Truppe del Kenya sono entrate in Somalia per contrastare il gruppo islamista Al Shabaab, nella zona del confine. Di recente, proprio l’organizzazione integralista è stata accusata di aver varcato la frontiera e rapito due cooperanti spagnole di Médicins san Frontières. Ma Al Shabaab, che lotta in Somalia per imporre un regime fondato sulla sharia, nega di aver organizzato i sequestri.
Proprio ieri un kamikaze ha condotto e fatto esplodere un’autobomba nei pressi di un complesso che ospita alcuni ministeri, uccidendo almeno tre persone. Tra le vittime, un venditore ambulante e un passante.
Valentino Salvatore
Questa non è guerra di miseria ma di odio religioso. Gli armamenti e le guerre costano eccome. L’ennesima prova che la religione divide, non può essere un collante di niente, soltanto della stupidità umana.
Stupidita’ umana e’ anche il non riconoscere l’aggressore.
Mai sentito parlare di Jihad?
Jihad?, la guerra divina?, si l’avevo già sentita. Ti sembra una scelta intelligente ?