Süddeutsche Zeitung riporta il caso di un sacerdote che ha sottratto circa un milione di euro dalle offerte dei fedeli. La polizia ha scoperto nel 2009 che il prete, il quale per un periodo ha gestito la parrocchia di Sant’Egidio a Laudenbach, per quarant’anni ha utilizzato il denaro offerto per scopi personali, trasferendolo sul proprio conto. Durante una perquisizione sono stati trovati circa 133mila euro in buste, con diciture come “cassa nera”. Il religioso ha prima confessato e poi ritrattato, ma probabilmente ammetterà le sue colpe, viste le prove raccolte. Tra gli acquisti fatti dal parroco con questi soldi, un’automobile nuova, un’assicurazione sulla vita e monete da collezione.
Valentino Salvatore
caro Flo,aspetto un tuo parere ?
@Murdega
la risposta dei cattolici come Flo “la chiesa è fatta di uomini e gli uomini sbagliano”
Sì, ma lui avrebbe cominciato a disquisire sull’etimologia di ‘milione’ e, con una pletora di citazioni di Anselmo da Baggio fino a Rosalino da Carugate, passando dal Milione di Marco Polo e approdando al ‘milione’ del signor Bonaventura, avrebbe concluso che non c’è poi molta differenza tra un milione e un melone… e la simbologia del melone cosa vi dice, eh?!
@ Diocleziano
🙂 🙂 🙂
@ Alfonso
In realtà le offerte erano 1.250.000, lui si è tenuto 1.000.000 (80%). E’ perfettamente in linea con quel che succede qui solo che lui
“probabilmente ammetterà le sue colpe”.
La Chiesa è fatta di uomini e gli uomini sbagliano. Per questo i preti non sono uomini come gli altri, abbiamo fatto le nostre leggi apposta!
un capolavoro di sintesi (e di satira) che descrive alla perfezione il grafomane saccente.
D’ora in poi, quando m’imbattero’ nei commenti dell’amico Flo non sapro’ piu’ se rido per quel che lui scrive o per quel che tu hai scritto di lui 🙂
@ Murdega. Se lo spillamento continuo dalla cassa delle elemosine sarà confermata, potremo dire che è un tragico mascalzone. Tragico perchè tale è la vita di un uomo che si costruisec e mantiene per tanti anni una doppia faccia. Mascalzone si capisce. Aggiungo il detto “CORRUPTIO OPTIMI PESSIMA”.
E con questo, che tipo di provocazione crede di avermi lanciato?
Lei crede che noi si abbia un’immagine idilliaca dell’uomo e del mondo? Che non si sappia a quale grado di corruzione possano giungere gli uomini?
@ Diocleziano. credevo di dover dare una risposta seria. Poi ho letto in suo intervento, e allora…
Conosco vita, morte e miracoli di tutti questi personaggi tranne Rosalino da Carugate. Però in compenso potrei
raccontarle la storia di Diocleziano, quello che pensava con il dere…
Quindi per te Folklorenskij i clericali sono mascalzoni solo se si fanno beccare, prima no. Interessante.
@ Diocleziano.
Ispirato da Bonaventura.
Or vi conto un fatto strano.
Passeggiavo per Milano.
Chi t’incontro? Diocleziano.
Gli domando immantinente:
– Che fai qui tra questa gente?
Lui risponde deferente:
– M’ha ispirato la lettura
del signor Bonaventura.
Quando ho visto Barbariccia,
faccia livida e verdiccia
ho pensato: mi somiglia!
Sono i tratti di famiglia!
Ma vorrei la perfezione.
Qui ci vuol l’operazione
che peggiori i connotati
e li faccia più marcati
perchè appaia che son pieno
dentro il cuore di veleno.
Qui c’è un medico speciale
per la plastica facciale.
Lo si paga a peso d’oro,
costa un sacco, già si sa;
ma che cosa non si fa
per mostrarsi proprio a pieno
come un sacco di veleno?
@ Florenskij
Decreto un pareggio con onore sui contenuti,
una vittoria di Florenskij per la forma, espressa addirittura in rima.
🙂
@ Florenskij
“Però in compenso potrei
raccontarle la storia di Diocleziano, quello che pensava con il dere…
Questa però è sleale Florenskij, non consente a Diocleziano di rispondere per le rime…
🙂
“Lei crede che noi si abbia un’immagine idilliaca dell’uomo e del mondo? Che non si sappia a quale grado di corruzione possano giungere gli uomini?”
Certo Flo, che lo sapete. Per che motivo, per fare un esempio, il Vaticano avrebbe respinto le richieste sullo IOR?
Il potere corrompe, il potere assoluto corrompe in modo assoluto. Lo sapete, per questo la Chiesa ha preso tutte le precauzioni del caso. Gli uomini di Chiesa sono sempre stati blindati dall’istituzione.
@Stefano
Se il commento di Diocleziano faceva spaccare dalle risate ed era assolutamente veritiero, la risposta in rima di Flo, e’ un’autentica e fenomenale dimostrazione di stile (a parte il “dere…”) tipica del personaggio! 😀
Complimenti ad entrambi. Vista la deprecabile notizia, una ventata di ilarità era proprio ciò che ci voleva! 😉
Caro Flo,l’uso del Lei è inusuale su questo blog.
Questo sito è provocatorio ma finalizzato alla discussione,per quanto riguarda
tutta la sua “opera omnia ” non ho capito il suo punto di vista tra religione, politica ,
teologia e gerarchia cattolica.
Non capisco la sua difesa ad oltranza di questa pseudo- religione che nulla
a che vedere con la percezione di un creatore che opera su una dimensione al
di fuori della dimensione umana e terrena.
Le religione ccar non è altro che un’insieme di regolamenti(tra l’altro fatti male),
chi li rispetta và in paradiso chi no all’inferno,caro Flò al di là della filosofia
di cui Lei ha dimostrato di conoscerne i sofismi, quello che conta sono i fatti.
