Una donna di origine marocchina, sposata da sette anni con un belga, è stata aggredita nella sua casa del quartiere multiculturale di Schaerbeek, scrive La Dernière Heure. La donna, già in passato bersaglio di insulti, è stata oggetto di pesanti invettive già per la strada da parte di un gruppo di giovani, che in arabo l’hanno chiamata “puttana” e l’hanno accusata di non rispettare il ramadan. Quando la coppia è rientrata in casa, i giovani sono riapparsi, hanno sfondato la porta, e uno di essi ha colpito la donna dicendo che lo schiaffo l’avrebbe educata. Dopo aver minacciato di ricomparire la sera, finito il digiuno, il gruppo si è allontanato per l’intervento di un vicino.
La madre della donna, sotto choc, ha dichiarato che “i marocchini che vivono in Belgio sono molto meno tolleranti di quelli che vivono in patria”.
Luciano Vanciu