Libia, vescovo di Tripoli: “Gheddafi meritava la forca, ma rispettava la religione”

Il vescovo di Tripoli, mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, intervistato da Repubblica parla del dittatore libico Gheddafi, ucciso qualche giorno fa dalle forze del Cnt. Martinelli, che si era detto contrario al conflitto, difende in parte la memoria del raìs. “Ci ha sempre garantito la libertà religiosa e fra le tante contraddizioni, rispettava lo spirito religioso”, “predicava l’islam”, chiarisce, anche rispondendo alle polemiche intorno al funerale islamico per Gheddafi. Sostiene però, come riporta l’Asca: “Ci sono tante cose che non sapevo, non avevo sentito parlare di fosse comuni”. “Ho sempre cercato di essere positivo, di vedere gli aspetti buoni”, afferma riguardo Gheddafi.
“Questa gente ha avuto un leader che meritava la forca, era schiavo del potere, del petrolio, ma anche dell’Occidente”, dichiara, “Italia, Francia, tutti lo hanno accolto e osannato” e lui “è andato su di giri”, “è anche colpa nostra”.
La rabbia contro il raìs “è esplosa in forme poco dignitose, poco musulmane direi” perché “i musulmani hanno rispetto del corpo, invece ho visto quel corpo alla mercé di tutti”, aggiunge riferendosi all’uccisione di Gheddafi, “non sono capace di spiegare la cattiveria”.

Valentino Salvatore

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36 commenti

FSMosconi

“Rispettava la religione”
Oh, certo: allora cambia tutto… 🙄

Kaworu

per certi individui la religione è più importante delle persone.

abbiamo l’esempio proprio qui sulle ultimissime, con un utente che si preoccupa più per “l’eucaristia” che per bambini strappati alle loro famiglie, per esempio.

Diocleziano

Vescovo di Tripoli, ovvero come essere fuori dalla realtà e parlare a vanvera.

Marco A

Concordo. L’ultima frase, “non sono capace di spiegare la cattiveria” dimostra che quest’uomo viene dalla luna; il fatto tragico è che, in quanto vescono, questo alieno dovrebbe fornire una guida alla comunità dei propri fedeli…

bruno gualerzi

Una forca non si nega nessuno. Però, se si rispettano le religioni…

Francesco

Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, rappresenta il vero volto della chiesa cattolica romana.

Federico Tonizzo

Giovanni Innocenzo Martinelli: “Ci sono tante cose che non sapevo, non avevo sentito parlare di fosse comuni”. 😯

Mi chiedo quanti vescovi (e anche cardinali, preti, papi ecc.) “esercitano il loro magistero come rappresentati di chi starebbe più in alto di tutti loro” senza rendersi conto di cosa succede nel mondo in cui vivono, e ne traggo due tragiche conclusioni:

1) costoro non conoscono il mondo in cui vivono 👿 ;
2) costoro non sanno che non esiste alcun “dio” 👿 .

Conclusione: perchè costoro non si credano chissà chi e non facciano danni all’umanità, anzichè permettere loro di avere una qualunque autorità su qualcuno o qualcosa, dovrebbero essere mandati:
1) a reiniziare la scuola almeno a partire dalle medie (senza permetter loro, alla fine, di darsi alla teologia) 😀
2) a leggere tutti i giorni giornali di tutti gli orientamenti 😀
3) a fare lavori socialmente utili 😀

Florenskij

@ F. Tonizzo. All’inizio dell’anno 1956 quanti fra i dirigenti di grado al
to e medio del PCI e fra gli onesti, appassionati militanti sapevano dei crimini di Stalin? Quanti, anni prima avevano glissato sulla questione delle foibe? E Togliatti, non aveva declinato con fastidio l’invito a interessarsi della sorte dei prigionieri italiani ancora trattenuti in URSS, ihn quanto invasori fascisti ( compresi i richiamati )?
E che dire di dirigenti che si dichiararono d’accordo con l’invasione dell’Ungheria ( tra i quali, credo, Giorgio Napolitano, che stimavo moltissimo anche da senatore, come autentico gentiluomo)?

Oh quanto siete pronti a distribuire certificati di analfabetismo, cretineria e malafede!

