Il comune di Milano, guidato dal sindaco Giuliano Pisapia, permetterà entro l’anno la costruzione di piccole moschee in vari quartieri della città, scrive Il Fatto Quotidiano. Si ventila per il futuro anche l’edificazione di una grande moschea, come è emerso da un incontro tra amministrazione ed esponenti della comunità islamica di Milano. L’assessore al Benessere Chiara Bisconti spiega che si tratta di “uscire dalla modalità delle soluzioni tampone”. Pdl e Lega si dicono invece “fermamente contrari” alla grande moschea. Il capogruppo Pdl al comune, Carlo Masseroli, sostiene che per una moschea di grandi dimensioni “non ci sono le condizioni né urbanistiche, né infrastrutturali, né di convivenza civile”. Il presidente del Consiglio regionale, Davide Boni (Lega), chiede che prima vengano chiusi “tutti quei luoghi di culto abusivi che da Viale Padova a Viale Jenner hanno reso impossibile la vita nei quartieri milanesi”.
Valentino Salvatore
Era scontato. Mi chiedevo come mai la giunta Pisapia non ci avesse ancora pensato.
Ho trovato l’allegria…merito di Pisapia!
😀
Pisapia……….tutte le feste si porta via !!!
🙂
Sbaglio o è anche per questo che si costruiscono luoghi di culto a Milano?
Questa è stupenda! 🙂
Io sarei per i luoghi di culto a numero chiuso. Ormai di chiese c’è ne sono troppe. Convertiamo dunque le chiese in moschee senza aumentare il numero di tempi.
Sempre in sintonia con te , approvo al 2000 %
c’è ne sono = ce ne sono
tempi = templi
itagliano = italiano
Ammetto gli errori, non ho mai studiato l’italiano. Ho studiato soltanto altre due lingue oltre la mia lingua madre. Nel caso di “tempi” invece è stato soltanto un errore di battutta, so benissimo come si scrive il plurale di templo. So anche come si scrive RAZZISMO ma tu invece lo pratichi senza pudore. Complimenti!
Non volevo offenderti, a differenza tua con il tuo messaggio sotto. Bastava specificassi che parli come lingua madre spagnolo/portoghese.
E smettetela di accusare di razzismo chi non vuole il mescolamento delle razze e delle culture (e quindi la distruzione di tutte le razze e le culture indistintamente).
peccato che le razze non esistano 🙂
Le culture , da che mondo è mondo, si mescolano; se non fosse stato così ora non staremmo nemmeno qua a parlarne
Le razze esistono eccome.
Razza è un termine senza significato biologico; ha senso parlare di razza solamente in ambito zootecnico ( forse usare wikipedia è più difficile di quanto sembra ).
Informati poi ne riparliamo….
Con le definizioni politically correct della comunista Wikipedia non ci faccio nulla, solo carta straccia.
Fino a prova contraria l’uomo è un animale, “homo sapiens” è la specie, e questa è suddivisa in razze biologicamente diverse (e lo si vede anche ad occhio nudo: io non sono uguale a un nero e un nero non è uguale a un cinese).
@ Mannaz
Non volevo offenderti, a differenza tua con il tuo messaggio sotto. Bastava specificassi che parli come lingua madre spagnolo/portoghese.
Beh… se ti offendi perchè ti danno del razzista dovresti guardarti un po allo specchio.
Io non devo specificare un bel niente sulla mia lingua, di solito non mi correggono i maestrini come te. Conoscerai la grammatica e l’ortrograffia italiana ma questo non ti toglie il titolo d’ignorante volontario.
ah sei uno di quelli che vedono complotti ovunque , insomma sei un personaggio ridicolo!
Ora anche la biologia è comunista si si credici 🙂
Forse il fatto che tu potresti essere molto più simile , geneticamente parlando, ad un nero che non al tuo purissimo e bianchissimo vicino di casa ti spaventa e non poco.
Quando studierai un pò più biologia e meno fantasticherie fascistoidi forse potrai essere preso sul serio!
possa
Anche il dizionario Garzanti e’ comunista?
[raz-zì-Smo]
Etimologia
Deriv. di razza1, sul modello del fr. racisme
Definizione
s. m.
1 tendenza a considerare la razza come fattore determinante dello sviluppo civile di una società e quindi a evitare mescolanze con altri popoli, considerati di razza inferiore, mediante la discriminazione o, in casi estremi, mediante la persecuzione e la loro distruzione
2 (fig.) ogni tendenza che favorisca o determini discriminazioni sociali.
Le razze non esistono e lo dicono gli scienziati. Alpiù esistono lespecie, le popolazioni, le etnie…
Esiste però il razzismo e la discriminazione razziale.
Su quale definizione all’avanguardia ti basi vorrei proprio vedere. Signore degli Anelli escluso.
Anche il famoso “comunista(!) Luigi Cavalli Sforza (membro della Pontificia Accademia delle Scienze!) dice:
“I gruppi che formano la popolazione umana non sono nettamente separati, ma costituiscono un continuum. Le differenze nei geni all’interno di gruppi accomunati da alcune caratteristiche fisiche visibili sono pressoché identiche a quelle tra i vari gruppi e inoltre le differenze tra singoli individui sono più importanti di quelle che si vedono fra gruppi razziali.(…) Razzismo significa attribuire, senza alcun fondamento, caratteristiche ereditarie di personalità o comportamento a individui con un particolare aspetto fisico. Chiamiamo razzista chi crede che l’attribuzione di caratteristiche di superiorità o inferiorità a individui con un determinato aspetto somatico abbia una sua spiegazione biologica“.
“La parola razza stava a significare un sottogruppo di una specie distinguibile da altri sottogruppi della stessa specie. Ma la distinguibilità […] è inapplicabile nella specie umana perché qualunque sottogruppo, anche un villaggio, è in media distinguibile da un altro, almeno in teoria, senza che ne derivi una gerarchia chiara che permetta di distinguerli. Le migrazioni frequentissime hanno creato una continuità [genetica] quasi perfetta. Anche gli zoologi stanno rinunciando a usare il concetto di razza, perché troppo impreciso. Usiamo invece il concetto di popolazione, che non è biologico, ma statistico: è un gruppo di individui che occupa un’area precisa, qualunque essa sia”
Gli antirazzisti, e marxisti filo-mescolazionisti in genere sono tutti così: http://inutiltalvez.files.wordpress.com/2010/09/nerd.jpg
Facile intuire il perché odino la loro stessa cultura ed etnia, così come altre, e ne vedano positivamente l’estinzione.
Distaccati dalla realtà come sono, immersi nel loro mondo di consumismo, elettronica e videogiochi, non riescono più a cogliere la bellezza delle culture tradizionali millenarie.
Volete che popolazioni come questa scompaiano? http://0.tqn.com/d/goeasteurope/1/0/u/N/-/-/Male-Female-Lithuanian-Dress.jpg
IO NO|
“E smettetela di accusare di razzismo chi non vuole il mescolamento delle razze e delle culture (e quindi la distruzione di tutte le razze e le culture indistintamente).”
Come dire smettelela di chiamare ladri coloro che rubano.
Mannaz come vuoi essere chiamato “diversamente intollerante”?
O meglio ancora “diversamente tollerante” visto che magari sei convinto di avere ragione.
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.
E’ inevitabile. Che tu e quelli della tua razza lo vogliate e no…
Vergognatevi, traditori della vostra terra e della vostra gente! Ma ripeto, i nerd è inevitabile che siano anti-bianchi.
La mia terra e’ il Mondo, la mia Gente e’ l’Umanita’. Io amo la mia Gente, ed amo il mio Mondo. Io sono bianca come il latte, ho gli occhi azzurri e i capelli biondi, “pura razza ariana”, ma non importa come la gente e’ fuori. Importa come e’ dentro. E tu sei nero, freddo e chiuso come una stanza senza porte e senza finestre.
Tu sei solo un’incoscente sradicata, pronta a distruggere la tua stessa etnia (di cui non sei cosciente di far parte) per un utopico ideale di ammmore e libertà universale. Prova a chiederlo alle ragazze di Stoccolma che sono costrette a tingersi i capelli di nero quanto sono ammmiconi i bingo bongo (praticamente la totalità delle violenze a danno delle donne autoctone sono praticate dagli allogeni africani).
Forse sono stradicata, ma non incoscente. Ho abitato in molte citta’ e in molti paesi. So cosa vuol dire essere emigrati (io lo so, e tu?). Non sono pronta a distruggere nessuna etnia (PS: etnia e razza sono due cose diverse), non ho bisogno di farlo IO perche’ il tempo e la natura lo faranno che io lo voglia o no. Non cerco il multiculturalismo, ma certo non mi oppongo ad esso. Cosi e’ sempre stato e cosi sara’ sempre.
Per quanto riguarda le violenze credi che gli italiani (o gli svedesi) non si siano mai macchiati di nessun crimine? che gli italiani non abbiano mai stuprato una donna o ammazzato un bambino? credi davvero che l’etnia di cui fai parte sia meglio delle altre? Difendiamo la legge, laica ed uguale per tutti, difendiamo la liberta’ che ci siamo guadagnati col sangue e civilta’ (= tolleranza e rispetto). Su questo non posso che essere d’accordo. Ma questo non vuol dire buttare fuori (o peggio) gli immigrati.
A proposito, ma tu a che “razza” appartieni? A quella Lombarda o a quella Siciliana? a quella Toscana o a quella Abruzzese? Sei Osco, Etrusco, Sannitico, Villanoviano, Rezio, Sardo o Sicano? No, perche’ si vede ad occhio nudo che un Ligure appartiene a una razza diversa da un Elimio…
So bene che razza ed etnia sono due cose diverse, che “etnia” è una suddivisione culturale e non genetica/fenotipica, e che può essere interna alla razza o essere composita di più razze.
