L’arcivescovo di Firenze, mons. Giuseppe Betori, durante l’omelia di ieri per la festa della natività di Maria nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, ha attaccato la “cultura oggi egemone” che “la cui pretesa secolarista vorrebbe proprio condurci a vivere come se Dio non ci fosse”. “Sentire Dio partecipe della storia degli uomini” oggi è “tutt’altro che scontato e trova ostacoli”, proprio per questo. “L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”, sostiene il prelato, e che quindi “per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte di comprensione della vita e di costruzione della civiltà”.
Valentino Salvatore
la solita aria fritta che si traduce in “le pecore tentano di scappare dall’ovile e mordono il pastore”.
oppure in “cavolo, non siamo più noi che riusciamo ad imporre la nostra religione sugli altri in forza dell’ostracismo sociale per chi non si adegua. ora addirittura gli altri hanno il coraggio di chiederci di non imporci sugli altri, o addirittura hanno la faccia tosta di osare presentare le loro idee agli altri come migliori delle nostre. che affronto. e se quando eravamo noi ad imporci ostracizzando chi non si adegua la cosa era giusta, legittima, democraticissia e un diritto inalienabile, ora che invece gli altri fanno passare la teocrazia e la mancanza di laicità come un errore, improvvisamente anche solo il presentare tale idea come la migliore significa diffondere il male nella società e portarla alla decadenza e al pensiero unico…..”
“quando eravamo noi ad imporci ostracizzando..”…magari Giordano Bruno (uno per tutti) fosse stato “ostracizzato”…quelli li’ i dissenzienti li bruciavano, se potevano; e viene il dubbio, (nonostante il Concilio Vaticano II) che, se potessero, continuerebbero come d’abitudine
@gibbon
anche se è stato tolto loro il potere di bruciare gli eretici, fino agli anni 50 (e ancora oggi in molti paesini) è stato proprio come dicevo io (ho preferito non andare troppo indietro nel tempo per non concedere ai cattotroll la scusa “è stato tantissimo tempo fa, la chiesa è cambiata molto da allora….). quindi, poichè, pur essendo stato tolto loro il potere di uccidere chi non la pensa come loro, hanno continuato ad usare ogni briciola di potere sociale e non per persegiuitare chi non la pensa come loro, è abbastanza avvio cosa farebbero se fosse ridato loro il potere di uccidere gli eretici ed infedeli: tempo dieci anni e ritroveremmo di nuovo i roghi nelle piazze…..
Caro Betori, magari ci fosse un’ondata di sana “pretesa secolarista” in Italia. Prego tutti i santi ogni sera che l’Italia si secolarizzi (‘~’)
La cultura egemone in Italia (paese in crisi) è cattolica romana, ossia quella della CCAR, che certamente allontana l’uomo da Dio.
Se invece di parlare di Dio parlasse di Batman sarebbe piu’ credibile.
“L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”, “per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte di comprensione della vita e di costruzione della civiltà”.
Parole sante, arcivescovo. Parole SANTE.
più che un amico immaginario, si dovrebbero allontanare il monsignore e tutti i suoi colleghi. sia della stessa religione che di altre.
Per l’appunto, eppure abbiamo dei posti sulla terra dove dio è ben presente nella vita quotidiana della gente: India , Iran, Arabia Saudita,etc. li vogliamo prendere come modello? che ne dice monsignore?
Il problema non sta nell’invasiva presenza di dio nella vita dell’uomo, ma nell’invasiva presenza di un certo tipo di chiesa che si fa come dio…
Dice bene Spapicchio: nel disastrato (moralmente ed economicamente) nostro Paese la chiesa la fa da padrona da secoli.
Mi aspetterei una riflessione degli amici cattolici sul “come mai” proprio il paese in cui la chiesa cattolica è molto potente e molto influente è ridotto così male, quali responsabilità ha la chiesa nella formazione di una moltitudine di credenti, di generazioni e generazioni di fedeli il cui livello di legalità e di moralità è così infimo.
Con i tanti cattolici al governo politico ed economico italiano, come mai assistiamo alla dissoluzione dei più elementari valori etici nel nostro paese?
