Faryal Tauseef, una ragazzina di 13 anni di famiglia cristiana che vive ad Abbottabad in Pakistan, rischia l’incriminazione per blasfemia a causa di un errore di ortografia. La bambina, riporta tra gli altri l’AFP, ha sostenuto di recente un esame in lingua urdu nella sua scuola. Ma ha scritto per errore lanaat (“maledizione”) invece di naat (“poesia di lode”) riferendosi al profeta Maometto. In poco tempo la notizia si è diffusa, gli stessi insegnanti, la gente della zona e i dotti islamici locali hanno manifestato contro la bambina chiedendo che venisse accusata di blasfemia. Faryal è stata cacciata dalla scuola e sono state fatte pressioni per licenziare la madre, che fa l’infermiera.
Valentino Salvatore
Ma porco cane!
Credevo di averle viste tutte, ma ogni tanto arrivano queste chicche che dimostrano in modo inequivocabile che la stupidità umana non ha limiti (e che, come i neutrini, viaggia più veloce della luce).
Basta! Voglio svegliarmi e scoprire che è tutto un sogno! Sono stufo marcio di vedere persone che si confezionano una religione su misura per avere il diritto di tormentare gli altri e precipitarli in un’abisso di paura ed ottenebramento!
“Un abisso” senza l’apostrofo, ovviamente… che figura…
attento che con questi errori rischi di essere accusato di blasfemia 😀
Qual’è più corretto?:
maiale, suino, porco, verro
Geova.
…tutti, tranne ‘qual’è’ (qual è) 😉
🙂
Se fatte un giro delle Ultimissime di questo tipo, la maggiore parte avviene in paesi musulmani molto arretrati ( Pakistan, Somalia ) . Mai in paesi del Nord Africa per esempio .
Algeria, attentato contro scuola militare. Due kamikaze fanno diciotto morti. 26-08-2011
Marocco, 15 morti in una attentato kamikaze. 28-04-2011
Egitto e Libia meglio non parlare, pare che la sharia sia alla porta, molto desiderata dal popolo.
Sono soltanto alcuni esempi.
Gli attentati in Marocco e in Algeria non hanno a che fare con la notizia di questa “Ultimissime” . Ho già blasfemato in questi paesi . I miei ascoltatori non erano tanto soddisfatti ma nessuno mi ha minacciato e mi hanno lasciato parlare .Una Nadia El Fani sarebbe già stata condannata a morte in Pakistan !
Inoltre hai già visto films tunisini, molto intelligenti e vicini agli problemi sociali del paese ? Niente di ciò in paesi come il Pakistan dove sarebbero bruciati, assieme al regista e gli attori !
Quello che fa ridere se la cosa non fosse tragica è ” i dotti islamici” così tanto dotti da non aver capito che è un errore.
torno a ripetere. l’islam equivale al cristianesimo dell’anno 1000. è la peggiore, arretrata e pericolosa religione di massa.
Infatti, il cristianesimo è così evoluto che invece di ammazzare fisicamente l’individuo, lo riducono a un oggetto debitore di obbedienza.
Sei ottimista… Il caso di François-Jean Lefebvre de La Barre, tanto per dirne uno, capitò nel 1765:
http://fr.wikipedia.org/wiki/Fran%C3%A7ois-Jean_Lefebvre_de_La_Barre
(Linkerei la pagina in italiano, ma, detto tra parentesi, la wikipedia italiana ha chiuso i battenti).
Tutte le religioni confessionali sono pericolose, perché tutte hanno in sè il germe dell’intolleranza e del fanatismo.
“Le religioni non sono tutte uguali: sono ognuna peggiore dell’altra.”
Fabrizio Rossi
“Tantum potuit religio suadere malorum” (A così tante malvagità potè indurre la religione)
Lucrezio
Sempre valide, personalmente però le trovo particolarmente adatte a questa Ultimissima (ed a quelle simili).
E’ semplicemente allucinante e disgustoso l’accanirsi contro una bambina. Nel caso specifico poi la condanna per blasfemia è la pena di morte in Pakista.
Che branco di inferiori! Peggio pure dei cattolici…
non bastava bocciarla?
agghiacciante il fatto che dei bambini debbano pagare per la follia degli adulti.
Sì 🙁
La prossima volta studierà meglio
pensi che ci sarà una “prossima volta” per la bambina? se non la amazzano con tutta la famiglia i manifestanti o il governo ci penseranno degli esaltati fanatici (più esaltati e più fanatici del resto dell’ambientino, intendo. non che sia un’impresa facile)
Inoltre c’è l’aggravante che è solo una femmina, quindi inutile per definizione, secondo quei maledetti.
La pena per blasfemia in Pakistan E’ LA CONDANNA A MORTE.
Ma ti rendi conto delle bestialità che dici?
Lui fà parte della religione dell’amore II…Chiedi troppo.
Con tutti gli errori che faccio io!
Una volta ho voluto scrivere “maledetto” e mi è scappato “Maometto”
Scusa ma non riesco a vedere l’errore. 😆
Riescono sempre a stupire :-/
In Pakistan, non e’ la prima volta che si inventano dei pretesti per accusare di blasfemia qualcuno…Soprattutto se si tratta di persone di religione diversa da quella islamica. La stessa Asia Bibi, per esempio, fu mandata a recuperare dell’acqua che gli islamici non vollero più perchè toccata da mani “infedeli” ( 😯 ): http://www.uaar.it/news/2010/11/12/pakistan-cristiana-accusata-di-blasfemia-rischia-impiccagione/
E’ il classico caso di una maggioranza che passa alle vie di fatto per eliminare una minoranza…La cosa che spaventa davvero, e’ che stavolta sia stata una bambina l’oggetto delle loro malefiche angherie 👿 .
La tolleranza non appartinene a questa gente…
Accusare una bambina di blasfemia è DISUMANO,FOLLE,CRIMINALE!
Esatto.
Speriamo che il premio Nobel Obama ne parli nel prossimo incontro con il suo omologo e alleato Ali Zardari.
Rassicurante poi sapere che teocrazie come quelle dispongono anche di armi nucleari.
Facciamo attenzione all’ortografia…
La citta dove è successo questo fatto è quella dove si era nascosto Bin Laden .
La bambina e’ stata pestata a sangue e la madre e’ stata licenziata dal posto di lavoro.
Continuano le dimostrazioni per farle avere la pena di morte.
La denuncia e’ partita dalla sua insegnante che ne ha parlato agli altri professori che ne hanno parlato ai locali ulema, che hanno cominciato a predicare morte.