I disonesti si trovano dapertutto; ma non mi si venga a dire che i preti siano i più onesti e che abbiano il timor di Dio, eh?
I preti dovrebbero essere esempio di rettitudine, visto che la pretendono dai fedeli. La loro disonestà e mto più graveol
@ lumen rationis. Fissandosi a fissare solo la disonestà dei preti e non degli altri è incorso in due diversi guai:
1) Si è procurato una grave distorsione all’apparato visivo;
2) Ha perso il lumen rationis.
Vedo la disonesta dei preti e degli altri.
Tra tutti i disonesti mi infastidiscono di più coloro che chiedono l’onestà agli altri con lo spauracchio delle pene dell’inferno e intanto agiscono smentendosi.
Quando sento queste cose mi viene in mente Voltaire: “La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato….
@ Stefano. Invece che con me Diocleziano potrebbe prendersela con:
– San Gaetano
– San Giuliano
– L’ordine domenicano
– Un aeroplano
– Un corrimano
– Il coro dell’Antoniano
Lo autorizzo a considerarmi trasferito in una di queste entità a sua scelta, perchè possa procedere subito allo sfottimento in rima.
Così sarà evitato ogni pericolo di slealtà.
Però ci sarebbe stata una possibile risposta stile pan per focaccia:
I SUOI DISCORSI SONO SBILENSKIJ !
Flo,
Sei diventato acido! Ti è forse andato di traverso il riferimento al Leone XIII?
(ce l’ho anch’io il ”Novantanove Storie” della Garzanti…)
@ Paul Manoni
Aggiungiamo un tocco di umorismo con versi che mi è gradito citare; penso che lo sarà ancora di più da voi, dato il bersaglio tipico del blog.
CARITA’ CRISTIANA
Er chirichetto d’una sacrestia
sfasciò l’ombrello su la groppa a un gatto
pe’ castigallo d’una porcheria.
– Che fai? – je strillò er prete ner vedello –
Ce vo’ un coraccio nero come er tuo
pe’ menaje in quer modo… Poverello!… –
– Che? Fece er chirichetto – er gatto è suo?
Er prete disse: No, ma è mio l’ombrello!
TRILUSSA ( da “Le favole” )
Torniamo al detto di Chesterton “Quando non si crede in Dio si finisce per credere a tutto…” E’ un detto che non mi piace molto. Sa molto di umorismo inglese, condito col il pragmatismo per chi vuol risolvere una questione con le spicce: una battuta e via. Un Tedesco non argomenterebbe mai così: farebbe un discorso “dallo spillo da balia alle origini dell’universo”, come appunto faccio io, che ammiro enormemente lo stile di pensiero “tedesco di Germania” ( non lo stile espositivo: gli scrittori tedeschi quando rompono ( e lo fanno spesso ) rompono. Però da lì sono venuti i Marx, i Max Weber, gli Einstein.
A mio parere questo della battuta (ccia ) è il vizio tipico di moltissimi pertecipanti a questo blog, reso ancor peggiore dalla cattiveria del voler fare a buon mercato d’ogni erba un fascio ( e magari un fascistello ). Appunto per pormi allo stesso ( basso ) livello stavolta mi sono concesso un’eccezione alla regola che prescrive correttezza e finezza. In ogni caso si tratta di un problema da pòrci.
Chi dà l’impressione di credere a qualsiasi cosa sono in apparenza i credenti, di questo sono consapevole. Nei tempi in cui il Cristianesimo si fece strada e conquistò gran parte del “mercato” dell’Impero Romano la religiosità era ovunque diffusa, perfino nell’elite, imbevuta di Stoicismo e ancor più di Platonismo. Perfino la matematica che Ipazia coltivava era imbevuta di neoplatonismo, quindi ben lontana dall’ateismo. Oggi invece la situazione è tale, che la concezione di fondo è l’agnosticismo, se non proprio l’ateismo. Perciò tocca al credente render ragione. Ora, queste ragioni contro la corrente del senso comune non possono non essere articolatissime e complicatissime ( in apparenza ). Il motore di aeroplano su cui l’uomo vola verso il cielo è fatto appunto da migliaia di pezzi; altrimenti non si vola, A certe rapide volgarità imbevute di manicheismo da strapazzo ( semplici e INELEGANTI ) non si può rispondere che con argomentazioni complicatissime e documentatissime. Esempio tipico la menzione rozza e semplicistica delle Crociate; ancor più tipica è l’irrisione del “circostanziare” che è invece una caratteristica essenziale, assolutamente ineliminabile del pensiero critico, quello a cui interessa trovare la verità, non dare una legnata alla controparte.
Nel caso specifico ( la corruzione dei preti ) devo dire che io sono un cultore, oltre che di storia della Chiesa, anche del genere biografico,e in esso dell’agiografia ( vite dei santi ). Ho incontrato personaggi bellissimi, dotati di un’umanità eccezionale, in cui spiccava soprattutto la virtù dell’umiltà, spesso anche di una certa arguzia; inoltre capaci di uno straordinario pragmatismo: gente con i piedi per terra, nel fango della trincea, nient’affatto evanescenti. Penso a don Gnocchi, grande benefattore dei mutilatini ( e per questo tampinatore dei “cummenda” a cui spillare offerte ) e soprattutto a san Giovanni Bosco, ispiratore delle mie scelte di vita: educare seriamente, ma con modi Benigni.
