Ancona, al via il Congresso eucaristico

Comincia oggi, e continuerà fino all’11 settembre, il XXV Congresso eucaristico nazionale, organizzato ad Ancona e in alcuni comuni limitrofi. Il tema del Congresso è “Signore da chi andremo?” La settimana celebrativa, scrive l’Agenzia SIR, “proporrà una scansione che aiuterà a rileggere, a partire dall’Eucaristia, alcuni ambiti della vita quotidiana” e, in particolare, “a visibilizzare la dimensione popolare dell’evento congressuale e, nello stesso tempo, a evidenziare – nel concreto delle rispettive differenze – il rapporto tra Eucaristia e ambiti della vita quotidiana (famiglia, lavoro, malattia, immigrazione…)”. Intervistato da Avvenire, Edoardo Meni­chelli, arcivescovo di Ancona-Osi­mo, ha affermato di pensare “che Gesù Eucaristia possa e debba es­sere presente in ognuno di questi ambiti”, e spera “che il nostro Congresso contribuisca a liberare il Sacramento dalla ‘prigionia sa­crale’, per farlo diventare principio ispiratore della vita non solo dei credenti, ma di tutti gli uomini di buona volontà”.
Come ha evidenziato il circolo UAAR di Ancona, gli enti pubblici hanno speso una cifra intorno ai tre-quattro milioni per tale manifestazione. Il sito del Congresso eucaristico rende nel frattempo noto che “il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in data 31 agosto 2011, ha diffuso una nota con la quale consente al proprio personale di partecipare alle iniziative culturali e formative promosse in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale”.

Luciano Vanciu

64 commenti

Leonzio da Decimo

Congresso è “Signore da chi andremo?”.

Mi pare di ricordare che su facebook ci sia un gruppo che chiede di trasferire il vaticano in Groenlandia: Potrebbe essere un’idea?

Federico Tonizzo

O meglio: approvo la richiesta purchè, per il Vaticano in Groenlandia, l’acqua liquida e il riscaldamento, ecc. ecc, non rimangano a carico del comune di Roma, e purchè si elimini il Concordato.

Rocco

Solo l’inutile stazione di Ancona Stadio è costata quasi un milione di euro… fatta apposta per il congresso e non inserita negli orari ufficiali di trenitalia (provare per credere)

Paul Manoni

Infatti la presidente della Provincia, all’innaugurazione, si e’ guardata bene dell’accennare anche minimamente al Congresso Eucaristico. 😉

Piuttosto, questa “convenzione” della Regione con Trenitalia…Sono 2 ore che frugo in rete, non c’e’ un bel nulla di nulla. Ero particolarmente interessato alla documentazione. Scommetto che bisognerà pure arrivare a chiedergliela!! 😯

Pessimista Cosmica

Ma siii, tanto poi tagliano i fondi alla sanità. A Torrette continua a diminuire il già inadeguato personale e la gente crepa in sala d’attesa ma chi se ne frega! I soldi per questa banda di debosciati però non mancano mai.

ΔΙΩRAMA

Il MIUR sempre più squallido: quei 5 giorni devono servire per la formazione degli insegnanti ai congressi di scienza e di letteratura, non per teofagie!

tommaso

3 / 4 milioni per farsi dire………dove andare ?

Se lo chiedevano a me glielo dicevo ……gratis !!!!

🙂

joseph

Consecutio, please: “Se l’avessero chiesto a me glielo avrei detto gratis”.
Siete o non siete i padroni della vera cultura?

Southsun

Beh, sicuramente non di quella cattolica, per la quale il mondo sarebbe ancora immerso nel feudalesimo.

Paul Manoni

3/4 milioni e’ cio’ che evidentemente dovevano necessariamente dire di aver speso…Poi ci sono dei soldi che sicuramente non rientrerano in quel conteggio, come le spese per la sicurezza (polizia, carabinieri, GdiF, Forze Armate e perfino istituti di vigilanza privati). Le convenzioni che la Regione ha stipulato con Trenitalia, di cui ho postato la news poco sopra alle 7.44, e tante altre voci di spesa che sugli “strilloni” locali, non verranno menzionati.

