Francia, cresce la pratica del digiuno durante il ramadan

L’IFOP ha realizzato per il quotidiano La Croix un’Inchiesta sull’inserimento e l’evoluzione dell’islam in Francia. La ricerca ha rilevato che la pratica del digiuno durante il mese del ramadan è cresciuta, tra i musulmani francese, di circa il 10% in vent’anni, e che la sua diffusione non si differenzia particolarmente per sesso o per età. Isabelle de Gaulmyn, nell’articolo a commento dello studio, cita l’opinione di Franck Frégosi, specialista dell’islam, che ritiene che, poiché il ramadan è una pratica sia culturale che religiosa, un po’ come lo Yom Kippur degli ebrei, sia seguito dalla comunità nel suo insieme, e quindi anche da chi non crede o non pratica il culto. Anche l’aumento dell’offerta di moschee sembra aver agevolato l’aumento della partecipazione. La ricerca ha altresì rilevato che la popolazione islamica è politicamente orientata più a sinistra che a destra.

Raffaele Carcano

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48 commenti

romeno182

si si agevolate la costruzione di moschee, vedrete dove finira la laicita con questi criminali fascisti

romeno182

se non vi piace come viviamo, se siamo troppo decadenti per voi, troppo libertini, siete pregati di andarvene in arabia saudita. grazie.

Suleiman Kahani

“La ricerca ha altresì rilevato che la popolazione islamica è politicamente orientata più a sinistra che a destra”

Altre ricerche dimostreranno poi che il cielo é blu e l’acqua bagnata.

giuseppe

Certo, perché hanno capito che grazie ad una certa sinistra il loro progetto di islamizzazione della società sarà più facile.

Syd

scusate, ma solo io vedo il 90% dei musulmani che non rispettano il precetto come un segnale positivo?

poi a chio parla di islamizzazione della società continuo a suggerire di leggere un giornale che parla di quello che sta succedendo all’economia USA, guardarsi intorno e imparasse a magnà il riso con le bacchette 😉

suleiman kahani

Oppure forse perché l’Islam é una religione per cui l’Eguaglianza è un VALORE VIVO, non una vuota formuletta da ripetere ogni tanto come per certi “centrosinistri” italioti…

Tino

Ma figurati… i musulmani in generale non si interessano assolutamente di questioni di uguaglianza votano per la costruzione di moschee o l’apertura di scuole islamiche. Del resto il partito socialista per cui votano i musulmani è proprio sotto il suo governo che sono aumentate le disparità sociali.

Tino

@ Syd
Io ti consiglio di guardare cosa combinano i cinesi contro i musulmani nello Xinjiang

fab

Quoto Syd in pieno. Sarebbe ora che cominciassimo a guardare le tendenze della società mondiale, non soltanto le sue fotografie.

Tino

Ok fab e quali sono le tendenze della società mondiale? La secolarizzazione dell’islam? Diritti per atei e gay nei paesi musulmani? Poi cosa vuol dire il 90% dei musulmani non rispettano il precetto un segnale positivo? Mi sembra molto superficiale poter pensare che la Cina da sola possa governare il mondo. Ce l’avevano detto pure del Giappone… insomma stiamo attenti a non prendere i nostri desideri per le realtà. Da notare che questi messaggi intervengono unicamente quando si parla di islam, si sposta l’argomento sull’economia oppure si vedono segnali positivi.

Tino

Oltrettutto quando si tratta di chiesa cattolica nessuno si lamenta di guardare unicamente le fotografie. A proposito la Cina penso sia l’unico paese al mondo dove il cattolicesimo è in espansione.

fab

Tino, la secolarizzazione dell’islam è già cominciata, come anche l’islamizzazione del secolarismo, quanto a questo; SEMPRE quando due cose non impermeabili si toccano capita un mescolamento, piaccia o non piaccia. Soltanto che la prima è più veloce della seconda e ha anche più “massa” (in Occidente si sta meglio, poche palle, c’è più denaro e c’è più dinamismo).
Dopodiché non è chiaro se ci sarà un’unica nazione egemone nel prossimo secolo o no; quando avvengono scambi reciproci, si può ottenere un equillibrio dinamico, in cui sono possibili varie distribuzioni di ciò che viene scambiato (in questo caso, cultura e potere).
Fra l’altro, l’esaurimento delle risorse e l’inquinamento in crescita (l’effetto serra è soltanto un aspetto) porteranno scenari di cui intravediamo i primi accenni, ma oggi difficili da prevedere nei loro sviluppi; quel che è probabile è che non saranno gradevoli, per cui desideri e realtà van poco d’accordo.
Quello che è certo è che non si riprodurranno semplicemente le attuali situazioni, estrapolando tendenze di breve periodo.

