Il testo del decreto sulle festività

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto legge approntato dal governo concernente “ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”. Per quanto riguarda le festività, l’articolo 24 del documento (ancora non pubblicato sul sito del governo, ma disponibile su quello di Repubblica) recita quanto segue:

A decorrere dall’anno 2012 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, da emanare entro il 30 novembre dell’anno precedente, sono stabilite annualmente le date in cui ricorrono le festivita’ introdotte con legge dello Stato non conseguente ad accordi con la Santa Sede, nonche’ le celebrazioni nazionali e le festivita’ dei Santi Patroni in modo tale che, sulla base della piu’ diffusa prassi europea, le stesse cadano il venerdi’ precedente ovvero il lunedi’ seguente la prima domenica immediatamente successiva ovvero coincidano con tale domenica.

La redazione

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60 commenti

Mauro Ghislandi

So che nel Regno Unito fanno cosí, per altri Paesi non so.

Dan

In Austria e Germania non è così. Né per quanto riguarda feste religiose, né per quelle statali.

Roberto Grendene

Nel Regno Unito ci sono le “Bank Holiday”: sono week end lunghi, sono considerate vacanze e basta, nessuno sa da cosa derivino (almeno questa era la situazione quando lo chiedevo agli studenti inglesi durante il mio Erasmus 20 anni fa)

paolo

Soltanto leggere “Santa Sede” mi fa venire l’orticaria…

Alfonso

@paolo
a tanti invece, nello scriverlo, fa venire un conto allo IOR e molto altro….

Mauro Ghislandi

Qualche anno fa fu abolita la festivitá del 6 gennaio (poi ripristinata a furor di popolo, soprattutto di quello capitolino, presso il quale è molto “sentita”).
Evidentemente non c’era nessun impedimento dovuto ad accordi con lo Status Civitatis Vaticanae (tra parentesi non mi risulta che la Santa Sede sia uno Stato).
Perché ora dovrebbe esserci? Che cosa è cambiato?

ΔΙΩRAMA

Infatti “legge dello Stato” si riferisce alla Repubblica, non alla Santa Sede.

Copincollo senza autorizzazione una “memoria storica” di B.P. Era però il ’77 e il concordato bis è dell”84.
C’è scritto: “Art.6 – La Repubblica italiana riconosce come giorni festivi tutte le domeniche e le altre festività religiose determinate d’intesa fra le Parti.”
Nemmeno provare un’intesa tra le parti, no eh? Potremmo sollecitare anche in questo verso.

[…]per i provvedimenti da prendere basta imparare dal passato.

Con la legge 5 marzo 1977, n. 54, “Disposizioni in materia di giorni festivi” vennero abrogate le seguenti festività:
– Epifania;
– S. Giuseppe;
– Ascensione;
– Corpus Domini;
– SS. Apostoli Pietro e Paolo (ma per alcuni che lavoravano a Roma venne ancora prevista).
Con la stessa legge la celebrazione della festa nazionale della Repubblica (2 giugno) e quella della festa dell’Unita’ nazionale (4 novembre) vennero spostate alla prima domenica di giugno e alla prima domenica di novembre.
Il 2 giugno ed il 4 novembre cessarono di essere festivi.

Lo stesso anno, con la legge 23 dicembre 1977 n. 937, venne stabilito che ai “dipendenti civili e militari delle pubbliche amministrazioni centrali e locali, anche con ordinamento autonomo, esclusi gli enti pubblici economici, sono attribuite, in aggiunta ai periodi di congedo previsti dalle norme vigenti, sei giornate complessive di riposo da fruire nel corso dell’anno solare come segue: a) due giornate in aggiunta al congedo ordinario; b) quattro giornate, a richiesta degli interessati, tenendo conto delle esigenze dei servizi”.

Le leggi del 1977 che ho citato sono firmate Leone, Andreotti, Stammati, Anselmi, Malfatti e Bonifacio.

