Dopo le proteste delle chiese evangeliche, sarà vietato ai minori di 15 anni l’ingresso al prossimo concerto di Ricky Martin in Honduras. Il cantante portoricano si esibirà il prossimo 16 ottobre per promuovere il suo ultimo disco Musica + Alma + Sexo, ricco di riferimenti alla sessualità. Le critiche dagli ambienti religiosi arrivano anche a causa dell’omosessualità dichiarata del cantante e per gli spettacoli troppo ‘spinti’. Viste le proteste e le richieste di annullamento del concerto, è intervenuto persino il presidente honduregno Porfirio Lobo per mediare: l’esibizione prevista ci sarà, ma sarà vietata ai ragazzi con meno di 15 anni.
Luciano Vanciu
Perchè ho la sensazione che Porfirio Lobo, abbia voluto dare solo un contentino ai bacchettoni evangelici, vietando il concerto ai minori di 15? 😯
Mah…Sapete che vi dico, ogni singolo 14enne honduregno che voleva andare al concerto di Ricky Martin, si legherà al dito il fatto che per colpa di una religione bigotta, sessofobica, omofobica e bacchettona, non potrà farlo. Aumenterà la secolarizzazione, i critici nei confronti della religione, e col passare delle generazioni, la loro censura gli si ritorcerà contro. 😉
Io sono evangelico e sono in accordo con i fratelli Honduregni….la moralità è un simbolo anzitutto di civiltà, aldilà delle fede….Poi poiché noi seguiamo i dettami della Bibbia, infallibile Parola di Dio, essa ci vieta di partecipare a cose oscene di questo tipo….Non si ritorcerà mai contro perché Dio è con noi!!
I clericali sono gli stessi ovunque: ma se A VOI dà fastidio qualcosa, perché volete proibirla per tutti? VOI siete liberissimi di non andare al concerto, GLI ALTRI possono fare come gli pare e piace.
Aldo spero che tu sia scherzando: quello che dici è quanto di più inumano possa uscire dalla bocca di una persona senziente.
@ Flavio
No, ti sbagli: un evangelico NON è un clericale ! 😯
@ Aldo Benincasa
Quindi non vi bastava la bibbia in cui credete a proibirvelo? Era necessario proibirlo a tutti, anche ai non Evangelici? Non era più civile consentirlo a tutti e chi non ci voleva andare non ci andava al posto di imporvi su tutta la società?
Gradirei una risposta, ma per capire meglio il vostro punto di vista
@ Aldo Benincasa
Se dio è con voi digli di smetterla di essere così crudele e di lasciarvi pensare ogni tanto.
perdonami aldo, ma qualcuno va a rastrellare la gente casa per casa per portarla al concerto di ricky martin?
no?
quindi se voi bigotti non ci volete andare, statevene a casa.
Aldo, conosco bene gli evangelici e per fortuna quasi nessuno è come te. Ora ti saluto o come dite voialtri:”allà akbar” ( i fedeli per me son tutti uguali: si lo so, è una generalizzazione ma chissenefrega, ve la meritate)
Come si fa a dire che la Bibbia è “infallibile parola di Dio”? Avete trovato i manoscritti?
Come fate ad asserire che un tal verso sia sicuramente la parola di dio e non la rielaborazione di uno scriba, o frutto di aggiunte più o meno volontarie, o residuo di un lavoro censorio?
caro Aldo,
te lo chiedo come evangelico: ma quel che conta non è forse la “libera coscienza”?
La responsabilità di ogni essere umano nel fare le proprie scelte?
E come fa ad essere “libera” la coscienza se le scelte personali vengono vietate?
“Non si ritorcerà mai contro perché Dio è con noi!!”
GOTT MIT UNS!! 😯
In effetti è disperante – non c’è niente che stressi più di dover ripetere concetti banali all’infinito (cose non particolarmente difficili da digerire, non solo per un quattordicenne, ma per un individuo che sappia “già” balbettare).
