Renato Farina contro le critiche alle ferie degli “onorevoli pellegrini”

Le critiche contro il viaggio di quasi duecento deputati in Terrasanta, che inizialmente aveva provocato lo slittamento di una settimana della riapertura di Montecitorio (cfr. Ultimissime del 3 agosto e del 4 agosto), non sono piaciute al ciellino Renato Farina (PDL). L’ex agente Betulla, per difendere l’iniziativa  del suo compagno di partito e di movimento ecclesiale Maurizio Lupi, non ha esitato a ricordare, dalle pagine del periodico Tempi (a sua volta vicino a Cl) “i cristiani impiccati nella storia”, le persecuzioni avviate in Unione Sovietica e in Cina, le “eliminazioni” da parte dei nazisti, indietro fino a Nerone. Concludendo infine così: “un caso latente di cristianofobia, per cui la fede è sopportabile solo se sta nascosta. Se si palesa, con totale innocenza, si troveranno cento buoni motivi per impiccare gli sprovveduti cattolici a un palo della luce, come depredatori di beni pubblici”.

Raffaele Carcano

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38 commenti

serlvrer

“come depredatori di beni pubblici” se è l’unica cosa che sanno fare: ora pretendono pure di farsi le vacanze in Israele a spese del contribuente e facendo le ferie in un momento di crisi e manco vogliono le critiche.

bardhi

vediamo quando i deputati/senatori islamici (prima o poi ci sarano) vorrano andare a Mecca con i soldi dei contribuenti se Farina avra da dire.

nadia

leggendo mi è solo rimasto “depredatori di beni pubblici” ma mi accorgo che non sono sola….

Falloppio

Se io vado in terra santa, la fabbrica non m’aspetta.
Per questo devo soordinare i miei viaggi con le giornate di vacanza.

Se viene richiesto a me, non vedo perche’ lor Signori debbano ritardare l’apertura del parlamento.

Eco

Perchè tu non conti una fava… loro invece, non contano una fava lo stesso, ma manipolano un sacco di grana.

Scherzi a parte, queste sono le assurdità per le quali si deve partecipare attivamente per un cambiamento.

Cerberus

toccare il tasto “perseguitati” non conviene ai cristiani…e comunque non vuol dir nulla.
renato farina non risponde all’accusa mossa e si arrampica(pure in malo modo).
Se il parlamentare o il politico vuole andare a pregare lo facesse con i soldi suoi.

bradipo

Vittimismo ai massimi livelli, roba da veri professionisti.
Non fatelo a casa.

maxalber

Si capisce dove hanno imparato l’incredibile faccia di tolla che esibiscono i catto.troll che ci frequentano.

Alessio

“Cristiani impiccati nella storia”. E quanti massacrati dai cristiani? Ma faccia un piacere il pidiellista Farina! Trovo tutti i fanatici particolarmente insopportabili e stupidi. Sì, stupidi, perché solo uno sciocco, nato per fare il servitore, può rendersi schiavo acritico di una ideologia.

Perchè?

Renato Farina? E’ il paladino dei privilegi della casta vaticaliana, lui avrebbe vluto che a spese dello stato questi avessero fatto l loro pellegrinaggio e invece la crisi, tanto nascosta da loro fino ad ora, li ha costretti ai nodi al pettine, anche se ste parlamentari non li vorrei più vedere in futuro.

Paul Manoni

Questo rasenta il ridicolo almeno quanto Lupi, il direttore di Tempi Amicone, e tutta quanta CL, se non di piu’. Sta paragonando le doverose critiche mosse da cittadini tartassati in tempo di crisi, contro la loro gita di piacere in terra santa che avrebbe bloccato i lavori della camera, con le (eventuali) persecuzioni di cristiani!! 😯
Ma come si fa’ ad avere una simile faccia tosta!! 😯

Federico Tonizzo

Potresti aggiungere criminale+profittatore+assenteista.

luigi

” Si troveranno sempre cento buoni motivi per impiccare froci,lesbiche,transessuali ecc.ecc.” mio caro renato farina. Non c’è cristianofobia ma SESSUOFOBIA da parte della combutta chiesa-politici

bastachiesa

non dategli retta, per giustificare il viaggetto/vacanza… è andato a scomodare nerone htler e compagnia bella ah aha …….che risate ….come vorrei non parlare mai di questi nostri concittadini italiani

daigoro

lo squallore di questi personaggi non ha limiti, non si fermano neanche di fronte ai loro martiri pur di proteggere gli interessi di casta.

Federico Tonizzo

“Renato Farina (Desio, 10 novembre 1954) è un politico e scrittore italiano.
Ex giornalista, deputato (eletto alla Camera nel 2008 nelle liste del PDL) e scrittore, ha ammesso di aver collaborato, quando era vicedirettore di Libero, con i Servizi segreti italiani, fornendo informazioni e pubblicando notizie FALSE in cambio di denaro. Per questo episodio è stato radiato dall’Ordine dei Giornalisti; la terza sezione civile della Cassazione ha annullato la radiazione da parte dell’Ordine dei Giornalisti, perché illecita. Attualmente lavora come opinionista di Libero.”

