Il congresso dei “Responsabili”

manifesto responsabili
Si è svolto ieri a Roma il primo congresso del Movimento di Responsabilità Nazionale. Sul manifesto di annuncio campeggiava la foto dell’on. Domenico Scilipoti con lo slogan “Cristianità, Stato, Famiglia”: il simbolo del partito è un tao tricolore. Le assise, scrive Francesco Parrella sul Corriere del Mezzogiorno,  sono cominciate con l’ingresso, in limousine, di sei modelle “con minigonne mozzafiato”. Scilipoti, nel suo discorso, ha rivendicato le sue battaglia per l’agopuntura e contro l’anatocismo, e si è posto l’obbiettivo, scrive Carmine Saviano su Repubblica, “di raggiungere la scossa ormonale dei consensi”. Ha anche attaccato il matrimonio omosessuale: “Chi parla di famiglia deve capire che la famiglia è quella fondata sull’ unione tra uomo e donna. Un uomo come può sostenere la famiglia se il suo compagno è un uomo?”. A un certo punto si è presentato anche un prete, don Marcello Stanzione, opinionista del sito ultra-tradizionalista Pontifex, che ha benedetto l’assise e invocato la protezione divina sui responsabili con una preghiera rivolta in particolare agli angeli, seguita dal Padre Nostro (il video su Repubblica). Al congresso è intervenuto anche il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, nonché una delegazione del movimento neofascista MIS.

Luciano Vanciu

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80 commenti

bruno gualerzi

Non sottovalutiamo questo congresso. Bisogna ammettere che occorreva un vero genio per riuscire a concentrare in un solo luogo, in una sola occasione, in un solo giorno, tutto, ma proprio tutto, non dimenticando niente, ciò che una società in disfacimento può produrre.
E lasciando magari ancora posto per qualcosa di peggio…

Rothko61

Stavolta non posso essere d’accordo con te. Accostare il termine “genio” al nome di Scilipoti è un ossimoro. La realtà è che nella triste situazione italiana c’è spazio anche per questi… 🙁

bruno gualerzi

Ma non mi riferivo tanto a Scilipoti – che è la controfigura farsesca (il che è già un’impresa!) di Berlusconi – ma l’andare a rimestare nella spazzatura e tirare fuori anche da lì questa roba… dài, bisogna riconoscere che c’è qualcosa di diabolico.

Rothko61

ok, diabolico mi piace 😉

(per la cronaca, i neofascisti del MIS erano in uniforme!!!)

robby

è come di ROTHKO61,in italia emerge questa gente perche il meglio cè ma e disgustato,o va via…..propio da questo,paese,e il resto degli italiani,sono indifferenti,e si consolano nella impotenza,che diventa quasi,gradevole alla fine.

Gianluca

Notare:

“Cristianità, Stato, Famiglia”

A parte l’ordine di preferenza, che la dice tutta, ma lo sanno che il taoismo è il relativismo fatto religione? Ne mettono il simbolo?

bruno gualerzi

“(…) ma lo sanno che il taoismo è il relativismo fatto religione?”

Non ti sembra di pretendere troppo?

Comunque l’ordine di preferenaa, per come lo conosco io (“Dio, patria, famiglia”), , sia pure con qualche variante, è lo stesso.

tonii

anche la svastica di Hitler non era esattamente coerente con l’induismo…

MassimoP

In realtà, il “taoismo all’amatriciana”, in salsa cattolica si sa bene cosa diventa: “tanto peggio, tanto meglio”/”A Mari’, er pupo caca – E lassalo cacà, ché tanto vince la Roma!”/”Franza o Spagna, purché se magna”/”Hanno colpa tutti, non ha colpa nessuno”/”Il ‘buon-senso a senso plurimo’ come anestesia”…
Il caciaronismo istrionico alla facilona tra insostenibile leggerezza dell’apparire e qualunquismo alla popolana con forti (o)lezzi populisti.
Insomma, quella particolarissima edizione del “relativismo de noantri” che gente come quella effigiata senza pudore interpreta al meglio!

