Il quotidiano dei vescovi Avvenire, dopo aver sostenuto la convergenza di radicali, massoni ed evasori nella “impressionante campagna politico-mediatica” anticlericale (Ultimissima di ieri), continua il contrattacco sul tema dei privilegi fiscali alla Chiesa. Secondo Avvenire, “da almeno quattro anni dimostriamo, dati alla mano, che gli enti religiosi che producono reddito pagano già tutte le tasse dovute”. “Chi non lo facesse, sbaglierebbe”, si premura di aggiungere.
Ma scende in campo anche Angelino Alfano, nuovo segretario del Pdl, a difesa della Chiesa con una lettera sempre su Avvenire. Secondo Alfano, lo scopo dell'”attacco” è “chiaro”. “Al clamoroso successo della Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid, che ha sancito la fine del sogno laicista di Zapatero, si doveva trovare una contromossa”, sostiene. Ecco la ricostruzione di Alfano: ai “nichilisti professionisti, con la loro cultura della morte e dell’edonismo vuoto”, non rimanevano che “due strade”. “O una riflessione seria sul loro fiasco globale”. O “l’arma disperata della calunnia”, cui avrebbero optato. Il segretario Pdl definisce il patrimonio della Chiesa “ricchezze dei poveri” e sostiene che “tentare di penalizzare la Chiesa significa far del male alla nostra gente”, specie”alla gente più indifesa”. Si osserva che “la Chiesa beneficia di esenzioni dall’Ici anche per attività commerciali”, ma queste sarebbero “bugie” “cavalcate anche da settori del Pd”. Il segretario nazionale del Pdl rassicura che la manovra in discussione al Senato cercherà di mettere in partica lo slogan “Più famiglia e uno stop all’evasione” lanciato da Avvenire e difenderà “il trattamento fiscale di favore per il non profit e l’intangibilità del 5 per mille”.
Valentino Salvatore
Sicuramente “pagano già tutte le tasse dovute”.
Peccato che non ce ne siano, perchè sono esentati per legge. Proprio le leggi che si chidedono di cambiare.
Nessuno dice che evadono le tasse, semplicemente si chiede che le paghino come tutti.
I locali usati per mensa dei poveri devono pagare l’ICI.
Comunque ritengo giusto che i locali con scopi commerciali paghimo l’ICI.
I locali usati per mensa dei poveri devono pagare l’ICI?
Comunque ritengo giusto che i locali con scopi commerciali paghimo l’ICI.
“I locali usati per mensa dei poveri devono pagare l’ICI?”
no ma il problema andrebbe risolto alla radice: delle mense dei poveri deve occuparsi lo stato. Delegarne la funzione ai religiosi ( ma sempre di soldi nostri stiamo parlando) , oltre a regalargli un ritorno di immagine non indifferente , causa una perdita di milioni di quattrini.
Fuori dalla mensa dei cappuccini si raccolgono alimenti per la mensa che portano i benefattori privati non lo stato.
hai grosse difficoltà di comprensione, mi sa.
@ enrico: e quindi? cosa c’entra?
Ho detto io che quello che fà la chiesa è pagato dallo stato?
ho come la sensazione che ci sia un grosso problema di fondo.
proprio a livello di linguaggio.
perchè non è possibile che uno ti chieda “che tempo fa?” e tu risponda “ieri ho mangiato un panino al salame”. e si continuo così, con quello che ti chiede “ma cosa c’entra? io ti ho chiesto che tempo fa”. e tu vada avanti con “si era proprio buono, te l’ho detto, l’ho preso dal salumiere all’angolo”.
il personale enrichetto dovrebbe essere nelle mani dello stato,e pure la distribuzione diretta degli alimenti,non le elemosine dei privati,questo sistema del elemosineria privata,non porta a nulla nel ambito,dei poveri,o degli indigenti,i privati dovrebbero fare convenzione direttamente con lo stato,è non comprare i cornetti da checco er carretiere.
poiche un giorno molti privati ,non possono o non potranno dare elemosine,che faranno gli indigenti,vengono a casa tua????.
non fa il maestrino con me poiche cio lavorato con le mense,e se vuoi te dico pure,le rogne e i peli,che ci stanno.
s egidio docet
I poveri sono certamente più generosi dei ricchi.
Quando hai fame non pensi se il mangiare viene da checco er carettiere o dallo stato.
buono il caffè?
ah si guarda, oggi ho visto un bellissimo pesce sott’acqua…
—
mamma mia, è esattamente così un dialogo con te -.-
a robby:
dicce, dicce, rogne e peli; magari solo ne picpic; na rogna e nu pilu, giusto per imparare ed essere pronti.
Kaworu si concentra tanto sulla presunta impossibilità di comunicare con Enrico e non si preoccupa minimamente del modo incomprensibile di scrivere di robby…
Due pesi e due misure: perché?
Questa domanda è chiara! Voglia esserlo altrettanto la risposta… D’altronde è lei a non sopportare i giri di parole, che, secondo lei, sarebbero il pane quotidiano di Enrico.
P.S.: Robby son curioso anche io di sapere le rogne e i peli delle mense di Sant’Egidio… Ha passato anche lei qualche notte di Natale all’Air Terminal con loro e qualche afgano o ucraino di strada, invece che a casa sua con i suoi cari? A me manca come esperienza, ma forse a lei no, visto che li conosce così bene…
Perchè le persone ottuse come enrico mi risvegliano istinti omicidi?????
per il semplice fatto che enrico non stava parlando con robby.
per maggior precisione, enrico stava parlando con alessandro.
sufficientemente chiaro?
poi è ovvio che anche robby potrebbe essere più chiaro.
però di solito risponde in maniera pertinente, cosa che invece enrico non fa.
tra l’altro, se io sto parlando con qualcuno è da questo qualcuno che esigo chiarezza in quel dato momento, non da mio fratello o da un tizio che passa per strada in quel momento.
quindi qualcuno che sta parlando con robby (o con me) ha tutto il diritto di esigere maggiore chiarezza.
