cio’ che ho capito, pare che stavolta abbia superato se stesso in fatto di “arrampicate sugli specchi”. Tutto cio’, solo ed esclusivamente per smarcare la CCAR dal malato di mente di Oslo.
Ora vado a cercare l’articolo in questione e lo posto… 😉
questa storia di ricostruire l’europa cristiana fa il paio con la rivendicazione delle “origini cristiane” dell’europa e il progetto di nuova evangelizzazione della stessa, luogo comune piuttosto diffuso tra intellettuali e giornalisti nostrani contro ogni evidenza: nessuno nega la presenza del cristianesimo nel processo di costruzione europea, ma la presunzione che il cristianesimo ne sia a fondamento è falsa perchè le idee liberali e democratiche in europa si sono affermate NONOSTANTE il cattolicesimo che fino all’altro ieri le ha avversate, basta sapere che la libertà religiosa è stata formalmente accettata solo col concilio vaticano II, per il resto, anche qualcuno che scrive in questa lista, vada a ripassare un banale libro di storia della scuola media, o anche elementare; non parliamo dei concetti liberticidi e discriminatori dell’attualità!
E’ allucinante come questo sito cerchi, senza alcun rispetto per le vittime, di presentare parte dei fatti per utilizzare la tragedia in chiave anticattolica e anticristiana.
L’espressione “cristiano fondamentalista” ha un significato preciso. Risale alla pubblicazione negli Stati Uniti tra il 1910 e il 1915 degli opuscoli The Fundamentals, una critica militante delle teologie protestanti liberali, del metodo storico-critico nell’interpretazione della Bibbia e dell’evoluzionismo biologico. Un fondamentalista è un protestante – di solito, tra l’altro, molto anticattolico – che insiste sull’interpretazione letterale e tradizionale della Bibbia, rifiutando qualunque approccio ermeneutico
Anders Behring Breivik non è un fondamentalista
1 Ha mandato a una serie di amici e di giornali il 22 luglio, a poche ore dalla strage, e postato su Internet il 23 luglio da Kevin Slaughter, un ministro ordinato nella Chiesa di Satana fondata in California da Anton Szandor LaVey (1930-1997), che ha oggi nel mondo il numero maggiore di adepti in Scandinavia.
2 Già dalla sua pagina di Facebook, emerge come un interesse principale di Breivik sia costituito dalla massoneria. Chi visitava il profilo di Breivik su Facebook era colpito da una fotografia che lo rappresenta con tanto di grembiulino massonico come un membro di una loggia di San Giovanni e nessun fondamentalista protestante diffonderebbe sue fotografie in tenuta massonica: il fondamentalismo, al contrario, è fortemente ostile alla massoneria
Consideriamo altre caratteristiche dello stragista:
«Se c’è una figura che odio – scrive – è Adolf Hitler [1889-1945»: e fantastica di viaggi nel tempo per andare nel passato e ucciderlo. È vero che s’iscrive a un forum Internet di neo-nazisti, ma lo fa per cercare di convincerli che, se alcune idee del Führer sul primato etnico degli occidentali erano giuste, l’errore clamoroso è stato non capire che gli occidentali più puri e nobili sono gli ebrei, e che se avesse voluto sterminare qualcuno il nazismo avrebbe dovuto piuttosto andare a prendere i musulmani nel Medio Oriente.
“In un primo momento” scrive” i protestanti dovrebbero confluire nella Chiesa Cattolica. Ma anche la Chiesa Cattolica si è ormai venduta all’islam quando l’attuale Pontefice ha deciso di continuare il dialogo interreligioso con i musulmani. Breivik minaccia Benedetto XVI, scrivendo che «ha abbandonato il cristianesimo e i cristiani europei e dev’essere considerato un Papa codardo, incompetente, corrotto e illegittimo». Una volta eliminati i protestanti e il Papa, potrà essere organizzato un «Grande Congresso Cristiano Europeo» da cui nascerà una «Chiesa Europea» completamente nuova, identitaria e anti-islamica”
Ergo fanzaga e De Mattei sarebbero protestanti?
Fonte please?
ragioni per compartimenti stagni? Non tieni presenti i paradossi. Inoltre ricordo che proprio sulla sua pagina il killer si definiva “cristiano” e “conservatore”…
Fonte? Se no qui continuiamo a parlare di capre e cavoli senza cavare un ragno dal buco…
Inoltre mi pare che tu stia difendendo l’ideologia nazista. Mi potrei sbagliare…
Per l’ennesima volta: FONTE?
