Lista outing, “Pubblicati i primi dieci gay omofobi”

Dopo l’annuncio dell’ex presidente Arcigay Aurelio Mancuso e le critiche anche da parte del mondo gay, è uscita una prima lista “outing” di dieci politici omosessuali (secondo gli autori del sito), i quali hanno votato contro la legge sull’omofobia.

Luciano Vanciu

Archiviato in: Generale, Notizie

254 commenti

alessandro

di formigoni, milanese e consorte ( tremonti) , letta e volontè io non avevo dubbi 🙂

Kaworu

mi auguro ci siano anche le prove, perchè così a gaydar potevo dirli pure io (assieme ad altri).

alessandro

le prove potrebbero essere carpite anche dalle semplici reazioni che i suddetti omofobi avranno 🙂

Flavio

In effetti sono telefonatissimi, certo che se possono portare prove, è un altro discorso. Insomma vorrei dei riscontri.
Secondo me non reagiranno: querelare è rischioso, e il parlamento vive comunque in una bolla dove neanche gli scandali più assurdi non fanno crollare la maggioranza.

Flavio

ops, “dove neanche … fanno crollare” senza doppio negativo!

Tino

Querela? Rischiano di trovarsi in un processo con video di loro amplessi sessuali con omo o trans.

Kaworu

@tino

ci fossero di mezzo dei transessuali, non sarebbero prove a favore di eventuale omosessualità.

Tino

Beh tecnicamente sì se si tratta di trans non operati visto che restano giuridicamente uomini. Di solito chi va con i trans ci va perché hanno quella parte del corpo che le donne non hanno, infatti molte non si fanno operare per non perdere clienti. Non dirmi che psicologicamente in molti casi andare con un trans non operato c’è dietro l’omosessualità repressa.

Kaworu

@tino

dicansi pansessuali, a prescindere 😉

un individuo omosessuale “va” con gente del suo stesso sesso, chiaramente definita.

Tino

Io a parte formigoni non ne conoscevo nemmeno uno, le prove probabilmente le avranno raccolte su luoghi di incontro gay con cellulari o con direttamente esche. Almeno spero per loro.

teologo cattolico

@kaw, le prove saranno del tipo: chi ha le prove le faccia sapere….

Francesco

Teologo, le prove esisteranno, poi qualcuno che e’ all’interno puo’ fornirne delle altre, il che puo’ succedere, non e’ detto che tutti sono privi di dignita’ come gli appartenenti alla tua chiesa.

teologo cattolico

vuoi dire che speri che gli altri abbiano qualcosa di solido

Marco A

Forse la fusione di “gay – radar”?
In questo caso, “a gaydar lo dicevo anch’io” dovrebbe significare “a occhio lo dicevo anch’io”.

Kaworu

io mi riferivo al radar gay 😉 che pare esistere davvero, al di là delle supposizioni (si, c’è chi s’è preso la briga di valutare se si va oltre la casualità)

giulio

Il gay radar non è il 6° senso che hanno i gay nel riconoscere altri gay?

myself

Come immaginavo niente prove, quindi questi potranno dire che sono tutte calunnie e la cosa finirà lì.

Tino

Se qualcuno aveva dubbi sulla leggitimità di questa lista dopo averla letta non mi dica che se è vero che uno come Volonté che ha consacrato tutta la vita a far saltare leggi laiche e a insultare i gay non sia il minimo che meriti… speriamo almeno abbiano le prove.

Francesco S.

Io dubito per natura, a ‘sto punto c’è l’onere della prova, io non ci credo se non danno le prove. Poi quando si fanno affermazioni così importanti ci si mette la faccia. Almeno Feltri (persona riprorevolissima) ci mise la faccia a suo tempo, per goderne meriti o demeriti.

Tino

L’onere della prova c’è se decidono di sporgere denuncia in caso contrario confermano.

Francesco S.

No, l’onere della prova va al di là della risposta a una querela, ma è per l’affermazione in sè che per ritenersi vera va provata, altrimenti è un opinione. Sul chi tace acconsente avrei da ridire è po’ lo stesso discorso dell’8×1000.

Comunque stiamo a vedere come reagiscono i politici coinvolti.

bruno gualerzi

Secondo me sarà difficile evitare che tutto venga bollato come ‘squallido gossip’ in quanto, trattandosi di personaggi che avrebbero voluto nascondere la loro omosessualita, prove evidenti sarà difficile esibirne.
Non era più che sufficente condannare la loro omofobia?

Tino

per il caso marazzo le prove c’erano… lui però non era omofobo.

Flavio

Lo scopo è evidenziarne l’ipocrisia oltre che l’omofobia. Certo, tutto dipende da chi interpreta questa lista. Il cattolicesimo fa proprio il metodo di “distinguere il peccato dal peccatore” che apre la strada a ogni incoerenza.

enrico

@ Flavio

Mentre far coincidere peccato e peccatore è la strada di ogni manicheismo, è la chiave che apre la serratura di tutti i lager e i gulag della storia.

bruno gualerzi

D’accordo sull’importanza di smascherare l’ipocrisia, ci mancherebbe… ma, appunto, deve essere possibile smascherarla. In questo caso mi sembra… così, a naso… piuttosto difficile.

Flavio

@enrico Povero te. Il concetto stesso di peccato proprio non mi appartiene. E’ il cattolicesimo a fare insieme la “legge” e l’escamotage.
La coerenza e l’onestà mi sembrano invece valori (minuscoli) che potremmo prendere come universali.

enrico

@ Flavio

L’incoerenza e la disonesta possono essere viste come un accidente o come facenti parte dell’essenza della persona.
In un caso peccatore e peccato sono scissi ed il peccatore è recuperabile.
Nell’altro no.

Poi sostituisca a piacere la parola peccato con ciò che più le aggrada.

Flavio

I “peccati” sono azioni quindi il “peccatore”, in qualche modo, ha sempre la possibilità di evitare di ripeterli… in qualche modo. Quello che contesto al cattolicesimo è fermarsi a indicare il “peccato” e poi il “peccatore” può continuare a fare quello che gli pare senza sanzione sociale, con tanto di benedizione se è simpatico alla chiesa.
Discorso chiuso.

alessandro

@ enrico: la distinzione che fate tra peccato e peccatore oltre ad essere ridicola è anche falsa , ciò lo dimostra il fatto che per la tua setta un gay non può fare il catechista o l’insegnante. Insomma applicate questo mantra in modo del tutto relativista.

enrico

@ Flavio

Il peccato deve ricevere una “sanzione sociale”.
Questa è carina.
Lo stato di peccato mortale provoca automaticamente la scomunica.

@ Alessandro

“la Chiesa rifiuta di considerare la persona puramente come un eterosessuale o un omosessuale” (Congregazione per la dottrina della fede, Cura pastorale delle persone omosessuali, 10 ottobre 1986, n. 16)
Una tendenza costituisce quello che, in termini aristotelici, si chiama accidente, ossia non appartiene all’ente in termini sostanziali.
Dunque nessuno bolla alcuno ontologicamente per una tendenza.

enrico

@ Flavio

“I “peccati” sono azioni quindi il “peccatore”, in qualche modo, ha sempre la possibilità di evitare di ripeterli”

Piacere che lei affermi l’esistenza del libero arbitrio….è già una buona cosa.

serlver

“nessuno bolla alcuno ontologicamente per una tendenza” tranne il fatto che per voi gli omosessuali vadano all’inferno.

enrico

@ serlver

E i lussoriosi, gli avari, gli accidiosi …..dove li mette…
Nessuno è pre-destinato all’inferno

Kaworu

“accettiamo i mancini, il problema non è il mancinismo ma lo scrivere con la sinistra”.

enrico

@ Kaworu

Sì dolce Kaworu…………….ecrasez l’infame lo dicecva qualcun altro.

serlver

enrico non può per un po’ smettere di essere un’idiota? ho parlanto di omosessuali che c’entrano lussoriosi, gli avari, gli accidiosi? Poi voi un omosessuale finisce punto e basta all’inferno.

Fra l’altro proprio lei che dice di distinguere tra peccato e peccatore, mesi fa in un commento si diceva favorevole al fatto che uno stato potesse intraprendere anche azioni penali che puniscano l’omosessualità, alla faccia della suddetta distinzione non che quella tra pene e peccato.

Ci faccia un piacere, levi la sua demente persona da questo sito e lasci persono come il teologo cattolico che perlomeno sono dotate di cervello.

Kaworu

scusa, per te è accettazione dire di accettare qualcuno “a patto che” non si comporti per quello che è?

per me è avere la faccia come ciò su cui ci si siede.

Kaworu

@serlever

non confondere enrico minuscolo con Enrico maiuscolo (consiglio a quello più intelligente tra i due di aggiungere un numero o qualcosa per evitare fraintendimenti).

quello che tu citi probabilmente è Enrico maiuscolo 😉

serlver

Qui mi pare che ci sia quello minuscolo no? e non solo di iniziale ma anche di cervello.

enrico

@ serlver Kaworu

“mesi fa in un commento si diceva favorevole al fatto che uno stato potesse intraprendere anche azioni penali che puniscano l’omosessualità, alla faccia della suddetta distinzione non che quella tra pene e peccato.”

