La Chiesa di base spagnola contro la GMG

Dura presa di posizione del Foro Curas de Madrid, composto da 120 preti che lavorano per lo più in parrocchie di periferia, i quali in un documento dal titolo I mecenati di Rouco criticano le eccessive spese della Giornata Mondiale della Gioventù (cfr. Ultimissima di ieri) prevista a Madrid il 16-21 agosto prossimo, denunciando come la maggior parte dei giovani percepiscano la Chiesa ormai come un’istituzione attaccata “ai privilegi del denaro e del potere”. Il Foro punta il dito sulle banche e le impresi finanziatrici dell’evento GMG (a cui il governo spagnolo ha garantito esenzioni fiscali fino all’80% dei fondi investiti) raggruppate nella Fondazione Madrid vivo presediuta dal card. Antonio María Rouco Varela, che è proprio arcivescovo di Madrid.
Accanto a quella del Foro si segnalano le prese di posizione ugualmente critiche delle Redes Cristianas, un cartello di 150 gruppi e movimenti cattolici di base spagnoli, e della Iglesia de Base de Madrid che in un lungo documento, tradotto dalla rivista Adista, dal titolo significativo Así no queremos que vengas (“Così non vogliamo che vieni”) accusano direttamente Benedetto XVI di “allearsi e lasciarsi sovvenzionare dalle grandi banche, dalle multinazionali e dai potenti della terra” vedendo in questa visita “una legittimazione spettacolare dell’unione idolatrica tra le pratiche capitaliste più inumane e un settore della Chiesa che, per conservare la propria ambizione di potere e il proprio fasto, non si ferma neppure dinanzi a gesti in flagrante contraddizione con lo spirito che anima il Vangelo”.

Stefano Marullo

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75 commenti

Francesco S.

Pure secondo me, comunque son contento che anche tra i religiosi cattolici c’è qualcuno che fa uso della ragione e aggiungo che se seguissero davvero il vangelo questo attaccamento ai soldi non ci sarebbe ricordo ancora quando nel vangelo si diceva come i incazzò Gesù nel cacciare dal tempio i mercanti.

Daniele

quell’episodio di Gesù non ha niente a che fare con i soldi…

Francesco S.

E invece si che centra coi soldi avevano trasformato il tempio di gerusalemme in un mercato.

Francesco S.

Ovviamente si tratta pur sempre di un racconto, questo lo vorrei mettere in chiaro.

Bismarck

Io non sono così tanto d’accordo con le vostre opinioni e spiego il perchè.
Dai vari don Gallo ai don Ciotti e compagnia cantante fino a questi qui di Madrid farebbero meglio a cominciare a far seguire i fatti alle opinioni. E ben comodo criticare i superiori e poi percepire lo stipendio dagli stessi, meno ipocrisia per favore.
Alcuni esempi in casa nostra.
Prendiamo il caro don Ciotti, quello di libera, sia ben chiaro non critico l’organizzazione contro le mafie, ci mancherebbe, ma mi farebbe piacere sapere dovera il caro don Ciotti quando saltavano fuori i vari scandali legati allo ior, Sindona e la sua Banca Privata Finanziaria, Calvi e il Banco Ambrosiano, il santo, quasi subito, quello della chiesa che non si governa solo con l’ave maria vescovo Marcinkus, la compianta buon’anima (per qualcuno) Donato De Bonis, vedi alla voce Vaticano S.p.A. di Nuzzi. Dicevamo, dov’era il carissimo ciotti? Per non parlare della rediviva e sempreverde storia della Orlandi col caro De Pedis (tumulato a sant’apollinare). Beh mi pare chiara la questione, o no?
E il carissimo don Gallo, quello che paga le bollette dell’energia elettrica ai poveri che non ce la fanno, non sarebbe meglio dare meno finanziamenti all’organizzazione di cui fa parte e un po’ più ai poveri? Lui è di Genova quindi non centra con il caso che sto per dirvi che fra l’altro ho appreso dalle ultimissime uaar. Il comune di Padova in 2 anni ha dato 14.000.000 (leggasi quattordici milioni) di € alla ccar, filiale locale padovana, forse non era meglio dare quella cifra a gente più bisognosa. Se il comune di Padova ha dato una cifra del genere è lecito supporre che anche altri comuni hanno dato magari in altra forma simli contributi alle locali filiali della ccar, forse anche a Genova patria del nostro caro Gallo? il proverbiale gallo nel pollaio, forse sarebbe meglio se si cercasse un altro pollaio da bazzicare.
Chiariamoci bene, il sottoscritto è un po’ stufo di vedere questi qui che criticano chi gli paga lo stipendio per atteggiarsi (anche a ragione ci mancherebbe) a paladini della legalità e dei poveri, per favore o stanno zitti o se ne vadano.
Non è un discorso apologetico della ccar, sia ben chiaro, ma da persone del genere non può più darsi la buona fede, perchè la storia della ccar e quello che ha fatto nel passato, anche più recente, è ben noto, forse non a tutti, ma a chi ha giudizio per capire le cose sì.
In definitiva, se restano in quella organizzazione non possono lavarsene le mani, il loro culo è seduto su una sedia gentilmente offerta dalla ccar e loro ci stanno seduti sopra, come tutti gli altri da ratzinger in giù.