Io sono un bianco di tipo nordico, e sono nativo del Nord Italia, ergo discendente di stirpi molto probabilmente germaniche (gotiche, longobarde, o più recenti).
“So bene che razza ed etnia sono due cose diverse, che “etnia” è una suddivisione culturale e non genetica/fenotipica, e che può essere interna alla razza o essere composita di più razze.”
Sbagliato. L’etnia esiste, e’ definibile antropologicamente, la razza non e’ definibile ne’ biologicamente ne’ antropologicamente: e’ un invenzione dei razzisti.
“Io sono un bianco di tipo nordico, e sono nativo del Nord Italia, ergo discendente di stirpi molto probabilmente germaniche (gotiche, longobarde, o più recenti).”
Hai fatto il test del DNA? Sei sicuro di non avere un po’ di sangue africano? Non lo sai che Annibale, con le sue schiere di nordafricani, e’ passato anche dal nord Italia? O magari libanese o palestinese, visto che i Fenici sono stati i primi a colonizzare le coste italiane? Potresti anche avere sangue greco, egizio, spagnolo o francese. O magari anche solo un po’ di sangue dell’Italia del sud? Lo sai che ci sono Pugliesi e Siciliani, Afgani e Indiani biondi con gli occhi azzuri (tipo nordico, per intenderci…). D’altro canto ci sono anche Norvegesi e Tedeschi con i capelli castani e gli occhi scuri…
La razza non è definibile, quindi io sono uguale a un nero boscimano. Poveretta, ma certo, hai ragione tu!
Del test del DNA non ne ho bisogno, so riconoscere benissimo un fenotipo “nordico” e so distinguerlo da un fenotipo africoide e levantino. Esistono fenotipi nordici al Sud, discendenti di Goti e Normanni, così come sono prevalentemente di razza caucasoide (ma non di sottorazza nordica) gli Afghani e gli Indiani del Nord, essendo Indoeuropei.
Hai anche tu due occhi, due orecchie, un naso, una bocca, due gambe, un fegato…? Allora si, sei uguale a un nero boscimano.
L’unico poveretto qui sei tu, che perdi tempo a dare nomi a cose che non esistono.
E con quali soldi la pagano la moschea ?!?!?!
Con quelli delle tasse dei contribuenti così non solo ci tocca mantenere le chiese (con la consolazione che almeno la maggior parte sono opere d’arte e che a noi danno un rirtorno economico attraverso il turismo)ora si aggiungono anche le moschee…
Quello che dico (premettendo che per me l’islam è la forma di religione più ignorante retrogada e pericolosa mai apparsa sulla faccia della terra)la mosche la possono costriure ma con i loro quattrini comprandosi il terreno pagando ingegneri ditte e soprattutto concessione edilizia al comune.
@ brikko89
Non ti preoccupare. Il Vaticano non permetterà mai concorrenza economica. Si pagheranno da soli le moschee.
Sinceramente non vedo la differenza fra un moazin che grida da un megafono a un vecchio che si affaccia a una finestra per scorre…are
La differenza c’è AD OGGI (sottolineo oggi)per quanto i preti siano dei rompi balle nessuno di loro potrebbero emettere un fatwa o una condanna a morte(i quanto la secolarizzazione nei confronti delle chiesa anche in Italia da i suoi frutti) cosa che invece fanno gli imam liberamente in quanto sostenuti dai fedeli e dai politici di SINISTRA oramai anchessi non più laici(che sarebbero capaci in nome della tolleranza o del multiculturalismo di accettare la lapidazione….quanti esponeti della sinistra hanno sostenuto la guerra in afghanistan con la barzelletta che dovevano essere liberate dal burqua mentre in Italia lo difendono come simbolo di libertà religiosa)
‘caro’ brikko, che politici “sedicenti” di sinistra abbiano appoggiato l’invasione imperialista dell’Afghanistan é uno dei molti segni di decadenza della sinistra appecoronata ai falsi ‘Svalori’ dell’Occidente capitalista; VERI politici di sinistra sarebbero scesi in piazza contro la guerra colonialista, come si faceva nel ’68 con le bandiere dei Vietcong!!!!
Ma quando si baratta il desiderio di cambiare e rinnovare la società per un pugno di poltrone, quando si scambia la falce e il martello per querce, olivi ed asinelli…allora capita anche di sedersi a tavola con Bush e con Sharon!!!!!!
@brikko89: Hai due anni in più di me e parli solo per luoghi comuni (come il tuo collega di trollaggio Kahani). Se non ti intendi degli argomenti, segui le notizie e leggi i commenti e poi (solo poi) intervieni.
Credo infatti che le moschee saranno auto-finanziate dalla comunità islamica.
Almeno, così dovrebbe essere…
Se ci fosse più laicita come per esempio in Francia, dovrebbero pagarla da soli .
( Regola che i musulmani francesi vorebbero cambiare, usando per questo delle preghiere per strada )
Per Gargiulo che alle ore 11:05 del 9 agosto scrive:
“Sinceramente non vedo la differenza fra un moazin che grida da un megafono a un vecchio che si affaccia a una finestra per scorre…are”
C’è una differenza: il muezzin nei paesi islamici grida “allahu akbar” TUTTE le mattine puntualmente alle 04:30 🙁
L’ignoranza degli UAAR DUAAR come al solito é leggendaria,
l’Adhan non é un “grido”, ma un canto e un’invocazione.
Inoltre la preghiera mattutina ‘Fajr’ si fa dalla comparsa della ‘luce bianca’ fino al sorgere effettivo del sole, quindi dire “puntualmente alle 4:30” é solo sintomo di ignoranza o della vostra mai sazia smania di fare ‘terrorismo psicologico’, visto che, evidentemente l’ora dell’ Adhan varierà di molto dai mesi estivi a quelli invernali.
@ suleiman
no ci può interessare di meno il significato religioso dei gridi che perturbano il normale ritmo di vita in un paese LAICO. Gridate quanto volete all’interno dei vostri tempi. Fajr, invocazioni o canti sono importanti soltanto per voi credenti.
Terrorismo psicologico? Rompere i maroni all’alba con gli altoparlanti in una città “mista” qual è Dar Es Salaam, ad esempio, non è terrorismo psicologico? No, forse è demenzialità pura e semplice, amico mio!
@ suleiman kahani
be adesso che ci hai illuminato sulla deferenza fra grido e l’Adhan dormiremo tranquilli pure sotto il minareti, ma in termini di dB mi sai dire quelle e la differenza fra un “grido” è un canto o un’invocazione???
E sappi caro piccolo islamico del piffero che a noi non vogliamo essere svegliati da un tizio che canta o invoca alla comparsa della ‘luce bianca’( l’alba per noi altri che in giugno luglio è alle 5 di mattina), è tutto qua il resto del tuo profondo sapere a a raccontarlo a qualcun altro.
Kahani, mancavi proprio tu a far scadere ancora di più la discussione. Grido o canto delle sirene poco cambia: misuriamo i dB.
MI piacerebbe chiedere una precisazione al sig. Davide Boni, su “tutti quei luoghi di culto abusivi…”.
Quando è che un luogo di culto diventa abusivo è quando non lo è ?
Lo diventa ogni qualvolta la sua destinazione d’uso varia in modo radicale. Un garage ad esempio non può trasformarsi in luogo di rirtrovo pubblico senza rispondere alle attuali norme di sicurezza, collaudi, antincendio, vie di fuga, bagni per disabili, ecc… non è difficile capirlo.
In quanto alle moschee, invece di abbattere anche gli edifici di culto esistenti se ne vogliono costruire altri.. un bel futuro si prospetta…
Però noto che in questo sito si è molto tolleranti con ebraismo e islam, parrebbe ci fosse solo un avversario, il cristianesimo, non funziona così, proprio no.
@ cesareTS
“Però noto che in questo sito si è molto tolleranti con ebraismo e islam, parrebbe ci fosse solo un avversario, il cristianesimo, non funziona così, proprio no.”
In realtà non è neanche il cristianesimo l’avversario. L’avversario è quell’associazione a delinquere che in nome del cristianesimo prende i soldi dalla tasca di chiunque senza che si possa far (ancora) niente per impedirlo. Io non ho niente contro ebraismo e islam, ma se ebraismo o islam diventano un pretesto per chiedere deroghe di legge o si pretende che le spese di culto di ebraismo o islam le paghi la collettività allora no, non sono d’accordo.
se esiste un sito intollerante verso l’Islam é questo,
verso l’ebraismo invece trionfa il ‘sionisticamente corretto’, del reso si sa, a furia di Schindler’s List, Pianisti polacchi, bambini in pigiama e altre favole, li hanno convinti che ai khazari tutto é permesso perché “HANNO SOFFERTO TANTO”…come se i Rotschild e i Weizmann siano mai stati anche solo VICINO a un lager…
già, questo sito è talmente sionista da attaccare gli ebrei ortodossi d’israele almeno tanto quanto lo fà con gli islamici e gli evangelici nigeriani…..seriamente, cosè, il vittimismo alla vaticana si è fatto contagioso e adesso anche gli islamici prendono ogni critica contro di loro per una crociata contro di loro fatta in alleanza con tutti coloro che sono loro antipatici?
L’abramitofobia è alle porte?… 😀
Sionisticamente corretto? Davvero? Niente carne kosher (né halal) e niente più circoincisioni in Italia, ti piace così?
Kahani, se dico che islam, cristianesimo, buddhismo e, pensa addirittura questo!, l’ebraismo mi stanno ugualmente sul 8==D, la smetti coi tuoi vittimismi?
@ cesareTS + suleiman kahani
per piacere fatte i vostri cavoli altrove e decidete se il sito del UAAR è intollerante verso l’islam, l’ebraismo o il cristianesimo, e pure i risultati teneteli per voi non ci interesano.
