Si è svolta sabato scorso, nel distretto londinese di Waltham Forest, quella che è stata preannunciata come la “prima marcia” a favore dell’instaurazione di un emirato islamico in Gran Bretagna. A promuoverla, il Mac (Muslim Against Crusades), associazione integralista islamica che nelle scorse settimane ha avviato una campagna a favore dell’imposizione della sharia nelle aree abitate da nutrite comunità di fede musulmana. Meno di un centinaio di fedeli ha sfilato con cartelli come “La sharia è la soluzione di tutti i problemi” e altri inneggianti all’islamizzazione del Paese, riportano siti come Demotix.com. Nei paraggi, una contro-manifestazioe dell’ENA (England Nationalist Alliance), gruppo di estrema destra.
La campagna, segnala inoltre il Daily Mail, ha visto la diffusione e l’affissione di volantini con la dicitura “You are entering a sharia controlled zone – Islamic rule enforced” e segnali di divieto per il consumo di alcool, il gioco d’azzardo, i concerti, la pornografia, la prostituzione, le droghe e il fumo. Uno dei promotori, il trentaseienne Abu Izzadeen, dice chiaramente: “E’ il primo passo” per far diventare la Gran Bretagna “uno Stato islamico”, “dove gli eccessi della civiltà occidentale non saranno tollerati”.
Valentino Salvatore
🙄 Tra queste e le idee PontifeSSe/di Breivik non ci vedo troppa differenza… 🙁 🙄
Neanche io….i religiosi invasati si assomigliano un po’ tutti.
Concordo.
Il problema è che Pontifex chiacchiera soltanto (per ora), ma il “Mac” è probabilmente capace di azioni alla Breivik sul serio…
Da una parte i cerebrolesi, dall’altra i nazisti… deve essere proprio un bel quartiere!!!
Lasciare all’estrema destra il monopolio delle manifestazioni contro l’intergralismo islamico è un errore che viene compiuto in tutto l’occidente.
Lasciare all’estrema destra il monopolio delle manifestazioni contro l’intergralismo islamico è un errore che viene compiuto in tutto l’occidente.
Concordo in pieno, penso che a volte ci sia in generale troppa paura di fare la fine dell’estrema destra o di passare per intolleranti verso l’islam, e quindi le critiche si riducono all’osso.
Un errore che viene commesso in tutto l’occidente è proprio la troppa paura di passare per “intolleranti” verso l’islam: proprio questo “buonismo lassista” è un errore simile a quello che commisero in Italia nel secolo scorso coloro che permisero a Mussolini di prendere il potere, convinti che un tipo simile non avrebbe fatto danni.
Inoltre: Mussolini era uno, ma i possibili fondatori di gruppi “religiosi fondamentalisti” in Occidente sono attualmente innumerevoli…
Penso che la via migliore, anche se difficile, per evitare catastrofi future sia cercare di diffondere il più possibile l’ateismo presso islamici, cristiani, ecc. ecc. (contrariamente a quanto vorrebbe fare il Ratzinger, che vorrebbe “dialogare con le altre religioni” e agire di concerto con esse per “scongiurare la secolarizzazione”… “dialogare” che secondo me fatalmente si trasformerebbe in “litigare” (eufemismo), considerando le “teste calde” presenti tra gli islamici e tra i cattolici).
Allo scopo di diffondere il più possibile l’ateismo presso islamici, cristiani, ecc. ecc., penso che Internet sia uno dei mezzi più adeguati ed efficaci.
La chiesa cattolica si è già accorta delle potenzialità “pubblicitarie” di Internet, ed infatti ha già molti siti, afferenti in vari modi ad essa stessa, gestiti da varie organizzazioni ad essa collegate.
@ Julia
Esattamente quello che accade attualmente in Francia . Da quando è successo il drama di Oslo, la stampa di centro-sinistra o di sinistra si scatena ogni giorno contro chi si oppone all’ Islam .
@ Julia
Volevo soltanto aggiungere che voto sinistra ma in questo caso la sinistra gestisce il problema Islam in un modo sbagliato mandando cosi i suoi elettori di base ( gli operai ) a votare estrema destra !!!
“Gli eccessi della civiltà occidentale non saranno tollerati”?! Spero vivamente che la Secolarizzazione diradi il torpore, che ottunde la mente degli integralisti di tutte le religioni. Viva “le magnifiche sorti e progressive”!
Perchè ovviamente in Inghilterra glielo lasceranno fare…la vedo un pò dura. Potrebbero almeno cominciare da qualche paese un pò più “facile”…
le foto del link mostrano come la polizia badasse solo agli oppositori di questa marcia,cioè quelli del ENA (…conosco l’english defence league non questa England Nationalist Alliance)
Non è cmq la prima marcia pro-sharia (una tiratina di orecchie a chiunque lo abbia scritto)
Farebbero bene a prendere costoro, in blocco, caricarli su un container e spedirli fuori dall’unione europea con un biglietto di sola andata, dichiarandole nel contempo “persone non gradite” nel caso volessero un giorno tornare.