Nello stesso tempo, per variare un po’ l’idea che “vietare a se stessi” non abbia molta parentela con l’idea di “vietare a tutti” (non gli entra nella zucca: non c’è PROPRIO niente da fare), mettiamola così: perché tutto questo accanimento nel pretendere che tutti filino dritti dritti in paradiso? Non sapete che lassù i posti sono contati? Fatevi furbi: lasciate che chi vuole andare all’inferno ci vada in tutta libertà e tenetevi per voi i posti migliori in prima fila nel settimo cielo, a due passi dall’Arcagnolo Gabriello. Fate conto di comportarvi nel vostro al di là come usate fare nel nostro (e vostro) al di qua, quando vi sbracciate come forsennati per conquistarvi il posteggio strappandolo al… “prossimo”: un po’ di sano egoismo anche nella Vita Eterna, please (e speriamo che così funzioni e che, d’ora in avanti, chi vuole essere libero/dannarsi possa farlo in santa pace senza troppi disturbatori “celestiali”).
Aldo Benincasa sai che il motto ‘Dio è con noi’ era inciso sui cinturoni delle SS, vero?
…io penso che in un concerto di ricky martin non ci sia niente di scandaloso………ho una domanda da farle……ma lqa televisione la guarda???
Chiese e censure, compagne di vita.
A dire il vero, per un “concerto” di Ricky Martin bisognerebbe assicurare i rimborsi dei biglietti (per chi non lo conosce) piuttosto che vietare l’ingresso, anzi, bisogna farlo conoscere, si descrive da solo, non fa onore nè agli omosessuali nè ai musicisti.
Scherzi a parte (mica tanto), mi auguro che possano spogliarsi dalla religione che gli ha già costato uno dei debiti pubblici più alti del pianeta (mi ricorda qualche altro paese…)
Bho… Io so soltanto che stamattina, sulla radio non c’era una canzone neanche lontanamente orecchiabile.
Eppure sono tutti cantanti ritenuti di successo…
Almeno la radio è gratis! (per ora). La deculturizzazione musicale è voluta, non a caso a scuola s’insegna come materia marginale faccendo un po di rumore col flautino di plastica. Se si potesse soltanto togliere l’ora di religione e potenziare seriamente musica sarebbe un paradiso. I religiosi talebani non sarebbero costretti neanche a vietare queste aberrazioni musicali, semplicemente la gente non ci andrebbe neanche regalato.
I primi a depotenziare l’ora di musica a scuola sono proprio coloro che, ci mettessero un po’ più d’entusiasmo e serietà, potrebbero beneficiarne. E’ tipico dei ragazzini, non c’è niente di nuovo sotto il sole, ma davvero puoi proporre loro qualsiasi attività e la schiferanno in quanto la proposta proviene da quella che per qualche strana ragione hanno eletto al ruolo di loro nemico personale: la scuola. I pochi che non rientrano in questa deprimente casistica sono comunque costretti a subire le conseguenze delle pessime abitudini della maggioranza.
Ma insomma, minori di 15 anni vuol dire che i bambinetti non ci possono andare: evitamo le crociate atee; ci andranno quando compiono 15 anni, in fondo si tratta di un concerto rock, abbastanza impegnativo, no? 😀
non è tanto il limite d’età che rende questa notizia interessante, ma il fatto che qualcuno, forte dei “dettami della Bibbia, infallibile Parola di Dio” volesse vietare un concerto.
Il concerto si vieta o si consente secondo le normi civili.
Non secondo i dettami della bibbia.
Sono d’accordo con te, pur simpatizzando con gli evangelici, i quali di solito cercano di fare il bene per la comunità, per quello che so io, ma ripeto sono d’accordo e le norme civili devon’essere atee oltre a non dover favorire alcuna confessione.
Ma perché tolleriamo la censura? Nessuno obbliga nessuno ad andarci, né a vedere un certo film, né altro.
Io non capisco come si possa permettere allo Stato di decidere cosa sia giusto per i nostri figli.
Mah! Sarà che per me la censura è solo una forma molto subdola di esercizio coatto del potere…
Anzitutto devi vedere bene l’informazione perché gli evangelici non fanno pressioni su politica, anzi conosciamo bene la separazione tra stato e chiesa, però un cristiano (quì parlo di tutti i fedeli perché non abbiamo “una dottrina sociale”, ma la libera coscienza seguendo i dettami della Bibbia) bisogna dire la Verità alla società!!! Io non penso che qualche mal contento abbia dato questo risultato, ma già c’era il fatto del divieto ai minori di 16!!! Non siamo ne clericali ne “impositori” ma denunciamo con forza le anomalie, e lo faremo per amore del Vangelo di Cristo!!!
allora segnalati Aldo, che di anomalie ne hai…
hai problemi nell’elaborazione dei processi cognitivi? Non ci arrivi neanche se te lo spiegano? Hai bisogno di un disegnino?
