In Belgio le associazioni che riuniscono le vittime dei preti pedofili hanno denunciato la Conferenza episcopale locale, nonché la Santa Sede, per aver coperto casi di violenza sessuale, scrive tra gli altri Rtbf.be. Una settantina di vittime (cui potrebbero aggiungersene altre decine) rappresentate dagli studi legali Van Steenbrugge, Van Acker & Mussche, avevano presentato già in luglio la querela presso il tribunale di Gand. L’intento è quello di chiedere risarcimenti e di dimostrare la responsabilità diretta delle gerarchie ecclesiastiche nella copertura dei casi di abusi. Secondo i vescovi belgi invece il tribunale non è competente e chiedono quindi che la denuncia non abbia seguito.
Valentino Salvatore
ebbravi 😉
l’accusa di favoreggiamento( smettiamola di inventarci reati inesistenti, come il reato di copertura) immagino che sarà contro delle specifiche persone (alcuni vescovi o sacerdoti), non contro la conferenza episcopale belga….come va in galera l’episcopato belga?
Rinnovo intanto la domanda già fatta in altri 3d. Quanti sono i casi di condanne di favoreggiamento per preti pedofili in Belgio? un numero (e link della fonte) darebbe l’idea dell’ampiezza del problema. O almeno a me. Grazie
google è anche alla tua portata, immagino. vai ragazzo, il mondo è tuo!
Non c’è bisogno di mandare in galera l’episcopato belga, però gli episcopi possono
pagare i danni.
D’altra parte, mettere in galera gli episcopi belgi potrebbe essere deleterio per
il corso di recupero degli altri galeotti…
E’ una congiura teologo, come quando Giordano Bruno si e’ dato fuoco e poi hanno dato la colpa alla chiesa. 🙄
@Teologo
Invece di fare diversione puntando alla “corretta” qualificazione giuridica degli eventi,
commenta un po’ se è bene o male (come dite voi, che però modulate bene nelle sfumature) quello che hanno fatto i tuoi correligionari.
Partiamo dall’inizio.
A me non sembra che tu stia cercando di dimostrare l’innocenza, ma che non sono imputabili, a vario titolo. Riconoscendo implicitamente la loro colpevolezza.
Tu sei solo un furbetto da quattro soldi… un kapo nei campi.
Aguzzino dei tuoi simili.
Un numero e il link quale fonte primaria autorevole da cui lo si ricava, non chiedo altro.
@Kaw: siete voi a sostenere che il favoreggiamento della chiesa verso i preti pedofili è una piaga gravissima, di cui le alte gerarchie ecclesiastiche (santa sede) sarebbero i mandanti occulti. Chiedo i numeri conclamati del fenomeno, che dovreste sapere perfettamente… a chi afferma l’onere..
Altrimenti si fa fumo al vento, si denuncia il favoreggiamento, senza alcuna sentenza di un tribunale che ne abbia mai indicato e condannato un caso (o pochi casi…) .. a voi indicare i numeri.
Io sinceramente non conosco casi, non in Italia ad esempio. Ma questo non vuol dire che non ce ne siano di noti e magari sono anche numerosi.
Caro teologo
Come mai sei cosi all’oscuro di tutto ? Già il papa giovanni paolo II e l’attuale ratzinger hanno parlato ripetutamente del marcio ( a sfondo sessuale ) che si annida nella chiesa cattolica .
L’ho sentito dire io tante volte , benchè non segua le loro prediche .
Non credi sia tuo compito stare aggiornato su quello che succede all’interno della chiesa??
Hai provato a chiedere ai gerarchi? cosa ti hanno risposto?
@alfredo
i Papi citati fanno riferimento agli abusi sessuali (e condanne per quei reati ce ne sono, non poche). qui si parla di reati favoreggiamento (qui aspetto i numeri di chi dice di saperli e non li posta..)