Questa sì che è la soluzione a tutti problemi che gli islamici sono propensi a creare.
la soluzione a tutti i problemi che gli islamici (islamisti)…i cattolici , gli induisti, e gli integralisti di ogni colore sono propensi a creare è una sola, la sola efficace: uno Stato laico! il rifiuto del comunitarismo e di qualsivoglia privilegio, leggi uguali per tutti i cittadini e rispettose del pluralismo e dei diritti individuali, sarebbe semplice se…il confessionalismo non dilagasse anche nei parlamenti e la società civile fosse più vigile 🙁
tutte le altre sono scorciatoie dannose e certo non risolutive
Perchè solo cittadini d estrema destra hanno percepito il problema?
Gli altri inglesi, che fanno, dormono?
Per fortuna che ci pensano loro a salvarci… Soprattutto dai concerti! : -\
Che belle faccine da europei DOC questi fondamentalisti islamici.
devono salvarci dal rock-metal tipo quello che ascoltava reibneyck redneck o come diavolo si chiama il norvegese della strage.
se nasci da famiglia islamica non hai nessuna chance di poter cambiare cultura, sei un apostata, verrai distrutto o psicologicamente o fisicamente, il 15 degli abitanti di % Rotterdam è musulmano, considerando i clandestini si arriva al 30%, il tasso di crescita demografica della comunità islamica è doppio rispetto a quella laico-cristiana, in 50 anni l’islam sarà la religione dominante.
ascoltava musica classica, genio!
“gli eccessi della civiltà occidentale non saranno tollerati” iniziassimo veramente noi a non tollerarli e a rispedirsi a sonore pedate nei loro paese (in cui possono applicarsi tutta la sharia che vogliono) visto che sono qui da ospiti e pretendono di fare i padroni.
E’ piaciuto agli inglesi, riconoscere i tribunali islamici e la Sharia!?…Ora di cosa si lamentano? E’ normale che una volta assaggiato il dito, si stiano prendendo tutto quanto il braccio!
Lo Stato ovviamente dovrebbe porre dei paletti a questi fenomeni ed a questi fondamentalismi, ma essendone incapace per un cieco discorso di coerenza con le loro decisioni precedenti, non fanno nulla. A cavalcare l’onda anti Sharia e anti tribunali islamici, ovviamente ci sono i rapaci xenofobi dell’estrema destra. Tutto cio’, in uno Stato veramente laico, non sarebbe successo…!
Ma scherzi? L’Inghilterra è lo stato più laico del mondo.
I veri problemi sono la troppa libertà democazzica e l’immigrazione sfrenata.
No. Il problema e’ il riconoscimento della Sharia e l’equiparazione dei tribunali islamici, che nel tempo, da che si dovevano occupare solo di piccole questioni tra mussulmani e soprattutto di natura economica, si sono espansi e sono divenuti paralleli ai tribunali dello Stato.
Ripeto. Un paese laico, non avrebe permesso il riconoscimento di un tribunale religioso.
Oltrettutto, vorrei farti notare come l’Inghilterra non sia una democrazia, ma una monarchia, e come l’Inghilterra fosse a capo di un impero. Un impero, non soffre di certo l’immigrazione.
Paul, una piccola correzione: monarchia non significa dittatura, e l’Inghilterra, in quanto monarchia PARLAMENTARE, e’ proprio una democrazia, visto che e’ il popolo ad avere in mano tutti e tre i poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) tramite il voto, non il re.
Paul Manoni: l’Inghilterra era a capo di un impero, giusto, ma a capo non significa che avesse gli immigrati in casa, e infatti non li aveva.
L’errore del parlamento inglese fu quello di accettare quasi 100 anni fa le corti rabbiniche a questo punto quelle delle corti islamici era una semplice conseguenza.
Il problema è quello dei diritti delle minoranze, se assicuri i diritti a tutte le minoranze c’è il rischio che quella piu virulenta e radicale che in breve tempo diventa una minoranza relativa, cioè prima che il resto della società riesca a metabolizzare/assimilare, e in quel punto cercherà di imporre le sue regole anche al resto della società.
la piu grande minaccia per la laicita in europa e’ l’ islam. lo ribadisco.
L’islam è la seconda, la prima è il cattolicesimo in generale e il vaticano in particolare
Parli per l’Italia suppongo ….??!!
Sempre meglio i nazisti degli islamici. I nazi almeno li conosciamo…