Tino

Boh vedremo per l’islam dopotutto nessuno può prevedere il futuro. Sulla Cina come potenza mondiale egemonica non ce la vedo per il semplice motivo che fanno tutto ma proprio tutto per copiare l’occidente. Addirittura si mettono a costruire villaggi svizzeri copiati, e poi non hanno fatto gran parte della loro fortuna sull’imitazione? In ogni caso i problemi climatici toccheranno più la Cina che l’Europa e gli USA già il livello di inquinamento è altissimo. Comunque ovvio che ci saranno nuovi scenarii semplicemente quello di Syd mi sembra poco realistico. Chissà poi cosa combinerà la Cina con i musulmani per adesso sta colonizzando lo Xinjiang…

Syd

@ tino

quindi? la repressione cinese contro gli uiguri influisce nella presunta “islamizzazione” della civiltà occientale?

e dove sarebbe esattamente ‘sta islamizzazione? nel fatto che qualche milione di disperati di religione musulmana (meno di quanti non musulmani) è arrivato in europa a vendere kebab?
rispetto al fatto che la cina ha metà del debito pubblico USA, che la comunità imprenditoriale cinese è la prima in italia e che se vai a funchal, madeira c’è un quartiere cinese…

Tino

Syd i quartieri cinesi ci sono dappertutto proprio perché dalla cina la gente se ne vuole andare, e un paese può avere anche la metà del debito pubblico, ma se i suoi abitanti se ne vanno a causa delle pessime condizioni economiche cosa serve? Le nazioni non si valutano mica unicamente al debito pubblico, sull’islamizzazione prova a mettere tuo figlio in una scuola francese dove l’80% degli alunni è musulmano e poi te lo ritrovi magari convertito. Ovvio che in Italia l’islamizzazione non si vede, ma l’Italia è un paese di immigrazione recente. Una domanda la cina tra qualche decennio avrà centinaia di milioni di anziani, cosa fanno li lasciano crepare così? Secondo me quello della Cina è un immenso bluff.

Gargiulo

Curioso, in italia c’è un parallelismo (ammeso che l’inchiesta sia seria), nel nostro paese no si arriva ancora al digiuno ma sono sempre di più le cose a cui si deve rinnunciare proprio per l’esproprio lo Stato fa del bene comune in favore della Chiesa cattolica.

giuseppe

Credo che ci siano ben altri espropri ( quelli che dici a favore della chiesa sono liberi contributi, che fanno seguito ad una annosa questione di espropri fatti dallo stato contro la chiesa) di cui bisognerebbe preoccuparsi. Anche dopo l’unità d’Italia ci si illuse che espropiando tutto alla chiesa si sarebbero risolti i problemi, ma no fu cosi.

giuseppe

…e meno male che la chiesa riesce a trovare sempre nuove risorse e a metterle da parte. Si accumula per secoli e lo stato quando ha difficoltà si riprende tutto. E’ come una assicurazione a lungo termine.

Tino

La ricerca dice pure che i musulmani praticanti o meno condannano in maggioranza l’omosessualità e che la pratica della religione cresce soprattutto tra i giovani.

Tino

E allora tu che fai la morale che parli di razzismo sei favorevole all’omofobia?

suleiman kahani

Criticare l’omosessualità non vuol dire essere omofobi, esattamente come criticare israele non vuol dire andare per strada a picchiare gli Ebrei.

Tino

Esattemente? Stai mettendo sullo stesso piano delle persone che hanno una vita sessuale diversa dalla tua e uno stato che tra l’altro tu non ti limiti a criticare ma addirittura giudici illegitima l’esistenza. In ogni caso in Francia i musulmani spesso passano pure all’atto picchiando gli omosessuali e nel tuo amato iran vengono impiccati, ma guarda che cose che bisogna leggere…

Paul Manoni

“[Il Ramadan] sia seguito dalla comunità nel suo insieme, e quindi anche da chi non crede o non pratica il culto.”

Permettetemi di dubitare seriamente che chi non crede, si metta a digiunare in orario diurno.
Questa e’ una grandissima balla. Se non pratico e non credo, non vedo perche’ dovrei mettermi a “masochizzarmi” l’intestino.

Tino

Ma hai perfettamente ragione al massimo chi non crede partecipa una sera per spirito di compagnia non certo tutto il mese, Fregosi è uno di quelli che cerca sempre di rassicurare e di farti indorare la pillola islamica. Inoltre non vedo perché proprio i giovani che sono nati in Francia dovrebbero più attaccarsi a queste cose dei genitori. È evidente che c’è un fallimento della scuola laica il cui obiettivo di secolarizzazione non è stato raggiunto, almeno con i musulmani.

Roberto Grendene

si chiama condizionamento sociale

se tutta la tua “comunità” fa una certa cosa, sarai portato a farla anche tu, pena l’emarginazione anche da parte dei tuoi “amici” (o anche peggio)

maggiore la forza che ti lega alla “comunità”, maggiore sarà il condizionamento sociale

gran brutta cosa, queste “comunità”, tolgono diritti e libertà individuali

Uovo sodo.

