Mentre la pagina di Facebook Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria veleggia ormai verso i centomila “mi piace”, anche nel mondo politico si moltiplicano gli interventi che chiedono di ridurre i contributi che lo Stato che eroga alla Chiesa, o i privilegi fiscali di cui le è permesso disporre. Dopo il segretario radicale Mario Staderini (cfr. Ultimissima del 17 agosto), che ha anche preannunciato la presentazione di un emendamento alla manovra da parte dei deputati del suo partito, è ora sceso in campo il segretario socialista Riccardo Nencini, che secondo quanto riporta il sito Lucidamente ha sostenuto che “in questo contesto appare necessario che anche alla Chiesa cattolica sia chiesto di fare la sua parte, eliminando gli attuali privilegi fiscali e finanziari di cui continua a godere, cosa che non avviene con questa manovra del Governo nazionale”.
La questione agita anche altri partiti: sul sito del Futurista è stato pubblicato un articolo di Federico Brusadelli, E adesso è arrivato il momento di far pagare l’Ici alla Chiesa. Ma l’esponente FLI Cosimo Briguglio sostiene invece, riporta l’Unità, che “la Chiesa e le altre comunità religiose hanno diritto ad esenzioni come quella dell’Ici, otto per mille, e ad altri benefici fiscali in ragione dell’attività rilevante sul piano della solidarietà sociale e del bene pubblico, senza distinzione di religione, etnia, appartenenza politica e culturale dei destinatari. Il dibattito non diventi l’occasione per rilanciare un anacronistico anticlericalismo”. Lo stesso articolo porta alla luce il dibattito in casa PD: mentre il giovane “rottamatore” Pippo Civati chiede “di rifletterci su, visto che sono tempi di crisi per tutti”, e mentre “sul sito dei Democratici qualche militante esterna la propria delusione per il fatto che il contro-piano Pd sulla crisi ignori il problema”, la presidente Rosy Bindi pensa invece che non sia il caso di intervenire, perché “la Chiesa è una grande ricchezza per la società” e “le sue opere di carità sono importanti soprattutto in una fase di crisi”.
I vescovi italiani non stanno comunque a guardare. Nel timore che la situazione prenda direzioni impreviste si moltiplicano gli articoli pubblicati su Avvenire: da Quelli che l’Ici e la Chiesa cattolica di Umberto Folena (occhiello: “Malignità, malafede e disinformazione. Oh yes”) ad Agevolazioni, ecco la verità di Patrizia Clementi (occhiello: “Chiesa nel mirino”), fino all‘intervento del direttore Marco Tarquinio che, dopo aver tranquillizzato il lettore parlando della “solita maliziosa deformazione delle cose con conseguente opera di disinformazione”, sostiene che “a più di qualcuno dà fastidio – e vorrebbe dividere con il veleno del dubbio e persino della maldicenza – una Chiesa che è comunità di credenti in Cristo raccolta attorno alle sue guide”.
Raffaele Carcano
Ma l’esponente FLI Cosimo Briguglio sostiene invece, riporta l’Unità, che “la Chiesa e le altre comunità religiose hanno diritto ad esenzioni come quella dell’Ici, otto per mille, e ad altri benefici fiscali in ragione dell’attività rilevante sul piano della solidarietà sociale e del bene pubblico, senza distinzione di religione, etnia, appartenenza politica e culturale dei destinatari. Il dibattito non diventi l’occasione per rilanciare un anacronistico anticlericalismo”.
NO. Devono pagare le tasse come tutti. Non c’entra l’anticlericalismo. E’ perché è giusto così e gli enormi privilegi di cui gode la chiesa cattolica non sono giustificabili.
Per par condicio: al pari dei privilegi ingiustificati di molti parlamentari e duputati. Punto.
Io da quando mi son “ritirato sull’Aventino” confido ormai solo nella UE (Comunità Europea) che in merito al problema ha aperto una procedura di inflazione (dovrebbe concludersi nei prossimi 6 mesi) a carico dello stattoo italiano per i privilegi fiscali concessi al Vaticano; detto in altri termini si tratta di : concorrenza sleale a solo beneficio del Vaticano- AD ASTRA PER ASPERA , Fustigor
così, oltre il danno , la beffa….pagheremo la multa perchè non facciamo pagare l’ici a sta maledetta chiesa…. poverini, questo chiacchiericcio è imperdonabile come quello sulla pedofilia
“Senza distinzione di religione” è poi la balla maggiore a questa tornata <_<…
Classico comportamento dei prepotenti: evadono la questione ricorrendo ad argomentazioni disconfermanti.
Molto infantile…
•”Se una fabbrica paga le tasse e la chiesa no, vuol dire che un giorno la chiesa prenderà possesso della fabbrica”.
Lemuel K. Washburn, Is The Bible Worth Reading?, 1911
Che nasca un movimento di base largamente condiviso per azzerare due fra la maggiori voci di spesa dello stato:
la RELIGIONE;
la GUERRA.
La verità è che voi “uaarini” ragionate per slogan, mentre U. Folena, D. Boffo, M. Tarquinio, ecc… (giornalisti del quotidiano CEI “Avvenire”) snocciolano, con precisione scientifica (altro che oscurantismo…), prove e fatti che sbugiardano proprio voi laicisti. Questo vi rende irascibili: niente fa più male della verità. Ma la verità è la verità, e quindi presto o tardi vi adeguerete.
Direi che se ci sono degli oscurantisti, costoro siete voi, non la Chiesa.
Certo. E Berlusconi si dichiara innocente per tutto ciò di cui è accusato, nonostante le schiere di avvocati e magistrati che vorrebbero fosse fatta giustizia.
Come dice Kaworu, tu pensi che l’oste ti dica che il suo vino è cattivo?
Fare i conti in tasca al vaticano, i conti completi, è praticamente impossibile. E Maltese c’era andato giù con prudenza arrotondando tutto per difetto, mentre c’è chi attribuisce una cifra molto più alta a quanto ci costa la chiesa.
Senza contare che si evita accuratamente di rispondere alla domanda: perché, per quale recondita ed oscura ragione una organizzazione dalle pretese di extraterritorialità ma che nel contempo cerca di fare di tutto per influenzare la vita socio politica di un altro stato e di questo stato possiede il 22% degli immobili DEVE essere immune dal gettito fiscale che ogni cittadino è tenuto a versare?
A proposito di slogan, com’erano quelle faccende dei mercanti e del tempio, della pagliuzza e della trave e di cosa dare a Cesare e a Dio?
Fai bene a invocare la verità, Daniele, perché è la verità che ti rende ridicolo.
Daniele, tutto quello che vuoi, resta il fatto che il potere viene lasciato in mano alla gente sbagliata; ed è sbagliata perché agisce in base a una FEDE.
perchè tu credi che sia solo l’uaar a pensarla così, vero?
“prove e fatti che sbugiardano proprio voi laicisti” ma dove? io non ho letto prove è letto soltanto repliche e negazioni ma prove che la chiesa paghi l’ici nei lussuosi alberghi romani di sua proprietà
Per dimostrare che gli enti commerciali ecclesiastici non pagano l’ICI basta un salto su wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Finanziamenti_alla_Chiesa_cattolica_in_Italia#Ici dov’è si può persino risalire al decreto legge.
Che vi siano altri enti che non pagano l’ICI non è un buon argomento per sostenere che sia lecito che neppure la Chiesa la paghi. Fra l’altro la normativa prevede che siano esentati non solo gli edifici di culto, ma tutti i locali gestiti da enti ecclesiastici, anche se tali immobili non sono destinati al culto.
Quello dell’ICI a me pare comunque il capitolo meno scandaloso.
Per ragioni professionali, sono un insegnante, a me pare particolarmente urtante l’aspetto concernente l’insegnamento della religione cattolica. Prescindendo dagli aspetti strettamente pedagocici, ci domandiamo fino a che punto sia lecito che la scelta dei docenti venga effettuata dall’ordinario diocesano, mentre rimane a carico dello stato il trattamento economico.
@Daniele
1) Non non tutti i frequentatori del forum sono soci UAAR (Io non lo sono)
2) Se a te piace regalare i tuoi soldi ad uno stato estero (il Vaticano) sei libero di farlo, ma
ci sono molti cittadini che non lo vogliono. E’ questa la realtà.
Ps. Mai ragionato per slogan, le filastrocche le ripetete solitamente voi ogni domenica.
La Chiesa è ben più che uno stato.
Ad ogni modo i soldi dell’8×1000 vanno alla CEI, Conferenza Episcopale Italiana non alla Santa Sede (quella che tu chiami “il Vaticano”).
E è lo stesso, in pratica.
assolutamente no.
Per Daniele
“mentre U. Folena, D. Boffo, M. Tarquinio, ecc… (giornalisti del quotidiano CEI “Avvenire”) snocciolano, con precisione scientifica (altro che oscurantismo…), prove e fatti che sbugiardano proprio voi laicisti.”
Il comportamento di queste persone e’ simile a quello dei complottisti (11 settembre, scie chimiche, cerchi di grano, signoraggio….) dopo che sono stati sbufalati aggiungono menzogne su menzogne e calunniano chi dice la verita’.
@ Daniele.
La tua Chiesa è uno slogan. Siete 2000 anni che vivete di slogan. Ebrei e donne ne sanno qualcosa.
Comunque, leggiti online le repliche alle BUGIE “scientifiche” dei pennivendoli di Avvenire.
Distrutti i privilegi esentasse della Chiesa, distrutto il suo potere di interdizione e di alterazione del mercato.
Il resto è fuffa cattolica, quella che TU sogni diventi legge.
@San Daniele
“Verità” si scrive con la V maiuscola, non te l’hanno insegnato? Chi crede nei serpenti parlanti, può senz’altro credere nei testimonial di Avvenire – cogliendo, fra l’altro, la sottile differenza fra le due categorie…
In ogni modo – come sanno anche i sassi -, alle “opere di carità” va il 20% dell’otto per mille – mi sembra del resto un buon modo per impiegare l’IVA in pubblicità ulteriormente redditizia (anche se un po’ menzognera, a voler essere onesti). Per le “Opere di religione”, c’è sempre – appunto – l’IOR – che, letteralmente, significa questo.. benché stentino a crederlo anche quelli dei serpenti parlanti e delle vergini-madri.
La verita’ e’ che U. Folena, D. Boffo, M. Tarquinio si intascano parte di quei soldi perche’ l’Avvenire e’ in gran parte pagato dalla Cei.
Non e’ oscurantismo e’ realismo.
@ Daniele:
La verità PRINCIPALE è che non esiste alcun dio, quindi nessuno è legitimato a “rappresentrarlo” all’umanità, quindi la chiesa e tutte le altre istituzioni religiose del mondo dovrebbreo semplicemente SPARIRE anzichè continuare ad avanzare pretese e difendere privilegi!!! 👿
Oibò. Che hanno pubblicato, il bilancio dello IOR?
Daniele…
giustificami per favore l’8×1000…
lo stato essendo laico non dovrebbe devolvere neanche un centesimo a nessuna religione…
folena e compari questo però non lo dicono…
Fa parte del Concordato tra Chiesa universale e Repubblica italiana. Come ben sai lo Stato italiano nascente è sorto sottraendo illegalmente i territori dello Stato della Chiesa e una quantità enorme di legittimi possedimenti.
Il Presidente della Repubblica abita in un palazzo del Papa, che fu rubato.
