Frank Miller presenta graphic novel: “supereroe contro al Qaeda”

Il noto e controverso fumettista Frank Miller ha presentato durante la recente Cominc-con di San Diego la sua nuova graphic novel dal titolo Holy Terror. Come scrive The Independent, racconta a fumetti la storia di un supereroe, chiamato ‘The Fixer’, intento a sterminare i terroristi islamici di Al Qaeda. Come ha dichiarato lo stesso autore, si tratta di “un’opera di propaganda” contro l’estremistmo islamista, su cui lavora da otto anni e che uscirà proprio poco dopo il decimo anniversario dell’attentato alle Twin Towers, il prossimo 11 Settembre. Durante la presentazione, Miller ha detto che servirà “per ricordarci che siamo nel bel mezzo di una lunga guerra” contro il terrorismo e che “il nemico che abbiamo di fronte è “insidioso, ingannevole e senza pietà e non vuole altro che la totale distruzione”.
Su eventuali polemiche per una rappresentazione stereotipata oppure offensiva dei musulmani, ha risposto: “spero che questo libro faccia davvero incazzare la gente”.

Valentino Salvatore

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21 commenti

Perchè?

“spero che questo libro faccia davvero incazzare la gente”.

Siamo certi che è già incazzata, il libro potrebbe magari accentuare la rabbia ma anche propositi di farla finita una volta per sempre con ste talebani, ciò è anche la speranza di chi userebbe dialettiche cristianiste per giustificare la guerra santa, adesso hanno un’altro eroe a dar loro manforte, spero non lo vogliano mettere sulla scrivania della Sala Ovale.

Viet

Gli americani sono i più porci tra i soldati, e Miller ha il coraggio di fare una novel che innalza quella gente? Bah, se voglio leggermi qualcosa sulla guerra leggo Black Lagoon, almeno mi diverto.

IULIUS

Il caro Frank Miller aveva già dimostrato le sue idee politiche con 300…la solita solfa dell’occidente buono e civilizzatore contro i barbari asiatici (come se l’Impero persiano fosse “barbaro”). Questo fumetto già era nell’aria da un pò se non sbaglio..anche se il protagonista doveva essere Batman…Io sono appassionato di fumetti ma mi duole dire che la storia del fumetto americano è una storia intrista di propaganda e sciovinismo, basta pensare al grande sceneggiatore della Marvel Stan Lee che coi fumetti di supereroi ci ha dato una vera e propria bibbia capitalista e anti-comunista fino al vomito…Il fumetto è un’arma potente di propaganda, guardiamo ad esempio Asterix e Obelix che rappresentano la Francia eroica di De Gaulle (il villaggio gallico) che resiste alle bordate americane della NATO (l’impero romano e Cesare)…Non credo che si solleverà un polverone, come ho detto non è nuova la tendenza di certi fumetti e fumettisti americani…

Claudio

La tue considerazioni sul fumetto USA potevano essere condivisibili un tempo, ora non più, l’ideologia dominante (e spesso propagandata) nel mondo del fumetto made in USA è attualmente quella liberal/progressista, Frank Miller è una delle poche eccezioni.

justin

carissini,ho trovato questa perla
http://urcconline.wordpress.com/2011/07/29/nuova-incredibile-scoperta-prova-lautenticita-della-sindone/
non posto nulla ve la lascio tutta per voi ma…
“Appare quindi chiaro che Dio, forte della sua onniscenza, sapeva già in anticipo che i poteri anti-cristiani (massoneria, ateismo, comunismo, omosessualismo, ebraismo, islamismo e fanta-religioni orientali) avrebbero fatto di tutto pur di cancellare i segni storici della Resurrezione di Cristo ed in questo modo dare maggior spunto alle loro false ideologie e/o credenze.”

scusate l’ot ma merita.

Perchè?

Non dice joshua bar joseph, Gesù figlio di Giuseppe (che fra l’altro chissà quanti se ne potevano trovare in Israele) ma “cristo autentico” alchè se stiamo al significato, poteva significare anche un cognome o sopranome, come dire cristo=unto=sacerdote + autentico=irreprensibile, esemplare, verace, ed è strano che non l’abbiano visto fino ad ora gli stessi esperti sindologi.

Sarei curioso di sentire Garlaschelli a proposito di queste scritture ma mi basterebbe anche ub esperto di greco, sarebbe interessante che nel sito ci sia qualcuno che può dirmi qualcosa di significativo sulla probabilità che a quei tempi esistessero nomi legati a significati religiosi o filosofici e individuare l’uso di queste certificazioni nel sepellire i loro morti.

Perchè?

tuttavia, fino a prova contraria l’età della sindone è intorno al 1300, fino ad ora non è stata possibile altra dimostrazione comprovante le sbalorditive scoperte=bufale dell’UCR.

Perchè?

Purtroppo non si ha oggi il dna di Gesù, quindi, di Gesù a quei tempi ve n’erano come l’erba nei campi. Cristo stesso era un nome a quei tempi, autentico è stato tradotto anche male, non è il significato giusto che possa far presagire a eventuali prove per il futuro, quindi, l’onniscienza di Dio non è del tutto inopportuna e inappropriata.

Se incece io lasciassi il mio dna registrato a nome di xxxxxxx un giorno non avrebbero difficioltà a riconoscere che ero quello nella tomba n 1234567….