@ brikko89
“La differenza c’è AD OGGI (sottolineo oggi)per quanto i preti siano dei rompi balle nessuno di loro potrebbero emettere un fatwa o una condanna a morte(i quanto la secolarizzazione nei confronti delle chiesa anche in Italia da i suoi frutti) cosa che invece fanno gli imam”
Tranquillo, in Italia c’è ancora il codice penale, qui nessuno emette condanne di morte. Se poi intendi anatemi nei quali si manda a morte, allora è una pratica comune.
In Italia c’è la “legge sul fine vita” o “mancato testamento biologico” che è peggio che la condanna a morte. Ti obbligano a soffrire in vita fin quando il tuo cervello diventa un purè molle. La tua volontà non vale niente e non puoi rifiutare la sofferenza in nessun modo, i tuoi cari sono obbligati a soffrire insieme a te e il paese condannato a pagare con le tasse la tua sofferenza.
Vedi?, sono soltanto punti di vista
@ Gargiulo
Ah, su questo non ci piove.
Rispondevo a brikko89 sulle condanne a morte. Per il resto lo so che purtroppo in Italia c’è una tendenza che porta sempre più a togliere libertà di scelta ai singoli individui.
“Su sè stessi, sul proprio corpo e sulla propria mente, l’individuo è sovrano”
John Stuart Mill
Il problema che volevo sottolineare è che l’islam è una religione problematica e pericolosa in quanto non mette in discussione la libertà delle perosne ma anche la loro vita inoltre l’islam è l’unica religione che propone una propria legge la sharia(barbara e raccapricciante)che prevede legge del taglione lapidazione per le adultere e omosessuali…Pensate all’egitto in cui la caduata di mubarack ha portato alla richiesta dell’introduzione della sharia che in alcuni paesi d’europa quali l’Inghilterra è già in parte applicabile da alcune corti…In Italia se la sinistra post-comunsita sarebbe capace di legalizzare la sharia. Purtroppo insieme al vaticano la Sinistra post-cmunista pseudo-intellettuale e radical chic sono la rovina del nostro paese per qule che riguarda la laicità
P.S. Non mi venite a dire che i Capitalisti Americani uccidono le persone e la falce e martello era portatrice di pace I comunisti in est-europa ed Asia hanno ucciso molta più gente e i Rossi-Russi hanno ucciso più dissidenti nei gulag che ebrei nei lager i Nazisti…
Smettiamo di pensare che il comunismo significhi libertà e giustizia anch’essa è una filosofia grottesca e cruenta e portatrice di morte come il nazismo
Non avevo dubbi che un razzista come brikko ammirasse Mubarak,
pensate quante calde lacrime verserà quando lo vedrà salire sul patibolo!
A rinco ma sai leggere?!!?!?!?
Ho sostenuto mubarak?!??!
Io sono di natura anticomunista e antifascista sono un liberale puro quindi pensa come sostengo Mubarak di certo fra lui e la sharia meglio lui…
Poi sicuramente siccome te sei un filodittatoriale comunista appena hai letto il mio commento sull’egualianza fra comunisti e nazi ti sei sentito offeso e in quanto la tua ideologia che teorizza la morte dei non allineati è indifendibile mi accusi di cose che non ho detto..
Questo è il sietma con cui gli antidemocratici come te scredtano chi deice e penbsa cose diverse dalle tua ideologia folle !!!
@brikko89: Quale conflitto ideologico ci sia tra comunismo (leggi marxismo, non stalinismo) e liberalismo lo sai solo tu. Forse intendevi liberismo, ma che te lo sto a dire, tanto la differenza te l’andrai a cercare su Wikipedia.
si,in effetti tutta sta gioia io non ce la vedo.mah..cos’e’?mi tocca seguire due commenti sopra e dire anche io …ma..le moschee meglio delle chiese?o meglio delle sinagoghe(che non so voi ma io,almeno fin quando stavo a genova,non ne ho mai viste a parte quella di via assarotti?sta pseudo tolleranza proprio non la capisco..comunque sia io non ci vorrei moschee.ci vorrei rispetto e poi moschee.anzi facciamo0 rispetto e basata che delle moschee mi ci pulisco il naso.e di nuovo,ad esempio ricordo che a genova in centro storico ci sono dei luoghi(e parliamo di bassi nei palazzi)dove gia’ da tempo ci pregano e ci fanno gli stracazzi loro,ben venga la moschea se significa chiudere quelle topaie(e li’ e’ proprio il caso di definirle tali)e dare a queste persone un luogo dignitoso.come vedete ho delle belle contraddizioni anche io..eppure per definire luogo di culto un bagno pubbliico basta infilarci una madonnina e via,esenti da tasse.
@ Suleiman
Il bello è che le generazioni di mussulmani nate in occidente, al di là che si costruiscano o meno le moschee, sarà laicizzata dalla più grande religione della storia: IL BUON SENSO.
Sarà un cammino tortuoso e impervio sulle strade dell’emancipazione e dei sensi di colpa indotti, ma ce la farete anche voi.
Ma se invece si prevedesse un umano rimpatrio per i musulmani che vivono in Italia (e magari in Europa)?
Potrebbero tornare col bagaglio di esperienze apprese in Italia (e in Europa) e magari arricchire i loro paesi.
Bella idea suleiman kahani? Mai pensato di tornare in Libano?
pensa a quante moschee, a quante donne velate, a quante manifestazioni contro Israele….avresti il paradiso in terra in un paese arabo. Che perdi tempo a fare qua in Italia?
@ suleiman kahani
“se esiste un sito intollerante verso l’Islam é questo”
E siamo sempre lì…
Non è l’ISLAM in sè a dare fastidio, ma permetti che venire a conoscenza di famiglie in cui il marito è padrone, impone il velo integrale alla moglie, la tratta come schiava… (e tutto questo a CAUSA dell’islam) possa infastidire, se non altro?
Altri stereotipi da razzista occidentalista fallace?
Guarda che la latrina é ancora piena, avanti, affondaci le mani chissà quante altre belle ‘perle’ di islamofobia ci puoi trovare!
“Altri stereotipi da razzista occidentalista fallace?”
Ma quali stereotipi? Di che parli?
Rileggimi bene suleiman, rileggi. Mica ho detto che in TUTTE le famiglie islamiche il marito shiavizza la moglie? Ma se tu leggi sul giornale di un fatto del genere (UN fatto) ne sei contento? E se è per questo io condanno allo stesso modo gli ebrei ortodossi che in Israele bloccano il traffico di sabato perchè non si dovrebbe lavorare (ultimissima UAAR di qualche tempo fa), i fondamentalisti cristiani che applicano alla lettera la bibbia e rompono i c***ioni al resto della società e gli induisti che vivono inItalia che uccidono le figlie che vorrebbero stare insieme al fidanzato italiano al posto di dover sposare il promesso sposo, di solito cugino o parente.
il parc o che una volta era intitolato a falcone-borsellino ora lo intitolano amondaini-vianello.scusate ma ho il mouse disatrutto e non riesco ad appicciare il link.gazzetta di parma comunque.che tristezza.
beh allora scusa tanto ma visto che non e’ l’islam in se il problema(davvero?)allora denunciamop questi atti abominevoli che succedono tutti i maledetti giorni in famiglie di OGNI tipo.ecchemembro.
Justin il problema è che parte dell’Islam si appoggia a corano e hadit per giustificare le peggiori barbarie, fornendo anche un forte appoggio comunitario ai carnefici.
Direi che c’è una differenza abissale fra paesi come la Turchia (dove il governo combatte delitti d’onore e violenze domestiche) e parsi come Siria o Pakistan (dove la legislazione coranicamente ispirate approva violenze domestiche e delittii d’onore).
Detto francamente non ho particolari problemi sul fatto che vengano aperte delle moschee, la libertà di culto è un diritto. Però credo che vada monitorato quel che vi viene predicato e se c’è istigazione all’odio e\o a delinquere i colpevoli vadano arrestati e poi rispediti al mittente (fosse per me bisognerebbe monitorare l’istigazione a delinquere e all’odio anche nelle chiese cristiane e nelle sinagoghe, ma immagino sia chiedere troppo).
Come ho già detto a me frega molto, molto poco del paese di provenienza di qualcuno se questa è un persona onesta e pacifica. Per questo ritengo che un test psicologico per valutare il fanatismo prima di fare entrare gli immigrati (vale anche per i mentecatti neonazisti cattolici croati o i flippati ortodossi si altri paesei est europei per quel mi riguarda) non è una cattiva idea, penso che fare entrare brava gente sia meglio.
no scusa a me sa di “tu si e tu no” e chi valuta questo?no,non mi opiace.poi,la differenza fra un invasato che ha l’appoggio del suo dio per pestare i figli e le moglie e l’ignorante x anche senza dio (vedi alla voce machismo) che pesta i figli e la moglie perche’ e’ un frustrato…dove sta?se bisogna “indignarsi” indignamoci per tutte le vittime di violenza.tutto qui.apri il giornale e ci trovi gli esempi di cui sopra all’inizio del mio commento.mio padre ha sistematicamente,in ordine cronologico:provato a far prostituire mia madre(che scappo’),menare a cinghiate calci e pugni me e mia sorella se mettevamo i gomiti a tavola(solo un esempio,il resto te lo lascio immaginare).eppure mica e’ un mullah o un prete o un rabbi o un hare krishna.e’ e sara’ sempre un povero frustrato misogino.parliamo anche di sta gente o solo dei bruti e cativi musulmani?
Tuo padre aveva un intero sistema di credenze ed una compatta comunità ad approvare i suoi crimini oppure solo l’incapacità di reagire di tua madre?
Per i problemi legati al machismo, oltre alla disapprovazione sociale, esistono vaste reti fra forze dell’ordine e associazioni di aiuto alle donne maltrattate. Certo un’italiana deve trovare il fegato di reagire e andarsene a cercare aiuto.
Tuo padre ha sgozzato tua madre perchè non si vestiva in maniera abbastanza pudica? No. I familiari di Hina Saleem lo hanno fatto.