L’8×1000 da alla Chiesa quello che le spetta.
Lo Stato della chiesa? Quell nato sulle donazioni di Costantino? Ah, be’…
Inoltre, caro il mio destrorso, esiste una cosa chiamata redistribuzione delle ricchezze; fa’ conto che la tua chiesa abbia dovuto pagare una patrimoniale piuttosto salata, che peraltro si poteva permettere.
Come no. E magari spunteranno anche i discendenti dei regnanti del regno delle 2 sicilie che pretenderanno di essere risarciti. Ma per favore, ma ammetterete mai di essere in errore? Possibile chhe non facciate mai un po’ di autocritica?
quale verità? che danno un piatto di minestra ai senzatetto? sai quante cose potrebbe fare uno STATO con tutti quei soldi che non reclama a sta chiesa?
Attività rilevante sul fronte della solidarietà sociale ??????
E’ bene che tutti si chiariscano le idee una volta per tutte !!
Se io do 100 Euro ad una famiglia bisognosa la famiglia riceve 100 Euro.
Se do 100 Euro alla chiesa perchè aiuti una famiglia bisognosa, la famiglia ne riceve solo 20 !!!
Dato desunto dal rediconto CEI (non UAAR) sull’ utilizzo delle somme derivanti dall’ 8 x 1000 !
Queste notizie dove le hai sognate?
Vuoi forse dicre che non è vero che la Chiesa si tiene l’80% dell’ 8 per mille?
lui crede a quel che gli raccontano…
Riguardo alle ripartizioni attuate dalla Chiesa Cattolica sull’8 X 1000 e sui contributi governativi per il sostentamento del clero, rinvio al seguente documento ufficiale di rendicontazione per il nostro Governo, obbligatoria per Legge, sui fondi ottenuti ad es. nel 2007 (vedere alle pag. 80-92):
http://www.chiesacattolica.it/cci_new_v3/allegati/4343/notiziario%203-08.pdf
Come si può rilevare da tale documento ufficiale della CEI, appena 205 milioni di Euro sono stati impiegati per “Interventi caritativi in Italia e nei Paesi del terzo mondo” su un totale di circa 991,3 milioni di Euro (circa il 20,7 %). In realtà nella descrizione di dettaglio di tali interventi caritativi sono inclusi anche “contributi a monasteri di clausura” in Italia, e all’estero “formazione in comunicazione sociale” (da leggersi in prevalenza come proselitismo cattolico mescolato con le tecniche di comunicazione), “formazione di giovani sulle Ande in Perù ” (in prevalenza educazione religiosa), “potenziamento dei centri di aiuto alla partoriente e in difesa della vita a San Nicolas in Argentina ” (in buona parte centri di propaganda anti-abortista), “sostegno ai programmi di formazione, sviluppo
e promozione umana” in vari paesi del mondo (in buona parte incentrati su propaganda religiosa e sulla morale cristiano-cattolica), “riorganizzazione strutturale e fornitura di equipaggiamenti per il Colombo Catholic Press” (aiuto alla stampa cattolica in Sri Lanka).
Stime attendibili, che depurano dai veri interventi caritativi questi finanziamenti di “carità pelosa” d’altra natura, indicano % più plausibili comprese fra il 15 e il 17 %.
I valdesi, che sono molto più seri e onesti dei cattolici, destinano tra il 90 e il 95 % del loro modesto 8 X 1000 a reali opere assistenziali, rigorosamente documentate per Legge anche nel loro caso.
Il dato medio del 20 % per la CCAR è quindi stimato con molto ottimismo e indulgenza: volendo essere più severi e realistici il dato medio più probabile è intorno al 15-17 %, essendo abbastanza dubbio che le attività d’indottrinamento ideologico si possano inquadrare tra gli interventi caritativi….
(avevo già inviato questa mia comunicazione all’UAAR nel marzo 2010; evidentemente molti hanno perso il riferimento al testo completo e ufficiale della CEI, peraltro facilmente reperibile: basta VOLERSI DOCUMENTARE)
a bruno: posso copiare e incollare la prima parte sul gruppo FB?
.. certo, nessun problema, copia pure quello che ritieni possa interessare (non pretendo certo il “copyright”, in quanto si tratta di semplici osservazioni che chiunque può fare in proprio, avendo trovato e letto il documento CEI ufficiale).
il primo compito della Chiesa è rendere Culto a Dio, evangelizzare, dare i Sacramenti ai fedeli, sostentare i sacerdoti. se la Cei, Conferenza Episcopale ITALIANA destina 205 milioni dell’8×1000 ITALIANO ad attività caritativa verso le chiese locali del mondo questo va a suo merito.
non sapete nemmeno di cosa parlate.
“il primo compito della Chiesa è rendere Culto a Dio, evangelizzare, dare i Sacramenti ai fedeli, sostentare i sacerdoti”
e va benissimo cosi, ma che lo faccia coi soldi suoi e di chi ci crede, non con i miei! E soprattutto che lo dica chiaramente.
x Daniele
Non le ho “sognate” le ho desunte dal rendiconto della CEI (verificabile facilmente con qualunque motore di ricerca), 0ve è chiaramente scritto che su 1 miliardo di euro di gettito
solo 200 milioni sono stati destinati ad “attività caritatevoli in Italia e all’ estero”.
Il resto non serve alla beneficienza ma a far funzionare la baracca !!!!!
Ma tu leggi solo quello ti fa comodo ??
x Giovanni Mandis
grazie per la conferma della risposta che ho dato a Daniele !
Quindi significa che chi si esprime per devolvere l’ 8 x 1000 alla CCAR crede di dare una mano ai poveracci ma in realtà finanzia processioni e viaggi del Papa e stipendi e pensioni ai preti, finanzia l’ edilizia ecclesiastica ed il funzionamento dei tribunali ecclesiastici !
Sarebbe ora che qualcuno glielo spiegasse !!!!!!!!!!!!
X Bruno Rapallo
PRECISO E PERFETTO !!!!!!
GRAZIE !!!!
“il primo compito della Chiesa è rendere Culto a Dio, evangelizzare, dare i Sacramenti ai fedeli, sostentare i sacerdoti”
ok, ma poi non chieda trattamenti speciali perchè “associazione caritatevole”. o mette al primo posto i suoi interessi, e allora non merita alcuna esenzione, o mette al primo posto la carità, ma allora dona TUTTO l’8×1000 in benefici8enza come i valdesi e campa con le offerte DEI SOLI FEDELI….
Tomma, i viaggi del Papa li paga la Santa Sede, non la CEI.
Tommaso, non “Tomma”.
scusate.
esatto…quella non è beneficenza bensì truffa.
é ora che sia lo stato ad occuparsi di queste cose sia perchè è suo dovere sia perchè si risparmierebbero tanti milioncini
Peggio: sono le uniche “tasse” che pagano. L’IVA dell’AVE (20%) – che “reinvestono” puntualmente in immagine, facendo credere che TUTTI i soldi vadano “alle povere animelle trafitte del sacro cuore di gesù che piange (miseria)”.
E, una buona volta, che la piantino con questa solfa della Caritas! Una nazione degna di questo nome riconosce agli indigenti il diritto alla dignità, non delega “enti caritatevoli al 20%” un servizio fondamentale per i cittadini fatto passare, appunto, per “carità” regalando alle chiesa cattolica un ritorno d’immagine che è ben lontana dal meritare. I cittadini senza risorse hanno bisogno di diritti, non di elemosine al 20% per conto terzi! Qui si tratta di essere giusti, non “buoni” – a farsi belli con i soldi degli altri.
per Tommaso: mi risulta che i preti negli ospedali siano inquadrati come sanitari, gli insegnanti di religione nelle scuole statali siano pagati dallo STATO, le pensioni dei preti dall’inps, i carabinieri nel vaticano dallo stato e via andare….
se si danno x euro per uno scopo, x euro raggiungono lo scopo.
ripetere all’infinito delle falsità non le fa diventare vere
dovresti iniziare a seguire quella massima, in effetti
con l’8×1000 dai x pensando che x euro raggiungano lo scopo ( come gli spot lacrimogeni vogliono farti credere) , in realtà al bambino col pancino gonfio arriva x/10 ( solo l’8% viene devoluto ai poveri del terzo mondo).
il resto va ad ingrassare quelli come te.
Se qualsiasi altra ONG facesse così la farebbero chiudere per truffa.
allora cominciate a chiudere l’unicef
Non cambiare discorso…
hai prova del fatto che l’unicef usi solo il 20% dei soldi ricevuti?
Non mi sembra che l’unicef sia destinataria dell’8×1000
Non mi sembra che l’unicef riceva soldi dalo stato italiano
Non si doveva guardare prima la trave nei propri occhi?
Voi parassitate da 2000 anni quindi , in ogni caso, voi venite prima e il vostro parassitismo è sicuramente più ingente.
@ Parroco
L’intero gettito dell’8×1000 va ad opere di carità?
Rispondi si o no.
Se rispondi si dimostralo.
Altrimenti taci e vergognati perché questa volta l’hai detta davvero grossa.
X Bee
qualcuno ha detto:
“Se qualsiasi altra ONG facesse così la farebbero chiudere per truffa.”
quindi non ho cambiato discorso.
le offerte alla Chiesa arrivano tutte ai destinatari
(ti dispiace che ci siano anche preti e fedeli?)
si è truffa….usate strumentalmente bambini affamati per le pubblicità ma a loro arriva 8/100 di quello che si devolve ( volontarimanete e non ).
40/100 arrivano in tasca tua invece e non mi sembra che tu abbia gli stessi bisogni del bambino ch , strumentalmente, usate.
x Stefano.
non mai detto questo.
(a parte che: cosa intendiàmo per opere di carità?)
ho detto: fare credere come fa qualcuno (che scrive: “se io do alla Chiesa per i poveri 100 euro, ai poveri gliene arrivano 20”) che di TUTTE le offerte fatte alla Chiesa solo una parte va ai poveri è FALSO.
Una cosa è l’ ottoxmille, e chi vuole sapere come è ripartito può farlo, e poi decidere,
una cosa sono tutte le altre offerte (comincia a chiedere alla caritas italiana, alle caritas diocesane, alle parrocchie, ai religiosi, ai missionari, alle mense, …) per carità ed emergenze che ovviamente arrivano ai destinatari integralmente
Parroco il meccanismo dell’otto per mille e’ stato fatto proprio per salvarvi il sedere dal fallimento, poi cosa ne facciate dipende dalla vostra coscienza un po’ come quando vi affidano i bambini.
Non mi è chiaro se “..tutte le altre offerte..” coincidano con le sole donazioni spontanee in denaro dei fedeli o comprendano altre voci di vario tipo (donazioni in natura di beni e servizi, lasciti testamentari di proprietà immobiliari e terriere, ecc.). Le donazioni spontanee dei fedeli (come é facile rilevare da una semplice ricerca in Internet) oscillavano un anno per l’altro tra 16 e 22 MILIONI di Euro.
Rispetto alla truffa dell’8 X 1000 e agli altri privilegi economici concessi da servili politici bipartisan al Vaticano e alla Chiesa Cattolica (in totale fra 4 e 5 MILIARDI di euro/anno, includendo le varie esenzioni fiscali, le forniture gratuite di servizi pubblici essenziali, i finanziamenti impropri alle scuole confessionali, le regalie sotto forma di oneri di urbanizzazione secondaria pagati dai comuni, ecc.), le donazioni dei fedeli sono poco più di un errore d’arrotondamento (tra 0,32 e 0,55 %): se a questa sola voce si fa riferimento, voglio ben sperare che almeno queste cifre così modeste arrivino quasi integralmente ai destinatari (anche se su questa misera quota qualche dubbio mi è comunque venuto, dopo aver letto “Vaticano SpA”, sintesi dei circa 4000 documenti di mons. Dardozzi, custoditi dopo la sua morte nel 2003 in una banca svizzera e resi di dominio pubblico solo di recente).
