La società delle ferrovie francesi SNCF ha in programma lavori di riammodernamento della rete. Tali lavori interesseranno anche la tratta che porta i pellegrini a Lourdes, che potrebbero dunque subire dei disagi. I responsabili francese dei pellegrinaggi sono entrati subito in allerta e hanno scritto una lettera aperta intitolata Rispettate i pellegrini! Anche Salvatore Pagliuca, presidente dell’Unitalsi italiana, ha fatto altrettanto: riprodotta sul sito Vita, la lettera chiede ai responsabili della SNCF che “ogni scelta sia adeguatamente ponderata e tenga in considerazione il valore connesso all’esperienza di pellegrinaggio a Lourdes, evitando di formulare scelte strategiche che tengano conto unicamente di valutazioni di opportunità economica”. Anzi, l’Unitalsi chiede che che le scelte che saranno fatte “non prescindano da un percorso di condivisione e contrattazione con le associazioni di pellegrinaggio”, e che sia “garantito un reale miglioramento della qualità dei treni”.
Raffaele Carcano
ma si, perchè mai riammodernare la rete che porta a lourdes?
ci penserà dio a proteggerli. e se per caso dovessero esserci incidenti, vorrà dire che l’ha voluto dio e la madonna insieme.
mi domando se questi abbiano delle pigne al posto del cervello oppure cos’altro.
bella questa, si è così, è la loro mentalità, non c’è alcun dubbio.
Brava Kaworu, ottima osservazione!
Mi hai fatto venire in mente che i morti, tra i pellegrini in viaggio verso Lourdes, sono molti di piu’ rispetto ai miracoli che la CCAR ha riconosciuto dalle presunte apparizioni. 😉
Giusto per fornire un dato incontrovertibile sul reale “volere di dio”. 😉
Riconosciute dal papa ma non dalla scienza, essa non potrà mai dire la parola “miracolo” a proposito di Lourdes, ma solo “inspiegabile al momento, urgono altre indagini”, ne le si potrà far dire cose sulle guarigioni in modo forzato e inappropriato, anche solo per larle dire che “non sarà mai spiegabile”.
MA DELLA SICUREZZA DEGLI OPERAI NON INTERESSA ASSOLUTAMENTE NIENTE A NESSUNO – SOPRATTUTTO AGLI ITALIANI DOVE ANCHE IERI SI SONO REGISTRATI 5 MORTI SUL LAVORO – PARDON VOLEVO DIRE 5 OMICIDI SUL LAVORO !!!!
non facevano parte dei target di cui si cura il vaticano. figurati i nostri politici in vacanza in terrasanta
Se li pagassero… E hanno pure il coraggio di lamentarsi. Gli viene concessa la linea, il traffico, il materiale rotabile, e intanto ingrassano e ingrassano. L’Unitalsi dovrebbe esse sciolta per legge, e i responsabili incriminati come Wanna Marchi, spacciatori di false speranze, truffatori e ladri: questi “signori” per i loro viaggi assurdi nei loro “treni bianchi” fanno pagare centinaia di euro anche i volontari, certo affari loro, masochisti, ma io la chiama associazione a delinquere. Dal 1903 vanno in treno… Dicano a questi soggetti fuori dal mondo che è passato un secolo e allora la ferrovia era l’unico mezzo possibile per muoversi sulle lunghe distanze. I malati soffrono uno stress enorme per la fatica di un viaggio di decine di ore, per me è anche circonvenzione di incapace e maltrattamento. Chi vuole si paghi l’aereo, basta con queste follie fuori dal tempo!
“I lavori sui binari non devono fermare i pellegrini di Lourdes”
E nemmeno i treni quando i pellegrini attraversano i binari.
🙂 🙂 🙂
mi hai tolto il commento dalle dita
Ah! Ah! Ah! Bellissima questa!
Quando ci sono lavori o disagi di qualsiasi genere per i viaggiatori, nessuno pensa di appellarsi perchè appartiene a una categoria “particolare” (in questo caso quella dei pellegrini); chi ha a che fare con la religione pretende sempre di avere un trattamento particolare rispetto agli altri. Spero che faranno i lavori come si deve tutelando i lavoratori prima di tutto, e diminuendo quando è possibile i disagi per tutti i viaggiatori; poi quando gli ammodernamenti saranno portati a termine tutto riprenderà come prima, e sei i pellegrini ibntanto non si sono sentiti soddisfatti, chi se ne frega.
