Grecia, parlamento riapre con benedizione

La terza sessione del parlamento ellenico si è aperta con la benedizione celebrata dall’arcivescovo di Atene con l’intero sinodo.

parlamentogreco

Flavio Pietrobelli

Archiviato in: Generale, Notizie

33 commenti

Costantino Rossi

Una domanda per i cattolici italiani: sentite più vicina a voi l’Islanda o la Grecia?

spapicchio

Forse in Italia non arriveremo a tanto, od almeno io me lo auguro 😯

El Topo

Beh poverini, non sanno più a che santo votarsi!
A parte gli scherzi è la dimostrazione più chiara di come in caso di stress aumenti la propensione a rivolgersi al soprannaturale.

bruno gualerzi

Anch’io concordo pienamente. E non mi riferirei solo alla Grecia, ma a tutto un mondo occidentale che si trova di fronte ad un possibile crollo di tante certezze in seguito alla perdita di controllo dei processi produttivi dovuti al liberismo selvaggio e alle sue conseguenze.
C’è da sperare che questa volta la chiesa non sia in grado di cavalcare la crisi… ma sono queste le situazioni che tanto le piacciono!

bruno gualerzi

@ Stefano
‘Compagno’ è un bellissimo appellativo purtroppo sputtanato da regimi sedicenti comunisti che in realtà, proprio in quanto ‘regimi’, erano solo dittature (dove magari si parlava, farisaicamente di ‘dittatura del proletariato’)…
Oggi viene in qualche modo ripreso e rivalutato quando viene usato, nelle coppie di fatto, al posto dei sempre meno rappresentativi ‘marito’ e ‘moglie’ (‘vivere col proprio compagno o compagna’).

Naturalmente immagino perchè lo richiami a proposito di questo post: sì, la contraddizioni del capitalismo in un mondo sempre più globalizzato nonostante le resistenze nazionalistiche, o addirittura localistiche, colpiscono anche quei paesi dove il capitalismo – sfruttando spesso le nazioni sottosviluppate costrigendole a diventare sempre più sottosviluppate – sembrava celebrare il suo trionfo. E pazienza se facendo questi discorsi anche in questo blog si viene tacciati di antioccidentalismo, o antiamericanismo, o terzomondismo, o veteromarxismo e così via… ormai è chiaro che lo sviluppo incondizionato e indefinito è sempre più antitetico al progresso di una società, mentre la produzione è sempre più condizionata da quel fattore astratto che è la finanza e sempre meno dal lavoro.
E’ difficile prevedere a cosa porterà tutto ciò (gli esperti, quelli onesti, sono i primi a dichiarare la loro impotenza ‘previsionale’ di fronte a questa situazione)… ma non è difficile prevedere che, come dicevo, il possibile crollo di tante certezze faccia riemergere paure ancestrali brodo di coltura di tutte le religioni.

crebs

Tanto se poi la situazione non si evolve favorevolmente la colpa è di qualche peccatore presente che ha irritato la divinità invocata.

Gianluca

Il parlamento greco ha aperto con la benedizione data da coloro che hanno contribuito fortemente alla crisi economica della Grecia stessa. Questo è masochismo.

ANCIA LIBERA

se tanto mi da tanto presto lo faranno anche in italia visto che più o meno siamo nella stessa situazione della grecia !!!

Paul Manoni

A secchiate li hanno visti fare la benedizione del Parlamento! 😀

whichgood

Eccoli, pronti a grattare il fondo !. Dove c’è disperazione e miseria ci sono sempre i cristiani che con la boca predicano e con la mano fregano.

gioacolp

Consoliamoci, fin’ora, la ccar non è entrata ne in senato ne alla camera dei deputati, bardata con gli addobbi carnevaleschi tanto cari ai rappresentanti delle divinità. Sì è limitata a sorreggere gli adepti di destra-sinistra-centro, tanto per non perdere le prebende.

sin.night.