Parroco: «allora cominciate a chiudere l’unicef»
Hai i mezzi per farlo? Inizia pure (io non li ho, quei mezzi), sono d’accordo.
x Parroco di Funo
Qui si sta parlando di quello che la chiesa ottiene per legge, e quindi con i soldi di tutti.
Quello che poi fa con le offerte libere e volontarie, riguarda chi offre liberamente e volontariamente !
Ma anche su queste mi pare che Bruno Rapallo abbia fatto chiarezza !|!!!
@ Parroco
A noi delle offerte fatte alla chiesa con soldi tolti dal proprio portafoglio e qualsiasi destinazione essi abbiano non può interessare meno.
Qui si parla dell’8×1000, risorse distolte dal gettito fiscale: solo il 20 per cento (circa) è impiegato in opere di carità.
Ti è più chiaro ora?
sento rumore di unghie su specchi
@ tommaso
ma magari fosse così: i soldi che riceve la chiesa non sono mica solo quelli dell’8×1000 (basta pensare ai vari finanziamenti di regioni, comuni e province), ed è solo l’8×1000 da cui viene presa la percentuale destinata alla beneficienza….
ecco, anche questa è certa! un consigliere di Legnago – Verona, scrive le circolari a tutti i parroci affinchè non arrivino in ritardo le richieste!
quelli della CCAR sono duemila anni che raccontano balle !
è poi logico che si abbandoni questo sito quando si continuano a leggere queste ed altre falsità in assoluta malafede.
a volte mi viene questo istinto quando leggo i tuoi correligionari, però poi resisto 😉
allora vatti a leggere come viene ripartito il gettito dell’8×1000. Prima d’arrivare al bambinello nero col pancino passa per le mani di quelli come te…
C’hai paura che dal prossimo anno andrai a pane e cipolle? hai paura del fatto che dovrai metterti a cercare un vero lavoro? I bei tempi , per quelli come te, forse stanno per finire.
l’8x 1000 è solo una fonte di entrate e le uscite sono tutte dichiarate.
si sa benissimo che serve anche per l’edilizia di culto, i restauri (quanto risparmia lo stato in questo caso?), e parte (il 36%, fonte uaar) per il mantenimento del clero.
Per la carità ci sono soprattutto una miriade di iniziative private, parrocchiali, diocesane, i cui bilanci sarebbe impossibile, anche volendo, pubblicare.
dopodiché fate pure tutto il sarcasmo che volete.
ma ricordate che le grandi agenzie tipo unicef, assorbono TUTTO l’80% delle offerte (e non solo di UNA PARTE delle offerte) per il mantenimento della struttura.
“si sa benissimo che serve anche per l’edilizia di culto, i restauri (quanto risparmia lo stato in questo caso?), e parte (il 36%, fonte uaar) per il mantenimento del clero.”
no : lo sappiamo noi e voi ma le vecchiette che andate a circuire no non lo sanno come non lo sa la maggior parte della popolazione italiana.
“Per la carità ci sono soprattutto una miriade di iniziative private, parrocchiali, diocesane”
che devono prima passare per lo stato vaticano…poi non si sa come vengano spese.
“ma ricordate che le grandi agenzie tipo unicef, assorbono TUTTO l’80% delle offerte (e non solo di UNA PARTE delle offerte) per il mantenimento della struttura.”
hai dati o fai a gara a chi ce l’ha più lungo….la paura si inizia a sentire 🙂
in tempi di crisi trovare un lavoro nuovo non è facile effettivamente…sopratutto se si è un pò attempati 🙂
“Per la carità ci sono soprattutto una miriade di iniziative private, parrocchiali, diocesane”
che devono prima passare per lo stato vaticano…poi non si sa come vengano spese”
ma figurati!
anche questa bufala.
li mandiamo direttamente a chi ha bisogno.
(beh, l’80 % forse è una leggenda metropolitana, ma una bella fetta sì.
cerca in rete.)
quando facevo il chirichetto le offerte le si mandavano in vaticano; non posso dare per certo che questa sia la prassi ma non mi stupirei.
@ parroco di Funo.
Bugiardi come VOI non ne esistono sulla Terra. Manco Wanna Marchi può competere.
Ti RIPETO PER L’ENNESIMA VOLTA che il vescovo della mia povera cittadina sarda si è rifatto il palazzone a spese dello Stato, non a spese dei fedeli.
Ti è chiaro? Ci arrivi ora??? LO STATO HA PAGATO LA SUA REGGIA!!
Lo stesso Stato che lesina i finanziamenti per la ristrutturazione delle case popolari. Forse perchè stanno in periferia, non sono di nessun pregio e gli occupanti non hanno l’anello episcopale e la gonna nera.
La dovete SMETTERE di rastrellare soldi a destra e a manca, dare le briciole in beneficienza e tenervi il malloppo per ingrassare la Corte papale e gli investimenti dello IOR.
Dovete mantenervi con i soldi dei VOSTRI fedeli. Solo allora potrete salire sul piedistallo.
Una passata di Scandinavia e vi passano tutte le fisime da affaristi esentasse.
south, i finanziamenti di cui parli sono stati ottenuti seguendo l’iter democratico a voi tanto caro. tutto in regola e alla luce del sole. quella di cui parli non è proprietà personale del Vescovo e non è una reggia.
Southsun sembra di diverso avviso…
@ Mandis.
Non è una reggia??? E tu che ne sai? Ma l’hai vista, almeno? Ha pure il giardino interno e sicuramente non è un bilocale di 40 mq come quelli dell’ex-IACP.
E non è manco aperta al pubblico, caro. Soldi pubblici per usi privati.
Che i fondi siano stati ottenuti dallo Stato lecitamente è il MINIMO sindacale, ma non sposta di una virgola il concetto.
Il palazzo non è proprietà del vescovo ma della Chiesa. E allora? Se non è zuppa è pan bagnato!
Come al solito, vedi il dito e non la luna: fondi statali alla Chiesa miliardaria sempre abbondanti e sull’unghia, fondi statali per le case popolari pochi e col contagocce.
Te l’ho detto: a voi servirebbe una bella passata di leggi scandinave. Tempo 1 anno e vi sparirebbe tutto il sussiego di credervi padroni del Paese e di poter disporre di qualunque risorsa.
Southsun credo di aver capito a quale “reggia” ti riferisci.
Se è situata a Cagliari in via Monsignor Cogoni (vicino a Via Cadello) posso assicurarti che non è una reggia, ma il Seminario diocesano di Cagliari e il College Universitario Sant’Efisio (aperto a tutti non solo a cattolici). Lo so perchè essendo seminarista ci abito da ottobre a giugno.
Seminarista? Ora capisco certi discorsi… Non che tutti i seminaristi siano come te…
Parroco, è vero o non è vero che la chiesa è esente da carichi fiscali che altre organizzazioni e i singoli cittadini sono tenuti a pagare? Sì.
E questo è ingiusto. Come è ingiusto che i parlamentari godano di assurde agevolazioni.
Si chiede solo di equiparare le due cose, e di trattare la chiesa come si farebbe con qualsiasi altra organizzazione, sollevando quell’ aura di intoccabilità. Aura che purtroppo pare ammantare anche i sopracitati parlamentari. Sempre per par condicio.
“la Chiesa” è generico.
che io sappia sono esenti i locali adibiti a culto e attività pastorali.
(mentre conventi e monasteri per esempio pagano fior d’ici)
e sugli appartamenti di proprietà delle parrocchie in cui sono stato e sono ho pago l’ici regolare e le tasse come tutti.
e poi, facciamo pagare l’ici a scuole, musei, ospedali, sindacati?
nessun problema allora.
scuole e ospedali cattolici si.
pubblici no ovviamente.
ma fosse solo l’ici il problema….
Ovvio che parlo in generale. O si deve guardare il singolo e non il quadro completo per giudicare una situazione secondo te?
“Quadro completo”?
per le attività commerciali, la chiese paga l’ici, come tutti.
Ok?
(negheresti che qui c’è chi sostiene che non paga sul 30% del patrimonio immobiliare italiano che sarebbe in suo possesso?
E ti sembra serio che io stia a rispondere a bufale del genere?)
Ma secondo te me le invento io per far piacere alla uaar?
http://www.ilpost.it/2011/08/20/privilegi-esenzioni-chiesa/
http://www.ilpost.it/2011/08/20/privilegi-esenzioni-chiesa/2/
Parroco e’ inutile negare che la chiesa in Italia gode di privilegi che costano a tutti gli italiani cattolici e non, se si risparmiassero questi soldi e la chiesa se la sbrigasse da sola come dovrebbe fare sarebbe la cosa giusta, non capisco a cosa serva un itermediario per svolgere attivita’ come occuparsi delle perone bisognose, malate, del patrimonio artistico visto che esiste uno stato che si deve occupare di queste cose invece di pagare un intermediario che vuole il suo utile (che e’ molto alto) e fa del proselitismo.
@ il parroco di Funo
è vegognoso che un ateo come me deva ricordarti l’ottavo comandamento, non ci siamo parroco
“È il vescovo Diego Coletti che percepisce 1.781 euro al mese per 12 mesi, ha 40.000 euro di risparmi e versa 4.000 euro l’anno ad un fondo pensioni integrativo «per non pesare sulla Diocesi se sopravviverò a lungo dopo il 75esimo anno».
Ammette di non doversi pagare le spese dell’alloggio e della bolletta energetica, di «non aver moglie e figli a carico» e di dover provvedere solo a se stesso per vitto e vestiario; stipendia regolarmente una domestica e mantiene «efficiente, assicurata e rifornita la macchina che mi porta in giro per la Diocesi sulla lunghezza di 20/30.000 chilometri l’anno».”
Sono solo privilegi da casta sacerdotale. Vescovi che accantonano denaro in surplus, e agli altri, a quelli che lavorano davvero, chiedono offerte e beneficenza.
per quanto mi riguarda l’onu, la fao, l’unicef e tutte queste grandi organizzazioni sono solo mangiasoldi: meglio dare brevi manu a qualche serio missionario laico
La Guardia di Finanza dovrebbe andare a verificare da dove provengono i denari con cui i parenti stretti dei preti acquistano case e terreni…..forse il parroco di funo ci può illuminare
altra nota dolente!!! loro saprebbero benissimo dove andare a controllare e non appena fuori dal negozietto….
@ parroco.
No problem. Trasferisciti su Pontifezz così potrai parlarti addosso in piena libertà.
Parroco,
a me sembra che tu stia facendo un gran sforzo dialettico per giustificare l’ingiustificabile, dunque vano: di solito ti leggevo più onesto intellettualmente.
