Emilia Romagna, bocciata candidata clericale a capo della commissione pari opportunità

Non è stata approvata la candidatura di Silvia Noè (Udc), a presidente della commissione Pari Opportunità della Regione Emilia Romagna. Proprio una mobilitazione della Rete Laica di Bologna (di cui fa parte anche l’UAAR) e delle associazioni gay e l’opposizione presso la Regione di Sel e Idv ha portato all’elezione invece di Roberta Mori (Pd). La Rete Laica, con un comunicato stampa, contestava così l’elezione di Noè, nota per le sue posizioni fortemente confessionali nonché per essere cognata di Pierferdinando Casini. “Chiediamo una Presidenza rispettosa del diritto all’autodeterminazione di ogni donna e di ogni uomo”, poiché “posizioni anti-abortiste, contrarie all’esercizio della libertà individuale sui temi della vita e del fine-vita; posizioni discriminatorie nei confronti delle famiglie di chi sceglie di non sposarsi e delle famiglie delle persone omosessuali, bisessuali e trans; posizioni dettate dall’integralismo religioso, all’insegna della più crudele ortodossia conservatrice, non corrispondono al profilo che pretende la maggioranza dei cittadini emiliano-romagnoli”, si legge nella nota. Per questo, l’organizzazione che riunisce realtà laiche e confessioni di minoranza ha tenuto un presidio davanti alla sede dell’Assemblea Legislativa regionale durante le votazioni, “per dire sì a una presidenza laica e no agli scambi sui diritti delle donne e degli uomini”.
Le reazioni alla bocciatura di Silvia Noè non sono mancate, soprattutto da parte cattolica. Si accusa il presidente regionale Vasco Errani di aver ceduto a posizioni estremiste e c’è anche chi, come il sito ultra-cattolico Pontifex, parla di “gravissima discriminazione cattofobica”, addirittura contro la Costituzione. Pontifex riferisce di un “ostruzionismo apparentemente anti costituzionale” che “ha avuto come mandanti ed esecutori” proprio la Rete Laica di Bologna. Dal canto suo, la Rete Laica esprime “piena soddisfazione per lo scampato pericolo di una clericale alla presidenza della Commissione Pari Opportunità, elezione che avrebbe inevitabilmente compromesso il raggiungimento degli scopi prefissati”.

Valentino Salvatore

Archiviato in: Generale, Notizie

91 commenti

Gianluca

“posizioni dettate dall’integralismo religioso, all’insegna della più crudele ortodossia conservatrice, non corrispondono al profilo che pretende la maggioranza dei cittadini emiliano-romagnoli”

Pur essendo contento per la notizia, noto come ancora una volta si tira in ballo il principio di maggioranza che non c’entra niente.

La Rete Laica di Bologna avrebbe dovuto dire “posizioni dettate dall’integralismo religioso, all’insegna della più crudele ortodossia conservatrice, non rispettano i diritti umani e violano i principi costituzionali di uguaglianza”

maxalber

Mi hai anticipato di poco.
L’affermazione sulla maggioranza ha tolto valore al comunicato che trovo deludente.
Diversamente dal risultato dell’azione di resistenza, che mi fa piacere.
Noè a Bologna come Buttiglione a Bruxelles.

Maurizio Cecconi

Mi sembra che chi giudica deludente quella parte del comunicato e non in linea coi principi costituzionali, semplicemente perché si richiama “una maggioranza”, si dimentica (ma non dovrebbe dimenticarsene) che l’Assemblea legislativa regionale è eletta con delle regolari elezioni, a cui si presentano dei partiti e delle coalizioni. Chi vince governa, chi perde sta all’opposizione.

Chi ha vinto (il centrosinistra) ha il dovere di governare e di usare gli strumenti che la democrazia offre per farlo, tra i quali vanno inserite tutte le commissioni consiliari, eccetto quelle di garanzia e di controllo, ovvero bilancio e statuto.

