Un paio di giorni fa è stata inaugurata la stazione della metropolitana di Porta Susa, a Torino. L’inaugurazione è stata aperta con preghiera e benedizione da parte di mons. Piero Delbosco, provicario generale dell’arcidiocesi torinese. Presenti tra gli altri il sindaco Piero Fassino, il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, nonché diversi consiglieri e assessori comunali. Lo documenta un video postato su YouTube dal consigliere comunale Vittorio Bertola (Movimento 5 Stelle).
Protesta anche il consigliere comunale Silvio Viale (radicali), che presenterà una interpellanza urgente. Nel suo comunicato, l’esponente radicale si chiede “che senso abbia imporre la benedizione di una sola religione a tutti i cittadini in una manifestazione laica”.
Valentino Salvatore
La prossima volta chiedo l’intervento del mago Otelma…
Intervenne già alla manifestazione per l’orgoglio laico in concomitanza del “family day”.
Beh tanto la presenza di vescovi e monsignori, le loro sottanone e le loro preghiere hanno lo stesso valore e utilità della presenza di otelma con palandrana e benedizioni sue al seguito. Tanto la chiesa quanto i maghi e sensitivi fanno tutti la stessa cosa: vendere fumo. Ma almeno il mago otelma non ha tutti i privilegi della chiesa e a prenderlo in giro per quello che dice e fa non si fa un atto di “lesa maestà”…..
Si potrebbe invitare il Divino Otelma a praticare un rito di ‘sbenedizione’ per bonificare il luogo…
@Diocleziano
Guarda, se vuoi ci posso pensare io con una satanica pernacchia, funziona pure meglio del mago otelma 😀
Non capisco dove è la notizia. Se non c’era il prete a benedire allora sarebbe stta una notizia, come l’uomo che morde il cane.
Come al solito, non perdono mai occasione di alzare la zampetta e psssssss……segnare il territorio, col beneplacito di tutti o quasi gli schieramenti politici, si scrive PD ma si legge DC.
Da chi era stato invitato il monsignore? Comunque, per par condicio, dove c’è una inaugurazione pubblica con l’intervento di un prete non sarebbe male la presenza anche di una bandiera UAAR.
ma anche la presenza di benedizioni di ogni altra religione, visto che cattolicesimo e ateismo non sono gli unici due schieramenti in cui si riconoscono le persone.
in particolare pretenderei la presenza anche di accoliti del jedismo, del pastafarianesimo, del culto del cargo, dei mormoni e di scientology, giusto per ricordare ai preti e a tutti che la credibilità della loro religione è la stessa medesima di ciascuna di queste…..
per par condicio dovrebbero esserci solo i rappresentanti dello stato, e inoltre non vedo cosa centri l’inaugurazione di una stazione con la religione, con l’ateismo, ecc… la bandiera dell’UAAR sarebbe fuori posto tanto quanto la celebrazione di una cerimonia religiosa, inoltre l’UAAR non rappresenta il mondo ateo; non vorrei sbagliarmi ma credo che lo scopo dell’associazione sia ben altro che quello di rappresentanza
credo che il senso delle nostre frasi non fosse “il meglio sarebbe invitare anche l’UAAR”, ma “il meglio sarebbe non coinvolgere le religioni, ma se proprio vogliono essere coinvolti per par condicio DOVREBBERO coinvolgere anche questo e quello…..”.
il senso era cercare di evidenziare l’assurdità della partecipazione dei preti a tale evento, non di infiltrare anche rappresentanti atei a tale evento…..
A Silvio Manzati: e portatela sta bandiera, portatela. Così i diritti di credenti e non sono garantiti e non vi lameneterete sempre sempre sempre sempre………che balle!
I riti propiziatori sono sempre esistiti in ogni tipo di religione. Prendiamola così e non ci arrabbieremo più di tanto. Certo risponde anche all’esigenza psicologica o politica che sia di marcare il territorio con una barriera repellente per gli avversari o competitori.
non è il riuto propiziatorio ad infastidirci, quanto il fatto che venga officiato da una sola religione ad un evento che riguarda lo STATO, che dovrebbe essere neutrale, e per giunta su richiesta e beneplacito dello stato….
Graziano Santo Subito 😀 – Ho riso mezz’ora per la battuta su Otelma! L’umorismo e’ sempre una buona arma 🙂
Che vergogna!
Politicanti e religiosi siete dei buffoni! andate a lavorare i campi se ne siete capaci!
Se la prossima volta inaugurano una spaghetteria voglio che invitino anche un Pastafariano… 🙄
Piero Fassino dichiarò:
«Sono stato per 9 anni allievo dei Gesuiti a Torino e questo mi ha consentito di rafforzare la mia fede religiosa»
e senza pudore dichiarò anche:
«Ho ricevuto un insegnamento non dogmatico e aperto allo spirito critico».
http://nessundogma.tumblr.com/post/6181102084/ho-ricevuto-un-insegnamento-non-dogmatico-e
Roberto Grendene,
Grazie per la segnalazione su Fassino. Meglio conoscerli bene questi Petrolini della cosiddetta sinistra così da ricordarcene al momento del voto.
«spirito critico» my ass, come dicono gli inglesi …
9 anni?
Ora mi spiego perchè ha quella faccia li!!!!!
dai Gesuiti?????? be infatti solo le scuola coranica madrasa riescono a fare di meglio 🙁
Quindi dobbiamo arguire che in quella stazione – sotto la protezione di dio – NON avverranno mai incidenti e odiosi reati quali stupri, pestaggi, furti e rapine, giusto?
Urca, manco la SAI offre una protezione così completa. Buono a sapersi.
Funziona anche con le autovetture? Uno spruzzo di acquasanta invece che 500 euro di RC?
E’ giusto, propongo una cerimonia a rotazione: una cattolica, una mussulmana, una atea.
Basta che non mi si venga a dire che l’unica possibile è quella civile, che alla religione dell’ateismo di stato obbligatorio sono già stati soggetti i russi sotto il comunismo e tanti altri.
L’umanità a questo crimine contro l’umanità è già stata soggetta, per il futuro meglio evitare. Grazie.
L’unica possibile è proprio quella civile, perché i rappresentanti della cosa pubblica sono stati eletti da tutti.
Il fatto che ci siano rappresentanti eletti implica che non c’è dittatura, pertanto i riferimenti ai “russi” e al “comunismo” sono becerate gratuite.
Sempre pronto a spiegarti l’ovvio.
Mi sta bene.
Ovviamente, noi non possiamo discriminare nessuno.
Quindi, Rito a Zeus, Poseidone, Osiride, Draghi vari nipponici, Mostro di spaghetti volanti…
Che poi li facciamo uno a giorno così non si sovrappongono?
E prima di finirli tutti che facciamo? permettiamo l’accesso al pubblico o meno?
Silvio Viale è patetico…
mai quanto chi ha avuto l’idea di invitare gli stregoni cattolici a fare la loro macumba alla cerimonia CIVILE di apertura della stazione metro…..
Visto che e’ così patetico, allora rispondigli…
“che senso ha, imporre la benedizione di una sola religione a tutti i cittadini in una manifestazione laica”????
Ennesimo episodio, in Italia, di discriminazione nei confronti di credenti di altre religioni e non credenti.
Perché qualcuno si aspettava qualcosa di diverso da Fassino?
Ricordo che è quello che, subito dopo la vittoria delle elezioni nel 2006, se ne è venuto fuori a dire “be’, mica possiamo cambiare le leggi fatte dal governo precedente”.
Al che gli elettori devono aver pensato “be’, tanto valeva tenerci il governo precedente”, con le note conseguenze.
mi sono chiesta tante volte cosa succederebbe se una persone si mettesse a protestare a voce alta, verrebbe arrestata? Nessuna ha il coraggio di farlo, è questa la cosa più grave.
@marilena maffioletti
C’e’ il vago rischio che che venga arrestato, per cui si….
Articolo 405. Turbamento di funzioni religiose del culto cattolico. Chiunque impedisce o turba l’esercizio di funzioni, cerimonie o pratiche religiose del culto cattolico, le quali si compiano con l’assistenza di un ministro del culto medesimo o in un luogo destinato al culto, o in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è punito con la reclusione fino a due anni.
Se concorrono fatti di violenza alle persone o di minaccia, si applica la reclusione fino a tre anni.
dimenticavo, avete visto obama leggere la bibbia alla commemorazione dell’undici settembre? Poveri noi, siamo condannati ad essere minoranza ancora per secoli…
Guarda che USA e Italia sono di gran lunga le due nazioni occidentali (vabbe’, non sottilizziamo) più bigotte; non è mica così dappertutto.
Hanno già spiegato che il gesto di Obama di leggere un salmo bibblico, e’ stato fatto soprattutto perche’ almeno il 20% dell’elettorato Repubblicano (Contrario ad Obama, ovvio), lo ritiene di religione islamica. 😉
Se avesse detto sin da subito che era ATEO, ti assicuro che tutte queste pippe mentali in america non se le sarebbero fatte…Oppure peggio! Avrebbero già sparato ad Obama come successo a Kennedy! 😯
Per me è stata già una piccola vittoria essere inclusa come non-believers nel suo discorso quando è diventato presidente. Finora nessuno ne aveva mai parlato, era come se i non credenti non esistessero o non fossero degni manco di essere nominati. A me a sentirlo mi è venuta la pelle d’oca, mi ricordo benissimo. I heart obama 🙂
Per “fortuna” che un’ultimissima di qualche giorno fa ci faceva sapere che non sarebbero stati invitati a far dicorsi “sacerdoti” di alcuna religione… 😯
Rispetto a quella dichiarazione, questo discorso di Obama mi è sembrato un colpo basso, anche se fatto per essere coerente con la mentalità bigotta (o credula, ora non importa) degli Statunitensi.
E poi mi dà il voltastomaco il fatto che – dovunque nel mondo – si tiri in ballo “dio” in tutte le occasioni: “Allah akbar” quando gli attentatori hanno schiantato gli aerei sulle torri, “dio” nel discorso di Obama…
LA RELIGIONE E’ UNA PATOLOGIA MENTALE!!!
Quel Cota mi è sempre sembrato un prete mancato. Ma gli esorcismi li faccia in casa sua non nella casa comune dei suoi cittadini. Ma non l’ha capito che belzebù ce l’ha in casa ( a giudicare dalle facce di alcuni suoi colleghi)
Più che un prete mancato, Cota è uno squallido opportunista, che mente sapendo di mentire, solo per fare pubblicità al Vaticano.