Mosconi la notizia che se la prendeva con il papa e con le raffineria italiane è su tutti i mass-media su… cerchiamo di non dare l’impressione di voler sfruttare questa orribile tragedia contro la chiesa cattolica che questa volta non c’entra nulla. Si è prodotto in Norvegia non in Italia e le vittime hanno avuto una cerimonia religiosa. Che ci piaccia o no non sarà recuperabile.
@Tino
Sì, ma a qui a dire che non era un cristiano fondamentalista ce ne passa…
Beh ovvio che fosse un cristiano fondamentalista questo non è in discussione però mi sembra una matrice fondamentalista di tipo americano dove gli attentati individuali in nome del cristianesimo ci sono già stati.
Uno può anche definirsi “cristiano fondamentalista” ma se contemporaneamente sfoggia foto in grambiulino massonico, attacca indistintamente protestanti e cattolici prospettando una propria interpretazione personale del cristianesimo afferma nel libro di 1500 pagine, spedito fra gli altri ad un ministro ordinato della Chiesa di Satana, di apprezzare la famiglia tradizionale ma di considerare ammissibile l’aborto (sia pure in un numero limitato di casi) e rivela anche di «avere messo da parte duemila euro che intendo spendere per una escort di alta qualità, una vera modella, una settimana prima dell’esecuzione della mia missione”.
Non pare proprio avere le caratteristiche del “fondamentalista” cristiano.
che ne sai, magari è un depistaggio 😉
@Enrico
Il caro Silvio da Arcore è iscritto alla loggia massonica propaganda 2, e non mi pare che per questo sia stato scomunicato o abbai detto mai qualcosa contrario alla linea dei Porporati…
Indistintamente no. In chiave anti-islamica sì. C’è differenza…
E da quand’in qua un fondamentalista non può essere anche ipocrita?
Ripeto: da quand’in qua fondamentalismo e ipocrisia sono antitetici?
Perché sei tu che decidi come un fondamentalista deve vivere e le caratteristiche che deve avere fin nei minimi dettagli… 🙄
@ FS Mosconi
Un “fondamentalista cristiano” ha caratteristiche ben precise che ho delineato nell’intervento delle 13:13.
Certamente vi sono cristiani cattolici o protestanti iscritti alla massoneria, questa non è una novità, ma definirsi “cristiano fondamentalista” e poi essere iscritto alla massoneria è un nonsense.
La loggia massonica di rito svedese a cui era iscritto lo stragista richiede la fede cristiana degli iscritti, ma tali cristiani non sono cosiddetti ” cristiani fondamentalisti” semmai “progressisti”.
Il personaggio racchiudeva una serie decisamente notevole di contraddizioni nella sua personalità.
@Enrico
Ultime dal Mondo: è umano. Normale.
Vedi certuni che predicano la povertà ma si vestono di porpora.
Quelli che si dicono cristiani al punto da fondare movimenti ma divorziano.
Quelli che dicono “non mi interesso” e commentano come degli ossessi per difendere l’indifendibile…
@ FSMosconi
E’ semplicemente vergognoso che la vostra associazione sfrutti 90 morti ammazzati da uno squilibrato, che farnetica ed attacca qualunque tipo di istituzione compresa la Chiesa Cattolica per il suo ecumenismo, in chiave anticattolica ed anticristiana.
E’ un fatto che andrebbe segnalato, e spero che venga fatto, alle famiglie delle vittime norvegesi.
@enrico
questo tuo post me lo segno per quando qualche politico cattolico (o direttamente il papa o qualche accolito) farà lo stesso.
del resto già lo hanno fatto. più volte.
@Enrico
Sei in malafede?
Perché nel documento politico di quel tipo c’è scritto esplicitamente che:
Lui si definisce cristiano al 100% e auspica una “civiltà crociata”
Pur essendo luterano vorrebbe che i suoi superiori tornassero al cattolicesimo
Il papa è illegittimo perché non ha attaccato abbastanza duramente l’Islam ➡ riforma della chiesa a questi sensi. Non mi pare un grana attacco…
http://www.dailyblog.it/ecco-cosa-ce-scritto-nel-testamento-politico-di-andres-breivik/25/07/2011/
http://www.repubblica.it/esteri/2011/07/24/news/oltre_1500_pagine_di_deliri_ecco_le_teorie_del_mostro_di_oslo-19545663/?ref=DRM-19492843-1
Che dici: la smettiamo di battere i piedini e gridare al complotto?