Io credo che tu non capisca -o non voglia capire, non so- un punto: raccogliere soldi privatamente e poi destinarli alla beneficenza operando anche sul posto è cosa lodevole e conosco di persona alcuni cattolici molto migliori di me come persone, ma ciò non giustifica tutto il costo -e le esenzioni ingiuste dell’Ici o le mancate pubblicazioni dei bilanci Ior- che si regge proprio sulla ‘carità’, che anzichè il fine dell’esistenza della Chiesa diventa un suo mezzo, ‘contraddizion che nol consente’ parafrasando Dante, tuo correligionario che peraltro non si preoccupava di bacchettare nella sua poesia papi e chierici corrotti e simoniaci.
Allora: o la si pensa come Mandis, che il fine è ‘annunciare il vangelo’, ma allora non si capisce perchè lo Stato dovrebbe versare soldi, visto che l’evangelizzazione non è un fine dello Stato nè può esserlo (credo che tu convenga); oppure, come molti cattolici più progressisti, si pensa che l’annuncio del vangelo non possa che passare per la prassi verso il prossimo.
E, caro Parroco, a me sembra che i dettami di Gesù (e anche di Paolo nel rapporto col denaro) nel vangelo siano diversi: se a te sembrano coerenti -non parlo di chi fa il lavoro di raccogliere soldi e portarli e fare assistenza ma appunto dell’esosità dell’apparato, assolutamente sproporzionata- buon per te.
Io in fondo non me la prendo con la Chiesa, che pensa pro domo sua; me la prendo col mondo istituzionale che dovrebbe teoricamente ragionare sopra le parti per il miglioramento sociale generale.
Anticipo l’obiezione sulla scomunica dei comunisti.
I comunisti erano invisi alla Chiesa e c’era aspra lotta, ma il motivo formale della scomunica latae sentaentiae fu proprio sul fatto che ‘l’abc del marxismo fosse il materialismo’, dunque per l’incompatibilità del pensiero marxista, ateo nei presupposti teorici, con quello cattolico.
Che poi quella scomunica in realtà fu strumento di lotta politica è verissimo, ma era per confermare il mio discorso passando per un’obiezione che ritenevo fondata.
Scusa, ho pasticciato coi copia/incolla (mi sta davvero venendo la florenskijte…) quest’ultimo commento non c’entra nulla e non era diretto a nessuno di voi sul thread.
MA MAGARI LO FACESSI,STAI SEMPRE QUA.
Caro Daniele, salutaci tuo zio cardinale e digli che a rubare si va all’inferno.
Voi atei sapete soloparlare a vanvera.dite che Dio non esiste e offrite baggianate,(tipo quel calcolo idiota che vorrebbe dimostrare che Dio non esiste,peccato che laHackdica spesso che :(laScienza non pu dimostrare che Dio non esiste,quando vi fa comodo la hack intelligentequamdo vi fa comndo rimbambitacosa pensate di ottenere con la vostra contraddizionee ,contraddizioni,fate solo schifo,prendetevela con Radio Radicale,finanziata dallo stato e fnte inesauribile di stron2ate,perch io la devo finanziare,cosa mi offre ,mi f schifo,mentre laChiesa ,oltre ad offrirmila parola di Dio,da da mangiare agli affamati,veste gli ignudi,offre l’istruzione cattolica ,con le sue scuole,perch chi vuole mandare i propri figliin una scuola cattolica,se povero non se lo pu permettere?,,se volete decidere il tipo di istruzione di altre persone ,quand’ che siete liberali,non permettete l’autodeterminazione dell’ individuo,poich essanon si limita a decidere della propriavita ,o,e,della propria morteanche questo un elememto dimostraivo della vostra nullit mentaleVisto che voi criticate,pagatelovoi il debito a nazioni poverissime come ilMozambico,provate a dire che delle mazionieconomicamente sottosvilupate,cosi tutti si renderanno conto che gli atei sono mer.e.
Nessuno legge i tuoi sproloqui quando superano le 3 o 4 righe; d’altronde, se tu non ti impegni a scrivere, gli altri non si impegnano a leggere.
Ma perchè, pensi che valga la pena leggerle quelle 3 o 4 righe? anche se sono solo 8 secondi circa, è sempre tempo buttato “sul trono di Pietro”
Vero, ma lì ti puoi divertire un po’; OK, c’è della perversione, ma in fin dei conti il gorgonzola piace perché ha la muffa.
per ale: io credo che anche impegnandosi, più di così non può fare, poverino…autodeterminazione, la chiesa parla di autodeterminazione e da quando????
ti sei seduto di nuovo sulla tastiera?
😆
@ Ale
I tuoi sproloqui psicotici da mente/catto invasato sono la prova-regina che dare soldi alla bagassa che tu chiami Chiesa per l’istruzione è come buttarli nel cesso.
Non sai scrivere una frase di senso compiuto senza orrori di grammatica, sintassi, ortografia e punteggiatura. Ma il diplomino te lo sei comprato con pompe e rasponi al pretone rettore?
Ma chi vuoi convertire dall’alto della tua immensa cattolica crassa ignoranza?
Vai a farti un bidet con l’acquasanta, chè ti rinfresca quel cervello cresciuto sul sedere.
Se Aluccio si rendesse conto di quanto è ignobile, si suiciderebbe.
Dio non esiste.
troppo lunga come trollata, fa caldo… riassunto?
se qualcuno avesse fb… 😉
http://www.facebook.com/VATICANOPAGATU?sk=notes
gia’ fatto…
credo che raggiungera’ livelli di “mi piace” da primato..
dieci minuti fa erano a 99mila e qualcosa. adesso sono oltre i 100mila.
quanti atei malvagi e cattivi (perchè ovviamente per certa gente solo degli atei senzadddddddio possono avere certe idee. o forse, idee in generale)
“Mentre la pagina di Facebook Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria veleggia ormai verso i centomila “mi piace”,”
100107 per la precisione… piu’ di quegli 83507 giovani italiani che sono andati alla giornata mondiale della gioventu’ (che fra parentesi rappresentano meno dell’1% della popolazione giovanile italiana…)
al momento 100.593
@kaworu
tieni conto che i mercenari del papa hanno clonato la pagina che al momento conta quasi 10.000 adesioni. se tu sei su fb puoi segnalare l’abuso. come farlo lo trovi sui commenti della pagina originale. l’ho letto poco fa. di cosa non sono capaci questi cattolici!
Approfitto del mio ultimo giorno di ferie per una considerazione.
Io non averi nulla in contrario se 100.000 persone scendessero in piazza, anima e corpo, per una causa che non condivido. Anzi, proprio a causa della moda di dire le cose via facebook, la cosa mi riempirebbe di gioia.
mi pare che diversi movimenti partiti su fb si siano poi concretizzati. vedi popolo viola
Beh. Ma i risultati concreti?
Qualche gitarella nelle piazze italiane?
tempo al tempo 😉
del resto non mi dirai che i risultati concreti che il papa voleva ottenere a malta erano i risultati sul divorzio 😉
Quale risultato concreto ha avuto la vostra manifestazione in Spagna se non quello di riempire la citta’ di pattume?
Per Fri.
Per loro conta fare numero se ne fregano della loro stessa religione la usano per far parte di un branco e poter fare i comodi loro.
Risultati concreti, dici? Io spero nella risonanza a livello europeo. Se tedeschi & Co. devono coprire il nostro debito con le loro tasse, cominceranno a cercare le falle, prima di immettere risorse. Una falla è rappresentata dai privilegi della Chiesa cattolica, l’altra dai costi della politica, e ci metterei il sistema dell’informazione che è a servizio delle prime due.
@Parroco
“che io sappia sono esenti i locali adibiti a culto e attività pastorali.
(mentre conventi e monasteri per esempio pagano fior d’ici)”
Mi sa che sai male.
Il Convento non paga ICI:
Sent. N. 26657 del 18 dicembre 2009
Cominciamo a togliere il milione di euro di finanziamento pubblico a Radio Radicale!
ma perchè avete sempre bisogno di pensare prima agli altri?
1) radio radicale non predica la povertà e il non attaccamento ai beni materiali
2) radio radicale svolge un servizio pubblico perchè manda in onda le sedute parlamentari
3) è italiana e non appartiene a stati esteri
4) il suo finanziamento ( 1milione = 2miliardi vecchio conio) è di molto inferiore di quello che riceve la chiesa ( stime a difetto 5 miliardi di euro= 10 MILA MILIARDI di lire)
e aggiungo che radio radicale non ha privilegi di esenzioni fiscali…..
anche la CEI è italiana: Conferenza Episcopale ITALIANA (formata da tutti i Vescovi d’Italia, che… roba da non crederci sono TUTTI ITALIANI).
in un paese civile radio radicale non esisterebbe.
in un paese civile il vaticano non esisterebbe!
ah, dimenticavo. Radio Radicale esiste proprio perche’ all’epoca l’Italia ERA un paese civile, cosa che non e’ piu’ anche e soprattutto a causa delle ingerenze del Vaticano.
del resto i paesi civili non sono comandati a bacchetta dal papa e dai suoi accoliti (anche se, va detto, è un controllo più subdolo, come quello dei mafiosi)
@ Mandis.
In un paese civile RADIO MARIA SAREBBE CHIUSA PER SUPERAMENTO CONTINUATO E REITERATO DEI MASSIMI LIVELLI DI IRRADIAZIONE.
Quando parli di Radio Radicale pulisciti bocca e chiulo con la lingua di Fanzaga.
Roba da matti! Da quale lurido pulpito viene la predica!
Poveretto, non sai distinguere la Chiesa cattolica ( per sua definizione universale) dalla Città del Vaticano (Stato estero).
Per quanto riguarda la funzione pubblica di Radio radicale, che usa i suoi programmi soprattutto per propugnare il credo pannelliano , è una autentica castroneria: è solo un organo di parte.
La chiesa significa in massima parte vaticano. Per lo meno qui in italia. Ma vi divertite a giustificare l’ingiustificabile?
mandis, umbra
poche arrampicate sugli specchi: la chiesa può anche definirsi “italiana” od “universale”, ma se è strettamente ALLE DIPENDENZE di un capo di stato estero (papa), non è nè italiana nè universale, o meglio lo è solo a parole ma non con i fatti
@ Sicut umbra.
Poveretta tu che torci lana caprina tutto il giorno. Stato Vaticano e Chiesa cattolica sono LA STESSA COSA, in simbiosi come anemone e pesce pagliaccio (il pesce pagliaccio è il Papa).
L’unica differenza è che la CHIESA s’impiccia di tutto e di tutti perchè sedicente “universale”, lo STATO VATICANO, invece, è “sovrano” quando le Magistrature di mezzo mondo chiedono rogatorie per scandali finanziari o sessuali.
Radio Radicale diffonde libertà e laicità, Radio Maria ammorba di radiazioni elettromagnetiche cattoliche gli abitanti di Roma da anni, il tutto a spese nostre.
libero di fare e promuovere la tua iniziativa
altrove
… e alla rai….
però perché dobbiamo cominciare a togliere dove si spende di meno?
La composizione degli aderenti alla pagina é molto mista e variegata…sicuramente più degli atei dell’Uaar. Ma su simili questioni (quelle di portafoglio) non dovrebbe essere troppo difficile trovare una certa unione.
Anche l’on. Rosy Bindi sostiene che “la Chiesa sia una grande ricchezza per la società italiana, l’unica veramente impegnata con il volontariato nella lotta alla povertà”. Credo che la Bindi sia rimasta l’unica a ritenere che l’amministratore della Fondazione San Raffaele si sia sparato in bocca per motivi personali.
il problema e’ come fare perche’ almeno la meta’ di coloro che hanno messo (e metteranno) il loro ‘mi piace’ sappia che esista la uaar. Se anche solo un quarto di loro ne diventasse membro, non sarebbe cosi’ facile per i governanti fare finta di nulla (anche dal punto puramente numerico/elettorale). Solo organizzati si arriva a dei risultati concreti.