Erano lì per somministrare l’estrema unzione al paese?!? 😈

Sarcasmo a parte, spero vivamente che la Grecia riesca a riprendersi dalla bruttissima situazione in cui versa. 🙁

Sandra

Beh, in un parlamento decorativo come è ormai quello greco, i sacerdoti sono molto coreografici, poi sarà la volta di nani e ballerine… noi sui secondi ci siamo già portati avanti, eh, non si puo’ dire che la nostra classe politica non sia lungimirante. Il resto del circo a seguire.

Brian di Nazareth

Beh, quando un paese è in crisi ognuno deve dare il proprio contributo, allora i religiosi si fanno vedere al “lavoro” dicendo un paio di preghiere in parlamento. Cosa volete, che contribuiscano pagando le tasse?

Adeodato

La vostra miopia e presunzione non vi fa comprendere cosa abbia significato e cosa significhi per il popolo greco il Cristianesimo: grazie alla Chiesa ortodossa, la Grecia ha potuto mantenere la propria identità e salvare la propria cultura sotto la lunga e feroce dominazione turca. Con l’ateismo, che non è un valore positivo, non sarebbe certo potuto accadere!

firestarter

invece con molti cretini come te ed una banda di truffatori tronfi e decorati d’oro tutto e’ possibile

alessandro

l’ateismo non è una valore…è semplicemente non credenza!

Tommaso

Come mai, preghiere e benedizioni non hanno potuto impedire la profonda crisi economica in cui è piombata la Grecia ??

In Grecia il Padreterno è debole in finanza ed economia ?????????

Senjin

Già quella belle identità cristiotia per la quale la professione pubblica di culti non cristiani (unica eccezione concessa ai mussulmani) è proibita e fà finire in galera qualunque non cristiano preghi nel giardino di casa sua. Stessa bella identità che costringe i cittadini ad essere schedati per religione e che ha fatto della grecia UN PAESE DEL TERZO MONDO in seno all’Europa.

RobertoV

Visto che la chiesa ortodossa greca, come hanno fatto tutte le chiese nelle varie nazioni, possiede una parte della Grecia (1300 km2 di terreni, 1.5% della banca nazionale greca, 450 monasteri, 7800 parrocchie + varie proprietà immobiliari) e che lo stato paga lo stipendio a oltre 8300 preti per un totale di quasi 300 milioni di Euro (stipendio medio di 34 mila/Euro anno) dovrà dare pure il suo contributo alla grave crisi economica, anche se sembra che non sia molto disponibile a dare dei soldi, molto più semplice una benedizione e delle parole.
Magari farà come la chiesa ortodossa rumena, che in piena crisi economica e con un deficit di bilancio dello stato che ha portato alla chiusura di ospedali la Chiesa ortodossa sta costruendo a Bucarest un’enorme cattedrale (120 x 70 x 120 m) con annesse varie strutture senza badare a spese per un costo di 600 milioni di Euro, il più grande progetto dalla caduta di Ceausesco del 1989. Lo stato ha regalato il terreno e ha coperto per il momento circa il 10% dei costi, lo stesso stato che negli ultimi anni ha fornito sovvenzioni per 4000 chiese.
Potrebbero proporre questo aiuto “spirituale” alla Grecia bisognosa, visto che si sa che le chiese “fanno tanto per i poveri”: meno ospedali, meno pensioni e più chiese.

firestarter

data la situazione avrebbero dovuto aprire con un bestemmione corale piuttosto che con inutili preghiere (dio deve essere in vacanza come la madonna che protegge il papa dietro al vetro antiproiettile)

Paul Manoni

Dubito seriamente che alla Grecia servano benedizioni, preghiere o bestemmie che siano… 😉

Alecattolico

Ottima iniziativa ,la Grecia sar salvata da Cristo,mentre gli atei avranno disgrazie.

Il testimone

La chiesa invoca una benedizione da parte di un dio trino, allora ne riceverà 3: nel nome dell’euro-del dollaro-dello yen.

Commenti chiusi.