Tuo padre ti ammazzato perchè hai espresso un opinione contraria alla sua religione? NO. Theo Van Ghogh sta 2 metri sotto terra perchè a un menteccatto non piaceva un suo film.
Tua sorella è stata infibulata da tua padre? No. Nella moschea di MIlano 2 qualche hanno fà hanno scoperto una macelleria dove si praticava questo obrobrio con lamette da barba.
Non credi che ne abbiamo abbastanza noi dei NOSTRI mentecatti? Dobbiamo anche importarci i fanatici religiosi?
Chi valuta? TEST PSICOLOGICI per valutare la reazione di fronte a situazioni NORMALI nei paesi occidentali. Stiamo ancora lavorando per riparare ai danni della cultura misogina dovuta al cattolicesimo, non credo sia il caso di importarci altri CRIMINALI.
Mi piace la tua filosofia: siccome c’è una minoranza di uomini violenti italiani, allora dobbiamo fare entrate TUTTI indiscriminatamente e dargli una pacca sulla spalla quando commettono crimini.
P.S.: vuoi che ti parli della MIA famiglia? Possiamo mettere su il club stronxo & più stronxo coi nostri parenti.
senno’ non parliamone e si fa pure bella figura,torniamo alla sindone e al sangue di san gennaro.
Io voglio due moschee: una attaccata al nuovo Pirellone e un’altra di fronte al Comune di Milano. Forse una di fronte a Sant’Ambroggio non sarebbe male.
Come volevasi dimostrare: mentre il multiculturalismo a Londra va in fumo tra le fiamme appiccate da bingo bongo e wigger, la nuova Milano sinistroide spiana la strada all’islamizzazione.
torna su stormfront mentecatto
sugli ebrei e su Israele quelli di stormfront la pensano in maniera sorprendente simile a te. Se non ostenti troppo il fatto di essere un devoto maomettano probabilmente ti farai anche nuove amicizie.
si vede che non ci sei mai passato,
ti rendo noto che su stormfront AMMIRANO israele per le sue politiche razziste e dicono ‘dovremmo farle anche noi’…
…quindi, una volta di più voi UAAR DUAAR ciarlate a vanvera!
su stormfront sono tutti stupidi filopalestinesi come te. Ci sono passato eccome. Certo non ci avrò passato i mesi come fai tu. Ma so che i neofascisti e i neonazisti su Israele e sugli ebrei la pensano come i baciapile maomettani come te.
Siccome io uso un software statistico per monitorare quantità e qualità di accessi al mio blog, praticamente ogni volta che pubblico un articolo su politiche razziste e Apartheid di israele verso i Palestinesi OGNI SANTA VOLTA trovo accessi da stormfront e OGNI SANTA VOLTA il tono del thread é:
“CHE BRAVI GLI EBREI OH, DOVREMMO FARE ANKE NOI KOSI'”
voci filopalestinesi lì proprio non ce ne sono.
mannaz,io ci vivo a londra.ti sembrera’ strano ma qui il multiculturalismo NON esiste.ci sono persone che vivono insieme.il resto e’ paranoia e io non posso aiutarti.ti sembrera’ strano ma i neri qui hanno lavori meglio del tuo,fanno gli sbirri,i medici,i sikh guidano i bus,le persone completamente tatuate(come me)lavorano nei gastro pub e non sono scambiate per criminali come nel ridicolo paese in cui vivi.perche’ non esci dal tuo quartiere di tanto in tanto e prendi un bel trenino per vedere il resto del mondo?
Ho visto le fotografie degli scontri: tutti neri e wigger scatenati per l’uccisione di un loro simile spacciatore. Bianchi solo i poliziotti. Tottenham è un ghetto zambo.
E se ti vanti di essere “tutto tatuato” posso capire perché appoggi il multiculturalismo.
@ Mannaz.
Oh bella, voi avete gentaglia come Borghezio e Prosperini. Uno latra puttanate fasciste ai microfoni, l’altro suda in galera per corruzione mentre il Trota biascica in TV di Web 2.0.
Bella gente, wow…
non mi vanto, ho fatto degli esempi che dimostrano come qui le persone siano accettate per quello che sono senza avere pregiudizi idioti.e poi,ti faccio un favore rispondendo alle tue banalita’,lo sai che tanti ma tanti dell aryan brotherhood sono molto ma molto tatuati?e credimi,loro la pensano come te.trolli o sei davvero cosi’?
quel ragazzo non era uno spacciatore,non lo era neanche lo sttimato cantante e dj reggae che la mp ha ucciso in casa sua alcuni mesi fa(solo che questa notizia non ha avuto l’eco adeguato).
di nuovo,prova ad uscire di casa e,quando trovi youporn chiuso,vai a prendere una boccata d’aria.
e di nuovo(conta che abbassarmi al tuo livello e’ noioso per me)forse non hai visto TUTTE le foto:repubblica ad esempio mostra immagini di mp neri.non che abbia importanza ma probabilmente nella tua smart mind si.e posso capire anche il perche’.tottenham NON e’ un quartiere nero.ripeto,esci dalla piazzetta del tuo quartiere,prendi un treno a vai a scoprire il mondo.
Anche la mia città è infestata dai neri sai? Mi fa sufficientemente schifo il degrado che c’è qui, non mi serve vedere dal vivo la fine a cui stanno conducendo l’Europa.
Il “degrado” sarà dovuto al fatto che i “negri” non hanno ancora sorpassato in quantità gli squalidi ignoranti come te.
Infestata dai neri eh? Come se fossero scarafaggi, vero? Vergognati, nazistello da strapazzo!
Vergognatevi voi, sradicati nemici dell’Europa, figli della società dei consumi!
caro fascistello nero inside di mannaz l’italia va a rotoli non per i neri ma per i bigotti e ottusi come te e come quelli che ci governano, forcaioli da 4 soldi che fanno a gara a chi ce l’ha più lungo.
Siete voi la rovina di questo splendido paese.
Credi che sia “la destra” a governare in Italia? Ma per favore…
non mi sembra di aver detto questo ma tra i neri inside ( ma bianchissimi e purissimi outside) e quella massa informe che sgoverna l’italia bigottismo , celodurismo e ottusità mentale coincidono.
L’Europa è risorta grazie alla caduta di quelle ideologie dittatoriali di cui stancamente e penosamente ti fai portatore. L’Europa è risorta grazie alla democrazia e alla libertà. Nessuno qui nega che oggi ci siano problemi nelle società a forte immigrazione, ma se pensi che la soluzione a detti problemi oggi, sia dar credito nuovamente alle folli e pericolose teorie simboleggiate dalla svastica nazista, oltre che a vergognarti dovresti anche ricoverarti in psichiatria!
Sì eh, si è risollevata grazie alla democazzia e all’inciviltà importate dai vostri amici americani.
D’altronde, o tutti o nessuno; preferirei nessuno, ma tant’è.
D’altronde, è come vendere droga nei bar: si vende comunque, ma almeno se è ufficiale è sotto ogni genere di controllo (pensa a questo, Mannaz, e non t’illudere che si possano fermare le onde con la cerbottana).
En passant, il leghista non si smentisce nel suo essere di destra: prima fatti danneggiare, poi aspetta pure che noi facciamo la nostra parte, alle calende greche.
eh?potresti riscrivere il commento cosi’ che anche noi poveri idioti con la 5a elementare possiamo capire?grazie.(anche da mannaz)
Io l’ho capito. Piuttosto, tu non hai ancora capito come si risponde ai post e come si mettono maiuscole, accenti, punti e spazi.
Invece di preoccuparsi di ridimensionare l’ingerenza della chiesa in Italia si prodigano affinche vengano rafforzate altre superstizioni, in che modo possa guadagnarcene la civilta’ in questo paese questo non lo so proprio.
mannaz,che dire,youporn chiuso eh?lo so e’ difficile,postalmarket non e’ piu’ come una volta.che ce voi fa’?
non e’ il caso pero’ di dire cazzate..su..torna su luogocomune ti aspettano.li’ potrai sfogare la tua paranoia sfoggiando tutto il repertorio del mentecatto:ritagliare e scegliere i commenti degli altri,parlare dei cativi e bruti negri ed ebrei..che altro..mmm,negare l’olocausto,pensare di essere dei risvegliati e tutti gli altri disinformatori pagati..
esatto,credo anche io che tu non abbia bisogno di vedere un cazzo di niente.basta la tua immagine allo specchio et voila’,il TUTTO e’ spiegato.coadiuvato poi da altri mentecatti come te,il web PULLULA di geni del tuo calibro.
me lo spieghi tu allora,vero?
anzi no,sei noioso oltre che (a scelta).
anche pecche’ siamo definitivamente ot con tutte ste cazzate.buon natale.
Io sono tollerante con gli intolleranti. Specialmente i mussulmani.
credo che tu ti sia impappinato con le parole: o intendevi dire “intollerante con gli intolleranti”, o hai preso l’insegnamento “progi l’altra guancia” molto più sul serio di quanto abbia fatto qualsiasi cristiano in tutta la storia….
ma i pastafariani hanno dei templi? così, tanto per sapere se dovremo pagare anche quelli…
No. Gli scolapasta sono in offerta al reparto casalinghi.
“Io godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell’accidente che ha dato occasione a una guerra d’ingegni cosi’ graziosa”.
Saluti.
Avrei capito la moschea necessaria nei quartieri con un altra densità di immigrati di fede islamica,ma la grande moschea è una richiesta che mi puzza tanto di marchio del territorio
da parte degli islamici.