Ah, giusto Aldo, ma la verità è che io sono Dio, dunque è a me che devi credere.
E se non credi che io sia Dio, allora dimostramelo. Ma ti avverto, per mia Santa scelta non voglio che tu possa avere questa certezza, dunque ti offro il mistero della fede e con esso la libertà di non credere a me.
Ma tu credimi, e sarai salvato.
“la libera coscienza seguendo i dettami della Bibbia!”.
Beh, direi che è quantomeno una libertà vigilata…
E poi sai bene che non sono tanto “i dettami della bibbia” in sé che devono essere seguiti, anche perché andrebbero quantomeno interpretati e adattati alle situazioni contemporanee, o no?
E’ l’interpretazione dei dettami della bibbia, quel che conta: e tu vorresti interpretarli e, quindi, decidere anche per me cos’è giusto o sbagliato?
Spapicchio e Aldo Benincasa.
A quel che ho capito comunque gli evangelici non hanno chiesto la misura della restrizione sotto i 15 anni ma proprio l’annullamento del concerto.
Il divieto sotto i 15 anni -che, per inciso, personalmente mi sembra comunque eccessivo… io a 14 anni andai a Firenze a vedere Vasco Rossi e non mi è successo nulla- è il risultato di una mediazione
Esatto. Fosse stato per loro, il concerto non si sarebbe nemmeno fatto!
Porfirio si e’ messo a fare da tramite, e ne e’ nato questa specie di contentino per gli evangelici, che tutti contenti, torneranno a casa, felici di aver rovinato un concerto ed un divertimento per chi ha meno di 15 anni!
Io a quell’età, andavo a vedere il derby di Milano da solo!! 😉
E bravi evangelici, si sono trovati la scusa per lasciare i figli a casa, cosi’ possono andare al concerto e scatenarsi senza inibizioni. 😆
Perché mi manchi di rispetto? Scusa voi volete avere voce in capitolo (cosa giusta in uno stato di diritto) venendo meno però al principio di base della democrazia: il rispetto. Come vedi ti ho detto che per noi evangelici è così (giusto o sbagliato è la nostra coscienza), poi ripeto dovete vedere se la notizia è veramente così o è stata diluita (e difatti la stampa ne dice di tutti i colori basti guardare alcune invenzioni su Tavaglio fatti da giornali “illustri”)…il mio “processo cognitivo” è stato fatto con studi e critiche, sono un ragazzo che ha basi scientifiche (poi non mi conosci e questa è un altro punto a sfavore), e se ora ho queste idee sono basati su esperienza e studi! Ripeto uno stato di diritto è basato sulla esperienza, non confondete la chiesa cattolica romana e i suoi dogmi e le sue imposizioni con la fede evangelica che è basata sull’esperienza personale e una testimonianza sana e limpida, senza aver paura però di dire NO (sembra giusto è lecito dire quel che si pensa con rispetto) quando si deve dire
parlo di Godspeed you non so perché ma non vedo il diritto di replica!!!
si chiama “TASTO RISPONDI”.
bravo, dì “no” per te e lascia che gli altri decidano per sé stessi.
tu al concerto non ci andare e tappati in casa.
“Poi poiché noi seguiamo i dettami della Bibbia, infallibile Parola di Dio, essa ci vieta di partecipare a cose oscene di questo tipo….Non si ritorcerà mai contro perché Dio è con noi!!”
“…è stato fatto con studi e critiche, sono un ragazzo che ha basi scientifiche…”
Strano che lo stesso risultato si ottenga mandando a memoria il corano.
Corano??? ma leggi io ho detto Bibbia, e le due frasi non so in contrasto anzi, la Bibbia dice “voi conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi…”, io l’ho letto studiato e sperimentato e grazie a Dio sono libero perché ho conosciuto la Verità nella Bibbia!! 😉
Io leggo, ma tu capisci!
Aldo,
è singolare trovare la verità con la fede, dal momento che con la fede credi quello
che vuoi credere. Se dio esistesse non sarebbe necessario ‘aver fede’ in lui.
Io non ho fede nell’esistenza dei baobab, ma i baobab esistono indipendentemente
dalla mia fede.
Se vuoi essere un individuo eticamente superiore, credere in un dio non ti aiuta più
di quanto ti possano aiutare letture filosofiche.