Ma per cortesia nella sua fantasia forse.

“scusa, per te è accettazione dire di accettare qualcuno “a patto che” non si comporti per quello che è?”

Come ho già risposto:

“la Chiesa rifiuta di considerare la persona puramente come un eterosessuale o un omosessuale” (Congregazione per la dottrina della fede, Cura pastorale delle persone omosessuali, 10 ottobre 1986, n. 16)
Una tendenza costituisce quello che, in termini aristotelici, si chiama accidente, ossia non appartiene all’ente in termini sostanziali

E poichè la tentazione non è peccato, una tendenza non lo è nemmeno.

alessandro

@ enrico: la consistenza delle tue affermazioni è pari a quella dell’aria fritta.
Parole prive di significato completamente scollegate dalla realtà. Che vi piaccia oppure no la sessualità e l’affettività “appartengono all’ente in termini sostanziali”.

enrico

@ alessandro

E certo.
Questo magari dimostrando che una persona con una tendenza formata ha effettivamente tale tendenza.

alessandro

può non piacerti ma è così.
Non servono gli studi scientifici per dimostrarlo, bastano le esperienze personali dei diretti interessati.

enrico

@ alessandro

Francamente non è che mi piaccia o meno.
Francamente vi sono persone che mutano la propria tendenza sessuale.
E la tendenza non è peccato.

alessandro

ah si? tipo? fammi qualche esempio di qualcuno che “muta” la propria tendenza.
Come al solito , con i giri di parole, eviti di controbattere alla frescaccia del ” condanniamo il peccato non il peccatore”. Il tuo evadere dalla domanda originaria è molto più eloquente dell’aria fritta che fino ad ora hai postato.

enrico

Una bufala» Parola di ex gay militante – La Bussola Quotidianawww.labussolaquotidiana.it

esempio

alessandro

si certo credici!
huahauha
Poverino per colpa del cattoindottrinamento si autocrostringe a vivere una vita fatta di repressioni 🙂
come al solito la vostra superbia vi fa credere di saperne di più di chi queste cose le studia 🙂
E come al solito il tuo evadere le domande da me poste, oltre ad essere ridicolo, è più eloquente delle risposte all’aria fritta che dai 🙂

enrico

@ alessandro

Lei ha scritto

“bastano le esperienze personali dei diretti interessati”

Ad esperienza personale ha replicato

“Poverino per colpa del cattoindottrinamento si autocrostringe a vivere una vita fatta di repressioni”

Ha ragione, basta crederci.

alessandro

ops scusami avevo dimenticato di specificare che i diretti interessati devono essere persone mentalmente lucide…
continui comunque a non rispondere alla domanda iniziale dandomi implicitamente ragione sul fatto che “condanniamo il peccato non il peccatore” sia una frescaccia!

enrico

@ alessandro

“ciò lo dimostra il fatto che per la tua setta un gay non può fare il catechista o l’insegnante”

Ma si figuri.
Una persona con una tendenza omosesuale può fare anche il sacerdote quindi.
Forse lei non ha compreso il senso di

“la Chiesa rifiuta di considerare la persona puramente come un eterosessuale o un omosessuale” (Congregazione per la dottrina della fede, Cura pastorale delle persone omosessuali, 10 ottobre 1986, n. 16)

alessandro

peccato che alcune circolari ( che mi sembra un giorno postò sandra se non mi sbaglio) dicano il contrario.

Nessuna persona considera le altre puramente in base alla loro sessualità ma questo non c’entra nulla con la mia obiezione.

Quello che voglio sottolineare è che il mantra “condanniamo il peccato non il peccatore” è una frescaccia bella e buona sia in virtù delle suddette circolari ( che se troverò posterò) sia in virtù delle recenti notizie che vedevano un allenatore di calcio di una squadra di chiesa allontanato dal prete perchè gay.

enrico

Letta la notizia.
Mi pare che il parroco abbia negato di aver compiuto la scelta per quel motivo.
Perchè secondo lei se uno afferma di essere lussurioso impenitente e convinto gli fanno tenere un corso di catechismo?

alessandro

“Perchè secondo lei se uno afferma di essere lussurioso impenitente e convinto gli fanno tenere un corso di catechismo?”

confermi che il “condanniamo il peccato non il peccatore” è una frescaccia 🙂 finalmente!

stefano marullo

@ enrico

Non barare e non fare il furbetto.
Sul dizionario enciclopedico di teologia morale si legge alla voce omosessualità: “vi sono numerosi studi che, pur non ritenendola compresa nell’ambito della normalità sessuale, escludono si possa classificarla tra le anomalie o perversioni. Partendo però da una prospettiva globale del concetto di salute e normalità, noi siamo portati a pensare che la fissazione omosessuale sia da considerare come situazione anormale da curarsi quanto sia possibile. L’omosessualità e qualunque altra aberrazione sessuale che impedisca ad una persona di raggiungere la sua completezza nell’amore matrimoniale o in una vita celibe equilibrata costituisce una grave remora ed un ostacolo allo sviluppo e alla gioia normali”. Sono parole farneticanti, altro che peccato, qui l’omosessualità è chiamata aberrazione.
Il documento “Homosexualitatis problema” della Congregazione per la Dottrina della Fede (1986) afferma che l’inclinazione omosessuale “deve essere considerata oggettivamente disordinata”. Il Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 2358 recita: “Un numero non trascurabile di uomini e donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate (per non dire innate, nota mia). Questa inclinazione oggettivamente disordinata…”.
Enrico cos’è un’inclinazione “oggettivamente” disordinata? Un modo ipocrita per non dire “peccato”? Come se dicessi ad un mancino (Kaworu fa sempre esempi acutissimi): non c’è niente di anormale nel mancinismo ma la tua inclinazione per la sinistra è oggettivamente disordinata!
Almeno Paolo di Tarso, il fanatico, era diretto quando diceva che effeminati, impudici…non sarebbero entrati nel Regno dei Cieli.

enrico

@ stefano marullo

Lei mi accusa di barare e fare il furbetto.
Io constato che lei opera citazioni parziali allo scopo di alterare concetti espressi.

Lei ha citato

“n. 2358 recita: “Un numero non trascurabile di uomini e donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate (per non dire innate, nota mia). Questa inclinazione oggettivamente disordinata…”.”

Allora andiamo a controllare cosa sia effettivamente scritto.

2357 L’omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un’attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le RELAZIONI omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli ATTI di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all’atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.

2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti CON RISPETTO, COMPASSIONE, DELICATEZZA. A loro riguardo si eviterà OGNI MARCHIO DI INGIUSTA DISCRIMINAZIONE. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.

2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un’amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, GRADATAMENTE E RISOLUTAMENTE, avvicinarsi alla perfezione cristiana.

enrico

@ Marullo

“Paolo di Tarso, il fanatico”, “testi dell’età del bronzo”

Il suo approccio appare sempre di più privo di preconcetti e pregiudizi.

enrico

@ alessandro

Condannare il peccato e non il peccatore significa che alcuna persona, seppur immersa nel peccato, sia da considerarsi intrinsecamente malvagia.
Dunque sempre bisogna operare con misericordia per la salvezza della persona.

stefano marullo

@ enrico

Ma quali citazioni parziali! Se non ci arriva non è colpa sua Enrico. Guardi alla sostanza. Torniamo agli esempi. Dico ad un mancino: “Beh, sai, la tua condizione è contronatura, però penso che tu debba essere trattato con rispetto, con tenerezza. Ho tanta compassione di te”. E lui mi dirà sicuramente. “Grazie, tu sei molto umano. Cercherò con l’ascesi di superare questa mia condizione, in fondo apprezzo di non essere discriminato. Col tempo magari correggerò questa imperfezione”.
Più realisticamente mi sferrerà un pugno e me lo meriterei, o no?
Capisce il significato del termine ipocrisia? Le sue citazioni integrali temo siano un rimedio peggiore del male. “Intrinsecamente disordinato”. Ma cosa vuol dire?
L’omosessualità è molto diffusa in natura. Il celibato non mi risulta. Non per questo dico ai miei amici preti che devono essere trattati con compassione per la loro condizione. Ognuno sceglie come vivere. Purché viva in armonia con se stesso e non usi violenza agli altri. E’ così difficile?
Paolo di Tarso lo chiameremo zelante, le va meglio?

enrico

@ Marullo

Lei ha studiato teologia da quanto ho capito.

Ma non deve aver voluto comprendere quanto si legge nei Vangeli.

Gesù è venuto per curare i peccatori non per i giusti.

“In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; e stando dietro, presso i suoi piedi, piangendo cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato.
A quella vista il fariseo che l’aveva invitato pensò tra sé: “Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice”.
Gesù allora gli disse: “Simone, ho una cosa da dirti”. Ed egli: “Maestro, di’ pure”. “Un creditore aveva due debitori: l’uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?”. Simone rispose: “Suppongo quello a cui ha condonato di più”. Gli disse Gesù: “Hai giudicato bene”.