L’Epifania veniva ripristinata con decreto legge a partire dal 1986.
Governava Craxi con Andreotti nella importante funzione di ministro degli esteri (per i rapporti con il Vaticano).
E’ interessante che nel decreto sono dichiarate feste religiose anche il 1° gennaio, “Maria Santissima Madre di Dio”, e il 15 agosto, “Assunzione della Beata Vergine Maria” le quali normalmente vengono ritenute feste civili.

Poi Ciampi nel novembre 2000 firmava il ripristino della festa del 2 giugno voluto dalle camere[…]

stefanogio

Mi chiedo cosa prevede la prassi europea rispetto alle feste religiose tipo epifania, immacolata concezione, ognissanti, pasquetta, ecc.

Sergio

le festività che hanno una storia vengono abolite quelle derivanti dalle allucinazioni saranno mantenute

baletta

A parte il fatto che semmai sarebbe piu’ logico spostare quelle religiose la domenica, cosi’ tutt’al piu’ prendi due piccioni con una fava

Il problema e’ che in Europa (e pure in USA) quel che si fa e’ spostare al Lunedi le festivita’ che CADONO nel weekend….

Francesco

Ho il sospetto che Silvio abbia delle foto di Napolitano ospite durante dei festeggiamenti a casa sua non ho altra spiegazione, poi che si attachino alla scusa dell’adeguamento della prassi europea dopo le figure di meschine del rifiuto della legge contro l’omofobia per non parlare d’altro sarebbero da sbatterli fuori…. anzi dentro.

serlvrer

Non ho capito con quale logica alcune le mettono al lunedì e altre al venerdì

Federico Tonizzo

Forse non importa che siano di lunedì o venerdì, forse lo scopo è impedire i “ponti” 😯
Ma temo che tenderanno a collocarne il maggior numero possibile nel giorno di domenica per farci lavorare di più allo stesso prezzo, i bastardi! 👿

#Aldo#

Generalmente non sono portato al turpiloquio, ma trovo che l’espressione “bastardi” sia piuttosto adeguata al contesto. E’ prassi comune sostenere che non si augura mai il male alla gente. Mi sento di fare un’eccezione per questi loschi figuri.

andrea

non è che vengono abolite vengono spostate al lunedì o al venerdì per evitare i ponti, se saltiamo la parte che esclude il fatto che le concordatarie vengono escluse la manovra ha un sua logica parlando di produttività, comunque città del vaticano è uno stato ha anche un suo seggio come osservatore all’onu

Gargiulo

Usciremo anche noi dal medioevo, pian piano la gente si sta svegliando non solo dall’incubo della politica corrotta. Capisco che non è facile uscire da un giorno all’altro di 2000 anni di massacro culturale (anche fisico, ammettiamolo) che il Vaticano ci propizia giorno a giorno. I giovani sono la chiave di uscita, non a caso inizziano a fare queste giornate della gioventù in cui partecipano 4 gatti, se consideriamo la popolazione della Spagna, anhce rispetto a quella di Madrid se vogliamo, visto che questi partecipanti arriveranno da tutto il mondo, sempre il solito grupetto di appoggio clericale, mi ricorda i quattro gatti che appoggiavano (pagati ovviamente) Berlusconi fuori dal tribunale di Milano.

emmebi

il 1° maggio è la festa “mondiale” dei lavoratori; il 25 aprile è la festa della caduta del fascismo. giù le mani da queste date. poi se aboliscono natali,pasquette, tuttiisanti e pseudosanti non me ne può fergar di meno

Gargiulo

appunto emmbebi, “lavoro” è una parola antagonista alla cultura cattolica e il fascismo fuè un regime che il Vaticano appoggiò incondizionalmente.

