Odg Otto per Mille, scontro governo-Udc su definizione di “scuola pubblica”

Dopo l’approvazione ieri dell’ordine del giorno che impegna il governo a modificare la normativa sull’Otto per Mille al fine di inserire anche l’opzione “scuola pubblica”, è polemica in particolare tra Udc e il blocco governo-Lega. Oggetto del contendere è la definizione di “scuola pubblica”, che comprende anche le paritarie cattoliche, sulla base della legge 62/2000.
Secondo il sottosegretario Carlo Giovanardi, che rappresentava il governo contro l’odg, per scuola pubblica si intende solo quella statale, mentre “le scuole non statali private sono quelle gestite da privati laici o religiosi, comprese quelle paritarie”. Il Pd però tiene a precisare che le paritarie invece sono comprese nell’ordine del giorno, come afferma Rosa De Pasquale. Sulla stessa linea anche Rocco Buttiglione (Udc), che ha votato a favore, perché “a partire dalla riforma Berlinguer tutta la scuola è pubblica perché integrata nel sistema scolastico nazionale, sia quella di Stato sia quella paritaria”. Anche Paola Binetti concorda: “questo ordine del giorno può aprire la strada affinché, attraverso i contributi versati da coloro che sono interessati alle scuole paritarie, possano arrivare contributi derivanti dall’Otto per Mille, a parziale compensazione di quanto lo Stato attualmente non fa”, sostiene lamentando i tagli all’istruzione.
La Lega però, contraria all’odg, tramite i deputati Massimo Polledri, Gianluca Pini e Paola Goisis attacca l’Udc, che “oggi, per trenta denari” “ha venduto la scuola cattolica e paritaria con un provvedimento contrario ai principi di uguaglianza e sussidiarietà”.

Valentino Salvatore

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42 commenti

Airon90

Per me non ci sono dubbi: la scuola pubblica è solo quella statale ed è solo quella che deve avere una valenza riconosciuta da tutti. Questo OdG non sarebbe mai esistito se i soldi dell’otto per mille dati allo Stato venissero veramente gestiti e usati dallo Stato. Lo trovo quindi ridondante (se fosse stato in uno Stato funzionante a dovere)

Murdega

Le scuole pubbliche sono tutte le scuole paritarie.
Anche quelle buddiste ?

renero

“Secondo il sottosegretario Carlo Giovanardi, …, per scuola pubblica si intende solo quella statale” sarebbe la prima volta (ed unica) volta nella mia vita che concordo con questo buffo essere.

Roberto Grendene

se regnasse il buon senso avrebbe ragione Giovanardi

purtroppo regna il clericalismo, e il Governo D’Alema inserì la scuola privata all’interno nella categoria della scuola pubblica, con il trucco della “parità”

andrea tirelli

Embé, mica si diventa nobiluomini del papa per niente…

Francesco

Fai prima a dire che (come sempre) sei d’accordo con chi ti fa comodo.

bruno gualerzi

Quindi, stante la riforma Berlinguer le forze governative in realtà non avevano ragione di opporsi… e probabilmente l’hanno fatto solo per non far passare un emendamento dell’opposizione.
Ho capito bene?

Alb

…non ho capito. In pratica, Giovanardi sta difendendo una posizione laica? (che il PD stia facendo l’opposto mi stupisce poco, purtroppo).
Immagino che il riferimento sia alla situazione precedente la votazione, e che ora scopriremo che la “vera scuola pubblica” sono solo le scuole cattoliche, perche’ sono le più rispettose delle nostre tradizioni e cultura e blablabla…
Alb

Batrakos

Il Giova, se non si è fatto una canna prima di parlare (è una battuta sul suo noto proibizionismo…), credo che dica così perchè contrario a far passare l’OdG.
Il fatto che sia contrario e esprima così, escludendo l’ipotesi psicotropa, sembrerebbe far pensare che abbia qualche ragione di credere che per legge le paritarie non siano comprese; ma allora perchè Buttiglione è a favore e dice l’opposto? Varrà l’ipotesi psicotropa per Buttiglione, o forse per entrambi???

