Varna (BZ): condannato aiuto parroco che molestava chierichetti

Klaus Moosburger, un laico ventinovenne aiuto parroco già responsabile dei chierichetti di Varna (paesino in provincia di Bolzano), è stato condannato a quattro anni di reclusione, con rito abbreviato. Era stato infatti accusato di aver molestato sessualmente almeno quattro chierichetti tra gli 11 e 14 anni e di averli fotografati e filmati nudi e seminudi, riporta Il Corriere.
Arrestato nel maggio del 2010, ha già risarcito le vittime e per questo sono state concesse le attenuanti. Aveva anche tentato di cancellare i file incriminati dal computer, ma i periti li avevano poi recuperati.

Luciano Vanciu

Correzione: l’interessato non è sacerdote come precedentemente riportato, ma un aiuto parroco.

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23 commenti

Pietro

quattro anni di reclusione e vittime risarcite.
sembra che stavolta la giustizia abba funzionato.
forse perché l’interessato non è sacerdote ma solo un aiuto parroco?

myself

Bah… quattro anni di reclusione sono davvero pochissimi, praticamente un anno per ogni bambino violentato.

Kaworu

pedofilo teo, solo pedofilo.

so che per te è difficile da digerire, ma è un pedofilo.

pedofilo con blocco evolutivo, come ho più volte spiegato.

ma sembra che tu non capisca e preferisca il binomio “gay=pedofilo”.

sarà un modo per allontanare ancora di più dalla tua coscienza la possibilità di esser gay.

andrea tirelli

caro teo,

mi ricordi quella canzone del buon vecchio Bob Dylan che raccontava di una tale che era terrorizzato dai commmmunisti (come tu lo sei dai gay) e che dubitava di tutti, poi s’è accorto che c’era del rosso anche nella bandiera americana e alla fine ha iniziato a dubitare anche di se stesso…

Senjin

PEDOFILO: individuo attratto da BAMBINI che non hanno ancora sviluppato caratteri sessuali
OMOSESSUALE: individuo attratto da ADULTI del suo stesso sesso.

Poi giusto per onor di cronaca:

Chirichetti —> Solo maschi
Squadre sportive degli oratori —> Sono maschi
ecc

Preti, aiuto preti, ecc sono al contatto con un 80% di bambini e un 20% di bambine…. bella forza che la maggioranza delle vittime ricada in un gruppo particolare.

Kaworu

io ho più volte descritto le diverse tipologie di pedofili.

ma il teologo si sa, sguazza nella malafede e la puzza si sente fin qui.

Laverdure

@Senjin

Un dettaglio da chiarire:dato che nella popolazione italiana le femmine non sono certo il 20%,come mai cosi poche bambine andrebbero alla dottrina dai preti ?

Kaworu

@laverdure

qualche post addietro ho spiegato la questione. però se vuoi riscrivo (tieni comunque conto anche del fatto che spesso e volentieri gli oratori son divisi per sesso. c’è quello maschile “governato” dai preti e quello femminile delle suore)

teologo cattolico

@senjjn

i gay pedofili cercano infatti le vittime in gruppi maschili… sono gay pedofili mica stupidi

Kaworu

si chiamano “pedofili con blocco evolutivo”.

tendenzialmente sono esclusivamente pedofili (che piaccia o meno al teologo), incapaci e/o disinteressati al mantenere relazioni mature con persone adulte dello stesso sesso o di sesso diverso (che piaccia o meno al teologo, che tra l’altro quando gli fa comodo richiede titoli a destra e a manca ma non mi risulta si sia recentemente laureato in psicologia, ma comunque…). sono seriali, nel senso che tendono a fare molte vittime e a fare mestieri che li mettono a contatto con un gran numero di vittime potenziali. quindi educatori ad esempio.
mediamente preferiscono vittime del proprio sesso, ma non è che escludono a priori le femmine.

buona parte delle ex vittime diventa a sua volta molestatore (43% circa), e chiaramente si focalizza sulla ricerca di vittime del suo stesso sesso ed età al momento dei fatti. è necessario che spieghi i motivi o ci si arriva?

poi ci sono i pedofili cosiddetti regrediti, che sono quelli che all’apparenza hanno la vita normale e poi se ne vanno a fare il viaggetto in thailandia oppure stuprano i figli. riescono ad avere una relazione normale con persone dello stesso sesso o di sesso opposto, a farsi una famiglia e via dicendo. non tendono alla “serialità” e spesso le molestie o stupri che siano restano confinati a livello della famiglia.
preferiscono mediamente vittime di sesso femminile ma comunque anche qui, non disdegnano gli altri.

poi beh come si dice, stupido è chi lo stupido fa. e qui sappiamo tutti chi è che fa lo stupido.