Sulla crimen sollicitationis e sulla de delictis gravioribus ci sono le firme di alti funzionari del vaticano. La seconda firmata da Ratzinger in persona ribadisce che i delitti contro il sesto comandamento commessi “mediante sollecitazione, nell’ atto o in occasione o con il pretesto della confessione” oppure “da un chierico con un minore” erano “di competenza esclusiva della Congregazione per la Dottrina della Fede” e “soggetti al segreto pontificio”.
E’ impazzito il mondo che non ci vede chiaro su questa faccenda, è tutto un complotto ateo-masso-giudaico contro la chiesa cattolica?
Non tanto OT:
Vedere il sondaggio del Corriere, tutt’ora votabile, sull’opinione dei lettori circa la denuncia di Ratzinger alla Corte dell’Aja per copertura della pedofilia:
http://www.corriere.it/appsSondaggi/pages/corriere/d_9528.jsp
OT
Ciao Federico, ti ho risposto nel thread relativo ad Assange a proposito della distruzione (forse dolosa?) dell’archivio segreto vaticano del 1550. Mi sono ricordato dove si trovava il mio intervento.
Grazie Stefano!!!
Ho parlato oggi con alcuni giuristi (casualmente al mio tavolo ad un evento dove presenziavo con la famigliuola) che sostenevano (fermo restando le responsabilità morali e la complicità nella copertura di persone accusate di pedofilia) che “tecnicamente” l’accusa Ratzinger di “crimini contro l’umanità” al Tribunale dell’Aja non regge perchè per “crimini contro l’umanità” si intendono la tortura o le stragi di massa (pulizia etnica). Rimane comunque il valore altamente simbolico della denuncia
beh ma la pedofilia sistematica non rientra tra la tortura?
A mio avviso è una tortura a tutti gli effetti resa più grave perchè perpetrata su minori.
Alessandro anche lo stalking lo è ma non rientra nella fattispecie dei “crimini contro l’umanità” spesso anche pregnanti dal punto di vista “quantitativo” (rispetto alle vittime).
La pedofilia “sistematica” non è stata ancora catalogata in tal senso dal tribunale dell’Aja
E poi a rigore Ratzinger avrebbe insabbiato o coperto, mica è autore di tali spregevoli atti (Ratz ha molti difetti, carente in storia, prepotentello con chi non la pensa come lui, datato in diritto ecclesiastico….ma non possiamo certo accusarlo di tutto..)
Su Wiki si trovano diverse definizioni della locuzione:
“Violazione deliberata e ignominiosa dei diritti fondamentali di un individuo”, cosi’ nella pagina in francese, in cui si aggiunge che non c’e consenso sulla definizione.
In inglese:
I crimini contro l’umanita’ , come sono definiti dallo Statuto di Roma della Corte penale internazionale: “sono una particolare e odiosa offesa, che costituisce un serio attacco alla dignita’ umana o una grave umiliazione o degradazione di uno o piu’ individui”
Mi sembra che la pedofilia possa rientrare nella definizione…
Nello Statuto di Roma dell’ICC, i crimini contro l’umanità sono definiti come:
Article 7
Crimes against humanity
1. For the purpose of this Statute, “crime against humanity” means any of the following acts when committed as part of a widespread or systematic attack directed against any civilian population, with knowledge of the attack:
(a) Murder;
(b) Extermination;
(c) Enslavement;
(d) Deportation or forcible transfer of population;
(e) Imprisonment or other severe deprivation of physical liberty in violation of fundamental rules of international law;
(f) Torture;
(g) Rape, sexual slavery, enforced prostitution, forced pregnancy, enforced sterilization, or any other form of sexual violence of comparable gravity;
(h) Persecution against any identifiable group or collectivity on political, racial, national, ethnic, cultural, religious, gender as defined in paragraph 3, or other grounds that are universally recognized as impermissible under international law, in connection with any act referred to in this paragraph or any crime within the jurisdiction of the Court;
(i) Enforced disappearance of persons;
(j) The crime of apartheid;
(k) Other inhumane acts of a similar character intentionally causing great suffering, or serious injury to body or to mental or physical health.