Poi a me lascia perplesso questo malcelato entusiasmo di alcuni commenti quando si aprono nuovi luoghi di culto…ma se da non credente,ho sempre avuto delle esitazioni a diventare membro uaar,un motivo ci sarà.;)
Perfettamente d’accordo. Che rimangano però solo luoghi di culto e non garanzia di isolamento e covi di mentalità retrograde. Che caspita, però. Nella civiltà occidentale si proibiscano i veli almeno alle minorenni, rimangono simboli di disparità e oppressione.
il fatto e’ che SONO ritrovi di mentalita’ retrograde,siano chiese,moschee,templi indu’ e tutta l’immondizia lavaggiocervellista(passatemelo;p)
i veli li portano anche le bimbe.
“Io godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell’accidente che ha dato occasione a una guerra d’ingegni cosi’ graziosa”.
Saluti.
scusate io sono un povero ignorante.citare roba cosi’,giusto per citarla e( pensare di )lasciare i commentatori con la bava alla bocca con un “minchia che genio”…
bah,contento te.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c’è niente che funzioni… e nessuno sa il perché!
^_^
Secondo me sarebbe costruttivo creare dei luoghi di culto in cui possano pregare tutti gli appartenenti alle così dette religioni del libro. E’ privo di senso dividere chi crede nello stesso dio.
Bravo! Così si ammazzerebbero l’un l’altro alla prima divergenza sulla, ahem, “verità” e tutti gli altri potrebbero vivere in pace.
Uhm, mica male come idea……….
Personalmente mi capita di vedere sempre più famiglie composte da coniugi e figli, magari adottati, di diversa estrazione etnico/religiosa (o non religiosa) convivere tranquillamente e passare da una tradizione all’altra senza grossi problemi. Forse anche le istituzioni dovrebbero venire incontro a queste realtà.
don, lo sai che a garusalemme sono riusciti a scatenare una rissa all’interno di una chiesa (quella del santo sepolcro) persono due gruppi diversi di PRETI CRISTIANI ORTODOSSI (un gruppo era armeno e l’altro greco-ortodosso)?
bastano questioni teologiche di lana caprina per scatenare la violenza tra religiosi nei loro luoghi sacri, figurarsi a far convivere islamici, cristiani ed ebrei, che si ammazzano a vicenda anche quando vivono in luoghi separati……
le singole persone saranno anche capaci, a gruppetti, di convivere tra fedi diverse (specie se all’interno della stessa famiglia: se uno non accetta la diversa fede del figlio, padre o fratello, non accetterà mai quella dello sconosciuto), ma a mettere a disposizione di grandi gruppi di diverse fedi, anche differenti in modo infinitesimale, le risse anche vioente sono sempre dietro l’angolo…..
Il primo atto di Pisapia non poteva trovare altro sfogo,che lanciarsi nella campagna in favore dei mussulmani.Ora mi chiedo, anche questi uomini di sinistra credono come tutti i politici Italiani, che alimentare le fedi sia costruire il progresso ?
Io alle volte mi fermo a parlare con questi seguaci di allà e solo pochissimi sanno distinguere la fede dalla vita civile- la gran parte vive secondo i dogmi maschilisti del corano,p.es. tengono le loro donne nelle restrizioni sociali delle schiave bibliche et idem per le bambine. Averli accettati tra noi ci causerà sopratutto alle future generazioni, seri problemi,in quanto loro conoscono solo il corano, non leggono nulla di diverso, non si pongono dei dubbi,oltretutto vivono di espedienti , la maggior parte viene a fare una villeggiatura da noi e apporta poco alla modernità dell’Italia a questo non ci basta quello che succede in Inghilterra ed è successo a Parigi. Pisapia la smetta di ragionare come il suo leader di sel.
premetto che sono contrario a favorire qualsiasi fede religiosa,ma a mio giudizio questo atto di pisapia era dovuto: trattare in modo diverso l’islam ed il cristianesimo sarebbe stato un atto di ipocrita discriminazione. e se a milano i cristiani avessero avuto una copertura di luoghi di culto misera come quella odierna dei mussulmani a milano, non avrebbero potuto dir loro di no (e a milano il rapporto chiese-fedeli che le frequentano è alle stelle, quindi sarebbe stato doppiamente ipocrita negare loro la moschea).
la cosa però ovviamente implica due cose:
1 a meno che i mussulmani non diventino così tanti a milano da eccedere durante le funzioni la cpienza massima della moschea, che si accontentino e che non ne chiedano altri in zona.
2 soprattutto che non si consenta più a milano alcuna costruzione di qualsiasi chiesa per gli anni a venire (con la copertura che anno le chiese potrebbero gestire una popolazione milanese 100 volte maggiore), tanto più che, se ne chiedono un’latra, si potrebbe rispondere loro che i mussulmani avrebbero molta più ragione di loro a richiederne una nuova vista la disparità di copertura, quindi meglio se si accontentano
Ma come, noi atei vogliamo disfarci della fedi religiose, vogliamo scristianizzare l’occidente e poi favoriamo la religione islamica che è più ottusa e drastica di quella cristiana? Ma siam proprio rincoglioniti noi occidentali!!!
Esatto,ma più che rincoglioniti stiamo facendo una battaglia al buon senso,ovvero quella cosa che non è esclusivo delle grandi menti ma è patrimonio (cioè lo era) anche del popolino.
E cosi diciamo tutto e il contrario di tutto (no,non è pluralismo, è solo schizofrenia),e infatti parliamo di cristiani bigotti che ci impongono la loro morale perfino quando siamo in stato vegetale (verissimo),e non sappiamo che l’islam ha la stessa identica posizione a riguardo.
E non parliamo di aborto,pillole del giorno dopo e unioni omosex.
I luoghi di culto islamici andrebbero creati laddove realmente sono necessari (quartieri con forte presenza di immigrati di fede islamica) e non in più un grande moschea. Ci rendiamo conto che la più grande moschea d’europa c’è già a roma ? come si fa a non vedere che la pretesa di avere un edificio di culto di grandi dimensioni non ha nulla a che fare con le vere esigenze dei fedeli ma serve ad alcuni islamisti ad avere un simbolo forte sul territorio della loro presenza.
E’ come per l’altezza dei minareti? a che serve farli cosi alti ? ve lo siete mai chiesto? è la stessa tattica che hanno usato i cristiani con i campanili.
E qui torna il buon senso di cui parlavo all’inizio;onestamente i cristiani sono parecchio in declino,numerico sopratutto,gli islamici no. Non vedo la necessità di dargli oltre il dovuto.
Moschea dove serve si,grande moschea in aggiunta alle altre moschee no.
Concordo appieno con CESARE: molti atei, pur di accanirsi contro la CCAR, sono disposti a isalmizzare l’ italia anzichè ateizzarla ??? Ma sono impazzaiti !!! Il vero ateo se la dovrebbe prendere con Pisapia per questa decisione totalmente di parte e assolutamente irrispettosa della laicità !!!!
Il fatto è che se permetti alla Chiesa di costruire chiese e statue e croci OVUNQUE, poi per converso non puoi impedire ai musulmani di farsi la loro moschea.
Come non puoi impedire ai buddisti di costruirsi il loro tempio, nè ai TdG di fare altrettanto.
La laicità dello Stato non consiste nel divieto della religione tout-court, sai? Lo hanno fatto le dittature comuniste ma non hanno ottenuto nulla, solo danni e la radicalizzazione dei credenti.
e perché ”dobbiamo” permettere ai musulmani di costruire moschee qui quando da loro non è permesso neppure che un cristiano indossi una croce? Perché noi dobbiamo e loro no? Perché solo noi dobbiamo essere aperti ed accoglienti e loro possono rimanere chiusi, ottusi e arretrati e mancanti del rispetto dei diritti umani, a cominciare dai diritti delle donne?
cesare il tuo discorso è di un qualunquismo esagerato degno del più becero lavora terra di campagna.
nemmeno alle elementari si ragiona più in questo ottuso modo.
cesarre
secondo la tua logica allora “perchè dovremmo concere un qualunque diritto a chi fugge da una dittatura, se nel loro paese non ne vengono concessi agli altri”?
1 il fatto che nel loro paese ci sia un certo sistema non significa nè che lo condividano nè che ne siano colpevoli (tanto più che in genere i paesi islamici non sono democrazie, il volere del popolo non conta)
2 in uno stato di diritto non si può scegliere a chi concedere i diritti sulla base di quello che fanno gli altri paesi: fino a prova contraria per la legge e per la carta dei diritti dell’uomo, tutti sono eguali e hanno pari diritti a prescindere da razza, sesso, RELIGIONE ed etnia (e luogo di provenienza, ovviamente).
Per voi laicita’ significa: solo i cattolici (e forse qualche altra setta cristiana) hanno diritto di avere chiese, di marcare il territorio coi loro simboli, di avere soldi dallo stato, ecc. Chiunque altro e’ un provocatore anticlericale (cattolico, si intende!), ecc.
Comunque qui non ci sono solo gli atei (se mai ci sono stati degli atei che corrispondono alla tua descrizione) che vanno a braccetto con i musulmani.
» 06/11/2008 13:57
VATICANO – ISLAM
Papa: Costruire l’armonia fra cristiani e musulmani fino alla libertà religiosa
Benedetto XVI sottolinea l’urgenza del dialogo per rafforzare la credibilità delle religioni. Chiede a tutti i leader politici e religiosi garanzie per la libertà religiosa di ogni persona e condanna le violenze “in nome di Dio”. Cristiani e musulmani aperti a collaborare sul valore della vita e per aiutare le persone nel bisogno per costruire la pace e distruggere il “devastante potere delle ideologie”.
Infatti, ma ormai è sotto gli occhi di tutti che l’UAAR non è un gruppo ateo/laico ma una lobby di tutt’altro tipo.
@ Mannaz.
Così parlò chi sostiene la lobby malefica e ladrona per eccellenza….
seeee…questi idiota ci accusa di essere una lobby filoislamica al servizio dell’islam, quell’altro fanatico islamico (kahani) ci accusa di essere islamofobi razzisti al servizio del mossad…..ecco, queste sono le conseguenze della legge che ha chiuso i manocomi, lasciando tutti questi squilibrati in giro ad accusare gli altri nel modo più illogico e contraddittorio possibile…..
ma pisapia è ateo?
