Un commando del gruppo islamista Al Shabaab ha varcato la frontiera tra Somalia e Kenya, intercettando un convoglio di Médicins sans Frontières che stavano distribuendo medicinali nel campo profughi di Dadaab. I guerriglieri hanno aperto il fuoco e bloccato un veicolo, dove si trovavano due volontarie spagnole impegnate nella logistica. Ferito l’autista, le due sono state rapite, scrive Repubblica. Il capo della polizia della zona, Leo Nyongesa, ritiene che le donne siano state condotte in Somalia, nel territorio controllato da Al Shabaab.
Valentino Salvatore
L’ONU e la Nato dove sono? Ah già che stupido, in Somalia non c’è petrolio ma solo i nostri rifiuti tossici e pericolosi che gli abbiamo scaricati a tonnellate. Non vorrete che L’ONU e la Nato vadano in posti pericolosi, vero? e poi, li vicino c’è anche il Kenya con i suoi club Mediterranèe. Sarebbe un vero peccato bombardarli. Dove andrebbero tanti europei in vacanza?
Se li avessero bombardati poi avreste cominciato a gridare al neo-colonialismo o all’imperialismo americano.
Poi ritengo che un paio di cannonate non si negano ai bucanieri e rapitori somali.
( ? )
Il mio era solo un commento sarcastico. Inoltre prima critichi l’intervento armato e poi approvi l’intervento armato. Deciditi.
Io non critico l’intervento armato,ma chi qualsiasi decisione prenda l’alleanza atlantica – non intervenire o farlo – trova comunque una maniera di criticarla.
Poi con quelli delle corti islamiche del corno d’africa l’unico linguaggio con cui mettersi in comunicazione è: f16,m16,M1 abrams,cluster bomb ecc ecc ecc
@Ser Joe
Sarcasmo? Se la nato decidesse veramente di tornare in Somalia (ti ricordo che c’è già stata una lunga missione laggiù) quale sarebbe il tuo commento?
A proposito con questa crisi dove li troveresti i miliardi necessari per un intervento su larga scala della durata di una decina di anni? Dove li trovi i migliaia di soldati necessari a sconfiggere Al Sahab? Nell’ovetto kinder?
Purtroppo le cose non sono semplici, semplici come nei sogni dei pacifisti e dei militaristi hard core.
Il patto atlanti ha si è no la forza di difendere i suoi confini ora come ora.
Chissà perchè sono confini tirati con l’elastico, specialmente in zone dove c’è petrolio.
In Africa? Petrolio? Alcune zone hanno pietre preziose metalli.
Ad ogni modo mi sembra che ti sfugge il concetto base:
– se la Nato interviene sono mostri colonialisti, invasori, ecc
– se la Nato NON interviene si piange perchè “brutti cattivi dove non c’è petrolio non gliene frega”
Per onor di cronaca la Nato include anche Giappone e Core del Sud…. sono dentro i confini perchè ricchi di petrolio anche loro?
A proposito di Petrolio perchè non rivolgi queste critiche all’Arabia Saudita? I suoi attuali confini sono stati definiti dalla famiglia Al Saud con una bella guerra di conquista che nel XX° secolo a cancellato diversi staterelli dalla mappa.
Fra l’altro i confini dei paesi Medio Orientali sono stati definiti da:
– Inghilterra
– Francia
– Olanda
– Diverse Guerre e Guerre civili decisamente sanguinarie.
Dimmi Ser Joe qual’è la tua soluzione: li lasciamo scannare? Tiriamo fuori dal cilindro magico i miliardi necessari ad un’ invasione su vasta scala della Somalia? Mandiamo DI NUOVO i caschi blu a creare una zona smilitarizzata attorno alla Somalia per proteggere i paesi confinanti?
Io onestamente ho l’onestà intellettuale di ammettere una cosa: non ho la più pallida idea di come si possano fermare questi pazzi.
Il disegno criminale del gruppo islamista Al Shabaab, mi sembra evidente…Non permettono la distribuzione di viveri nei campi profughi, e non permettono nemmeno che ci arrivino i medicinali!…Questo e’ il fondamentalismo. Questo e’ il loro dio. 👿