Se un mussulmano, durante il Ramadam, mangia a quattro palmeti, cosa succede?

andrea pessarelli

@uovo sodo: se mangia 4 palmeti succede che fa indigestione di cocco.

gibbon

Mah..La Croix e’ un giornale cattolico, con articoli del tipo: “La fede aiuta le famiglie a restare unite”,
E’ come se questa inchiesta fosse stata commissionata da Avvenire.
I corvi hanno tutto l’interesse a spaventare la popolazione col pericolo musulmano per riportare qualche pecora in ovile.
Ci sono poi dati discordanti: i musulmani credenti, praticanti e non, assommerebbero all’85% del campione preso in esame, poi viene fuori che il 32% consuma alcool. Tra i giovani (18-34 anni ) la percentuale sale al 35%
Forse non e’ da prendere troppo sul serio

Tino

Veramente mi sembra molto improbabile che l’ifop si presti a una manipolazione del genere, in realtà in Francia si è sempre cercato di minimizzare i problemi sull’islam anche da parte cattolica, non pensare che la chiesa si comporti in maniera uguale a quella in italia. L’ifop ha semplicemente riunito una serie di sondaggi, trovare un sondaggio discordante su una trentina per rassicurarsi, mi sembra voler non vedere problemi che i francesi non hanno bisogno di sondaggi per vedere.

fab

Secondo me, un qualunque credente, soprattutto se monoteista, è naturalmente di destra: sapete, tutte quelle balle su tradizione, identità, famiglia, autorità…; questo amore dei musulmani per la sinistra è un puro tatticismo, in una situazione a regime non può durare.

Tino

In realtà i musulmani alle elezioni nazionali votano pochissimo, votano unicamente a quelle comunali quando c’è di mezzo la moschea o la scuola privata islamica o la gestione di centri sociali che fanno aiuto scolastico religioso. Tutto qui.

Dalila

@ fab

Si vede che conosci poco la destra liberale, laica e progressista protagonista in molte nazioni europee -ed inesistente in Italia-.
Detto questo sono d’accordo sul discorso “tattico”.
Anche i musulmani ad esempio sono contrari all’esposizione del crocifisso in luoghi pubblici ma per ragioni all’apparenza simili (principio di laicità dello Stato e neutralità dello stesso su base non-discriminatoria delle minoranze) ma in realtà del tutto differenti rispetto alle istanze atee.

fab

“destra progressista”?
Guarda, se essere di destra significa soltanto essere liberale, basta scrivere “liberale”; a parte questo aspetto, una destra come la descrivi tu in che cosa è diversa dalla sinistra (intendo quella popolare, non le dichiarazioni mortuarie dei politici o dei giornalisti)?

Sai

Dal punto di vista reale, perciò cancellando le favole religiose, come è nato il ramadan e perchè? Capisco che il mese è importante perchè a “faccia lucente” è apparso l’arcangelo Gabriele, ma perchè il mese di digiuno? E’ stato creato durante una carestia?

Gianluca

@Sai

Secondo la tradizione araba, quando allah si manifestò a maometto, tra i vari precetti diede l’obbligo del ramadan, cosicchè il fatto di digiunare (e di non bere!) dall’alba al tramonto per un mese sarebbe stato per i ricchi un modo di riflettere sui loro agi sperimentando quello che provano i poveri quando patiscono la fame. Fin qui il discorso filerebbe anche, se non fosse per il fatto che nel ramadan ci si deve anche astenere dai rapporti sessuali (non ricordo se per un mese intero o solo dall’alba al tramonto) che sono quelli che ai poveri non sono mai mancati, anzi, i poveri si “consolano” della loro povertà sfornando figli a carrettate.
Inoltre quale mese migliore per il ramadan? agosto, naturalmente! Secondo lo stesso principio, se allah si fosse rivelato in Groenlandia, avrebbe dato il precetto di andare nudi per un mese per capire il freddo che patiscono i poveri… naturalmente a gennaio.

ErnestoBabbo

Per Suleyman:

vorrei che tu capissi che questo è un sito di atei senza dio, e non critichiamo questa o quella religione per razzismo, ignoranza, appartenenza politica o altre sciocchezze, la critichiamo in quanto inutile oppio dei popoli. Quando capirai che dio non esiste, che i suoi precetti e le sue leggi sono state scritte da uomini che ne fanno e ne hanno fatto un uso scellerato ed interessato, allora capirai le parole che leggi qui. Io ti rispetto in quanto uomo, non in quanto “creatura divina”. Io sorrido davanti alle parole del papa, degli imam, dei rabbini o di chiunque venga a raccontarmi cose che, sinceramente, nel 2011 credo siano ormai da relegare nel cassetto delle stupidaggini. Tutti predicano “l’eguaglianza come valore vivo” come dici tu, fatto sta che anche nell’islam c’è qualcuno che è più uguale di altri.

Tino

Credo che suleiman non sia credente, semplicemente amirra l’islam come forza di opposizione all’occidente, ma non sa quanto capitalista possa essere l’islam quando lo desidera.

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