Caro Aldo,
come ho scritto precedentemente, un concerto (e qualuque altra cosa) si vieta o si consente secondo le normi civili e laiche.
Non secondo i dettami della bibbia.
“per noi evangelici è così (giusto o sbagliato è la nostra coscienza)”
Se tu non volessi leggere un libro, andare ad uno spettacolo, vedere un film etc. etc. etc. non sarebbe giusto che qualcuno ti obbligasse, vero?
Chiederesti di rispettare la tua decisione.
Perché non vuoi che ognuno faccia la sua libera scelta e vuoi, invece, imporgli la tua?
“non confondete la chiesa cattolica romana e i suoi dogmi e le sue imposizioni con la fede evangelica che è basata sull’esperienza personale”.
Appunto: lascia che ognuno faccia la sua esperienza.
Se obblighi qualcuno a fare la tua scelta, non la farà convintamente ma solo perché obbligato.
E questo è poco evangelico.
mio caro io, e ribadisco come scritti in più post, non credo che un dissenso abbia vietato un concerto (anche se si parla di minori di 16 anni, se il concerto ha contenuti “adulti” penso sia lecito dare un divieto sino ad una certa età), devi vedere i fatti come stanno realmente. Poi io però ti chiedo una cosa: è possibile manifestare un dissenso? o “il politicamente corretto” vale solo per alcune categoria? La manifestazione di pubblico dissenso è una cosa lecita che si pensa che alcune cose non portano ai figli e nipoti buoni insegnamenti. Ti porto un esempio: faresti mangiare a tuo figlio una cosa che “pubblicamente” la vendono? o lo vieteresti e manifesteresti pubblicamente che quella cosa nuoce? Ora per voi può sembrare ortodosso ed anacronistico (e te lo dice un ragazzo di 26 anni) però per noi cristiani la morale è un valore sacro come lo è la stessa vita! L’imposizione è una cosa, ma la libera manifestazione di dissenso ne è un altra…ora già lo so potete irridermi (e mi sembra poco democratico) invece di analizzare una questione seria secondo punti di vista differenti
ovviamente l’esempio del cibo ho omesso un cibo nocivo, ma penso si capiva!! scusami!! 😛
Vedo che non capisci il punto… Manifestare il proprio dissenso è cosa diversa dal tentare di proibire un concerto perchè va contro la propria morale…
La stessa differenza che c’è tra affermare la propria opinione e tentare di imporla agli altri…
PS Ma sei italiano?
scusa io l’italiano lo capisco bene e l’articolo sopracitato recita “Dopo le proteste delle chiese evangeliche, sarà vietato ai minori di 15 anni l’ingresso al prossimo concerto di Ricky Martin in Honduras” cioè se ha contenuti (lo ripeto) adulti è ovvio che va vietato, allora scusa lamentativi che nei locali che proiettano film porno è vietato ai minori di anni 18. Non è stato vietato il concerto ma solo ad un cerchia di ragazzi, penso non ci sia niente di male!! lamentiamoci di tutti i divieti e buona notte…allora anche il “Gay pride” è una via di mezzo tra imposizione di identità e libera espressione, li non vi lamentate??Perciò facciamo analisi critiche serie invece di dirmi se conosco l’italiano (no preoccuparti lo conosco molto ben 😉 ) perché così possiamo giungere a punti di comune accordo!!
@Aldo
Non mi pare tu conosca bene la sintassi, chiedevo se fossi italiano perchè per un non madre lingua erano errori più che accettabili, per un italiano no…
Tornando al merito della questione:
“Le critiche dagli ambienti religiosi arrivano anche a causa dell’omosessualità dichiarata del cantante e per gli spettacoli troppo ’spinti’. Viste le proteste e le richieste di annullamento del concerto […]”
Gli evangelici hanno richiesto l’ANNULLAMENTO del concerto, o qualcosa ancora ti sfugge?
scusami rettifico non avevo letto bene in quel punto (mio errore perdonatemi) allora non sono d’accordo una cosa è una protesta di dissenso per chiedere un “riquadramento” dello spettacolo (come il divieto dei minori) l’annullamento no, non sono d’accordo. Ribadisco il mio errore non avevo lette la frase scusami!! :O in questo caso le proteste, per quanto leciti siano, non devono MAI e ribadisco MAI proporre una proprio idea, bensì manifestare un malessere!!! Sono in torto lo ammetto…un cristiano vero dice sempre quel che pensa, senza però invadere le convinzioni altrui!!!
