Hanno scelto un colpo facile i ladri che hanno svuotato l’abitazione del vescovo di Viterbo Lino Fumagalli: il prelato era impegnato pubblicamente per la processione della Macchina di Santa Rosa e l’accesso ai locali (in un’ala del Palazzo dei Papi attigua alla cattedrale di San Lorenzo) era agevolato dai lavori di ristrutturazione. I malviventi hanno anche aperto la cassaforte, contenente denaro e preziosi di proprietà privata di Fumagalli, mentre sembra che abbiano evitato di asportare antichità e oggetti religiosi della curia.
Luciano Vanciu
E’ chi e’ mai questo Robin Hood!? 😉
è un segno.
“mentre sembra che abbiamo evitato di asportare antichità e oggetti religiosi della curia. “
un Robin Hood molto religiosamente corretto, un vero cattolico 🙂
avrei scommesso che la probleatica morale atea avrebbe inneggiato al furto, ma non certo che un simile autogol fosse il contenuto del primo post di apertura dei commenti.
immagino che tu non abbia ancora ben capito che cosa è un ateo…
e che cosa hanno in comune gli atei tra loro.
tra l’altro, hai presente la questione della luna e del dito?
ecco, tu stai guardando una falange.
immagino volontariamente, dato che ti reputo intellettualmente più dotato di parecchi tuoi correligionari che transitano qui.
però questa tua malafede può far presa su di loro, non qui.
teo, non hai capito: non esiste una problematica morale atea. esistono individui. liberi. ed esiste – oh, gaudio! – la possibilità di farsi una risata.
Guarda, in fatto di FURTI allo Stato e ai popoli la tua Chiesa è peggio di EVA KANT.
Quando poi la suddetta Chiesa parla di un certo DIABOLIK fanno insieme un’associazione a delinquere.
@teologo
ma come, non era stato il parroco di funo a dire, nell’ultimissima sui ladri delle offerte della chiesa, che non si trattava di ladri ma di “artisti”? come mai in quel caso non hai esclamato che, poichè ha detto una cosa simile, allora i preti inneggiano al furto? forse perchè
1 era chiaro l’intento ironico della frase, che non era un inneggiamento al furto. esattamente come quella di manoni. solo che nell’ultimo caso hai preferito far finta di non accorgerti della cosa per pura cattiva fede……
2 in ogni caso il parroco è uno dei vostri, quindi, anche se per definizione è portavoce della morale a cui tutti i cattolici devono fare riferimento, “non rappresenta la cristianità quando fà qualcosa di sbagliato ma solo quando fà qualcosa di giusto”; mentre paul manoni, poichè uno dei nostri, anche se per definizione gli atei non hanno una morale condivisa nè manoni è un nostro rappresentante, “rappresenta l’intero pensiero ateo nel caso dica qualcosa di sbagliato, ma non quando dice qualcosa di giusto”.
questa è la logica di quelli come teologo……
“Problematica morale atea”?
Lo sai che quello della morale è un classico argomento/zappa sui piedi?
Non è difficile usarlo per dimostrare che l’etica laica è notevolmente superiore a quella religiosa e/o che l’argomento non è valido (dipende da come la metti).
Si inizia come hai fatto tu, al che l’ateo risponde: “e l’etica religiosa, da cosa la prendi”? (il resto dopo la tua -eventuale- risposta :razz:)
A Roma qualcuno in questi casi direbbe:
“Nun c’è più religgione”!
…e il mio ricordo allora andrebbe al buon Nino Manfredi e alla sua famosa battuta:
“Fusse che fusse la vorta bona”???!!!
@ teologo cattolico
il tuo senso di humor è pari solo al tuo nick name 🙁
@Teologo
Vai al mio commento delle 11.40, e tutto ti sembrerà immensamente piu’ chiaro circa il mio primo commento! 😉
Per teologo.
Io agli autogol del clero, che incamerano ricchezze, e a te che li difendi senza ritegno sono abituato.
@teocatt: Per chi appartiene ad una tribù è più che naturale considerare persone al di fuori del proprio gruppo come appartenenti ad una altra tribù. I cattolici e il pensiero individuale (e razionale): due mondi lontanissimi ed inconciliabili.
Sapevano cosa cercare e come muoversi…hanno rubato le proprieta’ personali del vescovo…non hanno rubato nulla di cio’ che apparteneva alla Curia…
Il tenente Colombo sarebbe gia’ nel palazzo dei papi a dire “ah, solo un’ultima cosa….”
Alb
“Il tenente Colombo sarebbe gia’ nel palazzo dei papi a dire “ah, solo un’ultima cosa….”