Per esempio. Quanto costa ai cittadini, il sorvolo delle Freccie Tricolore durante la carnevalata dell’11 Settembre??? 😯

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2011/07/30/553689-congresso_eucaristico_anche_frecce_tricolori_saluteranno_visita.shtml

Vorrei ricordare che simili “giostre” furono proposte e realizzate solo per un’altro dittatore…Gheddafi. In quel caso si parlo’ di “realpolitik” e del fatto che l’Italia doveva necessariamente accontentare i “vizi” del Rais, perche’ questo ci vendeva il petrolio.
In questo, a parte tanta fuffa e tanto fumo, non mi sembra che all’Italia venga venduto nulla. 😉
Perdipiu’, le Freccie Tricolore si esibiranno con alcune figure in volo proprio nel cielo sopra Colle Ameno (dove dormirà il Papa) “a rimarcare – spiega Roberto Oreficini, capo dipartimento della Protezione civile delle Marche – lo strettissimo legame tra il Congresso Eucaristico e il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia”. 😯
Ora sarebbe bello che qualcuno mi spiegasse cosa ca22o centra il Congresso Eucaristico del pretume, con il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia??? 👿
Ma non gli avevamo fatto un c..o così a Porta Pia, proprio per ottenere l’Unità d’Italia??? 😯
Quale “strettisssimo legame” quindi??? 👿

denis

mi ritengo ignorante in certi temi, ma davvero ho dovuto rileggere piu volte lo scopo di questo congresso eucaristico (che gia non ho idea del significato). Insomma è invitante andare a vedere un qualche cosa di cui ignori il significato e ti e impossibile capire l’utilita pratica nel quotidiano. Capisco che è figo parlare di fuffa, ma 4 milioni per uscire dal congresso piu ignoranti di prima…Siamo fantastici.. 🙂 andrei solo per vedere le frecce tricolore..

Batrakos

Secondo me, stringi stringi, è un po’ una sagra della Chiesa cattolica, tipo quelle di partito come la festa dell’Unità, o quella dell’Amicizia o dell’Avanti che c’erano un tempo, solo che forse i politici della Prima Repubblica ci costavano meno, e il che è tutto dire…

Murdega

TeoCatt spiegami che cosa è un congresso eucaristico,però senza sofismi di varia natura
Grazie.

veneremur cernui

Te lo spiego io con un aneddoto: nel 1850 in Inghilterra, lo scienziato Michael Faraday mostrava alcuni suoi esperimenti sull’elettricità all’allora Cancelliere dello Scacchiere William Gladstone il quale chiese a Faraday a che cosa servisse l’elettricità; Faraday rispose che non lo sapeva, ma suppenova che un giorno lui, Gladstone, vi avrebbe messo una tassa sopra. Così nemmeno gli organizzatori, forse, sanno che cos’è ed a che cosa serve un congresso eucaristico, ma sanno che è un mezzo per spillare facilmente tanti soldi dei cittadini.

Murdega

veneremur cernui risponde:
sabato 3 settembre 2011 alle 9:14 .
Penso che TeoCatt non sia d’accordo.

antoniadess

molto simpatico l’anedotto 🙂 ma non so quanto appropriato: l’elettricità, oggi, sappiamo bene a cosa serva e quanto costi, questa fiera della vanità clericale sappiamo a _chi__ serva, di quanto ci costi abbiamo una stima approssimativa, molte voci non sono affatto trasparenti e difficilmente quantificabili, come i soci marchiggiani fanno notare

Diocleziano

È come la sagra dei ciccioli, ma la carne è solo immaginaria… :mrgreen:

Paul Manoni

Mi sorge un dubbio…

Ma non esiste una precedente SENTENZA, che vieta categoricamente agli insegnanti ed agli alunni, di partecipare ad eventi religiosi di sorta, durante l’orario scolastico??? 😯
Chiarimenti in merito, qualcuno puo’ fornirmene???