La commissione pari opportunità non è tra quelle e dunque il richiamo alla maggioranza degli elettori che hanno votato centrosinistra è pienamente legittimo e vincolante e qui non dovrebbe deludere nessuno.

andrea pessarelli

ci vuole un bel coraggio a parlare di di “regolari elezioni” in riferimento a un presidente eletto in spregio della legge elettorale che ne sancirebbe l’ineleggibilità. poi i tribunali possono fare e dire quello che vogliono e assecondare il potere della partitocrazia, tanto in italia la legalità non conta nulla, ma resta il fatto di palese evidenza che l’elezione di errani è illegittima (e di conseguenza lo sono tutti gli atti e le nomine dell’istituzione che rappresenta)

Roberto Grendene

concordo con Maurizio, e come circolo di Bologna il comunicato era per noi ok

il richiamo alla maggioranza laica di elettori e’ pertinente, perche’ la nomina dovrebbe rappresentarli soprattutto alla commissione pari opportunità (e una cattolica integralista oltre a non rappresentarli, li tradiva)

cio’ non toglie che anche la presidente nominata non sarà soggetta al controllo laico del suo operato: quello sì che non deve violare diritti fondamentali, anche se per disgrazia convidiso da una maggioranza

bobo

“il richiamo alla maggioranza laica di elettori e’ pertinente, perche’ la nomina dovrebbe rappresentarli soprattutto alla commissione pari opportunità”

no, guardate, il riferimento alla maggioranza è del tutto gratuito e dannoso… e se nel 2015 per assurdo vincessero gli ultracattolici eleggendo un presidente della commisione oscurantista?

Roberto Grendene

@ bobo

scusa, ma sarebbe come pretendere che come ministro del governo Berlusconi ci debba essere uno dell’IdV

non funziona cosi’: la maggioranza ha espresso Berlusconi, ci si becca i ministri che sceglie la sua maggioranza

poi il controllo che tali ministri non leda i diritti fondamentali va esercitato comunque, qualunque sia il ministro

maxalber

@ Grendene
Detto così è più chiaro e condivisibile, ma non è quello che traspare dal comunicato.
La prossima volta faglielo tu 🙂

andrea tirelli

Ammetto che il termine “maggioranza” nel comunicato stona un po’ (per le sacrosante ragioni di espresse in primis da Gianluca) ma occorre anche dire che non per questo non dobbiamo ringraziare di cuore la Rete Laica per l’ottima battaglia condotta su temi come la difesa della laicità.

MetaLocX

il sito ultra-cattolico Pontifex, parla di “gravissima discriminazione cattofobica”,

Reagiscono così ogni volta si dice loro che non possono mettere i piedi in testa alla gente.

Non gli passa neanche per l’anticamera del cervello che la candidata è stata respinta non per la sua fede ma per le sue posizioni intolleranti?

Julia

Il problema è che la sua fede sostiene queste posizioni intolleranti che secondo i cattolici sono “buone e giuste”, quindi dire di no alle idee della persona in questione sulle pari opportunità significa indirettamente dire di no anche alla sua religione. Ecco perchè la prendono sul “personale”. Comunque è vero, reagiscono sempre così quando vengono spiazzati, è la classica reazione di rabbia per non poter essere in una posizione tale da imporre alle persone i loro “valori”.

Federico Tonizzo

Già, “i loro “valori” “, quelli “cosiddetti cristiani”, che sono poi di fatto apertamente rinnegati sia dalla gente (sesso fuori dal matrimonio, omosessualità, aborto, fine-vita, ecc. ecc.), sia – anche più in generale – dai preti stessi:
http://blog.panorama.it/italia/2010/07/22/le-notti-brave-dei-preti-gay-una-grande-inchiesta-in-edicola-venerdi-con-panorama/ , per non parlare della fin troppo nota prete-pedofilia e anche dell’accaparramento di ricchezze “terrene” da parte del Vaticano, con tendenza a prendere possesso dell’Italia intera (attraverso il fenomeno dell’induzione, da parte di preti, frati, beghine, ecc., a convincere le persone anziane a far testamento in favore della “chiesa”):
http://agentimmobiliari.ning.com/profiles/blogs/la-chiesa-possiede-il-2022-di
e della tendenza della chiesa a farsi dare un sacco di soldi dai SUCCUBI governi italiani di cui c’è un piccolo riassunto qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Finanziamenti_alla_Chiesa_cattolica_in_Italia

Julia

Federico sei una fonte inesauribile di link, complimenti 🙂

Sinceramente la chiesa è un’associazione a delinquere e su questo non ci piove, però peggio di loro sono le persone che le vanno dietro e la compiacciono sempre. Sono contenta che nel caso di questa signora Noè (sarà mica parente di quello dell’arca) non l’abbiano avuta vinta i preti, vale per tutte le altre volte che non va in questo modo.

