E’ polemica nella cittadina di Rivalta, in provincia di Torino, intorno al campo di calcio di un oratorio, scrive La Stampa. La parrocchia dei Santi Pietro e Andrea, che è proprietaria del terreno (9 mila metri quadri, con destinazione agricola), ha deciso di venderlo per ristrutturare il fatiscente oratorio. Chiedendo prima al Comune di rendere il terreno edificabile, in modo da avere un milione e mezzo di euro per i lavori. Ma i consiglieri di Sel e uno del Pd si dicono contrari. Spiega Gianni Lisai (Sel): “non siamo mangiapreti, ma non ci deve essere nessun tipo di speculazione”. Il parroco, don Oreste Ponzone, è amareggiato e dice che non riaprirà l’oratorio finché non sarà messo in sicurezza.
Il sindaco, Amalia Neirotti, tenta la mediazione: rendere edificabili solo 4 mila metri su 9 mila, in modo da mantenere spazi verdi e contentare la parrocchia.
Valentino Salvatore