ruggero romani

secondo il calendario scolastico regionale le lezioni inizieranno il 12 settembre

Paul Manoni

Si ma il personale docente e non, e’ al lavoro già da un bel pezzettino… 😉

Paul Manoni

Si ma il personale docente e non, e’ al lavoro già da un bel pezzettino… 😉

Gargiulo

il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in data 31 agosto 2011, ha diffuso una nota con la quale consente al proprio personale di partecipare alle iniziative culturali e formative promosse in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale”.

Infatti, è un bel caso di studio antropologico/psicoanalitico.

Gargiulo

€ 750.000 ???, ma quanto è aumentato il prezzo della farina ???

Meno male che almeno propongono di farla diventare carne !

Gargiulo

Avevo letto male… no 3/4 ma 3-4 milioni !!!!!!!!!!

Wow!!!!!!!!!

Si potrebbe sfamare mezza Africa. Che squalida gentuzza !

Ti dico io “Dove andremo”: a elemosinare in Albania entro un po’

Gargiulo

Una bella preghierina per voi in spagnolo:

“Me cago en la osita!”
“Me cago en el copòn!”
“Me cago en la leche de la virgen!”

Amen

cesares

“che il nostro Congresso contribuisca a liberare il Sacramento dalla ‘prigionia sa­crale’, per farlo diventare principio ispiratore della vita non solo dei credenti, ma di tutti gli uomini di buona volontà”.

…altro che superscazzola con scappellamento a destra…

Pessimista Cosmica

Supercalifragilistichespiralidoso! anche se ti sembra che abbia un suono spaventoso prova a dirlo forte avrai un effetto strepitosoooooooo…

Southsun

Avete capito come fanno a radunare 1 milione di persone in tempi di crisi? Madama la marchesa apre le gambe e arrivano milioni pubblici e biglietti del treno scontati.

Il gioco è fatto e loro sono, ahem, “maggioranza” in piazza.

Ora aspetto di leggere cosa dirà il faraone in gonna d’oro agli operai di Fincantieri a 1000 euro al mese sull’orlo del licenziamento. Sembra la storiella di Maria Antonietta e le brioches.

Che Paese pazzesco e miserabile.

Paul Manoni

Perche’ forse non sai l’ultima, che ovviamente sui giornali e’ difficile che venga scritta come notizia. Pare che le “grandi aziende” (come quella dove lavoro peraltro), in occasione della messa che B16 celebrerà l’11 Settembre, INVIERANNO delle delegazioni composte da 5/10 dipendenti tra operai ed impiegati. Non ti dico nella mia azienda le imprecazioni che sono seguite dopo che un dirigente si e’ messo a cercare “i volontari”. 😆
Per essere “maggioranza in piazza” quindi, non avrebbero nemmeno bisogno di treni gratis o soldi pubblici…Le comparse ci sono insomma! 😉
Per non parlare dei sapienti cameraman della RAI, che sanno benissimo come poter dare al telespettatore, l’effeto scenico di un megarduno oceanico. 😉

Rocco

Tranquillo, lunedì vado armato di fotocamera e riprenderò le fasi congressuali dalla giusta angolazione (poi invio le foto a ultimissime(at)uaar).
Spero solo di non essere immortalato da altri mentre mi aggiro tra “i fedeli”, sai che bello sarebbe…

Paul Manoni

@paolo
Guarda che un Congresso Eucaristico e’ decisamente diverso da una GMG..!
Ieri ero in città nel pomeriggio. A parte qualche suora decisamente straniera, di pellegrini non ce n’erano proprio. Diversamente sarà l’11 Settembre quando arriverà il Papa. E’ ovvio che le Diocesi e le associazioni, con la complicità di Regione, Provincia e comuni limitrofi, hanno puntato molto sulla forte presenza di persone durante la messa di chiusura che verrà trasmessa ai telespettatori. Lo dimostrano i treni e gli autobus gratis, le “pressioni” del MIUR, lo spettacolo delle Frecce Tricolori (chi non e’ interessato al CEN ma lo e’ delle acrobazie dell’aereonautica, parteciperà!), ecc, ecc. Alcune associazionni cattoliche, hanno pure organizzato del loro congressi parallelamente al CEN, proprio per permettere una maggiore affluenza di pellegrini all’evento. 😉

