Malta: quando il giornalista viene accusato di “ateismo”

Pochi giorni fa è apparso nella sezione blog di MaltaToday un articolo del giornalista Raphael Vassallo dal titolo Atheism is not news. La notizia a cui si riferisce il titolo è quella apparsa sulla prima pagina di Kullhadd, testata del locale partito laburista, che definiva il giornalista Lou Bondì “un nazionalista che non crede in dio”.
Vassallo nota che la ragione ufficiale per cui il giornale ha deciso di “denunciare” l’ateismo di Bondì dovrebbe essere quella di evidenziare il doppiopesismo del Partito Nazionalista quando parla di Bondì o di Alfred Sant (anche quest’ultimo ateo ma del Partito Laburista). Ma secondo Vassallo il vero obiettivo è quello di sfruttare l’ateismo dell’avversario per cercare di ottenere qualche punto in più, avallando così una visione che considera la non conformità al cattolicesimo come qualcosa di estraneo all’identità maltese. Se le parti politiche usano i rispettivi mezzi di comunicazione per attaccare gli avversari sulla base delle loro opinioni religiose, si chiede il giornalista, quale futuro può esserci per la libertà di espressione a Malta? O, per dirla in altri termini: “se sai che verrai messo alla gogna dalla stampa per aver dichiarato il tuo ateismo… non è molto più probabile che deciderai di stare zitto?”.
Vassallo conclude criticando la definizione di “forza progressista” che il leader laburista Joseph Muscat ha dato del suo partito. “Non sapevo che la definizione di ‘progresso’ si estendesse al considerare gli atei un obbrobrio, come se fossimo disadattati, alieni o reprobi. Ma non importa. Sembra che siamo destinati ad essere costantemente disillusi dalla politica”, conclude il giornalista.

Massimo Maiurana

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31 commenti

Kaworu

beh a me risulta che un politico debba fare l’interesse dello stato per cui lavora, non di una religione.

ma magari sbaglio io, eh.

Florenskij

Lo scrivo solo a scopo di informazione, poi commentate come vi pare. Il momento più epico della storia di Malta è stata la resistenza all’assedio posto dai Turchi e dai Barbareschi nel1500 e qualcosa, prima di Lepanto. Protagonisti i Cavalieri di Malta, già Cavalieri di Rodi ( nome cambiato dopo l’occupazione dell’isola da parte degli Islamici ). Insomma, nelle “radici” di Malta c’è anche ( o soprattutto? ) la sua funzione di piazzaforte avanzata della Cristianità ( intesa come blocco politico-religioso ). Altro momento duro: la resistenza alla campagna aerea italo-tedesca tra il 1940 e il 1943.

Sergio

Ma cos’è, un bollettino di guerra? “… funzione di piazzaforte avanzata della Cristianità (intesa come blocco politico-religioso)”, “la resistenza della campagna aerea italo-tedesca fra il 1940 e il 1943”.

Don Luigi Giussani (da “Il senso religioso”): “Dobbiamo partire dai nostri bisogni attuali”. La cultura viene dopo (“Zuerst kommt das Fressen, dann die Moral.” – Bertolt Brecht).
Il 99,9% dei sedicenti credenti non conosce nemmeno uno dei libri che ha letto Lei (del resto non conoscono nemmeno il libro sacro).
Partiamo dunque dalle domande facili facili che ogni persona con un minimo di buon senso si pone. Com’è possibile per esempio nel 2011 si possa ancora credere in storielle antiche spacciate per “verità”? La religione è viva quando può tagliare la testa a chi non non vuole più credere in raccontini idioti (tipo Angelus Domini nuntiavit Mariae).
E la smetta una buona volta con lo sfoggio di erudizione e cultura e risponda alle domande facili facili dei poveri di spirito (cioè tutti noi) che desiderano risposte facili e comprensibili – e non il rimando alla biblioteca di Alessandria.
Davvero crede che la Madonna non ce l’avesse rotta? Io volgare? Ma siete voi che venite a raccontarci queste idiozie e insistete su certi dettagli osceni.

whichgood

Vorrei accodarmi alla tua richiesta per Teo e porre a lui la stessa domanda che il bambino malato (di cancro) di Barcellona ha posto al papa alla GMG (domanda facile facile, da bambino appunto):

“perchè dio permette che queste cose accadano ai bambini?”

