Questi giorni è tornata alla ribalta la notizia di una fatwa contro il calcio emessa dal muftì saudita Abdullah Al-Najdi, ripresa da diversi organi di stampa e siti di informazione. Tale decreto religioso vieta in sostanza ai musulmani di giocare a pallone secondo le regole occidentali. Vietati tra le altre cose l’utilizzo dei termini inglesi del calcio, come ‘foul‘, ‘penalty kick‘, ‘corner kick‘, ‘goal‘, ‘out of bounds‘, l’uso delle linee per tracciare i limiti del campo, delle maglie che caratterizzano la squadra, della durata regolamentare scandita in tempi di 45 minuti e altri elementi caratteristici, perché decisi da “non credenti”, “ebrei” e “infedeli”.
In realtà, emerge che la notizia risale almeno al 2005 ed è stata ripresa dal Guardian, ma non è possibile attestarne l’effettiva fondatezza. Sul sito Memri.org si sostiene che il decreto del muftì sia apparso sul giornale saudita Al Watan nell’agosto del 2005 e c’è anche il commento critico di un ulema.
Valentino Salvatore
Ha cavalcato troppo sul cammello e ha in cervello sbattuto e sottosopra.
Un mio amico mi disse un giorno per stigmatizzare l’eccessivo ed esclusivo accanimento per il calcio:Ecco l’oppio dei popoli. Deve essere una questione di concorrenza.
Concordo si tratta ovviamente di una guerra tra religioni
Mi scuso coi cattotrolls di usare questa nefandezza integralista islamica come pretesto per attaccare la santa chiesa cattolica, come spesso lamentano si faccia su questo sito, prometto con animo contrito che non lo faro più e chiedero l’aiuto del mio angelo custode per mantenere la promessa, ma non posso resistere alla tentazione di aggiungere a questa notizia che all’inizio nel 1900 la chiesa cattolica, di sicuro in Italia, attraverso i suoi giornali e varie organizzazioni, condusse una certa battaglia contro il ciclismo, anche perche in molti casi le societa sportive ciclistiche erano di ispirazione socialista o repubblicana, quindi laiche. Ancora negli anni 30 i vecchi preti reazionari disapprovavano l’uso della bicicletta da parte delle donne, e anche da parte di altri preti, considerati pericolosi “modernisti”.
Ma beh, vietare il calcio sarebbe un aspetto sicuramente positivo dell’Islam.
Certo, vietare uno sport ha un aspetto positivo, come no. Ma perchè ai teofissati vietare qualcosa provoca così tanta eccitazione?
ma non hai nemmeno una briciola di senso dello humor?
Se c’è davvero stata la fatwa non è che -per fortuna- la abbiano ascoltata molto.
@Batrakos
Non si tratta di fortuna,ma di puro senso dell’opportunita.
Ormai i popoli occidentali sono talmente rammolliti che attentati a presidenti,sovrani,papi,
stragi di passanti verrebbero “digeriti” passivamente in nome del dialogo.
Ma eventuali violenze rivolte al mondo calcistico scatenerebbero delle tali ritorsioni contro le comunita mussulmane europee da far sembrare la “notte dei cristalli” nazista una
festa goliardica.
I tifosi inferociti si avventerebbero in masse sulle moschee con molotov e bastoni con una ferocia tale da far sembrare le spedizioni punitive del Ku Klux Klan in Alabama come delle processioni di vecchie beghine devote al santuario della Madonna.
Oppure, più semplicemente, ai sauditi (magari a quelli ricchi e bensetanti) piace il calcio?!
C’è un campionato nazionale con stipendi molto alti per i giocatori esteri; a qualcheduno piacerà…
@ Laverdure
non accaso le destre in italia (e non solo) hanno investito molto su questo.Basta guardare di che orientamento politico sono oramai tutte le tifoserie – eccezione alcuni isolati casi.
@Cerberus
Mentre ovviamente le sinistre danno prova della loro superiore maturita occupandosi solo di cose serie.
Vedi ad esempio le ordinate e spontanee manifestazioni anti TAV.
@Cerberus
Non darei troppo per scontato l’orientamento politico delle tifoserie. Ce ne sono sicuramente di orientamento destrorso, ma ti assicuro che altrettante fanno sventolare la bandiera di Cuba o striscioni con la faccia di Che Guevara. 😉
@Cerberus
Non darei troppo per scontato l’orientamento politico delle tifoserie. Ce ne sono sicuramente di orientamento destrorso, ma ti assicuro che altrettante fanno sventolare la bandiera di Cuba o striscioni con la faccia di Che Guevara. 😉
@ Paul Manoni
Si ma infatti mi sono tenuto una riserva nel mio commento,escludendo appunto delle eccezioni di tifoserie. 😀
@ Laverdure
Il senso del mio commento era giust’appunto un modo di capire dove avviene il reclutamento della manovalanza fascista.
Per il Tav la sinistra,intendo quella dei politicanti,sarebbe meglio che non mettesse bocca visto che non fà altro che addomesticare i moti della popolazione.
Tra muftì, rabbini, ayatollah e vescovi sembrano gareggiare a chi sa essere piu’ ridicolo.
oh, io sono d’accordo: a me piace solo il rugby…
(be’, anche il rugby è uno sport occidentale, come quasi tutti gli sport…)
😉
A me piace solo il GODEMICHE’.Ahahahahahahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Secondo gli stessi presupposti, in Arabia Saudita dovrebbero emettere fatwe contro il 95% degli sport…! 😉
Notizia un pò ridicola…
Calcio-religione: 0 a 0. Nulla di fatto, cane non mangia cane… è vero, la concorrenza sarebbe troppa.