Mi chiedo cosa, o quanto, gli dia in cambio il Vaticano, e se considero che Cota è già profumatamente pagato con i soldi pubblici mi viene voglia – tanto per cominciare – di chiedere LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE, NONCHE’ LE MOCROSPIE IN CASA, PER TUTTI I POLITICI E TUTTO IL CLERO.
perchè non il sacrificio di un capretto?
Poco ci manca…
http://www.uaar.it/news/2010/07/10/card-sepe-dromedario/
Persone normali serenamente convinte delle proprie idee non vengono toccate da manifestazioni o riti a cui non credono.
Persone normali in generale, si aspettano una parità di trattamento, un’ugualianza tra cittadini ed una laicità dello Stato, che puntualmente viene minacciata da manifestazioni religiose pagate con soldi pubblici, o riti fuoriluogo di strutture pubbliche.
Oppure vuoi dirci che per te e’ normale l’impossizione di una benedizione di una sola religione specifica (la solita), per una manifestazione pubblica e laica?
I riti magici fateveli a casa vostra, magari con i vostri soldi e non in luoghi pubblici.
Bisognerebbe batterli sul tempo e presentarsi sul posto per fare riti pastafariani, vorrei proprio vedere se rimarrebbero normali di fronte a “riti a cui non credono”.
“A casa vostra”….accidenti i cattolici non sono più nemmeno cittadini come gli altri
proprio perchè sono cittadini come gli altri, non si capisce perchè debbano avere più diritti degli altri.
Magari per “a casa vostra” Tomhet intendeva dire “in una delle tante Chiese pagate e restaurate con i soldi pubblici”…!
Persone normali serenamente convinte delle proprie idee vengono toccate dall’ipocrisia e dalle discriminazioni.
Perchè vuoi fare un rito di benedizione laicista, siete dunque una religione?
perchè è necessaria una benedizione, enrico?
enrico, non voglio fare alcun rito di “benedizione”; ma, se proprio ce ne dev’essere uno, va fatto da qualcuno che rappresenta tutti, non una parte.
Se no, la prossima volta viene a farlo il rappresentante della confcommercio, poi il presidente della Juve e così via.
@ fab
Hai sentito proteste della comunità ebraica? Di quella mussulmana? O induista? Oppure Buddhista?
Si sono lamentati i Testimoni di Geova? I Two by Two? Forse si sono lamentati i Mormoni o i Luterani?
Si sono forse risentiti molto gli animisti..e fors’anche i lollardi.
Gli Anglicani della Chiesa bassa veramente devono essere stati molto risentiti di non aver potuto dare una loro benedizione….
Macchè
La voce che si è sollevata è quella dei laicisti indignati per una benedizione rispetto alla quale non credono nè all’esistenza del Benedicente (cioè Dio) nè al ruolo del ministro (cioè il sacerdote) nè agli effetti di tale benedizione.
Senza malizia, ma quando ero ateo sono sempre stato molto sereno rispetto a cose che per altri avevano importanza e per me no.
Indispettirsi per queste cose è irrazionale, a mio giudizio, a meno di non dare consciamente o inconsciamente un senso all’atto in sè.
è la laicità dello stato ad essere in pericolo.
mi spieghi a cosa serve la benedizione, se non come la pipì che i cani fanno lungo il loro territorio per delimitarlo?
perchè o le benedizioni sono riti magici e i cattolici pensano che diano protezioni, oppure sono semplicemente un modo per dire “noi siamo più uguali degli altri”.
dimmi tu, non so quale delle due sia più triste.
@ Kaworu
Le benedizioni servono a benedire overo dire bene.
Cosa che non dovrebbe infastidire nessuno meno che mai chi non ci crede.
La laicità significa che lo stato deve essere ateo o debba rispettare tutti i credo religiosi?
Aspetto le rimostranze di altre confessioni, per non aver partecipato all’evento.
Per ora si è lamentata solo la vostra confessione religiosa.
Invece tu Kaworu offendi gratuitamente con il tuo paragone, ma è sera e sarai stanca……….ma è poco laico non aver rispetto per il credo altrui.
proprio non riesci a capire il punto, vero?
credi che se al posto del prete ci fosse stato un bonzo o un imam i tuoi correligionari sarebbero stati zitti e buoni?
ahahahahahaha
certo, puoi dire che lo sarebbero stati, perchè questa evenienza in tempi brevi non si verificherà mai.
@ Kaworu
No bella.
Dico che le altre religioni non si sono lamentate a quanto mi risulta.
si, e quindi?
siccome nessuno si lamenta, allora una cosa diventa lecita?
quindi se un domani l’imam di segrate dovesse benedire una fermata della metro, ai cattolici andrebbe bene?
ripeto, sei fortunato che un’eventualità del genere difficilmente si verificherà dato che appunto gli animali più uguali degli altri al momento siete voi e non potrai venire smentito.
Enrico si sono lamentati i laicisti.
I laicisti possono essere credenti e non credenti, di fronte a queste manifestazioni di discriminizazione, intolleranza e prepotenzacome far iniziare un inagurazione con un rito appartenente ad una sola specifica religione, anche i cristiani seri si indignano e protestano.
Il fatto che chi non crede in questi riti non li ritenga significativi e’ solo una scusa patetica per imporli, perche’ e’ l’imposizione di questi riti a dare fastidio non il ritenerli significativi.
@ enrico
A me non interessa se non si sono lamentati altri.
Mi sarei lamentato anche se al posto del prete la benedizione (dire bene) l’avesse fatta Otelma. Lei no? Le sembra che accostare ad un evento una carnevalata superstiziosa debba lasciare tutti indifferenti perché a quella non si crede? Facendola passare implicitamente per buona? So che è la vostra (anche sua) tecnica di dare per scontato e passare oltre. Capisco che se la prenda se lo si fa notare.
Se non fosse d’accordo sulla carnevalata superstiziosa spero mi porti dati sulla maggior sicurezza di metro, navi o aerei benedetti rispetto a quelli non benedetti. Non lo facesse, per quanto ci giri intorno e la infioretti con la sua dottrina, superstizione rimane.
Enrico, ricordo che quando, uno o due anni fa, un folto gruppo di musulmani si è riunito a pregare in piazza del Duomo a Milano (fra l’altro per protestare contro uno degli innumerevoli provvedimenti di iniquità allucinante verso gli immigrati), è venuto fuori un pieno che non finiva più.
Lasciamo stare, va’.
enrico dammi il tuo indirizzo che oggi pomeriggio vengo a fare uno st…zo gigante davanti la porta di casa tua: secondo me porta bene.
Enrico
Il fatto che lei non sappia di lamentele non significa niente perché qual è lo spazio che viene concesso agli altri in Italia. Inoltre ci sono cose che in Italia non si possono dire e la gente le subisce spesso per rassegnazione, timore o per abitudine, altrimenti dovremmo lamentarcene diverse volte al giorno visto che le violazioni sono innumerevoli.
I Valdesi per esempio si sono lamentati in diverse occasioni della situazione particolare in Italia di cui gode la chiesa cattolica e hanno anche partecipato ad azioni in cui si richiedeva una maggiore laicità in Italia, ma la loro visibilità è prossima allo zero.
Per esempio in Italia molte notizie non si possono dare se disturbano l’ingombrante ed onnipresente chiesa cattolica. Per esempio qui è stato quasi completamente oscurato il pesante scandalo pedofilia in Germania ed Austria e le varie ammissioni di uomini di chiesa.
Per esempio non si è parlato del duro scontro di qualche mese fa in Germania tra luterani e cattolici durante il dialogo ecumenico, in cui si è riconosciuto come il dialogo sia inutile perché ognuno rimarrà delle proprie posizioni e che al massimo ci può essere convergenza e collaborazione su singoli argomenti. Il motivo del contendere era stata la definizione di Lutero del papa come “anticristo”: si immagini cosa sarebbe successo in Italia se qualcuno pubblicamente avesse ricordato questa definizione.
Anche nel recente incontro di Madrid mentre in Italia si inneggiava al “successo” del papa neanche le associazioni cattoliche straniere credevano ai 2 milioni di fedeli e parlavano più di cifre comprese tra 1 e 1.5 milioni, ed inoltre qui non hanno riportato che solo 16500 fedeli sono venuti dalla Germania e 2600 dall’Austria.
In Italia dopotutto c’è tanta gente che crede ai portentosi successi all’estero del nostro presidente del consiglio, quando all’estero non ce n’è traccia. Basta avere in mano i media ed i politici ed un popolo abituato a subire.
E infatti!
Ma tu sei normale o sei cattolico?!
quindi mi spiegheresti perchè i nostri politici e “uomini della strada” si stracciano le vesti quando i musulmani pregano sul marciapiede?
non dovrebbero esser toccati, giusto?
A me non scoccia perchè a te sì?
no, mi scoccia di più l’assenza di punteggiatura della tua frase, sinceramente.
ma curiosamente alla maggior parte dei tuoi correligionari scoccia eccome.
come me la spieghi?
@ Kaworu
Sì?
A quali miei correligionari scoccerebbe?
Penso tu ti riferisca semmai a certuni partiti politici..
vivi in un universo parallelo?
perchè ,per curiosità, vorrei sapere come si accede… tanto per vedere come van le cose lì.
saranno cattolici E leghisti.
ma cattolici restano.
@ Kaworu
Ma le loro idee le hanno perchè sono leghisti mica cattolici.
Mai sentito parlare di ecumenismo?
curioso che però siano compatibili con l’essere cattolici, non trovi?
dovrebbe esserci il segnale di tilt.
invece a quanto pare è perfettamente accettabile essere leghisi E cattolici.
molto peggio esser comunisti, secondo la ccar. (che poi, comunisti… vabbè)
@ Kaworu
In genere non mi piace parlare di politica su internet, ma sta volta la tentazione di aggiungermi alla discussione è stata troppo forte. Mi sa che, per sta volta, ha ragione enrico: i leghisti hanno ben poco a che fare con il cristianesimo. Seguire il messaggio del Vangelo ed essere leghisti è un ossimoro bello e buono, data la propensione per questi ultimi alla xenofobia e spesso anche al razzismo! Le loro idee sono dovute dalla loro ideologia politica e non all’apparteneza religiosa. Come fa un cristiano a buttare nel…bhe, mi hai capita, il discorso della montagna? A non capire il valore dell’accoglienza? No, un vero cristino a mio parere non può essere leghista e se essi si proclamano difensori delle “radici cristiane” è solo per convegnenza e polulismo, ma non per un sentire religioso!
