Il gruppo estremista islamico Al Shabab ha rivendicato un attentato dinamitardo compiuto ieri contro un edificio del Ministero dell’Educazione del governo somalo, nei dintorni di Mogadiscio. Un camioncino, guidato da un kamikaze e forse camuffato da ambulanza, ha superato il check point del compresorio K4 ed è esploso davanti all’entrata della struttura. La deflagrazione ha devastato gli edifici circostanti, ha ferito più di 150 persone e ne ha uccise almeno 100. Morti diversi soldati di guardia e per la maggior parte studenti in fila per sostenere un esame, per l’ottenimento di una borsa di studio in Turchia. Intanto sempre Al Shabab, dopo il ritiro strategico dalla capitale Mogadiscio, va recuperando terreno. I miliziani hanno infatti occupato porzioni della città di Dhusamereb, strappandole al gruppo moderato Ahlu Sunna Waljama, formato per la maggior parte da sufi e in opposizione ad Al Shabaab.
Valentino Salvatore
Ancora Allah il sanguinario. Complimenti, avete ammazzato i vostri fratelli per un ectoplasma immaginario, l’imbecillità umana non ha limite.
Credere in dio uccide, il tuo medico e il tuo farmacista possono aiutarti a smettere…
Il problema e` che non uccidono solo in nome di Allah, uccidono in nome di un qualsiasi dio.
Fortuna che secondo taluni i problemi delle società sono causati dall’ateismo, dal relativismo e dalla secolarizzazione!
Curioso no? Le varie stragi sono a metrice RELIGIOSA.
E’ una strage di fanatici contro studenti perchè inconsciamente sanno che la cultura mette in discussione tutte le loro balle sulla religione e sul loro ridicolo profeta.
🙁
Non finirà mai questo schifo… 🙁
Sufi, Ahmadi, Bahai, Mandei, Cristiani Copti, Cristiani Assiri, Cristiani Caldei, Cristiani Giacobiti Siriani, Cristiani Nestoriani non risulta abbiano mai alzato un dito contro l’islam, eppure sono perseguitatissimi, e discriminati a a dimostrazione che la tesi sull’islam pacifico, ma offeso dalla mancanza di rispetto altrui non ha senso.