Ora non ho sotto mano i conti pubblici, ma se l’intera finanziaria è di 40 miliardi di euro e l’8 per mille del gettito irpef corrisponde a un miliardo di Euro, un quarantesimo è il 2,5% del bilancio dello stato. Vuol dire che solo non distribuendo l’8 per mille, si potrebbe portare un bilancio pubblico in deficit di 2,5% in pareggio. centesimo più centesimo meno. Siccome tra benefici vari tra cui riduzione gettito ICI e Ires ecc pare si dice sembra che il totale corrisposto dallo Stato alla Chiesa sia di 4 miliardi annuni, stiamo parlando della decima, un dieci per cento. Che porterebbe un bilancio in defict del 5% a un attivo del 5% (in termini di volumi di manovra ovviamente, in termini di deficit su pil me lo dovrei calcolare).
Insomma, non mi pare si possa definire questo ragionamento una calunnia. Si tratta solo di farci i conti e di capire se lo stato può continuare a trasferire così tanti soldi ad una potenza straniera operante in Italia che non rende conto a nessuno del proprio operato oppure se ci si possa riflettere sopra. Lo trovo tanto più ingiusto quanto più si vuole alzare l’IVA che colpisce i consumi e quelli che consumano tutto il proprio reddito sono quelli che guadagnano poco, cioè i veri poveri.
Esilerante poi il discorso “tassa sull’evasione” si chamano sanzioni, sono le multe, ci stanno già, il problema è trovarli… e non mi pare che lo spirito santo abbia fornito una guida attendibile ultimamente.
La finanziaria non è l’intero bilancio dello stato, ma solo una correzione al medesimo.
Purtroppo anche eliminando l’8 per mille non si riporterebbe il bilancio in pareggio, ci vuole altro.
Questo non toglie che sia il tema della revisione dell’8 per mille sia quello dell’abolizione dei privilegi ICI (e non solo) siano sacrosanti, anche solo per una questione di principio.
non è eliminando lottopermille che si riassesta il bilancio dello Stato. però si tratta du na manovra strutturale. nel tempo i privilegi della chiesa hanno contribuito pesantemente allla sofferenza del bilancio dello Stato. resterebbero le spese per ciò che la chiesa svolge in forma di servizio. ma di polpa ce ne è molta.
“il problema è trovarli…”
se ne trovano a secchi,il problema è che chi li deve trovare fà parte della stessa cerchia…
l O.N.U,sovvenziona le molte imprese della caar,esempio,vedesi vitto alloggio per rifugiati politici,chi mette le strutture enrico???,ma la caar,è chi chi rimborsa la caar,l onu.
chi distribuisce gli alimenti nelle varie caritas,ma certo i surplus non venduti dei grossi super market,chi li compra??.lo stato,chi distribuisce??la caar,con chi chi ,ahh i volontari.
i volontari.si,ma pure io fui un volontario,ma si sa che i volontari.
io ero del AUSER,è prendevo un rimborso spese,per spese dovute,benzina,biglietti,ecc.distribuite ,in buoni pasto,e in soldi,ed dal quel che so la caritas è iscritta volontariato,di conseguenza,non si fa nulla per dio,o mammona,per nulla,ma per poco si.
Ma perche’ mettono in mezzo cose che non c’entrano niente?
L’edonismo a noi? Lo so io chi e’ il capo di quello che promulgano la filosofia del piacere.
La cultura della morte? Semmai la cultura della scelta.
La GmG (che poi semmai ha dimostrato che un altro mondo e’ possibile, vedi le contromanifestazioni).
Ma perche’, per cambiare, non si fa un discorso serio basato su fatti oggettivi?
E’ tipici di questo governo fare confusione: vi ricordate la frase di B.: “grazie all’opera del governo siamo usciti dalla crisi meglio e prima degli altri”.
Io credo fermamente nela teiera di Russel che orbita tra la terra e MArte, ma a volte spero che la teiera si manifesti sulla terra e faccia un bel bernoccolo a chi, per difendere interessi, la butta sempre in caciara.
si si un successone … un successone talmente grande che si rispecchia nella percentuale di cattolici spagnoli: il 14 % nella fascia d’eta 15-24 ahahha che successone!
che poi lui , cagnolino del bunga bungarolo, parli di “vuoto edonismo” ha del ridicolo…ma ormai ci hanno abituati
Sibillino: Alfano è più pericolo di Berlusconi. Siamo avvertiti…
“Dal punto di vista ideologico, si è usato l’arnese rugginoso di un concetto di uguaglianza fasullo. Dove tutti siamo uguali a zero dinanzi allo Stato (e al potere finanziario internazionale): si riduce il cittadino a individuo. Lo si vuole totalmente solo nei suoi rapporti con lo Stato e con le «potenze millantatrici della storia» (Benedetto XVI), demolendo l’idea stessa della nostra civiltà occidentale e soprattutto italiana, che non esisterebbe senza quelle opere di carità che preesistono a qualsiasi istituzione e che, proprio nel consentire un soccorso impensabile a burocrazie senza anima, consentono alla democrazia di essere se stessa e alla convivenza sociale di non essere una giungla. Chiunque, anche non credente, sa che ovunque, persino là dove l’anoressia di valori induce alla disperazione, c’è una parrocchia, c’è un oratorio, c’è una casa di suore che non è solo distributrice di elemosine, ma luogo di accoglienza, motore di ricostruzione sociale. Dove le persone sono persone.”
questo stralcio della lettera di alfano mi suscita disgusto.
Partendo dal concetto di individuo che non forse ma sicuramente Alfano non ha ben presente,fà un’elogio alla “carità” che a mio avviso è la dimostrazione reale di una reale ineguaglianza che riduce il suo “cittadino” ad elemosinare il dovuto e la sua esistenza,e nel caso di uno stato, dove c’è un governo la lampante incapacità in termini d’economica che permette che il denaro sia mosso solo in direzione di chi il soldo già lo possiede.
Che La chiesa come dice alfano sfrutti(perchè è di questo che si tratta,non fà favori senza chiedere nulla) il “vuoto etico” è sintomo di un’incompetenza dei governi e con questo aggiungo anche del popolo che ne accetta la coercizione.
Si commentano da sole le affermazioni sul trovare conforto nei luoghi di culto.
