Il papa: “Cattolici e ortodossi uniti contro le sfide della secolarizzazione”

In occasione del XII simposio intercristiano che si tiene questi giorni nella città greca di Salonicco, sul tema La testimonianza della Chiesa nel mondo contemporaneo, Benedetto XVI ha inviato al card. Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, una lettera in cui plaude all’iniziativa. Il tema del convegno, scrive il papa, è “al centro delle mie preoccupazioni e preghiere” perché l’annuncio cristiano “ha bisogno oggi di un rinnovato vigore in molte delle regioni che per prime ne accolsero la luce”. Regioni che in tempi recenti invece “sperimentano gli effetti di una secolarizzazione capace di impoverire l’uomo nella sua dimensione più profonda”, sostiene il papa.
Nel mondo contemporaneo vi sono “fenomeni contraddittori”: da un lato “una diffusa distrazione o anche insensibilità nei confronti della trascendenza” e dall’altro “numerosi segni che attestano il permanere, nel cuore di molti, di una profonda nostalgia di Dio”, che pone “in atteggiamento di sincera ricerca”. Per tutti questi motivi “gli attuali scenari culturali, sociali ed economici pongono a cattolici ed ortodossi le medesime sfide”, continua Benedetto XVI auspicando “lo scambio di riflessioni” tra le due Chiese.

Valentino Salvatore

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67 commenti

Southsun

Ceeerto, la “santa” alleanza dei residuati del medioevo per riportare il mondo al feudalesimo.

La “luce” del cristianesimo declinato da Nazinger è NERA come la pece, e se ne stanno accorgendo i Paesi che gli pagano i lussi sibaritici, acqua, elettricità e i viaggi a scrocco.

Vada a fare questi discorsi in Scandinavia, chè così le pernacchie le sentiranno fino in Libia.

Federico Tonizzo

Dopo che gli è andata evidentemente buca un’analoga iniziativa con Ahmadinejad, ora ci prova con gli ortodossi! :mrgreen:
Ricordo però che anche Paolo VI ci provò a suo tempo con Athenagoras, ma non mi sembra se ne fece molto! :mrgreen:

ErnestoBabbo

mancano Batman e Superman e poi siamo a posto… Neanche alla Marvel!

Near

L’avrò ormai detto un milione di volte ma mi rivedo costretto a ripeterlo, convinto tuttavia del fatto che il mio appello cadrà per l’ennesima volta nel vuoto.
Ma se il mondo secolarizzato per costoro non va bene, va cambiato o migliorato, abbiano il coraggio di dire in termini concreti (non astrusi come in questo caso) qual è il mondo che vogliono loro, retto da quale modello economico, da quali leggi, usanze, se ci sarà o meno democrazia e libertà di opinione per coloro che non la pensano come loro.
Insomma, lo dicano senza remore e giri di parole astrusi, cosicchè tutti (credenti e non) avranno la possibilità di vedere il vero volto, le reali intenzioni di questa chiesa.

Leo

Dovrà accontentarsi di me, che non sono Ratzinger, sono però credente e fedele al Papa ed alla Chiesa. E, nella mia piccolezza, glielo dico senza giri di parole. Almeno ci provo, sempre nella mia piccolezza. Cominciamo con il dire che dove non c’è (o non c’è stato in modo profondo, duraturo, plasmante) cristianesimo non c’è democrazia e libertà di parola. Prenda il mappamondo, gli dia un’occhiata veloce, e forse se ne accorgerà anche lei. Se vuole sapere quale modello economico, quali leggi ecc…. si legga l’enciclica sociale del Papa sulla globalizzazione: la “Caritas in veritate”. Lo faccia però senza pregiudizi. Altrettanto faccia per il punto n. 1883 del Catechismo della Chiesa Cattolica, sempre senza pregiudizi. Si informi anche su ciò che dice la Dottrina Sociale della Chiesa. Vedrà che il vero volto e le reali intenzioni, come dice lei, della Chiesa sono belli. Anzi bellissimi. Sono il volto del Cristo che è Dio ed è Risorto e di sua Madre. Verità, Libertà, Bellezza traspaiono abbondantemente dal Magistero sociale della Chiesa. Solo con il riferimento al Dio Cristiano fattosi uomo si possono affrontare con coraggio e speranza tutte le sfide economiche e sociali, sia individuali che collettive. “Senza di me non potete fare nulla” (Giovanni 15,5) dice il Signore. Le auguro buona lettura, e che il Signore la illumini. Con Amicizia!!