@ Kaworu
Per fortuna, Vangelo alla mano, Gesù è venuto per i peccatori e non per i giusti.
Preferisco considerare le mie mancanze personali che guardare a quelle, eventuali, degli altri per giustificarmi.
cristianesimo certo, lyra.
ma io parlavo di cattolicesimo (che non è equivalente al cristianesimo come tanti cattolici pensano).
apparentemente i “numerosissssssssimi” cattolici italiani non trovano nulla di male nel sentirsi vicini (o partecipare attivamente) a partiti politici che sono l’antitesi stessa di quel che credono che gesù dicesse. non ci sono solo i leghisti ovviamente.
@ Kaworu
Mi permetto di consigliarti la lettura di “L’altro siamo noi” e “Per un’etica condivisa” di Enzo Bianchi se vuoi un parere auteticamente cattolico sul tema dell’accoglienza, dell’immigrazione e del rispetto del diverso. per favore, considera il mio consiglio senza pregiudizi: non ti sto “dando in pasto ad un fantico religioso”(loro non farebbero mai simili letture, troppo “buoniste”!)…l’autore è una persona molto equilibrata, con un grande senso della laicità, del rispetto per i non credenti, e dell’accoglienza delle differenze. Io ho trovato la lettura veramente eccezionale e penso che sia molto interessante anche per un non credente!
quindi fammi capire enrico…
siccome gesù è venuto per i peccatori e non per i giusti, tu pecchi.
ok.
allora per quale oscuro motivo poi triturate i cosiddetti imponendo i vostri valori (che nemmeno voi rispettate, a questo punto) a tutti, adducendo come giustificazione ad esempio quella di salvarli?
da che? da gesù?
perchè a questo punto i dubbi vengono…
no problema lyra, vedrò di procurarmelo dato che la questione “razzismo” mi interessa a prescindere.
@ Kaworu
L’uomo è peccatore.
Ma affermare che una cosa sbagliata sia lecita è perversione.
C’è una certa differenza.
Intransigenti verso il peccato misericordiosi verso il peccatore.
Esiste forse qualche peccato che non possa essere perdonato? Ma questo non rende lecito il peccato.
ah beh si mi sembra logico.
non condannate i mancini ma solo chi scrive con la sinistra, per dire.
comunque sinceramente non accetto che gente che razzola nel porcile venga a dire a me che puzzo, sinceramente.
io sono per il vivi e lascia vivere: che i vostri assurdi dogmi valgano per voi, senza influenzare la vita altrui.
sarebbe molto semplice, ma appunto…
voi volete imporvi su tutto e tutti.
questo io non lo accetto, in qualunque modo tu la giri.
@ Kaworu
Ti ho forse chiesto di credere a qualcosa?
@ Kaworu
Comunque l’esempio è sbagliato.
Misericordiosi verso i mancini ma condanna verso lo scrivere con la sinistra
Riprendendo l’esempio che mi hai posto.
@Enrico
Allora che ci fai qui?
secondo te far andare il vostro stregone a un’inaugurazione non significa in qualche modo lasciar intendere che ci sono individui che sono su un gradino più alto?
secondo te le quotidiane intrusioni a mezzo tg (cosa che in qualsiasi altro stato laico normale è inconcepibile) e i vari ricevimenti e baciamani non sono un essere su un altro livello rispetto alle altre persone?
probabilmente la tua percezione è influenzata dal fatto di stare appunto dalla “loro” parte.
tu pensa come son contenti i mancini.
questa a casa mia si chiama ipocrisia.
a casa tua evidentemente ha un altro significato, ma per me sei (e i tuoi gerarchi sono) un ipocrita.
A me non danno fastidio le altre religioni e nemmeno la vostra.
Se volete benedire l’inaugurazione fatelo.
evidentemente sei intellettualmente disonesto.
vabbè, si vede che ti serve essere così.
@Enrico
Forse non riesci a capire il focus: non c’è bisogno di nessuna benedizione.
capisce, capisce.
questo non è un ale, è un altro teologo, come tipologia di cattolico frequentante le ultimissime.
L’articolo 18 della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo recita:
“Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.”
Si facciano avanti coloro che volevano esercitare altro rito.
Per Lyra, Gesu’ non era razzista?
Dal Vangelo di Matteo.
21 Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone.
22 Ed ecco una donna Cananèa, che veniva
da quelle regioni, si mise a gridare: “Pietà di me, Signore, figlio di DAVIDE. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio”.
23 Ma egli non le rivolse NEPPURE UNA PAROLA. Allora i discepoli gli si accostarono implorando: “Esaudiscila, vedi come ci grida dietro”.
24 Ma egli rispose: “Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele”.
25 Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: “Signore, aiutami!”.
26 Ed egli rispose: “Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai CAGNOLINI”.
27 “È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni”.
28 Allora Gesù le replicò: “Donna, davvero grande è la
tua fede! Ti sia fatto come desideri”. E da quell’istante sua figlia fu guarita.
E non dirmi che lo fa per mettere alla prova la sua fede, perche’ se la donna per far guarire sua figlia deve umilarsi come un cane allora Gesu’ non e’ solo razzista ma e’ anche uno #######.
credi veramente di poter far fesso qualcuno?
il problema non è l’assenza di altri.
è la presenza di uno.
che è incompatibile con la laicità dello stato.
vuoi un disegnino oppure la smetti di tediarci con la solita tiritera, dato che qui non attacca?
manifestare IN PUBBLICO per te equivale DURANTE UNA CERIMONIA PUBBLICA?
per me no.
A prescindere dal fatto che poi i leghisti tornano piuttosto comodi alla CCAR quando e’ ora di difendere “le radici cristiane d’Europa”, quando e’ ora di vietare la RU486 (leggi Piemonte e Veneto) e quando e’ ora di regalare bibbie agli studenti con soldi pubblici.
Ma al di là di cio’, L’articolo 18 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, contempla si la libertà di religione, ma voglio vedere come puoi anche solo vagamente dimostrare la suddetta libertà in Italia, dal momento che la tua Chiesa pedobattezza bambini incapaci di intendere e volere!?
@ enrico & lyra
Dunque essere cattolici e leghisti pare non sia possibile: chi oltre a voi due nell’ambito della chiesa ufficiale ha fatto notare la contraddizione? E magari preso posizione quando la lega pretende o regala crocifissi dappertutto?
E’ troppo chiedere di prendere in considerazione i fatti?
@ Francesco
In effetti il brano appare abbastanza problematico…putroppo, non essendo un’eperta di esegesi, mi sa che non posso darti una risposta soddisfacente. Ho cercato sul web possibili interpetazioni e quella che mi è sembrata “la meno peggio” è questa: http://www.diocesi.lodi.it/moduli/…/pubblicazioni_1596_0803DonnaStraniera.rtf, ma non mi soddifa molto. Sul mio vangelo l’unico commento è questo “Il Regno di Dio non è destinato unicamente ai figli di Israele, anche se Gesù deve in un primo tempo preoccuparsi degli ebrei, a motivo dell’alleanza e delle promesse antiche”. Penso che vada tenuto in conto che il Vangelo di Matteo, se non erro, è quello che si presenta come il più ebraico e questo potrebbe aver influito nella stesura di questo brano.
Comunque mi sembra che il messaggio complessivo dei Vangeli, al di là del singolo brano, sia di fratellanza e di rispetto. “Ama il prossimo tuo come te stesso” Matteo 19, 19, “Il più grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.” Matteo 23, 11 – 12 , “Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri.” Marco 9, 50, “Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete?” Luca 6, 27 – 32, “Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato.” Luca 6, 37
@ enrico
“manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti”
è definitivo e chiaro ormai: lei non comprende l’italiano.
Non vorrei che fosse uno dei tanti che avendo buttato la logica all’ammasso ritiene religione l’ateismo, possiamo manifestare etc. etc. durante la messa? O chiedere che l’omelia si svolga con un contraddittorio?
Perché tra i nostri riti e pratiche c’è la discussione….
Ora l’inaugurazione di una stazione della metropolitana non ha niente a che vedere con la religione.
Così come la celebrazione di un rito religioso di una certa setta non ha niente a che vedere con una discussione pubblica.
Ora se questo non è un arbitrio e ogni commistione è possibile e lecita informi il suo guru che la faccenda di Cesare e Dio non funziona, risulta essere l’ennesima banalità travestita da “cosa profonda”.
@ Stefano
Ammetto che le alte cariche della Chiesa ufficiale non le seguo molto, ma penso che il cardinal Tettamanzi, fino a poco fa arcivescovo della Diocesi di Milano, sia una voce autorevole a riguardo. Più volte si è schierato a favore degli immigrati, dei musulmani nella lunga e non finita diatriba della costuzione di una moschea, dei rom, ed ha infastidito la Lega al punto che Roberto Calderoli ha detto queste “belle” parole “Tettamanzi con il suo territorio non c’entra proprio nulla, sarebbe come mettere un prete mafioso in Sicilia. Perché Tettamanzi non è mai intervenuto in difesa del crocifisso? Perché parla solo dei rom? Avevo già detto che qualcuno nella Curia di Milano era figlio del cattocomunismo.”
Anche il priore della comunità monastica di Bose, Enzo Biachi, critica molto, nei suoi libri “Per un’etica condivisa” e “L’altro siamo noi”, la politica di criminalizzazione dell’immigrato, del diverso: d’accordo non fa nomi, ma risulta molto chiaro a quale fazione politica si riferisca.
Per non parlare di cosa dice esplicitamente, a riguardo della Lega, Don Gallo, anche se si può dire che lui sia un caso a parte, dato il suo essere “angelicamente anarchico” ripsetto ai precetti della Chiesa cattolica.
@ Lyra
“Più volte si è schierato a favore degli immigrati, dei musulmani nella lunga e non finita diatriba della costuzione di una moschea, dei rom, ed ha infastidito la Lega
No, Lyra qui non si tratta di qualcuno che infastidisce la lega e che questa può dismettere con due parole paragonandolo ad un mafioso.