Definire il papa vescovo di Roma illeggittimo significa negare che sia capo della cattolicità.
Nightsade90 alla prossima riunione del senato accademico perchè non deponi il rettore dicendogli lei è illeggittimo perchè…
@enrico
e perchè mai dovrei farlo? e anche se lo facessi, credi forse che otterrei qualcosa di peggio che rendermi antipatico al rettore e basta?
e se tutti coloro che criticano il papa ritenendolo troppo debole/troppo conservatore dovessero non poter più essere considerati cattolici in quanto ciò, di cattolici “veri” in italia ne rimarrebbero ben pochi. anche tra i membri del clero. e tra parentesi ne rimarrebbero ben pochi anche solo escludendo tutti quelli che non condividono col cattolicesimo l’idea su questioni ben più importanti, come divorzio, aborto, eutanasia e matrimonio gay, rispetto alla semplice legittimità di questo o quel papa (cosa che, trta parentesi, è già stata fatta più e più volte in passato, tra papi, antipapi e processi a cadaveri di papi.)
Nightsade90 probabilmente avresti sanzioni ben più serie dell’antipatia del rettore.
Un conto è criticare un superiore un conto contestarne la legittimità.
@Enrico
Forse non ti è chiaro che è visto in chiave anti-islamica, ergo:
illegittimo ➡ non abbastanza avverso all’Islam/conservatore?
Te lo devo dire in turco?
Poco importa che Breivik adori la trinità, Allah o mio zio. Il punto è che si tratta di un fideista irrazionalista puro (è più preciso “puro” di “fanatico”).
E’ l’idea stessa che credere sia meglio di sapere o capire che va stroncata alla radice.
A parer mio, le cose sono due: o chi gestisce il sito elimina immediatamente i cattotroll o ci mettiamo in testa noi, una volta per tutte, di non rispondere a questi provocatori.
Da questo momento il sottoscritto inizierà a non prendere in considerazione alcuno di questi individui, pur con il mal di fegato che mi verrà leggendo le loro stupidità e le provocazioni gratuite di cui sono maestri.
Orsù….Ecrasez l’infame!
trovi utili gli interventi di ale, per dirne uno? credi che non sia un troll?
Od uno che vuol fare la parodia del catolico?
quindi anche tu enrico maiuscolo sei d’accordo col ban dei troll?
ok, mettiti d’accordo con enrico minuscolo e poi fate sapere quando arrivate alla conclusione.
@Enri’
Non che tu paia da meno… 🙄
Un conto sono i provocatori, un altro chi come mè ed altri dice la sua.
ti prego, ‘ste lettere accentate messe a caso sono un pugno in un occhio.
comunque è il tuo omonimo minuscolo ad esser contro all’eliminazione dei troll, per cui parla con lui.
Enrico risponde:
Un conto sono i provocatori, un altro chi come mè ed altri dice la sua.
———
E cominciare a condannare il terrorismo cristiano costa tanta fatica?
Finchè non vedo condanne inequivocabili, io non distinguo nulla e nessuno.
Tutti complici e fiancheggiatori.
Enrico se Ale volesse fare la parodia di un cattolico dovrebbe fare la persona seria.
Probabilmente qualche anno fa sarei stato sicuro che Ale era una creazione satirica di qualche ateo mattacchione, o qualche mattacchione e basta, per divertire e divertirsi. Ma dopo lo spaventoso regresso politico-culturale del nostro paese, collegato al forzaleghismo, non sono più così sicuro, dato che la triste esperienza di questi anni ci ha mostrato come le più feroci satire contro i reazionari e i bigotti venivano regolarmente scavalcate e umiliate dalla realtà.
@ Stefano Grassino
e
@ tutti:
In effetti se nelle pagine delle varie discussioni delle Ultimissime si provasse a calcolare la % di righe dedicate ai cattotroll rispetto alle righe totali, si vedrebbe che molte volte la maggior parte del nostro tempo è dedicata a rispondere a costoro. I quali comunque sono generalmente o “poveri di spirito” o “furbi in malafede” e in ogni caso negano platealmente l’evidenza pur di darsi (e cercare inutilmente di farsi dare) ragione. Oppure lanciano il sasso, vedono che scatenano una decina di reazioni ma – vilmente – scappano senza rispondere.
