Nella frazione Endenna del comune di Zogno (BG) qualcuno ha dato fuoco alla casa del parroco e ha lasciato insulti sui muri esterni della chiesa. Il colpevole è stato tuttavia presto individuato dai carabinieri: non è un fanatico anticlericale, ma l’ex sacrestano della parrocchia, un sessantanovenne che avrebbe agito per ripicca.
Luciano Vanciu
forse voleva solo provare le emozioni dei bei tempi andati…
probabile…
Quanto vi devono mancare i roghi a voi cattolici.
“qualcuno ha dato fuoco alla casa del parroco…”
Col parroco dentro?
🙂
“e la parrocchia brucerà e la parrocchia brucerà con dentro il prete!”
il mio impegno sarebbe in difesa dell’uomo dentro l’edificio in fiamme, e per assicurare alla giustizia i responsabili
Alla faccia della ripicca!!! E questo sarebbe un esempio del porgere l’altra guancia!!!
Ma quale “porgere l’altra guancia”…Quello e’ solo una delle tante loro leggende. Non esiste un cristiano che porga l’altra guancia. 😉
La verità è che non hanno guance: la loro è infatti di una faccia di tolla mono-pezzo – una specie di ceffo da ceppo con gli occhi disegnati, la maschera informe dell’apparenza che si finge essenza.
L’ex sagrestano e’ stato sostituito, e per pura ripicca ha incendiato la casa del parroco.
Se si comportassero così tutti i cassintegrati, i licenziati, i messi in mobilità e via dicendo, a quest’ora non ci sarebbe piu’ un edificio in piedi. 😯
Vorrei fare dell’ironia, ma ho troppo rispetto per tutti coloro che sono finiti arsi vivi per mano della criminale chiesa cattolica.
Pi probabile sia un’ateo!
Allora siete proprio messi male.
Leggo su Wiki che il sacrestano e’ eletto o nominato, immagino dalla Curia.
Ecche’, la curia nomina un ateo? Vabbe’ la crisi delle vocazioni, ma insomma…
forse era +Malecattolico+
Il colpevole è sempre un ex, ma l’ex sacrestano è un colpo di scena.