Qui si tratta di chiarire che la politica della lega è “ufficialmente” contraria ai principi cristiani nonostante le strizzatine d’occhio con i crocifissi. A quel punto la lega deciderà se dare del mafioso a tutta la chiesa. Se si levano voci isolate queste possono essere messe a tacere proprio perché lo sono e soprattutto non parlano in modo ufficiale. Scommettiamo che questa presa di posizione non ci sarà?
Lyra e Francesco.
Stando ai soli vangeli e senza entrare nel discorso su quali parti possano essere più realmente atttribuibili al personaggio e quali costruite a posteriori, io credo che nei quattro emerga un Gesù che pensa decisamente ad una superiorità ebraica come popolo eletto, cosa che gli ebrei pensavano di se stessi in epoche in cui le religioni erano simboli di appartenenza di popolo, per gli ebrei molto forte.
Emergono però passi di apertura, come il concetto di prossimo esplicato nel buon samaritano, come Gesù che discute con la donna samaritana, come il discorso che si salveranno genti diverse dagli ebrei, come quelli ‘ero forestiero e mi avete ospitato’ (comunque già nel levitico c’è ‘amerai il forestiero più di te stesso’), oltre alle beatitudini.
Con questo convive l’espisodio citato da Francesco, ma anche l’enorme distacco emotivo che aveva Gesù verso i pagani (ad esempio col centurione) e il suo continuo addittare i pagani come esempio negativo (‘non fate come i pagani…’).
Al di là del discorso sulla storicità e stando solo alla critica interna per me è normale che in un uomo dell’epoca appartente al ‘popolo eletto’ momenti di apertura convivessero con momenti di arroccamento su posizione retrive: le contraddizioni, soprattutto nella vita vissuta, sono parte integrante degli esseri umani.
Correggo: ‘amerai il forestiero COME (non più…forse ho esagerato 😉 ) te stesso’.
Devo dire che invece sul discorso con Stefano concordo con lui: nella Chiesa il peso politico non è della base, ma dei gerarchi, e tra i gerarchi la stragrande maggioranza (a parte Tettamanzi e forse Martini mi pare in passato aver detto qualcosa) sulla lega non prende posizione netta (come fu ad esempio coi comunisti negli anni ’50) nè credo anche io lo farà mai, tantomeno a livelli così decisi.
Per Lyra.
Il messaggio generale di un libro non lo si puo’ dedurre da frasi di comodo estrapolate dal contesto.
Ti faccio un esempio.
“Una nazione. di cui meta’ e povera e macilenta o deperita, offre un un quadro cosi’ brutto che nessuno deve sentirsene fiero. Solo se una nazione e’ sana in tutte le sue membra, nel corpo e nell’anima ognuno puo’ essere lieto di appartenerle.”
“E’ opera piu’ gradita a Dio l’aver pieta’ d’un piccolo orfano sano e donargli un padre e una madre.”
“Non pochi uomini furono,…, lapidati per un atto di cui la posterita’ li ringrazio in ginocchio.”
Queste sono frasi estrapolate dal loro contesto tratte dal “Mein Kampf” di Adolf Hitler.
@ Stefano
Hai ragione nel dire che una manca una presa di posizione netta, ufficiale, da parte della Chiesa, vuoi per convenienza, voi per non creare fratture e scismi tra i cattolici. Io spero che venga presa una chiara posizione, ma non scommetterei che ciò venga fatto, e tanto meno in tempi brevi.
@ Batrakos
Come nel commento dell’11 settembre 2011 delle 20:24 mi trovo di nuovo d’accordo con te. Noi cristiani, purtroppo, tendiamo a decontestualizzare la figura di Gesù, a non renderci conto di quanto lui fosse immerso e facesse parte della cultura ebraica, come saggiamente fanno notare Augias ed il biblista Pesce nel libro “Inchiesta su Gesù”.
Non è difficile che il Gesù storico pensasse a “decisamente ad una superiorità ebraica come popolo eletto, cosa che gli ebrei pensavano di se stessi in epoche in cui le religioni erano simboli di appartenenza di popolo” Gesù era un ebreo, molto religioso ed osservante ed è normale che condividesse le idee del suo popolo e della sua epoca. Certo, si riservava una certa dose di autonomia, di apertura, che ha espresso in una in una singolare ed originale attenzione per gli ultimi, gli oppressi, i malati, le donne ed i bambini: invece di cercare un legame con in potere religioso-politico della casta sacerdotale e con i farisei ha operato ai margini della società. Hai colto in segno dicendo “è normale che in un uomo dell’epoca appartenete al ‘popolo eletto’ momenti di apertura convivessero con momenti di arroccamento su posizione retrive: le contraddizioni, soprattutto nella vita vissuta, sono parte integrante degli esseri umani.” Forse Gesù ha avuto una natura in parte divina(affermata da chi professa il cristianesimo), ma quel che è certo è che è stato un uomo, con tutte le debolezze e le contraddizioni che ciò comporta.
Per Lyra.
Quindi ammetti che Gesu’ era razzista, “contestualizzato” ma razzista.
La verità è che i preti vanno a benedire qualsiasi cosa perché alla fine qualcuno allunga sempre un po’ di soldi. E’ un altro modo per racimolare… Ma la verità vera è che queste cerimonie sono solo riti di sottomissione.
E’ impressionante lo stringersi attorno reciproco della partitocrazia e della gerarchia vaticana, come a voler cercare una protezione unitaria dalle proteste dei cittadini italiani, con anche la richiesta dei titoli onorifici, e la presenza delle scorte armate di carabinieri e polizia, non solo in questa occasione ma anche in altre per altri motivi 😯
Che dire!
Diamo notizia di queste inaugurazioni alle quali è presente un officiante le benedizioni religiose e poi diciamo che dovrebbe essere presente la UAAR, che non ci dovrebbe essere alcun rappresentante religioso, che dovrebbero essere presenti tutte le religioni, che lo Stato è laico e come tale dovrebbe comportarsi.
Lana caprna ragazzi!
Ma allora cominciamo a contestare perchè il calendario, in quasi tutto il mondo (scusa se è poco), inizia con la presunta nascita di Gesù Cristo.
Voglio dire che si sa che l’Italia è un Paese di cattolici, così come si sanno altre cose che si danno comunque per scontate, ma che nessuno si sogna di contestare.
Quale è il prodotto che va vendendo Santa Romana Cancro da 2000 anni?
E’ il terrore e le basta questo per risultare vincente da 2000 anni.
Cerchiamo di far capire che il terrore non può e non deve essere considerato un buon prodotto e forse fra qualche centinaio di anni, qualcuno, rimetterà le mani anche al calendario.
Ennesima dimostrazione di intolleranza. Solo a loro è consentito questo comportamento.
Che tristezza vedere ogni volta in Italia la laicità calpestata in questo modo…
Si da il caso che la maggioranza dei cittadini italiani si dichiara cattolica, che la maggioranza di quelli che lavoreranno in quella struttura é pure cattolica. Detto questo, una preghiera non fa del male a nessuno e non intacca la laicità della struttura. Voi usate il discorso in modo pretestuoso, accusando gli altri di fare quello che avete voglia di fare voi. Volete a tutti i costi che l’espressione religiosa sia eliminata da ogni spazio pubblico per imporre a tutti il vostro laicismo.La questione é sempre di principio; e su quella é impossibile incontrarci. Per voi laicità é trasformare la società in realtà laicista, senza colore e senza sapore. In una parola, senza identità che non sia la vostra. Suonerete il piffero all’infinito, ma non ci riuscirete mai. I vostri nonnini ( i rivoluzionari francesi, Cavour, Garibaldi, Mussolini, Stalin, Hitler e altri ancora) hanno sognato di eliminare la chiesa e hanno speso un grande impegno per riuscirci, ma oltre ai fastidi temporanei la chiesa ne é uscita più forte di prima. Che vi piaccia o no, che ci crediate o no, le porte degli inferi non prevarranno. Ma non é un peccato sprecare la vita per un sogno che non si realizzerà mai ? E adesso fiato alle trombe; aspetto con ansia tutti gli insulti dei soliti.
tu hai presente che l’italia è uno stato laico, si?
almeno vagamente, intendo.
superfluo poi domandarti se sai “come” sono cattolici la maggior parte degli italiani (son più cattolica io).
ah, queste tue manie di persecuzione dovresti cercare di risolverle.
penso che tu sia consapevole che derivano dal semplice fatto che è il tuo comportamento a provocare gli altri.
se tu arrivi, lanci il sasso, scappi e torni facendo la vittima senza praticamente mai rispondere in merito (credo che sandra aspetti ancora le risposte sul tuo matematico cattolico), è ovvio che fai innervosire la gente.
che poi ti tratta da troll perchè il comportamento è quello. se non lo sei, cambia atteggiamento.
altrimenti, aspettati di esser trattato sempre come ale tuo correligionario.
bravo ci hai azzeccato. fuori dalle balle. la chiesa, qualunque confessione a casa sua. ognuno si sceglie la sua e non viene imposta ne da fassini o cota che dir si voglia. i preti cattolici benedicano i loro cosi come i mussulmani si genuflettano nelle loro stamberghe e tutti ma proprio tutti liberino il suolo pubblico.
le inaugurazioni di cosa pubblica si fanno con i simboli nazionali e/o locali senza spruzzi di liquidi inquinanti e corvacci a straparlare di sciocchezze varie
Insulti ? mai !
Ti faccio solo notare che i cattolici annoverano moltissime persone tra i loro numeri, ma di queste persone non hanno nessuna domanda di adesione firmata da maggiorenni nè liberatorie per la privacy nè niente. E’ come se l’uaar dicesse che solo guardare questo sito ti rende ateo e quindi considerasse tra i suoi iscritti e sostenitori tutti i singoli accessi al sito dalla sua apertura, compreso il tuo.
Questo per parlare di numeri e serietà di chi li dà.
Poi trovo fuori luogo che vengano a fare lo spettacolino alla stazione, finchè lo fanno con il pubblico interessato va bene, ma all’aperto anche davanti ai non interessati mi pare troppo. Mi sembra una smania di protagonismo eccessiva. Magari a me va di vedere l’inaugurazione civile e non la messa in scena religiosa ad esempio.
Quante alle porte dell’inferno, io starei tranquillo, non prevarranno lo stesso.