L’uomo sceglie ed ha la capacità del dominio di sè.
L’animale segue degli istinti.

enrico

@ Marullo

“Più realisticamente mi sferrerà un pugno e me lo meriterei, o no?”

Più realisticamente sceglierà lui come preferisce comportarsi.

spapicchio

Ma fare omofobia, anche se immaginaria o fasulla, in Italia non è reato, così come non lo è a maggior ragione diffamare o calunniare in modo strumentale a fini di lucro personali, famigliari o di partito per compiacere ai capi, voto di scambio, eccetera: hanno votato a favore di queste leggi loro stessi in parlamento, perciò una indicazione sulla loro preferenza sessuale a scopo puramente informativo ora in Italia non costituisce reato, anche se fosse calunniatoria: la maggioranza ha voluto così, ora non vedo perché si dovrebbero lamentare.

giulio

A me risulta che dare dell’omosessuale a chi non lo è costituisce diffamazione.
E’ diffamazione anche dare del cattolico a Carcano.

Gianluca

@ giulio

“A me risulta che dare dell’omosessuale a chi non lo è costituisce diffamazione.
E’ diffamazione anche dare del cattolico a Carcano.”

Mah… Non so. Se a me dessero del vegetariano non mi sentirei diffamato. Ma in Italia, dove la bestemmia è punita con sanzione amministrativa, non mi meraviglierei se dare dell’omosessuale lo fosse.

spapicchio

@ giulio

Mi pareva fosse stata confermata una legge, appena qualche mese fa, la quale stabilisce che in Italia fare omofobia, anche strumentale, non è reato.

Ora mi risulta anche che “dare del gay” a uno che non si conosce o senza averne alcuna prova, in pubblico, sia fare omofobia, e non costituisca attualmente reato, in Italia.

A questo fatto è stata dedicata più di una Ultimissima.

spapicchio

Quando non si distinguono i cristiani (evangelici) dai cattolici (romani) quello per me è segno dell’essere rimasti ancora cattolici, almeno culturalmente; magari si è atei, ma sempre cattolici o con residui del cattolicesimo medievale, che considera i cristiani tutti uniti e sottomessi al papa ed alla CCAR.

giulio

@ spapicchio
devo essermi perso le ultimissime di cui parli
avresti un link?
che vuol dire una legge per la quale fare omofobia non è reato?

enrico

La calunnia è un venticello
Un’auretta assai gentile
Che insensibile sottile
Leggermente dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano terra terra
Sotto voce sibillando
Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S’introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo:
Prende forza a poco a poco,
Scorre già di loco in loco,
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta,
Va fischiando, brontolando,
E ti fa d’orror gelar.
Alla fin trabocca, e scoppia,
Si propaga si raddoppia
E produce un’esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale
Che fa l’aria rimbombar.
E il meschino calunniato
Avvilito, calpestato
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte va a crepar

stefano marullo

Enrico stai migliorando. Ascolta le arie. Rossini va benissimo. Dimentica Tallo e i suoi epigoni

enrico

Stefano Marullo…..vedo che la cosa l’ha sconvolta assai..

Marullo scripsit

“Puoi essere un po’ più chiaro Enrico? Parliamo di libri dell’Età del Bronzo”

Quindi mi è discretamente lecito dubitare che lei si sia mai accostato allo studio di qualsivoglia testo bibblico scevro da pre-giudizi.

Pensa che mi sto sbagliando?

stefano marullo

lo confesso Lei mi sconvolge sempre ma con Tallo ha raggiunto l’apogeo. Mi sono accostato ai testi biblici con pre-giudizi? Mah, i miei professori di teologia erano tutti preti e biblisti molto esperti. Ma erano certamente più aperti di lei. L’età del Bronzo ci ha anche regalato il codice di Hammurabi che non è niente male.
Curi meglio la grammatica . Si scrive “Pensa che mi stia sbagliando?”

enrico

@ Marullo

La critica sulla grammatica la accetto volentieri.

Ma ho il sospettuccio che lei resti sconvolto quando qualcuno non si prostra prono alle sue conclusioni.

Sarei seriamente preoccupato se non la sconvolgessi, ad essere sincero.

enrico

@ Marullo

Comunque, se mi permette, lo scarso o nullo peso apologetico di Tallo non sta tanto nel suo essere storico mediocre et similia, ma piuttosto perchè trattasi di un’informazione che è pervenuta come citazione di una citazione…..

stefano marullo

Che dire Enrico? Lo cherry picking è una sua specialità.
Qualcuno che si prostri prono (che linguaggio) alle mie conclusioni? Sarei già contento se mia figlia mi ascoltasse un pochino di più…

bruno gualerzi

Non era il caso di fare sfoggio trascrivendo l’intera aria… che non credo tu abbia ripreso completamente a memoria. Si sarebbe colto il concetto anche dopo le prime battute. Se poi invece ritenevi che gli atei, notoriamente ignoranti, non conoscessero Rossini (o quanto meno il ‘Barbiere’), dovevi specificare la fonte.
O l’hai fatto per far pasare questi versi per tuoi (^_^)

enrico

Questo mar rosso mi ammollisce e assidera
come se addosso mi piovesse in stille
per vendicarmi affogo un Faraon
Che fai?
Nei cieli bigi guardo fumar da mille comignoli Parigi
e penso a quel burlone (o poltrone) di un vecchio caminetto ingannatore….continuo?

Gualerzi..anche se insegnava filosofia…non mangi prezzemolo..non faccia la fine di Socrate…o di lorito..

bruno gualerzi

@ enrico (o Enrico? siete sempre la stessa persona?)
“Gualerzi..anche se insegnava filosofia…non mangi prezzemolo..non faccia la fine di Socrate…o di lorito”

Non vorrei mai metterla sul personale, ma questa storia che insegnavo filosofia, certamente vera, era, ed è, da me sempore rivendicata come un’esperienza basata su tante cose, ma non certo sulla conoscenza approfondita di tanti autori… se non quelli che proponevo agli allievi perchè mi permettavano di trasmettere loro quanto mi avevano coinvolto sul piano esistenziale. Che ritenevo istruttivo ed aducativo allo stesso tempo. Magari, prendendo solo uno spunto dal pensiero di questi autori non preoccupandomi più di tanto di ‘ciò che avevano veramente detto’ (come recitava ai miei tempi un opuscoletto ad uso degli studenti soprattutto in vista degli esami). I ragazzi hanno apprezzato e, in vista dell’esame finale, ci si studiava di non giungervi impreparati sul piani nozionistico, in genere hanno sempre fatto la loro porca figura. E con molti di loro – molti dei quali credenti e tali rimasti anche constatando quanto mi ritenessi ateo… la qual cosa mi ha sempre gratificato – sono rimasto in contatto.
Bene, tutta questa tirata per dirti che non ha capito la storia del prezzemolo (così’è un ironico riferimento alla cicuta, visto che si evoca Socrate?), e tanto meno poi chi o cosa sia questo ‘lorito’. Quindi sei legittimato a ritenermi ignorante… e in ogni caso a sapere che con me tante citazioni non servono perchè quasi sempre non ne colgo il significato.

enrico

@ Gualerzi

Io ho simpatia per lei (per altri qui meno, lei mi sembra normalmente più pacato e tranquillo nelle sue analisi) sinceramente e non volevo intendere qualcosa di negativo sul fatto che lei insegnasse filosofia.

Lei mi aveva chiesto se avessi ripreso l’aria a memoria, no non lo avevo fatto…ma scherzosamente le avevo risposto riprendendo, a memoria, la Boheme…poi troncando visto che lei si occupava di insegnare filosofia, sempre scherzosamente, le ho detto di non fare come lorito (un pappagallo) sempre nella Boheme ucciso con prezzemolo da Schaunard, alla maniera di Socrate.

…Lorito allargò l’ali
Lorito il becco aprì
un poco di prezzemolo
da Socrate morì….

Almeno questa è una versione del libretto..

gimmi

quindi dici che una menzogna ripetuta moltissime volte finisce per diventare verità? in pratica hai raccontato l’origine del cristianesimo 😀

Romadinotte

Io sono perfettamente d’accordo con l’operazione. L’omofobia dei maschioni imbevuti dell’idea di difesa della famiglia (quando in maniera inconscia e ipocrita non altro se del proprio c.ulo) genera vittime REALI molto meno difese di questo gruppo di politici ricchissimi: parlo degli adolescenti gay che subiscono bullismo, delle ingiurie alle coppie di gay o lesbiche adulti, delle violenze alle transessuali etc. Quindi tacciano per favore coloro che deplorano questo coup de theatre utile soprattutto a far riflettere, prima ancora che a fare accuse sostenute da prove. Il fascismo è ben altra cosa. Una piccola scossa plateale fatta pure abbastanza in sordina, contro una realtà ENORME di violenza quotidiana ai diritti e ai corpi di noi persone LGBTQI, sostenuta in maniera ipocrita anche da gonnelloni neri che farneticano di fratellanza universale, bevendo vino da calici dorati.

