Durante la presentazione del film Dead Man Walking per Hamptons International Film Festival, l’attrice statunitense Susan Sarandon, cresciuta in una famiglia cattolica ed educata in istituti religiosi, ha definito Benedetto XVI un “nazista”. Ha detto di aver inviato una copia del libro da cui è stato tratto il film a Giovanni Paolo II, non a “questo nazista che c’è adesso”, concetto ripetuto poco dopo. Le associazioni cattoliche hanno contestato le affermazioni dell’attrice. All’età di 14 anni Joseph Ratzinger venne arruolato nella Gioventù Hitleriana.
Valentino Salvatore
ho come la sensazione che il “nazista” non fosse riferito al passato di B16.
comunque sia, come sempre purtroppo, l’apparenza fa la differenza.
l’altro era gioviale e sembrava un tenero nonnino à la page.
questo effettivamente sembra fester con la parrucca ed è rigido come uno stoccafisso (metaforicamente).
di fatto è l’involucro a cambiare ma non la sostanza, forse la sarandon s’è persa le strette di mano (ricchi premi e cotillons) con pinochet di “quell’altro”, per dire.
Il nazismo non si dimostra con cosa fai a 14 anni.
Si dimostra con tutto quello che viene dopo.
il riferimento era all’adesione alla Gioventù Hitleriana o semplicemente una metafora della politica di Ratzinger?
non vedo comunque grandi discontinuità tra le politiche dei due ultimi papi
Quindi se la Sarandon apprezzava Giovanni Paolo II e diprezza Ratzinger perche’ e’ nazista, allora lei odia i nazzisti perche’ non sono stati abbastanza crudeli. 😆
Sono d’accordo con la definizione di Susan Sarandon.
“All’età di 14 anni Joseph Ratzinger venne arruolato nella gioventù hitleriana”: e questo secondo voi è sufficiente a dire che l’attuale Papa è un nazista?
L’arruolamento nella HJ (Hitler Jugend) non era una cosa facoltativa, a cui uno aderiva per convinzione, ma una cosa obbligatoria, volenti o nolenti. Tutti gli uomini tedeschi coetanei del Papa furono arruolati nella HJ. Quindi tutti costoro sono nazisti? Direi di no…
E, comunque, ammettendo per ipotesi che l’arruolamento fosse volontario: a 14 anni un ragazzino non sa di certo scegliere consapevolmente, per cui è facilmente suggestionabile da ciò che gli viene detto: la propaganda messa in atto dal III Reich riusciva così a convincere parecchi bambini e ragazzini (un po’ come lo Zio Sam che al grido di “I want you” convinceva i giovani USA ad arruolarsi).
Infine alcuni dimenticano (o vogliono dimenticare?) che l’attuale Papa ha espresso dure parole di condanna per i crimini nazisti. Quindi accusarlo di nazismo è proprio quanto di più distante dalla realtà ci possa essere.
tu leggi i commenti prima di scrivere, oppure parti per la tangente e basta?
Forse li legge ma non li capisce.
Quello che i papa esprimono – e specialmente l’attuale papa – è il risultato di precisi calcoli strategici, è per convenienza della potentissima istituzione che si trovano a dirigere.
Ti ricordo che da qualche tempo Natzinger va dicendo ai vescovi (o, meglio, va dicendo ai media dice di aver detto ai vescovi) che devono denunciare i preti pedofili. Peccato che non possa cancellare la sua firma dalla “de delictis gravioribus”, che ne fa il diretto responsabile di decenni di omertà e connivenza.
, comunque, ammettendo per ipotesi che l’arruolamento fosse volontario: a 14 anni un ragazzino non sa di certo scegliere consapevolmente, per cui è facilmente suggestionabile da ciò che gli viene detto: la propaganda messa in atto dal III Reich riusciva così a convincere parecchi bambini e ragazzini
Com’e’ che ti inalberi tanto per questo e non giudichi allo stesso modo il pedobattesimo che la chiesa cattolica impone a bambini ben piu’ piccoli di 14 anni e bene meno consapevoli?