@ giuseppe
ma poi a cosa serve la benedizione?sono curioso…
Me lo chiedo anche io. Sinceramente non mi fa nè caldo nè freddo che l’inaugurazione della stazione della metro sia stata accompaganata da una benedizione e non credo che siano questi i reali comportamenti che intacchino la laicità dello Stato, ma mi sfugge il senso di tale benedizione. Se giuseppe fosse così gentile da spiegarci, gliene sarei grata, perchè io proprio non ci arrivo…
Lyra penso che giuseppe non risponderà mai…
@ giuseppe.
Che ti piaccia o no, Pio IX è MORTO e con lui la sua TEOCRAZIA. Punto, fine.
Le porte degli inferi stanno in Vaticano, e ben lo sanno le migliaia di vittime della pedofilia dei preti cattolici, coccolati per decenni da chi alberga – appunto – dietro quelle porte.
Fattene una ragione TU: la teocrazia NON prevarrà. Il tuo Papa può belare finchè vuole. La Norvegia gli ha già risposto.
Sìsì giuseppe, “Gott mit uns” è proprio un motto da ateo radicale!
Aaaaah ancora con Hitler e Stalin? Ma la vostra ignoranza non vi annoia? Caramba…
Hitler e Stalin sono il mantra di giuseppe praticamente…! 😉
Maggioranza un corno! Vai a vedere in altri post i dati, forniti da ricerche commissionate da istituzioni cattoliche e pubblicati su giornali cattolici, sulla vera consistenza dei cattolici in Italia.
Grossomodo risulta che i”cattolici” nel senso che mantengono una adesione alle struttura parrocchiali o almeno frequentano la chiesa come prescrive il precetto, sono circa 1/3 della popolazione italiana. Dato confermato dalla percentuale di firme 8 per mille per la CCAR , che se non erro è il 34% per l’ultimo anno reso noto. Ovviamente questo valore è una media tra percentuali più alte nel paesi piccoli e decisamente più basse nelle grandi città.
@ giuseppe
Se serve a qualcosa il primo ateo esisteva ben prima della tua setta.
Ma poi perchè la benedizione ? Non si fidano del progettista ?
Cari “uaarini”: arrendetevi al dato di fatto che la nostra cultura, italiana e più in genere occidentale, è cristiana alle radici. A parte il fatto che più di 9 italiani su 10 sono cristiani, ma la nostra ambulanza si chiama Croce Rossa (o Gialla o Verde…), oggi siamo nel 2011 d. C. (cioè il tempo lo misuriamo dalla nascita di Gesù), nei tribunali si giura sulla Bibbia…
Questo non per strapotere della Chiesa, ma perché la gente è legata alle proprie tradizioni religiose. Guardate quanto seguito di popolo, e di giovani!, ha avuto Giovanni Paolo II e oggi ha Benedetto XVI. Nessuno li obbliga ad andare agli eventi religiosi, eppure loro ci vanno, e sono pure contenti: questo come me lo spiegate?
Solo 4 gatti come voi “uaarini” state lì a rosicare…
Fatevene una ragione: alla stragrande maggioranza della gente piace la benedizione dei luoghi pubblici, sentire il parere della Chiesa, partecipare alla festa del patrono, ecc…
E questo non impone nulla ai non credenti (visto che uno non è obbligato a partecipare…).
“Uaarini”: tate polemica sul nulla…
mi fai sapere qual è il tuo universo parallelo?
perchè sinceramente se le cose stanno come dici tu, non capisco la tua presenza qui.
perchè sai, se io mi trovassi nella tua situazione (parte di una potentissima organizzazione, versus quattro gatti) non sentirei il bisogno di andare a ribadire l’ovvio.
tu si.
come mai?
sei davvero così insicuro?
nemmeno tu credi alle stupidaggini che racconti?
http://www.uaar.it/ateismo/statistiche/quanti_cattolici/
@ daniele
Se è come tu dici,tutto il marcio che c’è è da ritenere colpa vostra…
Senza contare che quello che tu stai predicando è più di quanto un conservatore reazionario possa dire senza vergognarsi…
hanno avuto 2000 anni per predicare la loro tesi e il mondo ha rifiutato il vostro messaggio…è tempo che la chiesa riconosca il fallimento
Il fatto che 9 persone su 10 siano ignoranti non lo contesto.
Mi fa piacere invece constatare che intorno a me sempre più persone scoprono di essere atee e poterlo dire dopo anni ed anni di vita da “cattolico non praticante”.
Per dirla tutta non conosco neanche un cattolico e conosco si parecchi “cristiani” che però il Vangelo non lo hanno mai letto. Sono cristiani che semplicemente non hanno mai avuto accesso ad altri (e migliori o più moderni) filosofi del Cristo.
Curiosità, gli amici più intelligenti, acuti e di mentalità aperta sono “non cattolici”. I più semplici ed ignoranti sono cristiani con ascendente superstizioso.
fammi indovinare…
madonnari, padrepiiani e robe così?
@ Davide Corsaro
Basta pensare che coloro che la pensano come te siano intelligenti mentre coloro che non la pensano come te non lo siano.
Li ha sottoposti ad un qualche test del QI?
sarebbe interessante andare a somministrare WAIS fuori dalle chiese, seguite (o precedute) da un test sulle conoscenze relative alla propria dottrina.
@ Kaworu
Vedi dipende dalle situazioni.
Tempo fa (anni) alcuni miei “amici” gironzolavano per l’università di Trieste ed un professore di psicologia li ha pregati di svolgere un esame scritto poichè mancava il numero minimo.
Si trattava di tre ingegneri che mai avevano aperto il libro per l’esame.
Ma i voti furono se non erro due 28 ed un 30.
Cosa potrei dedurne.
Certo uno dei tre ha un QI di 186 ma dovrei forse derivarne un qualche giudizio sulla laurea in psicologia.
Accidenti erano pure cattolici.
mi sembra leggerissimamente improbabile il tuo racconto tanto carino, dato che non esiste un numero minimo di iscritti per sostenere esami. sai, ho visto esami anche per una sola persona.
quindi è più probabile che i tuoi amici fossero inconsapevoli cavie di un test 🙂
si, di psicologia.
(sempre che non sia tutto inventato, dato che di solito gli ingegneri stanno nei politecnici)
in ogni caso mi sfugge cosa cerchi di dimostrare.
parli di QI.
il QI è misurato (anche) con la WAIS.
la WAIS è un test d’intelligenza.
il tuo raccontino improbabile sottintende che la psicologia sia fuffa.
poi dici che il tuo amico ha un QI di 186.
ma il QI è misurato con la WAIS.
e la WAIS è un test d’intelligenza (il più usato).
capisci cosa intendo dire, vero?
comunque carina, ci hai provato 😉
resta in ogni caso interessante la questione di misurare il QI (ma anche la cultura generale, se vuoi. diciamo le conoscenze di base di elementari e medie per non sparare troppo alto) dei cattolici e le loro conoscenze sulla religione a cui dicono di appartenere.
@ Kaworu
Io il vostro test (quanto sei cattolico o qualcosa del genere) l’ho fatto cara Kaworu.
Non era difficile francamente.
La storia è vera, visto che era un appello straordinario concesso posto ci fossero un certo numero di iscritti.
Nella nostra facoltà faceva riferimento il prof. Bonora per quanto riguarda il mensa.
Comunque se vuoi te li presento uno lavora alla Danieli, uno allo SLAC l’altro penso sia alla Fincantieri, così glielo chiedi com’è andata.
il vostro test di chi, caro enrico?
io non ho elaborato nessun test.
la storia vera come ti ho detto può tranquillamente essere 1) inventata da te oppure 2) un test psicologico.
quindi è essenzialmente irrilevante. e anche se la raccontassero i tuoi amici, cambierebbe poco.
posso farti raccontare aneddoti analoghi, ma a parti invertite se vuoi. tipo una mia amica che ha fatto le analisi statistiche per la tesi del ragazzo ingegnere. non conosco i loro QI però.
restiamo nel campo degli aneddoti irrilevanti.
ma vedo che ti piace cercare di cambiare discorso.
non troveresti interessante uno studio del genere? io si, molto. immagino che poi ti attaccheresti a qualsiasi cosa per screditarlo in caso di risultati a te sfavorevoli o viceversa elogeresti i risultati 😉 (beh intanto ti aiuto dicendoti che correlazione non significa rapporto causale, il che in entrambi i casi salverebbe capra e cavoli ma lascerebbe aperta la via a ulteriori studi)
(tra l’altro… qui bazzica un ingegnere, tuo omonimo e correligionario, dall’italiano piuttosto zoppicante)
ed evidentemente no, non hai capito le implicazioni logiche di quel che hai scritto. pazienza.
@ Kaworu
Ma io non divido mica la gente in
intelligenti: allora ciò che pensano è sempre valido in qualunque campo
stupidi : allora ciò che pensano è sempre sbagliato in qualunque campo
La conversione e credere deriva da Dio
“makarioi hoi ptokhoi to pneumati”
Che non significa “beati i poveri di spirito”, ovvero i sempliciotti, ma coloro che sono poveri verso lo spirito.
Ptokhos oltre che povero e indigente significa mendicante.
Overo indica l’uomo che svuotato dal mondo e dal proprio ego si volge mendicante verso lo Pneuma, lo Spirito, bussando alla porta che dal proprio cuore dà a Dio.
Non necessariamente le persone intelligenti lasciano spazio a qualcosa di diverso dal proprio ego costruito quasi a guisa di una cattedrale.
A meno che non siano umili.
perchè, da cosa hai dedotto che io lo faccia o che uno studio del genere comporti quello che tu hai scritto?
Ma con poca umiltà, purtroppo, mi sono divertito con lo pseudo paradosso dell’onnipotenza finora.
E un pochino per la non comprensione che esercitare la libertà significa scegliere e che la scelta è data da un vincolo.
quindi liberi di scegliere ma liberi di scegliere entro certi vincoli.
quindi scelta in un certo senso obbligata.
(comunque non preoccuparti, non ti ho preso per superbo. semmai patetico per certi giochini)
@ Kaworu
Che fare test inutili, a tuo dire, non è molto intelligente.
Dunque ritengo che se lo proponi significa che per te l’esito non è irrilevante.
A meno che non ti piaccia perdere tempo.
Ma questo non è molto intelligente.
