Il sito Universinet.it ha diffuso i risultati di un sondaggio condotto tra i suoi visitatori secondo il quale la grande maggioranza degli studenti ritengono più importante una raccomandazione che lo studio per superare i test di ammissione. Come ottenerla? Per il 35% il metodo più efficace è una relazione sessuale, segue la parentela con un professore al 15%, la parentela con un professionista o l’intervento di un alto prelato al 13%. In coda l’aiuto di un politico e il ricorso a centri di preparazione specializzati.
Flavio Pietrobelli
Bene, ho sbagliato decisamente mestiere, il professore di matematica scapolo dovevo fare.
Fidati, non funziona così…
in effetti questa è la “credenza” delle future matricole.
la realtà non deve necessariamente corrispondere.
e sinceramente mi auguro che prendano tante ma tante legnate sui denti, metaforicametne parlando.
Vorrei dire ai ragazzi che ciò che conta è lo studio, tutte le raccomandazioni aiutano ma non servono a niente senza lo studio.
Ad esempio io nel lontano 2007 partecipai ai test d’ammissione a Medicina presso la facoltà di Foggia e grazie allo studio arriavai al 5° posto su 900 persone e i primi 4 avevano un putteggio di 78, 77, 76, 76 anno in cui 2 domande (quelle di Matematica) erano state eliminate perchè non ammettevano risposta.
Poi ho optato per Ingegneria. Quindi studiate che glielo mettete a quel posto a tanti che se lo meritano.
evitiamo i casi personali però
io ho un conoscente che bocciato 3 volte alla maturità (di cui 2 in scuole private) è diventato consigliere regionale solo perchè è figlio di suo padre…
anche la Maddalena ha dato qualcosa a Gesù per farsi famosa e passare all’istoria
Maddalena lo sappiamo, ma Lazzaro?
Lo ha corrotto con una torta variegata al cioccolato, mi pare ovvio (angel)
Lazzaro ha contribuito presiedendo a seminari ed incontri post mortem con quanti volevano sapere i dettagli della resurrezione.
ma lazzaro alla fine è morto o è ancora in giro?
perchè il suo amico dopo 3 giorni è si risorto ma poi si è levato dai c…
L’identificazione della Maddalena con l’adultera è un falso, leggeteli meglio ‘sti vangeli.
Ah , solo quello e’ un falso ?
l’acqua che diventa vino ?
un tizio che cammina sulle acque?
I ciechi che riacquistano la vista?
la remissione di un fantomatico ” peccato originale” ?
un tizio che si spaccia per figlio di dio?
immacolate concezioni?
resurrezioni varie?
solo per citare le prime cavolate che mi vengono in mente…
QUESTI SONO IL RISULTATO DI 20 ANNI DI BERLUSCONISMO – AVANTI VERSO IL BARATRO !
forse gli 20 anni di Berlusca hanno contribuito con 2-3% in quel 35%, pensi che prima del 1994 non esisteva lo scambio piu economico del mondo nelle università italiane??
Sono d’accordo con te bardhi, ma io la misura dell’influenza dell’era berlusconiana riguardo la cultura del mercimonio nella società italiana la alzerei di almeno una quindicina di punti percentuale.
HO PRESO LA LAUREA PRIMA DI TUTO PER AMORE VERSO LA SCIENZA E NON NON PER FAR SOLDI – CHE INFATTI NON HO FATTO – IL CRAXISMO PRIMA E SOPRATTUTTO IL BERLUSCONISMO POI HANNO MESSO AL CENTRO DI TUTTO IL DENARO ED IL SUCCESSO A TUTTI I COSTI – COMPRESO IL FATTO DI PROSTITUIRSI SIA FISICAMENTE CHE MORALMENTE !
nikolaus, non lo so la percentuale esatta ma dubito che in 20 anni puoi raddoppiare i vizzi o virtu della persone solo grazie ad un presidente del consiglio/un governo/una classe politica.
ancia nessuno di noi da solo fa statistica e come te saranno tanti ma lo scambio che sia “DENARO” che “PROSTITUIRSI SIA FISICAMENTE CHE MORALMENTE” è sempre esistito e esisterà perche è conveniente ad entrambe le parti.