Florenskij

@ Gargiulo. Con un tragitto non molto lungo lei può farsi da Napoliuna bella gita a Montecassino, abbazia fondata da san Benedetto, a cui si deve la regola sintetizzata nel motto:”Ora et LABORA”. Del resto anche l’intellettualissimo ex fariseo Paolo di Tarso, fabbricante di tende, affermava: “Chi non LAVORA non mangi nemmeno”,
principioadottato dai Comunisti con una piccola modiicazione: “Chi non lavora non mangia”.
Io ho fatto l’insegnante prendendo come modello di riferimento don Bosco, ex contadinello, particolarmente attento ai bisogni pei piccoli lavoratori nella Torino protoindustriale e fondatore di una rete di scuole professionali. Quanto a me personalmente, ero regolarmente l’ultimo a lasciare l’istituto dopo le lezioni, tanto da dover essere quasi buttato fuori a calci.
Questa immodesta testimonianza per ribadire che la faziosità è una gran brutta cosa.

Kaworu

e se vai in un negozio di dischi potrai trovare “chi non lavora non fa l’amore”, dove claudia mori e adriano celentano sintetizzavano un’altra massima.

Paul Manoni

@Florenskij
San Benedetto che citi, e’ lo stesso San Benedetto che si invento’ di sana pianta il business delle reliquie? 😆
Andiamo bene….;)

Gargiulo

@ Florenskij

Con un tragitto non molto lungo lei può farsi da Napoliuna bella gita a Montecassino, abbazia fondata da san Benedetto, a cui si deve la regola sintetizzata nel motto:”Ora et LABORA”. Del resto anche l’intellettualissimo ex fariseo Paolo di Tarso, fabbricante di tende, affermava: “Chi non LAVORA non mangi nemmeno”,
principioadottato dai Comunisti con una piccola modiicazione: “Chi non lavora non mangia”.
Io ho fatto l’insegnante prendendo come modello di riferimento don Bosco, ex contadinello, particolarmente attento ai bisogni pei piccoli lavoratori nella Torino protoindustriale e fondatore di una rete di scuole professionali. Quanto a me personalmente, ero regolarmente l’ultimo a lasciare l’istituto dopo le lezioni, tanto da dover essere quasi buttato fuori a calci.
Questa immodesta testimonianza per ribadire che la faziosità è una gran brutta cosa.

con tutto rispetto del suo approccio nel lavoro e scontando che questa sua passione sia un insegnamento cattolico più che un esempio dai suoi genitori, la invito a vedere come in alcune città del nostro paese (o del vostro paese, chiedo scusa ma sono straniero) dove la criminalità organizzata è così (purtroppo) diffusa e le false pensioni d’invalidità vengono assegnate anche a trentenni pieni di salute la gente è molto devota e sicuramente cresciuta in un contesto culturale senz’altro cattolico, anzi, molto cattolico e devoto. Questa modesta risposta per ribadire che il singolo esempio non fa il contesto.

Roberto

questo governo sta raschiando il fondo del barile.
La parola santa sede mi fa venire un forte dolore alla testa e dunque da buon cristiano preferisco evitare di aprlare di questo potere corrotto e perverso.
Saluti

天路 tianlu

Certo è ironico che questa misura venga da parlamentari che lavorano solo 2 giorni alla settimana. La vedo grigia.

Luigi

beh sembrerebbe meno grave di quello che si era detto. Nel senso che le feste non sono x forza spostate alla domenica, ma possono comunque costituire un “giorno di vacanza” in piu’ andando al venerdi’ o al lunedi’.

Non vedo neanche nulla che preservi la festa dei S.Pietro e Paolo per Roma dall’essere accorpata, in quanto città che “ospita” il vaticano, di cui si era detto.