Francesco

Pubblicata la lista dei parlamentari italiani non ipocriti:

Cosa ne pensate? 😆

Senjin

Le prove? Onestamente questa iniziativa ha semplicemente del ridicolo.
Compili una lista di persone che, a torto o ragione, ti stanno sui cabasisi e li accusi di essere “X”.
Non diverso dalle radio marie o dai centri (s)culturali san giorgio che accusano ad minchiam questa o quella persona di essere satanista.

elena

Se l’intento era smascherare l’ipocrisia non so a quanto servirà. Probabilmente, visto il tema, finirà tutto a pettegolezzi e risatine: “ih ih ih, hai visto quello? è gay” e si stigmatizzerà il fatto che siano gay e non il fatto che siano omofobi e ipocriti.

giuseppe

Poverino, che delusione, pare che ha perso il sonno per la curiosità non appagata.

alessandro

non ti preoccupare; verrà appagata dalle prossime liste…temi forse per il bagnasco?

Paul Manoni

A dire il vero, dopo “Sex and the Vatican”, con i nomi dei preti omosessuali, ci si fà ben poco…! 😉

Roberto Grendene

si puo’ discutere sulla scelta di pubblicare liste, ma dire “secondo me sei omosessuale” che problemi comporta?

in una democrazia liberale dovrebbe essere analogo a dire “secondo me sei eterosessuale”, no?

puo’ essere una opinione errata, ma in nessun caso diffamatoria

Matteo

si puo’ discutere sulla scelta di pubblicare liste, ma dire “secondo me sei omosessuale” che problemi comporta?
puo’ essere una opinione errata, ma in nessun caso diffamatoria

beh, se la frase è rivolta a persone omofobiche (siano omo o etero-sessuali) loro sicuramente la vivono come offensiva e diffamatoria….forse chi ha pubblicato queste liste spera in una loro reazione per “sputtanarli” definitivamente

giulio

Non sono un avvocato ma mi pare che costituisca diffamazione attribuire a qualcuno qualcosa (di non vero) che ne rovina la reputazione, anche se si tratta di qualcosa di legittimo.
Potrebbe essere diffamazione anche dare dell’eterosessuale alla Concia.

giulio

Se è vero non è diffamazione attribuirglielo, purchè non si usino toni offensivi.

spapicchio

Fare omofobia, anche strumentale, non è uguale ad “attribuire a qualcuno qualcosa”: occorre contestualizzare e distinguere quando si tratta di diffamazione (sempre strumentale, premeditata, opportunistica, eccetera) o quando si tratta di conversazione informale.

giulio

@ spapicchio
cosa intendi per “fare omofobia”?
l’omofobia si può fare in mille modi, da accoltellare uno fino a dirsi contrario al matrimonio gay
inoltre non è detto che dire di uno che è gay sia “fare omofobia”, è precisamente il caso di questa iniziativa che è tutto fuorchè omofoba

spapicchio

@ giulio

L’omofobia è una discriminazione, una forma spesso strumentale di xenofobia, ed è riconosciuta essere una disfunzione psichica, una patologia del comportamento.

kundalini444

Rimango della mia opinione: pubblicare le preferenze sessuali di chicchessia senza il suo consenso è una stronzata colossale.
Vere o presunte che siano

Tino

Se io mi propongo agli elettori come buon padre di famiglia si chiama truffa elettorale.

serlver

Ma qui non volevano rivelare le preferenze sessuali, bensì sputtanare degli ipocriti: ovvero gente che davanti tuona conto gli omosessuali e poi si intrattiene spesso e volentieri in relazioni gay.

serlver

Ma qui non volevano rivelare le preferenze sessuali, bensì smascherare degli ipocriti: ovvero gente che davanti tuona conto gli omosessuali e poi si intrattiene spesso e volentieri in relazioni gay.

giuseppe

Forse alcuni saranno omosessuali, ma leggendo i nomi della lista ce ne sono che sicuramente sono etero. Ci vogliono le prove, e credo che le denunce fioccheranno numerose. In ogni caso é un modo di agire di bassissimo profilo umano e civile.

Kaworu

sicuramente etero perchè sono sposati?

mi spiace ma non è una “prova” sufficiente.

se fioccheranno le denunce, mi auguro che fiocchino anche le prove.

il problema comunque è sempre il solito: ipocrisia.

Tino

La denuncia è un arma a doppio taglio, se ci sono prove, rischiano di girare su internet ancora prima che inizi il processo.

Francesco

Giuseppe, essere prepotenti ed arroganti come te e la tua chiesa invece e’ molto umano e civile, ma mi faccia il piacere.

alessandro

eil bassimo profilo umano e civile di chi fa dell omofobia la sua arma di battaglia dove lo mettiamo?
p.s. l’essere sposati non è garanzia di eterosessualità.

Kaworu

non credo abbiano il codazzo fuori dalla porta, ma si sa mai.

io avrei sospetti anche su parecchi altri.

Tino

A quanto pare ce n’è uno che dice già di aver un comitato di sostengno di donne tra cui sua moglie. Ma cosa faranno diranno di essere andate tutte a letto con lui? Viste le prime reazioni l’idea della denuncia pare allontanarsi si utilizzerà un populismo che però non credo che impedirà agli italiani che sono curiosi come tutti i popoli del mondo di ricordarsi queste liste.

antoniadess

io trovo odiosa la pubbliczione di questa lista e mi dispiace che anche l’ultimissima l’abbia fatta propria: per contestare chi ha votato contro la legge sull’omofobia non è rilevante che sia gay o no perchè il minimizzare il problema è di per sè riprovevole, poi queste denunce basate su dicerie aggravano il fatto, perchè chi lo è e chi accetta di esserlo lo dichiara tranquillamente, chi lo nasconde avrà le sue ragioni, buone o brutte che siano e anzi sono una motivazione in più per spiegare quel voto contrario

Lorenzo Galoppini

Secondo te “non é rilevante” che un omofobo che fa leggi contro i gli omosessuali sia omosessuale egli stesso, esattamente come gli omosessuali contro cui fa le leggi??? Non dimostra questo, in modo folgorante, lo spessore umano e morale dell’individuo?
Minimizzare il problema è di per sè riprovevole, senza dubbio, ma l’essere oltretutto gay in questo caso é un’aggravante. Fosse stato un etero non si può dire che sarebbe stata esattamente la stessa cosa, pur essendo ovviamente sempre aberrante.

Marco

Ma dei nomi scritti in una lista non dimostrano nulla, tantomeno l’omosessualità dei personaggi.
Cioè per dire che uno è omosessuale o no, ci vogliono le prove: altrimenti sono solo ipotesi.
Questa lista, fino a che non verranno fornite le prove, è priva di credibilità.

Marco A

Infatti sarebbe stato più onesto impostare la lista così:

X: ha richiesto aiuto ad un’associazione gay per gestire la propria omosessualità;
Y: due testimoni hanno avuto rapporti omosessuali con lui/lei;
Z: ufficialmente la moglie l’ha lasciato per “incopatibilità di carattere”, ma è gay e abbiamo le prove.

E così via.

Tino

Marco diranno molto di più le reazioni, se non ci sarà nessuna denuncia, stai tranquillo che ci penserà la stampa scandalistica a occuparsene, un video mandato da un anonimo a novella 2000 e hop. Ovviamente se invece non hanno nulla come prove sono allora completamente fuori di testa.

Lorenzo Galoppini

Sul discorso delle prove siamo completamente d’accordo.
Il principio in sè é un’altra cosa.

serlver

ma così a pelle Volonté e Letta mi sono sempre sembrati omosessuali nascosti, gli altri della lista o non li conosco o non mi sembrano proprio omosessuali.

Tino

Non capisco come fai a vedere se uno è omo o etero. Io non ne sono in grado.

Meursault

Io avevo sospetti fondatissimi per tutti e 10. Da gay capisco subito quando un gay è represso. Il metodo lo spiegò perfettamente Vito Russo nel suo Lo schermo velato. Storia della censura applicata al cinema a tematica omosessuale da moralisti gay repressi.

serlver

Kaworu non è questione di gayradar ma di osservazione dei comportamento: Letta e Volonté solo le classiche pantegane da sagrestia sempre attaccate alla sottana del parroco in perpetuo stato di contrizione per la nottata di sesso che ci hanno appena fatto.

Artemio

Della Formighetta lo sapevano tutti, ma Calderoli!?!?!?

Non ci credo.

Southsun

Calderoli???

Impossibile. I gay hanno troppo buon gusto per andare con un rottame fognario così.

Giusto a pagamento col naso turato, scotch sugli occhi e il classico rimedio della nonna: un cuscino in faccia.

alessandro

per me calderoli era lampante…solo su bonaiuti nutro qualche dubbio

Paul Manoni

Se devo proprio devo andare dietro a questa lista deludente perchè priva di prove, allora “credo” (e già ho detto tutto!), che sia piu’ omosessuale Bonaiuti che Calderoli!…Dai, sù…! Calderoli, ha la grazia di un maiala che rincorre la mela in discesa!! 😯

Diocleziano

Ve lo immaginate Calderoli in body di lattice nero, borchie, autoreggenti e frustino?… :mrgreen: orroreeeeeeeeeeeeeeeee!!!

teologo cattolico

@Diocleziano e Paul

non insultate gli omosessuali per piacere..siete atei, un minimo di coerenza!

