Il telefilm tedesco Un ciclone in convento contiene la scena di un matrimonio gay celebrato in chiesa con l’approvazione di sindaco e suore? Non viene trasmesso dalla Rai, che sceglie un’altra puntata.
Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, ha chiesto che la Rai ripari mandando in onda l’episodio tagliato.
Flavio Pietrobelli
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Come ha detto Paola Concia
“Ormai in Italia siamo arrivati alla censura della realtà.”
un matrimonio gay celebrato in chiesa con l’approvazione di sindaco e suore …
… è un fatto irreale.
in italia indubbiamente. in altri stati no.
ma non mi risulta che il signore degli anelli non sia stato mandato in onda, anche se palesemente irreale.
kaw, ti risulta che vi siano stati in cui si celebrino matrimoni cattolici tra gay? questa è la reltà per te ? …maledetti universi paralleli ..
Dove hai letto che la chiesa era cattolica?
avrei dovuto specificare anche “in altre religioni”. errore mio che davo per scontate le conoscenze dei miei interlocutori.
mai sopravvalutarli, hai ragione.
Mah i cattolici mi sembrano perennemente immersi nello spot Vodafone:
“Tutto intorno a me!”
@ teologo
ti risulta che vi siano donne che partoriscano vergini?
questa è la realtà per te? …maledetti universi religiosi…
Teologo, ti viene mai il dubbio che, tra tutti gli universi paralleli, sei tu a vivere in quello sbagliato?
Un teologo che parla di “realtà” nun se po’ senti….! 😯
@ teologo cattolico.
Leggiti il commento di BABAU73 delle 17:10 e torna dal TUO (finto) universo parallelo cattolico.
Com’è il detto? “Ci sono più cose in cielo e in terra di quanto ne sogni la filosofia”.
“kaw, ti risulta che vi siano stati in cui si celebrino matrimoni cattolici tra gay? ”
A quanto pare si, ed e’ proprio il nostro…
http://www.uaar.it/news/2011/09/07/nozze-lesbo-con-benedizione-immancabili-polemiche/
Ma in Germania non mi risulta che ci siano i matrimoni gay: dov’è ambientato il telefilm?
E allora teologo, la finzione e finzione, potrebbero fare pure un film dove c’e’ un teologo che dice cose serie, e’ fantascienza, ma per questo dobbiamo censurarlo?
in germania c’è una roba tipo pacs se non sbaglio.
ma resta un telefilm, voglio dire…
Southsun, veramente non è un “detto”, è Shakespeare:
There are more things in heaven and earth, Horatio, than are dreamt of in your philosophy.
Amleto [atto I, scena IV]
@ AndCoz
Sì, purtroppo dal messaggio è “saltata” la citazione dell’Amleto. Chiedo venia.
Trasmettono anche la messa in televisione
@ il parroco di Funo:
“un matrimonio gay celebrato in chiesa con l’approvazione di sindaco e suore … è un fatto irreale.”
Beh? Anche se fosse? L’Italia non è forse ormai addirittura un paese SURREALE?
Ai tempi di Mani Pulite avresti previsto che “oggi” il governo italiano sarebbe stato costituito da mafiosi? No? E invece purtroppo lo è.
Quando eri bambino avresti previsto che in questi anni sarebbe scoppiato il terrificante bubbone della pedofilia dei preti? No? E invece purtroppo c’era a nostra insaputa e adesso lo sappiamo.
Cosa vuoi dunque che sia, la trasmissione in tv di un film in cui c’è un matrimonio gay celebrato in chiesa con l’approvazione di sindaco e suore?
Trovo anch’io un po’ irrealistico che un matrimonio gay sia stato celebrato in chiesa e con l’approvazione delle suore. La chiesa magari non era cattolica, ma le suore sono per forza cattoliche.
Ad ogni modo la censura clericale è odiosa e ci colloca con pieno diritto nel terzo mondo.
regà ma è un telefilm (e “che telefilm”, tra l’altro…).
non è che il capitano kirk andava davvero in giro con l’enterprise 😉
Infatti…. anche kirk ha passato i suoi guai con la censura per aver baciato Uhura 🙂 (primo bacio interraziale della storia della TV).
In fondo sono ottimista, così come oggi è ininfluente la razza di due persone che si baciano domani lo sarà anche il sesso.
A dirla tutta anche un giovanotto che cammina sull’acqua, moltiplica pani e pesci, trasforma acqua in vino, fa alzare paralitici, è un fatto irreale.
Come anche di quello che apre in due il Mar Rosso è un fatto irreale.
