Una recente inchiesta sul Venerdì di Repubblica rivela che sulle spiagge italiane sono arrivati quelli che ormai vengono definiti i “Vu pregà”. Preti, suore e catechisti armati di Bibbia che girano tra gli ombrelloni per evangelizzare. Pullulano le iniziative in tal senso. Dalla chiesa “gonfiabile” che si innalza in un minuto con una capienza di 600 persone e che sta girando sulle sabbie di Bibione, Riccione, Ravenna, Pescara, Palermo e Cagliari all’happy hour fashion (dialoghi non stop su Gesù) e al Caffé teologico portati avanti nella diocesi di Verona. Tra gli eventi più trasgressivi, quello di don Roberto Fiscer, viceparroco di Arenzano, che ha ideato la prima discoteca cristiana per turisti e parrocchiani e che ha composto il brano pop Shake the Devil off (Scaccia via il diavoletto) mentre le suore del convento di Gesù Redentore della Stella Maris di Mondragone hanno costruito un altare sotto alcune tende e pregano e snocciolano il rosario con i bagnanti ai quali, sostiene l’ideatore dell’iniziativa il passionista don Antonio Rungi, “non può mancare il sostegno spirituale” sia pur in vacanza.
Stefano Marullo
Se la chiesa vuole modernizzarsi, che parta dai suoi dogmi e credenze che ormai non reggono più.
Quoto in pieno!
quelli non si possono cambiare ed è giusto così..
li spieghi chiaramente ai fedeli invece
tipo la transustanziazione che quando la racconti al cattolico e gli dici che lui crede di essere cannibale pensa che il matto sei tu!
Oh, povri nui: Sono proprio alla frutta.
Sono dei molestatori!
quoto!
quotissimo
Altro incentivo all’aumento del turismo in Italia!
Si chiama libertà di espressione, mi pare… Diritto fondamentale che anche il manualetto del piccolo ateista mi pare riconosca.
Infatti nessuno nega loro il diritto di diffondere il verbo… come nessuno nega ad altri il diritto di trovare quanto meno ridicola questa imitazione dei tetimoni di geova in chiave pop e in dimensione industriale.
Il proselitismo, il cercare di convincere gli altri a convertirsi alla propria religione, non mi pare tanto democratico, tanto più con simili mezzi, andando a rompere le scatole alla gente in vacanza.
Esiste anche un diritto fondamentale che è quello di non rompere le balle al prossimo.
posso chiederti una cosa?
diresti lo stesso se si trattasse di sikh, musulmani, hare khrishna, buddisti, ebrei o altro?
@Kaworu
sei scorretta! quelli mica possiedono “LA VERITÀ”…
🙂
loro dicono di si 😆
ops…
🙂
ma sbagliano!
per questo una volta si facevano i barbeque!
momenti conviviali e gioiosi per far capire loro gli errori
fedel e come al solito legge solo i titoli…
nel manualetto del piccolo ateista c’è anche scritto che chi se lo prega se lo paghi…
chi l’ha coprata la chiesa gonfiabile?
chi le paga le trasferte di preti e suore?
ecc…
vorrei che mi rispondessi ma non come Folena…a cappella… ma con un po’ di numeri
io dico 8×1000 tu che dici?
La gente è libera di andare in spiaggia a rilassarsi o andare in chiesa a pregare. [ libera anche di andare prima in chiesa poi in spiaggia o viceversa.
Se i bagnanti portassero in chiesa i giochi da spiaggia per venire in contro a chi volesse divertirsi un po’ (soprattutto ai bambini che si annoiano essendo stati costretti a sorbirsi una messa) vorrei vedere se per te si trattasse di disturbo o libertà di espressione.
Pure in vacanza devono rompere le balle, comunque
“[…] la chiesa “gonfiabile” o sulle sabbie di Bibione”
LOL! 🙂
pensa te, all’uopo può persino fungere da canotto.
🙂 🙂 🙂
come i castelli e li scivoli!!! 🙂
ah no 🙁 per salire su questi si paga…
paga solo chi ci vuole salire, e solo chi sale paga…
niente… a monte … mi sono sbagliato…
Tentativi grotteschi di vendere un prodotto che non tira più….. Ma almeno fanno fare due risate 🙂
Due risate sì, purchè lascino in pace chi non la pensa come loro. A meno che non gli piaccia essere cacciati via a malo modo.
Infatti che non debbano disturbare chi non è cattolico, o quei cattolici che sulla spiaggia voglio solo abbronzarsi, mi sembra più che giusto….solo che se io vedessi fare certe carnevalate in vacanza sotto i miei occhi, prima ancora di dire che non mi interessa, comincerei a ridere senza ritegno a costo di sembrare maleducata o qualsiasi altra cosa 😀
“mentre le suore del convento di Gesù Redentore della Stella Maris di Mondragone hanno costruito un altare sotto alcune tende e pregano e snocciolano il rosario con i bagnanti”
e con le condizioni del mare da quelle parti non resta davvero che pregare…
La quantità e la varietà dei seccatori che infestano i luoghi a loro volta infestati da torme di vacanzieri vanamente in cerca doi un po’ di tranquillità lievita esponenzialmente, suggerendo a chi dispone ancora di qualche vacanza di alzare un muro alto e starsene buono buono a coltivare l’orto di casa (per chi ce l’ha). Comunque è in corso d’opera un metodo per risolvere il modo nitido ed elegante il problema delle minacce alla serenità dei vacanzieri: eliminando le vacanze. Abbiamo avuto il primo assaggio, attendiamo i successivi sbocconcellamenti, in un crescendo in puro stile rossiniano. Come i francescani, sto praticando riti propiziatori affinché i ladri di vacanze vengano colti da ricorrenti ed abbondanti cagarelle. Chi si unisce?