Questa semplicissima domanda ha lasciato letteralmente muto BXVI, la cui evasiva risposta è stata: “ti risponderò dopo”. Ma la risposta la stiamo aspettando ancora…

Dai Teo, aiuta il tuo papa e rispondi per lui !

Kaworu

@which

flo non è teo 😉

anche se sono simili, agiscono diversamente.

Florenkskij

@ whichwood.
1) Se ho citato l’assedio di Malta è stato per chiarire in che cosa consistano ( parzialmente ) le radici religiose di Malta, altrimenti si parla a vuoto. Sa quando ho letto questa notizia? Quando avevo dodici anni, leggendo l’enciclopedia di mio nonno maestro elementare ( Enciclopedia Labor 1939 XVII E.F. : ovvio che io sia un fascistello! ) Tanto per fare ulteriori autoimbrodamenti, le posso citare l’episodio degli “Atti degli Apostoli” in cui san Paolo, naufrago sulle coste maltesi, mentre si asciuga al fuoco è morso da una vipera ma non ne risente minimamente, tanto da far gridare al miracolo… ; peccato che a Malta non ci siano vipere… ( Magari la vipera veniva fuori da una fascina importata da fuori… )
2) Fino a prova contraria il pensiero di don Giussani ( che molti anni fa mi offrì un caffè, pensi un po’! ) non è un dogma, nè lo è il suo stile espositivo e di pensiero; per cui, pur ritenendolo un personaggio notevolissimo nel suo genere, mi sento in diritto di scegliermi le accentuazioni di pensiero che preferisco e che ritengo più utili. Anzi, provo fastidio per chi ritiene che si debba leggere solo don Giussani, come se a lui spettasse sempre e comunque l’ultima parola.
3) Il 99,99 per cento ( ? ) dei Cattolici non ha letto quello che ho letto io per il semplice motivo che non hanno capito come oggi l’onere della prova, o almeno dell’argomentazione accettabile è dei credenti, non degli atei-agnostici. Se lei fosse un investigatore vorrebbe esaminare tutti gli indizi, almeno tendenzialmente, o no? Ebbene, gli indizi e i controindizi sono stranumerosi, quindi uno che ci tiene li esamina. Nè con questo ritiene di valere cinque centesimi di più di una vecchietta che fa la carità con gli ultimi venti euro di pensione.
“Angelus Domini nuntiavit Mariae”. A prescindere dal sublime affresco del Beato Angelico in san Marco* a Firenze, posso dirle che ho risolto il problema quando avevo quindici anni, leggendo un libro su Fatima, la serie di apparizioni fuffologiche ( qualcuno dice perfino “ufologiche” ) concluse, come annunciato con precisione di giorno e ora, dallo spettacolare “miracolo del sole” visto da sessantamila persone e presentato in prima pagina perfino dal più grande giornale laicista-anticlericale di Lisbona ( “O Seculo” ) con dovizia di particolari riportati da un notissimo giornalista là inviato per ridicolizzare i creduloni ( Avellino De Almeida ). I bambini riportarono di aver avuto l’anno precedente la visione di un angelo ( ovviamente la figurazione sensibile di un essere non captabile con i cinque sensi di cui solitamente usufruiamo ). Data la clamorosità dell’evento del 13 ottobre 1917 c’è o non c’è qualche probabilità che il fatto non sia una pura e semplice fantasia?
Aggiungo che l’angelologia e la demonologia costituivano un elemento importantissimo della filosofia ellenistica, quella coltivata da Ipazia ( a proposito: anche Giordano Bruno credeva alla magia ).
Maria sempre vergine. Molti partono dal principio che oltre la natura non c’è nessun Dio, quindi prendono per allocchi quelli che danno credito ai miracoli e al paranormale in genere. Se però Dio esiste, e ha le caratteristiche che si addicono a Dio, ha il diritto di tanto in tanto di “saltare” o almeno di rendere un pochino più elastiche le leggi di natura, o magari anche di usarle in modo diverso?
Nello specifico: la luce passa attraverso una materia solida che si chiama vetro. Questo perchè tra un atomo e un altro c’è una distanza enorme, tale da lasciar passare la corrente di elettroni come sciami di pesciolini attraverso una rete a maglie larghissime.
Può Dio, il Potere Supremo dell’Universo, lasciar passare le
molecole di un corpo reticolare attraverso un altro corpo a struttura reticolare? E in epoca di Internet, è possibile che un corpo sia “codificato”, trasmesso e ricostituito in altro ambito? Ha mai assistito trasecolato al miracolo della TV, con la multi-bilocazione di Pippo Baudo? Guardi che oggi ci sono libri seri che cominciano a prospettare in modo serio le possibili problematiche legate al “teletrasporto” ( Derek Parfit “Ragioni e persone”, edito da primaria casa editrice fiosofico-scientifica ).
Per mettersi nei panni dei boccaloni provi a leggersi il volume Perfetti “La Tilma della Morenita” sul mantello della Virgen de Guadalupe venerata in Messico. Si è appurato che negli occhi, a livello percepibile solo con il miscroscopio elettronico, è rappresentata in ogni minimo particolare, come da un fotoreporter, la scena della consegna del mantello al vescovo De Zumarraga da parte dell’indio Juan Diego. Con nessuno strumento umano sarebbe stato possibile realizzare una simile immagine allora e credo nemmeno adesso.