Fiorenzo Nacciariti

“Senza di me non potete fare nulla” (Giovanni 15,5)
“Ghe pensi mi” (Silvio 1,1)

antoniadess

@leo: certo, libertà: di chi? sempre e solo la vostra, alla libertà altrui fate una bella pernacchia tutti i giorni, il grande Salvemini sintetizza bene la questione cruciale: “La realtà è che quando un clericale usa la parola libertà intende la libertà dei soli clericali (chiamata libertà della Chiesa) e non le libertà di tutti. Domandano le loro libertà a noi laicisti in nome dei principi nostri, e negano le libertà altrui in nome dei principi loro” (Gaetano Salvemini)

Near

La democrazia è nata in ambito laicista e illuminista e non cristiano, soprattutto considerando il cattolicesimo, la corrente di pensiero della chiesa è quella che più si è opposta alla democrazia e al mondo moderno e ancora oggi permangono molti punti oscuri e contraddizioni, non si può negare. Ancora oggi gran parte della chiesa considera la Rivoluzione Francese come il momento più disastroso della storia dell’occidente e ti sfido io a dimostrarese in che condizioni saremi ora senza quell’evento, ancora da troppo demonizzato. Ancora nella prima merà del ‘900 la chiesa, pur non identificandosi con tutte le teorie e le pratiche dei regimi fascisti e nazisti, di fatto vedeva loro come il male minore, come un’occasione di ritorno all’ordine in un mondo sconvolto dal caos del comunismo e della democrazia.
Non penso di avere il tempo ne la voglia di leggermi encicliche e volumi lunghi e astratti, mi basta solo sapere poche cose concrete e semplici, tipo, nel mondo governato secondo i principi della chiesa che diritti avranno chi professa le altre religioni e chi non è credente ? Ci sarà la libertà di costoro di portare avanti politiche, idee e stili di vita anche contrari ai principi che la chiesa ritiene fondamentali ? Ci sarà libertà ad esempio per gli omosessuali di unirsi e di vedere tutelati i loro diritti ? Ci saranno ancora tutti i diritti civili che duramente (nonostante 2 millenni di cristianesimo) ci siamo guadagnati ?
Un non credente potrà aspirare alle massime cariche dello stato (difficilissimo già ora), il popolo avrà diritto di eleggerlo e lui sarà libero di agire anche contro il volere della chiesa ?
Mi basterebbero solo delle risposte dirette e incontrovertibili a queste semplice domande, senza sconfinare in discorsi astrusi e nei soliti giri di parole, con i quali si vuole dire tutto per poi alla fine non dire niente.

Near

Esempi di paesi democratici non cristiani: la Turchia, il Marocco, la Tunisia, l’Egitto, Israele, la stessa Cina, la Corea del Sud, il Giappone e penso che di esempi se ne possano trovare ancora.
Tu dirai, ma alcuni di questi stati hanno acquisito la democrazia da poco e in alcuni la democrazia è ancora imperfetta e a questo punto ti potrei dire: è forse perfetta la nostra democrazia cosiddetta rappresentativa che abbiamo in Italia culla del cristianesimo, dove i sondaggi affermano che la maggior parte della popolazione ad esempio è favorevole alla legge per tutelare i diritti e i doveri delle coppie di fatto, mentre la maggor parte del mondo politico è contraria (caso quasi unico questo nel mondo occidentale) ? E ti potrei fare mille altri esempi. In Tunisia ad esempio la RU486 è stata adottata prima che da noi.
E poi, cosa intendi esattamente con cristianesimo ? Anche qui tu a parer mio fai un’astrazione e una semplificazione non da poco. Esistono forme diversissime per quanto concerne il modo in cui questa religione è vissuta, ad esempio i protestanti non condividono tutti i dogmi e i precetti del cattolicesimo. Prova ad esempio a pensare alla differenza abissale che esiste tra le concezioni della chiesa cattolica e quelle delle chiese avventiste e metodiste.
Come vedi, la questione è molto meno semplice e banale di come tu hai tentato di dipingerla e ad ogni modo uno stato, se vuole veramente definirsi laico e democratico senza se e senza ma, ritengo non possa prescindere dal fatto ineluttabile della secolarizzazione.