Forse allora dovremmo portare un po’ di spiaggia nelle chiese! Qualche ragazza in bikini e una partita di beach volley? Portiamo un po’ di vacanza in chiesa!
Il sano, vecchio concetto di simmetria!
non fa una piega.
🙂
Si chiama reciprocita’!
Va bene, chiamiamolo dunque reciprocità.
«Il sano, vecchio concetto di reciprocità!» 🙂
mi piace!
…
ma poi a me ateo non mi fanno entrare 🙁
…
no non mi piace più!
lasciamo le ragazze in bikini in spiaggia!
Il vecchio, sano concetto di simmetria!
Il modo di presentarsi moderno non cambia il messagio che è vecchio e decrepito.
se il messaggio è “ama il prossimo tuo come te stesso” mi pare un ottimo messaggio e anche molto attuale..
sono i messaggeri che mi convincono poco…
La chiesa amava anche il prossimo suo come se stessa quando in nome della SANTISSIMA TRINITA’ stipulava il concordato con l’Italia fascista e la Germania nazionalsocialista?
@ Bismarck.
Mai sentito parlare di “repackaging”? Funziona il più delle volte!
Dai a un’anticaglia una confezione moderna e accattivante, e la vendi come il pane.
Già ma non funziona TUTTE le volte e mi pare che questa sia una di quelle.
Coccoooo, cocco bellooooo…
Borsetta Uitton quasi vera….
Siugamani microfibra molto belloooo….
Signora, vuole treccine per bambina?…
Massaggio olientale e lilassante?…
Un cristo, una madonna, un padre pio?…
… com’è bella la città, com’è allegra la città, com’è viva la città, com’ grande la città. Piena di strade e di negozi e di vetrine piene di luce, con tanta gente che la vora, con tanta gente che produce… (Gaber)
“Buon’uomo, ce l’ha la miniatura di Santa Restituta? No? E che diamine! Allora non compro niente.”
N.B. Anche se fa rima con prostituta, santa Restituta esiste davvero.
acc… avevo letto Santa Restituita!
già pensavo che fosse la protettrice di chi rende i soldi indebitamente presi…
@ davide p.
la chiesa non potrebbe mai santificare una Restituita: sarebbe un clamoroso autogoal
😉
E non solo al mare: io mi sono trovato i Testimoni di Geova a bussare alla porta della baita in Val Veny, qualche giorno fa…
Praticamente degli Stalker a tutti gli effetti!! 😯
Come devono essere frustrati questi “vu prega'”, immaginatevi cercare di convincere qualcuno a credere ad un bene immaginario (l’eterna salvezza) mentre sta godendo di un bene reale (le vacanze in spiaggia).
mah, non troppo: non hanno problemi con fornitori, gestione del magazzino, e produrre quel tipo di merce costa meno che il made in vietnam, gli “intangibili” sono da sempre un grosso business
povere pinguine…. vestite di nero sotto il sole…
Chiesa gonfiabile? Allora basta solo un ago? Yeah, le voglio tute così.
per dei palloni gonfiati è perfetta
Chiesa gonfiabile? Allora basta solo un ago? Yeah, le voglio tutte così.
Se un islamico venisse sulle spiagge con una moschea gonfiabile tutti i cattotroll griderebbero allo scandalo, all’invasione barbarica, ma mammaliturchi!
sono fortunati che anche grazie a loro non sono andato al mare quest’anno…
se si mettevano a pregare vicino a me partiva lo stereo con “hell’s bells” a tutto volume!
Ma nelle chiese gonfiabili usano le bambole-chierichetto gonfiabili?
naaaa, se non rovinano qualche vita non è la stessa cosa: sono persone profonde loro
Che tristezza.
Immagino il casino se a fare tutta questa PAGLIACCIATA cattolica di chiese gonfiabili e rosari istantanei fossero stati i Testimoni di Geova o i musulmani o i mormoni o qualche altra sètta di spostati bibbiofagi.
Ecco perchè non mi piacciono le spiagge affollate! Ah, cara solitaria limpida silenziosa caletta nel mar di Sardegna……..
Secondo me la prima cosa che penserà qualsiasi bagnante a prescindere dal suo credo sarà:
“CHE PALLE ANCHE QUI”.
allucinanti. Mi verrebbe da ridere (anzi no, rido, è troppo strulla come storia) se non fosse che è tutto a spese nostre 🙁
la chiesa gonfiabile è troppo lol
Con il campanile che dondola appena tira un po’ di vento dev’essere uno spasso.
Si immegino che spasso possa essere, per chi al mare ci và per rilassarsi e riposare un tantino.. 😯
beh per i bambini è buona come gioco, anche se col prete dentro io non li manderei
La verità e’ che meno sono a seguire la loro religione, e piu’ loro si fanno accattivanti ed invadenti con i loro prodotti…Il problema reale, lo vedremo quando saranno rimasti pochissimi e si faranno aggressivi!…Altro che Chiese gonfiabili!! 🙁
Speriamo che l’anticiclone delle Azzorre mantenga a lungo il suo posizionamento e che le temperature non diano tregua. Così i “convertitori”, vestiti di tutto punto (per non scandalizzare i brevi bagnanti), faranno una sauna memorabile.
Gustatevi questo simpatico video sulla “chiesa tecnologica” 😀
http://www.youtube.com/watch?v=C2zByof-9PI
Secondo me l’ideatore è Alecattolico….
SPERO CHE UNO DI QUESTI IMBECILLI NON MI VENGA A ROMPRE IL C. ALTRIMENTI LO PRENDO A CALCI NEL CU…. TANTO LORO DEVONO VOLGERE L’ALTRA GUANCIA – O MI SBAGLIO ?