Federico Tonizzo

@ Julia:
“peggio di loro sono le persone che le vanno dietro e la compiacciono sempre”.
Già. L’infezione da “memi” religiosi tende a diventare inguaribile se la si lascia cronicizzare 🙁 : bisogna iniziare la “terapia” da giovani 🙂

Julia

@ Federico

La terapia deve iniziare mooooooooooooooooolto presto 🙂

Kaworu

va beh, “pontifex” in realtà sono due – massimo tre persone

andrea il toscano

mi spiace ma non è così….. altrimenti manco esisterebbe piu!

MicheleB.

Vorrebbero farci credere che hanno letto la Costituzione e la apprezzano?

Triceratops

L’UDC che chiede e rivendica posizioni di visibilità. Come no. Possono andare in Vaticano e chiedere lì un dicastero.

Dopo la trombatura a Bruxelles, ora a Bologna. Provate alla bocciofila di Passerano Mormorito 🙂

Clair de Lune

E comunque con il cognome che si ritrova poteva, al massimo, presiedere la commissione sulla tutela del lambrusco.

Perchè?

la Noè la metteri a fare la badante agli amimali in un circo, è li il suo posto.

Elisabetta

La religione è per sua stessa natura incompatibile con la cultura delle pari opportunità….il che significa automaticamente che la signora cognata del chierichetto divorziato è a sua volta incompatibile con una carica di questo tipo. E la chiamino pure cattofobia…..in fondo di loro c’è da aver paura veramente!

Federico Tonizzo

@ Elisabetta:
Concordo anch’io.
Volevo anche segnalarti che il collegamento dal tuo nick al “www” non funziona…

FSMosconi

Comoda la vita: quando discriminano loro si fa appello alla libertà di religione, quando invece gli se lo impedisce è cattofobia… 👿

Perchè?

Buon lavoro a Roberta Mori, sempre meglio che che la catto-clerico-fascisto-talebana della Noè, eh già Noè è pure un nome biblico che è tutta una favola montata ad arte.

Pontifex straparla, è chiaro che la Costituzione la interpretano a modo loro quando perdono sul piano della laicità. Gli deve bruciare talmente tanto che si stanno ancora rodendo il fegato.

Ormai lo scontro di civiltà esiste eccome e Pontifex è in prima linea contro la civiltà laica, c’è ovviamente il PdL e la Lega e l’UDC, uno scontro che vogliono loro in barba ai veri valori laici della Costituzione e in barba ai dirtti di autodeterminazione individuale.

CosmoGioioso un Giorno

NOE’
a presidente della commissione Pari Opportunità

ma ci prendete per il cubo? LOL, NOE’ ma vi rendete conto?

antoniadess

“gravissima discriminazione cattofobica”!!!! se no fosse grave ci sarebbe da ridere: chi contesta chi discrimina diventa discriminato, che logica balorda, è il solito “trucco” di rigirare la frittata pertrasformarsi in vittima, quando è esattamente il contrario, fatti alla mano; chi è contro l’autodeterminazione e a favore di leggi opressive e discriminatorie, come può fare un buon lavoro per le pari opportunità? complimenti a chi si è mobilitato per vigilare e impedire tale scempio

Kaworu

beh se il ladro si mette a urlare “al ladro” in mezzo alla folla del mercato (dopo aver derubato parecchia gente), nessuno lo perquisirà.

Federico Tonizzo

“In Gerusalemme nacque una nuova forma di banditismo, quella dei così detti sicari (Ekariots), che commettevano assassini in pieno giorno nel mezzo della città. Era specialmente in occasione delle feste che essi si mescolavano alla folla, nascondevano sotto le vesti dei piccoli pugnali e con questo colpivano i loro avversari. Poi, quando questi cadevano, gli assassini si UNIVANO a coloro che esprimevano il loro orrore e RECITAVANO così bene da essere creduti e quindi non riconoscibili.
(Giuseppe Flavio, Guerra Giudaica II- 12) ”
[da: http://it.wikipedia.org/wiki/Zeloti ]

Perchè?