@Sandra
In effetti la definizione inglese di Crimini contro l’umanita’ proviene da un “Commento” allo statuto di Roma.
http://www.ibiblio.org/obl/docs3/Horton-2005.pdf
come sostiene Guy Horton, in un rapporto finanziato dal ministero olandese per lo sviluppo e la cooperazione
Mi scuso per la colpevole omissione
@gibbon
Io l’ho trovato qui:
http://untreaty.un.org/cod/icc/statute/romefra.htm
e questo è il testo dello statuto contenente il campo di definizione di crimini contro l’umanità (versione inglese):
http://untreaty.un.org/cod/icc/statute/english/rome_statute(e).pdf
@gibbon
Ti ho risposto ma è bloccato. Puoi trovare il testo dello statuto di roma sul sito della corte internazionale (icc-cpi.int), Legal texts sul menu di sinistra
Non voglio essere ripetitivo (ho già fatto un intervento in un altro thread), ma vi assicuro che questo libro contiene tutte le risposte: http://www.vertigolibri.it/libro.php?Id=42 (Processo al Papa).
Si discute, fra le altre cose, anche della definizione di “Crimini contro l’umanità” e se sia applicabile alla pedofilia praticata sistematicamente (e le relative coperture).
Grazie della segnalazione. Trovato questo sul tema pubblicato da Guardian, dove infatti dice:
“If acts of sexual abuse by priests are not isolated or sporadic, but part of a wide practice both known to and unpunished by their de facto authority then they fall within the temporal jurisdiction of the ICC – if that practice continued after July 2002, when the court was established.”
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/libertycentral/2010/apr/02/pope-legal-immunity-international-law
“Secondo i vescovi belgi invece il tribunale non è competente e chiedono quindi che la denuncia non abbia seguito”
ma non hanno ritegno
che affrontino apertamente chi li denuncia
se hanno ragione, cosa hanno da perdere?
Esiste un tribunale competente che non sia metafisico?
Infatti la stanno affrontando. Sono i loro avvocati che asseriscono che il tribunale non é competente e non c’é luogo a procedere. Anche perché la denuncia é ridicola. Cosa significa denunciare la conferenza episcopale ? Ci sono vescovi appena nominati che non c’entrano nulla con fatti accaduti prima del loro arrivo. insomma una bufalata anticlericale. tanto rumore si, ma niente di sostanzioso;
I risarcimenti per danni di guerra si pagano indipendentemente dal fatto che il governo non c’entri per nulla, anzi di solito proprio dai governi successivi a quello colpevole. Mai successo per che il governo colpevole fosse dichiarato beato…
Leggetevi questo:
http://www.washingtonpost.com/world/europe/report-sex-abuse-at-dutch-catholic-school-where-boys-died-mysteriously-in-the-1950s/2011/09/17/gIQA7aVJZK_story.html
Boiata la denuncia; eventuali responsabilità dei prelati sono del reo e non della collettività ecclesiastica.
no certo figurati.
la collettività ecclesiastica non ha nessuna responsabilità nell’occultamento dei rei.
Se riescono a dimostrare la copertura sistematica del reo da parte dei prelati, si configura pienamente la complicità del reato…Soprattutto se e’ stato commesso dopo l’eventuale spostamento del reo. 😉
Infatti, se riescono a dimostrare…cosa alquanto improbabile. E in ogni caso pagherà solo chi ha coperto, non tutti gli altri in solidum. Diversamente sarebbe persecuzione.
@Franco.c.
Perché se la comunità ti copre è colpa tua…
@ franco.c
Le boiate che dici sono peggio di quelle di Ratzinger.
Esiste il reato di FAVOREGGIAMENTO, caro, e avviene quando il reo è protetto dai suoi superiori che, così facendo, favoriscono l’impunità e la reiterazione del reato.
