Spagna, aumento matrimoni gay per timore sconfitta socialisti

Tra meno di due mesi si terranno in Spagna le elezioni politiche anticipate. In queste settimane si registra un’impennata dei matrimoni tra omosessuali, nel timore che un’eventuale vittoria del Partito Popolare possa portare alla revoca delle legge che permette le nozze gay, scrive Le Monde.
Il Partito Popolare, dopo l’approvazione della norma voluta dal governo socialista di Zapatero, aveva presentato nel 2005 anche ricorso alla Corte Costituzionale, che ancora non si è espressa.

Valentino Salvatore

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32 commenti

teologo cattolico

se si rischia di perdere dei privilegi economico è giusto affrettarsi

Murdega

Ho capito che il tuo problema è finanziaro, come tutti i problemi della ccar ?

GianniCiardi

@teologo

da come ti esprimi imho sei un mostro.
Il tuo unico obiettivo è una società con cittadini di serie a e serie b.

Maurizio da Gorizia

Gianni, il cattolicesimo è proprio una società con gente di serie A e serie B (e anche C).

Una cosa che ho scoperto è che nella recita del breviario (si chiama liturgia delle ore, adesso, ma poco importa) si prega “per la Chiesa” se si è laici e “in nome della Chiesa” se ordinati. Quindi, a dispetto di quanto raccontano durante le catechesi per prima comunione, cresima e matrimonio, non è vero che tutti i battezzati “sono Chiesa”.
E la conferma l’ho avuta potendo vedere un breviario “da prete” (completo, cioè) e uno “da laico” (ha solo due ore canoniche, infatti nemmeno il titolo è lo stesso).
Questa lunga premessa vuol dire semplicemente che per quanto uno possa “baciar pile” e fare leggi ad ecclesiam (spero sia giusto, il mio latino di fatto non esiste) non avrà mai agli occhi dei tonacati la dignità che può avere uno di loro stessi. (manca la faccina dello schifo) Il resto segue da ciò, scrisse Nietzsche…

Fabio

Guarda che il breviario recitato dai chierici non è vietato ai laici; certo ne esistono delle versioni semplificate, ma questo non toglie la possibilità per il fedele laico di recitare la stessa liturgia delle ore di un prete.
Poi la differenza che esiste tra il pregare in nome della Chiesa o per la Chiesa a seconda se si è chierici o laici, pone una distanza tra la Chiesa docente, per diritto come i vescovi oppure per partecipazione come i sacerdoti, e la Chiesa discente; ma questo non pone in dubbio il fatto che tutti i battezzati (in unione sacramentale e di fede) sono Chiesa, pone invece una gerarchia tra i vari membri della Chiesa stessa. Per fare un esempio profano è come un dirigente ed un operaio: hanno compiti differenziati ma non si può dire che non facciano parte di un’unica azienda.

Roberto Grendene

l’uguaglianza sarebbe un privilegio?

i tuoi discorsi sono uguali a quelli degli schiavisti nei confronti dei neri

Kaworu

fossi in te andrei da uno psicologo per cercare di capire le origini di questa tua omofobia.

io qualche idea ce l’ho, ma meglio un rapporto faccia a faccia. dalle tue parti dovrebbe esserci un CPS, contattalo.

fab

teologo, ti sei scoperto: dato che i gay vogliono quello che hanno gli altri, ammetti che gli altri sono privilegiati.

天路 tianlu

Teologo, tranquillo. Vedrai che la destra spagnola non abrogherà la legge. Quella è una destra Europea, mica come la destra nostrana.

Tu sei il classico cripto gay, come il tuo capo Nazinger. Se tu e il tuo cripto compagno vorrete sposarvi in spagna un giorno, quando vi sarete accettati a 82 anni, nazioni civili come la spagna saranno senpre disposte ad accogliere la vostra richiesta.

Ciao, e mandaci una cartolina dal manicomio.

mimmo

Il partito popolare ha già espresso la volontà di abrogare le nozze gay in caso di vittoria elettorale.

GianniCiardi

@mimmo

abrogare la legge e non i matrimoni, è questo che intendevi?

mimmo

sicuramente vogliono abolire la legge. non so se riusciranno a farlo con effetto retroattivo

kundalini444

abrogare retroattivamente? Cioè si avrebbero dei matrimoni legalmente durati solo per un intervallo di anni e poi annullati come da un divorzio di massa?

Soqquadro

Eh già, perchè è proprio questo il problema. La Spagna è in una crisi economica spaventosa, con una disoccupazione terribile… e il problema sono i matrimoni gay.