Il pedobattesimo non è dato dallo Stato ai bambini, ma è dato ai figli per volere dei genitori (nessun prete, infatti, battezza un bimbo senza il consenso dei genitori): sono i genitori liberi di educare i propri figli nel modo che ritengono più opportuno (avendo come unico paletto quello di rispettare i limiti della legge: ad esempio non si può insegnare ai propri figli che la delinquenza è una bella cosa) oppure no?
Mentre a convincere i giovani tedeschi ad arruolarsi nella HJ non erano le famiglie, ma era la propaganda di Stato.
C’è la sua differenza.
Non vedo differenza. Sono sicura che i genitori del giovane Joseph fossero ben contenti di vederlo iscritto alla Hitler Jugend, e che lo educassero secondo la legge dell’epoca.
X Marco
I preti dove possono, cercano di fare, con l’aiuto dei parrocchiani, un opera di “convincimento” dei genitori che non volessero battezzare il loro figli.
Tu mi dirai: “Non è vero”. E io ti potrei portare la lettera scritta dal parroco di una chiesa in provincia di Treviso, quella “diciamo di appartenza” di mia sorella (lei è atea) in cui ciò è espressamente detto. La lettera, mia sorella non avrebbe dovuto leggerla (in quanto parlava male di lei) ma consegnarla al prete di un’altra parrocchia (quella del compagno credente). E c’era scritto che è forte la pressione esercitata per convincere i reticenti a battezzare i bambini.
Come vedi il battessimo non è prorpio libera scelta per tutti. Alcuni lo fanno per non essere discriminati, soprattutto nelle piccole comunità o per non avere rotture di scatole.
“A 14 anni un ragazzino non sa di certo scegliere consapevolmente”
pero’ i neonati di pochi mesi possono abbracciare una fede religiosa tramite battezzo? Quelli scelgono? O la chiesa usa i stessi metodi nazisti? rileggi bene la tua stessa frase e pensa al nazi-battezzo “L’arruolamento nella HJ (Hitler Jugend) non era una cosa facoltativa, a cui uno aderiva per convinzione, ma una cosa obbligatoria, volenti o nolenti. Tutti gli uomini tedeschi coetanei del Papa furono arruolati nella HJ”. Sostituisci CCAR a HJ. Va bene anche la tua stessa conclusione, quando dici “sono tutti nazisti”? NO, certo. COME NON SONO TUTTI cristiani quelli iscritti nei registri dei battezzati. 🙂
Ho già risposto dicendo che il battesimo è sempre e solo su volere dei genitori… mentre la propaganda di stato nazista no.
@ Marco
quindi se fossero i genitori a iscrivere il figlio di un anno al partito nazista (ma anche al PD, al PDL, all’IdV ecc.) per te andrebbe bene perche’ lo hanno voluto i genitori?
@ Marco
“E, comunque, ammettendo per ipotesi che l’arruolamento fosse volontario: a 14 anni un ragazzino non sa di certo scegliere consapevolmente, per cui è facilmente suggestionabile da ciò che gli viene detto”
Io a 10 anni ho messo in crisi il parroco e i catechisti
Ho fatto tante di quelle domande e provocazioni che il parroco ha convenuto con i miei genitori di “aspettare” per farmi fare la loro comunione.
@marco: accettalo , il tuo papa è un nazista indipendentemente dal fatto che sia stato iscritto alla HJ, il fatto che sia un nazista è dimostrabile dal modo affannoso col quale cerca di limitare i diritti e le libertà altrui e ciò , purtroppo, gli riesce benissimo grazie agli altri nazisti genuflessi del parlamento.