Che moltissimi qui partano da alcuni, o anche molti casi negativi e scandalosi per gridare “crucifige” a TUTTI, PROPRIO TUTTI i preti, e con loro ai fedeli cosiddetti pecoroni è un fatto estremamente negativo, di cui si prende atto con tristezza e sgomento e che oltretutto rappresenta un modo per gli Uarrini di autosqualificarsi e farsi dare dei “flokloristici”, non senza ragione.Quanto alla “boria” citaiola vi chiedo se per caso, oltre che alla necessità di documentare punto per punto le affermazioni “insensate” del pecoronismo credino non sia un modo per non appropriarsi di affermazioni che appartengono a ben altri pensatori, secondo il modulo “siamo nani sulle spalle di giganti”. E’ così strano che io voglia nominare uno per uno i giganti. Soprattutto mi interessa far passare il principio che DI FRONTE AI MASSIMI PROBLEMI NON BASTA IL FAI DA TE.
@ Florenskij
“A mio parere questo della battuta (ccia ) è il vizio tipico di moltissimi pertecipanti a questo blog”
Una nota al riguardo.
C’è battuta e battuta, anche qui.
Se lei afferma che tutti i cigni sono bianchi e lo fa nel modo documentatissimo che le è solito e in risposta, dopo un lunghissimo intervento, trova:
Ecco un cigno nero
il fatto che siano quattro parole contro un volume non significa che la falsificazione non conti….
Anche fosse espressa in modo colorito (o in rima 🙂 )
@ Stefano
Altra nota.
Ricerche hanno stabilito che se facessimo una conversazione io e lei saremmo più tolleranti rispetto al farla in un blog.
Nei blog i partecipanti tendono ad estremizzare le proprie posizioni, qualsiasi sia l’argomento oggetto della conversazione.
Questo, probabilmente, è un altro elemento da prendere in considerazione.
Detto questo, per quanto mi riguarda, sono ben lungi dal pensare che un’intera categoria di persone possa essere denigrata (però questo dovrebbe dirlo al suo dio 🙂 ), quindi non mi sogno di dire che tutti i cattolici sono “cattivi”. Il problema è che chi ha quella credenza (o altra di tipo religioso) assume ingiustificate posizioni in campo etico, pubblicizzando prodotti che, soli, lavano più bianco che più bianco non si può. Poiché la storia umana insegna che (nonostante la pubblicità) tale bianco non si dà e addirittura il detersivo provoca macchie indelebili, riconoscerà che chi si arroga il diritto di magnificare un prodotto che non ha doti superiori alle altre si prenda i meritati sberleffi. Lo fa anche lei per qualsiasi altra cosa diversa dalla religione. Noi anche per quella.
@ Florenskij
Ops!
Quello sopra era diretto a lei (oltre che a me) 🙂
Me cojoni !
Con la crisi che avanza chi si ingrassa e chi no, con uno stato come l’Italia ridotto con i
bilanci in rosso continuiamo a corrispondere dei soldi delle tasse dei cittadini ad uno stato
straniero che continua a pretentedere senza soluzione di continuità.
Quando finirà questo dissanguamento ?
Quanto dobbiamo soopportare ancora ?
Chi vuole la religione se la finanzi con il proprio patrimonio.
In sintesi 8 per mille + offerte, alla faccia del c..zo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono pienamente d’accordo con te…. ma dei poveri, dei migliaia di ospiti che giornalmente frequentano le mense caritas, degli extracomunitari, dei barboni nelle varie stazioni d’italia, dei diversamente abili che vengono abbandonati negli istituti, degli orfani e via discorrendo…. dovrebbe farsene carico lo stato italiano…. non si può dare a chi chiede se non si ha!!!!
p.s. comunque il sacerdote che ha usato x se le offerte della chiesa è un ladro!!!!! se fossi il suo vescovo lo sospenderei a divinis….. cioè un calcio nel sedere e via!
non so se lo sai, ma nelle case di riposo private dei preti di solito si paga.
e profumatamente anche.
La chiesa prende dallo stato lauti rimborsi sia per i malati nelle cliniche private che per gli orfani in casa famiglia. Per non parlare dei ricoveri per anizani dove si devono pagare laute rette.
Ai barboni, guarda caso, ci pensano principalmente associazioni laiche come i City Angels.
Lo 80% dell’8×1000 viene spedo per il mantenimento del clero. Nel frattempo la chiesa sfratta disabili dalle case ex popolari che acquistato perchè deve raderle al suolo per farci alberghi di lusso.
In italia detiene il 30% del patrimonio immobiliare sui cui specula come i peggio affaristi alla trochetti-provera.
Poi però viene a chiedere soldi per le “opere di bene” cui destina una miserrimma parte dei fondi che incassa.
Se si fanno i soldi coi malati gettatevi voi privatamente nel buisness.
@enrico
è un mondo che è in mano a CL e cattolici assortiti.
forse tu vivi nel mondo delle fatine e non lo sai.
Anche in Germania od in Norvegia.
ma va? puoi dimostrarlo, per cortesia?
comunque quindi sei d’accordo col fatto che i bravi cattolici di fatto sono bravi finchè vengono pagati, altrimenti ciccia.
beh dai, un passo avanti.
@Enrico
grazie del consiglio,
ma dovremmo avere almeno il medesimo pelo sullo stomaco della Santa Madre Chiesa. Purtroppo noi atei abbiamo dei limiti.
Sai le case farmaceutiche regalono i farmaci ed anche i professionisti della sanità si fanno pagare.
ma va? e le offertone che riceve la chiesa? e l’8xmille? e tutti quei soldi che ramazza DICENDO di usarli per la carità?
eppure chiedono rette da migliaia di euro.
che cosa curiosa.
vergognati va’.
Sono ingegnere e sono abituato a parlare tramite numeri gradirei che mi fornissi un analisi economica in grado di mostrare come coi soldi della chiesa immagino solo le offerte correnti dell’anno in corso si possa sostituire il sistema di finanziamento del sistema sanitario nazionale.
@Enrico
Oh, genio!!
Qui quelli che vorrebbero una precisa analisi economica SIAMO NOI!! 👿
Dove li pubblica il bilancio la CCAR?
…E lo IOR???
…E le varie Caritas???
Trovami uno schifo di bilancio che riguarda la tua Chiesa, se ci riesci…Poi semmai parla!
