Dittatura argentina, anche un prete coinvolto nel processo contro generale Diaz Bessone

Anche un sacerdote, Eugenio Zitelli, è stato chiamato in causa nel processo contro l’ex generale Ramon Genaro Diaz Bessone, coinvolto nella dittatura argentina del periodo 1976-1983. Il militare, processato per crimini contro l’umanità, era tra i responsabili del centro clandestino nella città di Rosario dove venivano incarcerati e torturati i dissidenti.
Secondo il procuratore federale di Rosario Gonzalo Stara e diversi testimoni sopravvissuti, Zitelli faceva parte del gruppo che gestiva il carcere, dopo essere stato cappellano della polizia cittadina nei primi anni della dittatura. In particolare, era presente nella sala torture e partecipava agli interrogatori ai dissidenti. Anche altri religiosi, secondo quanto scrive Pais24.com, avevano ruoli attivi nel centro di detenzione.

Valentino Salvatore

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17 commenti

Rothko61

Credo che nessuno se ne meravigli. L’alleanza tra la chiesa e le dittature fasciste è una costante storica… e non solo in Sudamerica.

Ferrer

“la Nostra benedizione s’indirizza, in maniera speciale, a quanti si sono assunti il pericoloso compito di difendere e restaurare i diritti e l’onore di Dio e della religione, che è come dire i diritti e la dignità delle coscienze, condizione prima e la più solida di ogni benessere umano e civile»”

(Benedizione di Pio XI ai fascisti spagnoli insorti contro la Repubblica – 14/09/1936)

RobertoV

Papa Pio XI al 28 ottobre 1933 dava la sua benedizione alla dittatura clerico fascista e antisemita di Dollfuss e del Vaterländischen Front salutando il colpo di stato austrofascista, come succederà poco dopo in Spagna, rivolgendosi „ai grandi uomini che governano l’Austria in questi tempi, in questi giorni, così bene, cosi decisi e così cristianamente“.
Ed il consiglio dei vescovi austriaci a Natale benediva il nuovo governo e diceva:
„L’anno 1933 ha portato a tutta la Cristianità“ una grande benedizione alla nostra patria Austria, portando grande gioia. Il governo può già adesso presentare fatti pieni di benedizione, che assicurano e promuovono il vero benessere“
Nell’anno in cui Dollfuß ha soppresso il parlamento democratico il cardinale viennese Innitzer salutava la soppressione del parlamento del 12 marzo 1933 come l’arrivo di una nuova era“ che lui confrontava col tempo della controriforma, col motto della giornata cattolica dell’ottobre 1933 Numquam retrorsum.
In Spagna durante la visita del papa all’estero (non in Italia) aveva fatto scalpore la lettera di sostegno del Vaticano al neonazi Pedro Varela, negatore dell’Olocausto, che si trova in carcere.

HAL9000

“In Spagna durante la visita del papa all’estero (non in Italia) aveva fatto scalpore la lettera di sostegno del Vaticano al neonazi Pedro Varela, negatore dell’Olocausto, che si trova in carcere”
Già, e per fortuna che la democrazia “doverebbe” tutelare la libertà di opinione ed espressione.
Adesso è possibile mettere in discussione il dogma della verginità della madonna ma guai a toccare i miti dell’olofavola…

Chiericoperduto

Non stupisce. Se non c’erano i preti nelle sale di tortura chi li insegnava a quei dilettanti fascistucoli tutti i collaudatissimi metodi dell’inquisizione per far parlare un poveretto?

Ratio

Auguro a quest’infame Zitelli di campare piu’ di cento anni in galera e senza benefici.
Con tutto il cuore!

teologo cattolico

il lavoro del cappellano è quello. Oppure si deve concludere che è il medico che si trova spesso in presenza di un ammalato la causa che lo fa ammalare…?

teologo cattolico

per carità, se c’è un processo le responsabilità saranno chiarite. Ma non basta dire che era presente per dirlo colpevole. tutto qui.

ser joe

Che mi racconta del Cardinale Pio Laghi che addirittura faceva la spia per i militari contro i dissidenti perchè “di Sinistra”. E’ stato denunciato più volte dalle madres de mayo. Ha sempre dichiarato che non sapeva delle torture. E’ stato chiamato e nascosto in una chiesa di Roma. Ed è morto senza fosse stato possibile condannarlo e la chiesa ne parla un gran bene.

Ratio

Certo teologo! Il garantismo prima di tutto vero?
E quei poveracci che sono stati torturati e fatti sparire? E quelle prigioniere che sono state fatte partorire con le mani ammanettate dietro la schiena?
E gli Exocet venduti ai generali fascisti argentini?

Brian di Nazareth

@ ser joe

“Ha sempre dichiarato che non sapeva delle torture”. Che faccia tosta ‘sto cardinale. Con tutte le partite a tennis che ha giocato con Emilio Massera, ne avrà certamente avuto informazioni proprio dalla fonte (su cosa stava accadendo ai detenuti).

Francesco

Per teologo.
Si lo sapevamo che il compito della chiesa e’ aiutare le dittature, ora sara’ processato come merita.

Paul Manoni

Tranquilli…La sua linea difensiva sarà come quella degli imputati di Norimberga:
“Io eseguivo solo gli ordini” 👿

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