Il “clamoroso successo della Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid, che ha sancito la fine del sogno laicista di Zapatero” deve forse qualcosa a:
1. La volontà facilmente “muscolare” di mettere il cappello su uno stato di fatto: la crisi che, colpendo a destra e a manca, non ha risparmiato la Spagna – fino al punto che il malcontento si abbatte ANCHE su Zapatero;
2. La necessità di “contarsi” per “contare” – non a caso, queste pagliacciate sono diventate più frequenti e arroganti in concomitanza con il progressivo abbandono del campo dei tabù e delle sudditanze mentali da parte delle nuove generazioni – la scelta dei “giovani” non è dunque casuale (come non lo è niente, in mano a loro).
Farsi fotografare con il piede sul leone morto non è poi esente dall’apparire, per chi ha già visto il trofeo steso a terra, quel gesto di sciacallaggio a buon meracato che è.
Quanto alla “cultura della morte” – sorvolando per “carità laica” sulla notissima, morbosa passione per i martiri amputati, le budella in mostra, i feticci da reliquario e le madonne sanguinanti -, se il riferimento è all’aborto e all’eutanasia, bisogna forse ricordare che l’attuale infatuazione chiesastica per l’accanimento terapeutico prende il posto della vecchia e consolidata necessità di “chiedere scusa a dio” per lo studio del corpo umano e per l’avanzamento della scienza medica: fino all’altro giorno, curare i malati era un peccato di presunzione che contrastava il disegno divino; ora, è peccato “non commettere il peccato di presunzione che contrasta il disegno divino” – o, tradotto per gli altri, non eccedere, nel rispetto della volontà degli interessati, nell’imporre i risultati della scienza medica che non sono nati per quello e sono sempre stati avversati dalla chiesa. In altri termini, cappello più sfacciato non si potrebbe porre sui progressi ottenuti.
Per concludere, può darsi che a “una riflessione seria sul FIASCO globale” sia preferibile “una riflessione seria sul FISCO globale” – o, meglio, ecumenico e universale: papi, papetti, preti e pretoni compresi… giusto per non prendere FISCHI per FIASCHI (i quali ultimi, potrebbero essere opportunamente posati quando il tasso alcolico di questi sproloquiatori raggiunge per loro livelli imbarazzanti).
Una cosa è certa: se dio esistesse, non permetterebbe a simili arroganti mentecatti di governarci. Invece sono lì a battere cassa e a far grancassa con bestialità di questo calibro. È la prova scientifica che dio non c’è. Vergogna!
Molto spesso la morte accettata è un segno d’amore, pensiamo alle donne che muoiono di parto.
Donne che ovviamente NON vorrebbero morire di parto………
l’amore secondo questo individuo è qualcosa di agghiacciante e aberrante.
sei semplicemente un mostro
Non è un mostro: è un cıaltrone che posta in modo da intralciare le risposte.
Enrico, perchè chi la pensa come te non fa un gesto d’amore e non si ricongiunge appena possibile (sè stesso e/o i suoi cari) col suo amato creatore?
Non avete capito nulla di quanto ho scritto.
La donna conuigata che in virtù degli impegni assunti il giorno del matrimonio resta incinta sà che la possibilità di muorire di parto esiste anche nella nostra società indistrializzata e scientifica però al fine di dare la vita ad una creatura accetta questo rischio per amore del nascituro.
*maxalber
Io rispetto la mia persona.
evidentemente però non rispetti tutte le altre persone.
ma evidentemente nel tuo secolo c’è ancora la schiavitù.
Dove sarebbe questa schiavitù?
è un discorso più ampio, legato alla tua visione del mondo.
Parliamo dei massimi sistemi come Tremonti ieri a Rimini per non entrare in argomento.
no, dei massimi sistemi parli tu (come con la storia del parto in un’ultimissima che parla di tasse… non essendo le femmine dei tassi, non si capisce cosa c’entri).
ma parlare con te è perfettamente inutile dato che, come ho scritto sopra, è un dialogo tra sordi. che non conoscono la lis, tra l’altro.
tu dici una cosa che non c’entra nulla, ti si chiedono spiegazioni o ti si viene dietro e tu di nuovo rispondi una cosa che c’entra meno ancora.
mi auguro almeno che tu lo faccia di proposito.
Guarda che l’ospedale modernamente concepito lo hanno inventato i cristiani.
Quindi è difficile che curare i malati sia stato considerato peccato, anzi è da sempre considerata un opera di carità.
E poichè la Chiesa di Cristo si fonda sulla scrittura, ecco cosa dice la scrittura in merito:
Siracide 38
1 Onora il medico come si deve secondo il bisogno,
anch’egli è stato creato dal Signore.
2 Dall’Altissimo viene la guarigione,
anche dal re egli riceve doni.
3 La scienza del medico lo fa procedere a testa alta,
egli è ammirato anche tra i grandi.
4 Il Signore ha creato medicamenti dalla terra,
l’uomo assennato non li disprezza.
5 L’acqua non fu forse resa dolce per mezzo di un legno,
per rendere evidente la potenza di lui?
6 Dio ha dato agli uomini la scienza
perché potessero gloriarsi delle sue meraviglie.
7 Con esse il medico cura ed elimina il dolore
e il farmacista prepara le miscele.
8 Non verranno meno le sue opere!
Da lui proviene il benessere sulla terra.
9 Figlio, non avvilirti nella malattia,
ma prega il Signore ed egli ti guarirà.
10 Purìficati, lavati le mani;
monda il cuore da ogni peccato.
11 Offri incenso e un memoriale di fior di farina
e sacrifici pingui secondo le tue possibilità.
12 Fa’ poi passare il medico
– il Signore ha creato anche lui –
non stia lontano da te, poiché ne hai bisogno.
13 Ci sono casi in cui il successo è nelle loro mani.
14 Anch’essi pregano il Signore
perché li guidi felicemente ad alleviare la malattia
e a risanarla, perché il malato ritorni alla vita.
15 Chi pecca contro il proprio creatore
cada nelle mani del medico.
16 Figlio, versa lacrime sul morto,
e come uno che soffre crudelmente inizia il lamento;
poi seppelliscine il corpo secondo il suo rito
e non trascurare la sua tomba.
17 Piangi amaramente e alza il tuo lamento,
il lutto sia proporzionato alla sua dignità,
un giorno o due, per prevenire le dicerie,
quindi consòlati del tuo dolore.
