Congresso eucaristico ad Ancona, proposta di censura murale

Il cambio della viabilità al centro di Ancona crea un problema inaspettato.

Murales di Gezi Ozmo e Run

Adesso in ingresso alla galleria di Via San Martino (strada dedicata alla Battaglia del 1859  e non al santo) diventa ben visibile un murales realizzato dagli artisti Gezi Ozmo e Run raffigurante la Madonna e il Bambin Gesù con il volto capovolto e che in passato ha già suscitato tante polemiche per “l’impatto” che – a detta della Commissione arte sacra della Diocesi di Ancona-Osimo – “l’opera può avere ed ha nel comune sentire della gente”.

Tale opera esiste da parecchi anni, ma sino ad ora, con l’ordinaria viabilità, era rimasta piuttosto nascosta e visibile solo ai pedoni.

“Lungi dal voler creare inutili polemiche o peggio ancora dannose strumentalizzazioni in un momento così importante e delicato per la nostra città, sarebbe opportuno però intervenire per coprire il murales con tele che pubblicizzano il Congresso Eucaristico sino al 12 settembre” questa almeno è l’opinione di Marco Gnocchini, consigliere comunale dell’UDC.

Roberto Giorgetti, Circolo UAAR di Ancona

57 commenti

Kaworu

sembra che certe cose diano fastidio solo alla curia e ai di lei servi.

Kaworu

“non abbiamo avuto commenti negativi dalle persone che l’hanno visto”.

direi che questo esprime al meglio l’importanza della gente e l’importanza della chiesa per i nostri politici.

Federico Tonizzo

E aggiungerei che, come i fatti dimostrano, alla “gente” di queste cose non gliene importa proprio niente 😀

Quasi quasi supporei che se in un luogo seminascosto qualcuno dipingesse la coppia “madonna com bambino” con entrambi i personaggo macellati e squartati nessun passante protesterebbe…

Kaworu

anche perchè difficilmente lo noterebbe…

e io personalmente direi “purtroppo”, ma non per la mancanza di rispetto, quanto più per i paraocchi che in generale la gente indossa, che gli fanno perdere delle vere perle di street art.

Federico Tonizzo

“quanto più per i paraocchi che in generale la gente indossa, che gli fanno perdere delle vere perle di street art.”
Verissimo!!!

Personalmente quando vado in vacanza da qualche parte fotografo le perle di street art tanto quanto fotografo i monumenti storici o le opere di arte e architettura “ufficiali” o i paesaggi che mi piacciono.

Kaworu

idem, ma di solito lo faccio anche dove vivo 😉 e credimi, c’è da stupirsi non dico a ogni angolo ma alcune trovate sono geniali 🙂

Federico Tonizzo

@ Kaworu
Dove vivo io la street art in genere non è gran che… però sono divertenti alcuni faccioni che sono la pietra di volta per le porte di vari edifici.

Batrakos

Federico Tonizzo & Kaworu

A Senigallia è nato ed ha operato un genio della Street Art come Blu, le cui opere sono apprezzate in tutto il mondo, mentre da noi non lo hanno mai filato di striscio…

Paul Manoni

@Batrakos
Eppure l’Assessore ai servizi alla persona, di recente aveva proposto di farlgi rifare la torre dell’ex-italcementi. 😉

Batrakos

Paul.
Insomma… qua da noi arrivamo sempre dopo i foghi 😉

(Sempre che poi gliela facciano fare)

Paul Manoni

Gliela farei mettere pure una foglia di fico, ma loro per leccare meglio, ritengono che per coprire il murale, servano i megacartelloni del Congresso Eucaristico… 😕

Kaworu

sai, a friburgo (dove è atteso il papa), ho visto solo un triste cartellone solitario sul portale della chiesa principale.

e basta.

ah si, e un “banchetto” accanto alla chiesa con tre poveri pisquani solitari che venivano ignorati da tutto il resto della gente.

del resto, i finferli e il vino nuovo erano indubbiamente più attrattivi.

pronta la claque papatrasportabile per ogni manifestazione, per ovviare al disinteresse dei locali?