Io credo che codesta strategia “mignottizzante” (uomini e donne) del paese sia iniziata ben prima, con le televisioni di mr B, quelle abusive degli anni ’70 e con trasmissioni come “Drive In” dopo.
Un degrado culturale lento e inesorabile che ha portato personaggi come Greggio a godere dello status di comico: vogliamo paragonare il suo Zichichi con quello di Crozza per esempio?
Questa gente HA vent’anni (CVD)…
È colpa del Vaticano!!! E dire che proprio la Chiesa Cattolica si affanna ad accogliere e sfamare gli stranieri bisognosi e tanti stranieri che scrivono su questo blog denigrano. No, non ci siamo UAAR.
preso troppo sole?
ah ah 😆 😆 😆 😆 😆 carina questa, kaworu
Ancora con gli stranieri tu?. Ma c’è l’hai fisso questo pensiero, eh?. Cosa gliene frega a un razzista come te che il Vaticano aiuti (in teoria) gli stranieri?
Comunque abbiamo capito la tua strategia, cambi completamente il discorso della notizia per stravolgere tutto. Non siamo mica tutti “intelligenti” come te
Dolce Federica, se ti riferisci a me si è vero sono “straniero”, lavoro da 20 anni in italia e fortunatamente non ho mai avuto bisogno del aiuto del CCAR, non mi sono accorto che sto denigrando alcunché ma forse te sei molto sensibile e forse riesci a indicarmi dove ho sbagliato.
Io non ho parlato del Vaticano e CCAR e in questo caso penso che non c’entri affatto, ma forse ha ragione tu e come dice Andreoti “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”
Ma tu lo sai che anche i cittadini del Vaticano sono stranieri? E che tu sei straniera in qualunque paese di questo mondo tranne che in Italia?
Arda’jela…
@bardhi
Mi sa che ce l’ha con me ancora perché ho detto che gli europei bevono la Coca-Cola tiepida. Forse dovrei recitare qualche Avemaria per redimermi…
non prendertela, pacamanca 😉
ci sono persone che, università o meno, hanno comunque la mente ristretta come un espresso.
come si dice: ci ha rotto li coioni – cambia argomento o emigra !!
in sud america magari.
che è pieno di italiani 😉
ma no dai non cacciate via la dolce Fede per due stranieri, le si sforza a formulare bene il suo unico pensiero ma non è colpa sua che le ultimissime pubblicano argomenti diversi
@FEDERICA
Hai proprio il terrore per questi stranieri … fatti una cura, comunque ti informo che io sono italianissimo e scrivo su sto blog e perchè no critico anche le cose che non vanno bene in italia.
Mi ripropongo si non rispondere più alle tue provocazioni, voglio sentirti friggere da sola.
che tristezza
Concordo.
Quanto pensi che ci metteranno i soliti noti a dire che è colpa della caduta dei valori conseguenti all’imperversare del laicismo, del relativismo, degli omosessuali e di tutto il mresto? 😉
cinque minuti immagino -.-
ovviamente questo 35% di merde screditano anche chi all’università si fa il mazzo.
sinceramente penso sempre di più che l’università non debba essere un parcheggio per chi, dopo le superiori, non sa come passare il tempo.
non dico di arrivare al sistema tedesco, ma qualcosa di meno ridicolo dei test d’ingresso sarebbe opportuno.
tra l’altro sorvoliamo sui “favori” inter CL e affini -.-
“Secondo te è più importante studiare o trovare una raccomandazione per i test di Ammissione?” —-> “Studenti favorevoli a raccomandazioni e prestazioni sessuali” = DISINFORMAZIONE.