Otzi

A prova delle tue ragioni chiaramente espresse, io ritengo di poter aggiungere che in tempi non troppo lontani preti e laici del genere erano quanto meno colpiti da scomuniche e sospensioni a divinis. Se oggi quell’individuo stesso che adesso è papa non lo fa è perchè le supposte ragioni di obbedienza e soprattutto di dottrina non valgono la pena in confronto alla salvaguardia degli interessi finanziari, della banca della ccar, di cui come tu dici restano funzionari. Ecco perchè sono tutti sospetti. Sono tutti madri terese e padre pii.

andrea tirelli

è un buon punto il tuo: se fai parte di un’organizzazione notoriamente coinvolta in innumerevoli scandali (e mica solo politico-affaristico-finanziari, ma anche teologici come l’accumulo di potere e ricchezza, una vera e propria vergogna per chi professa gesù suo signore), sei un po’ complice delle sue malefatte.

Oltretutto ci sono tante altre chiese in cui può riconoscersi chi si sente in forte disagio nella chiesa cattolica.

Qualcuno di loro mi ha detto: restiamo per cambiarla.
Questo è un buon proposito e ha qualche chance se l’organizzazione fosse per lo meno democratica ma in una struttura gerarchica antidemocratica e dispotica, ciò non potrà mai avvenire, se non con un sovvertimento radicale.

Malgrado questo ma non riesco a pensar male di gente come don Ciotti e padre Alex Zanotelli o don Gallo: il bene che fanno è tanto e sono così delle persone in gamba che gli perdono perfino l’appartenenza alla ccar…

Bismarck

@ andrea tirelli

… “Malgrado questo ma non riesco a pensar male di gente come don Ciotti e padre Alex Zanotelli o don Gallo: il bene che fanno è tanto e sono così delle persone in gamba che gli perdono perfino l’appartenenza alla ccar…”

Mi dispiace, ma non condivido questo tuo “pietismo” (non è una parola insultante in questo contesto, è che non mi viene un sinonimo migliore) nei loro confronti. Anzi credo che proprio questa visione onirica del loro operato sia un arma che si ritorce contro di noi e la povera gente.

Siamo in un Lago di Garda di merda amico mio e loro con un cucchiano da caffè tirano fuori un po’ di liquami, ma rimane il fatto che queste persone non lavorano per fermare il flusso del pozzo nero che porta i rifiuti al lago, ma stanno a guardare chi lascia insozzare gli affluenti.

Bismarck

@ andrea tirelli

Ti riporto una frase che ho scritto sotto ma che semplifica e rende di facile lettura quanto penso dei soci di cui sopra:

…o stanno semplicemente presidiando una fetta di mercato perchè resti in mano alla ccar?

Francesco S.

@Bismarck

E’ vero la CCAR ha commesso e sta commettendo degli errori, ma non si può far di tutta un’erba un fascio. Don Gallo e don Ciotti sono davvero delle brave persone e da ateo questo glielo riconosco e fanno realmente del bene a differenza delle gerarchie che li sovrintendono.

E’ vero sono cattolici e credenti, ma non si può colpevolizzarli solo per questo, loro non impongono nulla a nessuno. Penso che il tuo sia più anticlericalismo, perchè prendersela con gli unici che si salvano e con cui si potrebbe dialogare, magari ci fossero più preti così forse avremmo uno stato più laico e non ci sarebbe questo stretto rapporto politica religione.

In particolare hanno tentato diverse volte di trasferire don Gallo (come si legge anche su wikipedia con le fonti) per le sue idee e le sue azioni, quindi mi sembra tutt’altro uno buono solo a parole.