Vallo a dire alle vittime di Mafia, che la responsabilità è solo dei sicari e non dei mandanti!
UHAUHAUHAUHA! Ma come stai messo?
C’é una enorme differenza tra i “mandanti” e coloro che coprono un reato. Ma capisco che tu non fai mai caso alle differenze se non ti convengono.
Giuseppe, se io conosco una persona che ha compiuto un grave crimine (manteniamoci sul generico) e lo copro non dicendo nulla alle autorità competenti, lasciandolo impunito per i reati da lui commessi, tu come mi giudichi? Ti aiuto: immagina di essere una delle vittime del crimine.
Chissà se sarà la volta buona per indagare quanta parte delle denunce sono false?
Se fosse dimostrato che molte denunce sono false gli attuali denunciatori potrebbero passare dalla parte del torto, giusto?
immagino che abbiano le prove di quel che affermano.
Ma Kaworu non capisci?
Tutte le donne che denunciano per stupro sono bottane che ci sono state e poi denunciano per gelosia\soldi\farsi sposara.
Tutti i bambini che denunciano sono solo parassiti interessati ai soldi.
Lo stupro non esiste, se non ti vuoi fare stuprare fai come Maria Goretti, no?
Per chi non lo avesse notato quello qui sopra era sarcasmo.
In America é già successo, ma l’uaar non ne ha dato notizia.
“Secondo i vescovi belgi invece il tribunale non è competente e chiedono quindi che la denuncia non abbia seguito.”
La faccia come il deretano. Io se da innocente fossi accusato di tale reato, non esiterei a farmi processare al più presto per fugare ogni dubbio sulla mia innocenza.
@ @Franco.c.
Se il papa attuale e quello passato hanno emesso ORDINI SCRITTI (Crimens sollecitationes e De delicti gravoribus” intimando il silenzio sui casi di pedofilia e dicendo che essi devono essere trattati all’interno della chiesa e non denunciati alle autorità in nessun caso PENA LA SCOMUNICA tu come li consideri?
Che la tesi è totalmente infondata come ampiamente dimostrato; solo uno sprovveduto può pensare che la Chiesa abbia intimato di tacere sulle questioni della pedofilia. E’ vero invece che diversi Preti abbiamo commesso molestie sessuali sui minori e su di questi deve cadere la ghigliottina.
Gianluca,
non dimentichiamo i meriti di BagonghiXXXIII nell’approvare il documento.
Quello stesso BagonghiXXXIII che, nel medesimo anno, invitava a dare una carezza
ai figlioletti… Core de papa!
Se ti leggi attentamente “Crimen sollecitationes” scopri che non é come dici tu. Ma registro che preferisci fare affidamento alla propaganda anticlericale. E’ più comodo.
Come no, giuseppe…
Non è che se ritorni sempre con i soliti tre argomenti tre ogni volta questi aumentano di validità, con tutto il rispetto…
Schifosi questi vescovi!
Lo abbiamo visto anche qui da noi come a volte la comunità parrocchiale copre o smentisce le accuse mosse ai propri parroci.
E’ chiaramente una mancanza di istruzione o peggio di istruzione falsa e fuorviante se dopo secoli ci sono ancora miliardi di persone che seguono ed appoggiano le malefatte non solo di 2000 anni, ma anche di oggi.
La loro la chiamano verità e le cose che diciamo noi le chiamano legende inventate per opera del diavolo.
A noi ci hanno arsi vivi e noi non sappiamo neanche come e dove processarli per fare giustizia.
Se continua così, il giorno che nazinger si recherà in visita in qualche paese civile e dove il diritto è applicato, rischia di essere arrestato e processato. Meglio stia in italia o al massimo vada in visita in Polonia.
quindi… spagna, francia, germania etc etc etc… non sono paesi civili?
Finalmente per una volta sei contenta che il papa resti in Italia.
Il Tribunale belga è competentissimo a giudicare reati odiosi avvenuti in Belgio.