L’Uaar può stabilire un qualche contatto col gruppo di Facebook?
gruppi dell’uaar su facebook sono presenti, per cui sarebbe facilmente fattibile
capisco l’auspicio, ma non vorrei strumentalizzare
In che senso?
Non bisogna temere le accuse di fare “propaganda” o di fare “proseliti” non diversamente dalla Chiesa cattolica.
Se “propagare” idee giuste e’ “fare proselitismo”, non ho niente contro il proselitismo.
@ Jacopo
Questo senza dubbio.
gentile parroco di Funo, per fortuna esistono anche altri parroci -vedi don paolo farinella- che ci fanno in parte riconciliare con il mondo cattolico.
Sia chiaro che: ciascuno sia libero di professare la fede che vuole, restando il fatto che, si ricordi, il cattolicesimo PRATICATO, in Italia, OGGI, ha delle percentulai bassisime, un dato per dire, caro parroco, cho il Paese Italia, non è più un paese di maggioranza cattolica, che le garbi o meno.
Questo vuol dire che sarà il caso, intanto, di tenere conto di tutta quella parte della popolazione italiana che la pensa in altro modo.
Secondariamente, – E QUESTO DA’ MORTALMENTE FASTIDIO AGLI STESSI CREDENTI- è veramente insopportabile che da quella parte si predichi BENE E SI RAZZOLI MALE.
Nessuno toglie il merito alla chiesa dell’impegno caritatevole in tante forme più o meno conosciute. Vorrà dire che tutto quanto va in beneficienza, come per noi, comuni mortali, si potrà dedurre dalla tasse.
E veniamo al nodo dolente. Anche un bambino capirebbe che i proventi che derivano da strutture commerciali, come albrghi, B&B, e quant’altro,di proprietà della chiesa E’ GIUSTO che siano assoggettate alle regole a cui si attengano le altre attività commerciali.
Nè più, nè meno.
E così si era stabilito, finchè un giorno un certo cavaliere che di cavaliere nulla possiede, ha talmente “INCIAFRUGLIATO”, in questa materia, che ha creato esenzione e quindi impunità anche per le attività commerciali.
Caro Parroco…LA VERITA’ è UNA. Per la CASTE, SIANO ESSE DI ORDINE POLITICO O RELIGIOSO E’ FINITO IL TEMPO DEI PRIVILEGI. LA GENTE NON NE PUO’ PIU’ E , MI CREDA, CON LE BUONE (SPERIAMO) O CON LE CATTIVE, PRESTO O TARDI, SARANNO ABBATTUTE LE MURA DEI PRIVILEGI.
Faccia due parole con con Don Paolo…farà bene alla sua spiritualità…e farebbe bene anche alla chiesa se di don Paolo Farinella ne esistessero tanti…mi creda….
“Anche l’on. Rosy Bindi sostiene che “la Chiesa sia una grande ricchezza per la società italiana, l’unica veramente impegnata con il volontariato nella lotta alla povertà”. Forse il problema è proprio questo oltre quello di accrescere le casse vaticane. Lo stato non deve delegare nessuna istituzione a fare servizio sociale. Non è giusto delegare la chiesa con oratori e associazioni per assistere i ragazzi. Lo stato deve e ha il dovere di assistere direttamente chi ha bisogno e i ragazzi senza inculcare false credenze e superstizioni, ma far crescere un sano spirito laico di solidarietà e sviluppare nei ragazzi lo spirito critico e finanziare la ricerca e lo studio invece che delegare gli oratori. Non c’è da stupirsi se tra oratori, scuole private cattoliche , associazioni cattoliche e tagli alla scuola e alle università pubbliche l’ignoranza e la superstizione dilagano e la razionalità e i valori laici e civili vanno a farsi “benedire”… Pertanto l’otto per mille può essere utilizzato dallo stato stesso e fare opera di promozione sociale in piena libertà senza catechizzare nessuno.
finchè al governo ci saranno chiesa e mafia temo che ben poco potrà cambiare
Il parroco del rione, con soldi pubblici si è fatto un campo di calcetto di lusso con fondo in materiale sintetico – tappeto di erba artificiale. Poi ci sono, sempre nell’oratorio, scivoli nuovi anche lì su fondo artificiale. I vicini salesiani hanno un campo da calcio altrettanto di lusso, quasi stile San Siro. Purtroppo nel vicino centro sociale, accorpato ai locali del comitato di quartiere, gli anziani hanno sedie e tavoli rotti, le giostre sono tutte rotte. Il comune non ha i soldi per la manutenzione, visto che i soldi sono finiti negli oratori “perché gli oratori svolgono una funziona sociale”. Quindi a quanto pare il comune non svolge alcuna funzione sociale. Io spero sinceramente, caldamente, che lo stato italiano fallisca, cosi finalmente la gente si sveglierà una volta per tutte per cacciare i predoni di fondi pubblici, sia essi ecclesiastici che non ecclesiastici.
Mai come il nostro vescovo che si è ristrutturato il palazzo megalusso agggratis a spese nostre.
questo è falso.
Giovanni, ma perchè difendi ad oltranza?
@ Mandis.
Ceeerto, vallo a dire ai poveracci delle case ex-IACP che stanno ancora aspettando gli interventi-tampone per le facciate.
mandis, quello falso sei tu e quelli a cui dai retta.
i preti con l’ipad e l’ipod io li ho visti, anche uno con una moto che credo io non riuscirò a comprarmi in una vita, suore con un parco macchine mica da ridere…
insomma, smettila di dire balle perchè parecchia gente ha visto quanto effettivamente i tuoi cari gerarchi siano “poveri tra i poveri”.
ahahahah grasse risate amare
Grasse come le pance dei preti, quanti che non siano (o siano stati) in sovrappeso? Hanno di quelle panze, si vede che non devono tirare la cinghia per arrivare a fine mese, loro.
andate a via della conciliazione ,o a piazza risorgimento,cioè nei dintorno del vaticano,altro che apostoli,vedrete un sfilata di calendari di preti con ,blakbarry,i-phonei-phoid,android,è pc apple portatili,tutti lucidati a fresco,altro che piedi nel deserto ,è niente bisaccia,ma soldi non nè hanno,poiche gli li chiedono,dunque solo carte.
la maggior parte dei postulanti,viene mandato alle elemonosirie vaticane,con lettere del parroco del quartiere,èscono contributi di di massimo 200 euro per 6 mesi,è questo spetta a poveri meritevoli delle parocchie,cioè a fedeli,a mandis,ale il fuso ecc.
io ho lavorato con i preti,è conosco molti filtri,dove la poverta,è un omaggio,verso se stessi,e la carita,nè è un pelo molto grande,rimasto solo per sloaon da GMG,E OMELIE DOMENICALI.
forse gli unici che aiutano gli ultimi sono i fedeli,ma tra di loro,e selo fanno per gli altri vengono subito rimproverati,dagli stessi fedeli,di aiutare troppo chi secondo loro non lo merita.poi non parliamo delle lettere di,natale è pasqua.
Se la “reggia” alla quale si riferisce South è quella che penso io vi ho già risposto sopra. Un Seminario diocesano, uffici della Curia e il College Universitario S.Efisio aperto a tutti.
Kaworu e Sandra l’invidia è un vizio capitale.
Ci sono preti grassi, preti magri, con l’ipod, l’ipad, l’iphone e ci sono quelli col telefonino del secolo scorso o altri senza telefonino. ci sono quelli che hanno la macchina bella (che se è un usato preso dal concessionario può costare molto meno di quanto costerebbe nuova, anche marche di alto livello) altri hanno la panda altri non ne hanno. Il fatto è il prete lavora e stranamente viene pagato! scandalo… (Vangelo puro Gesù in persona dice “l’operaio ha diritto alla sua mercede”. p.s. mercede non è la macchina, ma la PAGA).
pure Marco Giacinto Pannella c’ha una pancia non indifferente, ma che lavoro faccia non l’ho ancora capito.
E chi valuta il lavoro del prete, il vescovo???? Come ha fatto con don seppia?? E tutti gli altri? Friggere aria come fa la maggior parte dei preti non è lavorare.
Invidia? Dei preti e delle suore???? Come dire che invidio Scilipoti, no, non lo invidio, non mi va di pagarlo, è diverso. Non è invidia, è insofferenza per un danno.
Forse dovresti citare le parole di Gesù per intero. Sai Gesù, quello che diceva “E’ più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago che per un ricco entrare nel regno dei cieli”. La Chiesa, forse, dovrebbe riguardarsi questo versetto.
le persone perbene non possono certo mandare i propri figli ai centri sociali che sono solo centri di violenza, politicamente estremisti e abitualmente frequentati da accannati.
tipo quelli dove s’è formato l’attentatore norvegese o quello spagnolo?
cristiani, ricordiamolo. addirittura cattolico il secondo.
@ sicut: ci sei mai stato in centro sociale o parli per sentito dire?
intanto nei contri sociali non vengono diffusi omofobia , razzismo, misoginia e non si invoglia a fare sesso senza precuazioni
@kaworu
cattolico anche il primo, poichè voleva il dominio cattolico sull’europa. la differenza col secondo è che col primo possono negare la cosa perchè non ha mai palesato chiaramente la propria fede prima delle 1500, mentre il secondo era un organizzatore della GMG quindi non riescono nemmeno ad arrampicarsi sugli specchi per nasconderlo…..
Chi ha un conto su Facebook pubblichi questo mini appello contro 8 per MILLE
Invito tutti a STAMPARE IN PROPRIO almeno 10 COPIE del VOLANTINO UAAR su 8 per MILLE scaricabile da http://www.uaar.it/print/90
e a diffonderlo fra parenti e amici. Spiega solo lo scandaloso meccanismo. Potete darlo tranquilli anche ad amici cattolicissimi, non e’ fatto per urtar suscettibilita’, ma per informare.
e SENTITE UNA BELLA CANZONE di GABER su 8×1000
http://www.youtube.com/watch?v=RLVhUeb1Am4
Chi ha un conto su Facebook pubblichi questo mini appello contro 8 per MILLE
Invito tutti a STAMPARE IN PROPRIO almeno 10 COPIE del VOLANTINO UAAR su 8 per MILLE scaricabile dal sito uaar.it/print/90
e a diffonderlo fra parenti e amici. Spiega solo lo scandaloso meccanismo. Potete darlo tranquilli anche ad amici cattolicissimi, non e’ fatto per urtar suscettibilita’, ma per informare.
Ricordo che su consiglio di “prestigiosi economisti”, già dal 2007 il vaticano avrebbe provveduto a commutare ingenti investimenti in oro. Senza ricorrere a costose consulenze, qualche giornalista potrebbe mica fare un conticino e riferire il risultato su un articolo? Mi pare che all’epoca si parlasse di una tonnellata …conti tondi, non dovrebbe essere difficile confrontando i prezzi di mercato, no?