@ andrea tirelli: condivido pienamente, è quello che dico anch’io a quei cattolici che giustificano certe leggi confessionali perchè sono la maggoranza, a parte il fatto che la democrazia non contempla la discriminazione delle minoranze, faccio la stessa constatazione: il paese più cattolico d’Europa è anche il più corrotto, sarà mica un caso? a pensar male …
«Tamquam evidenter»
Il grandissimo S. Tommaso (divenuto tale solo nel XIX secolo, prima era solo un buon filosofo) sosteneva che «era evidente» che la bibbia fosse la parola di Dio. Proprio così, pensate un po’: evidente. Il perché è anche chiaro: se cominci a dubitare della bibbia crolla tutto. Così ci si aggrappa a una fantomatica evidenza.
Ma il tempo delle evidenze fasulle è ormai tramontato, almeno in occidente, e difficilmente tornerà nonostante le sante alleanze tra i finti cattolici alla Berlusconi, gli ex atei comunisti e la SANTA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA.
Se ne facciano una ragione gli ultimi mohicani cattolici. Se Dio esiste chiaramente non ci ama: basta guardarsi intorno. Adesso tireranno fuori la menata che ha sacrificato il figlio per noi: invero un amore immenso e piuttosto incomprensibile (a parte il resto l’ha poi risuscitato tertia die – se questa non è una sceneggiata da avanspettacolo …).
Dio e la religione non tirano più. Non abbiamo chiesto di venire al mondo, ma visto che ci siamo vorremmo star un po’ bene e godercela per quanto possibile (senza far male a nessuno – ma è difficile non pestare i calli a qualcuno in tanta ressa).
E invece i preti insistono: fate penitenza! Questi uccelli del malaugurio.
Purtroppo ‘gli ultimi mohicani cattolici’, proprio perchè mohicani e cattolici (cioè che in sostanza professano una religione o per tradizione, o per superstizione, o perchè è ancora molto conveniente, o per tutte queste cose insieme), continuano a riprodursi in dosi massicce. Per costoro che dio esista o non esista è l’ultimo dei problemi.
Mi sembra che tu abbia dimenticato l’attrattiva di una pagnotta garantita da strutture parallele come CL e simili. Per non parlare della possibilità di trovare un posto da “docente” senza la necessità di fare un concorso e simili.
Guarda gli operai del cantiere navale di Ancona che per la vaga promessa di un tozzo di pane si andranno a genuflettere al papa; gettando alle ortiche la tradizione di lotta antifascista di quel luogo che vide la scelta ben diversa di Armando Severini il quale, quando i nazisti occuparono il cantiere, preferì dimettersi da operaio e rischiare la fame più nera, piuttosto di avere a che fare con certa gente.
Se ti riferisci a me (come da collocazione nel post della tua ‘risposta’), quando parlo di ‘convenienza dell’essere cattolici’ intendo esattamente ciò che richiami tu.
Avevo capito benissimo, volevo solo esplicitare.
@ Sergio
Comunque è vero, discorsi come quelli di Betori, infarciti, oltre che delle solite tirate retoriche, di appelli quasi disperati, fanno sempre meno presa. E uno degli ultimi espedienti è ricorrere pari pari, parola per parola, come qui segnalato da vari commenti, alle tesi atee… ‘godendo’ pur sempre gli atei ancora di cattiva fama presso la maggioranza dei fedeli. E se – pensa e spera Betori – lo dicono loro…
“per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte di comprensione della vita e di costruzione della civiltà”.
Si può dire tutto del Betori, ma non che non abbia colto alla perfezione – come qui è già stato detto – ciò di cui ha veramente bisogno l’uomo: liberarsi di dio!
Il che, tra l’altro, significherebbe in sostanza, liberarsi di lui.
“L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”
In realtà Dio brilla per la sua assenza. Invadono coloro che che lo vogliono presente per forza.
io mi domando come si possa accettare da secoli l’idea non tanto di essere pecore, ma di pensare a u “buon pastore”. Se ci confrontiamo con la figura storica del pastore.
Il pastore accudisce al gregge o perchè è il suo lavoro, è pagato, o perchè ne trae un beneficio (lana latte carne).
Le percore, se non ci fosse il pastore brucherebbero libere secondo natura, è il pastore che le prende e le dirige, di fatto contro la loro volontà, spesso al macello.
È un pensiero che non avevo mai fatto (forse dovuta alla forte indottrinazione culturale che ci opprime) ma è agghiacciante.
Perchè dovremmo cercare un simile essere?
Non è meglio vederlo come amico fratello che fa un cammino con noi che ci dà consigli e ci è amico?
Perchè poi nel vangelo è anche questo, soprattutto questo. La guida spirituale che ogni uno si scieglie.