Bene, abbiamo raggiunto la base della convivenza civile
Caro Aldo,
ti devo una risposta sull’esempio del cibo.
Certo che se c’è un cibo nocivo farò di tutto perché venga vietato.
Ma che sia nocivo o meno non me lo deve dire la bibbia.
Ocio a non confondere fede ed etica: in etica non ci sono (o non dovrebbero esserci) decisioni di fede.
Specie per un evangelico, per il quale l’agire umano non dovrebbe cooperare in alcun modo alla salvezza promessa da dio…
😉
Caro non a tutti i post c’è “questo tasto”…ripeto non c’è nessuna costruzione a livello di chiesa, ma sono i singoli fedeli che lo fanno!! Scusa ma non si può manifestare un dissenso? o lo devono fare solo i gay, i disoccupati e altro??? Siete simpatici a dire statevi a case ecc e poi state sempre i piazza per qualcosa!! o Tutti o nessuno!!!
Mia nonna era solita dire: “a lavare il ciuccio, si perde acqua, tempo e sapone”
Aldo Benincasa, il succo delle critiche che ti si fanno riguarda questo SEMPLICE punto: se in base alla tua fede ritieni che uno spettacolo sia sconveniente, sei LIBERISSIMO di non andare a vederlo. Se un’altra persona ritiene che lo stesso spettacolo non rappresenti alcuna minaccia alle proprie convinzioni, allora quella persona sarà LIBERISSIMA di andare a vedere il concerto. E’ abbastanza chiaro? Purtroppo in questi commenti non è possibile allegare immagini altrimenti avrei inviato anche un disegnino.
aggiungo a quanto dice bene Nikolaus (e altri) che proprio quello che loro ti hanno descritto dovrebbe essere l’atteggiamento evangelico.
Tu stesso lo dici quando scrivi: “fede evangelica è basata sull’esperienza personale”.
Che esperienza personale si può fare quando si impongono divieti?
E poi tu stesso scrivi: “non confondete la chiesa cattolica romana e i suoi dogmi e le sue imposizioni con la fede evangelica”.
Ecco, appunto: a me pare che tu sia il primo ad aver fatto questa confusione con l’imposizione del divieto basata sul dogma della tua interpretazione dei dettami biblici…
@ Aldo
Il principio di base della democrazia è il rispetto della persona , NON il rispetto delle idee.
L’idea ( per es. ) che il popolo debba essere lasciato nell’ignoranza non è degna di rispetto , così come l’idea che una parte della popolazione possa impedire ad un’altra parte di assistere ad uno spettacolo ( tralascio il dubbio valore artistico del soggetto … de gustibus ).
Una volta compresa questa elementare distinzione , il resto ti apparirà più chiaro.
a me dispiace che avete una opinione negativa del cristianesimo perché associate cristianesimo alla chiesa romana ed anche nel culto!! Vi taggo un link di un ex sacerdote cattolico che ha abbracciato la fede evangelica seguitela!! 😀
http://www.youtube.com/watch?v=hFy68fIBCYI
Abbiamo un’opinione negativa A RAGION VEDUTA, visto che in Africa state facendo comunella con i peggiori dittatori (Museveni, Mugabe) per perseguitare gli omosessuali con veri e propri pogrom, mettendoli in galera dove c’è la tortura e la morte.
Punto 1: la Bibbia non è “infallibile”, ma piena zeppa di errori e contraddizioni, sfarloccati in appena 200 anni di scienza. Solo la Genesi – in due versioni, addirittura – è scompisciante da quanto è errata;
Punto 2: la Bibbia incita alla guerra e all’assassinio dei “nemici” (di qualsiasi tipo siano) in tantissime occasioni, fino all’incesto e allo stupro;
Punto 3: ergo, la Bibbia NON può essere “scritta da dio” per le ragioni di cui sopra, visto che – secondo voi – dio è “perfetto”;
Punto 4: per le ragioni di cui sopra la LEGGE CIVILE non può essere fatta a immagine e somiglianza della Bibbia e delle altre “dottrine” religiose da essa derivate o ispirate, in quanto porterebbero a una TEOCRAZIA ILLIBERALE e SANGUINARIA.