Credo che sia una questione di opportunità, no? La chiesa poteva scegliere una figura impeccabile e limpida per il ruolo massimo delle sue istituzioni. Invece ci saranno stati i soliti giochi di potere che nulla hanno a che vedere con il ruolo di portavoce di dio in terra. E aggiungo, i cattolici se lo meritano, si bevono tutte le stronzate che gli propinano, beccatevi anche questo papa nazi-gay e continuate a foderarvi gli occhi di prosciutto!!
non sono certo costituisca per Ratzinger necessariamente un’offesa.
dal fondatore all’ultimo soldato i nazisti erano convinti cattolici
http://2.bp.blogspot.com/-FNR6xiS29IM/TeIF6FeFjiI/AAAAAAAADcE/nSYICXLjfkw/s1600/hitler_at_catholic_church.jpg
Eh no!, vedi?, non è la stessa cosa un nazista cattolico che un cattolico nazista. Esistono differenze di contestualizzazione !
calunniate, calunniate,
qualcosa resterà.
vero?
non so, è la tattica della ccar.
al momento in effetti sembra che funzioni.
A proposito, novità sulla sanità in Danimarca?
Vero, qualche ebreo è restato, dopo politica antisemita di radice cristiana.
In Slovacchia per esempio, nonostante le deportazioni di ebrei avallate dal governo del cattolico monsignor Tiso, con un parlamento composto da 13 preti su 63.
E sulle calunnie sugli omosessuali, e quelle, meno pericolose, sui danesi, che ci dici?
parroco,
qualcosa resta anche quando si dice la verità.
Una cosa: ho notato che le notizie che riportate voi nelle “Ultimissime” di solito non si trovano nelle testate online dei maggiori quotidiani italiani o, se si trovano, compaiono tra le ultime notizie.
Non voglio dire che voi dell’UAAR inventate le notizie. Voglio dire che date notizie di cui all’italiano medio non frega generalmente un cavolo. Cioè questa è un’altra prova del fatto che all’italiano medio le tesi dell’UAAR non fan né caldo né freddo.
Sbagliato, non è che non freghino niente, è semplicemente che NON VENGONO RIPORTATE, chissà come mai…
anche questo è vero, ma marchino fa evidentemente parte dell’italiano medio da grande fratello.
Ma non vengono riportate nemmeno da quotidiani come Unità, Fatto Quotidiano, Repubblica (cioè non propriamente allineati col Vaticano).
e quindi?
il fatto che l’italiano medio sia un caprone è piuttosto irrilevante. non vedo perchè dovremmo abbruttirci anche noi.
se ti interessa l’ultima fidanzata dell’ultimo tronista, evita di venire qui e comprati Visto.
L’ ITALIANO MEDIO SAREBBE QUELLO DEL GRANDE FRATELLO, CHI E NOVELLA 2000? stimiamoci….
Che sfiga non avere la De Filippi fra i presidenti onorari.
@ Marco
“Voglio dire che date notizie di cui all’italiano medio non frega generalmente un cavolo”
Ora, o tu sei un italiano medio e quindi te ne devi fregare e sparire da qui o sei sotto la media perché non capisci cosa stai scrivendo.
In tutti e due casi avresti fatto miglior figura tacendo.
ahahahah mi hai tolto l’intervento di dito
ed allo cosa cavolo ci fai su questo blog vai a romepere i maroni da un’altra parte !!
é molto piu interessante notare il tipo di notizie che rimbalzano sulle pagine di fb. Moltissime di queste in linea con la filosofia dell’UAAR…quindi quando gli italiani sono fruitori attivi e non passivi, la top ten delle notizie si ribalta eccome!
@marco
infatti tu le ultimissime non le leggi e non le commenti….
(questo ti dovrebbe far riflettere un pò sulle incoerenze che vai cianciando a sproposito)
e poi, francamente, i giornali che hai citato difendono anche loro i propri interessi, quindi esempio a vanvera.
Perche’ Giovanni Paolo com’era? Comunista?? Tra i due non saprei quale scegliere. Alemeno Ratzy e’ coerente e non fa il papa rockstar in giro per il mondo.
Concordo. L’altro faceva il papa in un modo, questo in un altro… ma, voluto o meno che sia, si tratta del classico gioco delle parti. Tipo poliziotto buono e poliziotto cattivo.
concordo: tra i due scelgo definitivamente il papa attuale. E trovo ingiuste e superficiali le accuse di nazismo verso di lui. Casomai bisogna riflettere sull’antisemitismo europeo ovviamente legato alle radici cristiane, ma accusare benny individualmente di essere un nazista e’ tirarsi la zappa sui piedi in quanto palesemente falso.
cosa vi ha fatto la sarandon perché le facciate fare una figura così meschina?