Roberto Grendene

– un giro di 100 milioni di euro per mettere in piedi una kermesse
– l’auspicio ripreso dai mezzi di informazioni per interventi economici (degli altri) a favore di poveri e bisognosi

beh, che spunti qualche dubbio nei fedeli mi sembra il minimo

il problema e’ sempre che l’organizzazione non e’ democratica e prevede obbedienza e sottomissioni ai capi della chiesa

Batrakos

Penso -ma posso sbagliare- che l’articolo del catechismo a cui accenni riguardi obbedienza e sottomissione su questioni di dogmi e di fede (è lì che il papa è considerato infallibile, e da lì parte la diffusione piramidale dall’alto in basso), non che non si possa criticare la gestione economica o la linea politica e sociale della CCAR e dei suoi vertici.
Se fosse come dico io, ciò che stanno facendo e dicendo non sarebbe in contraddizione con l’articolo in questione.

Maurizio da Gorzia

Divenuto membro della Chiesa, il battezzato non appartiene più a se stesso, ma a colui che è morto e risuscitato per noi. Perciò è chiamato a sottomettersi agli altri, a servirli nella comunione della Chiesa, ad essere « obbediente » e « sottomesso » ai capi della Chiesa, e a trattarli « con rispetto e carità ». Come il Battesimo comporta responsabilità e doveri, allo stesso modo il battezzato fruisce anche di diritti in seno alla Chiesa: quello di ricevere i sacramenti, di essere nutrito dalla Parola di Dio e sostenuto dagli altri aiuti spirituali della Chiesa.

grassetti miei
Tu gli devi tutto, da loro in cambio il nulla…

Perchè?

Per ipotesi….
La domanda è questa, quanti dei 440000 iscritti sono stati disposti a versare 220 (di cui 10 di fondo solidarietà) euro a testa? Trovata la risposta il resto, per arrivare al 70% saranno solo i presenti al weekend a 40 euro (di cui 10 di fondo solidarietà) a testa, ma per arrivare a coprire il costo complessivo di circa 66 milioni di euro circa, quel 70% è di euro 46200000 circa + 19800000 circa di derivati dagli sponsor. Ma se andiamo a vedere gli sponsor non ci arrivano proprio ai 19800000 euro, dovrebbero indebitarsi ed essere mazochisticamente candidati al default.

Ma vi pare credibile che ci arriveranno a coprire tutto il costo? Non sarebbe il caso di ridimensionare l’evento e il numero degli iscritti? Vogliono fare come Don Verzè il passo più lungo della gamba?

Il Foro punta il dito sulle banche e le impresi finanziatrici dell’evento GMG (a cui il governo spagnolo ha garantito esenzioni fiscali fino all’80% dei fondi investiti) raggruppate nella Fondazione Madrid vivo presediuta dal card. Antonio María Rouco Varela, che è proprio arcivescovo di Madrid.

Mi sa che così il GMG prenderà una sonora sberla in tutti i sensi, oltre ai mancati introiti che genereranno malumori negli istituti bancari e nel governo, non solo ma quello spreco per il GMG non farà che aumentare gli indignados.

FSMosconi

😆 Chi era che diceva che sarebbero pure venuti giovani del posto, ah? 😆

Federico Tonizzo

Sì, ricordo, era un tipo che ci scriveva giorni fa 🙂

Federico Tonizzo

Sì, ricordo, era un tipo che ci scriveva giorni fa 🙂

Paganini

[quote]…denunciando come la maggior parte dei giovani percepiscano la Chiesa ormai come un’istituzione attaccata “ai privilegi del denaro e del potere”.[/quote]

Ma che pessimisti! dai no! i giovani credono a tutto come degli allocchi andate pure tranquilli 🙂

Dario Colombera

Per sostenere i veri profeti della chiesa cattolica, purtroppo oggi all’opposizione all’interno della gerarchia ecclesiastica, offro un mezzo facile, efficace e laico per ottimizzare tutte le proprie capacità.
1, attento a quello che fai nella pausa tra i due respiri.
2, quando uno stimolo ti spinge a cambiare attività fermati per 7 respiri e riconsidera il tuo volere.
3, muoviti rilassandoti, con movimenti più ampi.
4, gioca a Go con attenzione alle dovute strategie.
Per ulteriori delucidazioni, anche in spagnolo, rivolgersi a Dario.
bobombera@interfree.it oppure t. 3334450366.
Hasta luego, Dario

Giulia

Si parla di una spesa che può arrivare a fino 100 milioni di euro, calcolando che fino ad oggi sono iscritte 440.000 persone, si ha un costo pro capite di 230€ a giovane.
Si può trarre una sola conclusione: alla Chiesa non mancano i soldi ma mancano i fedeli!