Specie per chi crede di avere un tempo finito e limitato generato dal caso.
Anche se effettivamente ritenere di essere un fiammifero acceso, che presto si spegnerà, fra due nulla comporta, se uno ci ragionasse un minimo, che alcuna azione svolta in realtà non ha senso ed è illusoria.
Sicchè a questo punto può essere pure che ti piaccia dilettarti in test inutili che non generino alcuna conclusione rilevante.
no, non hai capito o non vuoi capire 😉
poco importa, comunque.
se ti piace pensarla così, si vede che ti serve.
@ Kaworu
Sei libera quando scegli.
Se non eserciti una scelta non sei libera.
Una persona è libera quando sceglie e decide.
E’ di tutta evidenza che vi debba essere un vincolo rispetto al quale accettarlo o meno per scegliere e dunque essere liberi.
Se tu hai un rapporto con una persona vi saranno dei vincoli tra voi vattelapesca il rispetto.
Se decidi di rispettarli il rapporto permane se li oltrepassi si rompe il rapporto.
In ogni caso sei libera poichè scegli se accettarli o meno ed eserciti il tuo essere libera nello scegliere.
Non avere vincoli significa non avere un rapporto, e non scegliere significa non essere liberi.
@ Kaworu
Starebbe a te spiegarti Kaworu.
abbiamo idee diverse di “libertà di scelta”, evidentemente.
i vincoli con una persona reale sono una cosa diversa, dato che non sono imposizioni dall’alto ma scaturiti da un dialogo. alla pari. con una persona reale.
poi vedi tu, chiaramente.
se hai bisogno di credere o anche solo di appartenere alla cosiddetta “maggioranza”, avrai i tuoi motivi.
esser più chiara di così? dubito di poterlo essere.
oltretutto ho un interlocutore che non è affatto interessato a quel che intendo io ma a come poter rigirare il discorso, quindi sarebbe anche inutile.
fossi certa che sei in buona fede potrei anche spenderci tempo. dato che ho più l’impressione opposta, le cose cambiano.
@ Kaworu
Resta che per essere liberi bisogna poter scegliere e scegliere è correllato ad un vincolo.
Se lei non avesse vincoli non sceglierebbe.
già.
ma “scegli quel che ti va” e “scegli, ma quello che dico io” son cose diverse.
@ Kaworu
Scegli quel che ti va non è un vincolo.
E’ evidente che è un vincolo sogettivo che può essere soggettivamente spostato come ti pare.
eh no caro.
andare al supermercato e scegliere dallo scaffale una saponetta è un conto.
diverso è dire “ok puoi scegliere una saponetta, ma di fatto devi scegliere quella che dico io, altrimenti…”.
questa non è libera scelta.
è essenzialmente una scelta coatta o falsa scelta.
@ Kaworu
imposta un rapporto su “scegli quel che ti va” e valuta sperimentalmente se ti interessi realmente tale persona se così ti comporti.
Fra l’altro non vedo quale dei dieci comandamenti le rechi scandalo.
Scandalo i dieci comandamenti? George Carlin ci ha fatto un’analisi gustosissima… La trovi su Yt con i sottotitoli in italiano. Lui li riduce a due:
– Sii onesto e fedele con i fornitori delle tue chi@vate
– Prova con tutte le forze a non uccidere nessuno, ovviamente a meno che non sia qualcuno che prega un uomo invisibile diverso dal tuo
enrico, il giochino del finto tonto con me attacca poco 😉
non sono le vostre credenze a crearmi problemi. valessero solo per voi, insisterei addirittura per renderle proprio leggi. nel senso che un cattolico non può divorziare, ad esempio (per aiutarvi, come volete voi, a seguire le vostre credenze).
il problema è che voi vorreste rendere le vostre credenze un obbligo per tutti.
e questo, caro, mi spiace ma non mi sta bene.
@ enrico
Li ha sottoposti ad un qualche test del QI?
Ci pensano da soli dando dei beati ai poveri di spirito
@ enrico
Se decido che chi non ha un rapporto con me fa male (a prescindere da quel che lui ne pensa) sto giocherellando con la libertà. Specie se sono un criminale.
enrico, ormai è chiaro che il suo dio è un capo tribù e per lui vale la legge del più forte. Il problema e che a voi non piace la cosa e cercate di infiorettarla. A noi non piace e basta.
Lei non vuole avere nessun tipo di rapporto con me? Faccia pure, NON C’E’ ALCUN MOTIVO PER MANDARLA ALL’INFERNO. Anche fosse mio figlio.
E se io ho creato mio figlio in modo che se non sceglie di avere un rapporto con me non è felice indovini chi è l’egoista?
O forse lui non è felice se qualcuno non ha un rapporto con lui?
Provi a impostare un rapporto con una persona e dirle che se non fa quel che vuole lei (liberamente per carità) sarà un tormento. Valuti sperimentalmente cosa succede se si comporta così.
Aggiunga come corollario che quel che vuole lei va sempre bene (anche se i fatti dimostrano il contrario) e se qualcosa va storto si deve fidare perché prima o poi succederà qualcosa che sistemerà tutto ma non ti posso dire.
@ enrico
Provi a sperimentare anche questa:
“Se tu hai un rapporto con una persona vi saranno dei vincoli tra voi vattelapesca il rispetto”.
I vincoli li decido io. Io non ne ho. E ho deciso io quale sia il tuo bene. Perché qualsiasi cosa io faccia è bene. Anche se non sembra.
“Se decidi di rispettarli il rapporto permane se li oltrepassi si rompe il rapporto”
ed è colpa tua che non li hai rispettati. Quindi è anche colpa tua se ho deciso che per questo ti riempio di bastonate. A me non puoi imputare niente.
“In ogni caso sei libera poichè scegli se accettarli o meno ed eserciti il tuo essere libera nello scegliere”
Pensa come sono gentile…
@ enrico
Che non significa “beati i poveri di spirito”, ovvero i sempliciotti, ma coloro che sono poveri verso lo spirito, ovvero i sempliciotti.
Che al posto del proprio cervello hanno messo una cattedrale
” mi sono divertito con lo pseudo paradosso dell’onnipotenza finora”
Contento che lei si sia divertito come ha fatto divertire noi
@ enrico
se è previsto un numero minimo per tenere un esame (mai sentita una cosa del genere e ho partecipato a commissioni d’esame) e non c’erano sufficienti candidati il professore non doveva tenere l’esame. I suoi amici cattolici si sono prestati ad una scorrettezza. Aggiungerei che un voto su una materia che non è prevista nel piano di studi risulta (trascritto sul libretto? Registrato nei verbali?) veramente dubbio.
Ma so che riguardo le testimonianze lei è veramente di bocca buona.
La verità è che siete vittime, senza averlo capito, di terrorismo e siete terroristi voi stessi senza capirlo e il terrorismo va combattuto comunque, qualsiasi sia la sua natura.
Anche Andersen e i fratelli Grimm hanno raccontato e scritto “favole”, ma non hanno mai terrorizzato nessuno o versato sangue innocente.
Voi cattolici potete dire altrettanto?
Non siete mai stati vittime del vostro fanatismo o il vostro fanatismo ha le mani pulite?
Non hai bisogno di rispondere perchè tutti conoscono la risposta.
L’acqua della fonte battesimale che proditoriamente ha baganto la tua testa, si è asciugata da un pezzo.
Ora è tempo che usi quella testa e smetta di ragionare con la testa di qualcun altro che dopo averti battezzato senza che tu avessi solo coscienza di quello che subivi, ha continuato a gestire la tua testa mandandoti nelle scuole stabilite e dandoti i falsi insegnamenti che hanno imbottito per tutti questi anni la tua testa, hanno deciso i libri che dovevi leggere e quelli che andavano evitati. Evitati nell’interesse di chi?
Chieditelo e poi comincia……comincia a leggere, a studiare, ad appprofondire, ma da solo e scoprirai che anche se non ti sarà dato di raggiungere la verità, per lo meno scoprirai che la verità non è di certo quella con la quale hanno imbottito la tua testa e bada bene che non ti sto parlando di cristianesimo o di altre religioni. Ti sto parlando della Chiesa Cattolica, cioè ti sto parlando delle cose che dici tu, ma come vedi i miei conti hanno una conclusione totalmente diversa dalla tua.
Tu come li fai i conti? Con la spugna in mano?
Ma certo che li fai così! Non saresti un cattolico!
@ Alterego
Quanta sicumera Alterego.
Però le sue parole non dimostrano nulla purtroppo.
Anche i sostantivi fuori luogo, enrico?
L’unica sicumera che traspare e’ quella di Daniele (che sia poi una pelle di leone indossata con ostentazione e’ un altro discorso).
Quella di Alterego mi sembra sia un’esortazione a cui aggiungerei l’aggettivo accorata.
Dopo l’inesistenza dei caratteri adesso queste incertezze linguistiche…
Lasci perdere Giussani, che sono un sacco di fregnacce, e legga qualche libro presente nella biblioteca dell’Uaar; magari le recensioni, per non stancarsi troppo.
@ gibbon
Benissimo, abbiamo scoperto che per enrico non esistono quelli che taluni chiamano caratteri ed altri “tipi psicologici”.
Shopenhauer, il grane critico del libero arbitrio, sosteneva inoltre che il carattere individuale e’ innato.
Come gia’ Socrate : non e’ in nostro potere essere virtuosi o cattivi
E Aristotele: i singoli costumi negli uomini, in qualche modo sembra che ci siano per natura
———————————————————————————————–
Essere responsabili di una scelta significa poterla scegliere o meno.
Poter scegliere significa essere liberi e non condizionati nella propria scelta dalla propria inclinazione.
Sicchè verrebbe da chiederle se lei si consideri libero o meno se affermasse di aver scelto di non credere.
Eh eh eh, enrico, il vecchio vizietto di tagliare e interpolare non l’abbiamo perso?
Si sa, dopo quasi 2000 anni e’ difficile smettere di colpo.
Si figuri che il capitolo XV della Storia di E. Gibbon e’ stato censurato, nella cattolicissima Irlanda, fino al 1973 : il libro era uscito nel settecento…. (Il cap. XV e’ quello che spiega le ragioni della diffusione del cristianesimo).
…..
Lei inoltre confonde incredibilmente volonta’ e libero arbitrio.