Alb”
ahahahaha! senza dubbio!
ma come, i soldi dati alla chiesa non sono destinati alla beneficienza? la chiesa non riceve fondi ed agevolazioni dallo stato perchè con essi fà tanta carità e servizi utili?
strano allora che il monsignore, quindi un uomo molto in sintonia con la parola di cristo che induce alla carità verso il prossimo, sia riuscito ad accumulare tanto oro superfluo da farsi derubare…..forse non è affatto vero che la chiesa fa tanta carità: fa la carità solo con i soldi che non le servono per il superfluo delle gerarchie (e si tratta comunque di soldi che ALTRI danno loro)…..
….e tutto questo senza neanche parlare delle “antichità e oggetti preziosi religiosi”, cvhe senza dubbio cristo, se esistesse e fosse come lo raccontano, preferirebbe vederli venduti per sfamare i poveri che usati per adornare la sua casa e imbellire le sue processioni (quindi a fare il ruolo del superfluo)……
penso che chiunque con un briciolo di cervello sappia ormai che la chiesa attuale con il cristo descritto nella bibbia e nel vangelo non centra una fava…
@nightshade90
Già…Matteo 10, 8-10:
“Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento.”
L’avrà almeno letto questo passaggio del Vangelo, quel poverello di Fumagalli??? 😯
i preti sttanno al vangelo come io al padreterno !!!!
Sono dispiaciuto, il furto è stato effettuato a spese della società italiana (che aveva foraggiato il vescovo).
Insomma , la roba e’ stata rubata due volte.
Povero, speriamo superi la sciagura, già si vede dalle foto che è un po’ patito.
facciamo una colletta per regalargli un abbacchio
Io ci sto..
Va bene anche un tacchio del ringraziamento ?
Catechismo paragrafo 303:
“””La testimonianza della Scrittura è unanime: la sollecitudine della Divina Provvidenza è concreta e immediata. Essa si prende cura di tutto, dalla più piccole cose, fino ai grandi eventi del mondo e della storia! Con forza i libri sacri affermano la sovranità assoluta di Dio sul corso degli avvenimenti!””
Ora ci verranno a dire che per quanto attiene all’ intervento della D.P.
………..dipende !!!!!
🙂
Birboncelli.
Non conoscevano il detto ‘In casa ai ladri non si ruba.’
Giusto per curiosità vorrei poter vedere la lista dei beni sottratti a questo individuo sul cui capo incombe il voto di povertà. Ma so già che potrebbe stupirmi con effetti speciali…
“il prelato era impegnato pubblicamente per la processione della Macchina di Santa Rosa ”
macchina è il termine barocco di una costruzione alta 27 metri portata a spalla
da circa 100 cosiddetti facchini la sera precedente la ricorrenza del giorno dedicato alla
beata Rosa, la canonizzazione ufficiale sembra non sia mai avvenuta.Il “campanile che cammina”
illuminato con centinaia di lumini trasportato dopo il tramonto è uno spettacolo molto suggestivo ed ufficialmente non è più manifestazione religiosa. La manifestazione è praticamente egemonizzata dalla chiesa cattolica in tanti modi,ad esempio ai “facchini” (che precedentemente e preventivamente devono superare un test di “macismo” notevole-150 kg sulle spalle camminando agevolmente- ) poco prima del ” trasporto” sono in chiesa (s sisto)per ricevere la benedizione in articulo mortis…la processione si svolge il giorno precedente ma evidentemente il nuovo episcopo non è benvoluto dalla piccola grande non santa Rosa, chissà se dall’alto della torre che attraversava la città Rosa non avrà strizzato l’occhio ai ladri,ben ricordandosi che lei nel tredicesimo secolo non fù accettata nel convento delle suore che tuttora ne conservano gelosamente la mummia nella chiesa …appunto di santaa!!! Rosa -rosa da viterbo personaggio interessante di cui bisognerebbe leggere il libro di anna maria vacca -la menta e la croce- uscito nei primi anni ’80 e veementemente attaccato dalle gerarchie cattoliche locali si potrebbero fare molte altre facili ironie in merito a tutti gli aspetti di questa festa popolare , accenno solo al simbolismo fallico e all’esaltazione cattolica delirante della verginità di Rosa ….morta giovanissima.
Se non è mai stata canonizzata perchè la chiamano “santa”?
Un altro caso di abusivismo nel già pessimo pantheon della Chiesa cattolica?
Sarebbe interessante sapere a quanto ammonta il danno… Sicuramente il ladro – secolarista, relativista, gay e massone – ha asportato qualche spicciolo, modesti oggetti di bigiotteria e un orologino al quarzo, trovato nel fustino del Dixan…
“… denaro e preziosi di proprietà privata di Fumagalli, mentre sembra che abbiamo evitato di asportare antichità e oggetti religiosi della curia.”
probabilmente dei professionisti: hanno puntato al bottino maggiore e non hanno toccato refurtiva che avrebbe alzato un polverone (immagino che le indagini per oggetti religiosi della curia vengano svolte con più zelo rispetto a svuotamento casse, sia della cassaforte del vescovo che di una gioielleria)
@ Rothko61
Come ho detto in un post precedente rispondendo a Sandra, l’ammontare non lo sapremo mai. L’investigatori riceveranno precisi ordini di non divulgare la somma e l’assicurazione (sicuramente legata all’Opus Dei) tacerà.