“Il crac annunciato della città multietnica”.
Persino Oxford Circus è stata ieri lambita dagli scontri di Londra. Le bande si organizzano, saccheggiano e distruggono, da Tottenham e Einfield cominciano a bruciare e a vandalizzare a Edmonton, a Waltham Forest, nel centro, al super mercatino Tesco a Ponders End. I politici e i commentatori studiano le cause, la sinistra all’opposizione attacca il governo conservatore con i suoi tagli che poi, a un rapido calcolo, si scopre non esserci stati. Le accuse sulle condizioni di vita, sulla miseria e sulla criminalità del quartiere nero piovono a raffica, ma dal 1985, epoca di altri gravissimi scontri, la disoccupazione è dimezzata; inoltre, da 875 rapine l’anno si è passati a 30. La polizia, che al tempo degli scontri dell’85 parlava pubblicamente dei neri come di scimmie, benché abbia 35 uomini feriti non si è lasciata andare nemmeno a una parola di troppo. Da allora conta 3000 ufficiali di etnie diverse da quella british e bianca. Da dove nascono dunque i «riots» di Londra? La sensazione è che la loro origine è nel ventre profondo del mondo contemporaneo, dove l’oscurità è invincibile. Parliamo dell’insofferenza reciproca di gruppi che non ne possono più l’uno dell’altro, che si sono spintonati odiandosi nel mondo globalizzato, chi col cuore pieno di aggressività verso gli ex dominatori, ospiti ritenuti incapaci di generare in loro amore, chi sentendosi assediato e minacciato.
La polizia, accusata in queste ore di incapacità e anche di ferocia per avere ucciso il 29enne Mark Duggan, spiega Melanie Phillips sul Daily Mail, non gode di nessuna fiducia né di rispetto dalle popolazioni che la percepiscono come la lunga mano dell’oppressore-ospite. E, dopo parecchi errori dovuti a disprezzo e incuria, dopo svariati morti e feriti nei quartieri di immigrazione, si è modificata sotto la sferza delle critiche in modo da adattarsi a una versione demoralizzata, ha abbassato le armi, abbandonando di fatto per la troppa correttezza politica, le comunità pakistane, nere, asiatiche, al potere delle gang criminali e al comportamento antisociale. Tottenham è un quartiere disgraziato, uno di questi quartieri. Quando il primo ministro David Cameron denunciò il fallimento del multiculturalismo, quasi all’unisono con Angela Merkel e Franco Frattini, cercò fra mille voci scandalizzate, di far sentire un grido di buon senso. Alla conferenza di Monaco sulla Sicurezza disse: «Abbiamo fallito nel provvedere una visione di una società a cui (gli immigrati) desiderino di appartenere. Abbiamo tollerato comunità segregate che vivono in modo da contraddire i nostri valori. Quando un bianco crede in cose sbagliate, per esempio è razzista, lo condanniamo. Ma quando pratiche analoghe vengono da persone che non sono bianche siamo cauti, francamente persino paurosi nel contrapporci ad esse». È chiaro che la tentazione di attribuire la rivolta a ragioni sociali è forte: ma non è giusta. Basta pensare che la sharia è usata senza riguardo per le leggi inglesi in 85 consigli che dettano legge in città e che essi hanno già prodotto 7000 giudizi. Come quella islamista, molte altre culture si ritengono al di sopra della legge inglese. Due «tweets» ce la dicono lunga. Dave scrive: «La gente si è accorta che spaccare una finestra non è la fine del mondo, e hanno il diritto di farlo». Nick Griffin: «Qualsiasi cosa i neri faranno non è nulla in confronto a quel che succederà se i musulmani si svegliano». Molte famiglie applicano la discriminazione sessuale e la violenza sulle donne tipica di culture non occidentali, il delitto d’onore è tornato in aeree dove era sparito, la poligamia è diffusa, l’omosessualità è punita. Dalla fede o dal disprezzo in comportamenti basilari deriva anche il rispetto delle leggi e delle istituzioni, e quindi le nostre regole, la nostra polizia… sono disprezzate. La legge dell’ospite è ritenuta oppressiva.
Temi apparentemente statici sono invece pronti a diventare esplosivi, come sta accadendo oggi
A me questo articolo non pare tener conto di un elemento fondamentale, che porta a valutare diversamente (cioè come tipicamente british) l’esplosione di violenza questi giorni.
La presenza dei riots in Inghilterra è ciclicamente costante già partendo più o meno da cinquecento anni fa: tutta la storia inglese è costellata di riots per il pane, per il gin e per altre mille situazioni occasionali, e qua ci vorrebbe una riflessione sulla ‘common law’ e il rapporto di parità sostanziale che le classi popolari britanniche vollero rispetto ai monarchi stessi attraverso il ‘reclaim’ diretto e immediato e violento.
La stessa nascita delle varie controculture e dei gradni riots degli anni ’70 e ’80 del novecento è un’espressione tipicamente inglese, dove l’economia morale diventa azione di sfogo .
Per cui, se questi riots sono condotti da immigrati, contrariamente a quanto dice l’articolo proposto, a me questi immigrati sembrano aver acquisito una mentalità molto inglese, perchè questo è il modus operandi delle rivolte storiche british…non mi pare lo stille di una rivolta islamica o tradizionalista (non nasce su questioni di carattere religioso nè di pubblica morale), e proprio il saccheggio è tipico delle rivolte storiche inglesi (anche a Brixton furono assaltati negozi di vestiario e certo non c’erano immigrati nè c’erano megastore informatici da saccheggiare).
O meglio, a Brixton c’era forse un certo numero di immigrati, ma certo Brixton non può non essere considerata una rivolta inglese.
L’idea del reclaim come economia morale la si trova, questo mi sono scordato, anche nella nascita delle Trade Unions, che in fin dei conti hanno alla base questo concetto, opportunamente pianificato e politicamente organizzato che fu fondativo per tutta l’esperienza delle lotte sociali; così come i Gordon Riot del 1780 o giù di lì manifestano benissimo quella che intendevo come rivendicazione di parità sostanziale tra cittadini, politici e finanche i monarchi.
Sulla mia idea di laicità debbo sempre ripetermi: eliminare tutti i simboli, le foto e i rimandi (persino la bandiera della repubblica e la foto di napolitano) da ogni luogo pubblico, perchè croci. mezzelune, bandiere, foto, inni, motti ecc. ecc. ecc. VANNO RELEGATI SOLO ALLA SFERA PRIVATA !!!!!!!
Guarda che i luoghi PUBBLICI appartengono allo STATO, cioè a tutti. Perciò i simboli dello Stato ci possono stare (bandiera e stemmi), con la foto del Presidente pro-tempore.
QUELLI sono i simboli autentici che riguardano TUTTI i cittadini che vivono in una nazione.
Gli altri sono i “marchi” delle rispettive convinzioni, religiose o politiche, e devono stare nelle sedi di appartenenza o nelle case private degli aderenti.
Non capisco perchè non capisci.
corbezzoli che furrrbo che sei! un maieutico, come quando hai rotto il c di continuo con l’indimostrabilita’ dell’amore! vuauw!
Non è colpa mia se Southsun riconosce solo ciò che è scientificamente dimostrabile !!!
Io ho fatto una semplice domanda, e mi è stato risposto con una frase che è più la dimostrazione scioentifica di come sia riscontrabile una eccitazione sessuale.
Nessuno ha ammesso che per definizione stessa di Southsun sarebbe intellettualmente onesto ammettere che l’ amore, la fiducia, il rispetto ecc. ecc. ecc. non esistono perchè scientificamente non sono dimostrabili 🙂
I luoghi pubblici non sono tutti dello stato, non tutti si riconoscono in Napolitano nè tantomeno nella bandiera della repubblica italiana.
Ricordati che siamo in una società sempre più multietnica e che gli italiani che si riconoscono in quel presedente e in quella bandiera non sono il 100%….per cui esporre questi simboli è affronto alla libertà di scelta e alla sensibilità di molti.
Un piccolo segno di civilta’.
Non sorprende che tanti ne restino scandalizzati.
Certo, certo, come in Inghilterra… Poi i gangsta mettono a ferro e fuoco le città.
i gangsta supportati dagli alieni comunisti, Mannaz. Non ce lo scordiamo, Mannaz.
Questa è la gente che sta devastando le città inglesi: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/39/Looters_and_onlookers_outside_Foot_Locker%2C_Walworth_Road%2C_Elephant_and_Castle%2C_London.jpg
Continuate pure a tapparvi occhi e orecchie, affari vostri, affonderete voi con tutta la nave, io mi trasferirò nella bianca Islanda.
dubito molto che ti prenderanno. Per loro tu sei tanto nero quanto un senegalese lo e’ per te!
Nella “bianca” Islanda tu saresti considerato solo un “Ítalska pizza og mafia” dai locali che condividono le tue ideologie hitleriane!
Io ho fattezze nordeuropee, non sud-mediterranee.
Dovresti anche far finta di essere muto affinche’ non ti riconoscano come immigrato. Auguri.
terrorista di m a fai il paio con feltri.se volevi fare la classica “trollata” ci sei riuscito,da manuale.cimice.
e poi cosa c’entrano i “gangsta” (piu’ correto i wannabe gangsta) con i muslims?boh,la mente di un paranoico non ha limiti.
Quelli che stanno distruggendo l’Inghilterra sono immigrati africani, erabi e “bianchi” WIGGER! La religione non c’entra niente.