Io, che voglio questo, lo voglio, certo che lo “voglio” (e al giudice basta); il problema e’ se lo voglio come se non fossi nulla, o se lo voglio perche’ condizionato dal mio carattere, dalle mie condizioni esistenziali ecc. e in questo secondo caso non c’e’ liberta’
@ gibbon
A me non pare proprio signor Gibbon.
Il suo intervento non spiega nulla.
Se lei può compiere un atto di volontà lei è libero, di astrarre il problema da se, valutarlo e scegliere.
Fra l’altro se mi permette, tagliare ed interpolare cosa?
La tecnica di qualche battuttina per non rispondere al punto è puerile.
Francamente non capisco il motivo del suo appunto su Gibbon.
@enrico
Lei ha citato la prima parte di un mio intervento omettendo la seconda (senza la quale quella parte poco dice), che ho aggiunto io nella risposta. Ecco cosa vuol dire “tagliare”
“Se lei può compiere un atto di volontà lei è libero”, se leggesse quanto ho scritto invece che rispondere in automatico capirebbe perche’ non e’ libero: ogni persona e’ immersa in un suo, particolarissimo, universo esistenziale che e’ condizionante.
E . Gibbon ci stava come esempio di censura clericale, cioe’ della sua setta, che le battaglie culturali le ha combattute col fuoco, con la museruola e con la pedoformazione (cioe’ con l’indottrinamento ottundente di bambini)
@ enrico
Posso capire che Lei non può permettersi altrettanta sicumera, ma questo è già un punto a suo favore. Il dubbio, infatti, è cosa buona e giusta come direste voi cattolici.
La mia sicumera è facile da avere su tali argomenti perchè l’evidenza della Storia sta li a disposizione di tutti, anche di quelli che ancora avessero qualche dubbio come Lei.
Di conseguenza le mie parole non devono dimostrare nulla perchè quello di cui parlo è già dimostrato, ma so che è tipico dei cattolici negare l’evidenza e quindi è del tutto prevedibile che Lei risponda così.
Se c’è qualcuno, fra me e Lei, che deve dimostrare qualcosa quello è Lei e stiamo aspettando da migliaia di anni che ce lo dimostriate voi credenti…l’onere della prova è vostro.
@ enrico
Però le sue parole non dimostrano nulla purtroppo.
Questa cosa proprio non può permettersela enrico.
Interessante questa storia del giuramento in tribunale sulla bibbia… per me per altro molto comodo. Se dico il falso che fanno, aspettano che finisca all’inferno ? Sei davvero sicuro che succeda nella realtà ?
@ Daniele.
Guarda che è il Papa che rosica dal brutto, non per nulla bela e bela e bela le sue scemenze.
E infatti lo lasciano belare al suo gregge. Malta gli ha risposto in maniera MOLTO efficace.
“A parte il fatto che più di 9 italiani su 10 sono cristiani,”
cristiani, non necessariamente cattolici. Nn mi pare che a torino ci fosse anche un pastore metodista, uno avventista, un ortodosso, ecc, a benedire la stazione di porta susa!
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ma la nostra ambulanza si chiama Croce Rossa (o Gialla o Verde…),
Il simbolo della croce non nacque con riferimenti religiosi: in origine era inteso come una versione a colori invertiti della bandiera svizzera, e voleva richiamare la neutralità della nazione. (dal sito della CRI).
E oggi il simbolo ufficiale della Croce Rossa e’ in realta’ il Cristallo Rosso, all’interno del quale possono essere inseriti i simboli locali o anche nessun simbolo. Il cristallo rosso è il simbolo ufficiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Internazionale dall’8 dicembre 2005, approvato con 98 voti favorevoli, 27 contrari e 9 astensioni.
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oggi siamo nel 2011 d. C. (cioè il tempo lo misuriamo dalla nascita di Gesù),
Nei paesi occidentali siamo del 2011 d.C./e.v.! In Israele e’ il 5771 e in Arabia Saudita e’ il 1389 (per citare solo i piu’ importanti). Senza contare che il calendario cristiano e’ stato introdotto diversi secoli dopo la supposta nascita di cristo e ci ha messo diversi secoli per essere diffuso in tutto il mondo cristiano.
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nei tribunali si giura sulla Bibbia…
A parte che questo in Italia non e’ piu’ vero (http://archiviostorico.corriere.it/1995/maggio/06/testimoni_non_giurano_piu_Dio_co_0_9505066963.shtml), questo dimostra ancora una volta che i cattolici la parola del loro Gesu la leggono come gli pare (« Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti!”. Ma io vi dico: non giurate affatto […]. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno » (Mt 5,33-34.37))
Una buona fetta di italiani, 12 milioni all’anno, va dal mago – ce ne sono 150 mila….
Complimenti, Fri, grandiosa decostruzione.
Non sapevo della Croce Rossa, nè della bandiera svizzera nè del cristallo: sempre bello passare per un sito ed imparare qualcosa di nuovo!
Daniele,
hai notato che nel video quasi nessuno si fa il segno della croce, tantomeno ripete la preghiera?
Meglio quattro gatti sinceri, che milioni di ipocriti!
Silvio Viale ha TOTALMENTE ragione!
Beh in fondo chi se ne frega, queste cose non danneggiano nessuno, facciamoli divertire col loro rito pagano. Finché non danneggiano la altrui libertà (come in altri casi) ripeto: chi se ne frega
Ma danneggiano la libertà degli altri. Dire il contrario è una presa in giro.
E soprattutto, perché queste logiche valgono solamente per loro ma non per chiunque altro?
Anche un crocifisso appeso cent’ani fa non avrebbe danneggiato nessuno ma… adesso è “usanza” e allora l’unico regalo che possiamo fare alle future generazioni è evitare che oggi altre “usanze” diventino diritto e poi imposizione.
Il crocifisso è diverso, permane.
Qua si tratta di un paio di formulette recitate a memoria e dell’acqua.
Mica possiamo inasprire lo scontro anche per questa fesseria.
Nel momento in cui passasse un islamico che volesse fare la stessa cosa (una sorta di benedizione islamica) e gli fosse impedito, allora mi arrabbierei anche io, vista la disparità di trattamento
Non si tratta del semplice episodio o delle messe in luoghi pubblici in generale. Ancora una volta quando il dito punta la luna si guarda il dito e non la luna.
L’episodio è un sintomo del clericalismo che troppo spesso governa il paese. Accettare i singoli episodi equivale ad accettare il clericalismo tutto e a rendere più forti le pretese clericali che averanno modo di dire che nessuno ha protestato.
Se tu credi che sia solo un rito fa pure, è riduttivo e una presa in giro: il problema non è certo quello. A noi il rito non interessa. Ci interessa opporci alla prepotenza di chi ritiene di essere in diritto di imporre le proprie preferenze personali e la propria autorità alla società. Qualsiasi forma o nome dia alla sua prepotenza.
Noi rispettiamo loro e chiediamo di essere rispettati allo stesso modo.
– Gramsci.
Loro hanno buttato due gocce d’acqua e recitato qualche formula insensata: a me questo non disturba. Non sto qua ad imporre agli altri il mio modo di vivere, mi basta e mi avanza che gli altri non lo impongano a me. Siccome conosco il termine tolleranza, ben diverso dal termine “indifferenza”, tollero. Se dovessimo puntigliare su tutto, dovremmo smettere di fare qualsiasi cosa ad ogni inaugurazione, compresi discorsi di professori universitari, o cose simili: non esiste qualcuno che ricalca al 100% il pensiero di ogni singolo individuo, vuoi o non vuoi ci sarà sempre qualcuno discriminato da questo punto di vista.
Che poi discriminato è una parola forte: l’importante è che la metro funzioni, poi posso anche salirci sopra e bestemmiare o cantare l’ave maria, poco importa.
Dovremmo iniziare a distinguere tra le battaglie quelle utili e quelle di ripicca: io di diventare come loro non ho voglia
Per Daniele,certo Benedetto xvi ha avuto un larghissimo seguito di papaboys. Tutti esaltati! Ti sembra normale che un papaboys abbia affermato tra l’altro che lui lavora in una industria chimica,mi pare, e che avrebbe trovato una sostanza per annientare tutti coloro che non credono in Dio e che i FROCI devono fare sesso con le proprie madri. I FROCI vevono fare sesso con le propri madri? Questa persona non è NORMALE.
Come sono avvelenati i commenti degli ipocriti e bigotti pseudocredenti che intervengono qui, si vede che gli sta iniziando a mancare la terra sotto i piedi.
Nemmeno io vorrei i preti a tutte le iniziative possibili ed immaginabili; anzi, comandassi io farei fare cerimonie religiose solo nelle apposite sedi.
Però sinceramente di fenomeni come questi poco mi importa: sono i soldi ed il peso politico della CCAR quello che mi spaventa.
Non avessero questi due assi nelle mani potrebbero -visto che bisogna fare i conti con la realtà e non comando io- svolgere tutti i riti propiziatori che vogliono, almeno per quel che mi riguarda; basta che nè io, nè alcun altro che come me non apprezza, sia costretto ad andare.
Non capisco nemmeno chi dice che, siccome ci va la CCAR, per par condicio dovrebbero andare tutte le altre religioni: non ho mai sentito musulmani, ebrei, indù -ma nemmeno nel cristianesimo i protestanti- lamentarsi perche non possono esserci anche loro a queste iniziative…molto probabilmente ai credenti di queste fedi nemmeno importa nulla.
Insomma: questa non mi pare cosa importantissima se non dal punto di vista simbolico, ma appunto si tratta di un punto di vista simbolico.
A chi invece, da parte cattolica, dice che alla gente queste iniziative piacciono chiedo di rispondere con sincerità: ma secondo voi se si smettesse questa usanza delle benedizioni quanta gente si dispiacerebbe o additrittura noterebbe la novità?
Io credo ben pochi: in gran parte è solo questione di routine, a moltissimi sedicenti cattolici della mancata benedizione secondo me non importerebbe assolutamente nulla.
per daniele.non impone nulla ai non credenti perchè non sono obbligati a partecipare. Si rende conto di quello che scrive? Io voglio andare alle cerimonie del 25 aprile senza ritrovarmi fra i piedi il parroco che benedice, sono cerimonie civili e laiche! per paolo manoni.davvero potremmo essere arrestati se protestassimo in un luogo pubblico durante una cerimonia civile? Allora l’uaar la prossima volta dovrebbe organizzare una protesta di più persone, poi vediamo cosa succede. Sulla faccenda del calendario datato d.c. avevo letto qualcosa tempo fa ma non ricordo più bene, qualcuno potrebbe spiegare il motivo per cui si è fatta quella scelta? Grazie
@marilena maffioletti
quoto al 100%, con questa gentaglia è ora di agire in questo modo, contestarli in ogni dove. La galera? Ok!
