I giovani seminaristi in Belgio dovranno sottoporsi a test psico-attitudinali e ad incontri con psicologi per far emergere eventuali tendenze alla pedofilia. La decisione, segnala l’arcivescovo André-Joseph Leonard, è stata presa per impedire l’ordinazione di pedofili. Questa è una delle misure prese dalla Chiesa cattolica locale in risposta allo scandalo pedofilia che ha colpito il clero belga, riporta tra gli altri France Soir.
Valentino Salvatore
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Io lo farei a tutte le persone ,atei compresi gli atti o la pedofilia via web sono reato pure per loro,anche in Belgio,Dutr non era un prete,ed un pedofilo che si trova in galera in Belgio.
Ti spiacerebbe scrivere in maniera comprensibile alle altre entità senzienti (ammettendo e non concedendo la tua presenza nel genere di queste)? Grazie… 🙄
togli quel “altre”, altrimenti includi anche lui tra le entità senzienti.
Se l’ U.A.A.R. Ha mezzi che non funzionano tant’ che riporta con orrori orografici ci che scrivo non colpa mia.
beh fino a prova contraria sei tu a mettere la punteggiatura e le lettere a caso.
“Se l’ U.A.A.R. Ha mezzi che non funzionano tant’� che riporta con orrori orografici ci� che scrivo non � colpa mia.”
Renditi conto che:
1) I quadratini si vedono solo nei TUOI commenti;
2) La TUA sgrammaticatura non può essere un difetto dei “mezzi” dell’UAAR, altrimenti perchè risulteresti sgrammaticato solo TU?
Cosa aspetta l’admin a disinfestare questo sito da amebe cretine come Ale?
Suppongo che non lo faccia per vedere quando noi la smetteremo di dar corda alle amebe cretine.
La notizia non mi sembra chiara. Quando dovrebbero essere “testati” i seminaristi? Solo prima di entrare in seminario? E perchè non anche durante gli anni del seminario, o dopo l’ordinazione a sacerdote?
A quanto pare intendono integrare il test come requisito per l’ammissione in seminario. Mi sembra un atteggiamento poco serio o quanto meno ingenuo per il fatto che non viene nemmeno lontanamente presa in considerazione la possibilità che qualcuno sviluppi pericolose devianze durante il periodo “formativo”; a mio avviso i test dovrebbero essere effettuati prima e dopo, ma da entità indipendenti dalla chiesa… credo ne uscirebbero dati molto interessanti, che rilancerebbero la necessità di ben altri interventi.
Srà un test applicativo della nota istruzione della congregazione per l’educazione del clero del 2005 (controfirmata da Ratzinger) che dichiara incompatile l’ordinazione con l’incliazione omosessuale
“Nel discernimento dell’idoneità all’Ordinazione, spetta al direttore spirituale un compito importante. Pur essendo vincolato dal segreto, egli rappresenta la Chiesa nel foro interno. Nei colloqui con il candidato, il direttore spirituale deve segnatamente ricordare le esigenze della Chiesa circa la castità sacerdotale e la maturità affettiva specifica del sacerdote, nonché aiutarlo a discernere se abbia le qualità necessarie[20]. Egli ha l’obbligo di valutare tutte le qualità della personalità ed accertarsi che il candidato non presenti disturbi sessuali incompatibili col sacerdozio. Se un candidato pratica l’omosessualità o presenta tendenze omosessuali profondamente radicate, il suo direttore spirituale, così come il suo confessore, hanno il dovere di dissuaderlo, in coscienza, dal procedere verso l’Ordinazione.”
Trovate sul sito vaticano la nota per intero. Io purtropo non sono autorizzato dall’amministrazione uaar a linkarla.
credo che tu abbia sbagliato ultimissima.
La relazione tra la norma che riporto e la questione pedofilia è indiziata dall’articolo del corriere del 30 novembre 2005
nel post successivo provo a linkare l’articolo…vedi mai che me lo pubblichino..nei prossimi giorni
continuo a credere che tu abbia sbagliato ultimissima.
mi pare strano che ratzingher abbia firmato una cosa del genere, a meno che non intendesse autodichiararsi incompatibile.
Per firestarter.
Teme la concorrenza.
@teologo cattolico
Fatti un giro in questo di sito http://www.richardsipe.com/ e non su quello del Vaticano…Fosse la volta buona che cominci a capire cio’ che c’e’ “a monte” degli scandali sessuali del tuo clero!!
“La decisione, segnala l’arcivescovo André-Joseph Leonard, è stata presa per impedire l’ordinazione di pedofili.”
Dovrebbero essere seguiti durante TUTTA la loro strada. La pedofilia non è una malattia congenita.
Penso che qualunque pedofilo con un minimo di cervello possa ingannare un test psicologico, le domande saranno del tipo: “Ti senti sessualmente attratto dai bambini?” ?
Piuttosto che controllare i futuri seminaristi dovrebbero controllare i preti durante il loro operato e al primo comportamento illecito contattare le autorità.
La stessa scelta di diventare una prete non è meno sconcertante della pedofilia. Come la mettiamo su questo tema ?
Leggermente meglio che fare finta di niente, ma sarebbe meglio ancora se cominciassero a far fuori lo stock di pedofili accumulato negli ultimi decenni, collaborando sul serio con le autorità giudiziarie e denunciando prontamente i casi di cui vengono a conoscenza. Purtroppo non ce li vedo.
Ma non fanno prima a chiudere i seminari?
I seminari sono sempre stati luoghi chiusi.
🙂
…più che altro case chiuse… 🙂
Basterebbe non portare i propri figli dal prete,ma non per qualche pregiudizio,ma perchè la loro pedagogia non ha nulla di serio.