Convengo sull’inutilità di perdere tempo con loro, anche se a volte è difficile trattenersi dal rispondere alle provocazioni e/o alle idiozie.
Molto meglio lasciarli dire (se non vengono bannati) ma ignorarli, e intanto discutere, molto più produttivamente, i vari argomenti per conto nostro.
Auspico che la chiesa cattolica si faccia un esame di coscienza (ce l’ha?), ovvero che si prenda UN anno sabbatico dove non parla in pubblico e rifletta su:
– l’insorgenza di fondamentalisti cattolici
– pedofilia
– peso sull’economia nazionale con i miliardi dell’8×1000 + ici.
Difficile visto che il fondamentalista non era cattolico è ha attaccato il Papa.
hai ragione ma per ora io la vedo così, che la sua strategia è: volersi sostituire al Papa. Non è contro ma lo ritiene inadeguato perchè lui si sente più capace.
insomma un pò tipo stile pontifesso!
Anzi rischiano di tirarti fuori il padre divorziato che l’ha abbandonato e la madre risposata.
azz… in effetti questo è un bel trucchetto che potrebbero usare… per sfracassarci le palle con finte soluzioni, illiberali.
Questo attentato terroristico è un po’ come gli attentati intramusulmani (che sono tra l’altro i più numerosi tra gli attentati musulmani stessi) senza l’assenso delle famiglie delle vittime che hanno accettato la cerimonia religiosa, diventa poi difficile utilizzarli in una diatriba contro il cristianesimo.
Condannare tutti gli atti di terrorismo sarebbe il minimo.
Non lo fanno gli islamici, non lo fanno i cristiani.
Cercano solo di dire (i cristiani almeno) che “quello” non è dei loro.
@ maxalber
Beh non mi sembra che ci siano chiese cristiane che non abbiano condannato questo atto di terrorismo, almeno in Europa, poi è possibile che qualche chiesa cristiano-demente degli USA salti fuori dicendo che è un eroe.
Ce l’aveva pure con l’UDC e PDL???
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2011/07/25/AOGWx6n-anders_minacce_contro.shtml
Che miseria,preneete a pretesto un pazzo per attaccare il Cristianeimo.
il caffè corretto non ti fa bene.
@aletroll
Che miseria, ignorare i fatti palesi (pagina Facebook, video da lui stesso postati) pur di difendere l’indifendibile…
Non ti buttare via così, Aluccio; tu non sei un pretesto, sei un modello.
@ale
ma come, fino a ieri non eri tu a dire che era un ateo travestito che si fingeva credente e che i matti assassini sono tutti atei? non noti un filo di ipocrisia nell’addossare le colpe agli atei quando non c’è alcuna prova a supporto e piangere la persecuzione quando il legame col cattolicesimo diviene palese oltre ogni possibile ed immaginabile dubbio?
Che miseria, un pazzo prende il cristianesimo per attaccare degli innocenti.
Mah…. io non credo che questo tizio non sia capace di intendere e volere.
Infatti:
1) Era riuscito ad entrare nella massoneria (cosa riservata a pochi eletti);
2) Ha scritto un libro di 1500 pagine e l’ha messo su internet;
3) Ha avuto le capacità tecniche per costruire una bomba molto potente e poi di piazzarla senza essere visto e infine innescarla nel modo corretto;
4) Si è procurato un fucile da guerra;
5) Si è procurato proiettili ad espansione che sono ancora più letali di quelli normali.
Tutto questo dimostra una grande intelligenza anche se di tipo diabolico.
Pertanto, al processo non devono essere accampate scuse o attenuanti. Il soggetto deve essere condannato alla massima pena prevista.
E secondo me la pena più giusta sarebbe quella dell'”occhio per occhio, dente per dente”.
Dipendesse da me, lo chiuderei in una stanza con i genitori dei ragazzi uccisi e li lascerei fare quello che vogliono.
Dunque la pena di morte sostanzialmente…
La pena di morte è persino troppo poco per quello che ha fatto.
Dunque tortura + pena di morte?
@ Tino
Che cosa fare a questo essere, dovrebbero essere genitori dei ragazzi uccisi a deciderlo. E loro dovrebbero avere diritto di vita e di morte su questo verme.
Ebbé proponi una legge in tal senso in Norvegia.
La pena massima in Norvegia sono 21 anni di galera, rinnovabili di 5 più 5 a proseguire, a seguito della decisione di una commissione d’esperti. Speriamo che per un criminale simile si sveglino e cambino legge ripristinando l’ergastolo.