CosmoGioioso un Giorno

“Sono il volto del Cristo che è Dio ed è Risorto e di sua Madre”

ma LOL

Murdega

Leo risponde:
venerdì 2 settembre 2011 alle 23:47

Disarmante!!!!!

nightshade90

in nigeria (almeno una sua parte) la maggioranza è cristianissima, ma uccidono le bambine accusandole di essere streghe.

il giappone è ateisssimo e, chi non è ateo, è shintoista, buddista o confuciano. ed è democraticisssimo e con un tenore di vita straordinario.

israele e india non sono certo cristiani, ma sono certamente delle democrazie.

in europa i paesi con il più altro tenore di vita, i migliori servizi e meno corruzione, sono quelli a maggioranza atea e governo perfettamente laico.

in sud america, i paesi più cristiani (e cattolici) coincidono con quelli sotto dittature.

decisamente se uno guarda il mappamondo nota che i paesi cristiani NON COINCIDONO con i paesi democratici, e viceversa……

Stefano

@ Leo

Mi chiedo se vi troviate in imbarazzo ogni volta che tentate di giustificare le mille contraddizioni insite nelle vostre credenze o ormai fornire scuse sia diventata seconda natura, tanto che non è più necessaria una scusa per farlo.Perché i vostri commenti risultano francamente insulsi a chi non abbia deciso di praticare quello sport.
Comprenderà che fornire “ragioni” come le sue in un sito di atei risulta quantomeno grottesco, immagino quindi che tali interventi debbano servire a voi: per far che?

Lo faccia senza pregiudizi dice. E questo lo consiglia alla luce di un gigantesco pregiudizio: la sua fede.
Perché non riflettete mai sulle implicazioni di quel che scrivete?

Marcus Prometheus

Giappone, Corea del Sud, Taiwan, India, Sri Lanka, Israele, Singapore, Nepal, Thailandia sono nazioni che non sono mai state cristiane eppure sono democrazie (piu’ o meno perfette, ma democrazie). Rappresentano un quinto della popolazione mondiale.
Poi ci sono nazioni EX cristiane, ove i credenti oggi sono minoritari, come la Scandinavia, il Regno Unito, il Canada, la Nuova Zelanda, la Francia, piu’ o meno anche l’Australia.

Lyra

@Leo
Anche io sono credente cristiana (non molto “fedele” al Papa e alla Chiesa cattolica), ma dissento dal “dove non c’è (o non c’è stato in modo profondo, duraturo, plasmante) cristianesimo non c’è democrazia e libertà di parola.” La democrazia e la libertà di parola, per come le intendiamo oggigiorno, sono nate nell’Illuminismo e purtroppo grazie alla Chiesa, che per secoli è stata avversa a qualsiasi forma di democrazia, libertà di pensiero, parola (Le dice qualcosa il caso Galilei, tanto per dirne una?). E’ vero, Gesù ha parlato di uguaglianza, di fraternità, di compassione, ma purtroppo la Chiesa, accecata dalla sete di potere, non si è tenuta al suo messaggio di umiltà, servizio, amore e rispetto del prossimo.
Ha ragione Antoniadess a dire che per secoli(e per certi versi ancora oggigiorno) la libertà a cui ci si riferisce è solo quella dei cattolici e che spesso non si tiene in considerazione anche quella dei credenti di altre religioni e dei non credenti…insomma non è una libertà di tutti, laica!
Anche Near non ha tutti i torti nel dire che “ancora oggi gran parte della chiesa considera la Rivoluzione Francese come il momento più disastroso della storia dell’occidente”…forse non la maggior parte, ma di sicuro molte cariche ecclesiali avversano l’Illuminismo e la secolarizzazione derivante dalla laicità dello Stato. “Solo con il riferimento al Dio Cristiano fattosi uomo si possono affrontare con coraggio e speranza tutte le sfide economiche e sociali, sia individuali che collettive.” Noi cristiani non dovremmo essere così presuntuosi da voler avere l’esclusiva in campo etico: esistono tanti atei, agnostici e tanti credenti di altre religioni che hanno compiuto atti morali esemplari. L’etica laica è esiste e tutti (credenti e non)dovremmo lavorare assieme per trovare la strada del bene comune per rendere più umana, giusta, questa società. Come dice Ernesto Olivero “Che tu creda o no, che tu sia cristiano o di un’altra religione, sento che è possibile camminare assieme.”