Semplicemente, a forza di vedere strani fenomeni metafisici nelle graduatorie, di sentire e vedere cose umilianti e deprimenti, questo sondaggio dimostra che oramai non c’è più fiducia nelle istituzioni scadenti, nemmeno nelle università.
Ormai si considera più “efficace” (in questo senso si legge “importante”) dare il c**o che non studiare visto la situazione attuale.
Le domande del test chiedevano ai ragazzi (o a chi ha risposto) cosa erano disposti a fare fra molteplici scelte, non cosa DESIDERAVANO fare o cosa ritenessere GIUSTO FARE per sostenere un test.
Ovviamente c’è chi comunque allo studio, purtroppo, visto che da noi esiste questa “possibilità”, preferisce davvero una raccomandazione ed è disposto a pagare. Nulla di strano, se studiare fosse più “efficace” e se certe cose non fossero possibili e su cosi larga scala, il risultato sarebbe sicuramente diverso.
“certo c’ho il mitra alla nuca, lo faccio, perché faccio il discorso: “Meglio leccare il pavimento o morire?” “Meglio leccare il pavimento” ma quello che è orrendo in questa cultura è che “leccare il pavimento” è diventata addirittura una aspirazione, capisci?” Silvano agosti
Mi dispiace, perchè questi giovani sono i primi a rovinare le occasioni per quelli veramente competenti e onesti. Poi magari li vedi anche in giro a protestare contro il governo….boh.
Beh, ormai dall’Italia i cervelli sono scappati tutti. Ecco ciò che resta.
Infatti, anch’io mi stò convincendo a partire…arriverà il momento in cui perderò la pazienza.
Infatti, Leonzio di Decimo, tutti voi siete rimasti qui e ci avete messo le radici.
mi pare che pure tu sia qui 😆
Ma succede anche all’Università Cattolica?. Non credo…
io vorrei sapere con che criteri vengono fatti questi sondaggi..per fortuna i miei coetanei studenti che conosco si fanno strada studiando
hanno fatto un finto test di ammissione
🙂 🙂
Ricordo un sondaggio di qualche anno fa che dava il 40% delle studentesse come praticanti la prostituzione allo scopo di pagarsi le spese di studio, vitto e alloggio. Non mi hanno mai convinto troppo i servizi delle IENE che denunciavano ricatti sessuali: per una/o che si ribella ce ne sono mille che colgono l’occasione…
Non è che duemila anni di predominio cattolico abbiano lasciato una pur minima traccia nella morale civile.
“Non è che duemila anni di predominio cattolico abbiano lasciato una pur minima traccia nella morale civile.”
VERISSIMO!
Spero vivamente che questo dato esprima solo la consapevolezza di una triste realtà ma che poi la stragrande maggioranza non sia disposta a scendere a certi mezzucci… E’ demotivante. 🙁
Voi fate parte di questi “studenti” vero? Se siete sempre qui, quando lo trovate il tempo per studiare (o lavorare).
Basta con le freddure federica, se non sai cosa dire limitati alle osservazioni sul tempo . Sciocchina 8)
a giudicare da come scrivi, fossi in te eviterei di insinuare che altri si sono comprati la laurea o cose simili…
prova a sfogare le tue frustrazioni in un altro modo.
😛 😆
Ah Ah Ah 😆 Kaworu, non hai pietas di questa povera sventurata, l’hai distrutta in due parole.
Allora da noi non è poi così disperata la cosa 😆 Si arriva anche abbastanza tardi al meretricio. In Giappone la prostituzione fra le studentesse quindicenni e sedicenni è già altissima dei licei per comprare l’ultimo cellulare o gli abiti firmati.
qui però parliamo di gente che PENSA di passare i test d’ingresso tramite favori sessuali (probabilmente federica non è riuscita a comprendere questa parte a dir poco essenziale).
il fatto che lo pensino è un conto, la realtà mi auguro sia ben diversa.
e sinceramente, all’epoca dei miei test d’ingresso non vedo come qualcuno avrebbe potuto in qualche modo anche solo pensare di farsi un professore per comprarsi l’ingresso.
mi viene più facile a pensare ad altri magheggi per alcune università, sinceramente.
federica…la mano amica!!
