Secondo Ali Tarhouni, ministro del petrolio, il generale Abdel Fattah Younes, già braccio destro di Gheddafi e poi passato con i ribelli, sarebbe stato ucciso da un gruppo islamista che agisce all’interno dello stesso schieramento ribelle. Il portavoce del governo, Moussa Ibrahim, ha colto l’occasione per ripetere che le forze legate ad al-Qaeda sono predominanti tra i rivoltosi, scrive la BBC.
Nel prossimo mese l’elemento religioso influenzerà ancora di più il conflitto: oggi comincia infatti il ramadan.
Luciano Vanciu
sgomento ma nessun stupore, della serie: dalla padella alla brace 🙁
Ma come….. la guerra in Libya è ancora in corso? secondo il nostro ministro degli esteri Frottolini sarebbe dovuta finire dopo poche settimane.
Anche Mussolini nel ’40 disse che la guerra sarebbe finita in poche settimane. Finì dopo 5 anni e sappiamo come…..
Da una lato Gheddafi, dall’altro i rivoltosi con infiltrati di Al-Quaeda… 😯
Non finirà affatto presto tutta questa faccenda della guerra in Libia, e la cosa che piu’ mi fa’ riflettere, e’ che comunque finirà, non ci sarà nemmeno l’ombra di un lieve miglioramento. 🙁
Anche in Irak, dopo la seconda invasione USA, le cosiddette “fazioni tribali” e “fazioni religiose” hanno iniziato a farsi la guerra a vicenda…
Probabilmente la smetteranno o quando una prenderà il potere e (purtroppo) lo manterrà con la violenza, o (meno probabilmente?) quando tutti capiranno che ammazzarsi a vicenda è la cosa peggiore che si possa fare, e che la migliore è mettersi intorno a un tavolo e iniziare a discutere di come fare a dare il benessere a tutte le persone…