@enrico
visto che sei ingegnere abituato a parlare tramite numeri, gradirei che mi fornissi prova di quel che dici.
ovvero che anche in germania e in norvegia le case di riposo private e pubbliche sono praticamente sempre in mano alla chiesa.
vai, stiamo tutti in trepidante attesa.
* Kaworu
Non capisci proprio l’ironia, io dicevo che stando a vostri discorsi la Norvegia ed anche la Germania fari di libertà nel mondo sono domininate da CL.
Secondo tè la chiesa assorbe più del 8,8 % del PIL italiano? ovvero 171861 milioni di dollari?
*Paul Manoni
Mi dia un valore a quanto lei scrive.
non capisco da cosa tu possa aver capito che secondo i nostri discorsi la norvegia e la germania siano dominate da CL.
credo che quello che non capisce l’ironia sei tu.
non solo quella, comunque.
Enrico:”…gradirei che mi fornissi un analisi economica in grado di mostrare come coi soldi della chiesa…”
Paul Manoni:”…Vermanete siamo noi che chiediamo la pubblicazione dei bilanci delle varie “Holding” della CCAR”
Enrico:”Ok…Fornitemi dei numeri”
Paul Manoni: 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯
Chiuso il discorso.
Io ho citato dei mumeri, tocca a voi darne altri. Lo IOR che tanto vi affascina non è legato alla CEI e quindi al 8 per mille, ma al Vaticano.
Questo prete è proprio… un mago!!
Mandiamolo a fare il prete a Cattolica 🙂
Anch’io aspetto di leggere che ne pensa Antonio72
lui ha fatto in maniera un pò sfacciata quello che fanno di solito !
va be’ che si tratta di decine di anni, ma quanto caschio incassa di offerte una parrocchia per poter stornare un milione di euro?
Guarda, fai due conti della serva. Metti che si facciano 4 messe per ogni fine settimana con una presenza media di 100 persone, e parliamo di una parrocchia piccola. Poniamo che mediamente l’offerta si aggiri intorno all’euro e 1/2 abbiamo:
4messe x 100persone x 1,5euro = 600euro alla settimana (2400 al mese), di sole messe festive per l’offertorio, Se aggiungi altre funzioni, messe infrasettimanali, sagre offerte varie ci saltano fuori dei bei conticini!
non essendo frequentatore di messe non ho una percezione diretta di questi dati.
se penso alla parrocchia del mio paese (che non è particolarmente piccola), mi pare che i conti siano un po’ più bassi, almeno come frequenza di persone, 400 per ogni fine settimana mi sembrano alte. sulla media di offerta non saprei dire. ricordo quando ero piccolo che il cesto delle offerte si riempiva abbastanza e il commerciante ricco del paese vi metteva addirittura una busta chiusa.
il prete pubblica su un opuscolo i bilanci della parrocchia, ma non mi pare una fonte sufficientemente attendibile…
poi non so come sia in germania. comunque anche con i conti che hai fatto ci salta fuori giusto in milioncino in quarant’anni. significa che il prete in oggetto si è fatto fuori tutta la deca
o una buona metà (se aggiungi funerali e cappiate varie)
@il filosofo bottiglione
Guarda questo video dal min 2:25 in poi e senti quanto ha incassato don Farinella solo per un funerale! http://www.youtube.com/watch?v=vW6duw-vX-0&feature=related
si è messo in proprio
🙂 Questa è bella !
Non ci posso credere !
(qualche credente mi può aiutare?)
😆 😆
Veramente mi sono sempre chiesto dove vanno realmente i soldi che i fedeli lasciano come “offerte”, visto che non viene rilasciata ricevuta e che, per la chiesa e/o per il prete, e/o anche per il sacrestano che li raccoglie passando tra i fedeli, non c’è carta che canti…
E la chiesa li scrive forse nella dichiarazione dei redditi??? 😯
Voglio arrivare a questo: chissà quanti preti e/o sacrestani fanno “almeno la cresta” sulle offerte dei fedeli… 😀
Faresti prima a chiederti quanti di loro non la fanno !
@ whichgood
Certo 😀
La domanda successiva è: quanti fedeli offerenti si pongono la prima domanda? 😉 😀
qualche malizioso -non io- potrebbe ipotizzare che la finalità del denaro fosse la stessa di Don Seppia – ragazzini, cocaina ecc-
indagherei in tal senso.
La parrocchia ha circa 900 fedeli e si dice che raramente le offerte complessive per messa superassero i 50 Euro. La gente si chiede come abbia fatto.
Adesso è in pensione e percepisce una pensione di circa 3300 Euro al mese, ma 1300 gli verranno tolte per il momento dal giudice, vedremo il 20 ottobre alla sentenza definitiva.
Der Spiegel l’anno scorso segnalava anche vari altri episodi oltre a questo: a Magdeburg sono spariti oltre 40 Milioni di Euro, a Limburg 5 Milioni, nella diocesi di Münster un personaggio di alto rango del clero aveva 30 conti in nero. Riportava anche lo stipendio del cardinale ultraconservatore Joachim Meisner di circa 11 300 Euro al mese.
ovviamente davano tutto in beneficienza per l’africa.
sese
Ho letto che il prete si chiama Hans Schwartz, non è che la “cassa nera” è un semplice gioco di parole del sacerdote per differenziare le buste con i soldi per sè dalle altre?
Ma chi ha dato i soldi mica ha specificato come spenderli, no?
Se li è fregati prima che se li fregasse qualcun altro. Quella che arriva a destinazione (=bisognosi) è una percentuale minima delle offerte.
Suggerisco a chi vuol far del bene di mettere i propri denari in mani migliori, come, ad esempio, alcune onlus (es.: medici senza frontiere)
arrivano a destinazione tutti
@ parroco.