Kaworu

per chi non sa come risolvere qualcosa, è proprio qui il punto: trovarsi un comodo capro espiatorio.

vedi quel che fanno in africa, ad esempio.

GianniCiardi

..quanta strada dobbiamo ancora percorrere per poterci dire specie evoluta e civile..!!

Don Drak

Si tende a camminare in cerchio: Guerre > conquiste sociali > sorci al potere > guerre.

IULIUS

La Spagna affonda nella crisi economica con il 20% e oltre di disoccupazione, e c’è chi ancora esalta Zapatero e le sue mitiche riforme “sociali”!! La Spagna è un paese civile: puoi essere disoccupato e morire di fame, ma se sei gay puoi sposarti e te ne puoi vantare. Non sono contro i matrimoni gay,ma credo che le priorità siano altre, i socialisti saranno duramente sconfitti alle elezioni perchè invece di pensare al paese e ai lavoratori, hanno preferito andare dietro a 4 gatti dell’arcigay. Io dico: ben gli sta. Tanto niene paura, i popolari non aboliranno nessuna legge zapateriana..è tutto in continuità..si limiteranno a qualche scaramuccia con i gaypride e cose del genere…i problemi sono e saranno altri!!

Kaworu

infatti non vedo perchè andare a toccare i matrimoni gay che ormai ci sono.

Flavio

Con “le priorità sono altre” si ritorna allo stato ferino… Tutti i governi che erano in carica intorno al 2008 sono stati ribaltati per colpa della crisi, che secondo me era sostanzialmente già fuori controllo da un pezzo. Tranne qua, perché B può contare su parlamentari e media compiacenti.
Per tornare in tema, spero proprio che la destra non abroghi le riforme “sociali” come le chiami tu, visto che erano in linea con la parte buona dell’Europa.

Senjin

E su una massa di imbecilli che da 17 anni continua a votarlo. Non è la prima volta che B ed i suoi dimostrano la propria incompetenza politica ed economica…. è anche vero che al momento NON c’è una vera alternativa che abbia le competenze politiche, economiche e sociali per guidare l’Italia.

GianniCiardi

@Senjin

ascolto molto la radio in auto, per ovvie ragioni.
Ebbene, c’è ancora tanta gente che sostiene berlusconi essere il male minore rispetto alla “sinistra” ( di solito intervengono in programmi di attualità politica e economica ).

Purtroppo se stiamo a questo livello e perché c’è ancora tanta gente che ragiona con la pancia invece che col cervello.

Nathan

Non sapevo che anche in Spagna ci fosse l’ARCIGAY, e fosse così potente da dettare le legge al governo spagnolo, un po come fa qui da noi la chiesa cattolica col governo italiano.

enrico25

@La Spagna affonda nella crisi economica con il 20% e oltre di disoccupazione, e c’è chi ancora esalta Zapatero e le sue mitiche riforme “sociali”!

Per lo meno in Spagna hanno ottenuto questo ! In Italia che abbiamo gli stessi problemi (anche se piu’ nascosti) non abbiamo ne otterremo mai nulla!

Southsun

Già! L’Italia è in bancarotta sia finanziaria sia sui diritti civili.

Però, aho’, noi abbiamo un bottanaro al Governo corruttore di Mills e scippatore di aziende altrui, maggior produttore di leggi anticostituzionali da 150 anni a questa parte.

Uno così non ce l’ha mica nessuno in Europa, che diamine….

Paul Manoni

E’ riprovevole che sulla base di chi e’ al governo vengano fatte delle leggi che il governo che gli succede, si mette ad abrogare…Soprattutto se si tratta di leggi rivolte a concedere diritti.
Così non si và mai avanti, se tizio fà e sempronio disfa…! 👿

Senjin

@GianniCiardi

Lo so, lo so. Lasciamo da parte le ideologie e resta comunque il fatto che in 17 anni il berlusconismo ha affossato l’economia italiana strozzando il mercato interno e non snellendo le proceduristiche d’esportazione e importazione. Il cune fiscale che avevano promesso di ridurre è aumentato. L’inflazione galoppa. Un disastro economico, tanto che perfino confindustria e confcommercio (i tychoon de no artri) lo vedono come fumo negli occhi.
La tristezza è che la sinistra, dal punto di vista dell’economia, ha praticamente solo Bersani che purtroppo è infilato in un partito che è una totale nullità. Per il resto abbiamo sedicenti liberali che disintegrano la sanità pubblica di una regione per foraggiare quella privata e partiti che non arrivano alla soglia di sbarramento.

Che ci resta da votare?

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