* Osservando bene le pitture del Beato Angelico mi è frullata l’ipotesi che fosse un omosessuale; il che non inficierebbe minimamente la sua santità: perchè solo un santo poteva dipingere in quel modo.

PS Dimenticavo: nella biblioteca di Alessandria bazzicava, anzi era sicuramente di casa la povera Ipazia.
In aggiunta: sono colto dal sospetto che imbattersi in qualche cattopiteco non del tutto pecorone vi dia un fastidio dell’accidente. E’ una rottura di… schemi non da poco!

Kaworu

bla bla bla.

attendiamo qualcosa di inerente all’ultimissima.

quando vuoi e con i tuoi tempi.

GianniCiardi

@Florenkskij

vabbé le radici cristiane di malta, ma questo cosa dovrebbe significare?
Il giornalista “accusato” di essere ateo, cosa dovrebbe fare riguardo le “radici cristiane”
degli abitanti della sua isola?

( riguardo il cattopiteco, non era rivolto a tutti i cattolici, come ho già spigato in un altro theard, ma a tutti quelli che ragionano a senso unico.
Questo per essere precisi).

Stefano

@ Florenskij

Si è appurato che negli occhi, a livello percepibile solo con il miscroscopio elettronico, è rappresentata in ogni minimo particolare, come da un fotoreporter, la scena della consegna del mantello al vescovo De Zumarraga da parte dell’indio Juan Diego. Con nessuno strumento umano sarebbe stato possibile realizzare una simile immagine allora e credo nemmeno adesso.

Tutti potete giudicare:

http://www.sancta.org/eyes.html

Diocleziano

Impressionante! Ci crederebbe perfino Giacobbo.
Flo, magari verifica quello che leggi, prima di spacciarlo come verità inconfutabile: quei ghirigori non sarebbero assolutamente visibili con il microscopio elettronico. Dalle immagini si direbbe che siano ingrandimenti di 10 o 15 volte l’originale.

Diocleziano

flo,
ho notato adesso la fantasiosa spiegazione del passaggio della luce attraverso il vetro: l’hai letta sul manuale delle giovani marmotte?
Qualcuno la inserisca nell’elenco delle ‘floreskate’!

Ragazzi, questo ci sta prendendo per i fondelli, ammassando baggianate su baggianate in interminabili post.

Kaworu

perchè mai commentare quello che è solo un “guardatemi, guardatemi, avevo ottimo in storia”? -.-”’

whichgood

@ Kaworu

Ops… è stato un lapsus, sarà perchè come dici tu sono simili, direi, quasi prevedibili nelle risposte.

Scusa Florenskij , la domanda è per te, tutta per te !!!

schiaudano

Almeno questa volta non ha avuto turbe lessicali e non si è profuso in una lezione sugli impasti di sabbia, acqua, calce o cemento.

Ferrer

@ Kaworu

Ottimo in Storia? Sei molto generosa con chi – vantando continuamente le sue sterminate approfondite letture – in passato ci ha deliziato con varie perle come queste…

la battaglia di Vienna si sarebbe svolta nel 1680 anziché nel 1683.
Carducci avrebbe scritto l'”Inno a Lucifero” anziché il celeberrimo ‘”Inno a Satana”.
Carducci confuso con Pascoli.
il P.O.U.M. (partito marxista spagnolo non stalinista) definito “anarchico”
Oberdank (nome sloveno) definito “chiaramente germanico”
Goffredo Mameli avrebbe inserito nel “canto degli italiani” un riferimento ai balilla fascisti.
i repubblicani spagnoli definiti genericamente “rossi” (come nella propaganda fascista).
confusione totale (forse voluta) tra “ateismo” e “marxismo” e tra “comunismo” e “socialismo reale”.
esistenza di un fantomatico “ateismo reale”.