Tra l’altro le loro galere sono villette con giardino, atte alla riabilitazione del soggetto (sic!) onde per cui credo che il tizio in questione si sentirà pure gratificato.
Gli diamo la villetta con giardino, ma dentro ci mettiamo un pò di quei genitori incazzati perchè hanno perso il figlio.
E questa secondo me sarebbe la vera giustizia.
QUEL BASTARDO DATELO AI GENITORI DEI RAGAZZI MORTI!
Ma, io quando leggo ste cose penso alla madre di mélissa russo che dieci minuti dopo aver scoperto che Dutroux le aveva ammazzato la figlia, ha risposto a una giornalista: “Ero contraria alla pena di morte prima non vedo perché dovrei esserlo adesso”. Non credo sia corretto strumentalizzare il dramma dei genitori per parlare a loro nome, lasciali decidere da soli qual’è la maniera migliore di far giustizia e fare il lutto. Perché la vendetta sadica non riporta in vita i figli.
@ Tino
Tu parli così solo perchè non è successo a te. E’ facile fare i moralisti quando queste cose non ci toccano direttamente.
Ad ogni modo anche la pena di morte per questo individuo è sempre troppo poco.
Intanto cosa ne sai ? Ma poi io ti ho dato l’esempio di una donna a cui è stata violentata per mesi e uccisa la figlia. Quindi rivedi le tue risposte automatiche, comunque lascio perdere perché a te interessa solo propagandare la pena di morte.
Sono favorevole alla pena di morte in casi come questo non per il desiderio di vendetta, ma per la semplice constatazione che il recupero di questo individuo è praticamente impossibile e che la spesa non vale il risultato. A meno che qualcuno non voglia vedere come positivo l’indotto causato dalla sua detenzione: stipendi ai secondini, agli assistenti psicologici, magistrati, avvocati…
Massimo.
Uno stato moderno e di diritto non può consegnare un colpevole ai parenti delle vittime o a qualche forma di giustizia privata: se cade il monopolio della giustizia e della sua amministrazione cade un perno del sistema democratico e se non si ammette la democrazia si arriva, in linea teorica, a poter ammettere di tutto.
Se anche si vuol ammettere la pena di morte essa non può non essere gestita dagli organi statali appositi.
Io sono contrario, ma qua si potrebbe aprire una discussione infinita; però la gestione della condanna e dell’esecuzione a mo’ di linciaggio (perchè tale sarebbe di fatto) è incompatibile con uno stato moderno di diritto, che è il baluardo che ci differenzia dagli integralisti religiosi, dai fanatici politici e da entrambe le categorie assieme.
E poi non è nemmeno detto che tutti i genitori siano d’accordo. Non è che sfogarsi su questo pazzo riporterà in vita i figli. Erano nel posto sbagliato nel momento sbagliato, è quasi più probabile che si macerino nei sensi di colpa per non averli, che so, portati al mare, invece di stare in città per il campus.
Lui si definisce martire, e ammazzarlo sarebbe fargli forse un favore. Boh, credo che gli lascerei la scelta tra suicidarsi e passare la vita in una piccola cella buia, con il minimo per sopravvivere: il che per un cerebrale arrogante come lui, escluderebbe ogni mezzo di comunicazione, ogni pezzo di carta su cui scrivere o da cui leggere.
@ Sandra
Esiste poi un’altro pericolo da non sottovalutare. La condanna a morte ne farebbe un martire per quelli che la pensano come lui (e non sono pochi) galvanizzandoli per il futuro. Sappiamo che certe ideologie attecchiscono su menti esaltate già predisposte agli eccessi; dunque da parte dello stato, occorre calma e sangue freddo.
Diverso sarebbe condannare a morte un politico perchè ruba. Vedere un loro collega penzolare dalla forca (visto che il cervello non gli manca) sono sicuro che a molti di loro farebbe passare la voglia di andare a caccia di mazzette.
Tra meno di un mese avrà luogo, proprio a Oslo, il congresso mondiale dell’IHEU.
Speriamo che il governo Norvegese predisponga le necessarie misure di sicurezza e la polizia venga messa in condizione di poter operare al meglio.