Paul Manoni

Ma che c…!!! 👿
Di prima mattina mi fate vedere queste facce e questi manifesti!?!?
Ho aprto il link della notizia, e mi e’ andato di traverso il caffè!!

Paul Manoni

“Cristianità, Stato, Famiglia” a cui si aggiungono anche Stanzione di Pontifex, attacchi alle unioni tra omosessuali, modelle in limousine e minigonne, angeli invocati per benedizioni, e neofascisti definiti “macchiette rivoltanti” dallo stesso ex segretario dell’MSI, Gianfranco Fini.

Che splendido quadretto dell’Italia allo sfregello politico, intellettuale, culturale e costituzionale… 😯

Paul Manoni

COME E’ POSSIBILE CHE DI PIETRO ED ALTRI NELL’IDV, O IL PD, NON SI SIANO ACCORTI DELL’INADEGUATEZZA E DELLA DEMENZA DI QUESTO SOGGETTO!?!? 😯

Se qualcuno pensa ancora che il problema nell’opposizione siano i Radicali, si faccia un’esamino di coscienza, perchè e’ grazie a questi mostri che Berlusconi e’ ancora comodamente seduto in Parlamento…Altro che “numero legale” o “voto di fiducia”!! L’opposizione rifletta sul come mai il 14 Dicembre scorso, Berlusconi non caddè, faccia AUTOCRITICA e lo spieghi agli italiani!!

Gianluca

@ Paul Manoni

Tu hai aperto il link e ti è andato di traverso il caffè, io (purtroppo) lo avevo visto per strada e per poco non mi investivano…

bruno gualerzi

Scusa Paul, ma questi radicali eletti nel PD che, guidati da Pannella, vanno a cena da Berlusconi… qualche problemino – naturalmente fra i mille altri – lo creano.

crebs

@ Paul Manoni

No, no, proprio non ci siamo, non mettiamoci a difendere i radicali.
Mentre concordo sul fatto che mi sembra impossibile CHE DI PIETRO ED ALTRI NELL’IDV, O IL PD, NON SI SIANO ACCORTI DELL’INADEGUATEZZA E DELLA DEMENZA DI QUESTO SOGGETTO, difendere i radicali mi sembra altrettanto impossibile.
Certo, sono loro che hanno portato avanti battaglie di fondamentale importanza (basti citare il divorzio), ma ogni tanto qualcuno si accorge di quali siano le loro ideologie predominanti e li sistema (vero Capezzone, Roccella, Quagliarello, Rutelli….).
E non bastano le forti parole della Bonino (magari ho sentito male e non ha fiatato) a chiudere il caso.
Purtroppo è confermato da decenni (almeno sa quando c’è Pannella), dei radicali non ci si può fidare, anche se hanno sostenuto, talvolta sulle nostre posizioni, battaglie storiche..

Paul Manoni

@bruno gualerzi
Renzi cos’ha fatto quasi un anno fà, se non la stessa cosa che hanno fatto i Radicali?
Quindi i Radicali li si mette alla porta, mentre Renzi lo si candinda alle primarie!?
Che bizzarro metro di giudizio… 😉