Lyra

Errata corrige “e purtroppo grazie alla Chiesa”…intendevo dire “e putroppo NON grazie alla Chiesa”

Murdega

D’accordo con Near su tutto “Esempi di paesi democratici non cristiani…….

Magara

Della serie: sfide perse in partenza… Ci sarà un premio di consolazione?

lumen rationis

Normalmente le religioni sono in conflitto (ognuna ha l’unico dio) .Quando si sentono minacciate dalla possibilità che una significativa parte del gregge cominci a ragionare autonomamente, cercano appoggio reciproco. Prima di tutto il gregge deve essere disposto a credere, poi si discute a quale superstiz… religione deve credere.

In questo caso la “nebbia di parole” del vicario di cristo (!) non esce dalla normalità degli ultimi tempi.

enrico matacena

Adesso con gli ortodossi, ma se avanza la secolarizzazione, tra qualche tempo il papa si alleerà anche con i seguaci di Bin Laden per fronteggiare gli infedeli

Stefano Grassino

A Enrì e questo non ci dorme più la notte. La paura della secolarizzazione lo farà finire in neuropsichiatria. Famo qualcosa pé sto poraccio!!!! 🙂

giuseppe

Veramente il papa é stato si é espresso in modo inequivocabile contro l’uso della violenza. Ad esempio nel discorso di Ratisbona ( che certo laicismo avrebbe dovuto apprezzare e invece ha contestato ). Quindi l’alleanza con Bin Laden mi pare molto improbabile.

Southsun

Guarda che il discorso di Ratisbona più che i laicisti l’hanno “equivocato” i pazzoidi islamisti che hanno subito subito tirato fuori la scimitarra.

In altri tempi si sarebbe scappata una guerra solo per quello, e non certo causata dai laicisti.

Siete uguali negli intenti e nella cultura oppressiva, ma non nell’aggressività e nella vendetta.

Non più per voi, dal 1870.

Lumen Rationis

Il vicario di cristo si esprime contro la violenza da quando la violenza non è più (ufficialmente) uno stromento di potere/governo/relazione sociale.
Una volta non era cosi e il vicario non condannava la violenza cosi spesso.
Chi rappresenta l’assoluto non dovrebbe adeguarsi cosi alle mode terrene!

Inoltre oggi condanna la violenza fisica.
Il lusso del pulpito mentre esorta alla povertà e alla rinuncia non è violenza?

Gargiulo

Che noia !.

Se ci sono interessati posso dire 1 milione di fesserie per 1/1.000.000 dei soldi che sta rubando in Grecia.

Ecco a voi prova gratis:

“la testimonianza della Santa Eucaristia convoca tutti i cristiani alla riflessione e la gioia di appartenenza in Cristo. Il riscaldamento della coca cola e la bruciatura della frittura mista di pesce implicano comportamenti peccaminosi che ci allontanano della Verità del corpo e del sangue di Cristo”

Florenskij

@ E. Matacena. Dato il suo cognome molto probabilmente di origine greca le tornerà gradito sapere che nessuna chiesa è così vicina a quella cattolica come quella greco-ortodossa: grandi dogmi “cristologici” e superculto mariano. Le due lingue base della teologia cristiana sono il Greco e il Latino.
Alleanza con i discepoli di Bin Laden? Ci pensi: nel culto cristiano è prevista come normale atto rituale la prosternazione con la fronte a terra? Questo significherà pur qualcosa.