E questo insegnava….

Kaworu

@ferrer

vabbè dai, lasciagli le sue soddisfazioni 😉 è di quelli che non si fanno il blog perchè non sopporterebbero il contavisite fermo, ma allo stesso tempo devono fare i loro proclami

Stefano

@ Florenskij

A tutti, scusatemi, ci provo anche qui:

dal thread dell’anno della fede

Florenskij

per l’ennesima volta: si rivolga correttamente. Lei sta rispondendo a stefano (con la s minuscola) non a Stefano (con la S maiuscola).
Non siamo la stessa persona.

Di cos’è indice questo perserverare nell’errore?

Prima o poi spero la capirà…

Mattew

@Florenskij: quindi seguendo il tuo ragionamento, visto che il fascismo italiano era molto legato alla religione cattolica (vedi i patti lateranensi), nel conteggio dei momenti duri sono 1 a 1…
se non ricordo male, Malta è letteralmente invasa da vecchi templi pagani, quindi dovrebbero tenere conto anche di quello?

Emilio Gargiulo

O, per dirla in altri termini: “se sai che verrai messo alla gogna dalla stampa per aver dichiarato il tuo ateismo… non è molto più probabile che deciderai di stare zitto?”.

Kaworu

eh ma le persecuzioni son solo verso i cristiani. cattolici soprattutto.

o no?

Senjin

Ma come Kaworu! E’ ovvio che se tu ti dichiari ateo stai offendendo l sensibilità del cattolico (negando l’esistenza dei suoi amici immaginari) quindi lo stai perseguitando!
Essere in disaccordo con loro vuol dire essere perfidi cattofobici persecutori senza morale.

Kaworu

ah si, dev’essere come gli omosessuali che non si fanno pestare e quindi offendono la sensibilità degli omofobi.

o chi è di colore che magari risponde a un “brutto negro”, offendendo la sensibilità del razzista.

scusa, sbaglio io in effetti.

Murdega

Storia per storia il momento più epico della storia fù l’istituzione dell’inquisizione,
spezzo una lancia in favore di Tomas de Torquemada per il ricoscimento dei diritti
d’autore .
Flò lascia perdere, te lo ripeto ultimamente ,stai perdendo di smalto.

enrico matacena

Ricordo che le navi maltesi sono le uniche che non soccorrono i naufraghi e i barconi di emigranti in avaria nel mediterraneo, ciò in perfetta coerenza con la forte cattolicità dell’ isola. Quindi in un paese del genere che l’ ateismo sia considerato estraneo alla cultura locale se non quasi un delitto non me ne meraviglio, anzi come ateo me ne sento orgoglioso.

Maurizio_ds

Beh, prima che lo facciano gli altri mi autodenuncio: sono ateo.

Alberto

Florenkskij
pur ammettendo che qualche fatto strano, magari inspiegabile, per il momento, sia successo quà e là in questo mondo, ma stranamente in luoghi abitati da poveracci affamati o disperati,
per il sottoscritto, ciò non implica che si debba credere nell’esistenza di un “dio” o entità superiore. Se fosse vero che esiste un “dio” dovremmo unirci tutti, credenti e non, per reclamare una vita migliore, non le pare? Purtroppo questo fantomatico “dio” non si è mai manifestato, se non nella testa di chi lo vuole.
Il guaio più grosso è che voi credenti, volete imporlo a tutti il vostro omino invisibile; oltre a ciò reclamate rispetto e privilegi quali detentori della verità assoluta.
Le auguro di riflettere con un pochino di senso critico sulle montagne di libri che lei dice di leggere.

Southsun

E questo spiega perchè, a Malta come in moltissimi altri Paesi, specie africani e asiatici, gli atei “sono pochissimi”.

Per forza: se lo dicono liberamente – esercitando un diritto FONDAMENTALE – poi ne pagano pesantissime conseguenze sociali.

Eppoi sono i cristiani che sono i “perseguitati”………..

Paul Manoni

I soliti giochini di potere e poltrone, a discapito della Libertà degli individui…

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