Questo per dire che comunque tra i destinatari di qualsivoglia agevolazione o finanziamento pubblico, a mio avviso il vaticano sembra decisamente il meno titolato; di cosa bisogna discutere ancora?
di nulla, ma finchè al governo resteranno chiesa e mafia a braccetto sarà dura che qualcosa possa cambiare; informare più gente possibile sarebbe comunque un inizio…
Continuo ad osservare che tutti continuano a definire “benefici fiscali” o “privilegi fiscali” quelle che sono delle vere e proprie EVASIONI FISCALI della chiesa cattolica. Stupefacente! Sempre più e oltre “1984”
Non a caso, l’8 x mille è stato introdotto nel… 1984 – con i buoni uffici dello stesso personaggio che, ora, chiede “lacrime e sangue” a chi di lacrime e di sangue s’intende usualmente poco – non venerando madonne che, appunto, piangono vermiglio (per i conti in rosso di altri?)
Io vedo la Chiesa come un qualcosa di anacronistico che continua a parassitare lo Stato italiano in maniera pesante. La religione cattolica poteva avere un senso 200 anni fa, ma oramai i tempi sono cambiati e questa è roba che non ha più senso di esistere nel 21° secolo.
Stiamo pagando per gli sbagli che hanno fatto nel passato gente tipo Mussolini e Craxi che hanno stipulato il concordato condannado per sempre il popolo italiano.
Il popolo italiano è ancora a maggioranza cattolica per un motico di tradizione. Ma se uno riflette sul senso di tutto questo è ovvio che diventa ateo.
Popolo italiano, svegliati, la cosidetta “fede” te la inculcano solo per giustificare queste leggi e fotterti tutti i soldi!
La Chiesa esisterà sempre rassegnati.
L’uomo avrà sempre bisogno di Cristo e della Chiesa che porta Cristo agli uomini.
L’uomo avrà sempre bisogno di un supporto spirituale, a causa della sua stessa natura. Per questo è difficile che se ne vada. Che il cristianesimo sia la religione “ufficiale” del nostro tempo e paese è solo un particolare.
Io non ho “bisogno” di Cristo, e come me molti altri. Come la mettiamo?
adesso ti sembra di non averne bisogno, è capitato a moltissimi altri prima di te, me incluso… la storia insegna che si sono convertiti uomini e donne che della Chiesa e di Cristo erano autentici persecutori…
Fatevi un giro su questo sito:
http://www.ifeelcud.it/
Potrebbe sembrare uno scherzo: ma non lo e’ (purtroppo).
============
Per aiutare l’8xmille e volare a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù 2011 bastano cinque mosse.
1) Chiedi al tuo parroco di iscrivere la tua parrocchia al concorso ifeelCUD. È molto semplice, ed è ovviamente gratuito.
2) Chiama i tuoi amici e crea la squadra, può partecipare chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.
3) Creata la squadra, si può cominciare a fare sul serio, sta a voi trovare il modo di raccogliere più CUD possibile. Usate la simpatia, l’inventiva e il buon senso: chi si impegna di più vince!
4) Portate le schede firmate per l’8xmille al centro Caf Acli più vicino (in questo sito trovate la mappa), il concorso finisce il 30 aprile 2011. Più schede avrete consegnato più alte saranno le probabilità per te e la tua squadra di vincere un viaggio di gruppo a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù del 2011.
5) Per salire in classifica generale potete usare i Video bonus. Basta girare un video sui temi delle radici storiche dei paesi e sul canto, una giuria premierà il video più interessante.
=========
E ora i vincitori!!! Giovani (“giovani della squadra”….. brrrr, che brutta sensazione) che accompagnati dal loro parroco si recheranno, spesati di viaggio, vitto e alloggio, alla GMG!!! Siamo ai ricchi premi e cotillons.
http://www.ifeelcud.it/premi.aspx
Per me il senso di tutte le religioni è il seguente:
1) Ubbidisci a Dio;
2) Io rappresento Dio
3) Quindi tu devi ubbidire a me.
Mi dispiace per le persone credenti, ma quando uno cade in questa trappola dimostra veramente poca intelligenza.
Se a me un prete viene a dirmi “sottomettiti a me perchè io rappresnto Dio”, io lo mando a a quel paese e di corsa ……
Faccio autocritica, come giusto.
Ho sempre pensato -e sostenuto le mie convinzioni in diversi dibattiti con altre persone qua- che la Bindi fosse un buon esempio di credente cattolica per fede, ma discretamente laica: dunque una persona per certi versi politicamente abbastanza affidabile.
Con questa sua uscita devo ammettere di aver preso una cantonata enorme; dunque avevo torto ed avevano ragione quelli che mi davano contro!
@ Batrakos
Per forza che ti sbagli. quando uno è cattolico è automaticamente sottomesso alla Chiesa e pertanto deve fare i suoi interessi.
@ Batrakos
Il fatto preoccupante e’ che la Bindi e’ convinta di quello che dice.
Metri cubi su metri cubi di buon senso nulla possono sul lavaggio del cervello che i preti fanno sui cattolici fin dalla nascita!
Massimo,
teoricamente non sarebbe così: deve farlo solo in materia di fede mentre è libero di avere riserve sugli atteggiamenti politici ed economici della Chiesa.
Che poi ciò non avvenga, e che quelli interni che si battono contro la ricchezza della Chiesa vengano estromessi e silenziati, è verissimo: ma per principio non si esclude che un cattolico in materie non di fede possa pensarla diversamente dalle gerarchie vaticane: Noi Siamo Chiesa difatti non è scomunicata.
Ciò detto: ho sempre notato che le persone non coincidono mai del tutto con le ideologie che professano -possono essere migliori o peggiori delle ideologie che professano, tanto più in contenitore enorme come il cattolicesimo- per cui non parto mai dal dogma ‘se è cattolico non può’, perchè ce ne sono che poi fanno come vogliono (spesso per loro interessi personali anzichè per fare cose migliori, purtroppo) per cui valuto volta per volta, vista anche, ripeto, la multiformità del cattolicesimo che è enorme.
@ Batrakos
Ti sbagli un’altra volta.
Il vero scopo delle religioni non è farti credere in Dio, in Cristo on in Allah.
Il vero scopo delle religioni è quello di farti credere che i suoi sacerdoti rappresentano Dio e pertanto tu ti devi sottomettere a loro e fare i loro interessi.
Le religioni sono tutte una forma di plagio fatte per coglionare gli sprovveduti.
Gli idealismi che ti propugnano sono solo una maschera di perbenismo che serve per nacondere la realtà dei fatti.
Anticipo l’obiezione sulla scomunica dei comunisti.
I comunisti erano invisi alla Chiesa e c’era aspra lotta, ma il motivo formale della scomunica latae sentaentiae fu proprio sul fatto che ‘l’abc del marxismo fosse il materialismo’, dunque per l’incompatibilità del pensiero marxista, ateo nei presupposti teorici, con quello cattolico.
Che poi quella scomunica in realtà fu strumento di lotta politica è verissimo, ma era per confermare il mio discorso passando per un’obiezione che ritenevo fondata.
Massimo,
sono d’accordo con te, ma il fatto che quello che sia il loro fine non è detto che automaticamente lo raggiungano a tutti i livelli, soprattutto ove c’è vuoto giuridico.
E infatti nel mondo cattolico si trovano sparute minoranze che vorrebbero togliere i privilegi, e avrebbero tolto anche il crocifisso e nessuno li ha scomunicati.
Come costoro possano conciliare ‘due padroni’ è problema loro e non mio, e quando mi dimostrano di non saperlo fare -cosa che accade molto spesso- ne prendo serenamente atto; prima mi sforzo di non essere prevenuto, anche se mi viene di farlo anche con diverse ragioni a favore perlomeno per statistica personale.
ciao batrakos,sai che fine ha fatto popper???.so,che vi conoscevate
Ciao Robby.
Io Popper lo conoscevo perchè commentava qua, ma non so chi sia al di fuori del nick (l’unico qua che conosco personalmente è Paul Manoni).
E’ successo che ci ha salutato, dicendo che aveva bisogno di nuovi stimoli e non si trovava bene nel blog, poi non si è più sentito.
Dispiace molto anche a me che non scriva più qua: era un ottimo interlocutore.
Speriamo che ci ripensi.
La CEI contro l’evasione fiscale, mille sotterfugi quando basta dire: “no grazie”.
La CEI contro l’evasione fiscale, anche perchè l’ 8 x 1000 di 100 miliardi non sono bruscolini.
La CEI contro l’evasione fiscale: “E rimetti a loro i nostri debiti”.
(forum.spinoza.it)
CEI, Conferenza dell’Evasione fiscale Italiana
La CEI contro l’evasione fiscale. Tutti i vescovi hanno concordato.
lol!
“Cosimo Briguglio sostiene invece, riporta l’Unità, che “la Chiesa e le altre comunità religiose hanno diritto ad esenzioni come quella dell’Ici, otto per mille, e ad altri benefici fiscali in ragione dell’attività rilevante sul piano della solidarietà sociale e del bene pubblico”
Cosimo Briguglio è un somaro ! E anche qualcosa di più ! Perchè se l’attività delle comunità religiose dovesse essere quella che dice lui (che invece non è) quelle la svolgerebbero comunque sia che paghino sia che non paghino le esenzioni. Quindi perchè regalare le esenzioni ? Lo pagassero gli associati il sostegno, a quelle organizzazioni se lo desiderano. Invece devono pagare tutti ?
E’ una mancanza di rispetto per gli elettori ! E’ un insulto per i cittadini che non desiderano partecipare ! Cosimo Briguglio, Il solito appartenente alla casta delle convenienze alle spalle degli altri.
La Bindi rimane senpre una “suora” subordinata alle sottane affascinata dal misterioso. Smontassero la tomba d’oro di Pio da Pietralcina invece di fare gli sparoni alle spalle degli altri.
Sempre facile fare le “fighe” alle spalle degli altri”. Ormai ha passato l’età. Andasse in convento se gli piace tanto invece di scasse gli scranni degli italiani. Ora anchje la casta delle monache mancate.
Chi ha un conto su Facebook pubblichi questo mini appello contro 8 per MILLE
Invito tutti a STAMPARE IN PROPRIO almeno 10 COPIE del VOLANTINO UAAR su 8 per MILLE scaricabile da uaar . it / print/90
e a diffonderlo fra parenti e amici. Spiega solo lo scandaloso meccanismo. Potete darlo tranquilli anche ad amici cattolicissimi, non e’ fatto per urtar suscettibilita’, ma per informare.
Perchè questi privilegi alla chiesa?Facciamo pagare a loro le giuste tasse per i loro guadagni e risolviamo un po qualche piccolo problema alla nostra tartassata Italia!Ciao a tutti
Ho appena visto il sito sul CUD, siamo nel delirio più totale!!!! Ma come siamo arrivati a questo punto??? In quale periodo storico ci troviamo? Il pensiero scientifico, l’illuminismo, le idee liberali, tutto è nel dimenticatoio… Ecco ciò è deprimente, vorrei avere la speranza che un giorno qualcosa cambierà per le nuove generazioni. “Un mondo migliore richiede sapere, bontà e coraggio. Non bisogna rimpiangere il passatoo, soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell’avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte, che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza”. Bertrand Russell
Certo che la convenzionedi radio radicale prorogata senza bando di gara fa scandalo!
ma quanto tutte le “sussidiarietà” e invii di denaro fatti da stato, regioni, provincie e comuni in favore della chiesa per servizi fatti sempre rigorosamente senza bando di gara…..
Sconcertante!!! Ho appena visitato il sito che ogni tanto visitavo e cosa ho trovato!!??? http://www.resistenzalaica.it
Chi vuole può verificare di persona. Terribile!!!!