18 Difatti il dolore precede la morte,
il dolore del cuore logora la forza.
19 In una disgrazia resta a lungo il dolore,
una vita di miseria è dura al cuore.
20 Non abbandonare il tuo cuore al dolore;
scaccialo pensando alla tua fine.
21 Non dimenticare: non ci sarà infatti ritorno;
al morto non gioverai e farai del male a te stesso.
22 Ricòrdati della mia sorte che sarà anche la tua:
«Ieri a me e oggi a te».
23 Nel riposo del morto lascia riposare anche il suo
ricordo;
consòlati di lui, ora che il suo spirito è partito.
24 La sapienza dello scriba si deve alle sue ore di
quiete;
chi ha poca attività diventerà saggio.
25 Come potrà divenir saggio chi maneggia l’aratro
e si vanta di brandire un pungolo?
Spinge innanzi i buoi e si occupa del loro lavoro
e parla solo di vitelli?
26 Pone la sua mente a tracciare solchi,
non dorme per dare il foraggio alle giovenche.
27 Così ogni artigiano e ogni artista
che passa la notte come il giorno:
quelli che incidono incisioni per sigilli
e con pazienza cercano di variare l’intaglio;
pongono mente a ritrarre bene il disegno
e stanno svegli per terminare il lavoro.
28 Così il fabbro siede davanti all’incudine
ed è intento ai lavori del ferro:
la vampa del fuoco gli strugge le carni,
e col calore del fornello deve lottare;
il rumore del martello gli assorda gli orecchi,
i suoi occhi sono fissi al modello dell’oggetto,
è tutto preoccupato per finire il suo lavoro,
sta sveglio per rifinirlo alla perfezione.
29 Così il vasaio seduto al suo lavoro
gira con i piedi la ruota,
è sempre in ansia per il suo lavoro;
tutti i suoi gesti sono calcolati.
30 Con il braccio imprime una forma all’argilla,
mentre con i piedi ne piega la resistenza;
è preoccupato per una verniciatura perfetta,
sta sveglio per pulire il fornello.
31 Tutti costoro hanno fiducia nelle proprie mani;
ognuno è esperto nel proprio mestiere.
32 Senza di loro sarebbe impossibile costruire una città;
gli uomini non potrebbero né abitarvi né circolare.
33 Ma essi non sono ricercati nel consiglio del popolo,
nell’assemblea non hanno un posto speciale,
non siedono sul seggio del giudice,
non conoscono le disposizioni del giudizio.
34 Non fanno brillare né l’istruzione né il diritto,
non compaiono tra gli autori di proverbi;
ma sostengono le cose materiali,
e la loro preghiera riguarda i lavori del mestiere.
e…?
Ho precisato il mip pensiero, non sono testimone di Geova che ritiene contro il volere di Dio curarsi.
ilsiracide è un libello di aforismi,che la chiesa ha definito parole di di dio,ci sono molti passi belli,è molti strani,come nel 29-2 dai in prestito al tu prossimo quando nè ha bisogno(ma come la caar proibi per secoli l usura).è puff ecco qua la sua giustificazione.
poi cè ne un altro 9-4 non frequentare una cantante sè no cadrai nelle sue tentazioni.(attenti alla pausini ragazzi)
e tanti altri,che a leggerli,la caar,dovrebbe solo che vergognarsi,o meravigliarsi del suo spirito di apprendimento delle scritture.
poi quella bovina che gli ospedali sono invenzioni dei cristiani,guarda federico,che pure i romani avevano ospedali,guarda ad esempio l isola tiberina a roma,e gli ospedali da campo con dovuti oggetti per interventi da operazioni,come il bisturi,da dove sono usciti?,poi non parliamo del mondo arabo,che l occidente del xii secolo sembrava,la terra dei morti viventi a confronto con certi ospedali,specialmente,dove risiedevano i califfi.ma dico,ci sono i libri,cè wickipedia,è tu con i soliti ritornelli,credi di poter dare,un giudizio totale_iI CRISTIANI HANNO INVENTATO…?.ma che DICI i cristiani erano figli del loro tempo e le strutture ospedaliere erano quelle che le conoscenze.sia non cristiane e cristiane,potevano pianificare certe attivita anche come quella della medicina.
@Kaworu: dov’è il suo problema? Cos’è che non capisce dell’intervento di Federico?
@robby: ha mai sentito parlare di prestito senza interessi? È una nobile azione, mi creda!
Enrico / Federico. Non è serio usare due nick, eh?
Io non sono Federico.
@Federico
Puoi trovare ovunque ampie conferme del timore esistenziale che coglieva i medici timorati (anche solo per ragioni culturali storicamente determinate) nel “superare le colonne d’Ercole” della malattia – le cui sofferenze, peraltro, sono tuttora pasto prediletto del Signore un po’ sanguinario proposto come padre d’infinito amore. Poi, ci puoi infiorettare sopra tutto quel che più ti aggrada. L’elenco è troppo lungo da citare: chiunque abbia voglia (purché ne abbia, ovviamente), trova esempi a bizzeffe – interdetti e divieti compresi. L’ultima sponda (in aperta contraddizione con la pretesa “cultura dell’amore”) è l’antipatia per gli analgesici. Se poi non vuoi tenere in conto questi dati di fatto, sei liberissimo di farlo: facilita molto la conservazione dell’immagine del “dio d’amore” e di chi “ama” in suo nome.
mi mancava la conclusione al copincolla.
la conclusione è: “abbiamo inventato il prestito senza interessi, ci dovete i diritti d’autore, con gli interessi!”
@ Hysteron Proteron
“ha mai sentito parlare di prestito senza interessi? È una nobile azione, mi creda!”
Pero sei un genio non ci avevo mai pensato del prestito senza interessi, ma gia che vi è venuto in mente provate convincere la IOR a diventare la prima banca a dare prestito senza interessi, dopo di che avrete il diritto di parlare, altrimenti siete un branco di quaquaraqua come gli islamici che gia praticano a loro modi il “prestito senza interessi”.
@ bradipo
Mi mancavano le tue battute…
🙂
E’ evidente che Alfano crede di parlare con dei deficienti. Noi non siamo fra quelli.
