Intervistato da David D. Kirkpatrick per il New York Times, Seif al-Islam al-Gheddafi, figlio del colonnello Muammar, ha lanciato la proposta di un’allenza tra i lealisti e i gruppi islamisti che fanno parte del fronte dei ribelli. Dopo mesi in cui la famiglia Gheddafi ha sostenuto che dietro i rivoltosi ci fosse al-Qaeda, ora Seif Gheddafi invita gli islamisti a prendere le distanze dai “liberali”, in modo da combatterli insieme e costruire insieme una Libia che somigli “all’Arabia Saudita, o all’Iran”. Pare tuttavia che l’offerta sia stata, almeno per il momento, rispedita al mittente. Seif Gheddafi si è presentato all’intervista con una lunga barba in stile ‘islamico’.
AGGIORNAMENTO DEL 6 AGOSTO. Il portavoce del governo libico, Moussa Ibrahim, ha smentito Seif Gheddafi, sostenendo che ha parlato “a titolo personale”.
Raffaele Carcano
Il figlio di Gheddafi: “ci dobbiamo alleare con gli islamisti”
16 commenti
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Non vedo molta distanza fra l’Islam e la Chiesa cattolica. I primi si credono padroni di tutto e di tutti mentre i secondi…
Un cosa che non capisco. Seif Gheddafi si presenta con la barba lunga stile “islamico” per una questione di marketing, per sembrare vicino all’islam . La Chiesa cattolica che di marketing qualcosa ne sa, presenta i suoi lider vestiti così per attirare gli extraterrestri???
nnooo, per attirare i leccachiappe!!
A me sembra l’ennesimo disperato tentativo, di riuscire a portare a casa qualche misero risultato, in una guerra che giocoforza, vedrà Gheddafi&Family, perdenti in ogni caso.
Il fatto che gli stessi islamisti abbiano rispedito al mittente la proposta di alleanza, e’ un chiaro segno che il regime durerà ancora poco…Altrimenti sono certo che l’occasione, non se la sarebbero fatta sfuggire di certo. 😉
posto che ho sempre ritenuto gheddafi un grandissimo cretino sembra proprio che non sia lui ad avere bisogno di aiuto, piuttosto i fasulli ‘insorti’ e la NATO…l’organizzazione terrorista del nord-atlantico
Se sono gli insorti e la nato ad aver bisogno di aiuto, come mai gheddafi ora chiede l’aiuto di coloro che accusava di star dietro alle insurrezioni? Acqua alla gola o coerenza di un primate cattolico? Quanto accusare la nato di essere terrorista, quando e’ storia il fatto che per anni gheddafi abbia sostenuto e finanziato il terrorismo internazionale….
@suleiman kahani
Posto che ho sempre ritenuto Gheddafi un grandissimo dittatore sanguinario violatore perpetuo di Diritti Umani, l’idea stessa che il figlio di Gheddafi voglia allearsi con gli islamisti e fare della Libia, un paese come l’Iran o l’Arabia Saudita, smentisce categoricamente la tua idea di chi abbia al momento bisogno di aiuto.
io vedo che i fasulli ‘insorti’ e la Nato sono sempre bloccati dove erano sei mesi fa, faccia un po’ i suoi conti…
…gheddafi non é certo peggio di berlusconi, per quello c’era del feeling tra i due,
niente a che vedere con leader del calibro di Nasrallah, Ahmadinejahd, Moqtada al Sadr…
…ah, poi sarebbe meglio che si decidesse se vuol somigliare all’Arabia Saudita…monarchia assoluta corrottissima e schiava di Usa e Israele…o alla Repubblica Islamica, una democrazia solida e matura che difende con orgoglio la sua autonomia e indipendenza…
Per essere dei “falsi” ribelli, sembrano essere un gruppetto parecchio numeroso e convinto al punto da farsi ammazzare dall’esercito mercenario del rais, oltre che essere stranamente comparsi assieme ai ribelli di tutte le altre dittature islamiche mediterranee: la CIA ha creato dei falsi gruppi di ribelli in tutto il mediterraneo per coprire i falsi ribelli libici da sfruttare per dichiarare guerra a gheddafi? Certo che fanno le cose in grande….