Diocleziano

teologo,
non essere ipocrita. Una cosa è l’omosessualità, altra cosa è il cattivo gusto.
Come teologo dovresti essere più ‘sottile’… :mrgreen:

Paul Manoni

@teologo
Non leggo insulti nel mio commento, ma solo un’aperta opinione sulla nausea che potrebbe venirmi circa la scena immaginata (spero!) da Diocleziano.
Ritenta, sarai più fortunato. 😉

serlver

Se Calderoli è davvero omosessuale mi piacerebbe sapere quale uomo ha veramente avuto il coraggio di andare a letto con lui…
Credo che persino una donna avrebbe i conati di vomito alla sola idea di un contatto con questo cavernicolo.

Alice

Io mi aspettavo una lista con nomi e prove: a tirar fuori nomi così sarei stata capace anch’io…spero che le persone chiamate in causa reagiscano così vedremo se è una bufala o no, ma probabilmente non lo faranno: è molto più saggio far finta di niente e lasciar correre, soprattutto se è la verità (anche se comunque i diretti interessati sapranno che qualcun altro sa e questo mette decisamente a disagio). Per ora però non mi risulta che ci siano state reazioni ufficiali, o mi sbaglio?

Tino

A parte di uno che ha detto che ha un comitato di donne e sua moglie per la difesa del maschio latino

bruno gualerzi

Come previsto già si parla… e non solo da parte dei chiamati in causa… di ‘liste di proscrizione’ che evocano tristissime vicende del passato.
Francamente non riesco a dare loro torto… anche perchè – se non esistono prove inequivocabili – si ottiene eattamento il contrario di quanto si perseguiva.

Meursault

Basta aspettare le querele. Se nessuno passerà a vie legali, e si è soliti querelare anche per un buongiorno detto male, per evitare accertamenti e pubblicità, si avranno le prove che si cercavano 🙂

bruno gualerzi

Ma credo che ‘anche per vie legali’ l’accertamento sarebbe tutt’altro che semplice. Basta avere un buon avvocato… chi eventualmente querelerà non avrà certo difficoltà a trovarlo.

enrico

@ Meursault

Ma che ragionamento magnifico.
Provoco e se la persona non reagisce allora avevo colto nel segno……….

Diocleziano

Io credo che in caso di querela non si debba provare un bel niente: nonostante tutti i buoni ideali di uguaglianza e bla bla bla, prevarrà il fatto che nella società l’omosessualità è percepita in maniera negativa e ciò porterà a una prevedibile condanna. A maggior ragione se i dieci nominati potranno fare una causa collettiva.

Francesco S.

In realtà non so a chi devono querelare visto che gli autori sembrano anonimi. Sul sito non c’è nessun contatto. Io dico che bisogna metterci la faccia altrimenti si otterrà solo l’oscuramento del sito, invece se è tutto vero in caso di querela verrebbe tutto fuori (verità o menzogna).

Scusatemi ma portata avanti così mi sembra una cagata

pacamanca

@ enrico

Zitto che voi fatevate la prova dell’annegamento sulle streghe… Chi moriva annegato era innocente ma ormai era morto, poverino; chi non moriva subito era considerato strega/stregone e veniva ammazzato. Metodo
Molto carino.

Meursault

Quant’è appassionato di tematiche gay questo enrico. chi lo sa perché… 😉

enrico

Seguendo il suo metodo logico deduttivo, mi pone nel dubbio se risponderle piccato o meno………..

Meursault…lei è un birichino…!

serlver

Piccano o no ci farebbe sempre e comunque la solita figura barbina.

Soqquadro

mah, una volta da una foto “del calde” ho pensato “ma quanto è gay questo!!!”.
Cmq, se ci saranno querele mostreranno le prove (sempre che novella 2000 o 3000 o quello che è non abbia già in giro delle foto, video o quello che è), almeno a logica. E se non le mostreranno sarà un autogol non per chi ha curato la lista, ma per tutto il mondo omosessuale, quindi meglio che le mostrino.
In più: c’è gente che ha costruito una carriera presentandosi con alcuni “requisiti”, uno di questi “requisiti” presentati era l’eterosessualità… ora, se uno di questi requisiti in realtà è falso, non è forse il caso di sbugiardarli?

Francesco S.

Si ma non ha mai nascosto nè di essere gay nè di essere cattolico 🙂

Meursault

Non dimenticate che Mancuso, ispiratore dell’outing, è stato presidente nazionale dell’Arcigay per anni e conosce quindi i nominativi di chi, vip e non, aveva tessere per spassarsela in saune, cruising bar e compagnia.

Tino

Ma semmai le renderà pubbliche quando verra querelato scusa. Detto questo mi sembra un po’ poco una tessera di un club gay, una persona ci può essere andata unicamente per accompagnare amici.. certo è molto improbabile, ma non basta secondo me per dimostrare che una persona a rapporti gay. Bisognerebbe dimostrare che li ha frequentati assiduamente, e poi non so se i politici siano così sprovveduti da farsi una tessera in una sauna gay.

Soqquadro

Dipende Tino. Se la tessera è stata rilasciata da una cruising area, è un po’ dura dire di essere stati lì ad “accompagnare amici” e a “fare salotto”. 😉

Tino

Sì d’accordo, però insomma mi sembra che di solito quando si lanciano accuse o si hanno video o registrazioni telefoniche, una tessera è un po’ poco concreta. E poi diciamocelo chiaramente attira meno la curiosità del pubblico 😉

Alessandro Baoli

Quella delle tessere Arcigay vale poco: chiunque può fare una tessera Arcigay inventandosi un nome, tanto non ti controllano nemmeno il documento. Provate a chiedere di entrare all’Hangar, a Roma, questo è quello che ti dicono.

teologo cattolico

certo che quando si muovono questi gay fanno veramente paura.

Meursault

Chi di preciso? Il Congresso Eucaristico Nazionale? Sì è vero, un sacco di gay spaventosi. Non posso che darti ragione. 😉

Meursault

p.s. leggere l’inchiesta di Panorama sui preti gay oppure farsi un giro sulla chat di Venerabilis per vedere quanti gay ci sono tra i prelati e come sono zelanti in tema di sessualità mordi e fuggi 😉

Paul Manoni

@Meursault
“Sex and the Vatican” di sicuro non lo ha letto, altrimenti di gay, nemmeno parlerebbe, fidati. 😉

teologo cattolico

mersault…perchè parli di “gay spaventosi”? non ti sembra di essere offensivo e omofoo. Ricordati che sei un ateo!

South e Paul: non capisco perchè abbiate questi giudizi omofobi sui gay. Vi sono gay pedofili, e forse anche numerosi, ma non lo sono di certo tutti..

Paul Manoni

@teologo
EVIDENTEMENTE, da buon teologo cattolico, leggi solo S.Agostino, S.Paolo o altra fuffa fornita dai personaggi a cui sei sottomesso, perche’ il libro di cui parlo io (Sex and the Vatican), non parla ASSOLUTAMENTE di Preti gay pedofili. La pedofilia, nemmeno rientra tra gli argomenti del libro in questione, se devo dirtela tutta. L’autore ha VOLUTAMENTE evitato l’argomento, in quanto ha preferito parlare dell’omosessualità dei preti, degli abusi su maggiorenni, sulle suore, sulle donne, sull’omosessualità nei seminari, ed ancora, il celibato, i preti con i figli, quelli che hanno costretto le loro compagna ad abortire o a dare in adozione i figli dopo l’assegnino della curia, e la castità in generale.
Leggitelo e apri un po’ l’angolo di visuale dei tuoi PARAOCCHI. 😉

Poi, se ti avanza un po’ di tempo, mi dici dove vedi un mio giudizio omofobo…Anzi, no. Fammi una cortesia. Taci e basta, che e’ meglio.

giulio

“certo che quando si muovono questi gay fanno veramente paura”

Re: e che fanno, te lo mettono nel deretano?
E poi quali gay, quelli favorevoli alle liste o quelli contrari?

teologo cattolico

mi riferisco a quelli favorevoli. sono iniziative veramente micidiali

serlver

Micidiali per chi? e perché scusa? Se uno vuole essere doppio è libero di farlo nella sua vita, ma non andando in Parlamento a fare leggi e a rappresentare il popolo italiano.

Marco

Se ci sono le prove, è bene fornirle: anche perché, altrimenti, i 10 della lista denunciano Listaouting per aver messo in giro notizie false nei loro confronti… e con molta probabilità i 10 vinceranno la causa (e Listaouting perderà ogni credibilità, dovrà pagare i danni e scusarsi). Ma se le prove non ci sono, quelli di Listaouting sono soltanto un branco d’ingenui.