Paul Manoni

A Senigallia, dove abito, nei luoghi di raccolta dove i pellegrini aspettano l’autobus, stamattina c’erano 20 persone over 60… 😉

appena 4 a Marina di Montemaciano… 😆

veneremur cernui

da Autoblog.it

Domani, domenica 4 settembre, si svolgerà a Macerata il Primo Raduno Italiano per Veicoli Funebri: ok, sfregatevi le mani su un ferro di cavallo o afferrate un cornetto rosso, correte ad accarezzare la gobba del nonno, datevi una sgraffignata alle parti intime, insomma scegliete il rito “anti scarogna” che più vi aggrada e continuate a leggere.
L’evento avrà luogo in Piazza della Libertà, da dove partirà un corteo diretto a Rimini: parliamo di 50 carri che daranno vita ad un filotto lungo ben 8 km. Alla “kermesse funebre” parteciperanno mezzi di epoche, cilindrate e tipologie varie. Il tour dei becchini passerà anche per Jesi, Ancona e Pesaro. Lo slogan dell’iniziativa non poteva essere più appropriato: “Il primo raduno non si scorda mai”.
La sfilata avrà anche un risvolto benefico: parte del ricavato verrà devoluto all’AIFVS, Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus. Un motivo in più per conoscere più da vicino questo tipo di mezzi; in senso figurato ovviamente…

Macerata come sappiamo si trova a pochi chilometri da Ancona, quindi per chi si annoiasse nel capoluogo marchigiano…

Paul Manoni

“sfregatevi le mani su un ferro di cavallo o afferrate un cornetto rosso, correte ad accarezzare la gobba del nonno, datevi una sgraffignata alle parti intime, insomma scegliete il rito “anti scarogna” che più vi aggrada e continuate a leggere.”

Alla faccia del raizonalismo! 😆

Fiorenzo Nacciariti

– Edoardo Meni­chelli, arcivescovo di Ancona-Osi­mo, ha affermato di pensare “che Gesù Eucaristia possa e debba es­sere presente in ognuno di questi ambiti” –

Poverino, non sa che ciò è già accaduto in passato: si chiamava Medioevo!

antoniadess

“principio ispiratore della vita non solo dei credenti, ma di tutti gli uomini di buona volontà”:
che ispiri i credenti me ne può fregar di meno (a parte i costi che paghiamo tutti)), ma che c’entro io? già, non sono di “buona volontà”: queste affermazioni, arroganti e presuntuose, mi provocano indignazione e fastidio 🙁

marilena maffioletti

è appena finita la diretta su rai1 per la presentazione dell’evento! Non se ne può più e purtroppo non possiamo fare niente.

alessio di benedetto

LA DOTTRINA INSANA DEL VATICANO: Per creare l’inferno, i padri della chiesa idearono la fede ed il peccato originale. Per creare l’inferno s’inventarono il disprezzo di noi stessi. Ecco perché da allora siamo diventati vigliacchi, senza dignità e schiavi dell’altrui trastullo (il fine della gerarchia ecclesiastica è proprio questo). Per creare l’inferno hanno concepito il disprezzo della vita, del corpo, dei piaceri, santificando nel contempo la morte, la malattia e la rinuncia. Tuttavia, ciò vale soltanto per noi poveri sciocchi, che ci accontentiamo di una promessa di beatitudine eterna, fatta da una delle genìe più criminali che siano durate più a lungo, senza subire neppure un’ipotesi di processo per stragi contro l’umanità! Mistero della fede! Sentiamo come chiarisce il concetto, in maniera incontrovertibile, il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach (1804-1872), esponente di spicco dell’“Umanesimo integrale”, nel suo magistrale libro L’essenza del Cristianesimo (1841) :