Paul Manoni

@crebs
I Radicali entrarono in aula e parteciaprono al dialogo anche con Almirante (MSI), quando ai tempi, tutti, e ribadisco tutti, uscirono dall’aula come nell’occasione di qualche giorno fà riguardo alla fiducia a B.
Questo perchè abbandonare l’aula, serve quanto darsi una martellata su un dito…! 😉
Su Capezzone, Rocella, Rutelli, Quaglieriello ed altri, ormai dovresti aver imparato a sapere qual’e’ il mio punto di vista, in considerazione che te lo ripeto come un mantra.
I partito Radicale, ha un bassissimo numero di iscritti. E’ facilissimo scalarlo, arrivarne ai vertici e godere di quel poco di visibilità che gli resta, a titolo puramente personale.
E’ proprio questo che permette o ha permesso alle blatte come Capezzone o come la Roccella, di sfruttarlo come “trampolino di lancio”, i partiti e verso lo stesso sitema partitocratico che condannavano coi Radicali. Arriva un partito (esempio il PDL), corteggia un deputato o un rappresentate dei Radicali (sempre per esempio Capezzone) per accaparrarsi il suo seggio. Gli offre in cambio un ruolo importante (Capezzone era o e’ il portavoce se non sbaglio), ed un ruolo che lo lancerà definitivamente nella sicura carriera politica, e nel sicuro ottenimento della poltrona…Cosa che con i Radicali, questa sicurezza non c’e’, come non c’e’ mai nulla.
Il problema a questo punto, ti sembra dei Radicali (che magari non saranno cero esenti da colpe, visto che si sono covati numerose serpi in seno!), oppure delle blatte sopracitate???
Qui peraltro non si tratta di “trovare scuse” per i Radicali. Si tratta di evidenziare il doppiopesismo del PD (che con la Binetti o con Rutelli non mi pare che si siano stracciati la camicia per sbatterli fuori, anche ai tempi di Prodi) nei confronti dei Radicali, e dell’incapacità patologica di alcuni altri partiti di opposizione, nel scegliersi i propri rappresentanti. Tutto qui. 😉

Paul Manoni

Manca la parola “verso” tra la parola “trampolino di lancio” e le parole “I partiti”.
Sorry…! 😉

crebs

@ Paul Manoni

Vorrei evitare di polemizzare, anche perchè sostanzialmente condividiamo l’analisi.
Quando scrivi “…partito Radicale, ha un bassissimo numero di iscritti. E’ facilissimo scalarlo, arrivarne ai vertici e godere di quel poco di visibilità che gli resta, a titolo puramente personale. E’ proprio questo che permette o ha permesso alle blatte come Capezzone o come la Roccella,…..” non mi sembra che dici cose diverse da quelle che ho scritto io, esclusa la forma.
Malgrado questo, non mi spiego il silenzio della Bonino.
E Binetti, Rutelli, Dorina Bianchi sono fuori dal PD, in continua trasmigrazione.

marcolfo

i radicali tentarono anche di sabotare gli ultimi referendum, li definirei dei buoni baciapile

marcolfo

nel 1983 i radicali uscivano sistematicamente dall’aula durante le votazioni, quindi finiamola di parlare di senso delle istituzioni, il giochetto era chiaro

Paul Manoni

@crebs
“Binetti, Rutelli, Dorina Bianchi sono fuori dal PD, in continua trasmigrazione”

La domanda e’: Sono fuori perchè li hanno voluti fuori quelli del PD, o perchè se ne sono andati loro? 😉
Perchè la cosa e’ ben differente dal punto di vista politico…!

Umberto

Sono piuttosto sconcertato dopo aver sentito e letto di questo congresso di “poveretti” e fortunatamente per noi il dio tanto declamato non esiste e in un certo senso mi spiace, perchè se esistesse li avrebbe già inceneriti per tutte le stupidaggini raccontate.

Comunque ci penseranno gli elettori alle prossime elezioni a farceli dimenticare.

Batrakos

Sembra un manifesto satirico per mostrare il degrado civile e culturale della classe politica italiana e anche di molta parte della società civile.
La cosa che rende il tutto più drammatico è che non si tratta di satira…

ΔΙΩRAMA

Location: Auditorium del Massimo, via Massimiliano Massimo, 1.
NB: Scilipoti più corto di MrB.

cyberego

Purtroppo no…
E’ tornato dal “lindo Mexico” ricco e spietato (si fa per dire).
Se lo stanno “sciroppando” quelli di “Pontilex” (in realtà lo stanno “legnando” per bene).
Prevedo pianto & stridor di denti…dal ridere

nadia

se questi sono i responsaili, siamo proprio messi MALE…in quanto a famiglia, quelle unicellulari sono ben 14 milioni: queste allora dove si “allocano”? e se poi sono anche atei o giù di lì….

spapicchio

Domenico Scilipoti NON è cristiano ma cattolico romano in cerca di consenso, parla a nome di una cristianità che non conosce e di cui non fa parte, essendo invece un politico della CCAR – PDL.