Perchè?

E dicono che è solo il 20% in meno rispetto al GMG australiana.

Giulia, prova a ipotizzare che questi che han pagato 220 euro (10 euro quota solidarietà ????) non coprano nemmeno il 50% del 70% della spesa totale, il resto avrebbe pagato solo 40 euro (10 euro solidarietà ???) per il weekend, allora anche tu dubiteresti che comunque non arriverebbero a coprire il 70% della spesa totale.

E’ fuori dubbio che i 440000 iscritti non sono tutti a 220 euro e sospetto ragionevolmente che la maggior parte siano a 40 euro nel weekend, poi c’è il clero, suppongo che per loro abbiano fatto la colletta i loro stessi parrocchiani, quindi, in sostanza pesano da parassiti senza contribuire.

Alla fine, anche no essendo certi al 100% possimo dire che la maggior parte dei 440000 non contribuiranno sufficientemente e assieme a

Perchè?

Alla fine, anche non essendo certi al 100% possiamo serenamente ipotizzare che la maggior parte dei 440000 non contribuiranno sufficientemente, assieme agli iscritti a 220 euro, a raggiungere il 70% della spesa totale.

MicheleB.

C’è da stimarlo certo clero di base che tenta di contrastare le vergogne ecclesiastiche e di restare dalla parte della gente. Lottano contro i mulini al vento: è uno sforso titanico che conducono nella più abissale solitudine (internamente alla Chiesa, intendo). Mi domando come facciano ancora a crederci.

Bismarck

Alla fine percepiscono sempre lo stipendio da chi criticano, alla faccia della coerenza.

Bismarck

O meglio, sono davvero incoerenti o stanno semplicemente presidiando una fetta di mercato perchè resti in mano alla ccar?

MicheleB.

Io credo che siano in buona fede. Non sarebbe conveniente essere marginalizzati dall’istituzione di cui si fa parte, se non vi fosse la convinzione di star facendo qualcosa di giusto.

Bismarck

Il punto è, sono davvero marginalizzati, in base a cosa finiscono sulle tv per esempio. Sappimo benissimo che ci vogliono padrini e santoli per poter arrivare in televisione. Mi dispiace ma non sono convinto.

Southsun

Sono come il Basso Clero durante la tirannide dei Borboni in Francia.

Loro sgobbavano insieme al popolino, poi passava il vescovone a ritirare il guiderdone per tracannarselo tutto a Versailles, insieme al Re e alla sua corte di cocotte e papponi.

Finquando qualcuno non si ruppe le palle e fece volar loro le gonne….

Gargiulo

Posso anchio avere esenzioni fiscali se mi metto uno scolapasta in testa e racconto storielle di spettri e mostri ?. Chiederò al mio commercialista.

Southsun

Uno scolapasta no, un cappellino di ermellino e scarpette di seta rosse sì.

La forma è sostanza, ricordalo, e per la Chiesa apparenza e facciata sono tutto.

Maurizio_ds

Ma non sarebbe più semplice sbattezzarsi e mandare a quel paese tutta questa manica di parassiti?

scommettitore

OPS , ho messo il link della pagina N° 2.
Evidentemente chi vuole leggere e capire qualcosa dovrebbe partire dalla pag. precedente ( cliccando in fondo ).

FSMosconi

Stai mordendo la mano che ti nutre, non so se te accorgi… 🙄 😆

Perchè?

Tu stai giudicando i tuoi fratelli cattolici, il tuo Gesù ti ha comandato di non giudicare per non essere giudicato, quindi deduco che sei incoerente e in contraddizione con ciò che dice Gesù, a questo punto, uno come me, che non è cattolico, potrebbe persino dar ragione ai cattolici di base sulla questione GMG e tu saresti in torto marcio nei loro confronti.

Alecattolico ti stai dimostrando sempre più un cattivo fariseo convertitosi ipocritamente al cattolicesimo e a cui Gesù stesso direbbe: Basta Ale, per amor di Dio! Basta!