Senjin

Chiedilo ai comunisti, noi che c’entriamo? Che i fedeli della religione comunista siano incoerenti e ipocrici come i seguaci del cristianesimo non è una novità per nessuno.

andrea tirelli

caro Flo,

ti pare che tirare in ballo i crimini comunisti in risposta a chi denuncia i crimini cattolici, serva a rendere quest’ultimi meno colpevoli?

Comunque, bel paragone quello tra comunisti e cattolici…complimenti 😉

Laverdure

@Andrea Tirelli

“Comunque, bel paragone quello tra comunisti e cattolici…complimenti… ”
Ci sono perfino dei qualunquisti che arrivano a paragonare,pensa un po’,le code chilometriche che per decenni si sono viste ogni giorno davanti al sacrario di Lenin con quelle davanti ai vari santuari cattolici.
Pensa dove puo’ arrivarela malafede!

Cinese

Forse non ti sei accorto che siamo nel 2011 e la Costituzione italiana riporta la firma di un comunista.
Argomenti piu’ convincenti please…..

Laverdure

@Cinese
Un comunista il quale,correggimi se sbaglio,appoggio il mantenimento del Concordato
Stato Chiesa stipulato dal regime fascista.
Tu mi farai notare che poco tempo dopo la Curia ricambio con la scomunica dei comunisti,ma in fondo e’ normale che tra diverse chiese ci sia qualche piccolo attrito.Pensa quanto accade da anni ad es tra sciiti e sunniti in Iraq e altrove.

Agnostico 无关

@Laverdure,
sono il “Cinese” di prima.
Il mio post era riferito al commento di Florenskij e non al tuo.
Io mi riferivo ad Umberto Terracini, comunista e presidente dell’Assemblea Costituente, che firmo’ la nostra Costituzione.
Questo per ribadire il grande contributo che diedero i Comunisti italiani alla nostra Repubblica. Togliere Lenin o Stalin mi sembra fuori luogo.
Non ho capito bene a chi tu ti riferisca parlando di un comunista che appoggio’ il mantenimento del Concordato.

Laverdure

@Agnostico

Mi riferisco a Palmiro Togliatti.
Nel 48 quando lo studente Pallante gli sparo alla nuca con un calbro 38 a bruciapelo
la pallottola si spacco in due senza penetrare.
Pensi che il Padreterno conceda i miracoli cosi tanto per ridere ?
Evidentemente voleva ricompensarlo,no ?
Quanto alla successiva scomunica da parte della Curia,si sa,le vie del Signore,di cui
la Curia e’ il rappresentante,sono misteriose,no ?

Federico Tonizzo

@ Florenskij
Ti faccio notare che non è logicamente onesto “giustificare” le malefatte di qualcuno con le malefatte di altri.

sauro

“Gheddafi meritava la forca, ma rispettava la religione”
Gheddafi rispettava la religione,quindi si meritava la forca?

ErestoBabbo

vero che la chiesa non ha ancora perso il fascino della pena di morte… Sveglia vescovo, siamo nel 2011!!!! (dopo cristo)

Otto Permille

Martinelli ha detto le stesse cose che si ascoltano anche nei vari tali show della politica. Il regime di Gheddafi (come tra l’altro lo era quello di Saddam) pur essendo tirannico e sanguinario, non era di ispirazione islamica. Questo spiega anche perché le donne potessero godere di un principio di uguaglianza superiore a quello delle loro colleghe saudite. Il problema dell’avvento dell’islamismo al potere viene visto con preoccupazione proprio per il timore che vengano cancellati alcuni diritti civili già conquistati e imposte regole religiose, compresa la sharia.

Marco Uno

“i musulmani hanno rispetto del corpo”

Ecco soprattutto hanno rispetto, è proprio la parola che mi viene in mento quando penso ai mussulmani.
Ma va va…

Cinese

Infatti per il Catechismo della Chiesa Cattolica la pena di morte non e’ da escludere…..alla fine il vescovo e’ coerente……

DURRUTI 51

Penso che il vescovo abbia capito benissimo che con la caduta di Gheddafi, dittatore relativamente laico, la condizione dei cristiani potrebbe peggiorare, visto anche il richiamo alla sharia dei nuovi padroni della libia, esprime il suo disagio ma lo fa nel modo più diplomatico possibile, di qui i suoi omaggi al “vero” spirito mussulmano, che altro si può dire quando si ha alle spalle dei fanatici con le armi in pugno e la smania di usarle, come avviene sempre alla fine di un conflitto civile, certo senza l’equivoco religioso le cose si semplificherebbero, e i progetti di potere si manifesterebbero per quello che sono senza alibi .