La Norvegia è uno se non il paese a più alto rischio attentati, da parte di fondamentalisti cristiani come di altre confessioni religiose e l’occasione del congresso dell’IHEU è un’occasione irripetibile per dei fanatici religiosi dello stampo di Breivik.
quello che mi pare assurdo,ma neanche tanto,e’ che persone come il simpatico mattatore di oslo le abbiamo anche qui,fate un salto su luogocomune:
“Sto leggendo il memorandum di Anders Behring Breivik “2083 A European Declaration of Independen” e mi viene in mente il romanzo 1984 di Orwell.
{ne ho letto anche io qualche paragrafo e lo paragono alla mia diarrea della settimana scorsa}
Questo Breivik mi sembra Emmanuel Goldstein che ha scritto il libro “Teoria e prassi del collettivismo oligarchico” nel quale espone le sue idee contro il sistema”
{come non prenderlo da esempio quindi?}
questo il “commento” di uno che come avatar ha un crociato a cavallo.pare,se avete stomaco(e credo di si)anche alla luce degli altri commenti che alla fine “questo breivik si pazzo e tutto il resto ma che gran libro ha scritto,lo paragono quasi a..1984” non fa una piega con persone come loro,negazionisti dell’olocausto,del 9/11 sempre a difendere l’amico ahmadinejad(scusate lo spelling).fanno schifo.la cosa piu’ difficile e’ andarlo a dire loro direttamente:e’ molto facile essere bannati da quel “blog”.
Premetto che in linea di massima sono contrario alla pena di morte, perchè l’errore giudiziario è sempre possibile.
Sono contrario altresì al classico buonismo, perchè la galera non deve essere solo riabilitazione, (alla quale non credo), parola vuota che i nostri impareggiabili legislatori vomitano molto spesso, ma anche punizione.
Rivedrei anche il “non in grado di intendere e di volere” perchè così si tutelano solo i criminali (ed anche qualche “amico”), per il principio giolittiano che “la legge per i nemici si applica, e per gli amici si interpreta”.
Per crimini del genere ci vogliono le leggi americane, che prevedono oltre a qualche ergastolo tre o quattrocento anni di detenzione,(perchè se parte della pena viene cancellata per qualche amnistia, ne rimangono sempre a sufficenza), anche i lavori forzati.
E se scappi ti fanno un colabrodo.
E da quelle parti non si scherza!
Sono poi d’accordo con MASSIMO quando scrive:
“Tu parli così solo perchè non è successo a te. E’ facile fare i moralisti quando queste cose non ci toccano direttamente.”
Infatti, un conto è parlarne, un’altro è passarci.
D’accordo che chi ci passa, molto spesso ha ben altre sensazioni e desideri.
Ma è proprio per questo che l’utilizzo razionale della giustizia e delle pene non può essere gestito da chi ha subito queste situazioni, ma da un potere neutrale, perchè l’amministrazione delle giustizia non può basarsi sull’emotività, perchè poi lo stato di diritto -che in sè può anche contemplare la pena capitale, di nuovo dico che sarebbe discussione troppo lunga da far qua sui pro ed i contro- non esiste più, e a questo punto non ha più senso nemmeno parlare di lotta per i diritti.
Se ci si basa sul dolore di una vittima, esso è per definizione soggettivo, dunque arriveremmo al paradosso di giustiziare uno perchè ha investito il cane di una vecchietta causandole un dolore incommensurabile… il dolore e il (giusto dal suo punto di vista) desiderio di vendetta sono sempre soggettivi, l’amministrazione delle pene deve essere il più oggettiva possibile, ossia essere determinata dal legislatore, super partes rispetto all’identificazione con la vittima.
mai stato in galera?sembra di no.ecco,spero che tu possa non finirci perche’ cambierebbe e anche di molto questa tua opinione.
poi,e questa e’ solo una opinione,quando sento dire “io non sono contro ma…” “io non sono razzista ma…””io non sono gay,non ho niente in contrario ma..” di solito mi piace davvero poco.
@ Justin
La galera non può essere tortura ma neanche un’albergo a cinque stelle. Impedire la promiscuità tra un delinquente incallito ed uno recuperabile mi sta bene. Dare la possibilità di riscattarsi attraverso lo studio e l’aiuto di insegnanti ed assistenti sociali pure. Ma vorrei ricordarti che un’anno fa qui a Roma, la polizia ha arrestato un rapinatore: era in permesso carcerario!!!!! A quel punto io ti rinchiudo in un pozzo e ti lascio a marcire. Dimmi pure che sono forcaiolo. Ci sto.
la mia era per eleuterio.
justin risponde
“mai stato in galera?sembra di no.ecco,spero che tu possa non finirci perche’ cambierebbe e anche di molto questa tua opinione.”