Ma ci vengono sottoposti senza problemi film o altro riguardanti fatti di questo tipo.
Ciao a tutti
No no, Federica Pellegrini è realissima! 😛
Salve a tutti!
Rai Tre ha trasmesso numerose puntate della serie, anch’essa tedesca, “La strada per la felicità” nelle quali si narrava la storia del rapporto tra due omosessuali: non mi risulta ci siano state sommosse vandeane per questo. Raiuno evidentemente cancella la realtà, nella quale le coppie omosessuali esistono, per sostituirla con le fobie delle gerarchie ecclesiastiche. Per chiudere: la Germania è forse, per il buon parroco un paese meno religioso e morale dell’Italia ? Qui in Italia Bagnasco va a cena con Berlusconi: non mi pare si possano dare lezioni di moralità, dopo queste scelte.
@ il parroco di funo
Su una cosa almeno sono d’accordo: un matrimonio gay officiato in una chiesa cattolica è un’idea del tutto sganciata dalla realtà.
E lo è perchè voialtri gerarchi cattolici siete perlopiù consustanzialmente incapaci di accettare l’idea che ogni individuo possa avere il diritto di cercare la felicità secondo le proprie aspettative, quando ciò non reca danno agli altri, e di vedere questo diritto riconosciuto dalla collettività.
E penso anche che occorra essere profondamente autolesionisti (e alcuni gay purtroppo lo sono, in una sorta di sindrome di Stoccolma) per ambire al riconoscimento cattolico di un’unione omosessuale: ma chi ve se fila?
Ben altro discorso invece è quando il riconoscimento di un’unione è civile: e questo dovrebbe essere un diritto, sia in nome della dignità umana che dell’equità di trattamento di tutti i cittadini.
E un altro diritto -e qui mi fermo- dovrebbe essere quello di vedere trattare in TV le unioni omosessuali come in effetti sono: unioni di affetti e di progetti di vita, alla pari di quelle eterosessuali, ognuna con le sue specificità.
Unioni così “ordinarie” per cui rappresentarle in TV come tali dovrebbe costituire un fatto del tutto consueto, in un Paese minimamente civile.
Ma qui siamo in Vaticalia.
Sono curioso di sentire che scusa del cavolo si inventerà RaiVaticano.
Non certamente la censura di scene di sesso nelle fasce protette visto che seni, natiche e amplessi etero si vedono a tutte le ore su tutte le reti Rai.
ma quelli sono secondo natura, mi stupisci…
poi vabbè se non sono all’interno del sacro vincolo del matrimonio e con scopo (ah ah) riproduttivo, si può sempre chiudere un occhio.
matrimonio gay è una contraddizione terminologica: si tratta di una semplice unione tra persone dello stesso sesso. In nessuna delle antiche civiltà sono state ammesse nozze tra invertiti, neanche nel basso Impero!
fortunatamente adesso non siamo nelle antiche civiltà.
anche se gente come te effettivamente starebbe meglio a rigovernare cammelli.
anche tu sei in un “invertito” hai la stupidita al posto dell’intelligenza. il che è peggio 🙂
😆 carina 😉
ovvio che il mio commento era per ALIPIO.. 🙂
Alipio, Sei un seguace di quella religione del dio inventato da un popolo tribale dell’età del bronzo detta cristianesimo?
Ti sembrerà strano ma non tutti siamo rimasti a quel livello socio culturale.
L’unione di due persone di sesso diverso, con tutta una serie di obblighi, doveri e diritti, si chiama comunemente ‘matrimonio’ (anche se non è corretto).
Non ci vedo niente di strano se l’unione tra due persone dello stesso sia chiamata allo stesso modo.
@riuky
Raramente ho letto una contraddizione così evidente, di solito si tenta di mascherarle…
per me può anche chiamarsi “gelato al limone”, se fornisce esattamente gli stessi diritti e doveri.
e magari una vaschetta di gelato bonus.
@ teologo
Come quando Raz cerca di far coincidere ragione e fede?
Ti faccio uno schemino:
Matrimonio civile italiano attuale = contratto esclusivo fra due persone di sesso di diverso che comporta i doveri A,B,C,ecc e i diritti a,b,c,ecc
Pincopallo = contratto esclusivo fra due persone di sesso qualsiasi che comporta i doveri A,B,C,ecc e i diritti a,b,c,ecc
A me non importa che si chiami pincopallo, purchè esista! Che poi semplicità vorrebbe che si chiamassero uguale in quanto istituti giuridici identici è una questione puramente lessicale
Sì… ma per riferirsi a questo evento c’è bisogno di un termine che tutti capiscano
Matrimonio non è corretto per le coppie etero, ma si capisce a che ci si riferisce
quindi perché non usare matrimonio gay per le coppie omo?