“L’amore identifica l’uomo con Dio e Dio con l’uomo, e quindi unisce gli uomini fra di loro; la fede separa Dio dall’uomo, quindi anche l’uomo dall’uomo; [263]
L’amore limitato dalla fede non considera contrarie alla sua natura neppure la crudeltà che la fede autorizza; interpreta come opere dell’amore anche le opere dell’odio volute dalla fede [si pensi all’Inquisizione, alle Crociate, all’appoggio che l’Opus Dei presta ai regimi dittatoriali]. DA: LA RELIGIONE CHE UCCIDE
COME LA CHIESA DEVIA IL DESTINO DELL’UMANITÀ
(Nexus Edizioni)
517 pagine, 130 immagini, € 25

http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/Product.jsp?PRODID=SH246200038

joseph

517 pagine, 130 immagini, 25 euro per sentire di nuovo la tiritera dell’inquisizione, le crociate e l’opus dei….grazie, ma “Il Codice da Vinci” l’ho già letto……

….costa anche meno….e almeno non avrebbe la pretesa d’essere altro che un romanzo… o no?

Southsun

Allora continua a leggere quel brutto romanzo fantasy malscritto che si chiama Bibbia (o Vangelo) o uno qualsiasi dei libercoli scritti dal faraone in gonna.

Harmony sembra l’Enciclopedia Britannica al confronto della fuffa cattolica.

Fiorenzo Nacciariti

Paraculi semplici o paraculi devoti?
Oggi un socio di Ancona mi ha detto che alla Stazione di Ancona c’era un manifesto di SEL così e così, quindi sono passato per la stazione ferroviaria per vedere di persona.
Uscendo dalla stazione di Ancona, un congressista eucaristico, se solo volgerà lo sguardo un po’ a destra, non potrà non notare un manifesto di SEL con su scritto:
Benvenuti! (scritta larga un metro)
(Sinistra Ecologia Libertà Con Vendola)
Benvenuti Congressisti in Ancona,
città accogliente e laboriosa che attua i valori
di pace, fraternità, eguaglianza.
Grazie Papa Benedetto XVI per il sostegno
ai lavoratori e alle nuove generazioni.
(Gruppo cons. S.A. Ancona – Circolo SEL con Vendola Ancona – Circolo tematico SEL Ancona)

Secondo voi è un manifesto sincero, un manifesto sfottereccio o un manifesto scotomizzante?

A proposito, a giugno 2010, in occasione sella Seconda Festa Nazionale dell’ANPI, né SEL né altri partiti hanno affisso un manifesto alla stazione di Ancona (città dove si teneva la festa) per dire “Benvenuti Partigiani, grazie per averci dato la libertà dal nazifascismo.” Nessuno!

Paul Manoni

L’ennesima leccata profonda di SEL alla CCAR…Catto-comunisti o clerico-fascisti, insomma. A me la cosa indigna, ma non sorprende affatto Fiorenzo. :S

Catone48

Dio benedica il Santo Padre Benedetto XVI e tutti i congressisti.

Paul Manoni

Per il Santo Padre e per tutti i congressisti, sono stati utilizzati i soldi che dovevano essere utilizzati per i disabili della Regione, e per i cittadini delle fasce piu’ deboli e colpite dalla crisi, che sono senza lavoro, senza soldi e senza casa.
Il tuo dio orbo sta benedicendo le persone sbagliate…Vergognatevi!

Diocleziano

…dio non esiste, quindi Fester 16 e tutti i congressisti potranno contare solo sull’ınfame compiacenza dei politici… e che le ostie vi vadano di traverso! :mrgreen: !!!