Dire che gheddafi non e’ peggio di Berlusconi non e’ fargliun complimento. Anche perché e’ falso: almeno Berlusconi non ha (ancora) finanziato il terrorismo internazionale e non ha fatto aprire il fuoco ad una esercito mercenario sul suo stesso popolo….
Quanto poi definire la repubblica islamica degna di elogio e di essere presa ad esempio, direi che equivale a dire che si deve prendere ad esempio la Germania di hitler in quanto fulgido esempio di solidità, maturità e capacita’ economica…..
Come se non fossero gi sodali!
tu di medio oriente e mondo arabo devi sapere solo quel che hai letto sui libri della fallaci e di panella
Ale non ha mai letto neanche i libri a figure della’asilo, e considerato il suo livello di erudizione persino sugli argomenti ecclesiastici, che a detta sua dovrebbe conoscere bene (afferma di essere diacono. Anche se ogni credente cattolico del forum lo accusa di essere un ateo che si finge cattolico per prenderli per il culo, visto le figure che fa fare al cattolicesimo), direi che del mondo arabo non sa nemmeno la posizione geografica.
@ Nightshade90
Ale sa benissimo la posizione geografica del mondo arabo, si trova fra la pizzeria del egiziano è la macelleria hallal del marocchino del quartiere, vuoi che ti da pure le coordinate??
Arrivato a Tripoli nel ’93 per lavoro, chi c’era già da tempo mi raccontò che qualche anno prima alcuni studenti fondamentalisti che fomentavano sommosse all’università furono arrestati e impiccati nella piazza principale (piazza del castello) crocevia di molte strade chiamata “Piazza Verde” e lasciati per 4 giorni a penzoloni in modo che tutti li vedessero. Anche se ho sempre pensato che il regime ha reagito per difendere se stesso e non per proteggere la popolazione, nei 5 anni di mia permanenza in Libya non ho mai sentito parlare di fanatismo religioso o di al-quedada. La proposta del figlio del colonnello mi sembra più una boutade per portare il conflitto sotto un aspetto religioso per ingraziarsi i paesi arabi e presentarsi con la barba lunga stile islamico ne è la conferma. L’offerta rispedita al mittente dimostra che tra gli insorti ci sono molti elementi fanatici e che la guerra sta sfuggendo di mano sia agli agenti della Cia sia ai consiglieri militari dei servizi francesi e inglesi che si sono illusi di poterli manovrare. La guerra di libya è una guerra sporca per il petrolio che si gioca sulle teste dei combattenti. Tutti in Libya, uomini e donne civili dei Comitati Popolari e dei Comitati Rivoluzionari di Gheddafi hanno un kalashnikov e se anche i “lealisti” saranno sopraffatti da forze superiori e maggiormente armate, alla fine a mio avviso la Libya verrà divisa in due protettorati e gli alleati europei “succhiapetrolio” che staranno dalla parte di Benghazi subiranno continui attacchi di guerriglia. Il popolo libico nonostante tutto è un popolo orgoglioso della propria terra. L’hanno constatato anche gli italiani con il loro colonialismo da straccione dal 1911 al 1945 e lo verificheranno nel tempo anche gli attuali invasori compresi gli attuali governanti italiani. In 100 anni dalla nostra prima aggressione non abbiamo capito la storia di quella nazione.
Ricordate? “Teniamoci buono l’amico Gheddafi e i suoi: sennò poi vengono quelli di Al qaeda – quelli voluti dai nemici di Gheddafi, insomma!”. Intanto, c’era chi pensava: “Ma non ha un figlio che si chiama ‘Spada dell’Islam’?”. Sì, certo che ce l’aveva. In fondo, è solo un nome: il nome di Seif al-Islam…
( ? ? ? ? ? )
Prima o poi faranno fuori anche questo.
http://www.repubblica.it/esteri/2011/08/05/news/libia_raid_della_nato_ucciso_un_figlio_di_gheddafi-20053602/?ref=HREC1-2