Batrakos

Non mi pare che la crisi che viviamo derivi da scarsa produttività, bensì da scarsissima distribuzione della ricchezza.
Dunque non vedo perchè i lavoratori dovrebbero avere meno feste: io le lascerei tutte, quelle laiche e quelle religiose.
La crisi la dovrebbero pagare coloro che la hanno determinata, ma si sa che loro sono fedeli al motto ‘privatizzare gli utili e socializzare le perdite’.

luigi

TUTTI OTTIMI COMMENTI. QUOTO SERGIO COMMENTO DEL 14 AGOSTO ORE 10.15. E’ VERISSIMO CANCELLANO LE FESTIVITA’ CIVILI E MANTENGONO QUELLE CHE DERIVANO DA ALLUCINAZIONI. PERCHE’ PER ME CHI DICE DI VEDERE DIO,CRISTO,LA MADONNA, LO SPIRITO SANTO SOFFRE DI A L L U C I N A Z I O N I.

Gargiulo

i poveri fedeli, gli ignoranti e pazzi soffrono di allucinazioni mistiche, i vertici vaticani e tantissimi sacerdoti invece soffrono di cleptomania e disprezzo della dignità umana, sono molto coscienti della truffa più grande della storia

Florenskij

luigi e Gargiulo. Però c’è chi ha sottoposto a prove scientifiche le vittime di allucinazioni: ad esempio Bernadette Soubirous, che non sentiva il dolore per la fiamma della candela che il dottor Douzous, medico del paese, le metteva sotto, la mano, e che rimaneva con la pelle intatta; Therese Neumann ( + 1962 ), di cui si diceva che si nutrisse solo dell’ostia, tenuta sotto chiave e controllata strettamente da un’equipe medica ( come pure si era accertato che lei, contadina bavarese, durante le “allucinazioni” parlava in aramaico); i ragazzi di Medjugorie, le cui estasi,registrata con elettrodi da un’equipe medica comprendente il neurofisiologo Marco Margnelli, iniziavano in contemporanea assoluta, spaccando il decimo di secondo.
Certo, se fanno dottrina le scene di “apparizioni” nei film di Paolo Villaggio, accontentiamoci del parere scientifico di Fantozzi.

Kaworu

è curioso che tutti ‘sti santi adesso non esistano più.

o meglio, esistono. però tendenzialmente vengono curati.

Kaworu

mancanza di santi o mancanza di sufficienti boccaloni/individui compiacenti e accomodanti?

Kaworu

(è curioso che di questi strabilianti risultati scientifici non ci sia traccia su pubmed… o meglio si, qualcosa su medjugorje c’è: Solar retinopathy from sungazing in Medjugorje. eh beh. ah si c’è anche la neumann http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18437337 interessante As far as medical records go, Therese Neumann’s is one of a series of surprisingly similar cases of stigmata development, conversion disorder, and alleged absence of nutrition. In nosological terms, these would be classified today as dissociative disorders.)

Kaworu

per la serie… una volta santi, adesso sofferenti di disturbi psichici e psichiatrici.

ah flo…

Gargiulo

dimenticavo, anche certe droghe, psicofarmaci, opiacei e alcuni giornali come l’Avvenire sono allucinanti

Roberto Grendene

e’ assurdo che l’Italia non sia padrona di modificare gli effetti civili delle festività religiose

sarebbe ora che gli accordi con la Santa Sede venissero stracciati (una motivazione sufficiente sarebbe che sono troppo onerosi per i cittadini italiani)

Florenskij

Sono colto da un dubbio atroce: il calendario rivoluzionario francese rimpiazzava la settimana con la decade: vuol dire che sotto la Republique si faceva festa ogni dieci giorni? Se fosse vero, che fregatura!

Ho letto su Wikipedia che ogni giorno era dedicato a una essenza vegetale; così in Brumaio c’era il giorno del fico. Chissà che emozione per le ragazze! “Oggi usciamo per strada; chissà che fior di ragazzi incontreremo!”

( Mi funziona male il tasto della “F”. Invece di FIOR stavo scrivendo IOR ).

