Ieri il Catholic Health Australia (ente che gestisce ospedali e case di cura cattoliche) si è scusato ufficialmente per la pratica delle adozioni forzate dagli anni Cinquanta agli anni Settanta. In quel periodo, come emerso da una inchiesta parlamentare dello stato del New South Wales e da una della rete televisiva ABC, in diverse istituzioni gestite dalla Chiesa (come enti caritatevoli e ospedali) sarebbero stati sottratti circa 150.000 neonati alle madri minorenni non sposate, per darli in adozione ad altre… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: martedì, Luglio 26, 2011
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