Dopo la conferma della condanna per i due preti pedofili da parte del tribunale di La Valletta e le scuse della Chiesa a seguito dell’appello delle vittime (Ultimissima di ieri), emerge un altro particolare rilevante da Times of Malta.
Uno dei due sacerdoti accusati di pedofilia, Charles Pulis, era già stato sottoposto nel 2003 a giudizio da un tribunale ecclesistico. Ma era stato assolto dalle accuse su quel caso particolare e gli era stato permesso di continuare ad occuparsi di bambini “come un buon padre di famiglia”.
Nel luglio del 2003 un inserviente della struttura, durante il turno di notte, aveva infatti visto mons. Pulis nella propria stanza in una situazione imbarazzante con un quindicenne ospite dell’orfanotrofio. Il caso era stato riportato al direttore dell’istituto e giudicato della Curia, che però aveva scagionato in poche settimane il parroco. Dopo che notizie di abusi sono state però rese pubbliche da diverse vittime e sono iniziati i processi in sede ‘laica’, la corte ecclesiastica ha ripreso le indagini, riconoscendo la colpevolezza degli accusati.
Valentino Salvatore
Tornando a Malta, se stessimo alle parole di Giovanardi sarebbero ancora dei chiacchericci della stampa quelli sulla pedofilia, ma invece sono realtà dramatiche e il vaticano ancora un volta aveva assolto un prete pedofilo, e solo quando le “…..notizie di abusi sono state però rese pubbliche da diverse vittime e sono iniziati i processi in sede ‘laica’, la corte ecclesiastica ha ripreso le indagini, riconoscendo la colpevolezza degli accusati.”
Quindi, il vaticano cosa aspetta ancora per rivedere le proprie assoluzioni vergognose anche negli altri casi? Do per certo che, come a Malta, dovrebbero rivedere tutto il proprio comprtamento omertoso in migliaia di altri casi e chiedere scusa alle vittime e risalrcirle e non chiedere scusa al loro dio immaginario.
– Non si capisce bene quale situazione imbarazzante è stata vista dall’inserviente delle pulizie. Mi sembra strano che se l’adolescente ha confermato l’abuso non sia stato rimosso almeno dall’incarico. Mi sembra stano infatti che sia stato processato dal tribunale diocesano e non da quello della congragazione per la fede, cui spettano i delitti di abuso sessuale di chierici su minorenni (anche non prepuberi, come nel caso del quindicenne in questione)
http://www.vatican.va/resources/resources_norme_it.html
– è possibile che un tribunale sbagli. Se ri-trovo i link ti elenco i casi di sacerdoti condannati in primo appello per reati di pedofilia e poi assolti successivamente. Non è raro che in un processo (anche laico) si sbagli. Se il tribunale ecclesiastico fosse infallibile sarebbe una prova della assoluta verità del cristianesimo.
– ricordo che le indicazioni della santa sede sulla materia sono sempre di denunciare il reato alle autorità civili. Naturalmente è la vittima (o i genitori) che devono denunciare. Il prete deve invitare i genitori alla denuncia, altrimenti non è possibile arrivare alla condanna, se l’abuso non si dimostra verificato in sede processuale.
“- ricordo che le indicazioni della santa sede sulla materia sono sempre di denunciare il reato alle autorità civili. Naturalmente è la vittima (o i genitori) che devono denunciare. Il prete deve invitare i genitori alla denuncia, altrimenti non è possibile arrivare alla condanna, se l’abuso non si dimostra verificato in sede processuale.”
Teologo cattolico, il discorso del Primo ministro Enda Kenny al Parlamento irlandese dello scorso 20 luglio 2011 sul Rapporto Cloyne
http://www.taoiseach.gov.ie/eng/
non ti ha insegnato proprio niente della differenza tra ciò che il Vaticano dice è ciò che il Vaticano fa? Sugli intralci che le gerarchie della Chiesa hanno sistematicamente frapposto alla giustizia civile?
Tutte cose che hanno portato il Primo ministro ad affermare:
“È corretto dire che dopo i Rapporti Ryan e Murphy l’Irlanda è, forse, immune da shock quando si tratta di abusi sui minori.
Ma il Rapporto Cloyne ha dimostrato di essere di una specie diversa.