Fiorenzo Nacciariti

Caro Catone48 scrive del 4 settembre 2011 alle 0:57,

non penso che ci sia niente di male nella tua benedizne, in tal senso va anche un mieloso comunicato stampa dell’Ucoii di Ancona. Infatti le autorità anconetane hanno negato la possibilità di un gazebo all’UAAR, ma hanno concesso un grande gazebo ai musulmani, presente ieri in piazza Roma ad Ancona, dove gli stessi hanno distribuito un comunicato stampa, datato 01/09/2011 in cui si felicitano per l’inizio della Conferenza Eucaristica e “danno il benvenuto nella Marche al Pontefice, Papa Benedetto XVI.” Proseguendo tra l’altro con “La vicinanza sul calendario di queste occasioni di preghiera [CEN e fine Ramadan], diverse nei rituali, ma altrettanto sentite e condivise dai credenti delle due fedi, con tanto calore e gioia, non può che essere un incoraggiamento alle due comunità, quella cristiano-cattolica e quella islamica, di stringersi la mano e continuare sulla strada del reciproco rispetto e dialogo”.
Come si vede tutti fanno buon gioco … ehm, volevo dire, tutti sono contenti della visita del Sig. Ratzinger ad Ancona. Sono abbastanza sicuro che anche oggi, Giornata Europea della Cultura Ebraica, il vescovo Edoardo Menichelli andrà, come ha fatto in alcuni anni passati, in sinagoga, e lì, posso sbagliare ma scommetto, riceverà dai rappresentanti della Comunità ebraica i saluti e la benedizione per la venuta del Sig. Ratzinger (senza badare troppo al fatto che lo stesso in gioventù “fu costretto” a militare per i nazisti), Perché è così che si fa tra persone civili.
Infatti nessuno avrebbe nulla da ridire sulla venuta del Sig. Ratzinger ad Ancona, neanche un ateo e antifascista come me, che ritiene la materia di cui si tratta “aria fritta” e il Sig. Ratzinger ancora intriso delle idee assorbite nel clima in cui è stato “educato” (come dimostra il suo discorso in favore del criminale ustasha … ehm, volevo dire del beato Alojzije Stepinac, fatto in Croazia ai primi di giugno 2011; Così Stepinac accolse l’arrivo di Pavelic a Zagabria: “Dio, che dirige il destino delle nazioni e controlla il cuore dei Re, ci ha dato Ante Pavelic, e ha portato il leader del popolo amico e alleato, Adolf Hitler, a usare le sue truppe vittoriose per disperdere l’oppressore… Gloria a Dio, la nostra gratitudine ad Adolf Hitler, e la nostra fedeltà al nostro Poglavnik, Ante Pavelic”. E il simbolo della “crociata” ustasha erano: coltello, bomba, pistola e crocifisso. Ma per il Sig. Ratzinger queste sono tutte calunnie comuniste, Alojzije Stepinac per lui era un brav’uomo e se lo dice un grande storico … ehm, volevo dire teologo, ci potete credere.)

Tuttavia le grandi spese di denaro pubblico (e quindi anche di chi non condivide le idee dei cattolici) che vengono fatte per queste iniziative religiose con conseguenti corollari di turismo religioso, realizzando opere dispendiose e che poi rimangono spesso inutilizzate, divengono perfino fonte di scandalo (si veda il famoso centro di accoglienza per i pellegrini realizzato da Rutelli in mezzo alla piazza antistante la stazione Termini a Roma, che oggi serve da ricettacolo per immondizie), sono fonte di disappunto e preoccupazione per i cittadini sensibili all’assistenza istituzionale verso le persone più svantaggiate.
Infatti, come testimonia il Signor Carlo Cardarelli in un commento sul sito del Circolo UAAR di Ancona
http://uaarancona.altervista.org/blog/?p=886#comments
quando i cittadini anconetani si presentano agli uffici comunali per chiedere di “Stanziare dei fondi per le FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ” gli viene risposto che i soldi non ci sono.
Non faccio per vantarmi, ma io sono stato al Congresso Mondiale Umanista di Oslo lo scorso agosto e ci sono andato a mie spese, perché non possono fare altrettanto i cattolici quando organizzano le loro riunioni?
La scusa classica è che il turismo religioso, portando molte persone, porterebbe una grande ricchezza alle casse degli enti pubblici che in fine ci guadagnerebbero. Ma l’esperienza di Londra, Palermo, Madrid, ci dimostrano che sono belle favole. Questo tipo di “turisti” sono spesso talmente parsimoniosi che si portano perfino i viveri al sacco e dormono in ostelli e centri di accoglienza esenti da ICI.
Quindi la nostra protesta è tutta qui, per quanto criticabile a prescindere dal suo amore di fare viaggi e raduni, nessuno vuole male al sig. Ratzinger, solo che vogliamo più bene alla prosperità delle pubbliche amministrazioni.