La Sarandon è una cattolica convinta che ha fatto una dichiarazione spontanea, non l’abbiamo mica obbligata noi.
Bella tecnica quella di sviare il discorso… ve la insegnano in seminario?
Non guardare sempre il dito, guarda la luna qualche volta…
beh in the hunger e lorenzo’s oil non m’è dispiaciuta.
caro Marco, il fatto che lei sia qui a commentarci significa che all’italiano medio importa, e che all’italiano medio cattolico dà pure fastidio…
Ma no, il Marco
Chiedo scusa, questo commento è solo un commento interrotto partito per errore.
@ bruno gualerzi
Ego te absolvo
Io sono ateo ma non direi proprio che questo Papa era un nazista solo perchè a 14 anni si era arruolato nella gioventù hitleriana. Ma a quei tempi, se eri nato in germania, ti facevano arruolare per forza in queste organizzazioni, quindi non poteva essere lui a decidere.
Casomai, si possono dire tre cose di lui:
– che ha protetto i pedofili;
– che è un Papa medioevale e che esprime concetti del tutto anacronistici per l’epoca in cui si vive;
– che è interesato solo a stringere alleanza con politici e banchieri mentre, a differenza di Giovanni Paolo II, dei giovani non gliene frega niente.
Però, ecco, nazista proprio no.
@Massimo: quindi secondo te i 2 milioni a Madrid in agosto non erano giovani in carne ed ossa ma avatar, fantasmi, ologrammi…
Bigotti, giovani bigotti.
no pecore decerebrate o semplicemente dei viscidi che approvano i comportamenti pedofili e razzisti della loro cricca.
Veramente Ratzinger fu iscritto per legge a 14 anni nella gioventù hitleriana come membro forzato ovvero non volontario.
Dunque il dato riportato dall’articolista non si capisce quale valenza abbia.
Su questo sono d’accordo. Credo che Susan Sarandon si riferisse a ben altro.
@ Fri
Forse che è tedesco…
Sa com’è..
O forse semplicemente perchè è ortodosso e non eterodosso.
Normalmente chi afferma avrebbe l’onere della prova..si dice così?
… o forse perché è omofobo come i nazi e per la faccenda di Williamson e il revisionismo.
@ Sandra
Ahhhhhhhhhhhh..l’omofobia e certo mi pare giusto.
Poi per proprietà transitiva di dichiarazioni altrui..e certo.
Se Williamson avesse detto qualcosa di positivo sull’omosessualità, la scomunica sarebbe fioccata di nuovo, ma avendo solo negato l’olocausto …. evidentemente il revisionismo non è cosa grave per Ratzinger. Da qui a definirlo nazi fosse ce ne corre ancora, però ci si avvicina, non pensi?
@ Sandra
Penso che non c’entri una banana.
Che poi cattolici o magari anche preti, vescovi e cardinali avessero simpatie per un regime è cosa personale.
Riguardo a come fiocchino le scomuniche…. non mi pare che un Vendola o un don Gallo siano stati scomunicati.
Lo sono stati?
Che il nazismo fosse opposto alla Chiesa come posizione e visione è un fatto.
Non mi lancerò in infinite citazioni di fatti, eventi, testimonianze….
Ben prima di tutto questo Heine scrisse
“Il cristianesimo ha addolcito, sino ad un certo punto, il brutale ardore battagliero dei Germani; ma non l’ha potuto distruggere. Quando la Croce, questo talismano che li incatena, verrà a spezzarsi, allora proromperà di nuovo la ferocia degli antichi combattenti. Allora le vecchie divinità guerriere si leveranno dalle loro tombe, toglieranno dai loro occhi la polvere secolare: Thor si drizzerà col suo martello gigantesco e demolirà le cattedrali gotiche”
Quindi Concordato e monsignor Kaas, o monsignor Tiso erano delle bucce di banana messe lì per dispetto.