Se un pedofilo utilizza la chiesa per perseguire le sue passioni non troverebbe spazio.
Se un prete utilizza la pedofilia per perseguire le sue passioni non troverebbe spazio.
Ma come, non era lo Spirito Santo (infallibile) che scendeva sulle persone per chiamarle al sacerdozio?
@ Batrakos
E non rispondermi: “Tu lo dici”… 🙂
Qualche libro afferma che lo stesso spiritu santo è sceso su qualche donna non proprio con buone intenzioni…
🙂
l’infallibilità infatti c’è stata,è bastata una volta per mettere incinta la madonna.
😀
Già perché ovviamente il probabile pedofilo alla domanda “ti piacciono i pei pampini?” risponderà “Sì”.
non saranno proprio così, ma per esempio per l’MMPI secondo me qualsiasi persona minimamente sveglia capsice dove vanno a parare le domande e può giostrare la cosa di conseguenza.
Apprezzo le intenzioni, ma non so quanto questi test siano efficaci. In che cosa consistono?
Nel loro caso intendi dire?. Nel far finta d’intervenire sul problema.
inutile.
se sono test carta-matita, qualcuno appena appena sveglio può mentire. e un pedofilo non è un idiota, generalmente.
se fossero test di altro genere potremmo discuterne.
comunque sembra un modo per dire “stiam facendo qualcosa” senza di fatto risolvere il problema.
Sembra?, hai ancora dubbi?
Se fosse qualcosa di serio lo dovrebbe organizzare lo Stato belga all’interno di tutte le comunità religiose e con risorse esterne.
vabbè il beneficio del dubbio glielo lascio XD
e’ una ammissione esplicita che il problema era sottovalutato
e allora, perche’ non passare sotto esame anche tutti i sacerdoti già ordinati???
“e allora, perche’ non passare sotto esame anche tutti i sacerdoti già ordinati???”
Perche dovrebbero ripopolare metà delle tonache e sanno che statisticamente è ormai impossibile.
Dimenticavo… anche le suore dovrebbero sottoporsi, non è così ?
E’ stato provato il loro coinvolgimento diretto negli abusi irlandesi…
Test di che tipo? Se ben ricordo ad Angelo Izzo fu concessa la semilibertà in seguito a valutazioni psicologiche e psichiatriche, e non ci avevano preso per niente. Come dice Kaworu, se uno è abbastanza sveglio riesce a reggere il gioco per il paio d’ore di valutazione.
un test tipo fallometrico o tipo rm funzionale sarebbero più attendibili e validi, ma anche (molto) più dispendiosi.
dubito che siano test di quel genere.
loro hanno pensato in un test oculistico al posto di quello fallometrico:
misureranno quanto sangue esce dagli occhi della madonna quando un prete mente.
😆
Esaminatore: Peche’ vuole diventare sacerdote?
Seminarista: Fin da piccolo ho avuto visioni di santi, della madonna, di Gesu’ che mi dicevano che siamo in preda al demonio, per purificarmi dal peccatto mi autoflagello e quando sento che il demonio e’ vicino a me distruggo tutto quello che ho intorno.
Esaminatore: Ma non e’ attratto dai bambini sessualmente?
Seminarista: No.
Esaminatore: Ok, allora e’ tutto a posto.
Io proporrei dei test per verificare qual è la follia di uno che vuole iscriversi ad un seminario per diventare prete!!!
E non sto scherzando, nonostante le apparenze
Esattamente come diceva Woody Allen:
“I’d never join a club that would allow a person like me to become a member.” 😉
🙂
Io propongo test psicologici per ogni credente in qualsivoglia vecchio guardone invisibile.
Questo mi ricorda un colloquio di lavoro che ho sostenuto quando avevo 19 anni. Dopo la solita intervista mi rifilarono un test psicologico di 400 domande.
Pensi che qualcuno controlli quello che fai?
Pensi che qualcuno complotti contro di te?
😆 Ma veramente pensano che qualcuno, eventualmente paranoico, risponderebbe sinceramente a quelle domande? 😆
è l’MMPI!!!
I test possono anche essere impostati in maniera seria, non so. Ma gli uomini cambiano nel corso del tempo, il ragazzo che fa domanda per essere seminarista è una persona totalmente diversa da quella che sarà qualche anno dopo.
Ma poi perché si continua ad associare pedofilia ed omosessualità? Mi sembrano due cose ben diverse! Che poi a volte ci siano pedofili omossessuali non vuol dire che siano la stessa cosa
no infatti.
si tratta di pedofili con blocchi evolutivi, che nella maggior parte dei casi si rivolgono a vittime del loro stesso sesso (ma non è detto, comunque). e sono quelli “esclusivamente” pedofili, che non riescono a mantenere rapporti normali con persone adulte del loro sesso o di sesso diverso. tieni conto tra l’altro che il 43% dei bambini molestati, diventa a sua volta molestatore e si rivolge come target a bambini dell’età di quando loro son stati molestati.
poi ci sono i pedofili regrediti che di solito sono “eterosessuali” nel senso che si rivolgono più a bambine, ma anche lì, di solito stanno in famiglia e “‘ndo cojono cojono”, se mi spiego. e questi riescono a mantenere ANCHE delle relazioni con persone adulte, etero od omosessuali.
spero sia chiaro 😉
“Ma poi perché si continua ad associare pedofilia ed omosessualità?”
Per lo stesso motivo per il quale si associarono le donne “eccentriche” alla stregoneria, e gli ebrei all’usura e alla menzogna.
E’ funzionale alla politica della puttæna di Babilonia.