Quindi, va da se’ che NON AVEVATE NESSUN DIRITTO di metter bocca nel concerto di Ricky Martin, perchè:
– il concerto si tiene in un luogo ad accesso condizionato dal biglietto;
– il concerto NON è obbligatorio vederlo;
– su Ricky Martin, finquando era finto-etero e aveva relazioni extraconiugali con varie donne e si strusciava con ballerine sui palchi e in TV, non avete avuto nulla da dire;
Quindi, è lapalissiano che la vostra è sempre la solita, sempiterna, ipocrita doppia e tripla morale, declinata in OMOFOBIA.
Voi non avete il monopolio della verità – semmai il primato della menzogna e dell’errore – e non potete imporre agli Stati laici la vostra visione del mondo.
Quando ci siete riusciti, lo Stato è tragicamente diventato come l’Iran di oggi.
Finché in pantaloni attillatissimi, che non lasciavano nulla all’immaginazione, strusciava il pacco contro la ballerina di turno, non hanno mai avuto niente da ridire, ora…
lo hanno vietato perche e gay,e in piu lo ha dichiarato,da ora sara sempre cosi per ricky,e penso che lo sta capendo pure lui.
lasciamo perdere gli evangelici,sono i piu sottili e invisibili,odiatori della felicita degli altri.
io alle sirene nella religione non ci credo piu,neanche ai moderati,per sono tutti dei kamikaze,in potenza.
Mi chiedo che necessità ci sia di trasformare ogni “concerto” in qualcosa che vede la musica solo come comparsa marginale. In un vero concerto, la gente sul palco suona e il pubblico ascolta, tutt’al più manifestando di quando in quando il proprio partecipato entusiasmo tramite una moderata “tifoseria”. Già trasformare il palco in una bolgia di luci e fumi contraddice il concetto di concerto, creando un’azione di disturbo e distrazione rispetto a quella che dovrebbe essere la protagonista dell’evento, ovvero la musica. Quando a luci e fumi si aggiungono forme di gestualità musicalmente inutili e livelli di divismo che rasentano l’isteria, la musica è ufficialmente morta, e l’evento si può a buon titolo chiamare “spettacolo”, ma sicuramente non “concerto”.
Il problema è che spesso la musica non è protagonista a priori, per lo scarso spessore del musicante stesso (e del pubblico che vede il ‘personaggio’ prima dell’artista)…e anche nella fattispecie, conta che parliamo di Ricky Martin… 😉
Già. Ma a quante di queste situazioni ci troviamo davanti?
Sia ben chiaro che non sono uno di quei puristi per i quali solo il loro genere d’affezione è degno; per me ogni tipo di musica, se affrontato con la dovuta dignità, merita quantomeno rispetto e financo un po’ d’attenzione. Quel che intendevo dire è che se si pretende di parlare di musica, musica deve essere.
P.S. Per intendersi, questo tipo di contaminazioni improprie ha radici molto profonde. Ad esempio, vogliamo parlare del melodramma? O della musica religiosa? O di quella pseudo-musica che viene impiegata nelle parate a titolo esclusivamente simbolico? Poi ci sono gli inni nazionali (spesso musicalmente squallidissimi), i jingle pubblicitari, bla, bla, bla…
l’esibizione prevista sarà vietata ai ragazzi con meno di 15 anni… che il giono dopo se lo vedranno su Youtube.
Questi evangelici sono talvolta più estremisti dei cattolici e più portati alla “sharia”.
Partono da un assunto errato (il cui errore è facilmente dimostrabile) che la bibbia sia realmente un libro ispirato, la parola di dio. In realtà è frutto di 2000 anni di omissioni, stravolgimenti e aggiunte.
Per cio’ che mi riguarda, possono anche ispirarsi ai fumetti come Topolino o Tex…L’importante e’ che non le scassino agli altri, quando si tratta di concerti. Se non vogliono andarci, che non ci vadano e basta! Ma stiano alla larga dal chiedere annullamenti di concerti per tutti!! La Laicità per me e’ questa. 😉
Poi, come ho già detto nel primo commento di stamattina, la faccenda e’ controproducente proprio per loro…Sicuro i ragazzini a cui hanno fatto vietare l’ingresso al concerto, se la legheranno al dito, e si ricorderanno della loro tolleranza a momento debito! 😉
È diverso. Topolino o Tex hanno una maggiore coerenza e minori contraddizioni.