Infatti lo ha scritto su Avvenire…
Io ormai per districarmi tra informazioni e calunnie varie procedo al contrario.
Pur ignorando i fatti, quanto più, nelle varie difese di posizione, sono evidenti malafede, demagogia e propaganda, tanto più sono sicuro nascondano il losco.
E questa replica di Alfano fa rilevare elevati valori in tutti gli indicatori citati. 😀
PS,ENRICO , checcho er carrettiere non è povero è ricco,forse lo conosci??o sei della congrega di s egidio.
sai ci mangia il vostro amico ferrara,pagato colli sordi di chi paga il canone rai.
tu enrico la sai lunga…è te la mangi bene.
forse con la cucina s pietro,se tu mi capisci…ìììììì
Angelio non perde occasione di dimostrare di non capire nulla e di ripetere cosa già dette da altri, come ha sempre fatto anche quando l’hanno messo a fare il ministro.
Non ha nemmeno capito perché e stato messo (da Berlusconi) a “fare” il segretario del PDL. Semplice perché è un cagnolino fedele che scodinzola e riporta il bastoncino al padrone.
E non ha nemmeno capito che morto il padrone inesorabilmente verrà abbandonato in mezzo ad una strada fangosa.
Siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende: la campagna dello Stato estero contro i grandi evasori è funzionale a un aumento, per la CEI, degli introiti derivanti dall’8 per mille. Se il mille cresce, cresce anche l’otto.
(La saggia cattiveria non è mia, rubo a Staderini)
Si sono edonista.
Angeli’, mandami due veline di quelle vostre 😉
l edonismo lo mostra il suo mentore di arcore,che sfrutta la disagiatezza di alcune ragazze le paga(per fornicare),poi zitto va a farsi la comunione.
come si dice dimmi con chi vai è ti diro chi sei,le parole sono schiaffi al vento per citrulli come alfano ,chè non si nèanche da dove è uscito ????’.
Il nervosismo di avvenire dimostra che sono stati punti nel vivo, cioé i soldi. E che quindi si fa bene a procedere nell’eliminare quanto più possibile i privilegi fiscali e finanziari accordati alla chiesa. La gente ne è stufa, bisogna che questi personaggi se ne rendano conto una volta per tutte.
L’Angelina Jolie berlusconiana dice che la GMG ha ‘sancito’ che? UHAUHAUHA!
Ma si è riguardato la successione degli eventi o inventa di sana pianta? Buona la seconda!
Zapatero è ‘fallito’ perchè ha vissuto di rendita sulla bolla immobiliare innescata da Aznar, e non ha saputo prevederne lo scoppio e governare la crisi conseguente.
Angelino Jolie, invece, è capo di un partito di governo che, dopo aver NEGATO la crisi, ha portato l’Italia ad avere un debito pubblico RECORD, una crescita ZERO e la più ALTA disoccupazione giovanile dell’Unione Europea.
E ‘sto bambacione parla del ‘fallimento’ di chi? Del suo padrone Berlosco? Nooo, di Zapatero!
Sbobba falsa per i lettori di Avvenire che, essendo seguaci della sgualdrina universale falsificatrice per antonomasia, lappano e ingurgitano estasiati. Buon appetito.
Quello che più urta è il fatto che questi ımbecıllı, che SONO la causa dello sfacelo dell’Italia, siano anche quelli che dovrebbero sistemare le cose. E vorrebbero sistemarle salvando i loro privilegi e quelli dei loro complici. Questo poveretto, fresco di declassamento da ministro ad agitatore di partito, si mette anche a fare il difensore di interessi antitetici a quelli dello stato: chissà perchè?… Se appena appena si muovesse qualcosa nelle piazze… ma in Italia è più facile che scendano in piazza per lo sciopero dei calciatori, che per la disoccupazione.
…. gli enti religiosi che producono reddito pagano già tutte le tassedovute…. Chi non lo facesse, sbaglierebbe.
Il succo sta tutto in questa frase. Io pensavo che gli enti religiosi che producono reddito fossero degli evasori, invece no sono semplicemente “sbadati”.
la chiesa non è che evade,è solo semplicemente condonata,non capisono certi troll,che non si vuol toccare l 8 xmille in sè(magari),ma solo gli enti ecclesiastitici che fatturano,come negozi,dove si vende tutto cio che concerne il sacro(fate un giro a roma)non dico,ma un 100.000 al giorno solo per cartoline con foto di papi santi,ecc,ci escono.e vado per il minimo.alberghi,ecc…,e so soldi.
poi cè l opera romani pellegrinaggi,che porta turisti a veri safari nei luoghi tipo basiliche,ecc,e altro ancora.
nessuno penso vole toglie alla suora la cantina dove cè mette le scope,per pulire l oratorio.
Non fosse altro per dare a Cesare quel che è di Cesare. Punto. Lasciamo perdere ciò che si dovrebbe a Dio. In questo caso ci dovremmo allineare ad Alfano e non ci sta per nulla bene.
Per confutare che questi non capisce nulla, non ci vuole molto. Basta osservare come sa bene interpretare da che parte tira il vento.
Meglio di quanto ha detto, non avrebbe potuto, per accattivarsi le simpatie della ccar. ovvero il portafoglio voti.
Il che dimostra che sa eccome cosa deve fare e da che parte stare. Che poi per alcuni sia un fedele amico dell’uomo è altra cosa.
Alla base di ogni valutazione, circa le affermazioni di Avvenire o di chicchessia, se non mettiamo mano al concordato, non risolviamo niente. (Art. 29)
Quanto alla comunicazione mediatica circa i GIOVANI, ribadisco giovani (18-25) anni che avrebbero inneggiato a Cristo in Terra e pregato per Cristo il Cielo, la Madonna, lo Spirito Santo, e il Padre, altro non è che la conferma che alcune “favole” permangono nella mente dei giovani più di altre, senza altra ragione se non quella ormai arcinota, che se venisse a mancare
la fede, questi giovani si renderebbero conto che nel loro giardino fiorito non ci sono le fate.
Quanto al Alfano, se non si fosse adeguato al potere d’oltretevere, pienamente condiviso dal fondatore del PDL, avrebbe messo fine al suo segretariato.
La sottomissione al potere della Chiesa, vale pertanto per tutti i partiti politici. Tranne per i Radicali.