Batrakos

Ciò che sto per dire deriva da una mia valutazione della posizione del PD. Se sbaglio questa valutazione cade tutto il resto (ex falso sequitur quodlibet è locuzione spesso molto vera).

In questa disputa sull’applicabilità della definizione ‘pubblica’ anche alla paritaria, la quale vede anche posizioni insolite, come quella della Lega, probabilmente derivate faide interne, restano secondo me coerenti l’UdC (in quanto partito clericale) ed il Pd.
Perchè il Pd?
Perchè a me il Pd, il quale pensò sarà ago della bilancia su questo OdG, sembra ben orientato verso il riconoscimento delle paritarie dopo averlo presentato, probabilmente pensando di includerle.
Perchè coerente?
Perchè la pessima riforma Berlinguer è figlia loro e non degli altri.
La coerenza nel ‘male’ (perlomeno in quel che noi qua riteniamo tale, sennò pare si parli di concetti assoluti) è brutta bestia.

stefanogio

“L’Otto per Mille alla scuola pubblica: l’UAAR apprezza l’ODG della Camera”
Chi aveva commentato favorevolmente il precedente post e credeva che il pd avesse emanato un vagito laico è servito: “Il Pd però tiene a precisare che le paritarie invece sono comprese nell’ordine del giorno”.
Continuero’ a destinare il mio 8 per mille ai Valdesi perchè non ho nessuna intenzione di farmi prendere per le natiche.

Roberto Grendene

io preferei invece togliere 100 dalle casse della Chiesa Cattolica Romana per dare 90 alla scuola della Repubblica e 10 alle paritarie (che includono anche le scuole comunali)

certo, 5 arriverebbero anche a scuole private confessionali, ma vuoi mettere la possibilità di togliere 95 secchi alle casse vaticane?

la scelta dei valdesi e’ un meno peggio, che per tanti genitori potrebbe perdere questa posizione nel caso potessero scegliere “stato – scuola pubblica” per l’8×1000

FabioFLX

Mi piace vedere quanti ottimisti ci sono sul sito dell’UAAR.
Io per primo, che credevo che il PD avesse fatto un odg davvero laico, e invece…
Speriamo che si riesca almeno a cambiare la legge elettorale, che è alla base di ogni altra possibile rivendicazione di un governo un minimo laicista.

Gargiulo

La legge elettorale l’avrebbero potuto cambiare già mille volte. Fa comodo anche a loro evidentemente. L’unica speranza è il referendum popolare.

Gargiulo

@ Roberto Grendene

Purtroppo avevi ragione e aggiungo: ora l’8×1000 sarà ancora più importante perchè verrà ritenuto di aiuto indispensabile per la già volutamente disattesa scuola pubblica.
Mi viene da vomitare.

Roberto Grendene

vedi il commento che ho fatto sopra

la prospettiva che abbiamo di fronte e’ scegliere il meno peggio

con la scelta “Stato – scuola pubblica” tra quelle dell’8×1000, il meno peggio avrebbe piu’ opcioni, e la fetta di 8×1000 che finisce direttamente nelle casse della Chiesa Cattolica diminuirebbe di molto

DF1989

“Il Pd però tiene a precisare che le paritarie invece sono comprese nell’ordine del giorno, come afferma Rosa De Pasquale.”

Ah, ecco, mi sembrava strano che il PD proponesse qualcosa di laico. Invece c’era il trucco…

Che tristezza…

Manlio Padovan

Ecco come è andata a finire nello Stato servo in mano ai buffoni.
Visto che non è reato, posso dire porca Madonna?

Francesco S.

Ecco l’inghippo, a sto punto meglio un nulla di fatto, altrimenti sarà un altro modo per fregare il prossimo, che credendo di finanziare la scuola statale, porta soldi anche ai privati.

Sledge

La scuola pubblica è quella dove si insegna ciò che il ministero della pubblica istruzione emana. Va come per la laicità occorre che siano fatti fuori tutte queste divisioni in 2 pesi e 2 misure. La soluzione è che chi va a scuola paghi di sua tasca tutto, lo stato non paga niente e deve solo riconoscere ai fini delle deduzioni del citatdino le spese sostenute !!!