Ceerto, dopo essere passati per il vostro setaccio ne arriva si e no il 20-25%.
se consideri come destinazione i preti
quello che è dato per uno scopo preciso, viene inviato TUTTO
@ il parroco di Funo
ho capito, le offerte ordinari invece… grazie per il chiarimento.
Evviva la sincerità !
TUTTO viene dato per uno scopo preciso.
quello che non ha destinazione è scontato che è per la parrocchia
@ il parroco di Funo
Capito… e dov’è che vengono TUTTI inviati i soldi per la parrocchia raccolti nella parrocchia?
Menti sapendo di mentire… ma ci sei allenato, è mil tuo mestiere.
Il ladro colto con le mani nel sacco disse al carabiniere che gli metteva le manette:
“lei è in errore e mi sta privando della libertà di fare del bene al prossimo. I soldi che stavo prelevando da questa banca dovevano servire a sfamare i poveri della città”.
Parroco ho letto in un commento Di RobertoV questo prete che percepisce 3300 Euro al mese di pensione, come funziona in Germania li trattano meglio i sacerdoti?
ma come siete bravi ad offendere,
anzi a calunniare.
qualcosa resterà …
vero?
Capito… e dov’è che vengono TUTTI inviati i soldi per la parrocchia raccolti nella parrocchia?
luce, acqua, gas, telefono, riscaldamento, pulizie, …
arredi liturgici, sussidi per la catechesi, l’oratorio …
cancelleria …
mura, tetti, pavimenti, serramenti …
assistenza (caritas) …
Mura, tetti, pavimenti. Ma che combini dentro sta chiesa parroco?
@parroco
1-Nel comune di Roma, la Caritas gode di regolari contratti che gli fanno entrare in cassa tutti i soldi per le loro opere.
2-Dalle mie parti, la Regione “sponsorizza” gli oratori con oltre 450.000 l’anno!!
3-luce, acqua, gas, telefono, riscaldamento, pulizie, dovrebbero rientrare alla voce “sostentamento del clero” e simili, quindi 8×1000…Se non vi basta, consiglio di ridurre le spese, a cominciare con la chiusura delle chiese, che sono troppe e troppo vuote.
4-arredi liturgici, sussidi per la catechesi, cancelleria. Un muratore si compra gli attrezzi a sue spese. Stessa cosa un idraulico. Identica cosa anche un macellaio. E’ normale che accada anche per un parroco quindi, che deve gestire la sua parrocchia, mentre sembra che tu ne stia parlando come di spese che dovrebbe pagare qualcun’altro.
5-mura, tetti, pavimenti, serramenti, rientrano nella voce “Edilizia di culto”, quindi come sopra al punto “3”, ed anche qui il consilio e’ lo stesso.
Caro parroco di funo, dalle miei parti lo sanno anche i sassi che i preti acquistano immobili intestandoli a perenti strettissimi. Da dove arrivano tutti quei bei soldoni? Ah già la manna dal cielo! Ma va a cagher!
@parrcoco di funo
tra l’altro ho scritto in più di un’occasione che la Guardia di Finanza dovrebbe indagare sulle proprietà dei parenti stretti dei preti (fratelli, sorelle, nipoti etc), ovvero con quali denari hanno potuto acquistarle. Ma augurarsi una cosa del genere è fantascienza in vaticalia!
a stefano.
dell’8 x mille mi (a me personalmente) arrivano circa 200 euro al mese (e ci devo vivere)
Secondo te quanto avanza per il riscaldamento chiesa oratorio, lavori di ristrutturazione …, caritas …
dall'”edilizia di culto” praticamente briciole (SE arrivano).
probabilmente continui a scrivere su cose che non conosci
all’educato e simpatico alfonso
ma davvero?
l’unico appartamentino che posseggo (eredità di papà) l’ho dato in comodato gratuito a delle consacrate.
lo sanno anche i sassi
all’educato e simpatio parroco di FUMO
infatti ho scritto (rileggere please) che i preti intestano le proprietà a PARENTI STRETTISSIMI, avrei dovuto specificare che loro risulatano nullatenenti come lei?
continuano a saperlo aanche i sassi.
@parroco di funo
Presumo che quel “a stefano” dovesse essere in realtà “a Paul Manoni”, visto che l’unico Stefano tra quessti commenti, non parla ne di 8×1000, ne di “edilizia di culto”.
Il fatto che un miliardo di euro raccolti con l’8×1000, piu’ le offerte, piu’ altri privilegi, più alcune esenzioni e via dicendo, non siano sufficenti per porter permettere a tutti i sacerdoti e tutte le parrocchie di poter “sopravvivere”, e’ un chiaro segno del fatto che e’ ora di “chiudere bottega”.
Se un’azienda, un’impresa o un privato, attraverso proventi del prodotto che vendono, non riescono a ricavare degli utili per poter far fronte alla loro sopravvivenza, CHIUDONO. Portano i libri in tribunale, dichiarano fallimento, e fine dei giochi.
Quando un’azienda che ha sedi sparse sul territorio ovunque, ma nn riesce a mantenersele, procede con la progressiva chiusura di alcune di queste.
Pensa a quanti sacerdoti ci sono in Italia…Pensa a quante parrocchie ci sono da mantenere…Pensa a quanti pochi fedeli ci vanno a sentir messa. Fai due conti e vedrai che forse non e’ necessario mantenere un prete ogni 1500/2000 persone battezzate, se di queste, solo 150/200 poi seguono le attività della parrocchia, la messa e sono sinceri fedeli a dio, Gesu’ e Chiesa.
Se dell’8×1000 a te arrivano solo 200€, dovresti cominciare a chiederti quanto costano gli spot che la CCAR manda in onda in modo martellante, nelle TV del nostro paese..!
Se dell’8×1000 a te arrivano solo 200€ dell’8×1000, e non riesci a far fronte alle spese di gestione poi, potresti fare ciò che fanno tutti i cittadini…ANDARE A LAVORARE!