Kaworu

povero analfabeta maleducato…

diacono… buahhahahahahaha è già tanto se ti permettono di sgranocchiare le candele

Francesco

Per teologo.
Ma io posso accettare che possa essere veramente un diacono visto il contesto che c’e’ nella tua chiesa, ma se non fosse vero sarebbe molto piu’ credibile uno come Ale se si spacciasse per un teologo cattolico.

Kaworu

beh voglio sperare che prendiate almeno gente capace di intendere e di volere (nonchè possibilmente di leggere e scrivere in italiano).

poi sul resto non ci metto affatto una mano sul fuoco, ma questi mi sembrano i requisiti minimi praticamente per qualsiasi cosa. e l’amico fritz non li soddisfa.

fab

telologo, a difendere uno zero come Aluccio ti qualifichi da solo. Complimenti per il cattivo gusto.

Southsun

….ma stronzi come gli a..rcivescovi.

Hai ancora la tastiera guasta, vero? Ti aiuto io, tranqui.

fab

L’unico a non essere stronzo è il nostro Aluccio.
E’ anche l’unico a non guidare contromano e a conoscere ortografia, grammatica e sintassi della lingua italiana.

Chissà come si sente solo.

teologo cattolico

“..criticano le eccessive spese..”

se le spese si sanno eccessive è giusto criticarle. Sarebbe meglio ancora se si suggerisse il modo per ridurle senza inficiare il servizio relativo.

Francesco

Il problema e’ che non esiste il servizio relativo visto che e’ tutta una carnevalata.

teologo cattolico

@Francesco

A te piacciono probabilmente piacciono le carnevalate tipo europride (che sicuramente avrà avuto un costo come ogni cosa a questo mondo), ad altri interessano altre manifestazioni.

nightshade90

perchè, scusa, quanti europride vengono fatti all’anno? e quante carnevalate fà il vaticano all’anno (pagandole spesso in gran parte con i soldi del paese ospite, oltretutto)?

Francesco

Per teologo.
Ma gli europride, che non sono carnevalate, servono a qualcosa avendo una sua utilita’ sociale teologo, non e’ una questione di piacere o meno ma di utilita’ le le carnevalate del papa sono inutili, magari a te piacciono, ma sono inutili.

hakamarossa

europride è una manifestazione che difende la dignità di milioni di persone.
le carnevalate della parassitaria setta cattolica avviliscono la dignità di ogni essere umano.

nightshade90

magari eliminando le gite di piacere trasformate in carnevalate ultracostose che chiamate GMG o “visite papali” e che fate con frequenza maggiore di quella con cui i comuni mortali fanno le vacanze? cioè cose la cui utilità nel migliore dei casi è 0, che sono continuamente dei flop e che costano ai paesi più dei concerti delle star del rock (e che tra l’altro hanno anche pretese minori dell’enturage del papa)?

Perchè?

Qualcuno dei cattotroll mi sa dire quanti dei 440000 iscritti ha sborsato 210 euro per una settimana?

Perchè se sono pochi rispetto a quelli del weekend (30 euro) allora non ci arrivano al 70% della spesa totale, di conseguenza avranno un be po’ di debiti alla fine.

Federico Tonizzo

Foro Curas de Madrid, Redes Cristianas, Iglesia de Base de Madrid: un tempo sarebbero forse stati tutti bruciati come eretici… Il fatto è che i preti “di base” sono mediamente più onesti delle alte gerarchie ecclesiastiche: il potere corrompe.

Perchè?

Secondo Vatican Insider sono ad oggi 420.500 iscritti provenienti da 193 paesi, di cui 86.000 italiani, 82.000 spagnoli, circa 50.000 francesi, più di 26.000 americani, 15.600 tedeschi… oltre a 2100 russi e circa 300 cinesi, quindi, 20000 in meno rispetto all’ultimissima UAAR.

La domanda è sempre: perchè una spesa così spropositata per un evento che andrebbe ridimensionato? I conti non torneranno e chi pagherà i debiti lasciati alla fine?

ancora su Vatican Insider
“A meno di un mese dalla GMG, il direttore esecutivo dell’evento è ottimista. “I piccoli problemi non mancano di certo“, dichiara Yago de la Cierva prima di citare, per esempio, le 7 tonnellate di rosari provenienti dall’Ecuador e bloccate dalle dogane spagnole nel porto di Valencia, o ancora la delicata questione delle bucce di 11.00 chili di banane che saranno distribuite ai giovani. “Lavoriamo 25 ore al giorno“, sostiene ancora Yago de la Cierva.”