Alè…fine dei litigi.

Francesco S.

Invece no, la scuola statale non solo assicura la laicità, ma anche il diritto allo studio dei meno abbienti e semplici deduzioni non lo assicurano a persone il linea teorica senza una lira (euro), che le spese non le può proprio sostenere, altrimenti finisce che a scuola ci vanno solo i ricchi e i poveri rimangono ignoranti e potenziali sudditi di Nostra Santa Romana Chiesa.

E’ giusto che si paghi proporzionalmente al reddito, chi ha reddito nullo paga nulla. Le scuole private paritarie si facciano pagare le rette dai loro utenti perchè non garantiscono
1) l’ingresso a tutti
2) sono a scopo di lucro.

Sledge

Si, è un film già visto.
Come quello che aveva dichiarato un reddito basso per avere la borsa di studio universitaria statale, poi si scopri che andava al campus in Porche !!!

Kaworu

quindi visto che uno ruba, seghiamo le gambe a tutti.

mi sembra geniale.

(si scrive porsche. però probabilmente uno che ha la porsche può permettersi anche tante porche)

G.B.

Sappiamo come vanno le cose in Italia: i soldi dell’otto per mille destinati alle scuole pubbliche andranno in gran parte alle paritarie. Meglio sarebbe stato se nell’ordine del giorno si fosse parlato di scuole statali, ma allora non ci sarebbe stato il voto favorevole dei cattolici di centro sinistra.

Francesco S.

Oramai la parola sinistra affibiata al PD è squalificata. Gramsci si sta rivoltando nella tomba.

Il vantaggio del bosco.

I cattolici sono candidi come colombe e furbi come serpenti.
Ed é così che deve essere.

tommaso

Pera carità

FERMATE TUTTO !!!

Prima che i soldi ai preti invece che diminuire, aumentino !!!!

fracristofora

Scusate ma io pretendo troppo se chiedo di versare l’8 per mille a quelle scuole che non fanno pagare tasse ai loro alunni?

andrea tirelli

se lo scontro è tra Giovanardi e Binetti, vuol dire che chiunque vinca, abbiamo già perso…

MetaLocX

Viviamo in un paese in cui le parole stanno acquisendo il significato opposto: i clericali si fanno chiamare moderati, gli antiabortisti si fanno chiamare pro-life, e adesso le scuole private della chiesa cattolica si fanno chiamare scuole pubbliche.
Peggio del simpatico Ingegner Cane, il personaggio di Fabio De Luigi che progettava il ponte sullo stretto benché non fosse laureato… e si chiamava ingegnere di nome.

Maurizio_ds

Bisogna chiarire una cosa: se questa cosa dell’otto per mille alla scuola andrà mai in porto, a beneficiarne dovranno essere solo le scuole pubbliche in senso stretto, escludendo le scuole paritarie, private, religiose e laiche, che hanno già le rette su cui basarsi.
Se no si tratterebbe dell’ennesimo regalo alla chiesa.

Francesco

Si deve abolire L’otto per mille cosi’ la chiesa se ne va a farsi benedire (per una volta toccasse a lei), e lo stato non deve piu’ elargire miliardi a questa inutile associazione e con i soldi risparmiati quante cose si protrebbero risanare, non solo la scuola pubblica statale.

Paul Manoni

L’UAAR dovrebbe fotocopiare migliaia di copie del discorso di Piero Calamandrei sulla scuola (“Facciamo l’ipotesi”), e distribuirlo ai ciarlatani servi della Chiesa seduti in Parlamento A TONNELLATE…

http://it.wikisource.org/wiki/Roma,_11_febbraio_1950_-_Discorso_pronunciato_da_Piero_Calamandrei_al_III_Congresso_dell'Associazione_a_difesa_della_scuola_nazionale

Occorre avere una scuola pubblica OTTIMA, prima di finanziare la scuola privata e paritaria.
Il Giova ha pienamente ragione circa la scuola pubblica, diversa da quella paritaria e privata…Forse e’ per questo che e’ contro l’OdG…!

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