Già, lo considerano concorrenza sleale, Lourdes è monopolio commerciale da un bel po’
Io spero sia anche una scusa per cancellare *definitivamente* tantissime corse inutili che lo Stato francese, giustamente, non vuole più supportare economicamente, soprattutto in tempi di crisi. L’Unitalsi questo lo sa bene, ma si guarda bene dal dirlo: negli ultimi 5 anni c’è stato un crollo verticale dei pellegrini in treno, non a caso quest’anno, per la prima volta dopo quasi cent’anni hanno deciso di abolire il vestito suoresco per le “dame” (così chiamano le volontarie, roba da pazzi…) per optare per una divisa borghese tipo polo e jeans. Disperati tentativi di sincronizzazione con una realtà che li ha superati da un pezzo… Se l’SNCF cancella i treni per Lourdes è la volta che prendo la cittadinanza francese.
Ah se comparisse la madonna a Chiomonte…
Anche i pendolari della linea Cremona-Milano chiedono che sia “garantito un reale miglioramento della qualità dei treni” da anni, ma anche se tirano madonne tutti i giorni non si è mai visto nessuno ne dell’unitalsi ne del “Governatore ciellino” della regione lombardia.
Certo,non si pu negare un diritto,che vi piaccia o no
Esiste una cosa chiamata “deviazione”: ci sarà qualche altro modo per andare a quel santuario se proprio vuoi andarci, o hai paura che alla prima difficoltà tutti i cari pellegrini si rivelino poco tenaci?
Ma la pianti Ale, non si accorge di rendersi ridicolo? I lavori vanno fatti anche per la sicurezza, e non sono gli italiani che devono dettare legge ai francesi ion questioni di sicurezza nelel ferrovie.
Ovviamente Ale dirà che i pellegrini portano i soldi in Francia per via dei pellegrinaggi, beh, anche questo è tutto sa dimostrare, non è affatto vero, ci sono anche dei costi da sostenere e sono onerosi, poca differenza tra entrate e uscite.
…azz pensavo che pregare e visitare luoghi sacri fosse un dovere per ogni buon cattolico e non un diritto. Parlando invece di “diritto” che nessuno peraltro vi nega, viene inconsciamente sottintesa una malcelata arroganza e quel senso di superiorità tipico dei bigottoni. Com’era quella litania dei vizi capitali?
“il valore connesso all’esperienza di pellegrinaggio a Lourdes”
e sarebbe un “valore” che vale di più di chi fa un’altro tipo di gita?
Di sicuro è un valore liquido. Senza interessi. …Be’, ‘Dio! 🙂 😉
“Lourdes” di Jessica Hausner, vincitore del Premio Brian 2009
un film che merita
Diritto? Cosa?? Vada a studiare invece di dire fesserie, lei non solo non ha mai sostenuto un esame di legge, ma non conosce nemmeno le basi del diritto…
E sono pure razzisti l’anno scorso hanno cacciato una controllore solo perché nera.
Ah ah ah,bella battuta.
Non è una battuta è la verità:
http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2010/09/21/AMpI3L4D-pellegrini_cacciano_capotreno.shtml
“Rispettate i pellegrini!”
Il rispetto lo pretende chi sa di non meritarlo.
Amici atei
Oggi LeMonde pubblica:
“Miracolo mancato per lavori ferroviari”.
La ferrovia francese dovrà risarcire i
danni, dopo ovvia conferma medica che
il suddetto miracolo mancato non sia
spiegabile scientificamente.
Ceeeerto, le SNCF devono essere a disposizione di questi pazzoidi, e ritardare i lavori di manutenzione per non “disturbarli”.
Quando invece “disturbano” i passeggeri regolari, invece, va tutto bene?
Una secchiata di piscio di vacca freddo in faccia e vedi che miracoli!
Meno pellegrini meno soldi sono preocupati per il loro business.