Lamezia Terme, per il sindaco spesi “solo 450mila euro”, ma Usb replica: “molto di più”

Il sindaco di Lamezia Terme, rispondendo alle critiche dell’Unione Sindacale di Base (USB) in merito agli eccessivi costi dell’imminente visita di papa Benedetto XVI, ha replicato che la stima delle spese sarebbe da ridurre a soli 450mila euro. Lo ha fatto durante un incontro in cui era presente anche un gruppo di giovani che si erano attivato su internet per protestare contro gli esosi esborsi per accogliere il papa. Secondo il primo cittadino di Lamezia, sarebbero 300mila per la ristrutturazione dell’area ex Sir e altri 150mila girati alla Curia per organizzare l’evento.
Ma la confederazione regionale Usb ribatte che vanno aggiunti “altri 690 mila euro per il restauro di 3 chiese cattoliche” stanziati dal Comune, nonché “altri 600 mila dati dalla Provincia di Catanzaro e dalla Regione Calabria”. I fondi investiti sono considerati quindi sproporzionati rispetto al budget dell’amministrazione, anche alla luce delle spese che sta affrontando per la cittadinanza. A questo, continua il sindacato, va aggiunta la “vasta area offerta anch’essa gratuitamente sempre alla Curia per la costruzione di una nuova chiesa” e “cosa assai grave, per la costruzione di edifici dedicati all’istruzione” cioè “scuole private cattoliche”.

Valentino Salvatore

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13 commenti

Rocco

Ogni volta che si muove sono dolori (spese) per il contribuente.
Metterlo in conclave per qualche mese no?

Gargiulo

Che piaga questi cattolici ladri. La loro ipocrisia è soltanto parte della strategia per delinquere e la confessione una forma di espiazione socialmente accettata. Fortunatamente lo Stato è laico e può condannare con le leggi di QUESTO mondo.

Rothko61

Più che i cattolici ladri, qui la piaga sono gli amministratori pubblici appecoronati al vaticano!

Roberto Grendene

con i problemi sociali che ci sono questi politicanti buttano soldi pubblici per la promozione della religione cattolica

tolgono ai poveri per dare ai ai ricchi

teologo cattolico

avete e date una immagine troppo positiva della condizione del cattolico medio. Non è sempre così felice e ricco.

FSMosconi

Ma i suoi superiori (e i superiori dei suoi superiori in particolare) in genere sì…

Mariastella

Se la stessa cifra fosse stata spesa per un concerto di Capodanno,magari con tanto di fuochi di artificio, nessuno avrebbe parlato, ricchi e poveri, cattolici ,atei,agnostici e razionalisti. Come dicevano i romani ? “panem et circenses” ed il popolo è accontentato!.
Lo so, il Papa verrà a buttare “perle ai porci” (l’espressione non è mia).

Ciao

Francesco

I porci sono quelli favorevoli a queste schifezze e che magari pensano che il papa dica cose sensate.

Paul Manoni

@Mariastella
Evidentemente ti sfugge che una “festa di Capodanno”, per quanto sia un’altrettanto sperpero di denaro, e’ un evento inclusivo, a perto a tutti e che tutti possono celebrare insieme…La visita di un Papa invece, riguarda solo i fedeli di una specifica religione, e quindi non “tutti” i cittadini. I soldi sono pubblici, e quindi per l’appunto di tutti…Come la mettiamo???
Dubito che Giusy16 venga a buttare perle…Sono piu’ propenso a pensare che quelle se le tenga ben strette, e che l’unica cosa che venga “buttata” ai porci in questa circostanza, e’ il Principio di Laicità dello Stato.

Uovo sodo.

Perchè noi cattolici dobbiamo pagare, con le nostre tasse, la pratica immonda del’aborto di Stato?

Paul Manoni

E’ il solito Valzer di cifre e numeri, tipico delle visite papali, che aumenta esponenzialmente la confusione e che non permette mai al cittadino di capire dove finiscano veramente i suoi soldi…!
Passeranno anni prima che si riesca a far luce e chiarezza sul costo effettivo dell’evento…Come al solito.

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