Perché per la prima volta in Irlanda, un Rapporto sugli abusi sessuali sui minori rivela un tentativo della Santa Sede di rendere vana un’inchiesta di una Repubblica democratica sovrana. E ciò è accaduto meno di tre anni fa e non tre decenni fa.
Per ciò, il Rapporto Cloyne ha portato alla luce le disfunzioni, le disconnessioni, l’elitismo, … il narcisismo che domina la cultura del Vaticano di oggi.”
E non c’è peggior sordo del teologo cattolico che non vuol sentire!
Teologo cattolico, se non riuscissi a trovare il discorso del Primo ministro con il link che ho messo qui sopra, prova questo:
http://www.rte.ie/news/2011/0720/cloyne1.html
“Mi sembra strano che se l’adolescente ha confermato l’abuso non sia stato rimosso almeno dall’incarico’
Teologo mi sembra strano che non gli abbiano dato una promozione.
ma la cosa non dovrebbe suscitare clamore più di tanto. infatti la chiesa prevede il peccato- tale credo che sia la pedofilia e non un reato contro la persona- il quale può essere cancellato con la confessione e con la recita di tre ave maria ed un gloria.
se così stanno le cose, voi che pretendete ?
la Chiesa non è uno stato con ordinamento giuridico e penale, e non ha prigioni. é una comunità di credenti. Mi sa che fai un po’ di confusione.
Vorrei sapere la differenza tra chiesa e stato pontificio che, se non sbaglio è una monarchia assoluta con tribunali e carceri.
Il Sommo Pontefice, Sovrano dello Stato della Città del Vaticano, ha la pienezza dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
La religiosità dei singoli individui sono una cosa, La chiesa è sotto il diretto controllo della Santa Sede.
La chiesa e’ una comunita’ di bigotti teologo non fare confusione.
E’ una vergogna! E si riempiono la bocca di belle parole…
Veri sepolcri imbiancati. Il papa infatti è bianco.
Come al solito, no…
Sono venuti a sapere, hanno approfondito, hanno girato la testa dall’altra parte, ed hanno rimesso il pedofilo al suo posto. Un classico! 👿
Zitti e muti mi raccomando…Altrimenti il “Khiakkiericcen” si monta come la panna!!
Indfatti “Khiakkiericcen” è anche la tesi di Giovanardi, che accusa la stampa si essersi inventata la pedofilia.
Al prossimo giro diranno che è colpa dei bambini 🙁
@Senjin
O del “Maligno”…O del “Demonio”…O di “Lucifero”…O di “Satana”.
Una volta che li pescano con le mani nella marmellata, stai sicuro che un capro espiatorio, lo trovano sempre. 🙁
@Perche’
Mica solo il Giova nazionale…Anzi, che lo abbia detto lui, conta davvero poco, come praticamente tutte le cose che dice.
Il problema e’ che a parlare di “Chiacchiericcio” a suo tempo fu’, nientepopodimenoche’, SODANO.
http://www.uaar.it/news/2010/04/04/vaticano-muro-intorno-ratzinger-polemiche-continuano/
Solo uno se dipendesse dalla chiesa ho il sospetto che sarebbero assolti tutti.
squallido
non solo non fanno intervenire investigatori delle giustizia civile, ma giudicano da sè punendo le vittime
“contestualizzazione” attendesi…
Il Vaticano è la Fonte dell’orrore dei diritti umani a cominciare dal diritto dei più deboli: i bambini, cui non riconosce di fatto alcuna dignità, facendone oggetto di diletto fisico per il suo personale consacrato e vittime del sacramento e della dottrina prima di una adulta maturità responsabile. E’ inaudito che ancora oggi si sacrifichi a dio – e al dio cristiano – il figlio dell’uomo. Questo sacrificio, cioè questo sacrum facere, è un delitto, un autentico delitto umano.
Le ho dato, in altro post, del gesuita e me ne scuso: trovo queste parole molto belle 🙁
Pochi ricordano che un prete pedofilo maltese, don Felix Cini, reo confesso e condannato a Grosseto, è attualmente rifugiato nella diocesi di Campobasso, dove è stato addirittura messo a dir messa a Cercemaggiore, senza che i parrocchiani sapessero nulla.
Tra l’altro era stato rispedito nel paese natale, Malta, dopo la condanna. Ma qui non lo avevano voluto e rispedito in Italia.
http://laici.forumcommunity.net/?t=34002946
Un altro caso inquietante.