Su situazioni come il 25 aprile o il primo maggio concordo con Marilena: non c’entrano nulla e alla nostra sensibilità danno fastidio.
E in effetti per logica dovrei rimangiarmi il commento precedente, visto che ad inaugurazioni di luoghi possono dare fastidio ugualmente.
Tuttavia penso che le festività di cui parla appartengano alla sfera di valori civili che dovrebbero bypassare la questione religiosa perchè, appunto, sono e devono essere parte fondante del sentire civico e sociale: siccome ci siamo anche noi, ai quali le cerimonie religiose dove non c’entrano non ci siano e visto che non sono feste religiose preti e vescovi dovrebbero star fuori e festeggiare, se vogliono, nei luoghi di culto.
Le inaugurazioni invece sono in genere cerimonie fatte tra qualche politico e i giornalisti, per cui il fatto che ci siano anche i preti non mi fa gran effetto…io anche fossi di Torino all’inaugurazione della metro non sarei andato comunque, prete o no, e credo che lo abbiano fatto anche quasi tutti i torinesi, non so se mi spiego.
In situazioni di inaugurazioni importanti, per rispettare i credenti -di cui le benedizioni a me sembrano comunque uno dei lati più evidentemente superstiziosi, ma questi sono affari loro- esse potrebbero essere impartite alla fine cosicchè chi vuole può defluire prima. E’ la prima che mi viene in mente per rispettare tutte le sensibilità…anche questa che per me è davvero assurda, ma non mi reca danno, quello me lo reca la CCAR come istituzione cosa espressa meglio sopra.
@ Batrakos
“Non capisco nemmeno chi dice che, siccome ci va la CCAR, per par condicio dovrebbero andare tutte le altre religioni”
Non deve andarci nessuna perché sono eventi che con la religione non c’entrano niente.
Dire che ce ne vadano altre è una provocazione: solo un gallo nel pollaio 😉
Attendiamo impazienti il responso dell’interpellanza urgente di Silvio Viale.
Il quale non avrà altra alternativa che prendersela nel koulo e imparare a non rompere
i kog lioni.
che raffinatezza.
collegio svizzero?
@kaworu
No, catechismo…
@Kaworu
No…Seminario insieme a Don Seppia e Don Ruggero.
@ redicoppe72
posso citare le tue raffinatissime parole quando discriminano quattro gatti di cristiani nei paesi dove non marcate il territorio?
Ma certo, una spruzzata d’acqua fresca su una stazione della metropolitana, e tutto funzionerà bene. Niente bachi di software, niente corti circuiti, niente cuscinetti grippati, niente interruzioni di potenza…
E poi tuonano contro il relativismo…
Senza vaticano mancherebbe la protezione !!
@ enrico, teologo, giuseppe, ale cattolico & C.
Trovate se riuscite un video/foto di una pagliacciata del genere – il prete che non capisce la differenza tra chiesa e luogo pubblico adatto – in qualsiasi altro paese decente (per capirci, niente stregoni in paesi del terzo mondo).
“Preghiamo”????? A una stazione della metro, il padre nostro???? Che comunque non recita nessuno.
La “schiacciante maggioranza” dei presenti NON si è nemmeno fatta il segno della croce (Fassino e Cota sì, in appropriata postura da penitenti).
Che paese ridicolo.
Che ci piaccia oppure no molti sono credenti e hanno bisogno di questi “segni” spesso sono i laici a invitare la Chiesa a benedire ecc. ecc.
Non vedo perchè, se chiamata, la chiesa dovrebbe rifiutare.
L’amara verità è che una visione ateista o quantomeno laica della vita è solo di alcune minoranze e non credo la cosa possa cambiare a breve.
Le religioni hanno una forza la forza della paura, dell’ignoto, della morte, una paura a cui sanno dare conforto in modo immediato e convincente, perchè si basano sull’irrazionale.
Vivere in modo consapevole e razionale significa vincere le proprie paure non affidarsi ad altro per esorcizzarle.
Fino ad allora le chiese, tutte le chiese avranno una forza inarrestabile!
Sono i politici – potere politico – a invitare i preti – potere religioso.
Nel video si vedono Fassino e Cota farsi il segno di croce, quasi nessuno tra il pubblico presente.
L’esortazione a recitare il padre nostro del prete cade ugualmente nel vuoto.
La verità è che i trasporti pubblici all’estero funzionano benissimo, senza invocazioni del prete di turno affinché i passeggeri arrivino sani e salvi (sic), addirittura in orario!!
Straquoto.
Bravo mirko, hai capito tutto: siete una minoranza (detto senza ironia).
quindi dove voi siete in minoranza dovete stare zitti e buoni e ringraziare che vi lasciano esistere, giusto?
@ redicoppe32
il problema è il potere della Chiesa che non è proporzionato all’EFFETTIVO numero di persone come te.
Hei Redicoppe2,
e tu qui, in questo blog, non sei forse minoranza?
E dovremmo toglierti la parola per questo?
E la tua parola conta meno della mia solo perché in questo spazio c’è più gente che la pensa come me di quanta ce ne sia che la pensa come te?
redicoppe72, a me risulta che siano i cristiani una minoranza su questo pianeta, quindi l’ONU non vi deve mai prendere in considerazione.
@Mirko,
ma quel che scrivi non risponde alla domanda:
perché benedire con una sola religione un luogo aperto ad ogni persona?
perché ammettere la cerimonia di un solo credo per benedire qualcosa che è stata costruita con i soldi di tutti i cittadini?
Perchè nella nostra società dettano legge i grandi numeri e i politici ci vedono bene, anche se il 70% degli italiani non va a messa ha nacora un certo sentimento religioso che i prelati, se vogliono, possono guidare.
Quindi si invita il porporato che fa oudience e non il testimone di geova o il luterano che non contano, in termini, politici NULLA1
Scusate la franchezza, anche a me piace poco o nulla questa cosa (le bendizioni alle forze armate mi fanno poi uscire dai gangheri) ma dobbiamo renderci conto che la società è lontano dall’essere veramente laica!
Anche nel fascismo e nel nazismo i preti benedivano gli aggressori, sempre per gli stessi motivi: i grandi numeri e i politici che vedono bene i cattolici perché se ne stanno buoni e ordinati, gli altri non contano nulla, eccetera.
Poi però le cose hanno cominciato ad andare male, per questi regimi conservatori e cattolici.
Scusate se affronto lo stesso problema riferito ad altri casi. Come socio dell’ANPI (che è un’associazione combattentistica) mi capita spesso di partecipare a cerimonie che riguardano caduti in guerra, partigiani uccisi dopo torture, civili trucidati.
È chiaro che, in tali situazioni, i parenti cattolici dei caduti vogliano delle cerimonie religiose. Negli anni passati (quando ancora c’erano molti partigiani in vita) la cosa era stata risolta introducendo nei programmi delle cerimonie: la messa; solitamente all’inizio del programma, da dirsi in una chiesa e alla quale chi non era interessato non andava; poi avveniva la commemorazione civile/militare solitamente in un luogo dove sorge un monumento civile dedicato ai partigiani.
Da un po’ di tempo sto vedendo che si organizzano cerimonie in cui la commemorazione civile/militare viene mischiata con quella religiosa. Cosa succede? Viene suonato il silenzio durante la messa (a volte un solo squillo di tromba) e quindi quello è il momento in cui gli alfieri alzano le bandiere e, nella funzione civile/militare, quello sarebbe il momento in cui si dovrebbe dire “onore ai caduti” dopo aver posizionato le corone, invece nella messa ciò non viene detto per cui la cerimonia civile/militare viene stravolta in favore di quella religiosa, privando coloro a cui non interessa niente della funzione religiosa della possibilità della partecipazione alla cerimonia civile/militare che dovrebbe consistere nella deposizione di corone, silenzio e alzabandiera, “onore ai caduti”, discorsi commemorativi e musiche.
Mi sembra di vedere che purtroppo, man mano che i partigiani muoiono, le cariche all’interno dell’ANPI vengono assunte da persone legate a vari partiti il cui interesse principale sembra essere quello di mettere in qualche modo la bandierina del loro partito sull’associazione più che curare l’interesse statutario dell’associazione. Ma siccome, d’altro canto, i partiti sono molto interessati al voto cattolico, gli stessi fanno a gara a cercare di accaparrarsi la benevolenza dei presunti manovratori del voto cattolico (spero che qualche cattolico si offenda all’idea che del proprio voto altri possano fare commercio o almeno millantare tale potere) così assistiamo a strane gare di “acchiappa il voto cattolico”; per esempio, seppur in un altro contesto, abbiamo visto la recente diatriba di una parte di SEL che ha fatto un manifesto di benvenuto al Papa ad Ancona.
Anche quest’anno, come nei tre anni precedenti, mi sono recato a Seltz di Ronchi dei Legionari per commemorare la formazione della Brigata Proletaria avvenuta l’8 settembre del 1943 e ho partecipato alla fiaccolata di circa un Km fino al monumento che ricorda i caduti partigiani. Lì, come ogni anno, si è svolta la commemorazione civile/militare, però, quest’anno, dopo il solito cerimoniale, l’annunciatore ha detto: “e ora la parola a don … per la benedizione del monumento …” (benedizione del monumento che sta lì da quasi 70 anni?), a quel punto mi sono tolto il fazzoletto dell’ANPI dal collo e me ne sono andato.
Naturalmente al politico che ha organizzato questa manfrina non interessa nulla del fatto che io me ne sia andato, lui calcola che i voti che verranno al suo partito a seguito di questa mossa saranno molti di più e avrà certo ragione. I tempi cambiano è il politico non può certo resistere alla sua natura di camaleonte per “stupide” questioni di principio.
Temo che se le cose continuano così, presto gli antifascisti areligiosi o diversamente religiosi dovranno occuparsi di farsi una propria associazione a parte o adattarsi a essere trattati a pesci in faccia a ogni occasione utile.