L’unica fatto certo è la nostra indignazione che non conta nulla…….. al momento.
Con una punta di ottimismo come ho sempre sostenuto, goccia dopo goccia, dobbiamo tentare di riempire il vaso fino a farlo traboccare. Quanto tempo occorrerà per far aprire gli occhi ad una moltitudine di creduloni, non ci deve riguardare; facciamo la nostra parte, poi si vedrà.
Denaro ed oro di proprietà privata. Questi il Vangelo lo predicano solo.
Io credo che ci siano più atei fra i prelati che nel popolo…
ma magari fossero atei, questi sono seguaci di mammona, se non anche di satana nel tempo libero…..
bello pingue il sant’uomo, di panza e di averi
Ma com’è che sono quasi tutti in sovrappeso? Che fine ha fatto il peccato di gola? Eppure ogni tanto, leggendo il loro libro, dovrebbero passare per:
“State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano nelle crapule”
A occhio, il Fumagalli è appesantito di una ventina di chili.
tutto va interpretato, la parola diddddio è da prendere alla lettera solo quando fa comodo.
Immagino che tutta la polizia cittadina sarà impiegata per il recupero della re-furtiva, con doppi turni e sospensione dei turni di riposo. Il trattino non è un refuso.
io ero rimasto che un normale furto non fa mica poi tanta notizia eh…
Pure a me l’anno scorso hanno rubato in casa… e allora? Non è uscito sui giornali…
“Il furto è stato scoperto dal vescovo poco dopo la MEZZANOTTE di ieri, al rientro dal trasporto della Macchina di Santa Rosa. Sono intervenuti gli AGENTI della squadra mobile che, fino alle DUE del mattino, hanno compiuto rilievi e ricercato tracce dei ladri. ”
Quando un crimine tocca il cuore della Chiesa, la polizia viene subito chiamata a intervenire….
quando gli zingari hanno depredato casa mia, c’erano pure un’impronta digitale chiarissima su un quadro e una di piede vicino alla grondaia. manco le hanno guardate, perchè “tanto si tratta di ragazzini non schedati o che comunque come vengono presi escono subito dal commissariato perchè minorenni”. un solo poliziotto arrivato dopo alcune ore dalla chiamata (ed era pieno giorno) e andato via dopo dieci minuti dopo aver dato una superficiale occhiata in giro. non che analisi più approfondite avrebbero potuto essere molto più utili, ma EVIDENTEMENTE non siamo una famiglia di monsignori……
Povero vescovo, chissà che fatica aveva fatto a mettere da parte la refurtiva e se la vede sfilare da sotto il cuscino così …
povero ve scovo
e povero anche il sacrista…
@Kaworu: ah bè, si bè, dai dai cunta sù!
……che tempi, ormai non esiste più nemmeno l’onore fra ladri (o forse ancora in parte sì, visto che la roba della curia non l’hanno toccata. forse i ladri di oggi portano onore solo a chi ruba davvero molto in grande……)
povero vescovo ???? io direi opoveri noi che li dobbiamo mantenere !!!!!!!
Per una volta il vecchio adagio per cui sia impossibile rubare a casa dei ladri non ha funzionato! 😉
non capisco perchè l’arcivescovo abbia denunciato il furto, visto che:
” a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica” (Lc:6,29)
magari perchè la tunica è di armani
Ma questa gente non aveva fatto voto di povertà?
@ TEOLOGO CATTOLICO
La tua religione ti ha convinto che il masochismo è cosa buona e giusta, vero?
mi spiace tantissimo per la vittima del furto, questo va detto. A nessuno dovrebbe succedere che la propria intimità venga violata. Detto questo, andiamo al ruolo istituzionale del derubato; essendo un ufficiale della chiesa cattolica, che predica (agli altri) la povertà e richiede di lasciare tutto ai poveri ed alla comunità allora il furto (dichiaratamente di sue proprietà) dovrebbe essere di scarsa entità. Quanto poi agli autori del furto, non hanno rubato niente che probabilmente considerano sacro o tutelato da un “entità superiore”, quindi certamente non sono atei…
forse sarebbe il caso di dire che non hanno rubato niente delle antichità della curia, in quanto difficilmente smerciabili ai ricettatori, quindi non parliamo di ladri cattolici, ma di seri professionisti nel loro campo.