Senjin

Non significa niente. Voi pregate inginocchiati a capo chino, in un evidente posa di sottomissione alla gerarchi. Proprio come i mussulmani.
Per onor di cronaca è stato Benedetto XVI a proporre l’alleanza cristianesimo-islam contro la secolarizzazione e i non monoteisti. Per tentare di imporre la teocrazia ovunque.
http://www.uaar.it/news/2009/05/09/benedetto-xvi-giordania-alleanza-con-lislam-per-promozione-del-ruolo-pubblico-della-religione/

In effetti nessuna chiesa come la cattolica e la greco-ortodossa spreca soldi per coprire di sete, oro e pietre preziose i propri prelati. Uno spreco OSCENO mentre la gente che fà la fame si sente dire quanto è bello essere poveri.
Mi dica Florenskij a cosa servono i disgustosi sprechi volti a abiti e gioielli e residenze faraoniche? Dio ha bisogno di crocefissi d’oro per mifestarsi?

Southsun

Per non parlare del vergognoso e vanaglorioso spreconare per rivestire d’oro e gioielli idoli di gesso, legno, cartapesta, acciaio, bronzo e di qualsiasi altro materiale disponibile.

La Sardegna muore letteralmente di crisi e il Papa in gonna e sottana regala all’ennesimo idolo mariano una rosa d’oro massiccio, mentre nello stesso momento decine di operai delle ditte di pulizia manifestavano sotto la Regione perchè erano senza stipendio da cinque mesi.

Verrà il giorno che anche gli idoli cattolici finiranno nella polvere, sbeccati spaccati e spogliati di tutti i loro preziosi ammennicoli, che danno la cifra della vanità e della vanagloria di una Chiesa-sgualdrina e del miserabile popolo che le va dietro.

Leo

Sì, è normale che nella Chiesa ci sia anche l’oro. Gesù è Re. Ha ricevuto oro, incenso, mirra. E’ stato incensato con profumi preziosi (Vangelo secondo Giovanni (12,1-8), Marco (14,1-9), Matteo (26,1-13)), e alla Sua sepoltura il ricco Giuseppe di Arimatea ha predisposto 30 chili di profumi ed olii. La tunica integrale senza cuciture che Egli indossava prima di essere Crocifisso è quella dei Re. Ergo, la dimensione regale della Chiesa è coerente con la Regalità del Cristo. Il pauperismo a buon mercato non fa parte della Fede. Oltre a vedere in maniera distorta i cosiddetti “ori” della Chiesa, vi guardate bene poi dal citare tutte le opere di carità e di bene che la Chiesa fa. Di gran lunga superiori a tutti i cosiddetti “ori”. Sia in termini materiali che in termini spirituali e morali. C’è poi nella Fede una dimensione di amore per la Bellezza, che spinge ad amare e preservare le Arti. Quelle vere, non quelle moderne, imbevute di nichilismo e volgarità. Con Amicizia!!!

Brian di Nazareth

“sperimentano gli effetti di una secolarizzazione capace di impoverire l’uomo nella sua dimensione più profonda”, sostiene il papa.

Parassita XVI confonde “uomo” con “chiesa”. La secolarizzazione è capace di impoverire la chiesa, non l’uomo.

Gargiulo

Mica tanto. Io lo vedo più come una minaccia: l’uomo che si allontana dalla Chiesa (secolarizzazione) diventa più povero (soldi) nella sua dimensione più profonda (cash)

MASSIMO

Quello che i preti chiamano “secolarismo” altro non è che il progresso.