E’ la “giurisdizione” del Vaticano che invece è carta straccia insieme al diritto canonico, in Belgio come dovunque fuori dal porcaio romano.
Ratzinger deve solo vergognarsi per non aver agito 20 anni fa, insieme a Wojtyla “santo subito”.
La Snap ha chiesto all’arcivescovo di Berlino di inviare i documenti in suo possesso alla Corte internazionale. Si fa riferimento al caso di padre Peter H., quando Ratzinger era arcivescovo di Monaco.
http://www.liberation.fr/depeches/01012359884-pedophilie-des-victimes-haussent-le-ton-a-berlin-avant-la-venue-du-pape
la nostra rovina è che non ci sono giacimenti petroliferi in vaticano…
Bene, dunque apprendiamo che per voi dell’Uaar la responsabilità penale non è personale. Bene: un altro passo nella vostra orwelliana corsa, instancabile, verso l’irrazionalismo.
dipende:
se io sono a conoscenza che dei miei dipendenti sono dei pedofili e non solo non li denuncio né li allontano, ma li sposto semplicemente di vivaio in vivaio (parrocchia in parrocchia), la responsabilità di nuovi abusi è anche mia.
riesci a capire questo nesso?
Si, d’accordo. Ma non riesco a capire perché le vostre accuse sono verso una collettività generalizzata e non verso singole persone. Non direi che è una sottigliezza.
A franco c. ed altri amici cattolici
concordo con te che vuoi che (metaforicamente, s’intende) la gigliottina cada sulla testa dei preti (perdonami ma io, al contrario di te, lo scrivo minuscolo).
Ti chiedo:
[1] visto che il comportamento della gerarchia ecclesiastica è sempre stato lo stesso ovunque del mondo ogniquavolta le sia capitato di affrontare un caso di moleste sessuali da parte di un clerico (mai una denuncia alle autorità civili, l’invito alle vittime di rimanere in silenzio, la trasferta in altra parrocchia o diocesi del sospetto e tutto ciò anche quando inchieste interne avevano appurato la sua colpevolezza), non ti v iene il dubbio che ci fosse una “procedura”, che ci fosse una normativa che stabilisse tutto ciò?
[2] e se c’è qualche responsabile (ad ogni livello!) che ha permesso con il suo comportamento di proteggere chi ha stuprato bambini e, anzi, ha permesso che ne stuprasse altri perché, potendolo fare, non l’ha messo in condizione di non nuocere, non sarebbe da (sempre metaforicamente) ghigliottinare pure lui?
L’azione più potente che si può fare contro i falsi profeti della chiesa cattolica è quella di vivere in modo diverso dalla cultura che oggi impera in Italia, conoscendo le leggi della vita e praticando un disciplina interiore, capace di eliminare tutti quei condizionamenti che i preti ci hanno inculcato.
Poi, non dimenticate che pure preti, vescovi e prelati in genere, sono si schifosi, ma sono stati pure vittime. spesso innocenti. Quando penso ai vari ratzinger et al. come erano belli e ingenui da bambini, mi viene da piangere sul destino cha hanno avuto e sull’aspetto che mostrano.
A proposito c’è qualcuno che mi possa indicare come denunciare autorità di laiche di avvelenamenti di massa, distruzione dell’ecumene, menzogne sulla realtà economica ed ecologica, crescita di associazioni a delinquere all’interno delle Istituzioni, assenza di una qualsiasi etica, ecc..
Per quanto scrive Sandra, mi pare che la chiesa cattolica si possa denunciare per delitti contro l’Umanità. Naturalmente non si considera nemmeno la distruzione di ogni scienza della ricerca interiore, la lotta al pensiero scientifico e razionale, la distruzione dell’etica e la guerra al benessere.
Si, certo. Ma non riesco a capire perché le vostre accuse sono verso una collettività generalizzata e non verso singole persone. Non direi che è una sottigliezza.