Invece la chiesa secolare preferisce battere semprè lì il chiodo, sul gregge e sul pastore? Non è che lo fanno per tosarci ben ben e mungerci prima del macello?
un popolo di pecorai non poteva trovare metafora diversa dal pastore.
un opopolo di pecorai ?? io direi di pecoroni !!!!
quelli che son venuti dopo, decisamente si
capre nere.
mirko: “Non è che lo fanno per tosarci ben ben e mungerci prima del macello?”:
puoi anche togliere l’interrogativo retorico, non è un’opinione, sono fatti: vedi bioleggi confessionali, vedi privilegi economici e fiscali (chiamasi anche evasione fiscale legalizzata)
“io mi domando come si possa accettare da secoli l’idea non tanto di essere pecore, ma di pensare a un “buon pastore”
C’è chi ne ha bisogno, come quella pecora, pardon, ragazza intervistata al meeting di cl:
“Io mi sono accorta che seguendo e obbedendo a quello che ho davanti è molto più facile vivere”
poteva ottenere lo stesso risultato infilandosi un coltello da burro nell’orbita, tra l’occhio e la palpebra, e muovendolo un pochino come un tergicristallo
Lui si lamenta della cultura odierna “vorrebbe condurci a vivere come se Dio NON ci fosse”.
Io mi lamento della cultura cristiana “vorrebbe condurci a vivere come se dio ci fosse”.
No arcivescovo Betori. E’ L’IMPOSIZIONE di dio ai bambini che renderà nevrotici i bambini e i futuri adulti. BASTARDI!
Veramente la nostra epoca, segnata da una forte secolarizzazione, ha molti più nevrotici del passato. Chissà perché, sarà mica l’ateismo ?
beh se è per questo ci sono anche molti più casi di alzheimer.
sarà mica colpa dell’età che si allunga?
vedi che se devi preoccuparti ogni giorno come mettere insieme qualcosa per mangiare o per bere e crepi a trent’anni, tanti disturbi “moderni” scompaiono per miracolo.
se a te sta bene…
giuseppe,
io penso che l’aumento dei nevrotici sia dovuto ai cattolici che si rendono conto di perdere il controllo della situazione.
sarebbe anche carino avere una definizione di “nevrosi secondo giuseppe”, perchè io con nevrosi intendo determinate cose.
ma dubito che siano le stesse che intende lui 😛
Giuseppe oggi ci sono molti più strumenti che in passato per misurare qualsiasi fenomeno sociale. Semplicemente si chiama progresso.
“Oggi” ci sono più “nevrotici”?
Ti risulta che “oggi” ci sia gente che ne brucia altra?
Nel tuo medioevo e nella tua controriforma, probabilmente c’era un matto su due; e, con la vita che facevano, interiore ed esteriore, ci sarebbe mancato altro.
I “nevrotici” sono ben concentrati nelle culture più arretrate, dove le donne vengono bruciate con l’acido e simili.
No, è colpa proprio del cattolicismo la nevrosi, anche Freud volendo lo ha spiegato bene.
“cultura oggi egemone, la cui pretesa secolarista vorrebbe proprio condurci a vivere come se Dio non ci fosse”: magari! peccato che sia falso, altrimenti vivremmo in un paese migliore 🙁
“per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte”: ebbene si, bravo Betori, hai colto nel segno, anche se al posto di “dio” metterei “i suoi presunti rappresentanti” o “le religioni neotemporaliste”
Si cerca di imgorre l’ateismo sociale,si vogliono impedire le processioni religiose,permettendo solo le manifestazioni ateemeno male che ci sono politici che difendono le manifestazioni Cattoliche.
purtroppo quei politici non difendono l’istruzione pubblica.
il risultato sono dei semianalfabeti come te.
in seminario non ti hanno insegnato a scrivere?
Guarda che i cattolici non solo di difendono bene ma spesso schiacciano le altre minoranze culturali e religiose che è un’amore!
pensa che una scuola che conosco, cattolica convenzionata, per vari interventi del vescovo locale a xcui a scuola voleva partecipare ha cancellato: gite, uscite didattiche ecc. ecc. per fare processioni e ritiri vari.
ed era CONVENZIONATA per cui ci si iscrivevano nache non praticanti e non cattolici (nelle pubbliche non c’era posto).
Per cui di che ti lamenti?