Comunque l’uscita sulla GMG è demenziale… Ci sarebbe da ridere se non fosse che è uscita fuori dalla bocca di Alfano. Questo paese ha bisogno di un reset.
Joli Alfano è solo uno dei tanti della scuderia di Arcore ai quali il Premier dice: “Devo fare una figura di mer.. prestami la tua faccia”.
Alfano ragiona come il suo capo nanetto: l’invidia starebbe alla base di qualsiasi contestazione. Sia chi protesta contro il nano d’hardcore e la sua corte, sia chi chiede di abolire i privilegi del clero, viene sempre liquidato come invidioso.
Personaggi così sono talemente biechi che non hanno nemmeno la più pallida idea di cosa significhi una sana e legittima indignazione per amore della giustizia e della legalità, valori che dovrebbero essere supremi in una società civile. Personalmente questo atteggiamento mi offende profondamente. e mi ferisce come cittadina.
“Insomma, non mi pare si possa definire questo ragionamento una calunnia”
E’ calunnia tutto ciò che si dice contro di loro.
Dall’articolo:
“da almeno quattro anni dimostriamo, dati alla mano, che gli enti religiosi che producono reddito pagano già tutte le tasse dovute”
Li hanno pubblicati?!?!
è un bugiardo alfano sa benissimo che questa verita su certi profit della caar è al centro di inchieste giornalistiche da almeno 6 0 7 anni.
immaginate col giubileo,i soldi che vagonarono per le opere di urbanizazzione,dove chiese ecc.. la facero da leoni
se dio esistesse…!!
Se esistesse dovrebbe fare molti distinguo da ciò che le religioni monotesiste gli han fatto dire in millenni di storia, cioè, tutto l’immaginiario possibile.
L’assioma secondo cui, “se si crede a Dio si arriva a credere a tutto” è stato ampiamente dimostrato, mentre non è valida logicamente in alcun modo e non è dimostrabile la tesi opposta, per cui se non si crede a Dio si arriva a credere a tutto, e non è una questione di punti di vista, la storia stessa delle religioni dimostra che la fede in Dio è l’origine di tante altre credenze in migliaia di altri dei, beati, santi, patroni, reliquie, crocifissi, medagnliette miracolose ecc…ecc…
Dovremmo parlare di spiritualità e di angeli, perché se cominciamo a toccare i loro soldi diventano isterici. Ragionare pacatamente sui conti fa paura, eh?
Naturalmente i leccapiedi si sgolano (e buttano via litri di inchiostro – o kWh) a difendere i privilegi di chi porta loro un po’ di preferenze.
Professionisti di morte noi?
Ricordiamo che Der Spiegel ha scoperto che la banca tedesca Pax ha investito 580mila euro in azioni della “Bae Systems”, società inglese produttrice di armi, 160mila euro nella pillola contraccettiva Wyeth e 870mila euro in partecipazioni in società di tabacco.
La banca si è scusata per il comportamento “non conforme a standard etici”. La Pax promuoveva gli investimenti in fondi etici, specialmente dichiarando l’esatto contrario ossia di evitare investimenti in società produttrici di armi e tabacco perchè non consoni a una organizzazione la cui azione è ispirata alla fede cattolica. La Chiesa condanna la contraccezione dal 1968 e l’uso della pillola contraccettiva è considerata un “grave peccato”.Un rappresentante della Pax Bank ha dichiarato che i loro errori verranno corretti immediatamente senza alcuna conseguenza pregiudizievole per i nostri clienti, in quanto sfortunatamente tali investimenti sono sfuggiti ai controlli interni, e ha ringraziato il giornalista tedesco di Der Spiegel per aver sollevato la questione.
Parla proprio la Chiesa, la “professionista di morte” per eccellenza.
Ha smesso di seminar morte e guerre in giro per il mondo solo dopo il 1870.
Chissà perchè!
“Vergonia” = http://silvioperilnobel.blogspot.com/ = “Silvio Berlusconi Nobel per la Pace – Official website for Silvio Berlusconi’s candidacy to the Nobel Peace Prize 2010”
MA SIETE PROPRIO SENZA PUDORE, SENZA MORALE, SENZA ETICA, SENZA VERGOGNA!!! 👿
Quando Alfano parla di “cultura della morte” (ma non solo), non ha il senso del ridicolo, a livello di avanspettacolo, cosa che gli succede spesso. Pensare che un quarto degli italiani gli dà fiducia mi squassa..
W i radicali che sono gli unici che con CORAGGIO sburdaggiano il vaticano. Altro che già paga le tasse. NON le paga quasi per niente o per niente addiruttura.
vorrei sapere chi paga lo stipendio e le pensioni dei preti e delle suore. Non sarà mica con denaro dei contribuenti italiani?
Per i preti penso di sì, dal rendiconto dell’8/1000 per il 2008:
Somma stabilita dalla Conferenza Episcopale Italiana per il dignitoso sostentamento dei sacerdoti (al netto dei contributi previdenziali dovuti al Fondo Clero dell’INPS e al lordo delle ritenute fiscali):
– sacerdoti abili a prestare un servizio a tempo pieno:
da un minimo di € 11.520,00 (€ 960,00 mensili x 12 mensilità)
a un massimo di € 21.456,00 (€ 1.788,00 mensili x 12 mensilità)
– sacerdoti non abili a prestare un servizio a tempo pieno:
sacerdoti: € 15.552,00 (€ 1.296,00 mensili x 12 mensilità)
Vescovi emeriti: € 18.864,00 (€ 1.572,00 mensili x 12 mensilità)
Sul sito della conferenza episcopale francese si legge invece che i preti e il vescovo della stessa diocesi percepiscono tutti la stessa somma:
Globalement, en France métropolitaine, la répartition des charges diocésaines est la suivante:
“- Traitement et retraites (dont charges salariales) des prêtres et évêques. Le traitement des prêtres varie de 800 à 1000 €. L’évêque reçoit le même traitement que les prêtres de son diocèse.”