ANCIA LIBERA

VOLEVO SCRIVERE UN COMMENTO – MA SONO STATO COLTO DAI CONATI DI VOMITO PER CUI VI DEVO LASCIARE ……..

whichgood

Cetto la qualunque no fa più ridere, la realtà supera la fiction !

Aiuto !!!!

Nathan

Ha chiuso proprio per questo motivo! La realtà della destra italiana è molto più ridicola di qualunque caricatura, che quindi perde ogni senso.

serlver

La prossima volta vi presenterà col neo candidato Cetto La Qualunque…

faidate

Questi protagonisti sono grotteschi, ma credo si debba sempre sottolineare il livello di quel 25% che incontriamo per strada e che nonostante tutte queste prove continua a sostenerli, e di quei 315 che credono nella nipote di Mubarak. (A proposito, Gheddafi non aveva nipotine?)

fabrizio

No, nipotine no (e se ce le aveva adesso è probabile che siano state sistemate dalle bombe umanitarie della NATO); però per un certo periodo è circolata la notizia che il bunga bunga fosse in qualche modo una sua invenzione, mi pare…

Diocleziano

faidate,
Gheddafi non aveva nipotine, ma aveva qualche centinaio di ‘amazzoni’… potrebbero essere ospitate a casa berlusconi come profi… hem… profughe di guerra.

Falloppio

sara’ contento il papa di come viene utilizzata la cristianita’ come arma di persuasione di massa (al pari dei donnini minigonnati).

whichgood

cosa gliene può fregare al papa degli spot berlusconiani-scilipotiani?, il Vaticano farebbe propaganda anche ai reve party se qualcuno lo seguisse e se il governo italiano decidesse di tornare allo stato pontificio farebbero orge a San Pietro e preticherebbero aborti al Gemelli e Bambino Gesù di Roma.

DURRUTI 51

Scilipoti simbolo del senso di responsabilità? E’ giusto, Berlusconi simbolo del rispetto per le istituzioni, Brunetta simbolo dei buoni rapporti coi cittadini…. continuo? No non è il caso : il problema è il paese che produce questi inquietanti fenomeni.

ser joe

Le assise sono cominciate con l’ingresso in limousine di sei modelle con minigonne mozzafiato. Non poteva essere diversamente la versione moderna del famoso “casino” con scilipoti a far da maitresse, le modelle marchettare e clienti come Silvio, il prete e fascisti del MIS nostalgici delle “case chiuse”.

MassimoP

Sembra un film di Fellini – ma il grottesco non è voluto e le “virgolette” non sono contemplate.

bradipo

Cristianità, Stato, Famiglia (un fustino di Dash no?)
tao tricolore (wtf? bene, male più cosa??)
limousine (tricolore nel tao sì, in macchina no…gg)
modelle con minigonne mozzafiato (cit: “e un po’ di gnocca qui?”)
battaglia per l’agopuntura (no comment)

dev’essere uno scherzo…

Francesco

A proposito di agopuntura, dall’espressione che ha Scilipoti sembra si sia seduto di scatto sopra un tappeto da fachiro. 😆

Congo

La Chiesa sempre pronta con le sue “pisciatine” a marcare il territorio.

Kaworu

“dio, patria e famiglia”.

scilipoti non ha inventato niente di nuovo, anzi…

Federico Tonizzo

“dio, patria e famiglia, riducono l’uomo in poltiglia!” 🙁

ateopisano

Qualcuno chieda a Di Pietro con quale criterio ha scelto di candidare Scillipoti nell’IDV.
Se fossero responsabili farebbero cadere subito il governo, invece hanno scelto di andare dietro
al potere…

Roberto Grendene

con questa concorrenza, la satira in Italia non ha futuro

Diocleziano

Non c’è problema, basta sostituire i titoli: ”Oggi al Parlamento” diventa Zelig, e Zelig diventa
un programma di approfondimento.
Poi, un giorno, qualcuno viene gheddafizzato e allora ci sarà un brusco risveglio…
(Quest’ultima ipotesi la vedo però molto improbabile: in italia solo la vendita di un centravanti
può scatenare la furia della folla).

addizionato

Antonio Albanese mi dispiace dirtelo ma come Cetto La Qualunque sei finito!