@aletroll
Come ci si sente a essere foraggiati alla do-ut-des?
i teuo commenti sono di una comicità unica – ti consiglio di cambiar mestiere ed aria !!!!!
“L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”.
Si vede allora che comincia a capire come un essere inesistente e inventato dall’uomo stesso non può condizionarlo.
“per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte di comprensione della vita e di costruzione della civiltà”.
Appunto! Per salvare la propria libertà bisogna liberarsi di dio! E se lo ha capito e lo dice perfino un arcivescovo deve essere proprio così 😉
“L’uomo di oggi è ASSALITO dal TIMORE che la presenza di Dio POSSA ESSERE troppo invasiva della sua autonomia”
No, l’uomo di oggi è CONSCIO della CERTEZZA che la presenza di chi pretende di parlare in nome di (un) dio SIA troppo invasiva della sua autonomia.
Come se?
Come al solito Betori è uomo moderno ed aperto al progresso culturale.
Allontanarsi da Dio. Come dire: “Allontanarsi da chi non esiste”. Mi sembra una contraddizione in termini.
Al vescovone Beeeeeeetori sfugge che l’unica “cultura egemone” in Italia è quell’ammasso di sciocchezze chiamato cattolicismo, propalato a reti unificate a tutte le ore.
L’ultima porcata censoria della RAI ne è la prova.
Per quanto riguarda tutto il resto delle sue panzane, è sufficiente notare che:
– nei Paesi in cui lo Stato è corrotto, in crisi e in bancarotta la Chiesa fa la grassa puttæna di lusso mantenuta a sue spese, spavalda ed esentasse;
– nei Paesi in cui lo Stato è forte e i cittadini godono di solidi diritti civili e di trasparenza democratia, in cenci e stracci in mezzo alla strada c’è finita la Chiesa e il suo puttænesimo scroccone.
Se non ci fosse qualla “sciocchezza chiamata cattolicesimo” forse non staresti nemmeno qui a scivere scemenze.
Se non ci fosse – appunto – quella scemenza chiamata cattolicISMO tu non saresti qui a rompere i maroni con il tuo cattolicume, e io non sprecherei tempo a risponderti.
E lo Stato italiano non butterebbe nelle fauci di una puttæna corrotta 4 miliardi di euro l’anno, per ricavarne le briciole.
E l’Italia sarebbe un Paese più LIBERO, e non in fondo alla classifica di TUTTI i parametri di civiltà e trasparenza.
La tua Chiesa riduce qualsiasi Stato che le dia retta all’ombra di se’ stesso.
vero, e credimi, saremmo tutti felici se l’uaar non avesse senso d’essere.
@ giuseppe
“Se non ci fosse qualla “sciocchezza chiamata cattolicesimo” forse non staresti nemmeno qui a scivere scemenze.”
Io ritengo che senza il cattolicesimo vivremmo in un mondo migliore, più avanzato tecnologicamente e con meno guerre e conflitti sociali.
La mia, però, è un’opinione.
Quello che non è un’opinione, ma è un fatto, è che nei Paesi dove la gente è più cattolica (es. sudamerica) c’è anche più povertà, ignoranza, tassi altissimi di criminalità e arretratezza sociale e culturale, mentre nei paesi dove i cattolici sono in netta minoranza sono quelli più civili, ricchi, con meno ingiustizie sociali, meno povertà, più istruzione. Esempi sono la penisola Scandinava e il Giappone, dove la percentuale di non credenti è circa il 70%.
Questi sono FATTI.
hai perfettamente ragione lo stesso UAAR non avrebbe ragion d’essere se non ci fosse QUESTO catticesimo intollerante a schiacciare con “amore” chi non la pensa come LUI!
Anche io sarei felice se somani non ci fosse più bisogno dell UAAR pensa un pò!
“Se non ci fosse qualla “sciocchezza chiamata cattolicesimo” forse non staresti nemmeno qui a scivere scemenze.”
Come dire che se non ci fossero le malattie non ci sarebbero i dottori.
Tradotto dal curiale di betori: la gente vuole gestire i suoi affari senza stare più a sentire noi, che rappresentiamo in terra Dio, su di loro anatema!
Che la Cultura voglia allontanare il prodotto della superstizione mi sembra più che giusto ed anche ovvio.