Penso che ora sia diventato “Cronache Laiche”, perchè anch’io mi ero registrato a “Resistenza Laica” e ora mi arrivano gli aggiornamenti via mail da questo nuovo sito.
Ti ringrazio. Quello che mi ha sconcertato è che erano elencati siti della serie “dio ti ama”
“preghiera per gesù” e così via.
Stupendo… la Bindi con pochissime parole è riuscita a bruciare direttamente un qualcosa come almeno 50000 voti. Stima veloce basata sul fatto che mentre 100000 persone si uniscono per cercare di porre un problema e suscitare un dibattito, questa arriva e li stronca sul nascere. Ora, non ci vuole un genio per capire che tra quelle 100000 persone (ma in realtà sono molte di più) sicuramente la percentuale di votanti PD o di persone che non avendo altre scelte potrebbero pensare di votarlo è maggiore che non nel resto del paese. L’elettorato non di centro-sinistra è di tipo conservatore e tendenzialmente più anziano e quindi è più difficile trovarlo iscritto ad una pagina facebook.
In base ai commenti della suddetta pagina, appare evidente come a seguito di queste dichiarazioni moltissimi partecipanti abbiano “messo una croce” (ironia della sorte..) sopra il fatto di poter in futuro votare tale partito.
Tutto questo per guadagnarci cosa? Nulla. Infatti, l’elettorato che potrebbe gradire le affermazioni dell’onorevole è un elettorato cattolico fortemente radicato (i.e. bigotto), votante a prescindere UDC.
Concludendo (ma si potrebbe continuare ancora molto…) la domanda che vorrei porre è: Quando l’onorevole del PD afferma, in altri momenti, di voler creare un’alternativa di governo che dal 2012/2013 possa guidare il paese, è malafede o soltanto ignoranza mista a incapacità?
P.S. Ancora non ci credo. Non credo fosse possibile perdere più voti con una sola frase. L’unica cosa che mi verrebbe in mente, per fare meglio, è Bersani che si dichiari favorevole alla pedofilia e/o al mangiare bambini.
Io personalmente stavo proprio in questo periodo pensando di abbandonare il mio perpetuo astensionismo a favore di una scelta del partito “meno peggio” e avente possibilità di vincere, tuttavia…
“Il dibattito non diventi l’occasione per rilanciare un anacronistico anticlericalismo”: il clericalismo, questo sì, è anacronistico, perciò è necessario l’anticlericalismo, se non esistesse il primo non avrebbe ragion d’essere il secondo; per chi non lo sapesse, il clericalismo è l’anacronistica pretesa di mantenere privilegi economici e fiscali storici, l’arroganza di avere il monopolio dell’etica (vedi leggi confessionali, ultima no-testamento biologico), chiamasi anche neotemporalismo, ovvero la pretesa che la chiesa governi anche la cosa pubblica, attraverso i neo-zuavi al parlamento, trasversali a (quasi) tutti i partiti, unica eccezione in questa legislatura i radicali e qualche sparuto parlamentare qui e là, non rappresentativi del partito in cui militano
Quando non hanno argomenti ricorrono ai ritornelli e algi insulti, anche se quello di essere anticlericalista io non lo considero un insulto.
Nel frattempo, se siete curiosi di vedere la loro vera faccia:
http://librescamente.splinder.com/post/25464064/finalmente-rivelato-il-loro-vero-aspetto
Aggiungiamo al gruppo “bindiano” anche Fassina del PD.
L’ho appena sentito su Rainews e secondo lui bisogna tenere conto della specificità della chiesa che, sempre secondo lui, è dedita solo ad opere di carità.
Io se dicevo inesattezze quando andavo a scuola gli esami non li passavo, questo qui addirittura l’hanno nominato membro della commissione per l’economia…e poi si meravigliano se l’Italia va male e c’è la crisi.
Se io fossi un politicante e avessi dei soldi sporchi da nascondere e/o riciclare li metterei al sicuro nello IOR.
Naturalmente diventerei subito un difensore dei privilegi della CCAR.
Francesco risponde:
domenica 21 agosto 2011 alle 21:43
Parroco il meccanismo dell’otto per mille e’ stato fatto proprio per salvarvi il sedere dal fallimento, poi cosa ne facciate dipende dalla vostra coscienza un po’ come quando vi affidano i bambini.
Il meccanismo dell’otto per mille ( il cittadino puo’ sempre scegliere di non destinarlo alla chiesa cattolica) é stato fatto in seguito alla revisione dei Patti Lateranensi, quelli che resero giustizia del furto alla chiesa da parte dello stato laicista.
patti lateranensi che andrebbero aboliti all’istante…son passati 150 anni e penso che la chiesa sia stata abbondantemente risarcita…ovviamente questo non vale per quelli che , com te , augurano il ritorno ad uno stato teocratico e poi vanno a blaterare di democrazia, tolleranza e libertà.
ma senti che fesserie, lo stato alla chiesa non ha rubato proprio niente, visto che ha pagato per risarcimento una somma enorme.
Nessun furto alla Chiesa, caro. Recupero di refurtiva si chiama, visto che la Chiesa cattolica è la più grande LADRA millenaria che si sia mai vista.
Ha iniziato a rubare dalla Donazione di Costantino in poi, e non si è mai fermata.
Se a Pio IX avessero dato tanti calci in chiulo e l’avessero processato e consegnato a Mastro Titta per i crimini commessi, a quest’ora non ci troveremmo a pagare il suo Stato-sguadrina 4 miliardi di euro l’anno.
Ciao.
Mi fa piacere che questo sito s’insignisca di persone cosi’ colte in materia storica da … credere ancora alla Donazione di Costantino!
Saluti.
“Se a Pio IX avessero dato tanti calci in chiulo e l’avessero processato e consegnato a Mastro Titta per i crimini commessi, a quest’ora non ci troveremmo a pagare il suo Stato-sguadrina 4 miliardi di euro l’anno”.
Eh, gia’ … pero’ non l’hanno fatto … Erano tutti superbigotti – e non prevalentemente anticlericali e massoni, come si legge su tutti i libri di storia – gli uomini che governavano l’ Italia nel 1870? Ah, no! Non erano bigotti, erano effettivamente anticlericali e massoni, pero’ erano poco intelligenti … Southsun invece … Peccato che a quel tempo l’Italia non potesse ancora avvalersi del suo sagace consiglio.
Quanto ai 4 miliardi, ecco un’altra cifra: c’ e’ chi dice uno, chi due, chi tre, chi arriva fino a nove e oltre. Speriamo che non superino il novanta, altrimenti diventa impossibile questi numeri giocarli al lotto.
Come si fa a fondare un qualsiasi discorso serio su dati cosi’ incerti?
Saluti.
Come si fa a fondare un qualsiasi discorso serio con te, mi domando. La Donazione di Costantino è forse il più spudorato falso della storia occidentale, e Southsun lo sa benissimo. Mi fa piacere che per lo meno tu riconosca che la chiesa per accaparrarsi il potere ne ha fatte di cotte e di crude.
I 4 miliardi se controlli in rete sono la cifra più comune, basata su calcoli per difetto.
Certo se la Chiesa rendesse disponibili per bene tutti i dovuti rendiconti sarebbe tutto più facile.
Cesare, un dato certo te lo puoi ricavare da solo, sommando la porzioni di 8/1000 non attribuita alla Chiesa cattolica dagli anni 1998-2003, che ammontano a circa 3 miliardi. I valdesi, cristiani come voi, non hanno toccato denaro che non era stato loro attribuito in fase di scelta, perché NON ERA LORO!!!
La Cei dovrebbe restituire il maltolto. Non lo insegna forse la Chiesa che non si ruba? E come si chiama allora prendere quello che non è assegnato? La Chiesa ha dato un pessimo esempio, la cultura dei privilegi e della mediocrità.
I patti lateranensi sono un fossile del fascismo e di quella esimia testina di rapa di Craxi.
Si può sapere perché li difendete così tanto?
Il fatto che siano inseriti nella Costituzione non ti dice nulla?
E non ti dice nulla il fatto che nessuna forza politica significativa abbia mai proposto di abrogarli e che mai si siano raccolte firme per una proposta di legge d’inziativa popolare in tal senso?
E non ti offre materia di riflessione il comportamento della stessa classe dirigente liberalmassonica postunitaria? Infatti quei governi lasciarono in qualche modo sopravvivere lo Stato Pontificio, perche’ non estesero mai la propria autorita’ sul Vaticano e lasciarono che il suo capo vi risiedesse con una, pur minima, forza armata, intrattenendo relazioni diplomatiche internazionali. Tutto cio’ lo sancirono con la “Legge sulle Guarentigie”, con la quale si versavano pure non pochi soldi alla Santa Sede e si equiparava la persona del Pontefice a quella del Re.
Altro che “fossile del fascismo” …
Saluti.
E se qualcosa è presente nella costituzione deve essere per forza buona e giusta?
Come il fatto che la famiglia viene sancita come istituzione basata sul matrimonio, non riconoscendo una valida alternativa a chi nel matrimonio non si riconosce?
E si sa perché nessun politico ha il coraggio di portare avanti una crociata contro la chiesa. E’ già un miracolo se si comincia a parlare di una riduzione dei suoi privilegi.
Se vogliamo veramente uno stato laico e democratico (tu lo vuoi?) dobbiamo fare in modo che la religione la smetta di influenzare la vita sociale e politica. Per questo il concordato andrebbe abolito. Impugnandolo unilateralmente, dato che non c’è altro modo. Per la cronaca, non è una posizione specifica di un ateaccio quale io sono 🙂 dato che conosco diversi credenti che vorrebbero una minore ingerenza della chiesa.
Il meccanismo dell’otto per mille giuseppe e’ palesemente a favore della chiesa.
Link: http://www.uaar.it/laicita/otto_per_mille/
Come vedi io le fonti le metto non dico agli altri di andasserle a cercare come te.
“quelli che resero giustizia del furto alla chiesa da parte dello stato laicista”
curioso che a parlare di furto siano quelli che giustificarono il loro potere temporale italiano falsificando il lascito di costantino e che prima ancora, durante l’impero, perseguitarono i pagani prendendo possesso delle loro proprietà e templi, trasfiormandoli in chiese…..e non mi pare che evitassero di mettere le manine sui beni e possedimenti di chi ammazzavano con l’accusa di eresia, nè che quando lo stato pontificio si espandeva in un nuovo territorio, si premurasse di risarcire lo stato sconfitto per i territori e possedimenti persi….
Ancora nessuna risposta: come mai la convenzione di radio radicale viene rinnovata da anni senza bando di gara?
non so, come mai radiomaria non riduce le emissioni?
e come mai quando si parla di qualcosa di scomodo, trolli?
(vabbè no dai, tu trolli sempre)
Non ti risponderanno mai con chiarezza, specialmente Kaworu che si malenta sempre di non avere risposte dagli altri.Vedi come glissa citando Radio Maria.
credo che tu soffra di cronico vittimismo.
se in un thread si sta parlando di una cosa, andare lì e dire “e come mai i pinguini del madagascar stanno emigrando in somalia?” è trolling.
ovunque.
non solo qui.
quindi sarebbe opportuno per voi restare it, fareste più bella figura.
radio radicale che io sappia svolge un servizio pubblico dato che trasmette le sedute parlamentari, ma fosse per me nessuna emittente o testata giornalistica dovrebbe essere finanziata con denaro pubblico (a meno che sia appunto un organo statale).
allo stesso modo, tutti dovrebbero sottostare alle leggi dello stato, anche radiomaria.
che evidentemente si disinteressa della salute delle persone. del resto c’è padre livio che augura cancri a destra e a manca, si vede che ha bisogno di certe cose per realizzare quel che va predicando.