Dice Avvenire: “…gli enti religiosi che producono reddito pagano già tutte le tasse dovute”…
STA IN QUEL “DOVUTE L’INGANNO! 👿 PERCHE’, PER ACCORDI DA “SCAMBIO DI FAVORI” CON TUTTI I GOVERNI DA MUSSOLINI IN POI LE TASSE “DOVUTE” DALLA CHIESA SONO MOLTO MENO DI QUANTO SONO LE TASSE “DOVUTE” DALLA DAI CITTADINI E DAGLI ENTI ITALIANI! 👿
Imbroglioni fino a NEGARE L’EVIDENZA e DISINFORMARE i cittadini italiani che pagano! 👿
TRUFFATORI!!! 👿
Direi soprattutto tradıtorı dell’Italia, sia i preti che i politici, che rubano alla patria per arricchire uno stato canaglıa. Abrogare il concordato.
Abrogare il concordato AL PIU’ PRESTO!!!
Lectio magistralis di lecchinaggio
L’interpretazione dei fenomeni sociali non rientra nelle capacità di Alfano, forse giocare col potere si, ma alla fine i numeri che indicano un lento ma inesorabile crollo della superstizione avrà alla fine anche dei risvolti politici.
La nostra più grande alleata, la rivoluzione industriale, annienterà stritolando nei suoi ingranaggi la superstizione.
Whatever happened to Cei’s Ceo? ovvero che fine ha fatto Bagnasco?
E’ dalla dichiarazione del 19 agosto (“Le cifre dell’evasione fiscale sono impressionanti) che il card. Bagnasco non ha più rilasciato altre perle di saggezza. Che le cifre siano impressionanti non è notizia che dovrebbe stupire il capo della CEI, dato che ben 130 milioni del bottino recuperato dallo scudo fiscale sono stati destinati alle scuole paritarie, senza che Bagnasco se ne sia lamentato! Ms alle proteste sui social media e a articoli di stampa della settimana, Bagnasco continua ad opporre un ostinato silenzio.
Eminenza, avevamo detto Trasparenza, non Invisibilità.
E adesso per difenderlo parla Alfano, sia lodo a lui.
Eminenza, è l’Angelo sbagliato….
Se bagnasco parla ancora fa la fine di Albino Luciani.
Sono più tolleranti con le eresie che non quando ci sono di mezzo i soldi…
Ma parlare dei loro soldi è di per sé la più grave delle eresie! Farebbero bene a formalizzare il tutto inventandosi un nuovo dogma ad hoc.
GIA’ FEDERICO II DI SVEVIA NELLA SUA IMMENSA SAPIENZA SCRIVEVA DEGLI EKKLESIASTICI: “(…) Ma Noi non saremo né i primi né gli ultimi che gli abusi dei preti tentano di abbattere. E questo accadrà anche a voi, fintantoché ubbidirete a coloro che si fingono santi e, nella loro voracità, sperano che tutto il Giordano salga loro in bocca (…) In verità le enormi entrate con le quali, come ben sapete, si arricchiscono dissanguando molti regni, danno loro alla testa. (…) Quanto più generosamente Voi tenderete la mano a questa sorta di poveri, tanto più avidamente essi afferreranno non solo quella, ma anche il braccio. (…) È stato Nostro costante intendimento far sì che a tutti i livelli, ma principalmente a quelli più elevati, il clero sia finalmente ricondotto alla Chiesa delle origini (…). Quelli infatti sono i veri religiosi (…). Costoro, invece, si consacrano al mondo, inebriandosi di piaceri e mettendo da parte Dio. La loro devozione annega in un fiume di ricchezze. Sgravarli del nocivo carico di tesori che li conduce alla rovina costituisce un’opera di carità cristiana” . DA: ALL’OMBRA DI CASTEL DEL MONTE-ASSASSINATE FEDERICO II DI SVEVIA, http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-di_benedetto_alessio/isbn-9788854835139/all_ombra_di_castel_del_monte_assassinate_federico_ii_di_svevia_.htm
la sola speranza di questo povero paese rimane l’Europa… sicuramente più al riparo di noi dagli effetti del vaticano della nostra povera itaGlia.
Speriamo che ci aiutino loro, e che ci indichino una via di civiltà che ci allontani dalle tonache d’oltretevere!
Alfano è alla stessa altezza intellettuale della Santanchè o Scilipoti e fortunatamente anche il suo partito sta per disfarsi in mille pezzi. Vada pure a leccare il culo al Papa.
approvato e sottoscritto !!!!!!!!!
Sempre più raffinato.
….e gargiulo proviene da “gargio”, che in Sicilia é uno volgare, rozzo.
il tuo papa è raffinato quanto una cartavetrata. Ti scandalizzi di più per la parola culo che per gli abusi sessuali dei preti. Ma vai a pregare al tuo bambino !
o forse non ho capito, potresti chiarire per favore quale espressione ti ha sconvolto?:
leccare
culo
leccare il culo
Papa
leccare il culo al papa
Alfano
Santanchè
Scilipoti
Quale?
io voto “scilipoti”
Non solo non pagano le tasse ma si fanno anche finanziare i loro viaggetti dai cittadini italiani, e pure a caro prezzo. Per la prossima visita del papa a Lamezia Terme, in Calabria, stanziati da Comune Provincia e Regione quasi 2 milioni di euro per montare il palco e stendere il tappeto rosso. Firma la petizione.
http://www.petizionionline.it/petizione/il-papa-a-lamezia-fermiamo-lo-spreco-di-denaro-pubblico/4864
La petizione è condivisibile nel titolo e nel testo, avrei firmato se avessi potuto avere la conferma che Nona Suomy è il nome di una persona reale e che il sito è affidabile.
C’è qualcuno dello staff che può darmi chiarimenti?
ciao Fiorenzo sono più di una persona reale, sono una moltitudine di persone che sta firmando perchè non vuole che il papa bruci un paio di milioni di euro pubblici per la sua santa messa. Cerca su google e youtube “il papa a Lamezia” e ci troverai. Siamo in tanti e siamo tutti reali!!
Grazie.
In attesa che qualcuno gentilmente mi chiarisca la faccenda come sopra chiesto, metto qui la meditazione che mi ha ispirato il caso di Lamezia Terme.
Un super-Papa per i poveri di spirito.
Spagna, Ancona, Lamezia Terme. Dappertutto si spera che l’anziano Papa possa portare chissà quali benefici.
In Spagna con la GMG speravano che il Papa favorisse il turismo.