*arabi
PS: hahahaha! Terrorista a me perché voglio salvare la civiltà europea? Fino a prova contraria sono i tuoi amici niggaz che stanno facendo terrorismo a Londra, Birmingham, Liverpool, Nottingham, Bristol, Leeds…
“ LONDRA E LA PERDUTA GIOVENTU’ BRITANNICA “
Gli scontri a Londra stanno portando l’attenzione su Tottenham, uno dei suoi quartieri più noti e più problematici. Tottenham è una zona situata nell’area di North London, a circa dieci chilometri da Charing Cross. Fa parte di Haringey, uno dei trentatré borough in cui è suddivisa la città ed è nota nel mondo per ospitare la sede dell’omonima e famosa squadra di calcio, il Tottenham Hotspur.
È uno dei quartieri più poveri di Londra da quando alla fine dell’Ottocento la nuova ferrovia la rese più accessibile agli operai che lavoravano nella zona più centrale della città: fino ad allora era stata un’aera di ricchi e benestanti. Ed è oggi uno dei quartieri con il maggior numero di immigrati. Ci abitano molti gruppi etnici diversi, ma è di solito indicato come una black area perché ci vivono soprattutto afro-caraibici, i primi che si insediarono nell’area dopo la fine della seconda guerra mondiale. Dagli anni Ottanta in poi, a questi si sono aggiunti progressivamente colombiani, albanesi, curdi, ciprioti, turchi, irlandesi e portoghesi. Al punto che oggi South Tottenham è considerato il centro più multiculturale di tutta l’Europa, dove si parlano almeno trecento lingue diverse.
Tottenham è anche il quartiere con il tasso di disoccupazione più alto di tutta Londra, l’ottavo di tutto il Regno Unito. Ha uno dei livelli di povertà più alti di tutto il paese, e uno dei più alti tassi di criminalità. Ha una lunga storia di tensioni e scontri con la polizia. Negli ultimi anni alcune gang della zona sono diventate sempre più potenti. Tra queste ci sono la Tottenham Mandem e la Mafia Turca, che secondo alcuni recenti rapporti controllerebbe il 90 percento del mercato dell’eroina di tutto il Regno Unito. Ieri notte a Londra i saccheggi e gli attacchi a negozi e auto si sono spostati a Enfield, un sobborgo a nord di Tottenham, ma sono stati di intensità molto ridotta rispetto a quelli di sabato notte. I media oggi non parlano più di riots ma di disturbances, anche se la presenza della polizia è stata comunque consistente per paura che la situazione potesse di nuovo degenerare. «La polizia sta rispondendo a una serie significativa di attività criminali in tutta la città», ha comunicato ieri sera Scotland Yard.
A Enfield alcuni gruppi di giovani si sono raccolti su St. Andrews Road e hanno preso d’assalto e saccheggiato negozi. Quando la polizia è arrivata hanno iniziato a scagliare sassi contro gli agenti. Molte altre vetrine sono state distrutte dai ragazzi in fuga e alcune auto della polizia sono state prese a sassate. Episodi simili si sono verificati anche a Brixton, dove parte della folla che partecipava a un festival ha attaccato i negozi a partire dal tramonto.
Non bastavano gli Hooligans, tifosi organizzati, violenti e ribelli che, come i nostri Centri Sociali, si spostano da uno stato all’altro per portare violenza non solo negli stadi ma anche per i diversi G8, non bastavano i giovani e giovanissimi dediti all’alcool e alla droga, ora gli immigrati sono i più forti e si sentono i padroni della nazione che li ospita, liberi di bruciare, distruggere e incendiare.
Ricordo quando nel 1953 ero a Londra, a studiare la lingua, il mio stupore di vedere stranieri vestiti come loro uso, però erano tranquilli, gentili e avevo fatto parecchie amicizie nei clubs che frequentavo specie con gli indiani. Londra, allora, era una città stupenda, potevi rincasare ad ora tarda certa di non incorrere in cattivi incontri. Dopo parecchi anni sono ritornata ed è stata una grande delusione. Londra era divenuta irriconoscibile.
Non solo Londra ma anche altre capitali che sono state invase dagli immigrati si trovano in pessime condizioni e non più padroni in casa propria. Non tutti gli immigrati sono musulmani, ma l’Islam è la prima religione del mondo con una popolazione di oltre un miliardo e mezzo. Fra una decina d’anni tutta Europa diverrà islamizzata e il potere sarà nelle mani dei musulmani. Un futuro più nero non lo avremmo mai immaginato!
ERCOLINA MILANESI
Ai pochi Europei tradizionalisti rimasti a opporsi a questo macello, alla fine della nostra civiltà, non resta che trasferirsi nelle ultime roccaforti rimaste dove non c’è l’ombra di un immigrato: Islanda, Finlandia, Russia (e i Paesi Slavi in generale), Estonia, Lettonia, Lituania, forse anche Irlanda, ma è un po’ troppo vicina alla mUlTiKuLtY Inghilterra.
Arriveranno anche li, non ti preoccupare (tu probabilmente sarai il primo, o pensi forse che loro non ti considererebbero un immigrato e non ti tratterebbero come tu tratti i marocchini e i senegalesi?).
PS negli altri paesi non ci sono stata ma in Finlandia di immigrati ce ne sono, almeno nelle grandi citta’.
Ne torno da poco da un viaggio in Finlandia e ti informo che é pieno di Doner Kebab anche lì,
ti suggerisco le Isole Svalbard,
O le Foroyar…
Le vostre sono menzogne marxiste, in Finlandia la percentuale di immigrati è bassissima (1-2%) rispetto al 20% raggiunto da Paesi come la Svezia, l’Olanda o al 30% e oltre della Francia.
Non cantate vittoria, l’Europa non è ancora stata completamente distrutta.
Il mio e’ racconto di esperienza personale. Non so quale sia la percentuale di immigrati in Finlandia, ne’ mi interessa. Ci sono andata e l’ho visto.
ma troia eva ma li leggete sti commenti prima di pubblicarli?boh.
Articoli
L’ESALTAZIONE ACRITICA DEI MODERATI CULTURALI
Di Ileana Montini | 03.08.2011
03.08.2011 – I mediatori culturali sono di solito oggetto di grande venerazione e rispetto nelle istituzioni che si occupano di stranieri. Se non di vera e pura acritica esaltazione.
Per mediatore culturale s’intende un individuo straniero o di origine tale che, conoscendo bene la lingua italiana , può fare da ponte tra un operatore e una persona proveniente da altri mondi culturali ,ovvero altre nazionalità.
Sembra che l’universo delle svariate istituzioni , dalla scuola ai consultori ecc., sia propenso ad affidarsi alle figure dei mediatori culturali come se ancora ci si trovasse agli inizi del novecento, quando si credeva nella neutralità dell’osservatore.
In altri termini, un esploratore, un antropologo, uno strizza cervelli, un etnologo ,un sociologo o un giornalista, si riteneva ,sempre, assolutamente obiettivo e neutrale.
Ma poi è stata l’epoca, irreversibile, della crisi del concetto di obiettività perché l’io dell’osservatore è sempre inquinato dal proprio mondo valorico costruito saldamente sulle appartenenze: di genere, religiose, di status sociale , di tradizioni ecc.. Insomma, la propria identità, sia conscia che inconscia, determina lo sguardo e, dunque, la selezione percettiva e le conseguenze in termini di giudizi sia espliciti che impliciti. Un esempio, se (come talvolta è accaduto) una mediatrice culturale ritiene le mutilazioni genitali femminili una tradizione da rispettare, quale “mediazione” effettuerà con la traduzione linguistica? Se un mediatore è un convinto musulmano tradizionalista, come tradurrà il bisogno di emancipazione di una ragazza dalla sua famiglia ?
In questi giorni a Padova un marocchino di nome Zrhaida Hammadl, carpentiere di 38 anni, ha sgozzato la moglie che, a suo dire, gli aveva mancato di rispetto e perché avrebbe frequentato un altro uomo. Soprattutto, forse, perché aveva assunto uno stile di vita occidentale.
Maher Selmi, mediatore culturale e portavoce dell’associazione Rahma che a Padova gestisce la moschea di via Selmi, ha precisato che la lapidazione è prevista dal Corano, ovviamente secondo dei criteri precisi per applicarla.
Non importa che in Italia , anche se non centinaia di anni fa, è stata abolita dalla legge la “correzione” maritale a suon di botte per le mogli indisciplinate. La legge coranica è ciò che vale per un musulmano ovunque si trovi.
Maher Selmi è un mediatore culturale!
Vi sono fior di mediatori culturali italiani,
vedo che come al solito sul sito UAAR DUAAR non mancano gli acritici esaltatori della latrina mediatica occidentalista e fallace…
suleiman se non ti piace l’ occidente vattene dal c****. in arabia saudita ti accoglieranno a braccia aperte. tu sei il classico ipocrita islamo-terrorista che sputa nel piatto dove mangia. posso scommettere che prendi soldi di disoccupazione dallo stato e probabilmente ti hanno dato pure la casa. sei un falso un ipocrita e pure un ingrato razzista. vai in arabia con i tuoi amici terroristi antioccidentali
è vero allora vattene da qui,no che fai cammini con l infedele,mangi insieme a lui,sputi dove mangi,a ragione romeno182,che cxxo,stai a fari qui…..no
Meno male che non sono sinagoghe ah ah
Certo che la coppia amorosa Marcusprometheus e Mannaz è davvero oscena; per me andrebbero incarcerati preventivamente.