Il brutale ardore battagliero dei Germani…. o mamma. Appunto, lo scrisse prima. Prima anche dell’affaire Dreyfus e del ruolo dei gesuiti e cattolici assortiti.
@ Sandra
Il concordato fu offerto anche all’URSS che rifiutò.
Ratzinger ricorda che nella sua infanzia giocò un ruolo importante la bastonatyra di un prete cattolico da parte dei nazisti..si vede che lo bastonavano per amore.
Sindrome Olocausto di Vittorio Messori
http://www.internetsv.info/SindromeO.html
Eh, quanto è importante la cultura nella quale si è cresciuti…. mi sembra che anche Ratzinger abbia la manina lesta, quando si tratta di bacchettare giornalisti che fanno domande imbarazzanti (su Maciel, 2002, Brian Ross, ABC).
Per non parlare del fratello, si vede che era rimasto impressionato anche lui, era solito “benedire” gli allievi.
@enrico: il tuo papa è un razzista ergo non molto dissimile , a livello di ideali, ai nazisti.
@ Sandra
sei ingiusta con il fratello: lui ha smesso di menare appena la legge glielo ha vietato
tu l’hai detto
Scusate, cittadino medio o no, posso dire che sapere cosa la Sarandon ha detto del papa (o viceversa) non è esattamente una notizia da edizione straordinaria? Cosi’ come quando ratzinger ripete per la centesima volta le stesse cose, magari a un congresso di suore carmelitane.
Da ateo che sono, dare il plauso (come vedo fare da alcuni) alla Sarandon perché dice che Ratzinger è nazista è estremamente puerile.
Chiunque sa cosa sia il nazismo, sa quali siano le sue caratteristiche, la prima e più fondamentale delle quali è quella che afferma la superiorità della razza ariana sulle altre.
Ora, Ratzinger non ha mai detto una cosa del genere, anzi. Né, mi pare, si sia mai scagliato contro ebrei, zingari e malati di mente (contro gli omosessuali sì).
Poi, se volete buttarla in caciara e accusare Ratzinger di tutti i mali del mondo, fate pure, ma a mio avviso così non si fa un bel servizio all’ateismo RAZIONALISTA.
La Sarandon è un’attrice, e magari ha fatto una battuta per vedere di far parlare di sè, non metterei la mano sul fuoco per lei sinceramente. Chissà perché l’ha detto, e a cosa pensava. Mandava i libri a Wojtyla perché era quello bravo? Contenta lei, però appunto non le darei più di tanto credito.
Invece recentemente Hans Küng ha parlato di putinizzazione della Chiesa cattolica a opera di questo papa, e mi sembra con migliore argomentazione. Però essendo un teologo e non un’attrice, la sua accusa, che dovrebbe quindi essere più ben grave, non ha fatto la cagnara che farà questa. Quella era un’accusa difficile da confutare, e la si lascia cheta cheta, questa sparata invece è l’ideale per agitare le truppe …
@ Sandra
Le risulta..nonostante le enne sparate di Kung…che Kung sia stato scomunicato?
A me pare di no….una putinizzazione veramente impressionate.
Molti critici sono stati ridotti allo stato laicale o gli è stato vietato di insegnare e dire messa, cioè gli è stato imposto il silenzio. L’ultimo episodio in Germania poche settimane fa (un teologo).
Evidentemente Küng è ormai troppo vecchio con i suoi 83 anni e, quindi, in pensione oltre ad essere forse troppo noto per essere attaccato.
enrico
se si prendesse la briga di smetterla di fare lo gnorri magari troverebbe il tempo di cercare la lista degli epurati. Dia uno sguardo al volumetto “Contro Ratzingher”, e’ un buon punto di partenza anche per sfatare il mito di Voijityijijijila progressista.
@ firestarter
Ma a me mica piace l’idea di una Chiesa progressista…si figuri.
Anche perchè non significa niente.