Il monsignore che istruisce le pratiche sui criminali sessuali in Vaticano è un maltese, mons. Scicluna.
Chi si è occupato delle vittime di don Ruggero Conti ha dichiarato di essersi recato presso Scicluna ben prima che don Conti fosse arrestato. Questo per denunciare il prete e per fermare i suoi abusi.
La scena che è stata raccontata è quella di Scicluna che in Vaticano si ritirava in una stanza archivio e dopo una mezzoretta ne usciva dicendo di non sapere nulla sul conto di don Conti.
Nei mesi successivi tra questo incontro e l’arresto di don Conti, secondo l’accusa, don Conti avrebbe commesso o tentato altre violenze. Tra l’altro stava organizzando un pellegrinaggio a Sidney per la GMG, cui avrebbero partecipato i suoi ragazzi. E per questo la Procura ne decise l’arresto.
Da il Messaggero 4 agosto “Il Papa espelle un prete pedofilo maltese
abusava di bimbi all’orfanotrofio” Nell’articolo non viene mensionato minimamente che era stato da lui assolto nel 2003. Così lui passa per il santo padre (infatti si fanno santi da soli) e noi per mangitori di bambini. Che schifo! Gonelloni e disinformatori bacia pile.
CHISSA’QUANTI OMOSESSUALI NEL MONDO SI SONO SUICIDATI PERCHE’ LA CHIESA COLLUSA CON LA POLITICA CONSIDERA ABOMINEVOLE L’OMOSESSUALITA’ QUANDO LA SCIENZA HA DIMOSTRATO CHE ESSA E UNA VARIANTE NATURALE DELL’ETEROSESSUALITA’. CHIESA CHE POI COPRE IN MODO OMERTOSO I PRETI PEDOFILI.MA VI RENDETE CONTO CHE CI SONO PRETI CHE ABUSANO DI BAMBINI DI POCHI MESI E POCHI ANNI! CHIESA-POLITICA-MAFIA= BANDA DI CRIMINALI.
Dopo otto anni di speranza, la Corte Maltese ha trovato colpevoli i due ‘sacerdoti’: Charles Pulis e Godwin Scerri, che hanno appellato la sentenza data loro martedi` scorso! E` una vergogna come questi persone dopo che c’era tanta evidenza e testimonianza hanno appellato. Nel momento vivono ancora nella Casa Religiosa, che hanno Malta.
Charles Pulis e` stato assolto dal Tribunale Ecclesiastico di Malta nel 2003, e ha continuato a proteggere i bambini come un padre onesto! Ma che figura! E` una cosa redicola… Secondo le testimonianze date, tante volte durante la notte chi lavorava durante la notte hanno trovato questo Padre, mezzo nudo con i ragazzi nel suo letto! Che vergogna!
Godwin Scerri accusato di stupro su un ragazzo, e indagato dalla polizia Canadese per reati simili, ha detti che durante gli abbusi lui non era a Malta, ma le prove dimostravano il contrario. Il Giudice ha condannato questi att: come ‘cose disgustanti’ e di grande oscenita`… Per Charles Pulis, la condanna e` di 6 anni e per Godwin Scerri di 5 anni. Il Giudice ha detto che la testimonianza delel vittime e` credibile. Il Vaticano ha gia tolto Charles Pulis da sacerdote lo scorso mese…
Finalmente giustizia e` stata fatta!
Amico Maltese, troppo pochi 6 anni e 5 anni, ma almeno qualcosa è stato fatto. Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che i due preti finiscano in galera.
E bisogna aprire finalmente un capitolo sul maltese mons. Scicluna, grande inquisitore maltese in Vaticano, che finora ha saputo tenere ben chiuse le stanze dei suoi archivi dove giacciono segreti incoffessabili sui crimini dei preti pedofili di tutto il mondo.
Amico Ric, infatti questa e` stata la prima volta che a Malta due presti sono stati condannati al carcere. Adesso si aspetta la decisione del Corte dell’Appello. Qualcosa si e` stata fatta e le vittime volevano giustizia.
Il Maltese Mons Charles Scicluna ha sempre parlato chiaro sui preti che abbusano dai minori. Lavora tanto e ha una grande respnsabbilta`. Io penso una cosa, anche questi preti quando escono dal carcere dovranno rimanere con la loro colpa fino all’ultimo giorno della loro vita. Nella vita non si puo’ fare quello che si vuole senza pagare del reato commesso.