Paul Manoni

Con tutta probabilità, sarebbe finito allo stesso modo che a Friburgo, anche questo Congresso Eucaristico, ma sai…

-Finanziamento dello Stato, della Regione, della Provincia e dei Comuni limitrofi.
-Treni gratuiti per convenzione regionale a carico del contribuente.
-Spettacolo delle Frecce Tricolore durante la messa.
-Concerto di Allevi.
-Congressi di altre associazioni cattoliche nei comuni limitrofi ed in conteporanea col Congresso.
-Spottoni pubblicitari grazie a megamanifesti con cui e’ stato tappezzata la regione.
-Aziende private che mandano delegazioni di operai ed impiegati a sentire messa dal Papa.
-BUS navetta dalle principali città della Regione
-4 pagine del quotidiano locale principale ogni giorno dedicate al CEN

Insomma, qui non e’ la Germania e se le sono inventate tutte per portare gente alla giostra eucaristica, che ti credi!?!? 😕

Kaworu

avesse avuto un somaro spelacchiato, altro che accoglienza trionfale

Francesco

“l’opera può avere ed ha nel comune sentire della gente”

La loro prepotenza ed arroganza che li fa pensare che la loro visione da sottosviluppati della vita sia una cosa comune di tutti.

gibbon

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/89/La_Censure_by_Georges_Lafosse.jpg
Ma questi sono abituati…e le foglie di fico a Masaccio?
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/37/Masaccio-TheExpulsionOfAdamAndEveFromEden-Restoration.jpg
Paolo IV voleva addirittura sopprimere il Giudizio universale di Michelangelo nella cappella sistina; si accontento’ poi di far velare pudicamente alcuni personaggi (che Michelangelo aveva dipinto nudi) da Michele da Volterra, da allora chiamato “Braghettone”

Francesco

Eppure si tratta di dipinto realistico, visto che per credere in certe cose bisogna avere la testa montata al contrario.

Stefano Grassino

Caro Francesco, io che dipingo non avevo ancora letto una recensione critica di sì alto pregio culturale. I più vivi complimenti amico mio; spero che la prossima Biennale di Venezia che oramai da circa mezzo secolo è cosa penosa, ti venga prossimamente affidata.

Daniele

Ovvìa nun la prende così ammale…

…certo che so’ permalosi ‘sti artisti! Un po’ di sarcasmo (manco rivolto alla loro arte, invero) e sùbito s’offendono come un cattolico che ritiene “vilipeso” il proprio sentimento religioso.

Come si dice a Genova: piggila bassa…

diotassista

ma su! non si può più scherzare su nulla? e poi, non è proprio quello il messaggio?

Stefano Grassino

A manica di non so cosa siete…….ma non avete capito che il mio era un’apprezzamento reale e sincero per Francesco? Andate a vedere a che livello è scesa la Biennale di Venezia, considerate le parole sarcastiche di Francesco sulla testa montata al contrario……..o forse il mio apprezzamento l’ho spiegato male?

Francesco

Nessun problema Stefano, ora so’ di essere un grande critico d’arte. 😉

gioacolp

Coprite Gnocchini con la iuta: chissà che si faccia frate. Secolarismo? No! Imbecillità gratuita. Venghino, signori venghino. Avanti piano: lo spettacolo sta per iniziare

Diocleziano

”…momento importante e delicato per la nostra città…”
aaahhhhhhhhh aaaahhhhhhhhhh ma cosa ci tocca sentire!!!
Vivono in un mondo parallelo, ma divergente…

Roberto Grendene

“Lungi dal voler creare inutili polemiche o peggio ancora dannose strumentalizzazioni…”

Excusatio non petita, accusatio manifesta

Daniele

Ok, mozione accolta.

Ora propongo di coprire il manifesto pubblicitario (?) della cosa eucariota con un manifesto pubblicitario dell’UAAR.

Tanto per non urtare il mio sentire.

teologo cattolico

Se l’opera vuole denunciare l’aggressione del male anticattolico sul Bene direi che è molto signficativa e bella. ai credenti non dovrebbe dispiacere

Daniele

Già. Suppongo fosse proprio quello il suo significato.

Già che ci sei, mi spieghi il significato del vespasiano con le sembianze di Wojtyła?