@ Roberto V
Se fa il nome magari uno si informa anche sulla vicenda, non crede..
enrico,
confrontavo semplicemente il silenzio relativo intorno alla direi grave accusa di un teologo, molto ascoltato nei paese germanofoni, con il chiasso che farà la dichiarazione buttata là da un’attrice americana. Da noi, ovviamente, la Sarandon avrà la prima pagina, e magari qualche bel dibattito del livello di “devono morire”, Küng no. Qualche idea?
@ Sandra
Kung scrive molto, è letto anche in Italia.
Penso semplicemente che i cattolici che vogliono sentirsi dire che è permesso più di quanto non dica il magistero già lo apprezzano mentre i cattolici che si riconoscono nel magistero, già non lo trovano convincente.
Ci sarà sempre chi apprezzerà un Kung e chi no (per ciò che pensa e dice ben inteso, come persona sarà anche meglio di molti me compreso).
E’ appena uscito il suo ultimo libro, forse ne hai sentito parlare:
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=14Z2GA
enrico,
uno a cui è stato imposto il silenzio nel 2010 è il prete irlandese Owen O’Sullivan (uno dei firmatari dell’ACP), il quale ha contestato la posizione della Chiesa cattolica sull’omosessualità sul Furrow.
http://www.bbc.co.uk/blogs/ni/2010/11/irish_catholic_priest_is_silen.html
@ Sandra
Scomuniche non ne leggo.
Gli è stato chiesto di revisionare gli articoli prima di pubblicarli.
Embè?
@ Congo
Ad onor del vero la maggioranza, qui, non ritiene che Ratzinger sia nazista.
Qualcuno (pochi) si, molti no.
Io no, per esempio.
Fester 16 si sarà detto: ”Nazista io? E perché mai, dal momento che sono a capo di una organizzazione ben più efficiente, ricca e oppressiva!”
Nazista non significa solamente “seguace del nazionalsocialismo” (sia in italiano sia in inglese)
@ Congo
secondo me nazista non lo è, e probabilmente non lo era nemmeno a 14 anni quando fu intruppato nella Hitlerjugend
però prenderlo per i fondelli con questo epiteto viene spontaneo, è un po’ come quando dici che era nazista il professore severo che al liceo ti stava sulle palle
Ratzinger non sarà nazista, in effetti come termine é un po’ eccessivo e da autogol, ma per aver – fra le altre cose – protetto i preti pedofili non é neppure molto migliore.
ratzinger è stato nella gionvetù hitleriana, mentre woytila era un reazionario affarista.
Alla fine della storia, senza religioni e senza papi si sta molto, ma molto meglio.
Mentre Susan Sarandon accusa (su quali basi?) di nazismo il Papa, Nelson Mandela (che non è cattolico) dichiara:
“E’ con molta stima per il Cattolicesimo che ricordo che quando in America i neri non potevano salire sugli autobus, nella Chiesa Cattolica erano già cardinali”.
Non è che hai anche la citazione originale in inglese?
Il primo cardinale nero fu Rugambwa, nel 1960, mentre la protesta degli autobus, il Montgomery Bus Boycott, fu cominciata da Rosa Parks, nel 1955.
Ho letto l’originale in inglese. Evidentemente è stato tradotto male: N. Mandela parla di Bishops (= Vescovi), non di Cardinals (= Cardinali). Comunque la sostanza del discorso non cambia: quando i neri in America non potevano nemmeno salire sugli autobus, nella Chiesa Cattolica erano già Vescovi (L. Rugambwa fu ordinato Vescovo nel 1952, quindi prima del 1955… e comunque, ma qui bisognerebbe fare delle ricerche, L. Rugambwa non fu il primo nero ad essere ordinato Vescovo).
Un riferimento all’originale, magari?
Nel frattempo ti proporrei un’interessante presa di posizione degli Elders, fondato da Mandela, espressa da Jimmy Carter, sul ruolo delle religioni nella discriminazione contro le donne.