@ Alipio:
E a te che CAVOLO te ne importa? Sono fatti tuoi? Qualcuno ti obbliga a contrarre un matrimonio che non desideri? No, vero? E allora lascia che gli altri si godano la vita come meglio possono!
Lo fa perché si preoccupa per la loro anima (!)
GURDA CHE NELLA TUA PARTE C’E’ PIENO DI QUELLI CHE TU CHIAMI INVERTITI !!! PER NON PARLARE POI DEI PEDOFILI !!
non è totalmente vero che nell’antichità non esistessero matrimoni gay, anche se ai romani non piacevano….
http://en.wikipedia.org/wiki/History_of_same-sex_unions.
Deceptive Perception:
Non trova la tua pagina su wiki: che abbiano prontamente censurato anche quella?
se vai su cerca, la trovi 😉
🙂
Grazie per questa rivisitazione del vecchio adagio
lol! vabbè ci siamo capiti XD
Alipio, invertiti sarete tu e tua sorella
Hai fatto confusione, qui si parla di nozze tra gay, non tra invertiti.
Ciao a tutti
“In nessuna delle antiche civiltà sono state ammesse nozze tra invertiti, neanche nel basso Impero!”
….e in nessuna delle antiche civiltà è mai stata ammessa la completa parità di diritti tra uomo e donna, o è mai stata ammessa l’esistenza di diritti inalienabili dell’uomo (e non del solo connazionale). tutta roba abominevole da rigettare, quindi, nazistello?
non è vero,cerano unioni,definite,oggi potremmo chiamarle matrimonio,nel culto di castore è polluce,è molteplici di amori omosessuali,che avevano non templi,in ogni citta,ma santuari,dove le coppie si recavano,a suggelare il loro amore,in onore degli eroi ecc….che li rappresentavano.
il disprezzo poi della cultura pagana,mie fine a queste usanze.guarda la grecia dove la semi poligamia era riconosciuta.(tatuaggi eccc che sigillavano questi patti furono definiti demoniaci)
studia e leggi prima di pontificare.
Allora se per la Rai i gay non esistono… che siano solo gli etero a pagare il canone.
Contraddizione:
1 = 3
ne sai qualcosa?
@teologo
Presumo che il buon teologo ne sappia molto: vergini che partoriscono, morti che risorgono, corpi pesanti che ascendo nei cieli con buona pace della gravità e della legge di Bernuolli, acqua che diventa vino alla faccia della chimica.
Errata corrige
ascendono non ascendo
Bernoulli non Bernuolli
Su questo devo dare ragione a Teologo, lo sappiamo che le religioni e l’omosessualità non vanno daccordo! Basta, è come volersi infilare una maglietta small e pesare duecento chili, non si può! Gli interlocutori per le unioni di fatto, pacs ecc ecc, devono essere i politici, è lì che va compiuta la lotta per il riconoscimento dei diritti (ovvio che anche qui stiamo al medioevo nella nostra itaGlietta delle ipocrisie e degli opportunismi)! Se poi uno crede in dio lo può pregare senza intermediari, preti e suore sono solo bocche da sfamare a carico dello stato, non danno alcun conforto spirituale, al massimo provano a farti sentire in colpa con te stesso.
P.S.: all’interno della ccar c’è un quantitativo di preti omosessuali (sessualmente attivi) da rimanere a bocca aperta, capisco che è un lavoro come un altro, ma la contraddizione etica è disturbante!
ma questo che c’entra con la messa in onda o meno di un telefilm? (per inciso nemmeno le suore dovrebbero truccarsi, eppure nei tf di solito son giovani, gnocche e truccate)
sono andato ot? 😛
è che non capisco un commento sulla verosimiglianza di qualcosa in un telefilm 😉
tra l’altro in germania comunque c’è un riconoscimento delle coppie omosessuali.
che sia romanzato è normale, è un telefilm.
dove tra l’altro preti e suore devono essere buoni e vicini alla gggente (che si fa molti meno problemi di teo e combriccola)
Io eviterei la bocca aperta in alcuni ambienti! 😉
Scusate l’intromissione, è il primo messaggio che invio.
Abito nelle Fiandre da 3 anni.
Io ed il mio compagno, entrambi italiani, abbiamo deciso di trasferirci perché è nostra intenzione sposarci: qui il matrimonio fra persone dello stesso sesso è legale dal 2003.
Naturalmente si intende matrimonio civile.