Dariok

sembra la pubblicita’ di una commedia con Danny de Vito (che non si offenda il buon Danny pero’…)

Diocleziano

Certamente non gli manca l’ottimismo: ”Clicca qui per evitare la fila all’ingresso”

Forse era più utile: ”Clicca qui per evitare di sgomitare all’uscita” ———- :mrgreen:

Maurizio_ds

Mi sembra che il tutto si commenti da solo. Vale a dire, l’involuzione della razza umana.

whichgood

Se Scilipoti avrà seguito (ormai niente è impossibile in questa piantagione di banane) la Chiesa copierà il format con delle suore in topless sul papamobile.

scommettitore

Questa mattina verso le 5:30 hanno dato la notizia su rai news con tanto di interviste alla gente presente al congresso . Si è trattato di uno spettacolo estremamente esilarante , praticamente nessuno degli intervistati ha saputo/potuto dire niente riguardo alle linee guida del partito ed hanno fatto veramente una figura comicissima . Alla fine del servizio persino la giornalista che legge le notizie si è fatta “beccare” a ridere.

tino

Visto il simbolo adottato, del quale sono convinto non ne conoscono nemmeno il significato, mi auguro che la Massoneria non abbia a che fare anche con questi. Abbiamo già dato

Perchè?

L’attuale maggiorzanza è sempre incinta di stupidità e cretinismo cronico, è di gente come Scilipoti, Brunetta, Gelmini-neutrini, il dito medio di Bossi, ministri e parlamentari indagati per mafia, che Berlusconi vorrebbe fosse la sua coalizione.

Il vantaggio del bosco.

L’importante é che non siano atei e che seguano, in politica, le prescrizioni della Chiesa Cattolica in materia di valori non negoziabili.

MassimoP

Il tao tricolore è un simbolo perfetto: come si potrebbe riassumere meglio il concetto del buttarla in carciara, con “un po’ de qua, un po’ de là… e, nel dubbio, tutto in mano al papa-papà”? (In ogni modo, chi dà ancora torto a Lombroso, abbia per favore la compiacenza di dare un’occhiata a quel faccione che campeggia a guance nude e poi mi sappia dire…)

Markus

Beh… il tao tricolore, simbolo cristiano mi mancava proprio.

wwf

ricordo che le società di agopuntura scientifica hanno preso le distanze da questo individuo

bruno gualerzi

Temo purtroppo che non sarà il grottesco di eventi come questo congresso ad aprire gli occhi a tanti elettori, ormai mitridatizzati da dosi così massicce di stupidità da porli in grado di digerire con disinvoltura anche i più incredibili intrugli. Una opinioine pubblica che, di fronte alla legittimazione parlamentare della ‘nipote di Mubarak’, nella migliore delle ipotesi ha reagito con un pò di sarcasmo, ma non ha reagito nemmeno lontanamente come avrebbe reagito se la propria squadra – come ricorda Diocleziano – avesse ceduto un idolo in calzoncini… vuol dire che ormai è disposta a trangugiare di tutto.
E in qualche modo sta ripresentandosi lo scenario che ha portato alla fine (ma è poi finito?)del fascismo per cui, se non fosse stato per l’immane tragedia della guerra, la maggior parte degli italiani non avrebbe fatto mancare il suo consenso a Mussolini… così come ora sembra – ma non è detto – che per far uscire di scena Berlusconi occorra una crisi i cui effetti incidano ancor più di quanto non incidano già ora.

Batrakos

Concordo, e aggiungo una cosa sul calcio e sulla fede.