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2009/jul/12/jimmy-carter-womens-rights-equality
non sarà xenofobo ma omofobo lo è di sicuro…l’omofobia era propria anche del nazismo ergo il tuo papa non ha idee molto diverse da un nazi
mah… mi piacerebbe che costei motivasse la sua affermazione, inoltre la sua “stima” per il papa precedente, mi fa cader le braccia… la chiesa è sempre stata favorevole alla pena capitale, ma recentemente ha fatto delle piroette mega relativiste cercando di stare con i piedi in due staffe, cosa che fanno sempre peraltro
Papa: “Sono stancken di sentirmi diren che mi esseren arruolaten nella gioventu’ hitlerianen perche’ essere nazisten, lo fatten per poter giocaren a quel bel bel giochinen di raccoglieren saponetten nelle doccen con altri cameraten.
Ora io scriveren questen in mio prossimen discorsen.”
Segretario personale: “No, no, sua santita’ lasci stare che e’ meglio”
non per difendere benny16 ma le affermazioni di una delle più grandi attrici hollywoodiane mi fanno cadere le palle 😉 la chiesa è sempre stata favorevole alla pena capitale inoltre si aspetta ancora (dopo 200 anni dalla sua stesura) che il vaticano firmi la dichiarazioni dei diritti dell’uomo.
@Karina e Stefano: se la Chiesa è a favore della pena di morte, come mai in Vaticano non avvengono esecuzioni capitali? Ricordo che il Vaticano è uno Stato sovrano (come lo sono Italia, Francia, Germania, USA, ecc…), quindi indipendente: se volesse giustiziare i criminali lo potrebbe fare. E allora perché non lo fa? Mi direte che non esegue condanne a morte perché i cittadini vaticani son tanto pochi che la probabilità del verificarsi di delitti è bassissima. Ma ciò non basta per rendere ragione del fatto che il Vaticano non esegue condanne capitali: A. Agcha, per esempio, sparò al Papa in territorio vaticano, quindi avrebbe dovuto essere soggetto alle leggi vaticane (e quindi alla pena di morte). Ma A. Agcha è ancora vivo (anzi mi risulta che sia stato addirittura rilasciato dal carcere in cui era rinchiuso: un carcere turco, poiché in Vaticano non ci sono nemmeno le galere e le guardie svizzere non hanno nemmeno armi da fuoco).
Quindi mi sa che la Chiesa non sia tanto favorevole alla pena di morte.
Se mi tirate fuori la storia di Mastro Titta (il boia che operava nel periodo di Pio IX), non vi degnerò nemmeno di una risposta. Io infatti sto parlando della Chiesa d’oggi (in quanto noi viviamo oggi), non della Chiesa di 150 anni fa (quando erano vivi i nostri trisnonni)
Anche i neo-nazisti di oggi o i fascisti-delfuturo dicono le stesse cose.
marco.
nella chiesa cattolica la pena di morte è stata abolita da paolo vi.
Avendo perso il potere temporale (intendo quello sullo stato pontificio, essendo quello sul vaticano poco più che simbolico), dal 1870 la chiesa non ha più esercitato questa sua bella prerogativa di tagliare le teste altrui.
Se l’avesse fatto avrebbe probabilmente perso anche il vaticano.
Quindi è venuta a più miti consigli ed ha preferito starsene buona.
Ha ammazzato finchè ha potuto.
Di solito le decapitazioni erano organizzate come cerimonie a sfondo educativo a cui il popolo tutto era invitato perchè imparasse bene cosa capita a chi si oppone al potenti.
Marco o non sai proprio le cose di cui parli o vuoi fare propaganda buonista alla chiesa o sei uno dei tanti cattolici fai da te che parlano (e scrivono) di cattolicesimo pensando che sia ciò che loro stessi pensano… mi dispiace linkare, correggere etc… vorrei tanto interloquire con persone che la pensano diversamente da me ma che almeno siano colte, ma a ciò c’è rimedio: da wikipedia catechismo (le basi caro Marco, le basi) “L’insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell’identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte” Ti basta?! La prossima volta prima di scrivere documentati, così eviti di fare delle figure di m…
continuo ad esser dell’idea che il “nazista” non fosse riferito ai trascorsi nella gioventù hitleriana.
però come dire… ‘azzi della sarandon, se la chiarisca lei.
bisogna fare 2 chiacchere con la sarandon e spiegarle che il gpII non era un gioco della play ma un oscurantista che aveva capito la potenza dei media e la dabbenaggine del gregge.
su nazzinger niente da dire.