I preti sognano di tornare ai tempi dell’inquisizione, quando la loro parola era legge.
Poveri illusi.Il progresso non si può fermare.
200 anni fa la gente non aveva altri svaghi se non quello di andare a messa.
Ma oggi ci sono 1000 altri interessi molto più divertenti che andare a sentire un cerimoniale ripetitivo che è sempre il solito.

La Chiesa è solo un residuo del medioevo che sta ancora a galla solo perchè è protetto dalle leggi fasciste che stanno qui in italia.

giulio

L’alleanza cattolici-ortodossi farà la fine di quella cattolici-musulmani.

Alessio

Trascendenza, nostalgia di Dio … Ma va! Basta con questi voli nel nulla. Pensiamo invece a far capire ai nostri simili che stiamo esaurendo le risorse della terra e stiamo andando incontro a guai serissimi. Bisogna smetterla di considerare la nostra specie al vertice della Natura, la padrona di tutto!

Brian di Nazareth

Infatti. Se il genere umano fosse il capolavoro della creazione divina come sostiene la chiesa, allora bisogna riconoscere che Dio come creatore è piuttosto incompetente.

Bismarck

L’armata delle tenebre?
E il Necronomicon (quello vero)? Dove lo hanno nascosto?

mister x

i vostri commenti da invasatei mi hanno ricordato la storia del patriarca Tichon
eletto nel 1918, dopo che per secoli lo zar aveva anche la funzione di capo della Chiesa Ortodossa Russa, era un moderato e mirava all’autonomia della Chiesa dallo Stato
Nel 1921, durante la carestia della regione del Volga (causata dalle requisizioni bolsceviche), propose di vendere i vasi preziosi non consacrati delle chiese per comprare cibo agli affamati, perchè vendere i vasi consacrati era un atto sacrilego
ma i giornali comunisti accusarono la chiesa di tenere vasi preziosi che potevano essere usati per alleviare le sofferenze degli affamati, mentre il governo rosso rifiutava l’offerta del patriarca
Tichon propose allora di cedere anche una cifra corrispondente al valore dei vasi consacrati; per risposta il governo ordinò di sequestrare i vasi , i fedeli si opposero occupando e molti furono mitragliati dall’Armata Rossa
il Papa disse che era disposto a pagare qualsiasi cifra, purchè i vasi, anche quelli delle chiese ortodosse fossero restituiti
il governò dalla vendita dei vasi ricavò al massimo 10 milioni
il colmo è che il governo rosso vendeva grano in cambio di armi!
poi provocò uno scisma, creando la Chiesa Vivente (sostegno popolare nullo), che spodestò il patriarca, che era agli arresti domiciliari
Tichon, che considerava il governo comunista illegittimo per i suoi atti criminosi contro il popolo, ma aveva ordinato ai fedeli di non usare la violenza, capitolò davanti all’orrore di uno scisma nella Chiesa, capitolò
dopo pochi anni, la Chiesa Ortodossa era ritornata uno strumento del regime, esattamente come sotto lo zarismo!
ecco, il vostro pensiero è come quello Stalin, Lenin e Trotzky: ridurre la Chiesa ad uno strumento, con la dottrina che volete voi
non vincerete, razza di comunisti che si fanno chiamare razionalisti
NON PRAEVALEBUNT

Stefano

@ misterx

“i vostri commenti da invasati”….

non vincerete, razza di comunisti che si fanno chiamare razionalisti

Tutto quello che c’è in mezzo è perfettamente inutile.

mister x

potrete anche uccidere tutti i preti e i fedeli, bruciare tutte le chiese etc.
ma non vincerete Dio
state solo rendendovi ridicoli

Diocleziano

X,
senza preti, fedeli e chiese, il tuo dio avrebbe la stessa ragione d’essere di un tostapane in un mondo senza elettricità.

fab

mister x, sai benissimo che la trinità non esiste; è che ti piace annullare te stesso.

Nikolaus

Non so chi siano i vincitori (comunisti? la sindrome di Silvio degli anni ’90? urge un aggiornamento linguistico!) quel che è certo è che oggi stanno perdendo terreno tutti i fossili da medioevo e i loro capi.