Perchè?

scusate stavo scherzando quando ho scritto “quindi, l’onniscienza di Dio non è del tutto inopportuna e inappropriata.” In realtà volevo dire “Giuseppe d’Arimatea aveva la sfera magica quando lo ha avvolto nella sindone”.

Perchè?

justin hai fatto caso che alla tua sinistra sul pezzo c’è scritto CocaCola? Dagli una occhiata.

Perchè?

me la sto facendo sotto dalle risate, certo che UCR potrebbe significare: “unione cattolici rimbambiti” oppure “Unione Cattolici Regrediti”.

carneade

Ehm, se guardi bene tutte le notizie sono ironiche, Padre Pio che dice forza Foggia ed immediatamente c’è il gol, il 102% dei croati è cristiano, nei conventi religiosi si delinque meno che a sing sing, credo proprio sia un sito di satira 🙂

carneade

Bel sito però, soprattutto perchè ci sono un sacco di geni che prendono le notizie sul serio e non si accorgono che è visibilmente satirico

Paul Manoni

Ci mancava solo un super-eroe ammazza Quaedisti e jihaidisti vari, dopo gli sbudellamenti splatter di “Sin City”, la ricostruzione piuttosto fantasiosa e surreale della battaglia delle Termopili in “300”, e la rielaborazione dell’affarista nottambulo “Bat-Man”. 😯

I suoi disegni sono piuttosto apprezzabili, per carità, ma in quanto a trama e personaggi delle sue storie, mi pare che le sue opere siano decisamente tutte uguali e ricalchino un cliché di cui hanno stra-abusato un po’ tutti. Il classico giustiziere solitario immerso nei suoi problemi esistenziali e pure un tantino sociopatico, almeno a me personalmente, mi e’ venuto un po’ a noia.

Comunque, stando a parecchi siti, “Franco” Miller viene etichettato come un conservatore piuttosto fascistello e, manco a dirlo, cattolico (origini irlandesi). Stando pero’ al link de il “The Independet” inserito nel thread, sotto la sua foto viene riportato un suo commento piuttosto chiarificatore che dice: “I misteri del cattolicesimo come quelli dell’Islam mi sfuggono”. Sulla base di questa dichiarazione, non si puo’ certo dire che questo fumettista con la fregola della guerra al terrorismo, sia il massimo dell’esempio in fatto di fede religiosa. 😉

Sono certo che questa sua opera, finirà col sollevare il solito immancabile vespaio tarantolato di imam e mussulmani, che si lamenteranno per una stereotipata e distorta rappresentazione dell’islam, finendo col fare a Miller, il regalo di un’ ottima pubblicità gratuita. Cosa che con tutta probabilità, e’ proprio cio’ che auspica l’autore peraltro.

Speriamo solo che il panorama islamico, non finisca con l’offendersi in modo esagerato, altrimenti potremmo anche avere un nuovo Theo Van Gogh, o dei nuovi disordini con conseguenti morti ammazzati di fronte alle ambasciate USA, nei prossimi mesi. 🙁

Così come la violenza dell’attentato alle Twin Towers di 10 anni fa’, ha portato alla violenza delle guerre “preventive” in Afghanistan ed Iraq, con morti ammazzati da entrambe le parti…Così, stando a cio’ che viene riportato in un’altro articolo dove pare che l’autore abbia dichiarato che The Fixer, questa sua nuova creatura, sia “molto ben avviato nel commettere terribili atti di violenza su persone veramente cattive”.
La violenza genera violenza, e l’essere umano testone, non impara mai dai propri errori.

@justin
@Perchè?
Fossi in voi, certi siti li ignoreri. L’attenzione che gli date, nobilità la loro esistenza. 😉
…E poi, il loro “razionalismo”, si misura in modo inequivocabile, leggendo semplicemente i titoli delle loro notizie. Saluti. 😉

infiltrata

Paul Mannoni

@justin
@Perchè?
Fossi in voi, certi siti li ignoreri. L’attenzione che gli date, nobilità la loro esistenza. 😉
…E poi, il loro “razionalismo”, si misura in modo inequivocabile, leggendo semplicemente i titoli delle loro notizie. Saluti. 😉

Hai proprio ragione. Io non sono neanche andata a sbirciare i titoli. Mi son limitata a leggere quelle “perle di saggeza” che apparivano sotto l’intestazione UCCR. Per intenderci, tutti quei ritrattini di Galilei, Bruno, Darwin con la loro frasetta remissiva in cui ammettevano la loro umile sottomissione alla CC.
X°DDDDDD

Perchè?

dimentichi il marchio della CocaCola, ma avevo capito che era ironico, ho voluto solo spendere qualche parola in più per riderci sopra.

Matelda

Qualcuno pubblichi, per favore, il sito dove poter vedere questo fumetto. Nell’articolo non sono riuscita a trovarlo.
Nel merito, non conosco il fumetto, ma l’idea mi pare coraggiosa. Sarebbe ora che noi occidentali superassimo la paura di fare incazzare l’Islam per ogni cosa (anche con una vignetta o una maglietta), e mostrassimo di voler conservare la libertà anche in queste piccole cose. Se siamo così terrorizzati, come faremo a difendere i valori in cui crediamo?

Viet

Sin City non è disprezzabile, ma questo nuovo lavoro sembra qualcosa di impresentabile.

Andrea Del Bene

Bravo! Purtroppo no sono riuscito ancora ad iniziarlo.

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