“L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”, NO, SIAMO STUFI MARCI DELL’INVASIVITA’ DELLA “CHIESA”!!! 👿
“per salvare la libertà dell’uomo occorra allontanare Dio dal suo orizzonte di comprensione della vita e di costruzione della civiltà”. ALLONTANARE DIO? FRASE INUTILE, POICHE’ DIO NON ESISTE!!! LA LIBERTA’ DELL’UOMO SI SALVA TOGLIENDO DAL MONDO LE RELIGIONI: IN ITALIA, IN PARTICOLARE, IL CATTOLICESIMO ROMANO!!! 👿
A me sembra che in realtà si siano dati la zappa sui piedi da soli, come a dire che se vuoi libertà devi allontanarti da dio e che l’uomo moderno lo sta capendo (e alla chiesa ovviamente non piace 😉 ).
E’ vero: in un certo senso, ha detto la verità proprio cercando di negarla un po’ goffamente 🙂
La chiesa si è così allontanata dal cristianesimo primitivo che oramai si può dire che chiesa e “cristianesimo” siano due cose distinte. Per colpa della chiesa oggi molti non credono più in Dio. Ma il semplice fatto che qualcuno che si definisce “suo rappresentante” o dio in terra non significa necessariamente che Dio non esisti affatto. Rivelazione 17:16,17 dice:16 Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la consumeranno con il fuoco. 17 Infatti Dio ha messo nei loro cuori di eseguire il suo disegno che è di dare, di comune accordo, il loro regno alla bestia fino a che le parole di Dio siano adempiute. Presto tutte le religioni saranno eliminate dalle forze politiche fino a che che non ci sarà un solo governo e una sola vera religione in tutta la terra
??????????????????????????? eccone un’altro
Io invece credo nella fatina dei denti fa lo stesso? ma per favore!
live long and prosper
@ Il testimone:
Sei “testimone di Geova”?
“Sentire Dio partecipe della storia degli uomini … trova ostacoli”
andava meglio senza l’istruzione obbligatoria, eh?
e anche l’indottrinamento di stato tramite l’IRC non è sufficiente, che scalogna
“L’uomo di oggi è assalito dal timore che la presenza di Dio possa essere troppo invasiva della sua autonomia”
chi non crede negli dei non teme chi ritiene non esista
il timore e’ per i suoi presunti rappresentanti e soprattutto per i politici a loro genuflessi
Forse qualcuno qui ignora il significato, e con esso probabilmente anche l’etimologia, di Egemonia… 🙄
Chi ha allontanato l’uomo da Dio sono stati falsi profeti che hanno il potere nella chiesa cattolica. Sono loro i veri atei in termini esistenziali ed operativi. Sono loro quelli che hanno impedito che in Italia ed Europa che si sviluppasse una seria ricerca interiore, con una impostazione scientifica e laica. Si sarebbe potuto dimostrare che i vari concetti di Dio sono errati in partenza, in quanto:” Chi sa, non parla. Chi non sa, Parla!
Il giorno che ci sarà una sola vera religione sulla terra, l’estinzione di Homo sapiens sarà vicina. Più sono le religioni in un paese, minore è il bigottismo.
Ma il dramma è che il cattolicesimo egemone cerca di imporsi a tutti anche a chi ha altre fedi e visioni della vita differenti, certo non c’è più la santa inquisizione, ma la forma mentis è la stessa. O sei con loro o per tè c’è solo la dannazione eterna, bel rispetto!
si, si, protestate pure, intanto quest’ultima gmg ha dimostrato quanto la società odierna si stia riavvicinando a Dio nonostante la propaganda atea e materialista che imperversa in ogni dove.
come no caro don, i seminari sono pieni, ogni parrocchia a due tre pretti giovanissimi a disposizione e non sa come impiegali e la gente fa le file per andare in messa :-)))
la gmg dimostra un bel niente se se non crescono le vocazioni e non si riempiano le chiese di sabato e domenica, i giovani del gmg sono meno cattolici dei loro padri e molto meno dei loro nonni.
“cultura egemone” come se la cultura Italiana fosse un indirizzo uguale per tutti.
Ma anche no: chi vuole allontanarsi da Dio sia libero di farlo, e di vivere come se non ci fosse.
Chi invece vuol credere in Dio, sia libero di farlo.
La cultura… ognuno ha la sua!
Non deve esistere la “cultura del popolo”… ma quella dell’individuo. Ognuno libero di scegliere la cultura che vuole
stefano marullo risponde:
venerdì 9 settembre 2011 alle 14:18
Giuseppe oggi ci sono molti più strumenti che in passato per misurare qualsiasi fenomeno sociale. Semplicemente si chiama progresso.