Sono cocciuti allora, serve proprio sensibilizzare l’opinione pubblica a vigilare sulle istituzioni pubbliche perchè si salvino dai tentativi clerico-fascisti di insediarvisi e dettare leggi e moralismi.

Questa bocciatura è positiva e tuttavia non ci fa dimenticare come hanno impedito il referendum popolare contro i finanziamenti alle strutture private e clericali, segno che sono ostili a lasciare che il popolo e gli idividui decidano da se cosa è meglio per se stessi e per le strutture pubbliche in senso laico e finanziario.

Grazie Roberto per quello che hai potuto fare assieme agli altri laici.

luigi

NON SE NE PUO’ PIU’ DI QUESTA G E N T A G L I A!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il vantaggio del bosco.

Vasco Errani si è reso responsabile di un atto vergognoso.
Un politicante da strapazzo.
Silvia Noé è stata ingiustamente affondata, solo perchè persona degna, cattolica e onesta.
Che atto discriminatorio.

Southsun

Come nominare un membro del Ku Klux Klan presidente del Ministero per l’Integrazione Razziale.

Ben gli sta a questa talebana. Se gli piacciono tanto le teocrazie, si trasferisca in Iran o in Arabia Saudita. Le farà come la mano di dio.

Ringrazi il femminismo se è arrivata dov’è. Fosse stato per la sua Chiesa, starebbe a casa a fare figli e zuppa di fagioli per il marito.

Roberto Grendene

“Ben gli sta a questa talebana”

ok
ma c’e’ un altro e preoccupante aspetto del problema
perche’ la maggioranza l’aveva proposta/sostenuta?

non stiamo parlanto di una delle commissioni di garanzia, la cui presidenza si da’ all’opposizione
e’ una commissione strategica per il rispetto e la garanzia della laicità

Federico Tonizzo

Concordo con tutte le considerazioni, tra le quali trovo particolarmente acute quelle delle ultime due righe!

Ganzo

Cognata di Casini? Io sapevo che aveva sposato Azzurra Caltagirone….

Massimo

Una/un clericale alle pari opportunità sarebbe come Dracula alla presidenza dell’AIS-donatori di sangue: tempo un soffio, non resterebbe niente di quel poco che c’era.
Percolo scampato, appunto. Basta che non ci riprovino in futuro – risparmierebbe utilmente la fatica di tenerli a bada.

Paul Manoni

Ottimo lavoro Roberto! 😉
Complimenti vivissimi a te ed a tutta la Rete Lacica Bologna! 😉

Maurizio da Gorizia

Mettiamoci d’accordo anche per un testo comune, magari con qualche variante.

Se pure quel pagliaccio di Calderoli una volta tanto l’ha detta giusta criticandolo, ormai quel m-o-n-a (scusate il venetismo) ha fatto il suo tempo. Sì, il termine giusto per definire Borghezio è proprio il venetissimo mona.

teologo cattolico

è discriminazione. Forse il parlamento dovrebbe approvare una legge contro le discrimininazioni cattofobiche…

Roberto Grendene

macche’ discriminazione

uno e’ liberissimo di essere cattolico, ma se sceglie di essere un cattolico che vuole imporre le sue convinzioni agli altri e’ normale che in politica venga contestato e, addirittura!, non nominato alla presidenza di una commissione pur avendo perso le elezioni anche sui temi che portava avanti e che confliggevano con lo scopo di quella commissione

Kaworu

stai parlando con un individuo intellettualmente disonesto e più viscido di una lumaca.

tempo perso, ma ti quoto comunque

teologo cattolico

@ roberto

“imporre le sue convinzioni agli altri..”..mi chiarisci come si possono “imporre” delle connvizioni se non con l’uso della violenza, che in uno Stato democratico diventa un illecito penale? In altri termini vorrei capire la differenza – con esempi concreti- tra la azione di un politico che propone e uno che impone. Ti chiedo come in Italia si possono “imporre” le proprie convinzioni senza commettere un reato. Grazie

FSMosconi

@Teologo

Inculcando da bambini cose che da adulto la stessa persona avrebbe potuto scegliere molto più seriamente.
Facendo leggi solo sulla basa di precetti religiosi.