CosmoGioioso un Giorno

scusate ma la lista è cambiata? insomma in quella che è linkata nell’articolo ci sono nomi altisonanti v. Calderoli, Gasparri, Letta, Volontè.

Federico Tonizzo

Alle h. 15.54 la lista è:
1. FERDINANDO ADORNATO
2. MARIO BACCINI
3. PAOLO BONAIUTI
4. ROBERTO CALDEROLI
5. MASSIMO CORSARO
6. ROBERTO FORMIGONI
7. MAURIZIO GASPARRI
8. GIANNI LETTA
9. MARCO MILANESE
10. LUCA VOLONTE’
Ti risulta che “prima” (a che ora?) fosse diversa?

CosmoGioioso un Giorno

mi sembra la stessa lista che ho visto io quando ho pubblicato il messaggio (non l’ho salvata:)). Chiedevo se fosse cambiata perchè dai primi commenti e notizie mi pare tutti puntassero su formigoni ma glissassero molto allegramente su nomi belli allegri come maurizio gasparri il bavoso di notre dame, o più seriamente gianni letta.

Fabio

E’ ovviamente falsa. Quanti saranno i gay in Italia. Tiro a caso eh, comunque non sbagliero’ di tanto, diciamo 10%? 15%?
Come e’ statisticamente possibile che l’80% dei peggiori politici italiani siano gay?

Federico Tonizzo

Gay omofobi, si diceva…
Ma se un gay è omofobo, allora non è molto onesto con se’ stesso e/o con gli altri, e questo potrebbe spiegare il fatto che di mestiere faccia il politico 😆

bardhi

Se i nomi della lista fossero davvero gay, allora il parlamento italiano è proprio un puttanaio, pieno di gay omofobi, una bella collezione di squilibrati mentali 🙁

Federico Tonizzo

Uhm…
Perchè non si mettono nella lista anche donne omosessuali & omofobe? 😯

Soqquadro

Per le donne omosessuali non esistono le cruising areas. Più probabilmente si fanno l’amante e basta. E’ quindi molto più difficile beccarle.

Paul Manoni

Sono molto deluso…Che i faccendieri sulla lista erano omofobi, non ci voleva un genio a scoprirlo. Che questi siano omosessuali mi pare eccessivamente inverosimile.
Quando giorni fa’ si parlava di questa lista e dello smascheramento dei politici omosessuali omofobi, si parlava appunto di uno SMASCHERAMENTO. Qui non vedo nessuno smascheramento, ma una lista di politicanti dall’alto profilo pubblico, inseriti in una lista che risulta piu’ diffamatoria che altro. OCCORRONO PROVE, per smascherare un politico omosessuale omofobo…Non le chiacchiere, le illazioni, (@Kaworu il Gaydar! 😉 ) o le ipotesi.
Così, l’iniziativa e’ assolutamente controproducente ed al limite del masochismo.
Spero vivamente che abbiano in mano qualcosa, altrimenti la lista sarà strumentalizzata, proprio dagli omofobi seduti in Parlamento! 🙁

Paul Manoni

Emblematico che dalle 10.00, ossia l’ora di uscita della lista, nessuno abbia commentato!

Davide Corsaro

Ma che schifo, questo è terrorismo e ricatto per altro e per fortuna vuoto. Questa cosa si sgonfierà in fretta.

Peccato proprio per l’amarezza omofoba di usare l’omosessualità come insulto.

Tino

Ma Davide, negli USA molti passi avanti sono stati fatti grazie a questo, politici che insultavano in continuazione si sono messi a tacere. Il terrorismo è un altra cosa prova a fare esplodere una bomba in casa tua e poi ne riparliamo.

CosmoGioioso un Giorno

difficile farsi un’opinione seria. Da un lato non è proprio una cosa corretta ma d’altro canto sono talmente st….. che se lo meritano un bello sp…..

MassimoP

@ Davide Corsaro

Parente?… 😉

– in comune con Massimo, io ho solo il nome di (s)battesimo (non vale altrettanto 😉

neverclean

Dunque la tecnica che verra’ usata sara’ la solita di queste circostanze:
cercheranno dapprima di ignorare e far passare sotto silenzio la lista.
Poi, se non ci riusciranno, cercheranno di dimostrare che e’ falsa.
Poi, se non ci riusciranno, minacceranno a parole.
Poi, se non ci riusciranno, quereleranno:
e a quel punto avranno perso!
A me, la lista che ho letto, pare molto molto plausibile.

Tino

Però non ho capito questa storia dei corsari informatici. Qualcuno mi può spiegare? Alla fine giuridicamente il colpevole non è nessuno? Mancuso può semplicemente dire che sostiene l’iniziativa ma non è all’origine.

Fabio

Ma dai, adesso loro devono dimostrare che la lista e’ falsa?
Cioe’, se io scrivo, “neverclan e’ un ladro”, tu devi dimostrare che non hai mai rubato, e non io devo dimostrare che tu hai rubato?
Suvvia, e’ una trovata pessima. Vai a vedere sul sito di arcigay (che non credo sia formato da omosessuali omofobi di destra) cosa ne pensano. Ciao.

Tino

Beh non è la stessa cosa fabio il furto è un delitto essere omosessuale no, quando è stato fatto qui l’outing in francia alla fine il politico in questione ha ammesso di essere gay, è loro interesse dimostrare che la lista è falsa. Quanto ai commenti di arcigay sapendo che questa associazione non è riuscita a portare a casa nulla come diritti c’è da chiedersi se siano un punto di riferimento.

Fabio

Beh, lo e’ diventato Mancuso? Che era il presidente di Arcigay e quindi non e’ riuscito a portare a casa nulla? Certo che e’ diverso gay e ladro, intendevo dire che se io sostengo A senza prove non e’ che ho ragione fino a prova contraria.
Se vuoi un esempio diverso, chi dice che Dio esiste ha ragione a meno che si dimostri che non esiste? Quella e’ una lista senza nessun significato fintanto che non porta prove. Hanno preso i piu’ omofobi del parlamento e li hanno messi li’. Stop. Potevano pure scriverci Berlusconi, Ratzinger, Topolino e Mazinga Zeta.

neverclean

Essere un ladro e’ un reato: se uno mi accusa di essere un ladro, io posso querelarlo per diffamazione a mezzo … (quello che e’).
Essere omosessuale non e’ un reato, e inoltre non mi e’ chiaro in che modo hanno dato pubblicita’ alla lista, se cioe’ la lista sia chiaramente associabile alla omosessualita’, o se viceversa sia solo una lista e la associazione con l’omosessualita’ sia indiretta, esterna al sito web.
Comunque sia, a occhio, qualche reato legato alla “diffusione di notizie false” lo hanno sicuramente commesso i promotori dell’iniziativa. SE LE NOTIZIE SONO FALSE.
Ora, se chi ha diffuso quella lista non e’ completamente idiota, si sara’ premunito e avra’ una qualche prova di quello che direttamente o indirettamente asserisce. E spera di essere querelato per poter esibire tali prove e distruggere mediaticamente chi lo querela.
Personalmente trovo la cosa politically uncorrect e io non l’avrei fatto.
Pero’ c’e’ anche da dire che:
a) non vivo la condizione di omosessualita’ e quindi non so quale sia l’ eventuale esasperazione/frustrazione che questa condizione puo’ determinare;
b) il livello di subcultura e ipocrisia che esprime il ceto politico di governo e dintorni (e quindi la lista dei nomi che ho visto) e’ talmente elevato che i mezzi del politically correct possono rivelarsi inadatti. Provo a dirla meglio: la democrazia e il confronto democratico fra le idee sono in qualche modo legati al fatto che al fondo di ogni partecipante al confronto (democratico) ci sia un po’ di quell’onesta’ intellettuale che permette di riconoscere la correttezza delle altrui argomentazioni. Questa caratteristica della democrazia e’ indispensabile quando al centro del dibattito c’e’ qualche diritto legato a una minoranza: se la maggioranza che partecipa al gioco democratico e’ a priori disonesta intellettualmente, la minoranza e’ fottuta. Nessuna argomentazione che portera’ la minoranza potra’ convincere la maggioranza, perche’ non e’ convincibile. A quel punto, dopo decenni o piu’ che la minoranza gioca pulito, puo’ la minoranza iniziare a giocare sporco, sputtannado la maggioranza e dimostrandone l’ipocrisia?
Forse si’ (secondo me).
Pero’ prendersela con i politici e’ troppo facile in questo periodo: vorrei vedere la lista degli alti prelati cattolici omosessuali perche’ e’ la gerarchia ecclesiale cattolica la responsabile dell’ignoranza e dell’ipocrisia dei politici presenti in quella lista.

Francesco S.

@Tino

No questo non lo dovevi dire. L’onere della prova è SEMPRE di chi afferma, è un principio oltre che giuridico anche razionale, su questo si fonda l’ateismo altrimenti finora gli atei che sono stati a “pettinare le bambole” come direbbe Crozza/Bersani.

Non trovi?