Però alcuni amici fiamminghi ci hanno raccontato che, pagando, è possibile affittare un prete cattolico per celebrare privatamente (in una sala privata, o nel proprio giardino) una cerimonia di benedizione dell’unione. Ovviamente a noi non interessa, ma era solo per precisare che cerimonie del genere, con approvazione di sindaci e suore, sono tutt’altro che irreali.
Ma ti pare che uno debba espatriare per poter stare (ufficialmente) con la persona che ama? ma in che razza di paese incivile viviamo?
Grazie per l’utile e interessante precisazione.
Trovo però che sia quantomeno contraddittorio per una coppia gay ricercare la benedizione di un prete cattolico, quando questi riconosce l’autorità morale e religiosa di gente che continuamente dà addosso alle persone omosessuali (anche se loro dicono, con la consueta ipocrisia, di condannare i soli comportamenti).
Se proprio uno si sente cristiano, ci sono valide alternative in alcune delle confessioni protestanti (i valdesi, ad esempio), che perlomeno suonano coerenti.
Pensaci un po’: due gay si sposano nelle Fiandre e, per avere il riconoscimento di un prete cattolico, lo pagano, finendo così per arricchire e potenziare un’organizzazione già potentissima e ramificata che fa di tutto per emarginarli.
Non è meglio lasciarli perdere?
PIU’ LEGGO GLI INTERVENTI DI TEO, ALE E ALIPIO E PIU’ DIVENTO ATEO !!!!!!
😉
La censura è veramente fastidiosa, visto che deturpa un’espressione in nome di ideali non condivisi. Dire che è stata fatta perché rappresenta qualcosa di surreale è ridicolo: cose come Harry Potter o Star Wars non andrebbero proprio trasmesse allora :).
Tuttavia non possiamo negare la “surrealtà” (esiste questo termine?) stessa della scena: per quanto la chiesa cattolica abia ideali atroci e incondivisibili riguardo l’omosessualità (e molti altri aspetti) essi sono liberi di seguire le regole che vogliono all’interno delle loro chiese, conventi e quant’altro, non possiamo mica imporre loro quali matrimoni debbano celebrare e quali no: ci renderebbe come loro e sinceramente provo disgusto e fastidio al solo pensiero
Bravissima Rai uno,niente depravazioni,come.questa.
Ovviamente, niente depravazioni in TV. Meglio le sane abitudini di adescare, molestare e avere rapporti sessuali con bambini all’interno delle 4 mura dei conventi/chiese/parrocchie/sacrestie.
Allora facciamo così, visto che i cattolici amerebbero qualcosa di più reale, che si facciano tanti bei film di pedofilia all’interno della chiesa, delle loro coperture papali e delle aggressioni alle famiglie delle vittime ed alle vittime stesse per mettere tutto a piacere.
Che ne dite cattotroll di m..
errata corrige
sostituire “per mettere tutto a piacere” con “per mettere tutto a tacere”
Me ne scuso
stai migliorando, adesso devi imparare a lasciare gli spazi e usare la punteggiatura in modo sensato.
dì la verità, hai invitato un amichetto dell’oratorio e sta scrivendo lui al tuo posto, vero? 😉
a leggere i tuoi commenti a me sembra che l’unico depravato mentale sia tu !
Niente depravazioni? Ma se trasmettono “A sua immagine”, che è il massimo della depravazione.
@ Ale.
Tra poco dovrai ingollarti un rospo grosso così insieme all’ostia e al vino al metanolo.
Pare proprio che la RAI manderà in onda la puntata. A chi non piace, usi il telecomando.
Mente-cattos sempre di mærda, invariabilmente.
…niente depravazioni?
E cosa dire del comportamento più sublimemente contronatura (in un individuo adulto e sano) qual è la castità?
che, tra l’altro, porta a risultati come i cattotroll che vediamo qui…
“lo sappiamo che le religioni e l’omosessualità non vanno daccordo!”
Le religioni non vanno daccordo con moltissimi altri argomenti, dalla scienza all’astronomia, dalla biologia alla logica.
Alcuni argomenti (Galileo e Darwin) sono riusciti a digerirli a fatica SOLO perché c’erano prove schiaccianti contro di loro e se continuavano sulle loro posizioni diventavano ridicoli.
(alcuni lo fanno ancora oggi)
Ma anziché servirgli da lezione e domandarsi: “Allora forse può sbagliare anche la Chiesa” loro continuano per la loro strada.
Per tutto il resto non cambieranno mai idea, il mondo nella loro testa gira come vogliono credere loro e non come realmente è.