Agreed
mettici anche me. stiamo crescendo in numero di giorno in giorno, basta tolleranza verso l’ islam. combatteremo il fascismo con fscismo.
no aspetta marco prometheus,è na cosa e mannaz,e un altra,marco è misantropo,e cerca di mostrare attraverso articoli,il lato feroce del islam,mannaz gli deve allaccia le scarpe,è un fascistoide chè se ne sentono tanti in giro,vive con questa soppesata idea ,è non la cambia mai.
marco è inesauribile giornalista che nel bene è nel male fa ricerca costante,non scambiamo la cioccolata con..ummmmmm
Spero che la costruzione di moschee significhi poter fare uscire i fedeli dall’ombra delle “moschee improvvisate” nei garage e, soprattutto, poter controllare meglio quel che accade e quel che viene predicato… mi auguro che in questo modo si possano anche avere degli “imam addomesticati/istituzionalizzati” (non so se questo sia possibile, però sono convinto che lasciando i fedeli islamici a pregare in situazioni “in penombra” sia estremamente più difficile monitorarli/controllarli)…
Una grande moschea quasi certamente significa anche avere un imam molto autorevole con una grande base di fedeli che lo seguono: può essere un’opportunità se l’imam è “addomesticato” e predica favorendo l’integrazione ed il rispetto delle leggi dello stato, può essere un problema se la base è troppo ampia e gli permette di fare rivendicazioni contrarie allo stato…
No, no, è proprio rincoglionimento di noi occidentali. Sarà stata la pancia troppo piena, il benessere economico e chissà cos’altro che ci sta portando all’autodistruzione della nostra cultura. Non vogliamo tener presente che la religione islamica è solo una derivazione del cristianesimo che si è dovuta adattare a quel tipo di cultura…Ragazzi!!! Sveglia!!!
@ histor91
Scusami ma mi sa che wikipedia l’hai letta un pò male
http://it.wikipedia.org/wiki/Liberalismo
E al di là di quella definizione su cui ognuno può fare il suo distinguo come fai a definire il marxismo liberale quando vuole la dittatura proletaria il pensiero unico e la mancanza di libertà di stampa e parola ?!??!?
Forse te ti confondi con libertario (che comunqe può essere di sinistra guarda i movimenti anarchici di Sx in Europa o su posizioni econimiche di Dx come il partito libertario negli USA)che poi in verità col marxismo c’entra relatvamente in quanto tutti i pensieri anrchici vogliono l’abolizione dello stato cosa che nel marxismo è impensabile
i pensieri anrchici vogliono l’abolizione dello stato cosa che nel marxismo è impensabile
che brikko fosse un ignorante l’avevamo già capito, certo, ragliate come questa levano veramente ogni dubbio!
😀
http://en.wikipedia.org/wiki/Communism
“Communism is a sociopolitical movement that aims for a classless and stateless society structured upon common ownership of the means of production, free access to articles of consumption, and the end of wage labour and private property in the means of production and real estate”
“…that aims for a classless and stateless society…”
“…that aims for a classless and stateless society…”
“…that aims for a stateless society…”
“…that aims for a stateless society…”
“…that aims for a STATEless society…”
“…that aims for a STATEless society…”
“…STATELESS…”
“…STATELESS…”
“…STATELESS…”
probabilmente sei un nuovo convertito, che sono di solito i piu fanatici
Marx pensava che alla fine della parabola di una popolazione che scglieva il comunismo si potesse arrivare all’anarchia peccato che poi nelle internazionali socialste i due pensieri si siano scissi in quanto da una parte vi erano persone che pensavano che in seguito alla rivoluzione ci volesse uno stato forte comunque per garantire la stabilità del comunismo e la convivenza civile mentre gli anarchici volevano insieme alla rivoluzione proletaria anche la caduta dello stato…
Poi se uno legge Marx come la bibbia come fai te suleiman puoi anche avere la convinzione che gli stati che seguono le tue idee in seguito alla redistribuzione equa delle risorse lka gente potrebbe essere talmente responsabile da potersi autoregolamentre e avere una convivenza civile risolvendo tutti i possibili problemi senza doversi rivolegere ad un ente terzo peccatto che questa è un utopia e con gente villana e arrogante come te non sarà mai possibile arrivarci…
egregio sig. brikko,
‘villano’ e ‘arrogante’ lo andrà a dire ai pari suoi,
lei ha fatto un’affermazione superficiale e ignorante e io mi sono limitato a farglielo notare,
tragga da solo le conseguenze,
perche parli l’ inglese, e’ la lingua dei khaffir, dei maiali occidentali. noi siamo libertini e decadenti, e ci piace tanto. va dai tuoi puritani amici arabi, qua non si accetta piu gente sfrutta a piene mani tutti i privilegi delle societa occidentali, per poi denigrarli un minuto dopo.
Il problema non è costruire i luoghi di culti per gli islamici, ma era semmai non farli arrivare tutti qui prima! Una volta che ci sono non puoi non concedere anche a loro pari diritti come hanno tutti gli altri, anzi in questo caso è meglio averli in centri ben conosciuti che non vederli per strada con il sedere all’aria!
Bisognava però metterci un bel freno prima all’immigrazione da certe zone dell’Africa e un bel filtro di controlli su chi arrivava (cosa che volendo si potrebbe fare anche ora rimandando a casa chi non lavora e succhia soltanto il nostro welfare), ora, come si dice nel milanese, si può solo “chiudere il cancello quand’è scappato il porcello”
Qualcuno mi spieghi perché noi dobbiamo permettere ai musulmani di costruire moschee qui mentre da leso non è possibile che un cristiano indossi un crocifisso? Perché noi dobbiamo e loro no? Perché noi dobbiamo essere aperti, emancipati, accoglienti, o loro possono rimanere arretrati, chiusi, ottusi e mancanti del rispetto dei diritti umani a cominciare dal rispetto dei diritti delle donne, e noi, non solo li lasciamo pascere, ma gli costruiamo pure le moschee ?
Perche’ noi siamo piu’ civili di loro. O forse vuoi dire che noi siamo (o vorremmo essere) tanto incivili quanto loro e quindi e’ giusto che ci comportiamo cosi’ anche noi?
Perche’ nella nostra costituzione e’ garantito il diritto di culto e la non discriminazione per motivi religiosi. Preferisci scrivere nella costituzione che i credenti vanno tutti impiccati per le palle? Fonda un partito con questo programma.
Io, anche se sono ateo, non ti votero’ pero’…
Perché negli stati musulmani ci sono le dittature e qui la democrazia (vabbe’ non sottilizziamo)? Reciprocità, ci vuole! Se c’è dittatura da loro, ci dev’essere anche da noi! Bravo, Cesare, tu sì che sai ragionare! 😆
😀
Ho visto come ragionate voi, noi siamo più civili di loro o più fessi di loro? Con la scusa della democrazia quelli qua vengono a fare i loro porci comodi senza alcun rispetto. Inoltre anche vivendo nel nostro civile paese intanto ammazzano le figlie perché vogliono vivere all’occidentale: la loro dittatura continua anche quando vengono qua. Certo che se voi siete i ”razionalisti” occidentali di oggi, ben presto soccomberemo e quelli porteranno la loro dittatura pure qua. SIAMO PROPRIO IRREPARABILMENTE RI NCOGLIONITI.
Parla per te.
E usa meno la pancia: UNO ammazza la figlia e quindi tutti le ammazzano, no? E la polizia a che cosa serve, soltanto a rompere le balle a quelli che si fanno gli spinelli e a vietare manifestazioni, come piace a voi piccoli borghesi? E allora non vi lamentate se poi i delinquenti veri, come questi padri, non vengono stroncati all’origine, per mancanza di risorse e autorizzazioni.
La giustizia non si ottiene rinchiudendo la gente nel ghetto, dove non farà altro che prosperare sui suoi pregiudizi, esattamente come fai tu finora, che sei uguale ai più beceri di loro, ma sbattendoli in mezzo al mondo, anche con moschee pubbliche e riconosciute (che faranno un gran bene anche ai leghisti, così inmparano che cos’è il pluralismo). Finché dell’Occidente conosceranno i rifiuti, come fai a pretendere che dicano “che bello, viva l’Occidente, voglio diventare anch’io così!”?
E CHI spinge per un’aberrazione come le scuole private, la destra o la sinistra? Voi leghisti o chi vuole uno stato laico e unito, anche nell’istruzione?
Ma datti una pulita dalle tue contraddizioni, starai meglio anche tu.
perche cosi diamo l esempio che se voliamo progredire un passo lo dobbiamo fare.sè no staremo sempre a ingrassare gente come soluliman ecc..che vivono di odio,e vogliono solo inimicizia e negativita,credendo che la lo loro esaltazione ideologica li riscatti,io nè ho conosciuti cosi,sono i primi che poi come se dice a uno schiaffo per farli parla e cento per farli stare zitti,con tipi cosi,devi mostrare la superiorita della tendenza a essere un civilta che fa del diritto della giustezza,il rimedio contro le retoriche del odio che si sprigiona dagli influssi delle religioni e delle ideologie corrote.
si facciamo una moschea,dimostriamo,quanto pecorari sono loro,che non lo fanno a casa loro.
alla fine i serpenti si mozzicano la coda da soli.
@ suleiman kahani (per gli amici l’ipocrita che commenta sempre furente data la sua superiorità intellettuale!!!!)
Ora suleiman il villano scopre il politically correct quando la sua ignoranza storica e ideolgica vengono a galla fino a quando però devi criticare e pensi di trovarti davanti una perona che per te è “ignorante o un fascista”offendi(tra l’altro attraverso il web degno della mifgliore vigliaccheria) ma senti che ipocrita !!!!!
La gente come te è proprio di bassissima risma….la peggior teppaglia almeno abbi coerenza di quello che dici ipocrita (basta leggere i commenti che inserisci sempre uno dici picche e l’altra quadri)!!!
Come minimo sei di quelli che su internet sbraiti tanto ma quando ti trovi a dover dibattere con perosne in carne ed ossa moduli le tue idee a seconda di quelle dell’interlocutore.
IPOCRITA
io penso che il vaticano dopotutto guarda con simpatia alle culture più reazionarie, liberticide e antiprogressiste: la componente cattolica del PD dice sì a moschee ma ha già espresso contrarietà verso l’istituzione del registro delle coppie di fatto
i veri nemici di ratzinger sono i c.d. laicisti, pensateci
Pisapia, che il Diavolo se lo porti via!
Sono favorevole alle moschee piccole e distribuite sul territorio, non a una moschea tanto grande da rivaleggiare col Duomo.