Florenskij

@ Kaworu. Il caso Neumann può essere risolto con una trattazione di otto righe? Quanto a Medjugorie, non ho affatto parlato di miracoli solari, per la “danza del sole”
di Fatima ci furono circa sessantamila allucinati, compreso il laicissimo corrispondente dell’importante giornale laico “O Seculo”, che riportò il tutto in prima pagina. Un fulmine globulare, dice ridacchiando il prof Odifreddi. Allora esistono i fulmini globulari su ordinazione, visto che dai bambibi era stato annunciato per quel giorno esatto un segno straordinario.
Anche il prof. Charcot della clinica psichiatrica della Salpetriere diceva agli ipnotizzati ” Tu hai una bruciaturasullamano”; dopodichè, al risveglio, la bruciatura appariva sulla pelle: il tutto sotto gli occhi di Freud, che ne trasse conforto per le sue teorie sul subconscio.

Quel che non va è il tono di disprezzo liquidatorio per fenomeni “di frontiera”
davanti a cui nessuno dice di cadere in ginocchio come allocchi, ma di fare per quanto possibile INDAGINI CRITICHE, studiando tutti i pro e i contro. Tanto per dirne una, la Neumann ( approvata dapadre Gemelli, “nemico” di padre Pio ) non è nemmeno beata.

Ovviamente uno fa indagini ( lunghe e faticose ) se l’argomento religioso lo
tocca interiormente ; in caso diverso per liberarsene basta un sarcasmo;
ma allora non ci si può definire “razionalisti” a pieno titolo.

Sandra

Flo, è umanamente difficile non cadere nella tentazione del sarcasmo.
Guardiamo un po’ questo dottor Dozous, un medico di paese. Perché noi ci si debba fidare del fatto che abbia visto qualcosa… Chissà, magari era un luminare, aveva pubblicato delle ricerche….. Sì, in effetti aveva pubblicato. Nel 1853, cinque anni prima dell’affaire di Lourdes, aveva scritto un libretto sulle acque di Cauterets.
Se la vuoi leggere, la trovi come “Lettre sur l’emploi des eaux thermales sulfureuses de Cauterets dans le traitement d’un grand nombre de maladies chroniques, réfractaires aux moyens ordinaires”, sono 52 pagine, su Bibliothèque nationale de France. Scrive che la sifilide può essere guarita dall’uso prolungato dell’acqua solforosa. Scrive anche molto di ricaduta economica, di profitti legato alle terme, dei ricchi, insomma, aveva fiutato l’affare.
Der Spiegel gli ha dedicato un articolo, nel 1956, intitolato Il miracolo del dottor Dozous, che riprende una pubblicazione di una tesi alla Sorbonne. Dozous, licenziato nel 1856 dall’ospedale di Lourdes, vi fa ritorno con le pive nel sacco per il fallimento del suo progetto sulla “scienza dell’idroterapia minerale”. Et voilà che spunta fuori questa ragazzina…. un’occasione da non perdere, per un ambizioso del genere.

Di quante prove o indagini si può aver bisogno prima di ammettere di essere stati abbindolati?

Florenskij

@ Sandra. Grazie per le informazioni. Sono b en deciso ad axvvalermene, cercando tutti i riferimenti possibili. Si tratta di vedere se questa descrizione del dott. Douzous è oggettiva ( e potrebbe esserlo ) oppure viziata da malevolenza in relazione ai fatto di Lourdes. C’è anche l’esperienza del dottor Alexis Carrell, che assistette a una guarigione pressochè istantanea ( e si convertì al Cattolicesimo solo in punto di morte ). Il discorso delle indagini critiche vale anche per me. Pensa che voglia puntare le scelte di vita su un bidone?