Bravo, infatti le indagini sociologiche esistono per questo. E guarda caso ci sono studi allarmanti sul diffondersi di nevrosi, psicosi, depressione e quant’altro. Fenomeni irrilevanti prima della secolarizzazione.
irrilevanti nel senso che prima non c’erano, o che non erano censiti? perchè dire “guarda come è cresciuto il numero di matti, da quando hanno iniziato a contarli” è a dir poco una cavolata da analfabeti…..
quanto ai nevrotici, psicotici, ecc c’erano anche in passato. li chiamavano “profeti” con delle “visioni” e “messaggia” mandati da dio, visto che il TSO e lo studio medico di tali fenomeni era inesistente, specie nei casi sfruttabili a scopo religioso……
….e coloro che nella loro “nevrosi” affermavano cose scomode alla chiesa o alla società, venivano chiamati “indemoniati” o “streghe e seguaci del demonio” e li bruciavano. che stranamente sono praticamente scomparsi, da quando si ha cominciato a studiare la nevrosi……..
io ti ho risposto, ma tu come al solito hai ignorato le risposte.
guarda che correlazioni come “diminuisce il numero di pirati e aumenta il riscaldamento globale” sono irrilevanti anche se fai un grafico.
ma capisco la tua malafede e i tuoi interessi.
Adesso aspetto i soliti che urleranno : porta i dati ! Quindi anticipo. E’ tardi e vado a dormire, ne riparleremo.
traduco: “non ne ho e non ce ne sono, ma mi piace difendere i miei pregiudizi e le mie cavolate preconcette inventandomeli di sana pianta e fuggeno prima di essere costretto a presentarli o ammettere la mia incapacità, ignoranza e piccolezza culturale e intellettiva…”
esattamente, traduzione perfetta 😉
Da quando si è insediato a Firenze Betori non ha mai perso l’occasione di tacere. E’ portatore delle più retrive istanze della Chiesa, amico e complice dei potenti, avversore dei diritti civili e delle libertà individuali, censore moralista a difesa dei privilegi di casta, una scheggia appuntita di medioevo conficcata nel fianco della culla dell’umanesimo. Un nemico acerrimo della laicità.
Direi che ha sempre perso l’occasione di tacere
Cari “uaarini”: ma quale strapotere della Chiesa!
Piuttosto ha ragione l’Arcivescovo di Firenze nel dire ciò che dice.
E vi spiego perché: nell’Italia di oggi, ad esempio, quasi tutti i mass-media sono nelle mani, direttamente o indirettamente, della massoneria, la quale è un’organizzazione segreta ma potentissima e fondamentalmente anticristiana. E la massoneria riesce a “imporre” tramite tv, radio, giornali, internet, ecc… questa cultura anticristiana.
Ahh: la massoneria non è di destra o di sinistra. La massoneria è la massoneria: di essa fanno parte esponenti anche politicamente opposti, quali S. Berlusconi o M. D’Alema. Anche M. Pannella è un massone. Cioè la massoneria copre e avvolge tutto l’arco politico. Cioè copre tutti i giornali (da L’Unità a Libero, passando per Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, Il Giornale, ecc…) e tutte le televisioni (Rai, Mediaset e La7).
S. Berlusconi fa tanto il cristiano e cerca di adottare politiche concordi con il pensiero della Chiesa, ma in realtà è un massone anticristiano: tessera N. 1816 della P2, la loggia massonica più nota d’Italia. Ahh, M. Pannella ebbe contatti con L. Gelli, capo della stessa P2 di cui fa parte S. Berlusconi.
Poi della massoneria fanno parte anche uomini di spettacolo, siano essi legati alle reti Rai o alle reti Mediaset o La7.
C’è molta massoneria anche nella scuole, nelle università, nelle forze armate, nelle grandi imprese (Trenitalia, Alitalia, FIAT…), nella sanità, nelle amministrazioni, ecc… Quello che dico non è frutto della mia immaginazione, ma il risultato di indagini giudiziarie (fermo restando che la verità intera non la sapremo mai, visto che molti massoni si annidano pure nella magistratura). Indagini giudiziarie: perché spesso (praticamente sempre) la massoneria ha rappresentato un potere occulto, e pericoloso, parallelo allo Stato. Chi, secondo voi, si cela dietro Ustica, Bologna (strage ala stazione), ecc…? Ma le indagini, purtroppo, non sono riuscite a stroncare la massoneria, che quindi è ancora all’opera.