Ci sono un sacco di sacerdoti cristiani che già lo fanno…Perchè quelli cattolici dovrebbero campare sulle spalle degli altri? 😉
Dopotutto, una delle tante cose che scandilizza i cittadini, e che fà aumentare in modo esponenziale la secolarizzazione e soprattutto l’anticlericalismo, e’ proprio la predicazione dell’evangelo di Gesù, a pagamento da parte dello Stato, cioè dei cittadini stessi, compresi quelli che di questo evangelo non ne vogliono sapere nulla.
ci vado io! ci vado io! ci vado io!
Bene! Finalmente fai qualcosa di utile.
Il reparto reclutamento di “Medici senza Frontiere” ti sta aspettando. Iscrizioni sempre aperte.
A proposito: sai fare una medicazione o al massimo sai riempire lo spruzzino di acquasanta?
ti vedo particolarmente esaltato quando si parla di soldi e di offerte…
ahahahah 😀
caro (nel senso che costi alla società) parroco a quando un bilancio trasparente della tua parrocchia?
sempre
@ parroco
cioè mi faresti credere che se un tuo parrocchiano ti venisse a chiedere di fargli vedere come spendi e spandi i soldi, tu acconsentiresti senza battere ciglia?
Per Cerberus.
“cioè mi faresti credere che se un tuo parrocchiano ti venisse a chiedere……”
Se paga e gli promette che poi sta zitto, si. 😆
@parroco
Consiglia a tutta la CCAR di pubblicare SEMPRE il suo bilancio…
Consiglia allo IOR di pubblicare SEMPRE il suo bilancio…
Consiglia alle Caritas, di pubblicare SEMPRE il loro bilancio…
ecc, ecc…
Perchè non penso che il problema sia il bilancio di una parrocchia, che un parroco pubblichi o meno…Il problema sono i grandi numeri!
la diocesi lo pubblica sempre.
e ve lo ho anche postato.
naturalmente avete detto che era falso
lo stesso direste in ogni caso,
a prescindere
Cerberus:
cioè mi faresti credere che se un tuo parrocchiano ti venisse a chiedere di fargli vedere come spendi e spandi i soldi, tu acconsentiresti senza battere ciglia?
certo.
anche perché vedrebbe che si “spande” poco!
(possibile che siate così ciechi, ottusi e prevenuti?)
ammettiamo che quello che dici fosse vero
non ti sembra che i tuoi superiori siano un pò crudeli verso te e la tua parrocchia?
anzi perchè rimanendo a ciò che dici,lasci intendere che l’8xmille addirittura non basta per sovvenzionare la CCAR.o mi sbaglio?
Ma un lavoro caro parroco quando lo cerchiamo?
E le offerte dei fedeli vengono registrate,oppure,come parrocchia sei tra le uniche che non ne riceve affatto?
@parroco
“La diocesi lo pubblica sempre”
NON MI RISULTA. Il sito della diocesi della mia città e’ pieno di cose, l’ho rivoltato sottosopra più e più volte. Sono andato anche nei link collegati, ma del bilancio non c’e’ nemmeno l’ombra. Stessa cosa per la Caritas e per le altre associazioni cattoliche dello stesso territorio.
Verifica tu stesso: http://www.diocesisenigallia.it/
Ma questo prete non dovrebbe usufruire per primo della famosa “etica cristiana” che sgorga dalla pura fonte di dio?
Com’è che dio a questo qui non lo “illumina d’immenso” e lo rende agnello in mezzo ai lupi?
Ma per carità….
Molto strano, vero? Me lo chiedo sempre anch’io…
Ma sai com’è, con la storia del libero arbitrio si aggiusta tutto.
com’è che gli onesti non fanno notizia?
ah, già, qui si sottolineano le stonature.
col (lieto per voi) risultato che appaiono SOLO e TUTTE stonature
vendete illusioni e parlate di onestà?
non ne dovrebbe essere felice un cattolico? ogni volta che vengono alla luce questi casi, ci sarà un disonesto di meno in giro!
Felice?
Ogni volta che vengono alla luce questi casi potrebbe toccare a lui. 😆
Sei uguale ai nostri politici: non importa chi ruba e commette reati, l’importante è che non venga pubblicato.
Davo per scontato che un prete la pensi come te (soprattutto in materia economica)
Sarà che la CCAR è abituata a fare la media solo con le sufficienze e a nascondere i voti negativi sotto il tappeto?
parroco, non dovresti preoccuparti per i quattro gatti dell’UAAR che leggono queste notizie. Tanto per un ateomassoplutomo e’ gia’ tutta una stortura a priori, per cui santa-cattolica-apostolica-romana non ci perde niente.
le pecorelle ti aspettano, vai a dire e messa e stai attento alle offerte
mi preoccupo per la vostra cecità e prevenzione
@ parroco.
La cecità e la prevenzione sono tutte vostre, e da 2000 anni.
Il cieco più eminente l’avete voi, infatti, un certo Don Fisichella che nel 2007 parlava di “complotto” e “casi isolati” riguardo allo scandalo dei preti pedofili.
Riserva le tue preoccupazioni per gli intrighi dello IOR, va…..
un indizio,ma quando le stonature arrivano a un minimo di un decina al mese,lasciando i casi,non pubblicizati,allora non e una conicidenza,ma un mala affare diffuso.
parrochi di fumo credo tu sia
Beh… sarebbe onesto dire che dio non lo ha mai visto nè sentito nessuno…
Per il parroco.
Gli onesti?
Quando non rubate soldi vendete fumo (no funo, fumo).