Kaworu

ma i credenti non sembrano nemmeno farci caso.

sono i leccapiedi della tua risma ad esser preoccupati che la mano che gli dà da mangiare sia turbata.

Paul Manoni

@Teologo
Mi spieghi allora perch’ la “Commissione arte sacra della Diocesi di Ancona-Osimo” (???) si e’ lamentata circa “l’impatto che l’opera può avere ed ha nel comune sentire della gente”???

Mi spieghi perchè nel “sentire comune” di voialtri bigottoni, nessuno si scandalizza dei soldi spesi per questo unicamente vostro Congresso Eucaristico, in correlazioni di notizie come questa che invece riguardano tutti i cittadini delle Marche:
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2011/08/02/visualizza_new.html_759263694.html

Mi spieghi perche’ questa faccenda del murale, i partiti marchettari di ispirazione indubiamente cristicole, la tirano fuori dal cilindro solo adesso, quando il murale stà lì da almno 3 anni???

Paul Manoni

Noto che teologo continua a commentare gli altri thread, ma evita accuratamente di rispondere a queste domande…
SEI ANCORA IN TEMPO….Sforzati un pochino! 😉

Andrea65

Speri che il “nostro amico” abbia mai letto la bibbia e possa capire a cosa tu ti riferisci? Se mai l’avesse fatto sarebbe come minimo più umile.

Ciao a tutti

diotassista

…dici che ha studiato da teologo per corrispondenza? 😉

Magdalene

Grazie tassista, non conoscevo quel blog. Ho inviato subito un contributo dalla mia città. La ‘cattedrale’ meritava davvero.

diotassista

di nulla! ma diamoci del tu, non occorre che mi chiami per cognome 😉

Magdalene

Va bene d…..
d…….
d…………….
(ce la posso fare, ce la posso fare, ce la posso fare…)
D……………………………………………..

Non ce la posso fare.

andrea tirelli

Sarebbe bello, caro Teo, che quando si legge di viaggi papali che sperperano milionate di euro di soldi pubblici, di finanziamenti per eventi e manifestazioni di esclusivo interesse religioso, di privilegi di casta con vantaggi fiscali e previdenziali per la gerarchia ecclesiastica, di censure, etc. etc. etc., sarebbe bello, dicevo, sapere di qualche cattolico capace di riflettere seriamente su questi due punti:

– nel nome del mio dio ucciso da una casta sacerdotale è nata una casta sacerdotale: perché tanti privilegi, perché tanti soldi, affari, interessi nel nome di un dio che camminava scalzo per le strade della palestina e diceva quel che sappiamo dei ricchi e dei soldi?

– quale contributo è disposta a dare la chiesa cattolica al Paese in un momento così difficile di grande crisi economica (oltre alla preghiera, s’intende)?

Southsun

Se quel murale va coperto per “non urtare la sensibilità della gente comune”, dovrebbero essere coperte con quinte di cartone le centinaia di ABORTI ARCHITETTONICI pomposamente chiamate chiese che impestano le periferie di tutta Italia.

Quelli sì che sarebbero da coprire. Specchi fedeli di cosa sia diventata oggi la Chiesa che li ha fatti costruire: un laidume cementizio immane.

Kaworu

nel link postato da diotassista ho visto “cose che voi umani”…

i casi sono due: o certi architetti sono assolutamente atei e costruiscono certe brutture per sfottere i cattolici, oppure i cattolici hanno un gusto veramente pessimo.

Diocleziano

La realtà è che sono in crisi di identità: costruire chiese gotiche o barocche non si può; se stanno sul moderno, ma discreto, le chiese sembrano cinema o garage. Hanno scelto la via del clericalkitsch: uno stile stravagante che non possa sfuggire all’attenzione. L’importante è marcare il territorio.

Pessimista Cosmica

Eh già, almeno una volta le chiese erano belle, suggestive e fresche da visitare in estate. I nuovi obbrobri in cemento armato sono tristi e spenti come delle sale d’attesa e caldi come forni. Magari contribuiranno a far calare il numero della gente che va a messa.

Maurizio_ds

Secondo me quel murale non urta la sensibilità proprio di nessuno, nemmeno di quelli che chiedono di coprirlo. E’ solo una dimostrazione di potere.

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