Tino

@ Francesco
E ma se non c’è prima una denuncia dal punto di vista giuridico non sei obbligato all’onere della prova, a meno che lo stato prenda da solo l’iniziativa di denunciarti. E poi non è neanche troppo vero ovunque, nel senso che in molti paesi quando ci sono processi per discriminazioni sul lavoro, l’onere della prova spetta all’accusato. Dal punto di vista razionale poi è un altro cosa, io mi limitavo alla questione giuridica.

Francesco S.

Si ma per avere “credibilità” devi pubblicare le prove a prescindere se ti querelano o meno altrimenti sono solo proprie opinioni che non divetano automaticamente vere perchè nessuno a da ridire: il principio chi tace acconsente non è valido.

Poi sui paesi dove è l’accusato che deve portare le prove per dimostrare la sua innocenza senza che l’accusa abbia prodotto prove spero di non doverci mai vivere sarebbe uno stato fascista con un vero e proprio regime di polizia.

Io spero davvero che abbiano le prove o altrimenti hanno fatto solo un danno alla comunità gay (posso dire gay per indicare LGBT, la trovo una sigla orribile) e portano a storcere il naso a persone come me che sempre sono state a favore del riconoscimento di diritti delle persone omosessuali.

Tino

Francesco l’inversione dell’onere della prova è una rivendicazione delle associazioni antirazziste qui in Francia (e nemmeno le più estremiste) di lunga data per le discriminazioni sull’alloggio e sul lavoro, anche secondo me è inquietante anche se mossa da ideali nobili. Perché le vittime a volte sono vittime a volte sono vittime immaginarie. Sul resto concordo con te è chiaro che se hanno messo dei nomi a casaccio senza prove sono veramente irresponsabili. Di solito l’outing si fa con un solo politico non facendo liste che già non sono tanto simpatiche di per se, però insomma speriamo che l’iniziativa porti un cambiamento in positivo, visto l’immobilismo attuale…

vime

Che brutto però arrivare a questo punto.
Probabilmente basterebbe più informazione (scientifica) per evitare tutti questi sput-tanamenti veri o fasulli.
Purtroppo in italia si crede ancora che uno nasce etero e POI diventi gay, si confondono i bisessuali con i gay dicendo: “Hai visto quello è guarito!”
Si associano i gay ai pedofili… si preferiscono le lesbiche ai gay perché solleticano l’immaginario, ecc.
Si crede che dando dei diritti ai gay si disgreghi la costituzione o che le famiglie etero vengano distrutte in qualche modo.
Ricordo un vecchio scherzo delle Iene dove si chiedeva alla gente:
“Sarebbe contento/a se sua figlia sposasse un eterosessuale?” e la gente che rispondeva di NO!
Basta sentire la parola “sessuale” e la gente va fuori di testa.
– – – – – – – – – – – – – – – –
E’ una cosa vecchia ma è sempre carino rileggerla:
15 motivi per dire NO al matrimonio omosessuale:
http://digilander.libero.it/StefanoVime/zonagay4.htm

Marco A

Ma lo sai che hai ragione?
Una volta feci questo scherzo: feci segno a due mie amiche di avvicinarsi e dissi
Marco – vi confido un segreto…
Amiche – cosa?
M – ma non ditelo a nessuno…
A – dicci, dicci…
M – dovete sapere che X…
A – sììì??
M – … è ETEROSESSUALE.
A (con la faccia scandalizzata) – e lo vai a dire in giro così??
M – guardate che significa che è attratto dalle donne!
A – cosa?! Ah, già, è vero!

Quando raccontai lo scherzo a X (che è del sud italia), lui ci rimase molto male. Nonostante non avessi in alcun modo insinuato dubbi sulla sua “virilità”, il fatto che avessi detto che era “XXX – sessuale” lo fece irritare parecchio.

Francesco S.

Beh io sono del sud italia e vivo in una regione il cui presidente è gay dichiarato e che ho contribuito ad eleggere (piaccia o non piaccia il personaggio). Non mi piacciono i luoghi comuni sul sud italia, al nord c’è la lega ma non credo che i settentrionali siano tutti come Calderoli (e direi per fortuna.

L’omofobia e il bigottismo sono, purtroppo sparsi ovunque in Italia.

Francesco

Scusa Marco A, ma non e’ che il tuo amico e’ omosessuale e si e’ irritato per questo. 😆

MassimoP

@Marco A.

Certo. Non era un “uomo… sessuale”… e, in quanto tale, ci teneva a non aver niente a che fare col sesso. 😉

Kaworu

diciamolo…

in italia l’ignoranza impera.

e non solo sull’argomento “sessualità”.

bruno gualerzi

Forse la notizia è già nota, ma ho sentito adesso al tg che l’Arcigay si è dissociata senza mezzi termini da questa iniziativa, ritenendola offensiva per gli omosessuali e del tutto controproducente.
Come molti qui hanno sostenuto.

Tino

Questioni di lotte interne, grillini ha passato la legislatura a dire che in parlamento ci sono omosessuali nascosti, l’altra (luxuria) a dire che la invitavano a cena, senza portare a casa nulla per i glbt, almeno mancuso ha il coraggio quando dice dice, non fare allusioni che non servono a nulla.

bruno gualerzi

Va bè, non so cosa passa all’interno dell’associazione, ma vorrà pur dire qualcosa questa presa di posizione ufficiale… o a chi altri più titolati dovremmo rivolgerci?
Guarda comunque che, oltre aell’Arcigay, molti omosessuali hanno criticato questa iniziativa.

Tino

Non so le associazioni gay parlano di “macchina del fango” (il fango è l’omosessualità?) un’associazione trans parla di liste naziste. Scusate ma a questo punto in italia non c’è nemmeno bisogno della chiesa cattolica ci pensano già loro a rispondere. La pratica dell’outing è certo discutibile, ma non ha mai mandato nessuno nei campi di concentramento dove è stata fatta né in usa, né in francia, è servita a mettere un po’ i puntini sulle i e fare in modo che i politici adottini un linguaggio un po’ più rispettoso e meno violento.

Tino

bruno, chiediti anche se c’è una corrispondenza tra il fatto che in italia gli omosessuali non hanno nessun diritto e poi non rischiano mai nulla. In politica bisogna sapere sporcarsi le mani, a mali estremi, estremi rimedi. Cosa rivendicano il diritto questi gay? Visto che la legge contro l’omofobia non c’è, disobbedienza civile.

bruno gualerzi

Però a questo punto mi devi dire quanti gay, in perecentuale, hanno applaudito l’iniziativa. Non saranno tutti cattolici o, addirittura, tutti omofobi…

Tino

Ma non lo so io quanti siano stati, e non mi interessa molto, non è solo una cosa che riguarda i gay, ma tutti, anche perché se non sbaglio volonté è stato uno degli artefici del flop sul matrimonio breve. Non si limita a giudicare i gay, ma pure chi vuole divorziare.

bruno gualerzi

Scusa Tino, ma forse vuoi dire che Volontè va messo nella lista dei gay omofobi perchè ha sostenuto le tesi che ha sostenuto? Questa sarebbe una prova? Capisci che in questo modo allora tutta la maggioranza, e non solo, dovrebbe essere inserita nella lista?
Sempre se ho capito bene…

Tino

dai bruno ho scritto diversi messaggi e la mia posizione è chiara, se non è vero è chiaro che sono completamente irresponsabili, ma se è vero, è un colpo basso geniale e politico, non so bruno, vedremo se tireranno fuori le prove, avranno la loro strategia, almeno spero, sennò sono completamente fuori di testa.

Tino

Per la Carfagna ricorda gli orrori del passato, solo che è la sua parte politica ad aver perseguitato i gay nel passato e nel suo partito ci sono ancora fascistoidi nonché nipoti di fascistoidi.

Batrakos

Io continuo, nonostante la discussione dell’altra volta mi abbia fatto assai riflettere, ad avere dubbi: non tanto per la vita e la carriera dei politici omofobi ma nascostamente gay (se le affermazioni potranno eventualmente essere provate), quanto per il risultato che ( secondo me NON) avrà nel togliere il pregiudizio omofobo, forse sddirittura nel rischio di consolidarlo.

Mettiamo che Mancuso possa documentare le sue affermazioni e i politici in questione, scatta il primo dubbio: non è detto che un omosessuale omofobo sia automaticamente ipocrita: potrebbe avere un’omofobia interiorizzata tale da odiarsi in quanto omosessuale (magari per retaggi religiosi). E alcuni potrebbero difendersi proprio adducendo il discorso che il loro ‘errore’ personale non legittima un’accettazione sociale e politica: classica teoria clericale peraltro.
E qua la causa per i diritti gay non guadagna.

Mettiamo anche che abbiano carriera rovinata (e personalmente ne sono contento!)…scatta il secondo dubbio: la loro carriera sarà rovinata per le posizioni omofobe che tengono o perchè verrà scoperto che sono gay?
Io dico, la seconda, nel senso che, nell’ipocrisia, la pecca maggiore apparirà l’essere gay, mentre l’essere omofobo verrà presentata come una idea accettabile.
La gente più omofoba dirà ‘vedi quello, pareva tanto bravo e invece era …’ adducendo anche epiteti offensivi; gli incerti rimarranno incerti e buonanotte.