Lumen Rationis

grazie mister x.
Le tue parole rafforzano le nostre convinzioni.
Siamo semplicemente fuori dal gregge perchè usiamo la ragione.

Per essere l’immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora. (Einstein)

Marcus Prometheus

напрославние naproslavnie che cosa significherebbe?

Non significa niente e tanto meno ortodossia.

Se Lei ha voluto scrivere evviva la fede ortodossa in lingua russa, ha invece dimostrato soltanto una doppiamente inutile presunzione.
Doppiamente perche’ qua quasi nessuno sa il russo, e tanto meno Lei.

luigi

Quoto Southsun ore 16.28. Fuori dai c……i il vaticano e tutto il suo entourage. Andassero al polo nord dove al freddo forse gli uscirebbe fuori un po’ di ragione. GRANDE SOUTHSUN. Per quanto riguarda il commento di mister x ore 21.36 mi viene solo da VOMITARE.

Leonzio da Decimo

“sperimentano gli effetti di una secolarizzazione capace di impoverire l’uomo nella sua dimensione più profonda”: impoverire lui, appunto.

spapicchio

“XII simposio intercristiano” ma in realtà sono solo cattolici ed ortodossi, i cristiani veri sono gli evangelici, per cui c’è già l’inganno e l’errore teologico, oltre che sostanziale, già nel nome velleitario del convegno 😉

Gérard

Non è caso che in Africa del Nord, nella Kabilia ( Algeria ) ci sono musulmani che si convertono all’ Evangelismo .

spapicchio

Questa non l’avevo sentita… meglio così o no? E’ più facile per un evangelico diventare ateo, che per un musulmano, mi sembra.

Gérard

Spapicchio

Si, hanno conosciuto i cattolici francesi ma non si sono convertiti però la fede evangelica è più accettabile per una persona all’origine musulmana .
Si ( e questo è per me la notizia buona ) : é piu facile per un evangelico diventare ateo .
Non mi ricordo più dove ho letto ; ” Il cristianesimo è la religione dell’ uscita della religione ” .

spapicchio

Concordo in pieno, anche perché è la Buona Notizia cristiana: Gesù ha abolito ogni casta religiosa, e di conseguenza ogni religione corrispondente, assieme ad ogni ordine sacerdotale precristiano.

Trattasi dell’Evangelo o Buona Novella: l’uomo è definitivamente sgravato dalla religione e dal peccato, qualsiasi essi siano, come si trova scritto in tutto il Nuovo Testamento (se crede a Gesù Cristo ovvero all’Evangelo).

http://www.ilcristiano.it/

Near

@ Leo.
“Sì, è normale che nella Chiesa ci sia anche l’oro. Gesù è Re.”
Gesù avrà anche ricevuto materiali preziosi alla nascita e in punto di morte ma mi risulta che abbia vissuto nella semplicità, non certo come un re… parlo ipoteticamente perchè la storicità della sua figura non è mai stata provata.
Ad ogni modo, se ritieni normale che in piena crisi il papa pontifichi sui doveri degli altri indossando le scarpette di prada e vivendo nel lusso, beh, non so quale sia la vostra morale e nemmeno mi interessa… per me non è nè normale nè tantomeno giusto.
Da notare che nel tuo primo posto hai difeso la chiesa come portarice della democrazia (affermazione invero falsa e antistorica) e ora difendi la regalità della chiesa…devi metterti d’accordo, delle due l’una.
Per il nichilismo, ritengo questa sia una caratteristica molto più consona alla vostra cara cultura medioevale e al suo contemptus mundi.