In Ancona con il CEN gli operai del cantiere navale sperano che il Papa porti lavoro.
Ma il più disperato ed esplicito di tutti mi sembra essere LUIGI ANTONIO CANTAFORA, Vescovo di Lamezia Terme, che attende la visita di Benedetto XVI del prossimo 9 ottobre 2011 come “un dono inaspettato”.
Nella sua “Lettera alla Diocesi in preparazione alla Visita pastorale del Santo Padre Benedetto XVI a Lamezia Terme”, intitolata “Nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina (At 3,6)”, il Vescovo di Lamezia Terme paragona la sua città e la sua Calabria al mendicante storpio di cui, negli Atti degli Apostoli (3,1-10), si narra la guarigione ad opera di Pietro e Giovanni.
Per la sua terra il Vescovo usa l’espressione “Un territorio mendicante” e dice “Proviamo ad attualizzare questo racconto [guarigione dello storpio mendicante]. Lo storpio passa da una condizione di emarginazione, solitudine e rassegnazione ad una vita nuova.” Poi immagina che la paralisi dello storpio possa essere metafora della paralisi del Sud “piegato e rassegnato” e di un certo immobilismo del suo territorio. In fine controbilancia con un po’ di orgoglio meridionale. Ma la speranza di fondo del Vescovo sembra essere quella che Ratzinger farà… alzare e camminare lo “storpio” – nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno – che poi entrerà con lui nel tempio “camminando, saltando e lodando Dio.”
Abbiamo visto quanti debiti ha lasciato la visita papale nel Regno Unito alla finanza pubblica di quel Paese, abbiamo visto quanto i conti per la Spagna siano stati fatti “senza l’oste”, abbiamo visto quanti milioni sono stati spesi ad Ancona. Nella stessa Lamezia Terme si lamentano un paio di milioni di denaro pubblico che sarebbe speso in sole opere temporanee per la visita del Papa. Certo sarà difficile che lo “storpio” territorio della diocesi di Lamezia Terme cammini meglio con due milioni in meno.
Falconara Marittima, 29 agosto 2011 Fiorenzo Nacciariti.
Cacca nello Spazio, CapaRezza
Con tutte le grandi cose che ha fatto in Italia Angelino Alfano come ministro della Giustizia, cose mirabolanti per le quali il mondo intero è rimasto a bocca aperta e per le quali tutti i più grandi giuristi del mondo sono rimasti stupefatti, siamo certi che lo stesso potrebbe fare grandi cose anche per portare all’effettiva esistenza il pdl (sempre che il suo gran vice capo gli passi la bacchetta magica; soldi); intanto si trastulla su Avvenire a difendere il patrimonio del suo capo in prima. Evidentemente si tratta di un uomo dalle energie sovrabbondanti. Beato lui.
http://www.youtube.com/watch?v=_zOLPCq9JdA
Che, con le prove tecniche su Avvenire, stia cercando un cliente ancora più sostanzioso?
Nessuna campagna stampa per fare pressione sui giocatori di calcio, per quanto l’opinione pubblica sia unanimemente schifata. Solo addosso alla chiesa dicendo tante bugie.
Ti risulta che I calciatori abbiano qualche privilegio fiscale, tipo non pagano l’ICI per I loro ristoranti con campo da calcio annesso??? Ti risulta che almeno l’Avvenire sta facendo una campagna del genere???
Sembra che gli stadi siano pieni e che i diritti per trasmettere le partite in tv siano sostanziosi, perché c’è pubblico. Può non piacere che tanta gente spenda tanti soldi per un campionato di calcio ma è la libertà. Non vorrai per caso imporre che vadano a messa alla domenica invece che alla partita, no? Ognuno deve fare quello che lo fa sentire meglio. Se ci sono tante persone che mettono tanti soldi nel mondo del calcio, bon, a me basta che si finanzi. Poi ci sono sempre gli scandali dove girano tanti soldi, scommesse truccate ecc., ma in fondo non sono La Chiesa cattolica e apostolica che ci parla di povertàsacrificiomoralitàamen.
Invece leggevo qualche giorno fa che Bagnasco, oltre al suo stipendio di vescovo (che almeno in parte gli deriva dall’8/1000) percepisce una pensione dallo Stato italiano di circa 4 mila euro al mese per il periodo di 4 anni in cui fu Ordinario militare. Come lui ci sono quattro tre altri prelati che sono stati Ordinari militari per 3-7 anni, prima di essere nominati arcivescovi e quindi aver lasciato l’incarico presso l’esercito e iniziato a percepire la pensione. Quattro mila euro di pensione al mese per pochi anni di servizio??? Ma questo è un privilegio, ossia è un furto!
Bene, finalmente metti la Chiesa sul piano giusto!, bravo giuseppe!
Angelino Alfano è probabilmente uno dei più immondi e raccapriccianti esempi di politicante da strapazzo nonchè di tipico italiota falso ed ipocrita dalla doppia morale.
Prima di parlare di morale Angelino Alfano dovrebbe pensare a non firmare tutte le leggi ad personam per salvare i politici che commettono crimini dai processi.
Per l’edonismo, poi, questo è un clamoroso autogoal: è uno dei capitalisti più sfegatati che difende il privato senza se e ma e poi ha il coraggio di fare la morale agli altri. Non ha mai provato a chiedersi come il moralismo religioso al quale finge di rifarsi (sovente per convenienza e opportunismo politico) si concili con il consumismo contro cui a parole predicano, ma poi fanno di tutto per esaltare cme motore dell’economia, arrivando addirittura a sopprimere quei 2 3 giorni di ferie in più in nome di una aletatoria e astratta logica della produttività ?
Se è veramente contro l’edonismo, una sana autocritica contro il suo presidente che si comporta da vec***o p***o e paga ragazze anche giovanissime per appagare i suoi più subdloli istinti me la sarei aspettata, ma niente al riguardo…mah, che strano…
Angelino Jolino e le sue geniali proposte (incomprese) per il problema delle carceri…
http://www.youtube.com/watch?v=-l_vgNRtjkA&feature=relmfu
Ricchi, ricchissimi, praticamente religiosi…
http://www.youtube.com/watch?v=LgDUMjiSR6E&feature=related