Ecco perchè continuo a ritenere che iniziative del genere possono avere un risultato politico -se possono averlo- contro l’omofobia solo dove c’è un terreno culturale di più largo consenso sui diritti, altrimenti non muovono nulla, forse fanno peggio.
Per cui continuo a ritenere che la questione omofobia vada presa culturalmente di petto, non aggirandola sull’ipocrisia di alcuni omofobi.

Se dal punto di vista politico la cosa mi lascia perplesso, dal punto di vista personale, se mi si dice che comunque è utile a far terreno bruciato di politici moralmente disonesti e magari ad evitare che in futuro altri possano farlo con medesima facilità, su questo, dopo aver riflettuto sulla discussione dell’altra volte e a patto che tutto sia retto da prove prodotte in modo legale e corretto, concordo.

Tino

Boh batakros, da noi quello che era stato outato non si è rovinato la carriera, però si è zittito, fino a quando a perso le elezioni è a rimproverato al candidato di sinistra dichiarazioni omofobe 🙁 mi sembra di aver capito che però non fossero vere.

Batrakos

Ciao Tino; qua da noi, se la cosa venisse provata, credo che scomparirebbero politicamente.
Ovvio che è solo un’opinione non documentabile, ma se conosco un po’ il mio Paese, credo che andrà così.

Tino

Sì certo, ed è anche vero che nei paesi anglossasoni ad esempio la giustizia è sempre tollerante con queste cose raramente condanna per diffamazione sopratutto quando è vero.

Tino

Forse avrebbero dovuto puntare su un unica persona, così è troppo dispersiva e una lista non è sempre simpatica perché da luogo al solito politicamente corretto. Però non mi va neppure di sparare sentenze su chi ha avuto l’unica iniziativa originale di questi ultimi anni.

Batrakos

Nemmeno io sparo sentenze contro: sono un dubbioso di natura e ho alcune perplessità lì espresse, ma niente altro.
Vedremo come evolverà.

bruno gualerzi

Qui nessuno ‘spara sentenze’, ma esprime opinioni. Se poi trovano qualche riscontro oggettivo, salta fuori il ‘politicamebnte corretto’… e a questo punto chi si salva più?

Tino

No ma il politicamente corretto è saltato fuori subito, in realtà non si tratta di politicaemnte corretto ma di squallida strumentalizzazione del passato, perché paragonare queste liste alle liste di ebrei o si è in malafede o ignoranti o tutte due le cose insieme. E lo hanno fatto le associazioni gay e la carfagna pure.

luigi

Io preferisco non leggere i nominativi.Perchè? Non lo so bene neanche io. Forse perchè non serve a cambiare nulla.

bruno gualerzi

@ batrakos
“(…) dopo aver riflettuto sulla discussione dell’altra volte e a patto che tutto sia retto da prove prodotte in modo legale e corretto, concordo.”

Ma è proprio questo il punto! Senza le prove inequivocabili… e personalmente dubito molto cche saltino fuori in modo, appunto, inequivocabile… si può parlare a buon diritto, senza evocare Hitler o chi altro, di liste di proscrizione.

Batrakos

Più che altro, se non ci sono prove, segue e amplifica la linea dello scandalo.
Io credo -o voglio credere- che qualcosa in mano ci sia; altrimenti mi pare difficile che si possa fare una mossa simile, con nomi e cognomi.
Se questi ti querelano tu devi avere prove da produrre e magari la cosa è costuita ad evento: si aspetta la querela per produrre prove che magari mettono in mezzo terzi che non c’entrano e dunque vanno correttamente messe in tribunale.
Bisogna vedere poi quanto siano forti le prove.

Resta a parer mio comunque un disperdio di energie e soldi (le querele costano), e visto che le energie in una militanza non sono infinite mentre magari le idee che vengono lo sono o quasi, io non so, se la vedo bene, quanto il gioco valga la candela.

Tino

ne riparliamo domani magari avremo nuove info, buona serata batrakos

Francesco

Meno male che le persone presenti in questa lista sono omofobe, perche’ se fossero solo omosessuali favorirebbero l’omofobia. 😆

bruno gualerzi

Spero anch’io che esistano le prove, e inequivocabili… ma in questo paese di eroi, navigatori, santi, ma soprattutti di leguei (e i signori qui elencati ne troverebberi senza problemi e dei più agguerriti), sarebbe molto dura averla vinta in un tribunale.
Comunque da più parti ho letto e condiviso (anche il contrario per la verità, ma meno) che si sta difendendo una causa giusta nel modo sbagliato. Si rischia di dividere chi intende difendere in tutte le sedi e a tutti i livelli l’omosessualità in un paese, il nostro, che è il più omofobo del mondo occidentale, mentre contro questo gap culturale sarebbe più opportuno non offrire pretesti agli avversari. Qui come in tanti altri campi, ma qui ancor di più, sono convinto che è con le idee che bisogna lottare.

MassimoP

Come già rilevato, dal mio punto di vista, il principio è sacrosanto.

Gli esponenti politici gay “in chiaro” che si sono opposti con tanto vigore al rilevamento della truffa elettorale – su cui torno fra un attimo – non fanno che confermare un’impressione ben fondata: il politicante è prima tale e poi tutto il resto (vittima e carnefice del “politicamente corretto”). Prima politico… poi gay, eterosessuale, alto, basso, magro, calvo, riccio o quant’altro.
Mi piace inquadrare la questione su un fronte inconsueto, freddo e distaccato, lasciando da parte qualsiasi preferenza personale per i diritti di tutti e qualunque mia antipatia specifica per l’omofobia.
Mettiamoci – con qualche sforzo – nei panni dell’elettore omofobo, che ha comunque diritto di voto – vogliamo fare i “politicamente corretti”? Facciamolo fino in fondo.
Il motivo per cui parlo di “truffa elettorale” – che ho già esposto e ribadisco – è infatti il seguente:
l’elettore omofobo che cerca rappresentanza parlamentare dà fiducia a un politico omofobo (o, con l’attuale sistema, a un partito con una linea maggioritaria) necessariamente eterosessuale (/di eterosessuali) – per definizione.
Ora, la merce venduta dal politico omofobo attivista è la seguente: “servizio di marginalizzazione e discredito ufficiale di omosessuali reali e viventi”.
Se la merce è fasulla “per incompatibilità tecniche”, la truffa va denunciata come tutte le altre volte che si abbia a che fare con prodotti adulterati.

1. Una bistecca alla soya è una VERA FINTA BISTECCA (o, se si vuole, una finta bistecca);
2. una bistecca di carne spacciata per bistecca di soya è una FINTA FINTA BISTECCA (o, se si vuole, una vera bistecca).

Il politico omofobo gay è dunque un’inservibile patacca di secondo livello, con avvitamento: tale da scontentare in pari grado omofobi ed anti-omofobi (in questo senso, mi sembra irrilevante la diade: “etero : omo” – giacché esistono gay omofobi ed eterosessuali che non lo sono).

In linea di principio, allora, come dicevo, lo smascheramento della truffa “alimentar-politica” mi sembra oltre che legittimo, assai opportuno e desiderabile – checché ne dicano i vari “politici gay in chiaro”, castamente… filo-casta.
Detto questo, concordo sul rischio che, in concreto, dimostrare la contraddizione non sia una passeggiata; insomma: la teoria è giusta, la pratica assai spinosa.

Tino

molto ben argomentato effetivamente non è tanto l’outing da criticare, ma la maniera in cui viene fatto, alemeno per ora. può darsi che poi tirino fuori le prove.

Uovo sodo.

Sono sicuro che il nome del nostro Presidente del Consiglio non lo troveremo nella lista.

MassimoP

Su questo piano – forse l’unico – Uomo della Provvidenza è la coerenza incarnata: un omofobo dichiarato molto praticante e osservante ed estremamente affidabile. Se fossi un elettore omofobo monomaniaco e incurante di tutto il resto, lo voterei senza un attimo di esitazione.

天路 tianlu

Gasparri gay mi sembra proprio una gran bufala. Non penso che i gay arriverebbero mai al suo livello di volgarità. Gli altri … hanno il sex appeal di una ameba, a chi fregherebbe realmente qualcosa se fossero gay o no visto che nessuno li toccherebbe nemmeno con un bastone.

Sono d’accordo per l’outing dei politici gay omofobi ma non mi sembrano nomi veramente probabili come gay. La loro colpa maggiore è quella di essere delle mezze calzette.

In questo panorama politico così mediocre essere gay mi sembra un gran vanto invece.

Tino

Io avrei puntato solo su una persona, se è vero per volonté, mi sarei concentrato su di lui. Sempre se sia vero e si hanno le prove.

Flavio

Il punto e’ che questi gay non sono gay apertamente: non penso che girino per Roma per mano col moroso.
Di Gasparri c’era l’episodio in cui fu fermato in una zona di prostituzione, a sua detta perche’ si era perso. Con tutti i “presuntamente” possibili.

Commenti chiusi.