Sandra

Flor, non so tu, ma è ovvio su cosa ha puntato la Chiesa, e dispiace vedere quante persone, tu compreso e scusa la franchezza, si ostinino a cercare prove alla propria scelta di vita. La Chiesa doveva sapere di questo Dozous, la sua “battaglia” per l’acqua come panacea di tutti i mali era pubblica, eppure tu ne hai ripreso la “testimonianza” che nessun esponente ufficiale della tua chiesa si è mai premurata di confutare con una semplice occhiata al CV: come mai questa imprecisione da parte della gerarchia, loro che spaccano il capello in quattro su questioni di dottrina? Non è sospetto che un dottore, licenziato dall’ospedale e che si è dato da fare per costruire una “scienza dell’idroterapia” venga coinvolto per avvalorare la tesi del miracolo dell’acqua? Il bidone l’hanno costruito per chi continua ad abboccare, è evidente. Solo dal fatto che ti abbiano nascosto chi fosse davvero il medico, anzi, ne hanno costruito un ritratto al contrario, scettico, illuminista e ateo of course, che poi si è convertito all’evidenza del miracolo, mentre era esattamente il contrario, un furbacchione che voleva farsi un nome creando una scienza, senza alcuna prova sperimentale (basta leggere la parte sulla sifilide per rendersi conto di quanto poco illuminista fosse questo medicin à deux sous), scrive un trattato, viene licenziato dall’ospedale dove lavora e poi entra nella bidonata…. Non ti è ancora chiaro, ma allora risponditi, perché la Chiesa ti ha nascosto il passato del dottor Dozous, facendolo invece passare come il primo a “certificare” in quanto “scienziato”?

La fede non ha bisogno di prove, accontentati e goditi in pace il tuo “dono”: se non altro per non renderti ridicolo di fronte a quelli che il bidone l’hanno confezionato, è sufficiente il danno, risparmiati la beffa, per dignità tua, no? Sempre che ti interessi, altrimenti continua pure.

Elisabetta

E vogliamo parlare di come negli ultimi 40-50 anni ci siano stati solo tre presunti miracoli a Lourdes, mentre prima di questo periodo se ne attestava praticamente uno all’anno? Mi domando quanti di quei tanti “miracoli” sarebbero oggi smascherati grazie al progresso scientifico…… 🙂

Francesco

Per Florensij
Si tratta di vedere se questa descrizione del dott. Douzous è oggettiva ( e potrebbe esserlo ) oppure viziata da malevolenza in relazione ai fatto di Lourdes.

L’oggettivita’ te la ricordi solo quando ti trovi di fronte a delle critiche?
La benevolenza (spesso di natura economica) di certi sedicenti scienziati che confermano questi miracoli non la sospetti vero?
Perche’ credi che dio (se esiste) sia stupido visto che solo una divinita’ idiota potrebbe abbassarsi a certe sceneggiate?

E=M*C^2

dietro tutto ciò si nasconde un grave attacco ai diritti dei lavoratori ed agli antifscisti ed anticlericali !

W il XX settembre festa nazionale !

marty

se le festività non religiose cadranno di domenica non saranno più pagate in busta paga a tutti i dipendenti come permessi retribuiti non usufruiti in quanto non cadenti in un giorno lavorativo ma di domenica.
Soldi in meno in busta paga
Ecco la spiegazione

Gaia

Salve a tutti!
Io penso che in questa questione il “credere” o la religione non c’entrano un fico secco! Il Governo, un governo di pu t* …anieri e mariuoli, appoggiato incondizionatamente dalle gerarchie vaticane in cambio di cospicui privilegi (mentre il governo di Prodi, un cattolico sobrio, coerente e morigerato fu osteggiato senza esclusione di colpi) vuole annientare quelle festività civili di grande valore storico e simbolico: la caduta del fascismo, la festa della repubblica, la festa dei lavoratori, festività boicottate e disertate dai politicanti, festività che fanno orrore alla lega e ai devoti del pdl!!