Ce ne sono, ce ne sono…

Roberto Grendene

@ teologo cattolico

esempi concreti
– obiezione di coscienza nei reparti di ginecologia (ma c’e’ chi la vuole introdurre anche per i farmacisti!) che costringe donne a mettere a rischio la loro salute (se vuoi puoi limitarti agli aborti terapeutici)
– discriminazione dei bambini a scuola, a favore di quelli che fanno religione cattolica (impartita da insegnanti scelti dal vescovo e pagati dallo stato, per insegnare in conformità con la dottrina della Chiesa Cattolica Romana)
– presenza dominante praticamente in tutte le TV italiane e in particolare in RAI (servizio pubblico) delle gerarchie ecclesiastiche, che parlano senza contradditorio facendo politica e promozione della loro visione del mondo
– concessione dell’autorizzazione come luogo per i funerali solo alle chiese (finanziate dallo stato) e assenza di sale per funerali civili

si potrebbe continuare

Kaworu

come si chiama? ah si, chiagni e fotti. ne avevamo parlato sopra, viscido individuo.

Gianluca

@ Maurizio Cecconi
@ Roberto Grendene

In effetti, leggendo le vostre risposte al commento mio e di Maxalber, si capisce che con il discorso della maggioranza intendevate che le elezioni le aveva vinte il PD e come presidente della commissione veniva messa una persona dell IDV (indipendentemente dalle posizioni clericali). Ad ogni modo, al di là di questo, non vorrei che un’evoluzione del comportamento dei polictici clericali fosse il seguente: fin’ora hanno pubblicamente sbandierato le loro posizioni estremiste cattoliche, pensando di essere nello stra-giusto. Vedendo che continuando il questo modo la gente si comincia a ribellare, non vorrei che invece pubblicamente adottassero posizioni più “aperte”, se non apertamente laiche, e poi nei fatti facessero ostruzionismo. Sarebbe una situazione ben peggiore. Sarò malpensante, ma come diceva Andreotti a pensare male si farà peccato (ah, ah), ma il più delle volte si indovina. Questo scenario rende ancor più indispensabile la vigilanza sull’operato dei politici da parte vostra (e nostra, di tutti i cittadini). Purtroppo la vostra è una realtà che qui nel più profondo sud (io sono campano e lavoro in Sicilia) ancora sognamo.

Roberto Grendene

> le elezioni le aveva vinte il PD

per la regione Emilai Romagna le ha vinte una coalizione di centro sinistra tra cui il PD

> e come presidente della commissione veniva messa una persona dell IDV

non dell’IdV, ma dell’UDC, partito sconfitto alle elezioni e che in materia di “pari opportunità” aveva un curriculum clericale

sulla ipotesi che esponenti clericali possano adottare atteggiamenti pubblici solo apparentemente piu’ laici nutro dei dubbi: perderebbero il consenso del loro elettorato

e comunque il pericolo e’ che esponenti che sbandierano in campagna elettorale atteggiamenti laici alla prova dei fatti governino con atti clericali: e questo purtroppo accade, con finanziamenti pubblici alle scuole private cattoliche, con gli oneri di urbanizzazione secondaria per edilizia di culto, con cessione di poltrone in commissioni chiave…

giuseppe

Un vero atto di discrimnazione tipico dei peggiori regimi. Altro che laicità, é dittatura del pensiero unico.