Ma riuscite ad immaginare 7 tonnellate di rosari? spero proprio che li trattengano la dogana e spero proprio fino alla fine del GMG, se vogliono pregare contino le dita della mani, sono pregiere a costo zero e tanto nessuno li ascolterà, quindi, 7 tonnellate di rosari per nulla.

25 ore al giorno? Cos’è hanno aggiunto un’ora in più alle loro pagliacciate? Nemmeno la Relatività di Einstein poteva allungare così tanto il tempo di un giornata spagnola.

Massimo

“Dura presa di posizione del Foro Curas de Madrid, composto da 120 preti che lavorano per lo più in parrocchie di periferia, i quali in un documento dal titolo I mecenati di Rouco criticano le ECCESSIVE SPESE della Giornata Mondiale della Gioventù (cfr. Ultimissima di ieri) prevista a Madrid il 16-21 agosto prossimo, denunciando come la maggior parte dei giovani percepiscano la Chiesa ormai come un’istituzione attaccata ‘ai privilegi del DENARO E del POTERE’ ”.

I valori (spirituali) innanzi tutto.

Traduzione: “Di soldi ce ne intendiamo solo noi e solo noi abbiamo diritto di parlarne:
1. perché ne abbiamo tanti: 2. perché ne abbiamo tanti per averveli rubati. Ergo: zitti e mosca, dilettanti! E, soprattutto: ‘lasciateci lavorare’… aùm aùm aùm (ma anche un po’ ‘amen’, va’…) “.

Paul Manoni

Bene. Sarebbe fantastico vederli in piazza a manifestare il loro dissenso, alla deriva capitalistica ed inumana, in contraddizione con il Vangelo. Inutile che scrivono, scrivono…Si lamentano e criticano, e poi restano attaccati alla gonna di “madama la marchesa”.
O dimostrano la loro contrarietà alla visita di Benedetto XVI in modo concreto, o altrimenti che tacciano ed eseguano gli ordini come hanno sempre fatto.

stefano marullo

Il dissenso in piazza si è già visto nel mondo teutonico con movimenti come “Noi Siamo Chiesa”

Maurizio da Gorizia

Sapete da dove viene quel nome “Noi siamo Chiesa”? In polemica con l’attuale tendenza la quale vorrebbe essere Chiesa solo chi è ordinato, se non addirittura solo i vescovi e il papa. I laici battezzati, come recita il famigerato catechismo appartengono alla Chiesa e vi devono pronta obbedienza. Sieg Heil! Ah, scusate, non parlavamo dei nazisti… 😉
Io per un piccolo/grosso problema di vent’anni fa mi sento sciolto da un vincolo di obbedienza a gente simile, mi spiace per loro. Anzi no, perchè “hanno cominciato per primi”. 😕
Per questo, “qualche ultimissima fa” avevo detto di essere “a rischio sbattezzo”.

giuseppe

Se non vogliono il papa é perché non sono dei veri cattolici. Se hanno un minimo di dignità e di coerenza cambino chiesa.

Kaworu

la maggior parte dei cattolici non sono “veri cattolici”. peccato che all’occorrenza tiriate in ballo questa manfrina, mentre quando vi fa comodo il numero, i cattolici casualmente son tutti i battezzati e bon.

Kaworu

mi sembra lapalissiano.

chi vorrebbe far parte di un’organizzazione liberticida, discriminante e che copre qualsiasi tipo di malfattore se riesce ad avere un qualche tornaconto personale?

Diocleziano

Sei contraddittorio Peppe, sei stato tu a dire che chi ha dignità non deve stare nella chiesa. Comunque, se ti ho fatto piangere con quella battuta, me ne rallegro! 😉

FSMosconi

@Giuseppe

Starei attento con le parole: finisce che quelli lo fanno davvero e il caro Pastore Tedesco non possa più appellarsi alla maggioranza in Spagna… 😉

FSMosconi

@Giuseppe

Be’, se la Tendenza e la Proporzione non sono un’opinione direi che il qui sottoscritto avrà le sue ragioni per dirlo, non pensi? 🙄

Ah, giusto: tu sei il sostenitore della teoria dell’Induismo-Stessa-esclusivamente-indiana. 🙄 🙄

FSMosconi

“Induismo-Setta-“blablabla

Certo: scriverla corretta non risolve l’idiozia dell’affermazione. 😆

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