Gargiulo

Io penso che in questa questione il “credere” o la religione non c’entrano un fico secco! Il Governo, un governo di pu t* …anieri e mariuoli, appoggiato incondizionatamente dalle gerarchie vaticane in cambio di cospicui privilegi

il “credere” c’entra senz’altro con la religione e il Vaticano c’entra senz’altro con la religione, una in particolare. Se come dici tu, il Governo fa scambi con il Vaticano,beh.. non capisco l’esclussione che fai della religione in questo caso

Florenskij

@ PS. @ Sandra. Bisogna vedere se l’episodio della fiamma sia vero o inventato. Se è vero, non conta molto che il dottor Douzous fosse un entusiasta o un pasticcione. Il discorso dellòa ricaduta economica può essere stato fatto a fini di basso lucro, oppure per incentivare la valorizzazione di una cura a scopo di prestgio o anche solo di soddisfazione professionale. E’ come un’indagine poliziesca. In ogni caso, buono sapersi quel che mi ha scritto.

Pietro

“Sulla base della più diffusa prassi europea”. Ma quando mai? In Inghilterra ci sono i “bank holiday”, che sono vacanze e basta, senza alcun significato nè religioso, nè civile. Negli altri Paesi europei ci sono le normalissime feste civili (Francia 14 luglio, Spagna 12 ottobre, Germania 3 ottobre ecc… ecc…), per non parlare della festa del lavoro (1 maggio).
Questi sono anche ignoranti…

Senjin

Ma i nostri politici ci sono o ci fanno? Il problema non è la produttività\ore di lavoro (già buoni in Italia), il problema è che NON abbiamo un mercato interno. La gente non è in grado di consumare…. e non parlo di lussi come ipad, vacanze strafiche e simili; parlo di arrivare a fine mese con un’alimentazione decente e potendosi pagare TUTTE le cure mediche necessarie!

Sul piano aziendale ragazzi vene voglio raccontare una bella. Una volta pagati i costi vivi, l’azienda deve ancora pagare l’IVA, gli stipendi (per riassumere se a voi un tasca 1000, l’azienda scuce 3000), irpef, ires e tasse varie assortite. Poi sulla somma di TUTTI i costi, incluse le tasse, deve pagare ancora un altro 4% di imposte.

Ora fra mercato interno inesistente (con conseguente caduta libera della qualità della vita) e aziende letteralmente strangolate dalle tasse mi chiedo che cavolo di ripresa si aspettino.

Perfino gli squali di confindustria sono arrivati a proporre la “tassa di solidarietà” da imporre ai redditi dai 90’000 euro in su. Dico stiamo parlando della Marcegaglia e di Cordero di Monte Zemolo, non di Ghandi.

Gargiulo

Ieri sulla Repubblica hanno pubblicato il calcolo di quello che si “guadagnerà” dall’accorpamento e spostamento delle festività laiche: lo 0,1% del PIL e cioè 1miliardo di Euro, che concidenza!, mi ricorda una cifra in particolare….

Ratio

Con la scusa della competitività e della globalizzazione mi pare che si vada verso un nuovo schiavismo .

Maurizio_ds

Mah, abolire o accorpare le feste religiose, che sono troppe, sarebbe comunque bene. Ma se parliamo di recupero del pil, resta sempre una goccia nel mare.

Antonio

Anche le vacanze che si fanno grazie ai ponti contribuiscono all’aumento del PIL (alberghi, trasporti, ristoranti, …) Stai a vedere che il gioco nemmeno vale la candela…

Elisabetta

C’è da ammettere che in termini economici abolire il Natale sarebbe uno sbaglio, lo sappiamo bene tutti quanto il consumismo natalizio faccia girare l’economia da dicembre a gennaio! 😀 La verità è che lo spirito religioso di queste feste non interessa proprio a nessuno….nell’ottica generale, l’importante è avere il giorno di vacanza da passare ad abbuffarsi coi parenti.
Ciò non toglie che, comunque, un paese che abolisce le proprie feste civili, fondanti della sua storia, abbia qualcosa che non va!

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