Che curriculum di cacca!!! 👿
E che cacca sono anche i servizi segreti italiani, che fanno dare notizie FALSE ai lettori!!! 👿

Southsun

Renato chi? Farina? Tutta mangiata dalle camole, come il suo cervello da mente/catto.

Se non gli sta bene il diritto di critica, se ne vada in Iran a leccare il bucio a qualche prete cattolico laggiù.

Lui gli spiegherà bene cosa significa il governo dei preti. Quelli islamici, s’intende.

Francesco

Aspettate qual’e’ la prima parola che mi viene in mente sentendo Farina fare questi discorsi, un attimo che ci penso, ci soso… ci sono…, ah si ecco: prostituzione.

ANCIA LIBERA

se non ci liberiamo al più presto di questi individui il ns. paese non ha alcun speranza di farcela !!!!! mi chiedo cosa spettiamo a liberarci di costoro !!!!!!

Brian di Nazareth

questo Farina è una vergogna quasi alla pari di De Mattei alla vicepresidenza del CNR

Southsun

De Mattei è peggio: è pagato 100.000 euro l’anno di soldi pubblici per espettorare menghiate.

Almeno la farina avariata di ‘sto triste Farinacci se la pagano i lettori di “Tempi”.

Gargiulo

“Se si palesa, con totale innocenza, si troveranno cento buoni motivi per impiccare gli sprovveduti cattolici a un palo della luce, come depredatori di beni pubblici”.

Niente da fare, questi sono le lucubrazioni macabre che escono dai loro esempi bibblici, “appendere qualcuno dal palo della luce” non è altra cosa che la versione moderna della crocifissione. Si credono dei cristi, sono pericolisi questi indottrinati !!!

🙁

davide p.

questi non sono indottrinati ma in mala fede evidente!
gli indottrinati sono quelli che li ascoltano e li difendono

davide p.

si va beh ma basta!!
questi ci prendono veramente per il culo!
fanno le vittime ma a pagare la loro gita siamo noi!

gioacolp

“un caso latente di cristianofobia, per cui la fede è sopportabile solo se sta nascosta. Se si palesa con totale innocenza, si troveranno cento motivi per impiccare gli sprovveduti cattolici a un palo della luce come depredatori dei beni pubblici”

Egregio Farina, nella reazione del popolo, dei laici, e non solo, non certo dei mangiapreti, non c’è niente di latente.
La negazione del viaggetto in “terra santa” è stata richiesta a chiare lettere: “no a viaggi a spese dei contribuenti”.
Che siano viaggi organizzati da cattolici piuttosto che da altre confessioni, sappia che voi, egregio Renato, siete stati eletti dalla massa dei cattolici (90%) abbindolati dalla fede, che non è per nulla nascosta, anzi è tanto più manifesta (vedi l’esposizione della reliquia di S. Gennaro, e di quant’altro ci è dato osservare sul patrio suolo) quanto più è spudoratamente falsa.
Ma a tutto c’è un limite, e, come dice un vecchio adagio, il troppo stroppia. Così che anche le formiche si incazzano.
Quanto alla fede che si palesa con totale innocenza ci andrei cauto ad affermarlo. Per quanto mi è dato constatare non ci ho mia visto innocenza, tutt’altro.
Non per questa contraddizione, nella quale è caduto, e che posso confutare in ogni sede, non ho alcuna voglia di utilizzare i pali della luce per appendere chicchessia. Men che meno lei. Quindi la prego, non evochi impiccagioni solo per suscitare compassione.
Se volete organizzare pellegrinaggi, fateli quando volete, senza gravare sulle spalle delle casse dello stato laico. Ne avete già uno che non paga le tasse, anzi le evade, con il consenso dei governi che si sono succeduti alla guida di questo paese che di laico non ha niente.
Quanto alla depredazione lasci perdere: “chi paga gli insegnanti di religione cristiana cattolica apostolica romana se non lo stato italiano”? Non è forse questo un costo inaccettabile?”
Più che la visita alla “terra santa” organizzi un ora di lezione sulla evoluzione per tutti quegli insegnanti (preti) che influenzano negativamente i nostri giovani.

Massimo

“Cristianofobia” mi sta bene. Basta solo attribuire al neologismo peloso il suo vero significato: questa gente fa, in effetti, paura!

Walter

Ma perchè tutti sti politicanti devoti non hanno fatto i preti invece dei politici? Ennesima riprova che questa gente rappresenta il Partito vaticano! Ogni partito ha i suoi infiltrati tutti servi del vaticano, nel pd c’era la binetti e c’è tutt’ora la bindi, nel pdl c’è una fauna di politicanti pronti a piegarsi a 90gradi non appena vedono un vecchio con gonna, la lega, quella dei druidi e del dio Po MA ANCHE del crocifisso appeso un po ovunque. Chissà se i soldi che guadagnano compensano lo schifo di guardarsi allo specchio.

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