Laverdure

“Ho sempre cercato di essere positivo, di vedere gli aspetti buoni”

Traduzione eliminando il “bias” dovuto alla malafede :
“Ho sempre applicato l’opportunismo,facendo finta di non vedere quello che non mi conveniva vedere “

Laverdure

“Italia, Francia, tutti lo hanno accolto e osannato” e lui “è andato su di giri”, “è anche colpa nostra”

Sicuramente quando anni fa gli USA bombardarono a piu’ riprese la Libia avra espresso i piu’ sentiti ringraziamenti a Dio.
Ovviamente in privato e senza testimoni,diamine,un vero cristiano aborre gli esibizionismi !

StefanoM

Non riesco a capire come l’ omicidio faccia giustizia di un omicida.
Ma allora non dovremmo anche stuprare gli stupratori e rapinare in casa dei ladri?

Laverdure

@Stefano
Il tuo e’ un discorso che fila impeccabilmente in un paese dotato di una giustizia decente.
Ma quando la “giustizia” ,tanto per fare un esempio,condanna per “omicidio colposo” un maniaco omicida che sparava alla gente dalla finestra per divertimento,e lo condanna solo al pagamento di “un indenizzo” ai famigliari della vittima senza fargli fare un solo giorno di galera ,allora trovo simpatico persino quel disk jokey americano che la mattina di una esecuzione
sulla sedia elettrica raccomandava agli ascoltatori di non utilizzare gli elettrodomemstici per non sovraccaricare le linee,se no magari “l’esecuzione non riusciva bene” !
Se la “legge del taglione” e’ una forma di giustizia selvaggia,chiamare “giustizia”il caso citato e molti altri analoghi e’ soltanto un oltraggio alla decenza!

ser joe

Mons. Martinelli che ho conosciuto personalmente è a Tripoli da più di 20 anni e conosce perfettamente la realtà libica e tripolina. Ha ragione quando dice che il Colonnello ha sempre garantito la libertà religiosa ma anche qui cade in contraddizione, infatti il vescovo Martinelli condivideva la chiesa ortodossa vicina al palazzo Agip e gli erano preclusi sia il Duomo sia altre chiese cattoliche sparse in città (trasformate in collegi o scuole). Inoltre Gheddafi predicava si l’Islam perchè la popolazione è mussulmana ma temeva il fanatismo avendo visto che dove era salito al potere il governatore era stato destituito. Nel 1992 a monito aveva fatto impiccare quattro studenti universitari fondamentalisti lasciandoli per due giorni penzolare sulla piazza principale La famosa Piazza Verde davanti al castello. Certo non era tenero ad amministrare il potere neanche con la popolazione comune ma da quando è salito al potere e ha nazionalizzato i pozzi petroliferi stranieri (le famose sette sorelle) hanno cercato in tutti i modi di fargliela pagare. La sua incapacità di rapportarsi con le potenze occidentali e le sue stravaganze poi hanno fatto il resto. Avendo lavorato per alcuni anni in Libya e conoscendo bene la popolazione libica anch’io non sono in grado di capire tanta violenza dagli insorti se non con una “rivoluzione” scappata di mano alle nazioni interventiste che l’hanno preparata e appoggiata dove non la religione o il desiderio di cambiamento ma il fanatismo mussulmano ha prevalso. Tra qualche mese ci saranno le elezioni e solo allora potremo sapere se in Libya c’è stata la “primavera” o è calato nuovamente ” l’inverno ” .