@ giuseppe
Ti dispiace chiedere scusa a Kaworu ora?
Dire TU che Kaworu GLISSA significa partecipare al Guinness per la faccia di tolla sicuro di vincerlo….
Ma non ha affatto glissato! Tre caste: politica, chiesa, media. I privilegi sono spartiti tra loro tre, sono indispensabili l’uno all’altro. I contributi all’editoria sono un’ingiustizia, ma ci mangiano bene tutti e tre. In un paese normale non ci sarebbe bisogno di una radio radicale perché le attività parlamentari sarebbero trasparenti, perché i giornalisti farebbero il loro lavoro perché non sarebbero i politici e i vescovi a pagarli perché scrivano quello che fa comodo. Il fatto che il clero abbia tenuto il sacco agli altri ladri non ne diminuisce le responsabilità, anzi.
@ FEDELE: perchè guardare la pagliuzza altrui ( 1 milione di euro Radio Radicale ) e non guardare la sequoia secolare nel proprio occhio (5 miliardi di euro) ?
Ovviamente fai queste domande inutile perchè i privilegi di cui la tua casta gode sono ingiustificabili
si chiama “trolling”.
Esattamente per lo stesso motivo per cui Avvenire (e tanti altri giornali) ottiene ogni anno i finanziamenti dello stato.
Il risarcimento c’é stato ed era doveroso. Ora si tratta di un meccanismo nel quale il cittadino puo’ scegliere se dare o no il suo contributo alla chiesa. E’ cosi difficile mettere una firma al posto giusto, invece di lagnarsi dalla mattina alla sera ? Citate sempre quelli che inconsapevolmente danno l’otto per mille alla chiesa, ma non citate mai la maggioranza dei cittadini che lo fa volontariamente. Ma evidentemente nemmeno questo vi conviene.
scusa ma il 30% a casa mia non è maggioranza…e poi , oltre al perverso meccanismo dell’8×1000, si lotta contro i tantissmi privilegi e le miriadi di esenzioni di cui la chiesa cattolica gode.
Quanto al “perverso ” meccanismo dell’otto per mille, basterebbe correggerlo perché sia ancora più chiara la scelta di libertà; tra questo e abolirlo c’é una belle differenza. Quanto ai tantissimi privilegi di cui godrebbe la chiesa, mi sapresti fare l’elenco ? A parte la storia dell’ICI, sulla quale non bisogna fare di un erba un fascio, quali sarebbero tutti questi innumerevoli privilegi ? E specialmente le miriadi di esenzioni ? Spero che non vorrai pure tassare la Caritas, la san Vincenzo e tutte le strutture di sostegno a persone diversamente abili o povere o abbandonate. In quel caso, visto che oltre le esenzioni, molte cose sono possibili grazie alla generosità dei cattolici, lo stato dovrebbe farsene carico. E sarebbero dolori per tutti, salvo abbandonarli al proprio destino.
per rendere le cose davvero chiare, la cosa migliore sarebbe introdurre un meccanismo come quello tedesco.
coi soldi risparmiati lo stato potrebbe investire nell’assistenza.
quindi in questo modo non ci sarebbe il bisogno di accordare privilegi a organizzazioni private (tra cui anche la chiesa).
i servizi chee svolgono caritas , mense per i poveri etc ( con il 12% soldi altrui dati involontariamente regalando un gran ritorno di immagine alla chiesa cattolica) sono servizi che dovrebbe svolgere uno stato con un buon welfare il quale non dovrebbe delegarne lo svolgimento a nessuna confessione religiosa.
A fare le mense dei poveri coi soldi altrui siamo tutti capaci.
@ Karowu: io non sono nemmeno d’accordo col sistema tedesco, ma siamo in grado di parlarne anche pacatamente e civilmente senza offenderci a vicenda (tipo te dandomi dell’anticlericalista! D: )
chiaro 😉
posso chiederti perchè? da quel che ho capito, col sistema tedesco i credenti pagano una sorta di tassa religiosa che va al sostentamento della loro chiesa/moschea/centro sikh e altro, mentre chi è ateo non versa nulla (giustamente… a chi dovrebbe dar dei soldi? XD).
così a me sembra giusto. come dire… oneri e onori 😉
Giuseppe
In quel caso, visto che oltre le esenzioni, molte cose sono possibili grazie alla generosità dei cattolici, lo stato dovrebbe farsene carico. E sarebbero dolori per tutti, salvo abbandonarli al proprio destino.
Dimostrale le cose che dici.
@ kaworu:meglio il sistema francese con l’abolizione unilaterale di qualsiasi concordato. Solo così si potrebbe preservare il supremo principio della laicità dello stato…
@alessandro
non penso, sai?
o meglio, sarebbe meglio per principio, però un sistema alla tedesca tirerebbe fuori davvero il numero esatto di atei e cattolici in italia 😉
scommetto che di fronte alla prospettiva di dare o di tenere, la maggior parte degli italiani miracolosamente diventerebbe atea.
@ giuseppe.
Forse non è ti è chiaro che ad essere perverso è il meccanismo truffaldino di ripartizione delle quota dello STATO alle confessioni religiose.
Se viveste solo del gettito volontario dell’8 x 1000, e non ANCHE della miriade di esenzioni fiscali non attinenti al culto che distorcono la concorrenza sul mercato, nessuno avrebbe da dire.
Il fatto è che non accettate il sistema tedesco (Kirchensteurer), perchè volete privilegi e trattamenti di favore in ogni settore della vita pubblica.
Bagnasco si scaglia contro l’evasione fiscale. Ci vorrebbe una tassa sull’ipocrisia.
(spinoza)
A fare le mense dei poveri coi soldi altrui siamo tutti capaci.
Se siete mossi da tanta carità fatele.
se ne dovrebbe occupare lo stato…cmq se mi regali 1 miliardo di euro all’anno sono disposto a devolvere il 30% non il 20% come fa la chiesa cattolica…proviamo?
Centro.
Ti risulta che la uaar sia una organizzazione benefica contro la famen nel mondo?
Ti risulta che la uaar sia una organizzazione benefica contro la fame nel mondo?
No, certo, ma allora non spari a zero su chi se ne occupa. E’ facile fare la morale agli altri stando comodamente seduti in salotto.
beh non puoi sapere che bee o altri atei non si occupano di certi temi in prima persona (o con offerte), quindi questa frase sullo starsene seduti in salotto è decisamente fuori luogo.
@giuseppe, ti rendi conto della tua ipocrisia? è come se la fao venisse beccata ad intascarsi l’80% dei soldi non destinandoli affatto alla fame del mondo e poi si lamentasse del giornale che l’ha beccata dicendo “il vostro giornale opera attivamente portando cibo nei paesi poveri? no? allora state zitti…”..
questa E’ IPOCRISIA: siete VOI a chiedere soldi con la scusa del “tanto bene che fate” e facendo spot in cui li spacciate come destinati alla carità, se non siete all’altezza delle promesse che fate NON MERITATE TALI SOLDI. noi non chiediamo soldi, nè, se lo facessimo, lo faremmo affermando che sono destinati alla carità ma dando motivazioni valide che siano anche VERE E REALI, NON UNO SPECCHIO PER ALLOCCHI, quindi non abbiamo nulla da rimproverarci, NOI….
ma in effetti la chiesa le fa con i soldi altrui. offerte, 8xmille e via dicendo.
non sono i soldi dello ior a entrare in gioco in questo
“A fare le mense dei poveri coi soldi altrui siamo tutti capaci.”
hai ragione, infatti la tua chiesa si vanta di tutto il bene che fa coi soldi altrui!
Stranamente pare che il prete che si mette a tavola si dimentichi dei poveri, a giudicare dalle rotondità che si indovinano sotto la maggioranza delle tonache. Ma chissà come mai all’ora di pranzo l’immagine di quei poveri bambini africani (o anche dei poveri bambini denutriti d’Europa fino a qualche decina di anni fa) si dissolve….
“Se siete mossi da tanta carità fatele.”
dammi i soldi, possibilmente almeno alcune migliaia al mese, su cui possa fare una cresta dell’80% come voi e mi metto immeditamente all’opera……
Guarda che siete voi che fate i finocchi col culo degli altri (con tutto il rispetto per gli amici gay).
E’ la CCAR che millanta opere di bene che può sostenere solo grazie alle tasse anche di chi non è cattolico.
Fatelo SOLO coi vostri proventi e poi ne riparliamo.
Ma quand’è che tutti i veri cattolici italiani che si riconoscono nelle radici ecc. apriranno una pagina su FB “Vaticano, ci pensiamo noi”, con tanto di nome e impegno di mantenere la Chiesa alla quale dicono tanto di tenere? Finora danno degli anticlericali, ma nessuno si è fatto avanti per pagare il conto… facile fare i credenti con il portafogli degli altri.
Molti radicali sono bravi a predicare ma altrettato a incassare:
………………………………………………………………………………
Bisogna leggere per intero l’articolo di Danilo Quinto su La BussolaQuotidiana del 27 luglio 2011 per avere un’idea dei soldi che circolano in casa radicale. Basti pensare che nel 1999 un mecenate, appartenente alla famiglia proprietaria della catena di supermercati «A&O», comprò per 25 miliardi il 25% delle azioni di Radio Radicale. Che era dunque, già allora, valutata cento miliardi. Ma non voglio sciuparvi il piacere di leggere il dettagliatissimo articolo che rivela da quante (quante!) fonti arrivi il denaro alla vera e propria holding radicale, compresi i suoi «Nessuno tocchi Caino» e «Non c’è pace senza giustizia».
……………………………………………………………………………….
Potrebbero anche loro contribuire a sanare le ingiustizie
No, dico..
http://lucabagatin.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/12736/pannella.jpg
http://www.pepik.net/fotky/papamobil/papanositka.jpg
Sei per caso scivolato sull’unto di sacrestia , e ora confondi la notte col giorno?
L’hai già scritto ma non hai letto la replica, l’articolo è ricopiato da una precedente pubblicazione di Kaos del 2004.
http://www.uaar.it/news/2011/08/06/rinviati-giudizio-due-esponenti-comunione-liberazione/
Tanto per chiarezza:
ripartizione fondi Unicef:
Programmi per bambini e comunità: 73%
Oneri da raccolta fondi 20%
Spese gestionali 7%
http://www.unicef.it/doc/572/come-usiamo-il-tuo-euro.htm
ripartizione fondi 8×1000 CCAR
Sostentamento del clero 35,7%
Esigenze di culto 43,7
Aiuti al terzo mondo 8,5%
beneficenza in Italia 12%
http://www.8xmille.it/
ripartizione foni 8×1000 chiesa valdese.
Beneficenza in Italia 63,81%
beneficenza estero: 28,99%
spese di gestione 6,35%
stipendi: 0,86%
http://www.ottopermillevaldese.org/documenti/progetti_2007.pdf
Cioè, osi riportare dati, per giunta citando le fonti? Allora Castagnetti ha ragione quando dice che si sta facendo disinformazione contro la chiesa. Mica come lui, che, da bravo scienziato di chiara fama, è tanto precisino e inappuntabile nelle sue esternazioni.