Comincio a pensare che le fedi religiose e le idee o altre attività vissute come fedi siano molto gradite alle masse anche perchè spesso sono un alibi etico per giustificare l’aggressività verso il diverso (contrapposto all’inclusione della propria comunità), aggressività che è insita -poi per fortuna non è insita solo essa e per fortuna anche l’aggressività serve alla sopravvivenza, se razionalmente dominata- nell’homo sapiens sapiens come specie: dunque le fedi (o loro surrogati) come inclusione di gruppo ed esclusione del diverso.
Molti si buttano oggi sulla fede ultras, perchè ad oggi (insieme alla fede musulmana radicale, che però è fenomeno più complesso in quanto fondata su tradizioni storiche ormai più consolidate in masse larghe ed eterogenee a differenza dell’oltranzismo di curva) è quella che massimalizza questa polarità.

pAolo

Penso che questi pagliacci vadano ad occupare un vuoto, e rispondano ad una richiesta che non arriva certo dalla gente. Il palcoscenico viene loro dato dalle lobby di potere che stanno vedendo il tramonto di questo governo (vedi Chiesa, che ha molto bisogno di politici amici).
Non ha senso alcun dialogo con loro, e neanche qualche tentativo di confutazione di tesi che sono palesemente assurde e grottesche.

Southsun

Scilipoti è diventato il Prophilax del trojone Berluscloni e il Tampax di Ratzinger.

Dategli fuoco alla cordicella, così avrà l’unica ‘botta’ della sua vita e si cura la sessuofobia.

Giancarlo MATTA

REPLICA A SOUTHSUN
(per quanto mi ha indirizzato il 23.10.2011 ore 14.44 relativa
all’ Articolo “UN ALTRO GAY IMPICCATO” dove i commenti sono chiusi.)
IO SONO QUASI CIECO, E ADOPERO SULLO SCHERMO I CARATTERI MAIUSCOLI COME E QUANTO MI PARE. LANCIARE SCRITTI ANONIMI ESPONENDO CRITICHE PERSONALI AGLI INTERLOCUTORI, FRAMMISTE A CONSIDERAZIONI SU ARGOMENTI DI PUBBLICO INTERESSE, E’ PER LO MENO MALEDUCATO ( PER NON DIRE VIGLIACCO ) : QUINDI,
SE VUOI PERMETTERTI DI RIVOLGERMI OSSERVAZIONI PERSONALI, METTICI ANCHE LA FIRMA! LE TUE NOTE PERTANTO SONO RESPINTE. A MAGGIOR RAGIONE QUELLE SULL’ARGOMENTO DI PUBBLICO INTERESSE CHE IO HO SOLLEVATO COERENTEMENTE AL TITOLO IN EPIGRAFE, SICCOME (LE TUE NOTE, INTENDO) EVITANO ACCURATAMENTE DI REPLICARE CON COERENZA ALLE MIE. SPIACE CHE TU NON CI ARRIVI. BUON VIAGGIO. G M

Near

“Al congresso è intervenuto anche il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, nonché una delegazione del movimento neofascista MIS.”

E in più c’era anche il delegato di Pontifex…un commovente e idilliaco quadro presepiale, non c’è che dire.

Near

Rimane solo da decidere chi farà la parte del bue e dell’asinello. Per la parte di Dio, o, meglio, per quella dell’unto (in testa) da Dio, su quella non c’è dubbio.

Utente

Ma hanno usato il simbolo del Tao perché il fascio e la svastica sono già prenotati ?

fab

Secondo me, un partito a favore delle dita nel naso avrebbe un successone, purché si chiamasse “Educazione e Raffinatezza”.

ser joe

Durante il congresso hanno sbagliato inno e si è visto il nostro beneamato premier assieme ad altri cantare: “Siam pronti alla morte l’Italia chiamò”. Vogliamo proprio deluderli?

Francesco

Ogni volta che vedo l’espressione di Scilipoti mi viene da ridere. 😆

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