L'”oscurantismo” (comunque tutto da dimostrare) di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI è aria fresca in confronto a certi “abissi di nullità” che si ergono a paladini della laicità (o del laicismo?).
beh sai, se non altro io la mano a un dittatore non l’ho stretta.
poi vedi tu, se hai un altro sistema di valori è un altro discorso.
Non capisco cosa ci sia da ridire sulla scelta di ratzinger come papa. Scegliendo quest’uomo a fare da lider maximo i gerarchi cattolici si sono dati un capo ideale e molto rappresentativo.
La concezione dei rapporti umani secondo la chiesa cattolica e secondo il nazismo sono identici. Per entrambe queste nobili istituzioni c’è bisogno di un duce (che ovviamente essendo solo un uomo non ha niente a che fare con Dio) a cui tutti gli debbono obbedienza incondizionata ed assoluta.
Mi sembra naturale che vista la mala parata del nazismo il giovane ed ambizioso ratzinger si sia prontamente riciclato nella chiesa cattolica.
Piuttosto non capisco il perchè del prendersela con Dio quando gli impostori e delinquenti sono tutti uomini. Se Dio non esiste non ha senso prendersela con il nulla. E se esiste, essendo spirito e non materia, non ha nulla a che fare con i crimini degli uomini.
Mi permetto di dissentire fortemente: se dio esiste ed è creatore e onnisciente, allora ha senz’altro a che fare con i crimini degli uomini, che sono Intelligent Design suo.
UAAR Torino
La dichiarazione della Sarandon va intesa nel senso offensivo che si utilizza la parola fascista nei confronti di persone con idee molto conservatrici ed intolleranti e visto che in Germania c’è stato il nazismo e non il fascismo ha usato quell’espressione.
Non credo che il papa possa essere definito così, perchè troppo plebeo e troppo moderno il nazismo rispetto al suo modo di pensare (lo era anche per l’aristocrazia di allora), e non ha certo il carisma del führer anche se gli piacciono le riunioni oceaniche, ma più per essere adorato come imperatore che come trascinatore di popolo (che infatti non è, mentre il precedente papa lo era): il nazismo difficilmente poteva andare d’accordo con altri poteri, mentre il fascismo si (in Austria ci fu l’austrofascismo o clerico-fascismo, proprio dal 1933).
Direi che il papa è più un monarchico, nostalgico dell’imperatore deificato, il suo modello è antecedente alla rivoluzione francese (molto più indietro), a quel sistema aristocrazia-clero che ha governato per secoli il mondo ed a cui la chiesa è più vicina (ancora oggi dei nobili occupano delle posizioni di prestigio in Vaticano). Il sistema fascista più vicino è quello del franchismo con l’alleanza chiesa, aristocrazia e latifondisti (non per nulla vuole un ritorno alla civiltà agricola): ha, inoltre, beatificato solo i preti caduti dalla parte del franchismo.
E’ un aristocratico che ha ripristinato la scenografia imperiale medioevale, l’utilizzo di oggetti d’orati e gioielli di quell’epoca e si atteggia ad imperatore.
Il suo antisemitismo è quello dei lefebvriani (che infatti ha riportato nella chiesa), cioè quello classico della chiesa, discriminatorio (come per la preghiera agli ebrei), ma non eliminazionista come per il nazismo (anche se recentemente il Vaticano ha sdoganato il neonazi Pedro Varela).
Inoltre ha piazzato persone tipo il vescovo Mixa in Germania o il vescovo Wagner in Austria che hanno sicuramente una mentalità medioevale e conservatrice, ma non direi nazista (entrambi li ha poi dovuti rimuovere).