Francesco

Se era etero pedofilo non era un problema per te teologo?
Ripeto, mi hai sempre fatto nascere forti dubbi sei contrario alla pedofilia in generale o temi la concorrenza degli omosessuali?

Cesare b

Il fatto che un pedofilo scelga vittime del proprio stesso sesso o dell’altro a me sembra del tutto indifferente.
Questa notizia conferma la mia tesi gia’ esposta in una discussione recente: occorre che la Chiesa affidi il lavoro pastorale con i minori a catechiste.
Saluti.

Kaworu

devo essermi perso la tua spiegazione sulle catechiste.

ma comunque quindi secondo te un prete non dovrebbe mai restare a contatto solo con un bambino o bambina?

però, hai fiducia nei tuoi ministri di culto Oo

andrea tirelli

Non è questione di che sesso è chi fa attività pastorale, ma se chi lo fa ha o meno un disturbo del comportamento sessuale che rende pericoloso lo stargli (o lo starle) vicino.

E poi, alla tua chiesa, suggerirei di abbandonare definitivamante la prassi eticamente imbarazzante dell’omertà e di denunciare i pedofili a sua conoscenza, proteggere le possibili vittime, collaborare con le inchieste delle autorità civili, etc. etc. etc….

Sandra

Questa “bestia bionda” portava i bambini in vacanza. Le catechiste di solito sono attive durante l’anno scolastico, mentre a campeggi e attività estive pensano giovanotti tipo questo bel tomo. Il quale era anche molto attivo, appunto campeggi, Caritas… molto volonteroso, era definito persino “mito del volontariato”.

Quindi tu sconsigli ai cattolici di affidare i propri figli ai preti per la catechesi…. Sicuro che sia la soluzione del problema, limitarsi alla catechesi, o ci sono altri ambiti dove è più prudente che i preti stiano lontani?

Diocleziano

Cesare b,
essere pedofilo è grave, ma non meno grave è l’insegnamento catechistico sui bambini.

Sandra

Diocleziano, qui dal catechismo siamo passati più o meno tutti (e che risultati!!), personalmente non ricordo neppure con chi, deve essere stato qualcuno di scialbo (meglio così). E’ soprattutto una perdita di tempo per i ragazzini, non criminale però.

Cerberus

appoggio Diocleziano,non a caso la chiesa insiste nel trattare i bambini e o adolescenti proprio per una determinata ragione.
È pur vero però che l’obbligo (impartito dai genitori) può creare un risentimento verso la materia insegnata,e quindi in questo caso si può trarre un bene.Cioè la religione in questo caso si forma da sè i suoi stessi persecutori.

Kaworu

si ma ragazzi, paragonare il catechismo a delle molestie sessuali è veramente poco rispettoso della sofferenza di chi è stato molestato.

che poi molti risentano effettivamente delle fregnacce insegnate a catechismo è vero, però non è sistematico e ovvio come per le molestie sessuali.

Cerberus

No,ma certo Kaworu,forse sono stato frainteso,sono due mali con due rispettive sofferenze.
Però rimango sulla mia tesi che il catechismo della chiesa sia comunque deleterio,non soltanto per la difficoltà di scrollarsi di dosso il medioevo in età adulta.

Paul Manoni

A proposito di preti pedofili…Qualcuno sa che fine abbia fatto Zanardi???
Oggi si doveva concludere il suo “pellegrinaggio per la verità” e sarebbe dovuto arrivare in Vaticano per chiedere udienza al Papa…In rete non c’e’ lo schifo di una news! 😯

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