Lo stesso matrimonio è un’invenzione culturale e NON naturale! Non ho mai visto due animali sposarsi, ne accoppiarsi solo per procreare.
Tutto il resto sono solo giri di parole.
Comunque, tornando al telefilm, di cosa avevano paura? Magari qualcuno si lasciava prendere dallo spirito di emulazione?
Allora scommetto che la serie di Torchwood non la trasmetteranno mai sulla rai… per fortuna c’è megavideo.
Ma come fa la rai a essere ancora in mano a trogloditi analfabeti. Allora è meglio privatizzarla. Diventerà come real time ma almeno non dobbiamo sopportare la censura.
Sul sito di Repubblica c’è addirittura scritto:
“La Rete la sostituisce, Mazza ammette il taglio”
Suggerirò di censurare Heidi perchè non pregava prima di mangiare, si, direi che è un esempio molto diseducativo.
sorvolando sul fatto che una bambina che vive sola col nonno… beh dove la mettiamo la sacra famiglia tradizionale col babbo e la mamma?
e anche quel peter… suo padre non si vede mai. e il rapporto tra la signorina rottermeier e il signor seseman è così equivoco… la povera clara come può crescere equilibrata in una famiglia simile?
Con la Lei che cosa ci si poteva aspettare?
Potrebbero riprogrammare il doppiaggio e farlo apparire una cresima…..
più o meno questo facevano con gli anime giapponesi.
ma credo che in questo caso sarebbe piuttosto difficile
@kaworu
mai sottovalutare la capacità “esegetica” dei cattolici: i teologi del prossimo secolo saranno pronti a giurare che “non era una matrimonio, ma un esorcismo di coppia” in quanto la cosa “và calata nel contesto dell’epoca: a quel tempo non erano consentiti i matrimoni gay, quindi era un esorcismo contro il demone della sodomia…”
essendo però ambientato ai giorni nostri, la vedo dura XD
se pensate che l’ape Magà era un maschio, in originale… (e si chiamava Hutch)
non l’ho mai visto, ma la domanda mi sorge spontanea… perchè? oO
@ Kaworu.
Ci sono due spiegazioni per l’Ape Magà, entrambe commerciali.
La prima è che si voleva sfruttare il ‘traino’ della più famosa Ape Maia (da lì la somiglianza del nome, e quindi il cambio di sesso).
La seconda è che in Italia ‘ape’ è femminile sia etimologicamente che biologicamente. Mantenere Magà maschio voleva dire chiamarlo ‘fuco’, non potere usare un nome femminile e perdere così tutto l’appeal della serie in Italia.
M’immagino tutte le alterazioni e giravolte nella traduzione ed adattamento dei dialoghi dal giapponese per “aggiustare” la serie secondo i dettami del marketing italiano.
Hutch è stato pure “fortunato” che gli hanno cambiato solo il sesso. Nelle edizioni italiane di altre serie di cartoni giapponesi sono stati fatti tagli pazzeschi e totali falsificazioni dei dialoghi italiani per cancellare anche la minima allusione sessuale degli originali.
E’ un’Italia di cartapesta e fondotinta, bacchettona e da bordello insieme, ben rappresentata dall’attuale puttænone ‘cattolico’ al governo.
probabile che sia come dici tu.
beh tagli e stravolgimenti…
abbiamo lady oscar, sailor moon (la storia tra haruka e michiru, che qui tra l’antro hanno cambiato nome perchè “oddio oddio mica si possono lasciare nomi giapponesi”, ma anche le sailor starlight), kiss me licia, kimagure orange road…
come dire, avoja.
non per niente “ai miei tempi” si diceva Alessandra Vietato ai Minori anzichè Alessandra Valeri Manera.
vaticalia comanda ed i chierichetti della rai ubbidiscono ! W il XX settembre festa nazionale ! – propongo all’UAAR di organizzare una festa nazionale per il XX settembre !
La censura è uno degli strumenti di cui si servono le dittature.
Ciao a tutti
l’amore è amore, che sia gay o eterosessuale, e ha la stessa dignità. e’ vergognoso il calare di btrache di dirigenti RAI, e vergognosa l’ipocrisia cdella cattolica,attolica, che non ha niente da dire sui vari exploit sessual-mercenari del Berluska e soprattutto sugli abusi di minorenni commessi da alcuni suoi membri
I soliti buffoni, non hanno neanche bisogno che qualcuno vada a fargli pressioni, si autocensurano.
qualcuno si è scandalizzato un po’ troppo…
quel genere di telefilm (quelli che in italia sono a base di preti e monache) sono per famiglie, l’ottuso italiano pensa che abbiano uno standard di contenuti da seminario