Eh, insomma… uno propaganda il relativismo etico per mezzo secolo, e poi non è che si può lamentare dei risultati!!!
ma in italia non sono mica tutti cattolici, scusa?
la maggioranza cattolica, i valori cattolici, questi crocefissi a destra e a manca…
Dì un po’, non hai notato che non pochi puntano a superare gli ostacoli affidandosi ai prelati?
Dubito che chiedano un’intercessione divina.
Piuttosto penso che sappiano dove stanno la corruzione e il magna magna.
la “mafia” ciellina è una realtà in molte università.
fortunatamente nella mia son quattro gatti (e in facoltà, praticamente assenti)
fedele
1. 35% il metodo più efficace è una relazione sessuale
2. segue la parentela con un professore al 15%, la parentela con un professionista o
ok i primi due sono atei/relativisti
3. l’intervento di un alto prelato al 13%.
Questi credo siano i cattos, ma siete davvero in che andate al universita, guarda che cosi diventerete ignoranti…
e non dimentichiamoci quello che tutti sanno: quando una università od ospedale o impresa pubblica qualsiasi è diretto da un ciellino, i favoritismi per i ciellini (fatti in puro spregio alla meritocrazia) arrivano a vagonate (nei ospedali gestiti da ciellini, in particolare, se non sei obiettore di coscienza in ginecologia la carriera praticamente te la sogni….)
ma come, fedele, non eravate voi quelli beccati dalle iene ad avere la “sacra rota” che annulla i matrimoni ai ricchi e potenti, con la complicità del vescovo, anche quando si tratta di matrimoni dichiaratmante felici e con prole che si vogliono annullare per fare poi matrimoni d’interesse (come apertamente detto al prelato dall’infiltratoi delle iene), solo per poter ricevere dei “favori” in cambio?
mi sà che sul relatiuvismo morale i cattolici sono i primi a dover stare zitti…..
Fedele Razio, per niente: uno propaganda per millenni una serie di regole di comportamento basate su assurdità e, quando le assurdità vengono finalmente percepite come tali, non essendosi mai formato un senso etico non c’è più un argine.
Ecco perchè sono stato un po’ lentuccio io: perchè non mi sono mai prostituito!!!!
Comunque di professori bavosi ce ne sono diversi e di studentesse “aperte” pure. I risultati sono un po’ eccessivi penso.
Osservo che la percentuale su “Intervento di un alto prelato” è più che raddoppiata in un anno.
Cardinale batte tutti.
Vabbeh, ma quanti sono nella commissione d’ammissione che corregge i compiti, 4 o 5, per mille candidati magari… devono avere una gran resistenza per soddisfare tutte le richieste…
Fabio.
P.S.: onestamente mi sembra un po’ un sondaggio del c…o
Credo abbia ragione Fabio. Sondaggio “leggero”, risposta “leggera”. A vent’anni avrei anch’io dato la risposta più cretina della lista…
il profilo ateo della notizia quale sarebbe? che gli studenti credenti si fanno appoggiare dal prete e quelli atei si prostituiscono? non credo.
No, sta nel fatto che i prelati sono dei corrotti e non rispettano le regole che pretendono di far seguire agli altri.
c’è da dire che il test d’ingresso più ridicolo (ero a tanto così dal considerarlo una candid camera, sinceramente) l’ho fatto in un’università cattolica… ovviamente passato, ma nel mentre ero sconcertata.
magari era una tattica XD
@max
sono corrotti anche i docenti universitari che chiedono prestazioni universitarie(oltre alle ragazze/i che le forniscono). Cosa concludi che si devon chiudere le università e l’istruzione accademica è immorale?
ragionate in modo curioso…
I docenti universitari fanno reato, non peccato.
