Un venticinquenne – di cui non è stato reso noto il nome – è stato impiccato mercoledì scorso a Marvdasht, in Iran, perché accusato di aver avuto rapporti omosessuali. Lo ha riferito il procuratore generale della città, Qolamhossein Ciaman-Sara, alla tv iraniana Irib. In Iran, omosessualità e adulterio sono passibili di lapidazione o impiccagione, sulla base della legge islamica. Diversi sono i casi noti di omosessuali impiccati, anche negli anni scorsi, nel paese dove vige il regime degli ayatollah. Valentino… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Ottobre 21, 2011
Cascina (PI), parroco nega ostia ai fedeli: “Troppe convivenze, peccatori”
Don Piero Nannipieri, parroco delle frazioni di Musigliano e Pettori a Cascina (PI), ha negando la comunione ai fedeli destando sconcerto, scrive La Nazione. Secondo i presenti, durante l’omelia di domenica scorsa si è scagliato contro i “peccatori”, quelli che “tra noi hanno perso la fede e convivono senza essere sposati o hanno familiari che lo fanno”. Poi ha concluso la messa voltando le spalle ai fedeli, senza dare l’ostia a chi la chiedeva. Il sacerdote si giustifica: “volevo solo… Leggi tutto »
Washington, mensa obbligava senzatetto a seguire messa per avere assistenza
Grazie all’impegno dell’American Civil Liberties Union (ACLU) e dalla American United for Separation of Church and State, un’associazione che forniva assistenza non potrà più obbligare i poveri e i senzatetto a seguire la messa per poter avere riparo e cibo. L’associazione in questione, la Central Union Mission, non avrà i fondi pubblici promessi dal District of Columbia (Washington), annuncia il sito di American United. Nel luglio del 2008 l’amministrazione aveva offerto circa 7 milioni di dollari e parte del valore… Leggi tutto »
Bersani incontra mons. Fisichella e si proclama “laico adulto”
Il segretario Pd Pierluigi Bersani, durante un incontro ieri col presidente del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione mons. Rino Fisichella, si è dichiarato “laico adulto”. Nel corso di un dibattito sul tema Vangelo e laicità promosso dalla Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione e da Elea, davanti ad una platea di suore, sacerdoti, prelati e personalità vicine al Vaticano. Bersani ha ribaltato il concetto di “cattolico adulto” coniato da Romano Prodi dopo l’appello del card. Riuni ad astenersi sul referendum… Leggi tutto »
Nuova recensione sul sito: “C’è chi dice no. Dalla leva all’aborto. Come cambia l’obiezione di coscienza” di Chiara Lalli
Una nuova recensione è stata pubblicata nella Biblioteca del sito UAAR. Il volume analizzato è C’è chi dice no. Dalla leva all’aborto. Come cambia l’obiezione di coscienza, di Chiara Lalli. Recensione a cura di Raffaele Carcano. Acquista questo libro su IBS La redazione
Gran Bretagna: Chiesa anglicana verso ordinazione donne vescovo, attriti coi tradizionalisti
La maggioranza delle diocesi e dei parroci anglicani si è espressa a favore dell’ordinazione a vescovo delle donne, nonostante le critiche dei settori più tradizionalisti, con tanto di abbandoni per tornare nella Chiesa cattolica. Ora la decisione deve essere ratificata dal Sinodo generale, il prossimo anno. L’arcivescovo e primate della Chiesa anglicana, Rowan Williams, deve scontrarsi infatti con i settori che si oppongono all’ordinazione delle donne, riuniti nel gruppo Forward in Faith, scrive Vatican Insider. Valentino Salvatore
Il lefebvriano Williamson ribadisce “ebrei deicidi”, rabbini chiedono presa di distanza dal Vaticano
Torna a far parlare di sè Richard Williamson, uno dei quattro vescovi lefebvriani cui Benedetto XVI aveva revocato la scomunica, nonostante le affermazioni apertamente negazioniste sull’Olocausto. In un libro pubblicato di recente in Gran Bretagna, Williamson torna sul tema ribadendo l’accusa di “deicidio” nei confronti degli ebrei, segnala Il Messaggero. E contestando anche il papa, che nel suo secondo volume su Gesù aveva scritto che “gli ebrei non devono più essere ritenuti responsabili di deicidio”. Anzi Williamson, riprendendo proprio la… Leggi tutto »
Morte Gheddafi, Famiglia Cristiana critica il “Sic transit gloria mundi” di Berlusconi
Caustica Famiglia Cristiana verso il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che aveva così commentato la morte del dittatore libico Muhammar Gheddafi: “Sic transit gloria mundi” Nel corsivo, volutamente ricco di espressioni latine, si legge che “dopo quel baciamano” di Berlusconi al Raìs “era naturale associare gloria a Gheddafi”. “Cosa c’è stato tra lui e Gheddafi? Forse un ‘do ut des‘?” si chiede il settimanale. “Se fosse vero sarebbe stato meglio una ‘damnatio memoriae‘ piuttosto che esercitarsi nel ‘carpe diem‘”, si… Leggi tutto »