Quello che ho scritto oggi, alle 17:30, è per quel tipo di crimini, è per aver accoppato una novantina di esseri umani che si erano incontrati pacificamente, e non certo per una persona che ruba un chilo di zucchine!
E’ ovvio che la pena deve essere proporzionata al reato che si commette.
la galera e’ tortura.e’ castrazione.e’ morte.la galera fa schifo.vivere in 8 in 6mq ti fa solo diventare un animale.forcaiolo?no,solo magari ci sarebbe da capire che alcune persone sanno fare solo quello:non han ricevuto niente loro per primi,cosa si pretende possano ritornare?son sicuro che forconeresti anche me!
justin, senza offesa ma quanti anni hai? Lo sai che al mondo ci sono persone senza scrupoli che per dieci euro ucciderebbero la propria madre?
Abbi pazienza ma guarda la nostra storia millenaria e non cercare troppe giustificazioni per i criminali. Se cominciamo a fare i comprenzionisti in galera non ci va più nessuno ma quello che è peggio, tutti, al minimo torto subito si sentiranno in diritto di uccidere; da piccolo sono stato traumatizzato, signor giudice.
scusa non so se a te succede(forse che dove sono ho un differente se pur minimo fuso orario?)ma ad esempio il tuo commento 19.43 e’ sopra il mio 18.59
capisco quel che vuoi dire e’ che l’esperienza che ho avuto io m’ha fatto davvero riceredere sul carcere.cioe’ sull’esclusione piu’ o meno permanente di un individuo dalla vita sociale.uscire e’ forse peggio che entrare e si,mi aspetto qualche insulto,io anche a jeffrey damher avrei dato i lavori socialmente utili.
forse,dira’ qualcuno non ci sono passato,da vittima no e’ vero ma per le sbarre si.
io co sono finito al gabbio proprio per questo,ho barattato la mia dignita’ per soldi.sorvolo sul commento dell’eta’,non faccio le gare di saggezza.sara’ perche’ in galera le persone sono tutte uguali e anzi se sei povero ed immigrato ancora peggio.
grazie per il qualunquismo del “gente che uccide per dieci euro”,nella realta’ vendi il culo per una busta.o fai una rapina in posta per sfamarti.le esperienze personali fanno la differenza,tutto qui.
Su un punto concordo con te, su un altro dissento.
Non c’è bisogno di aver avuto esperienza diretta col carcere, basta informarsi e si scoprirà che il sistema carcerario italiano è uno dei più inadeguati tra i paesi occidentali e benestanti.
Strutture fatiscenti e sovraffollate (perlopiù da gente in attesa di giudizio) con carenza organica di personale qualificato (non parlo dei secondini, parlo di medici e psicologi…in compenso il prete non manca mai…) e varie altre ragioni hanno determinato, negli ultimi anni, un numero sproporzionato di suicidi e di morti sospette: non porto nemmeno un link, credo sia facile trovarne.
Ergo, le carceri italiane sono il luogo peggiore per pensare un recupero sociale ove ve ne sia la possibilità.
Ma, qua dissento da te, non penso che sempre chi delinque sia recupreabile: i vertici delle organizzazioni criminali che trafficano schiave del sesso, i mafiosi legati alla politica, gli ideologi dello stragismo neonazista… questi, Justin, col tossico che ruba perchè sta male o con l’asociale per problemi pregressi o con tutti i casi di povertà umana ed economica (che poi sono la gran parte della popolazione carceraria nostrana) non c’entrano nulla, questi non delinquono per bisogno.
E, posto che al di là di un blog per valutare si dovrebbe vedere sempre il caso individuale, esiste gente su cui non vale nemmeno la pena l’investimento umano del recupero; questa è gente che non delinque per bisogno, ma per violenza e potere personale, ovvero gente pericolosa per la società, e l’unico modo di contenerla è privarla della libertà.
Peccato che di questi figuri in galera ce ne siano pochi, e che a stare in otto in una cella per tre sono sempre i poveri diavoli come tanti.
[…] ritiene “colpevole”, sostenendo come già emerso (Ultimissime di ieri sul suo video e sul riferimento al caso Lautsi) di aver agito per salvare l’Occidente cristiano da marxismo, multiculturalismo e islam. Ha […]