Insomma: praticamente in ogni cosa con cui veniamo a contatto c’è da sospettare un’impronta massonica (e quindi anticristiana).
Sono pochi i parlamentari non implicati, in un modo o nell’altro, con la massoneria. Un nome che ben rappresenta i non massoni è Paola Binetti. Ma, grazie a Dio, non è la sola.
Quindi Mons. G. Betori non sbaglia quando dice che l’Italia è prigioniera di un’egemonia culturale anticristiana.
che strano, io pensavo fosse colpa del complotto rettiliano.
Ma se i più anticristiani sono i cattolici niceo/tridentini!
Guarda che il vangelo non ha il copiright di santa madre chiesa, rigorosamente tutto con la minuscola!
i “mass media nelle mani della massoneria”?
ahahahahahahahahahaha
tu devi vivere su marte: ti ricordo che l’unica religione che trasmette le sue messe in TV, pure su più canali diversi (privati vaticani e non) e uno persino statle (rai 1), è la CHIESA CATTOLICA, inoltre ti ricordo che in nessuna TV si è mai visto il papa col contraddittorio, ogni 2×3 si vede ad un talk show invitato il vescovo di turno a parlare quasi sempre senza contraddittorio, radio maria invade ogni frequenza con emissioni ben oltre la norma sebbene nessuno faccia niente o OGNI telegiornale non si perde mai un evento o manifestazione cattolica, spesso ingigantendone i numeri e dimenticandosi di citare la presenza di minifestazioni contrarie, o dimenticandosi di parlare di menifestazioni di religioni diverse da quella cattolica o di gruppi non simpatici ai cattolici, tipo i gay pride….
il tutto mentre, nei RARISSIMI casi in cui dei pro-choice vengono invitati ad un talk-show, se non c’è il contraddittorio nasce un caso giudiziario, nessuna altra religione in italia ha la benchè minima copertura mediatica o canale che se ne occupi e addirittura, quando il fanatico CRISTIANO (se non addirittura CATTOLICO) brievnik fece la strage, i giornali e televisioni furono prontissimi a gridare subito all’attentato mussulmano, correggendosi solo dopo…..e quando alla GMG un ORGANIZZATORE della cosa CATTOLICO perdipiù PROGETTO’ UN ATTENTATO CONTRO I CONTRARI ALLA VISITA, i telegiornali italiani titolarono “sventato attentato contro il papa”….correggendosi ancora solo dopo. in sordina.
cavolo, decisamente questi telegiornali sono massoni. ora capisco come ha fatto un incapace ignorante come giacobbo (quello di voyager) a diventare vicedirettore di rai 2….
a proposito: lo sai che per statuto della massoneria i MASSONI devono essere CREDENTI, e che solo isolate logge separazioniste non applicano più tale regola?
…e tutto questo senza neanche toccare il tasto “come fai a sapere che i massoni controllano i mass media, se la cosa è tutta segreta? sarà mica una tua fantasia basata sul nulla per negare la verità delle indecenze compiute dalla chiesa, così palesi da non riuscire ad essere coperte nemmeno dai media che le sono compiacenti”?
Ti sei dimenticato di citare Marcinkus, che con gelli e Ortolani (gentiluomo di sua santità) era in affari. E sindona e calvi, entrambi “banchieri di Dio” e non morti a letto con i conforti sacramentali, pure P2isti, e un bel numero di cardinali iscritti alla P2 o altre logge.Quindi il Vaticano, specialmente nella sua ala finanziaria era pesantemente infiltrato dalla massoneria, oppure la massoneria è infiltrata dal Vaticano?
Queste storielle paranoiche sui complotti massonici potete risparmiarvele (prima della guerra i complotti contro la religione erano in genere giudaico-massonici, poi gli ebrei non si sono più potuti toccare, per ovvi motivi; anzi sono diventati buoni e costruiscono radici giudaico-cristiane;
solo qualche vecchio prelato rincoglionito come l’ex-don Gelmini o l’ineffabile emerito clerico-nazi Babini di pontifex si lasciano scappare il termine, mettendo in imbarazzo il Vaticano)
Betori non accetta la pretesa secolarista? E cosa propone invece? La pretesa teocratica, forse, nel XXI secolo?! Sveglia!