Catone48

@ Fiorenzo Nacciariti

Ah, antifascista.
Scusa, ma mi era sfuggita la terza”a” nell’acronimo della vostra filantropica associazione.

Paul Manoni

Il card. Angelo Bagnasco, salutando i partecipanti, ha ricordato il connubio tra Congressi Eucaristici ed Unità d’Italia dicendo: “La storia dei Congressi Eucaristici, del resto, è intrecciata indissolubilmente alla vita e alle trasformazioni del nostro Paese e riflette fedelmente, sin dal primo Congresso Eucaristico di Napoli del 1891, le differenti stagioni civili e religiose del nostro popolo… Nell’anno in cui il nostro Paese fa memoria dei suoi 150 di unificazione nazionale, è importante esplicitare la forza rigenerante dell’Eucarestia, che ha contribuito a plasmare l’identità profonda del nostro popolo ben prima della sua stessa identità politica”.

Oltre alla solita ennesima supercazzola, c’e’ da rimarcare come questo soggetto mente, sapendo di mentire. Tanto per cominciare, a Porta Pia, gli abbiamo fatto un c**o così per unificare l’Italia e per avere un’identità unica di popolo. 😉
Ma poi a Bagnasco sfugge e non di poco, che le statistiche relative ai fedeli che frequentano regolarmente le celebrazioni e le messe (per intendersi quelli che all’Eucarestia sono davvero interessati) parlano di un misero 20% di italiani, in forte calo costante negli ultimi anni.
E’ quindi oltremodo evidente e lampante, come non sia decisamente l’Eucarestia, a caratterizzare o plasmare l’identità del nostro popolo. Figuriamoci se sia una “forza rienerante”!! 😉

otzi

E’ un uomo falso come falsa è la presenza di un corpo umano reale in carne ed ossa sotto le apparenze dal pane e del vino. E’ un uomo ASSURDO, come tutti quelli che gli credono. E ab uno disce omnes!… Papa, vescovi, preti e… credenti!

Il vantaggio del bosco.

La logica di Dio non è quella umana.
Assurdo è il tuo ragionamento semplicemente umano.

otzi

Che mistificatori buontemponi questi parolai di vescovoni italiani! non c’è bisogno di liberare il sacramento dalla “prigionia sacrale”, ma liberare il pane e il vino da ogni pericoloso simbolismo religioso creduto realtà sostanziale sulla base di una terminologia filosofica aristotelica sorpassata e ridicola. Dovrebbero offrire buon pane gratis e ottimo vino senza inquinarlo con le loro magiche formule! Pane e vino alimenti dell’uomo e dell’uomo lavoratore prima dell’intrusione di impostori nullafacenti a tramutare in vero corpo umano, carne, sangue, organi vari da vendere in cambio di sottomissione, regresso razionale e salvezza all’uomo credulone, che si diletta vivere di favole. La fatica del lavoro ed il sostentamento quotidiano umano, nonchè la loro necessità per la sopravvivenza, non sono una favola e pane e vino non hanno bisogno di trasforman magici, ma di presenza per la bocca di tutta l’umanità. Questo è il pro mundi vita non la sacralità pretesca buontempona e dolosa.

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