Ma non è vero che non fanno notizia, gli onesti!! Il prete tedesco della notizia per esempio era presente quando era ancora ritenuto onesto:
http://www.augustinus.de/bwo/dcms/sites/bistum/lebensphasen/jugend/bdkj/alle-bistumsnachrichten.html?f_action=show&f_newsitem_id=23192
non mi pare che la notizia fosse: “è onesto”
Io di preti onesti non ne conosco. Ne conosco solo di particolarmente attaccati ai soldi ed anche quando li raccolgono per gli altri, lo fanno solo per il proprio prestigio personale, per sentirsi dire quanto bene hanno fatto. Ho un familiare (acquisito per fortuna) missionario che chiede sempre soldi a tutti per portarli nella sua missione e quando è in Italia non rinuncia a nulla di ciò che gli piace. Ogni volta si fa regalare un nuovo notebook, che tra l’altro non sa usare.
Non ho mai conosciuto preti che hanno avuto difficoltà a pagare i conti.
Nella mia vita la mia esperienza con i preti delle “mie”, si fa dire, parrocchie è stata:
– Un prete panzone che veniva al negozio dove lavoravo e quando apriva il portafoglio era pieno di centoni (le vecchie lire);
– Quello della parrocchia vicina, giovane e di bell’aspetto, che andava in giro con una Bmw coupè e abiti firmati;
– Il missionario che non rinuncia a nulla,
– Il prete della attuale parrocchia che chiede soldi in continuazione con i suoi bollettini e che ha speso circa 100.000 Euro per sostituire le vetrate della chiesa, integre, con delle artistiche in vetro di Murano perchè, sono le sue parole, “così si ricorderanno di me anche dopo la mia morte”.
Tra l’altro il missionario mi ha raccontato che è costretto a non far passare il denaro che raccoglie attraverso il vaticano perchè altrimenti gli arrivano le briciole.
La CaCcAR è marcia tutta. Ci sarà sicuramente qualche prete onesto e caritatevole (ovviamente sempre con i soldi degli altri) ma è una mosca bianca funzionale al grande ladrocinio.
A pensarci bene questa notizia è clamorosa: un prete che “ruba”………..cose che accadono ad ogni morte di papa. 8)
Roba dei preti roba di dio. roba di dio roba di tutti. Intelligente e furbo il prete che la fa propria. Stupido se si fa scoprire. In ogni caso ha contribuito a scuotere troppa fedele e cieca fiducia sulla sicurezza e imparzialità delle banche di dio.
Secondo me è perfettamente in linea con i dettami della sua chiesa.
Non dimentichiamo che in un servizio di Report sulla destinazione dell’8 per mille, un autorevole quanto ben informato prete ammetteva tranquillamente che l’80% dell’8 per mille va per l’amministrazione del culto e il solo 20% in benificienza, quindi……
Se il tuo occhio pecca, cavalo…..
Se la tua mano pecca è meglio che la tagli…ecc…ecc.
Cosa è? Davvero ci aspettiamo questo dal pretozzo?
Ha fatto bene, almeno i “fedeli di routine” quando per routine daranno la questua, ci penseranno un attimo e forse impareranno che la carità non si fa mai dando denaro in contante.
Saper aiutare, contribuire, è una cosa complessa e va fatta con i dovuti accorgimenti altrimenti, e ciò accade molto spesso, è come non aver dato nulla a chi si vuole aiutare veramente.
paolo risponde:
venerdì 7 ottobre 2011 alle 17:32
Penso ogni ulteriore riscontro da parte mia inutile, ritengo che i commenti scaturiti
abbiamo soddisfato la tua bramosia ,comunque apprezzo la tua garbata risposta
che non è comune a tutti i tuoi “correligionari”.
chissà se questo lo sospendono o se lo trasferiscono in un’altra parrocchia… chissà se il dare un’altra opportunità vale anche quando si f8no i soldi invece dei chierichetti…
bei tempi quelli in cui esisteva la presunzione di innocenza….
Bei tempi quelli in cui si riconoscevano i reati in flagrante quand’erano tali…
caro mosconi. tutti gli imputati (colti in flagrante o meno) hanno diritto ad un regolare processo e si presume che siano innocenti. questo vale per sacerdoti, membri dell’uaar, ciabattini, venditori ambulanti ecc. ecc. è un principio di civiltà giuridica che, appunto, esiste in tutti i paesi civili.
@Mimmo
Questo non toglie che ha ritrattato:
la confessione (e questo indipendentemente dal fatto che ha ritrattato) non annulla la presunzione di innocenza. per fare un esempio, nel delitto di Avetrana, l’uomo che ha confessato l’omicidio si presume innocente.
Ma infatti, mimmo, è sotto processo. Deve rispondere di una 50na di accuse, per un totale di 1.088.658 € e 33 centesimi. I 130 mila euro erano stati trovati in contanti nel suo appartamento in occasione della perquisizione del 2009, in più ci sono diversi “movimenti” sui conti gestiti dal prete, tra i quali quello della fondazione della chiesa cattolica, tipo un trasferimento di 10 mila euro per “vita privata” e 18500 euro per l’acquisto di un’automobile. Sembra che avesse approfittato dell’esenzione fiscale della chiesa per gestire denaro proprio, e che un trasferimento consistente del 2009, anno in cui andò in pensione (per cui non avrebbe più potuto avere accesso ai conti), avesse messo in moto la finanza. La prossima udienza è il 20 ottobre, se ti interessa tieniti aggiornato.
@Mimmo
E di nuovo un ennesimo dettaglio trascurato: la prova contraria:
Sicuro d’aver letto bene?
Mimmo, i magistrati non dicono che l’omosessualita’ sia una malattia, quindi non sei omofobo?
francesco, non riesco a capire la tua domanda
Visto che affidi il tuo giudizio alla magistratura, per i magistrati gli omosessuali non sono persone malate quindi non sei omofobo.
questo sacerdote è accusato di aver commesso dei reati, per cui è giusto che vengano valutate le prove e che un giudice imparziale emetta una sentenza al termine di un regolare processo. Al contrario, non è affatto giusto ignorare la presunzione di innocenza. caro mosconi, deve credermi, ho letto tutto attentamente e non mi è sfuggito nulla.