Kaworu

hai ragione, dovremmo fare qualcosa per proteggere i bigotti che vogliono imporre le loro idee a tutti, i fascisti, quei poveri razzisti che non possono più picchiare un negro senza rischiare la galera…

firestarter

ciao giuseppe, noto che continui ad ignorare i consigli dello psichiatra che ti ha lobotomizzato, caro giuseppe. Cosa dobbiamo fare con te giuseppe?

fab

Hai presente il lupo e l’agnello, giuseppe? Bene, voi siete il lupo.

giuseppe

Dalla sfilza di insulti ( specialmente quelli dell’arrogantissimo e scontatissimo firestarter ) si capisce di che pasta siete. Razionalisti ? Difensori dei diritti umani ? Nemmeno un extraterrestre vi prenderebbe sul serio. Siete solo insaccati di ideologia e odio. Non valete un centesimo.

maxalber

Perchè non prendi esempio dal tuo collega norvegese Breivik?
Così ti liberi di noi e di tutti quelli che non la pensano come te.

firestarter

giuseppeeee! lo vedi che dai ragione al dottore che ti prende a bastonate in testa tanto il cervello non c’e’ piu’?

firestarter

giuseppe potresti spiegarci che si prova ad essere sempre lo scemo del villaggio?

firestarter

comunque a tua difesa, caro giuseppe, devo dire che non sei piu’ ignobile del teologo. contento giuseppe?

Kaworu

detto da uno che viene qui solo per trollare…

ah no scusa, scappi anche di fronte al confronto, di solito.

firestarter

scusa giuseppe, un’ultima domanda: ti rendi conto che la difesa dei diritti umani e l’insultarti sono perfettamente compatibili? anzi, la difesa dei diritti umani implica l’insulto verso di te, perche’ gli esseri ignobili inumani devono essere mascherati sperando che si vergognino della feccia di cui sono costituiti.

che ne pensi giuseppe? siamo amici giuseppe?

Southsun

@ giuseppe.

Come ho detto prima, sarebbe alquanto strano – direi bizzarro – nominare un membro dell’Alleanza per la Supremazia Bianca a presidente del Ministero per l’Integrazione Razziale.

Come sarebbe bizzarro un teologo presidente del CNR, una bigotta presidente UAAR e un ateo al soglio vaticano.

Perciò una cotal talebana, che professa un’ideologia cattolica totalmente contraria ai diritti civili, all’autodeterminazione degli individui e all’uguaglianza per TUTTI – e non soltanto per le categorie gentilmente “autorizzate” a goderne dalla sua Chiesa – non può essere Presidente della Commissione Pari Opportunità.

Punto, fine.

Se ancora non ti è chiaro, dillo che te lo rispiego con parole più semplici. Repetita iuvant.

firestarter

un teologo molto demente e’ alla vicepresidenza del CNR.

per quanto riguarda la comprensione: giuseppe non e’ nella lista dei piu’ svegli, ed il ripetere non ha di solito nessuna conseguenza su di lui in quanto la sua carenza e’ piu’ basilare.

Roberto Grendene

mi spiace che tu sia stato insultato
ma vedo che tu fai altrettanto (e provochi)

tornando all’oggetto: non ti e’ chiaro che non e’ il fatto di essere cattolica a determinare opposizione politica alla sua elezione in tale commissione, ma il fatto di avere posizioni integraliste?
E sono posizioni integraliste con le quali fa attività politica nell’UDC e per le quale chiede e prende voti (non tanti)
Per cui di fronte alla sua attività politica e’ piu’ che legittimo opporsi
O pretendi che per il solo fatto di essere cattolica non debba essere fatta contestata?

fab

giuseppe, uno dei sintomi del razionalismo, a parer mio, è l’abbondanza delle motivazioni nelle proprie dichiarazioni. Pertanto, le tue affermazioni “non siete difensori dei diritti umani” e “non valete un centesimo”, totalmente scollegate dal contesto, non sono razionali.

Ma c’è una volta, anche una sola, che un cattolico scriva su questo sito senza banalità o errori? Va a finire che gli insulti sono constatazioni, sai?

luigi

QUOTO COMMENTO DI FS MOSCONI 20/7 ORE 20.17. La scelta di una vita religiosa DEVE essere fatta da una persona capace di intendere e di volere al compimento della maggiore età. Può scegliere qualsiasi religione BASTA CHE SIA UNA SUA SCELTA. Educare i bambini a qualsiasi religione E’ UNA VIOLENZA UN SOPRUSO CHE GENERA SPESSISSIMO NEVROSI.

Commenti chiusi.