Gérard

@Near
In un post tuo di ieri, hai citato il Marocco fra le democrazie ! Per favore Near, non il Marocco dove l’ultimo referendum ha dato 99,5 % di voti a favore del Re…..!!!
In Marocco c’è la dittatura del Re !!!!

mister x

hai ragione
in marocco il re è anche capo religioso (è un discendente di Maometto)

Lyra

@Near
“Sì, è normale che nella Chiesa ci sia anche l’oro. Gesù è Re.” Non tutti i cristiani la pensano in questo modo! I Protestanti, che pure fanno riferimento al Vangelo, sono molto più sobri. “la dimensione regale della Chiesa è coerente con la Regalità del Cristo”…a me sembra molto più coerente con la sete di potere! Come ha giustamente ricordato Lei, Gesù ha vissuto nella semplicità, non si è mai rivestito d’oro e non ha mai cercato il potere politico, ma si è tenuto sempre ai margini della società, per aiutare gli utimi, i più deboli. Anche la Chiesa cattolica dovrebbe seguire il suo esempio: pur avendo il compito di preservare le opere d’arte religiosa (cattedrali, affreschi, dipinti…) elaborate nel corso dei secoli, dovrebbe ostentare meno ricchezze personali (catenelle con crocifissi enormi e pieni di pietre preziose, anelli, vestiti lussuosi etc.)

Murdega

Il papa: “Cattolici e ortodossi uniti contro le sfide della secolarizzazione.
Io sono un “secolarizzato” devo avere paura ?
Quali conseguenze avrò? Andrò all’inferno? Somo molto preocupato, pensa che potenza
quando saranno unite !!!.
Forse mi scomunicheranno, sono preocupato,forse bisognerà pagare qualcosa ?
Aiutatemi sono disperato .

Gérard

Mi sa che i catto-trolls che intervengono su questo sito siano tutti pontifessi . Non ho ancora letto ( salvo Flo ogni tanto ) un intervento loro che sia vicino a idei come per esempio quelli di
” Siamo Chiesa “….

Fiorenzo Nacciariti

Il Papa nella sua lettera agli ortodossi tira in ballo “La conoscenza reciproca delle nostre tradizioni … “, spero che tale conoscenza non si riferisca al massacro dei serbi ortodossi da parte dei cattolici croati a più riprese nella Storia.
Nel complesso mi pare che la manovra sia: beh, visto che la tradizione dell’eliminazione fisica non da frutti, proviamo con l’evangelizzazione suadente.
Molto meglio così naturalmente! Gli ortodossi si sono tenuti la loro indipendenza fino ad oggi, non sembrano facili prede di tecniche suadenti.

Fiorenzo Nacciariti

La questione dei rapporti multilaterali della Ccar è complicata dalle continue richieste di amicizia e collaborazione da parte dei musulmani. Si ricordi l’ultimissima del 24 agosto 2011, intitolata Ucoii a intellettuali cattolici: “Insieme contro chi ha paura delle religioni”.

A tale richiesta dell’Ucoii avanzata dall’imam a Firenze, Izzeddin Elzir, si aggiunge un mieloso comunicato stampa dell’Ucoii di Ancona. Infatti le autorità anconetane hanno negato la possibilità di un gazebo all’UAAR, ma hanno concesso un grande gazebo ai musulmani, presente ieri in piazza Roma ad Ancona, dove gli stessi hanno distribuito un comunicato stampa, datato 01/09/2011 in cui si felicitano per l’inizio della Conferenza Eucaristica e “danno il benvenuto nella Marche al Pontefice, Papa Benedetto XVI.” Proseguendo tra l’altro con “La vicinanza sul calendario di queste occasioni di preghiera [CEN e fine Ramadan], diverse nei rituali, ma altrettanto sentite e condivise dai credenti delle due fedi, con tanto calore e gioia, non può che essere un incoraggiamento alle due comunità, quella cristiano-cattolica e quella islamica, di stringersi la mano e continuare sulla strada del reciproco rispetto e dialogo”.

Come si vede si cita “due fedi”. Due fedi cattolici e ortodossi, due fedi cattolici e ebrei, due fedi cattolici e musulmani, due fedi musulmani e ortodossi … Naturalmente dire “due fedi” è comunque una supersemplificazione (cosa succede quando si entra nel crogiuolo della molteplicità delle “singole” fedi?) E cosa succede a metterli tutti insieme? Sarà bellissimo quel giorno in cui tale riunione sarà duraturamente pacifica.

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