I prelati li fanno entrambi.
Quindi doppia immoralità.
Ma che razza di teologo sei se non capisci neppure queste banalità?
Il profilo ateo sta nel fallimento delle regole di comportamento cattoliche.
E’ ora che in Italia appaiano (non tornino, non ci sono mai stati) i valori forti, come responsabilità, lealtà, curiosità, senso critico, individualismo. Tutti valori che impediscono di dipendere dai favori altrui.
fab: “regole di comportamento cattoliche..”
è una regola cattolica non prostituirsi e non chiedere prestazioni sessuali ai discenti? vuoi dire che per l’ateo sarebbe invece permesso? ma l’ateo non ha una morale?
ragionate in modo curioso…
E’ una regola cattolica non prostituirsi in quanto lo dice il prete; è etica non prostituirsi in quanto lede la propria dignità e, nello specifico, è il modo sbagliato di ottenere la laurea; in questi due sensi, andare a fare le pulizie a casa del docente è ugualmente grave.
Mentre quello che dice il prete conta sempre meno, sono abbastanza convinto che il senso della dignità sia uno dei pochi davvero naturali per la specie umana e pertanto consenta di costruire un’etica che duri oltre le convinzioni religiose. Resta inteso che per eventuali popolazioni per cui non è così la prostituzione non può essere un problema etico.
Infine, se la prostituzione si riducesse soltanto ad una questione di sesso, non avrebbe nulla in comune con l’etica.
Già detto: doppia immoralità.
Pena civile per entrambi.
In più pubblico ludibrio e e vergogna per i prelati.
Teologo, non ci deve essere forzatamente un profilo ateo, non credi?
vabbè, allora mi aspetto presto di vedere pubblicate e di commentare sul sito dell’uaar anche l’esito delle partire di campionato di calcio. certo che siiete strani…
quando ci sarà qualcuno che sparge (ancora) acqua santa a bordo campo, volendo… perchè no 😉
Teologo ma perche’ ti sembra cosi’ strano che in un sito come Uaar si possa discutere su un sondaggio sugli studenti?
francesco
hai ragione.
Quindi non e’ strano, finalmente teologo.
“L’Uaar”
Aggiungo, anche se mi hai dato gia’ ragione teologo, quel 13% che parla dell’intervento di un alto prelato, che non penso sia di tipo divino, che rende ancora piu’ interessante la notizia per un sito come l’Uaar.
La cultura delle raccomandazioni, la cultura della prostituzione per aggirare gli ostacoli della vita, la cultura del “vinci al superenalotto e cambi la vita”, la cultura della “parolina buona”, la cultura del “mi faccio togliere le multe”, la cultura del “lascio il posto di lavoro a mio figlio”, NON E’ CULTURA!…E’ l’assenza di cultura, nella sua forma piu’ scabrosa!
E’ la cultura mafiosa che si e’ impossessata di questo paese, dove ad avere successo e fare cariera, non sono coloro che se lo meritano o coloro che sono piu’ preparati nel loro campo, ma coloro che meglio riescono a fottere il prossimo e la società! 👿
+1
Concordo.
In fondo, è la “mentalità” del sottomesso, del ridotto in servitù mentale, del povero cattolico.
Sui mezzi usati, oltre allo studio, per superare test d’ammissione alle facoltà che li prevedono non so assolutamente nulla.
So però, con certezza, che è piuttosto comune per le ragazze superare qualche esame, spesso quelli più ostici me non legati direttamente alla facoltà (ad esempio fisica per gli studenti di medicina o statistica per gli studenti di legge) mediante prestazioni sessuali.
Questo avveniva già prima dell’avvento politico e mediatico di berlusconi.
Mi dicono comunque che il “fenomeno” è in costante aumento.