Irlanda, sito dell’Irish Catholic subisce attacco da hacker

Il sito web del principale quotidiano cattolico irlandese, “The Irish Catholic”, è stato violato domenica scorsa e sfigurato (“defaced”) con un messaggio sarcastico indirizzato ai visitatori:

Siete stati presi.

The Irish Catholic — il giornale cattolico più grande e più venduto d’Irlanda dal 1888, è al momento sotto attacco informatico. Saremo online a breve. Grazie per la vostra pazienza. E vi auguriamo di continuare a credere nella vostra falsa religione.

NoNameHere.

Deve proprio piacervi la falsa speranza!

Flavio Pietrobelli

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23 commenti

fab

L’hacker sembra abbastanza illetterato, ma se tira in ballo la “falsa speranza” allora pensa che ce ne sia una “vera”; pertanto viene da pensare che sia non ateo, ma religioso e non cattolico.

Gargiulo

Io lo trovo comunque simpatico, si firma “NoNameHere”, un po’ come il dio ebreo e cattolico.

🙂

teologo cattolico

va a vedere che giustificate anche questo reato.

A forza di raccogliere questo materiale si potebbe compilare il manuale casuistico della morale uaarina (..notare che non la chiamo laica e nemmeno atea)

Kaworu

detto da uno che tenta ogni volta di giustificare e proteggere i sacerdoti pedofili, è per lo meno ironico.

ma immagino che tu sia serio.

Gargiulo

@ teologo cattolico

ma prenditi una pillola di umor, lascia la tua bibbia e guarda il mondo con i tuoi occhi, vedrai che è molto diverso di come lo racconta il tuo dio

Francesco

Un annuncio:

D’ora in poi non si dira’ piu’ “tirarsi la zappa nei piedi” quando qualcuno dice o fa qualcosa di autolesionistico ma: “fare il teologo cattolico”.

andrea tirelli

caro teo,
dopo i tuoi spassosi vaniloqui sul diritto penale a tutela di un’organizzazione nota col nome di multinazionale della pedofilia -e di cui anche tu fai parte – ti inalberi con un piratello del cyberspazio che ha violato un sito (e non violentato un bambino) gridando al reato! al reato!

Ripassa un po’ la storiella della trave e della pagliuzza…

diego

giustificare??? cosa c’è da giustificare?? teologicamente il discorso è molto chiaro: il sito cattolico ha perso il favore di dio che lo ha abbandonato!!! Semplice.

Alterego

@ teologo

Parli di morale uaarina e quindi suppongo che per te ovviamente esistano altre morali oltre la uaarina.
Tu a quale morale ti rifai? A quella cattolica suppongo!
Scusa! Sicuramente non sono affari miei!

nightshade90

in effetti anche il termine “falsa religione” fa più pensare ad un membro di una religione concorrente che ad un ateo: tale termine, infatti, presume che, se c’è una “falsa” religione, allora ce ne deve essere anche una “vera”……un ateo avrebbe parlato più facilmente di “superstizione”…..

in ogni caso, come ogni attacco informatico ad un servizio legittimo, è comunque da condannare, a prescindere da chi l’abbia compiuto. se si vuole contestare la chiesa cattolica, ci sono metodi e mezzi molto migliori. specie in iralanda, dove di argomentazioni a loro sfavore ne hanno accumulate a vagonate e la credibilità se la sono giocata in toto.
tra l’altro attacchi informatici come questo, oltre ad essere illegali ed ingiusti, fanno pure il gioco della chiesa, in quanto essa ottiene tanta pubblicità e la possibilità di farsi vedere di nuovo nella parte della “vittima” in cambio di un danno meteriale e pratico minimo….e quando un criminale che ha lasciato dietro sè migliaia di vittime è messo con le spalle al muro davanti all’evidenza dei suoi crimini, non ha miglior via di fuga che la possibilità di mascherarsi da vittima……

firestarter

infatti ci ha pensato il primo ministro a prenderli a calci in bocca, rispedendo anche al mittente le ben note scuse patetiche sulla responsabilita’ delle coperture ai seviziatori di bambini. Se i teologi vari che infestano questi lidi avessero un minimo di cervello si tapperebbero la bocca e si vergognerebbero, ma e’ anche vero che un essere intelligente nell’anno del signore 2011 si vergonerebbe di autoetichettarsi “teologo”, o almeno prenderebbe le distanze da una ignobile associazione di avidi palazzinari in gonnella.

Florenskij

Il divertente è che ai tempi del’Impero Romano i Crsitiani erano spesso e da molti giudicati nocivi in quanto “atei”.

Reiuky

Divertente soprattutto che questa ormai accreditata falsità storica sia ancora in voga tra i credenti.

Kaworu

beh lo sono ancora.

atei, intendo (volendo anche nocivi per la libertà altrui).

semplicemente sono atei verso tutti gli altri dei tranne il loro.

noi lo siamo anche verso il loro.

FSMosconi

@Flo’

Ti sfugge che per ateo si intendeva atei negli Dei patri e dell’Imperatore… 🙄

andrea tirelli

caro Flo,

in fondo molto di quel che si discute in questo nostro (anche tuo) blog dovrebbe interrogare le coscienze dei cristiani (specie se cattolici).

Se fossi un credente penserei che gli atei, gli agnostici ed i razionalisti in quanto increduli, dubbiosi, critici e scettici sono stati creati per obbligarmi a riflettere sulla mia fede e a confrontarmi sul mio credo con chi lo mette in questione.

Invece di mandarli sempre all’inferno, proverei a ragionare su quel che dicono.

E non dirmi che trovi più interessante parlare con un cattopiteco (che noia! nessuna riflessione o pensiero critico, nessun dubbio o perplessità ma sempre e solo ubbidienza , deferenza e sottomissione all’interpretazione dottrinale ufficiale) piuttosto che confrontarti con noi 😉

Batrakos

Reyuki.

Non sapevo -ma sono un profano in storia romana- che fosse un falso storico; peraltro non so nemmeno quali fonti corroborino l’affermazione di Florenskij la quale ho sentito comunque molte volte.
Mi daresti qualche riferimento -anche un articolo dove si denuncia l’assenza di fonti- che la cosa mi incuriosce molto?

Alfonso

La pirateria informatica è sempre e comunque un reato. Non condivido nel modo più assoluto

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