Certo. Ma resta il fatto che non mi spiego perché hai ribattuto alla mia affermazione sulla flagranza… perché hai ribattuto se era palese?
perchè, molto semplicemente, nemmeno la flagranza di reato esclude il principio di non colpevolezza
@Mimmo
Certo, ma appunto la tua risposta pleonastica a una risposta giusta a un’asserzione giusta m’è sembrata… pleonastica. E sospettosa. Ma forse sono io che sono troppo malizioso…
Pardòn: sospetta.
caro mosconi, reagisco in questo modo perchè mi disgusta la mentalità giustizialista che è piuttosto diffusa in Italia. pensi ai vari episodi di cronaca nera, per esempio pensi alla vicenda del signor Misseri, che per settimane è stato massacrato dall’opinione pubblica, oppure alla strage di Erba, quando la gente era pronta a linciare un extracomunitario (del tutto innocente) soltanto perchè era un sospettato. Pensi anche alla recente sentenza di Perugia: la maggior parte degli italiani continuerà a pensare che i due imputati erano assassini che sono riusciti a passarla liscia. gli imputati, nel nostro paese, cominciano a scontare la pena prima ancora di essere condannati (e indipendentemente dalla colpevolezza). spero che lei abbia capito le ragioni di questo mio sfogo.
Ti “disgusta la mentalità giustizialista”???? 😯
E allora non pensi ad Andreotti, che pur essendo stato riconosciuto colpevole di collusione con la mafia è ancora a piede libero?
E non ti scandalizza vedere in alcune città d’Italia dei “monumenti alle vittime di Mani Pulite” dopo che Craxi è stato riconosciuto colpevole ed è scappato a fare il latitante in Tunisia?
E non ti fa vomitare il fatto che il criminale Berlusconi fino ad ora è sempre riuscito a farla franca solo perchè ha preso possesso del governo (fregando alla grande gli Italiani “poveri di spirito” che lo hanno votato) e si è fatto leggi ad personam – ed ha messo al governo pure i suoi avvocati, così paghiamo noi pure loro! – per sfuggire alla giustizia?
QUI MANCA PERFINO LA “SEMPLICE GIUSTIZIA”, FIGURARSI SE SI PUO’ PARLARE DI “GIUSTIZIALISMO”, che è una stupida parola inventata ad hoc per denigrare chi vuole la GIUSTIZIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mimmo,
magari sei anche tu di quelli che osannano la giustizia americana? Gli americani hanno criticato apertamente la nostra giustizia come obsoleta e macchinosa: però non hanno capito che se avessimo avuto un sistema uguale al loro, la leggiadra Amanda sarebbe in galera con una pena definitiva di 26 anni. Ma a loro interessava portarsi a casa la compatriota senza domandarsi se è innocente o è una criminale. Forse qualcuno ha dubbi anche in America…
Mi pare che confondi l’opinione pubblica con lo sciacallaggio dei media. Io non ho visto folle deliranti assaltare le prigioni per fare giustizia sommaria, e in tv non ho nemmeno visto gente intervistata per strada accusare chicchessia.
no, diocleziano. lo sciacallaggio dei media è un grosso problema, ma non sono i media che gridano “vergogna vergogna” dopo la lettura del dispositivo. e sicuramente non è la prima volta che accade. ricordi la morte di Sandri? anche in quel caso la gente ha gridato al giudice di vergognarsi in quanto colpevole di aver inflitto una pena troppo lieve.
Per quanto riguarda l’atteggiamento degli USA sono perfettamente d’accordo: si è trattato di un’inaccettabile ingerenza che peraltro incide negativamente sulla serenità di giudizio di cui ogni magistrato deve godere.
@ mimmo
Non hai niente da obiettare a quello che ti ho detto io?
Devo dedurne che mi dai ragione? Ok, bene.
Recentemente sono stato ad una messa per un funerale e mi ha colpito il fatto che NON è passato alcuno per la questua.
Mi sono chiesto se:
– si è trattato di una iniziativa di un prete sensato
– la ccar ha dato nuove istruzioni per messe in tali occasioni
– la famiglia ha concordato la cosa con una donazione privata
mario
Lasciate che i soldi vengano a me… bla,bla,bla
Meglio ladro che pedofilo.
Con la differenza che se il vescovo scopre un prete pedofilo, lo trasferisce…
se scopre un prete ladro che si è tenuto tutto per se, lo seppellisce…. 🙂
Pensavo facessero a mezzo.. 🙂
Per quello che conosco io, i picciotti trattengono una percentuale del 10% mentre il resto va al capo clan; dopo di che il capo clan si trattiene il 20% e passa il malloppo alla cupola. Se uno di questi fa il furbo i membri della cupola decidono in quale pilastro di cemento deve essere messo. Dire “La cupola” è fare un esempio per dire il potere di chi comanda. Tu mica avrai pensato alla cupola d’oltre Tevere? 🙂 8)
Come ho scritto sopra i preti acquistano proprietà e le intestano a parenti strettissimi anche per sfuggire ai controlli del Vescovo il quale dovrebbe incassare parte del malloppo delle offerte dei fedeli che a sua volta, trattenedone ancora una parte (ma anche lui ne trattiene una parte “di troppo”), dovrebbe spedirlo al cupolone.
dell’8 x mille mi (a me personalmente) arrivano circa 200 euro al mese (e ci devo vivere).
Attento don, a me risultano circa 800 euro,qualcuno ti stà fregando.
Anni fa il vescovo (o era perfino cardinale? Boh) di Napoli venne beccato con un sacco di soldi. Alla domanda di spiegare che cosa fossero e da dove provenissero, questo rispose: “Sono i risparmi di una vita”.
Ma i risparmi li mette da parte chi lavora.
Lui non lavorava: viveva della carità dei fedeli.
Dunque da dove provenivano quei soldi suoi? Mistero…