Laverdure

@ser joe
Il fatto che parecchie potenze avessero interesse a eliminare Gheddafi non significa certo che fossero in grado di scatenare una rivolta in cosi grande stile senza che ce ne fossero
i presupposti,vale a dire un diffuso malcontento in buona parte della popolazione.
La caduta di un regime simile non e’ certo dovuta all’opera di un numero limitato di “committements” e di qualche carico di armi sbarcate di nascosto,perche se l’appoggio aereo puo’ dare un contributo determinante,le guerre si vincono in realta a terra, e questo richiede un gran numero di combattenti motivati.
In realta a prepararla non sono state certo le potenze occidentali ma l’opera degli integralisti,gli unici in grado di creare una vero movimento di opposizione in un regime simile,grazie alla loro spregiudicatezza e puntando sul fanatismo e non certo sugli ideali democratici,e alle elezioni il risultato sara facimente prevedibile.

luca1964

Sono d’accordo la nuova libia è già una repubblica islamica, non c’è bisogno di aspettare le elezioni.
La Nato ha consegnato la Libia ad al Qeida su un piatto d’argento .
I satrapi della CNT chiedono oggi alla Nato di restare “almeno” sino alla fine dell’anno non per difendersi dai lealisti ma dagli “afgani” che hanno vinto la guerra , perchè sono loro che fronteggiavano gli uomini di Gheddafi . Tra poco fanno tutti la fine del gen. Younes , ammazzato a luglio , aspettare per vedere , se qualcuno si salva è perchè riesce a guadagnare la frontiera. Aspettiamo per vederne delle belle. Siamo all’inizio del casino non alla fine. Grazie per la lungimiranza , nessuno ha poi il diritto di lamentarsi .

Carmine

Vescovo Martinelli, “purgati” se vuopi ancora comunicare con le persone. Hai da sempre difeso un dittatore sanguinario. Come fai sig. vescovo a non sapere solo tu che il tuo amico Gheddafi usava le fosse comuni per i poveri libici? Ah! Ho capito, tu sei un fervente cristiano e cattolico, che scopri i danni umani solo dopo LA SCOPERTA?

Laverdure

Prima dell ’11 settembre i giornali riportarono che il Vaticano era a buon punto per organizzare una visita di Woityla in Iraq,visita che pero fu annullata in seguito.
Evidentemente se Saddam si rendeva conto che una simile visita sarebbe stata un buon colpo propagandistico a suo favore,si rese conto che irritare gli integralisti musulmani non gli conveniva, e saggiamente rinuncio’.
E in precedenza,durante “desert storm” l’arcivescovo caldeo di Baghdad si era profuso in interventi a sua difesa,definendo tra l’altro le numerose esecuzioni di oppositori “affari interni”
del paese.
Evidentemente anche Saddam teneva la religione in gran considerazione,no ?
(Per inciso,vi immaginate la scena se due tanto illustri personaggi si fossero incontrati pubblicamente ?Quale dei due si sarebbe inchinato ijn segno di riverenza all’altro ?)

wunsche

AHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAH
……MERITAVA LA FORCA!!!
QUINDI CHI SI E’ MACCHIATO DI ORRENDI CRIMINI,AD ESEMPIO LE CROCIATE,DOVE SE SI VA’ A SCAVARE ,SE NE TROVANO DI FOSSE COMUNI,MERITA LA FORCA!
PER ME TUTTI I CRISTIANI SONO COMPLICI DI QUELLO CHE SI E’ CREATO CON LE CROCIATE.
E’ COME SE HITLER AVREBBE VINTO E GIUSTIFICASSE LE UCCISIONI CON LE SUE MOTIVAZIONI ,CHE SICCOME HA VINTO,SONO QUELLE GIUSTE.
AHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAH CHE BANDITI!PENSANO SOLO ALLA LORO PANCIA!

dario colombera

e’ TIPICO DI QUELLI CHE RISPETTANO LE RELIGIONI, MERITARE LA FORCA.

luca1964

E’ triste sentire un Vescovo esprimere giudizi quale quello che Gheddafi , appena morto linciato, meritava la forca . E’ un comportamento vigliacco verso un uomo caduto in disgrazia è un comportamento degno di maramaldo . Comunque, tra poco , avrà , modo di conoscere la nuova Libia della sharia , con i migliori auguri e che non si permetta poi di rimpiangere quello che a suo stesso dire meritava la forca.

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